La distanza...davvero una brutta bestia....

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massi24
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Re: Rapporto a distanza...

Messaggio da massi24 » 12/01/2008, 19:53

Aradia ha scritto:[...]



Infatti credo siano proprio le influenze esterne, un domani, a mettere in discussione il rapporto..è una sensazione terribile dover rinunciare a qualcuno per paura del futuro..in questo caso poi, la distanza gioca un ruolo fondamentale. Abitando nella stessa città, sicuramente, no dovremmo temere di perdere noi stessi..
Se foste più determinati si potrebbe provare.. in fondo, dipende in quali regioni state, il lavoro lo si riesce bene o male a trovare..
Credo che dovreste guardare dentro voi stessi e capire cosa volete veramente.
E accettare i probabili difetti che prima, causa distanza, non notavate ;)
In bocca al lupo

trout

Re: Rapporto a distanza...

Messaggio da trout » 12/01/2008, 20:52

Aradia ha scritto:Ciao, è da un pò che non sono presente nel forum...
Rapporto a distanza? Sto frequentando un persona da 6 mesi,che abita a 500 km da Roma..L'ho conosco da tanto ma solo questa estate abbiamo deciso di provare.. Sarà stato complice il viaggio fatto a Parigi..Furbi eh?..??? pur sapendo che sarebbe stato difficile,ora ci ritroviamo a chiederci se sia giusto andare avanti..ne io ne lui abbiamo possibiltà di trasferirci e vivere una quotidianità è impossibile, e la distanza ci allontana in tutti i sensi,non ci sentiamo parte della vita uno dell altro e , questo, con il passare del tempo ha pesato tantissimo sul nostro rapporto...Che ne pensate? a voi è mai successo? Ciao
Ciao Aradia, mi dispiace che la "cosa" si sia impantanata per il problema kilometrico. Credo sia normale che due persone si frequentino e che abbiano bisogno l'uno dell'altra per cui la distanza diventa un muro...del pianto, o di rabbia. La cosa strana è che oggi le distanze fisiche sono veramente brevi e probabilmente questo non fa che accentuare i problemi. Mi ricordo che da giovane( anagraficamente n.d.r.) bastava avere la ragazza a 40 km per essere in crisi, mentre oggi i 400 non ne fanno un problema. Il fatto è che si ha "bisogno" di star vicino, non di "sentirsi" vicini per cui, quando capitano queste cose non durano. a meno che non ci si innamori di "un'idea", ma questo è un altro discorso,
Auguri
Trout
P.S. Io abito in provincia di Mantova, siamo lontani?

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tempest
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Re: Rapporto a distanza...

Messaggio da tempest » 12/01/2008, 23:20

Come consiglio "pratico", mi associo a Francy e vado un po' oltre: se lavoratore/lavoratrice dipendente proverei forse a chiedere un'aspettattiva e vedere come va la convivenza nella città di uno o dell'altra.
Se lavoratore autonomo e soddisfatto del mio lavoro non credo che mollerei tutto...se insoddisfatto o poco soddisfatto forse invece mollerei...

E' difficile dare una risposta, oltre all'amore, io credo che guarderei a diversi fattori: mi piacerebbe o no vivere nella sua città... la sua famiglia potrebbe essere un elemento di disturbo... ( l'invadenza per me ad esempio, è un fattore molto negativo ), quali prospettive in concreto avrei se dovessi tornare a casa dopo un "fallimento"... lascerei dietro di me persone alle quali tengo molto ( tipo amici davvero intimi...)???
Poi mi darei una risposta e se ritenessi comunque di voler vivere almeno un pezzo di vita con lui, mi sposterei.

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Lucrezia
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Messaggio da Lucrezia » 13/02/2008, 22:55

Io la sto vivendo, spero che non finisca.
E' difficile, necessita di molto piu' impegno di quello che si creda.
Ci vuole costanza e pazienza, ci sono momenti che prenderesti l'auto e ti fionderesti dall'altro ma la distanza poi ti fa desistere.
Costanza nel cercare di essere presenti in altri modi: telefono, messaggi telefonici, foto, chat, messenger, mail...ogni modo possibile per alleviare la mancanza dell'altro, in attesa di un rendez-vous di persona.
E' dura, ma se ne vale la pena.....

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tempest
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Re: Le storie a distanza

Messaggio da tempest » 13/02/2008, 23:35

Lady Morgana ha scritto:A qualcuno è capitato di vivere una relazione a distanza? Se è finita saprebbe dirmi perchè?
Ho vissuto una breve storia a distanza ed è finita per scelta di lui. Non ritengo che la distanza in se' sia stata rilevante per il nostro "insuccesso", ed infatti lui non l'ha nemmeno utilizzata come scusa.
Non so dirti di preciso perchè sia finita dopo poche settimane, che cosa l'abbia indotto a interrompere la storia praticamente sul nascere. So solo che dopo un grande entusiasmo iniziale da parte sua, io ho avvertito un cambiamento, un calo d'interesse, e nel momento in cui gliel' ho fatto notare, quando gli ho detto che invece di andare avanti forse andavamo indietro, lui si è preso una pausa per "pensare" e poi ha deciso di non continuare.
Forse se ci fossimo visti più spesso anzichè affrontare certi discorsi via mail le cose sarebbero andate diversamente...ma non so...
Mi sembra quasi pretenzioso chiamarla" storia" tanto è stata breve.

Cara Morgana, spero che la tua domanda sia solo frutto di una curiosità, ricordo bene che avevi raccontato di una storia a distanza, e spero che le cose non siano andate male per voi. :(
Ciao
T.

Ospite

Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 9:58

Luca L. ha scritto:Purtroppo causa lavoro e altre cose..nessun dei due potrà avvicinarsi.

Lei non resiste e stando lontana quando e sola comincia a perdere l' amore..gli manca un ragazzo vicino ma detto..... prima riusciva a tenerlo l' amore.. ma ora ma detto che stà sempre più svanendo..solo rivederlo lo riaccende ma appena e sola a casa.....scende sempre più.

Io sono stato chiaro con la mia amica.....se non siete intenzionati a venirvi incontro..cioè vivere insieme e lasciare il lavoro, amici, famglia, città... meglio chiudere il rapporto subito se no continuate a illudervi.

Io sinceramente chiuderei un rapporto...voi ?
Ho vissuto per due anni una cosa del genere e comprendo la tua amica. E' stata una storia d'amore penso alla Via col Vento, una storia che ci ha coinvolti tantissimo, purtroppo è finita di recente.
L'amore seppur forte ha bisogno di quotidianità, ha bisogno di coltivarsi, di alimentarsi, ha bisogno di fisicità altrimenti si perde. Noi ci amavamo tantissimo ma questa notevole distanza che ci separava unita a tutta una serie di complicazioni che rendevano difficile anche un minimo di frequentazione ci stava lentamente distruggendo dentro. Io ero diventata irascibile, bastava un nonnulla per attaccarlo con ogni pretesto, avevo iniziato ad odiare il cellulare... io volevo lui, stringerlo a me, baciarlo ecc.. ma non potevo. Ero prigioniera di un amore grandissimo che era causa di un dolore della stessa portata. Questo purtroppo non ha mutato i miei sentimenti verso di lui, io lo amo e lo amerò sempre ma questo amore mi faceva soltanto del male.
Lui invece ha iniziato prima di me a vivere male questa storia, diceva che con il tempo sopportava sempre meno le difficoltà tanto da iniziare a staccarsi da me e che viveva sentimenti instabili.
Insomma la distanza e le difficoltà (non solo quella) hanno minato una storia che, se fosse sorta in condizioni diverse, ci avrebbe reso felici di essere e di vivere assieme.
Purtroppo lo stress ha reso la chiusura piuttosto drastica e oserei dire anche drammatica. Io non so come stia lui in questo momento, io so che i primi giorni è stato come se qualcuno mi avesse afferrato brutalmente il cuore e lo avesse strappato dal mio petto.
Mi rendo conto che non poteva che finire mi auguro soltanto che questo silenzio finisca fra qualche mese per poter dare una fine degna di una storia che per entrambi è stata importantissima se non di più.
chissà se accadrà....
Comunque mai più una storia a distanza preferisco vivere senza amore.

Ospite

Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 11:31

Lady Morgana ha scritto:[...]



Ho vissuto per due anni una cosa del genere e comprendo la tua amica. E' stata una storia d'amore penso alla Via col Vento, una storia che ci ha coinvolti tantissimo,.
L'amore seppur forte ha bisogno di quotidianità, ha bisogno di coltivarsi, di alimentarsi, ha bisogno di fisicità altrimenti si perde. Noi ci amavamo tantissimo ma questa notevole distanza che ci separava unita a tutta una serie di complicazioni che rendevano difficile anche un minimo di frequentazione ci stava lentamente distruggendo dentro. Questo purtroppo non ha mutato i miei sentimenti verso di lui, io lo amo e lo amerò sempre ma questo amore mi faceva soltanto del male.
Lui invece ha iniziato prima di me a vivere male questa storia, diceva che con il tempo sopportava sempre meno le difficoltà tanto da iniziare a staccarsi da me e che viveva sentimenti instabili.
Insomma la distanza e le difficoltà (non solo quella) hanno minato una storia Purtroppo lo stress ha reso la chiusura piuttosto drastica e oserei dire anche drammatica. Io non so come stia lui in questo momento, io so che i primi giorni è stato come se qualcuno mi avesse afferrato brutalmente il cuore e lo avesse strappato dal mio petto.
Mi rendo conto che non poteva che finire mi auguro soltanto che questo silenzio finisca fra qualche mese per poter dare una fine degna di una storia che per entrambi è stata importantissima se non di più.
chissà se accadrà....
Comunque mai più una storia a distanza preferisco vivere senza amore.
ciao ti ricordi di me? beh cosa fai mi copi? stessa storia (1 anno e qualcosa). tutto quello che ho sottolineato l'ho provato. ma gli anni li ho passati e la storia del silenzio so come va a finire. quando una storia è finita non cambia nulla riparlarsi (no è ancora un'illusione).
sull'ultima frase: non dire cosi' , non si sa mai.
comincio anche acredere che faccio apposta ad avere storie non vicinissime.
tigrotta: ma che differenza c'è tra un mese e tre mesi? non lo capisco.
un bacione lady

Ospite

Re: Le storie a distanza

Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 12:25

tempest ha scritto:[...]
Cara Morgana, spero che la tua domanda sia solo frutto di una curiosità, ricordo bene che avevi raccontato di una storia a distanza, e spero che le cose non siano andate male per voi. :(
E invece la domanda non era dettata da pura curiosità cara tempest come hai potuto leggere. Ma vista la situazione, se da una profonda sofferenza scaturisce un pò più di serenità, va bene così. Mi spiace che sono piena di dubbi e di perplessità, avrei potuto mantenere un buon ricordo di lui e di tutto quanto, un incontro a viso aperto avrebbe sicuramente giovato. A volte l'emotività, unità all'impossibilità di chiarire nel modo opportuno, guasta anche il ricordo perchè devia ogni cosa. Tutto avviene a distanza, non si ha di fronte la persona per valutare fedelmente i fatti, non vedi le sue emozioni.. insomma.. tutto virtuale. Ecco.. la mia amarezza è dovuta a questo.
ciao tempest

Ospite

Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 12:30

parola ha scritto:[...]


ciao ti ricordi di me? beh cosa fai mi copi? stessa storia (1 anno e qualcosa). tutto quello che ho sottolineato l'ho provato. ma gli anni li ho passati e la storia del silenzio so come va a finire. quando una storia è finita non cambia nulla riparlarsi (no è ancora un'illusione).
sull'ultima frase: non dire cosi' , non si sa mai.
comincio anche acredere che faccio apposta ad avere storie non vicinissime.
tigrotta: ma che differenza c'è tra un mese e tre mesi? non lo capisco.
un bacione lady
Sapere che non è capitato solo a me mi risolleva tantissimo da molte responsabilità di cui mi faccio carico. ciao parola.. come non ti ricordo??? Dove hai messo la toga??? Un bacione tesoro. smack

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Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Melissa » 14/02/2008, 13:02

Lady Morgana ha scritto:[...]



Ho vissuto per due anni una cosa del genere e comprendo la tua amica. E' stata una storia d'amore penso alla Via col Vento, una storia che ci ha coinvolti tantissimo, purtroppo è finita di recente.
L'amore seppur forte ha bisogno di quotidianità, ha bisogno di coltivarsi, di alimentarsi, ha bisogno di fisicità altrimenti si perde. Noi ci amavamo tantissimo ma questa notevole distanza che ci separava unita a tutta una serie di complicazioni che rendevano difficile anche un minimo di frequentazione ci stava lentamente distruggendo dentro. Io ero diventata irascibile, bastava un nonnulla per attaccarlo con ogni pretesto, avevo iniziato ad odiare il cellulare... io volevo lui, stringerlo a me, baciarlo ecc.. ma non potevo. Ero prigioniera di un amore grandissimo che era causa di un dolore della stessa portata. Questo purtroppo non ha mutato i miei sentimenti verso di lui, io lo amo e lo amerò sempre ma questo amore mi faceva soltanto del male.
Lui invece ha iniziato prima di me a vivere male questa storia, diceva che con il tempo sopportava sempre meno le difficoltà tanto da iniziare a staccarsi da me e che viveva sentimenti instabili.
Insomma la distanza e le difficoltà (non solo quella) hanno minato una storia che, se fosse sorta in condizioni diverse, ci avrebbe reso felici di essere e di vivere assieme.
Purtroppo lo stress ha reso la chiusura piuttosto drastica e oserei dire anche drammatica. Io non so come stia lui in questo momento, io so che i primi giorni è stato come se qualcuno mi avesse afferrato brutalmente il cuore e lo avesse strappato dal mio petto.
Mi rendo conto che non poteva che finire mi auguro soltanto che questo silenzio finisca fra qualche mese per poter dare una fine degna di una storia che per entrambi è stata importantissima se non di più.
chissà se accadrà....
Comunque mai più una storia a distanza preferisco vivere senza amore.
:'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'(

Mia dolcissima Lady,
mi dispiace tanto, veramente tanto.. :'( :'(

La distanza, in amore, rende tutto difficile, rende cupo anche quello che vivrebbe solamente della luce degli occhi, delle mani tra le mani, di un piccolo bacio affettuoso... o di quella voce che ti entra dentro mentre ti dice "ti amo".... solo quello, basterebbe ad allontanare tante tempeste.. perche' tutto questo riempie il cuore...

Ora ti sembrera' tutto buio, tutto nero, tutto freddo, ma credimi Lady, tutto si può risolvere, forse anche lui si sta tormentando nella tua stessa nostalgia, e tra qualche giorno, tornerai felice, leggiadra come una farfalla, bella e raggiante come il sole.....

Dai tempo al tempo, ho gia' detto piu' volte che il tempo e' il piu' grande giustiziere, non sempre tutto è perduto..

Ti auguro con tutto il mio cuore che tutto torni per te ad andare per il verso giusto, e tu non debba piu' scrivere con la tristezza nel cuore..... e soprattutto che tu possa correre e urlare quel "Ti amo" che ora stai tenendo dentro.....

Con tutto il mio affetto, un bacetto tristolino.......

Mely

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Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da idiana » 14/02/2008, 13:19

Lady Morgana ha scritto:[...]



Sapere che non è capitato solo a me mi risolleva tantissimo da molte responsabilità di cui mi faccio carico. ciao parola.. come non ti ricordo??? Dove hai messo la toga??? Un bacione tesoro. smack
Certo che non è capitato solo a te cara Lady.
Beh Caterina Caselli cantava.."Non sarà facile , ma sai, si muore un po' per poter vivere"...e mai come in questa circostanza c'è qualcosa di più vero..
Mi associo all'augurio di Mely.
Un abbraccio
Ogni ombra per quanto profonda è minacciata dalla luce del mattino...

Ospite

Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 13:24

Melissa ha scritto: La distanza, in amore, rende tutto difficile, rende cupo anche quello che vivrebbe solamente della luce degli occhi, delle mani tra le mani, di un piccolo bacio affettuoso... o di quella voce che ti entra dentro mentre ti dice "ti amo".... solo quello, basterebbe ad allontanare tante tempeste.. perche' tutto questo riempie il cuore...
Si è vero, la distanza ingigantisce ogni minima cosa facendola vivere in una dimensione falsata. Ciò che a distanza si risolve in una settimana, viso a viso si risolve in uno sguardo. Troppo virtuale fra noi e un amore non può vivere molto in questa dimensione. Se non ci fosse stata sta distanza ci saremmo conosciuti meglio e avremmo vissuto secondo i nostri reali caratteri e ci sarebbe stata molta armonia.

Melissa ha scritto: Ora ti sembrera' tutto buio, tutto nero, tutto freddo, ma credimi Lady, tutto si può risolvere, forse anche lui si sta tormentando nella tua stessa nostalgia, e tra qualche giorno, tornerai felice, leggiadra come una farfalla, bella e raggiante come il sole.....

Dai tempo al tempo, ho gia' detto piu' volte che il tempo e' il piu' grande giustiziere, non sempre tutto è perduto..

Ti auguro con tutto il mio cuore che tutto torni per te ad andare per il verso giusto, e tu non debba piu' scrivere con la tristezza nel cuore..... e soprattutto che tu possa correre e urlare quel "Ti amo" che ora stai tenendo dentro.....

Con tutto il mio affetto, un bacetto tristolino.......

Mely
Sei sempre molto carina Melissa, ma vedi è davvero un capitolo chiuso, non si può affidare una cosa tanto delicata ad un mezzo virtuale (nel virtuale metto anche il telefono eh). Quando una cosa è irrealizzabile meglio evitare di illudersi e di procrastinare una condizione disumana. Io non vedo nero, o meglio, non vedo tutto nero, la negatività la circoscrivo alla nostra relazione che, per come era problematica, è durata fin troppo credimi. In questi casi meglio evitare di distruggere il salvabile e, anzichè continuare a dire "ti amo" in condizioni diverse (pare che lui non mi ami neanche più) meglio ricordarsi di quei momenti in cui è stato detto con il cuore. Non credo lui si tormenti ma non credo sia neanche necessario che lo faccia. A tutti i modi io penso a me e sto ben attenta acchè la prossima volta il "ti amo" venga detto in condizioni che sono degne di considerazione perchè dirette a chi le sa apprezzare e che non le "consuma" solo in quel momento. Io credo di essere una "donna d'onore", non faccio promesse e non mi impegno su cose che non sono certa di poter mantenere. L'amore certo può svanire ma il rispetto no, è venuta a mancare la sincerità e per me quando perdo la fiducia non te la riprendi.

Un bacio anche a te mia cara.
LadyM

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Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 13:33

idiana ha scritto:[...]



Certo che non è capitato solo a te cara Lady.
Beh Caterina Caselli cantava.."Non sarà facile , ma sai, si muore un po' per poter vivere"...e mai come in questa circostanza c'è qualcosa di più vero..
Mi associo all'augurio di Mely.
Un abbraccio
Non si muore come persona, muore ciò che è destinato ad avere un'esistenza limitata nel tempo. Io come persona mi sono arricchita e irrobustita e con mia somma sorpresa ho capito che anche in situazioni critiche, riesco a non perdere lucidità. Hai detto niente.... ;)

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Lucrezia
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Messaggio da Lucrezia » 14/02/2008, 14:13

Certo che leggere ste cose il giorno degli innamorati, a saperlo mi connettevo domani.
Io voglio crederci invece, perche' l'amore non e' solo quotidianita', ma e' soprattutto condivisione di sentimenti, di anima, di interessi, feeling caratteriale, eccetera.
Se non hai queste cose con il partner accanto e' inutile condividere i momenti insieme, se non e' l'esatta meta' del cielo.
E se l'altra meta' del cielo sta a 600 kilometri rimane comunque l'unica che ti capisce, l'unica che ti apprezza appieno, l'unica che ti desidera come nessuno........

proprio oggi voglio credere, in nome dell'amore, quello vero, quello forte, quello che ti gridare e cantare, quello che ti fa volare.
Eh no, toglietemi il contatore dei post ma non la fede nell'amore, quella no.
Il giorno che la perdero', potro' anche morire, il resto non conta niente.

Ospite


Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 15:08

Lucrezia ha scritto:Certo che leggere ste cose il giorno degli innamorati, a saperlo mi connettevo domani.
.
beh un saluto anche a te lucrezia ;) . sinceramente non so se tu abbia ragione, probabilmente si'. spesso ci si fa condizionare dalle proprie storie personali. ho una menoria da elefante. ti devo un favore all'inizio della mia permanenza qui. prima o poi lo ricambio.
morgana
mah che fra 3 giorni starai meglio ci credo poco. ma quella questione del senso di colpa che ti invade anche quando sei lasciato è una questione universale. un saluto bella. non ne parliamo più.

comunque io da quel momento odio il telefono....
:DD

Ospite


Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 19:51

parola ha scritto:[...]
un saluto bella. non ne parliamo più.

comunque io da quel momento odio il telefono....
Io non solo odio il cell ma odio anche gli sms... erano diventati un incubo anche se per due anni mi hanno accarezzato il cuore. ciaooooooooooooo

netilib

Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da netilib » 14/02/2008, 20:01

Lady Morgana ha scritto:[...]



Ho vissuto per due anni una cosa del genere e comprendo la tua amica. E' stata una storia d'amore penso alla Via col Vento, una storia che ci ha coinvolti tantissimo, purtroppo è finita di recente.
L'amore seppur forte ha bisogno di quotidianità, ha bisogno di coltivarsi, di alimentarsi, ha bisogno di fisicità altrimenti si perde. Noi ci amavamo tantissimo ma questa notevole distanza che ci separava unita a tutta una serie di complicazioni che rendevano difficile anche un minimo di frequentazione ci stava lentamente distruggendo dentro. Io ero diventata irascibile, bastava un nonnulla per attaccarlo con ogni pretesto, avevo iniziato ad odiare il cellulare... io volevo lui, stringerlo a me, baciarlo ecc.. ma non potevo. Ero prigioniera di un amore grandissimo che era causa di un dolore della stessa portata. Questo purtroppo non ha mutato i miei sentimenti verso di lui, io lo amo e lo amerò sempre ma questo amore mi faceva soltanto del male.
Lui invece ha iniziato prima di me a vivere male questa storia, diceva che con il tempo sopportava sempre meno le difficoltà tanto da iniziare a staccarsi da me e che viveva sentimenti instabili.
Insomma la distanza e le difficoltà (non solo quella) hanno minato una storia che, se fosse sorta in condizioni diverse, ci avrebbe reso felici di essere e di vivere assieme.
Purtroppo lo stress ha reso la chiusura piuttosto drastica e oserei dire anche drammatica. Io non so come stia lui in questo momento, io so che i primi giorni è stato come se qualcuno mi avesse afferrato brutalmente il cuore e lo avesse strappato dal mio petto.
Mi rendo conto che non poteva che finire mi auguro soltanto che questo silenzio finisca fra qualche mese per poter dare una fine degna di una storia che per entrambi è stata importantissima se non di più.
chissà se accadrà....
Comunque mai più una storia a distanza preferisco vivere senza amore.
Sai? Potrei dirti che ho vissuto la fotocopia della tua storia... Potrei dirti che sottoscriverei (quasi) parola per parola quello che hai scritto... Compresi i particolari più drammatici... Il finale drastico con successivo silenzio... Io ci ho messo un mese per ritrovare una parvenza di vita appena appena normale... E per almeno capire dove avrebbe dovuto essere ubicato il mio cuore...
C'era un'unica differenza: noi ci conoscevamo da almeno 15 anni prima di iniziare la nostra relazione e viviamo a ca. 100 m in linea d'aria... Lei, prima della relazione, diceva che io per 10 anni ero stato il suo miglior amico...
Ormai non piango più, non è per questo che riprendo la mia storia che è finita a inizio novembre. Quello che voglio dire è che la distanza c'entra poco... Se deve andar male, va male comunque... Io non ho mai vissuto storie a distanza, non so e non voglio dare opinioni su cose che non conosco...
Non sono un "fulmine di guerra" sono una persona con una normale intelligenza, ma pur con una storia molto vicina, vicinissima, mi sono fatto fregare ugualmente... Lei ha semplicemente e banalmente cambiato idea... tutto qui... essere vicini o lontani, nel mio caso, cambiava poco... Nulla... Non so nel vostro...

Ospite

Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Ospite » 14/02/2008, 20:40

netilib ha scritto:[...]

Ormai non piango più, non è per questo che riprendo la mia storia che è finita a inizio novembre. Quello che voglio dire è che la distanza c'entra poco... Se deve andar male, va male comunque... Io non ho mai vissuto storie a distanza, non so e non voglio dare opinioni su cose che non conosco...
Non sono un "fulmine di guerra" sono una persona con una normale intelligenza, ma pur con una storia molto vicina, vicinissima, mi sono fatto fregare ugualmente... Lei ha semplicemente e banalmente cambiato idea... tutto qui... essere vicini o lontani, nel mio caso, cambiava poco... Nulla... Non so nel vostro...
Le storie possono finire anche se si abita a pochi metri da casa, finiscono perchè si comprende di non essere l'altra metà della mela. Francamente non saprei che dirti riguardo alla mia storia, non saprei dirti se stando vicini avrebbe avuto lo stesso identico epilogo. Forse sarebbe finita per altri motivi che ora non posso immaginare. Mi sono soffermata solo sul fatto che la distanza non ci ha permesso neanche di ritagliarci quegli spazi minimi, tutto di corsa, tutto organizzato ad intervalli di tempo troppo lunghi che a lungo andare hanno alterato un equilibrio precario. Quello che c'era all'inizio era una storia bellissima e piena di sentimento ma era talmente bella e coinvolgente che richiedeva un qualcosa di più, noi volevamo stare insieme e questo desiderio ci ha soffocati lentamente fino a distruggerci. So solo io quante volte mentre gli parlavo al celllulare o sentivo la sua voce avrei voluto essere con lui e stringerlo con tutto l'amore che potevo. Non era possibile, avevamo infiniti problemi che ci legavamo inscindibilmente ai nostri luoghi natii. Stare insieme era un qualcosa di meraviglioso ed indimenticabile, la separazione era ogni volta una spada affilata che faceva ulteriormente male. La sofferenza ad un certo momento ha messo in moto meccanismi di autodifesa: lui ha preso le distanze lentamente io sono divenuta troppo inquieta. Non sò se lui nel frattempo abbia trovato un qualcosa di più congeniale, a volte capita che il distacco venga accelerato e agevolato da un incontro particolare. Questo non lo potrò mai sapere. Fatto sta che per colpa della virtualità di cui eravamo purtroppo schiavi, abbiamo chiuso in modo per me insoddisfacente. La chiusura se è inevitabile va accettata ma andrebbe quantomeno discussa in luoghi e con modalità totalmente diverse. Questo è il mio unico rammarico. Ma ripeto, è colpa della virtualità, questa maledetta virtualità che con i sentimenti ci azzecca davvero poco.

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Messaggio da Lucrezia » 14/02/2008, 20:49

Evidentemente nessuno di voi ha visto il film o letto il libro "L'amore ai tempi del colera".

Quoto tutto quello che ha scritto Netilib, con la consueta saggezza e buonsenso che lo distinguono.
La storia doveva finire e basta, sarebbe finita comunque come sono finite miliardi di storie vicine e lontane.

La lontananza crea indubbi problemi e difficolta', ma la vera lontananza che divide e' quella del cuore.
Il film che citavo sopra racconta del grande amore tra due persone che si perdono di vista e dopo anni vissuti lontani si ritrovano e si amano come appena conosciuti.
Quando ti accorgi di aver trovato la persona giusta, e credo capiti una sola volta nella vita, non c'e lontananza che tenga.

Tigrotta

Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Tigrotta » 14/02/2008, 20:57

parola ha scritto: tigrotta: ma che differenza c'è tra un mese e tre mesi? non lo capisco.
Un mese è tantino ugualmente, ma alla fin fine è un tempo che tra lavoro, esami universitari ecc ho visto ogni tanto arrivare a trascorrere tra un incontro e l'altro.
Non è l'ottimale, di certo, ma per molti di tanto in tanto arriva a trascorrere e per altri è il tempo di default.

Ma tre mesi..già un mese senza vedere l'altro può diventare una sofferenza, tre sono decisamente troppi. Che relazione è, una relazione in cui si vede l'altro ogni tre mesi? Pensa te parola, ho conoscenti che vedo più spesso di così, ha senso vedere la propria metà così poco?

Che differenza c'è, mi chiedi?
Prova a vedere la tua metà una volta al mese, poi una volta ogni tre mesi..direi che così ti diventa tangibile..

Luca L.


Messaggio da Luca L. » 15/02/2008, 11:07

Il rapporto d' amore deve esser reale con contatto fisico... non basta chattare con MSN, telefonarsi.... bisogna vedersi realmente.

Io non accetterei MAI.. un rapporto a molta distanza..a causa questo del mio lavoro che non me lo permetterebbe e di altri mille guai.

Accetterei invece una distanza *fattibile* non so vedersi sabato e domenica con pernottamento.

Questo direi e la cosa migliore da fare per un rapporto a distanza... cioè venirsi incontro a causa di attività di Lavoro o di studio....

Fare un compromesso nelle uscite direi e una cosa molto importante.

Ma io NON accetterei MAI di vedere la mia fidanzata 1 volta al mese o 10 giorni su 4mesi o e mese di seguito su 7 mesi.

Questa per me....una sofferenza unica..... io ho bisogno di toccarla la mia ragazza, coccolarla, stringerla verso di me...come faccio a fare ste cose via telefono o via msn ????

Il telefono e MSN va benissimo..ma deve esser un supporto dell' incontro del week-end. ;)

Ospite

Re: La distanza...davvero una brutta bestia....

Messaggio da Ospite » 15/02/2008, 11:20

Tigrotta ha scritto:[...]



Prova a vedere la tua metà una volta al mese, poi una volta ogni tre mesi..direi che così ti diventa tangibile..
e certo che ho provato
e si infatti mi ha lasciato.....
tigrotta sei forte .non leggi mai i miei post.
:DD :DD comunque a mio parere il problema è vedersi poco, non dividere la quotidianetà, a un certo punto uno dei due ha un'occasione ....
e nessuno puo' dire come sarebbe andata se fossimo stati vicini(col senno di poi direi male ugualmente)
sei proprio simpatica tigrotta :DD
f. (stavo scrivendo anche il mio nome)

Ospite


Messaggio da Ospite » 15/02/2008, 12:48

Non rendiamo assoluti certi concetti, per favore.

Ognuno ha le proprie esperienze in fatto d'amore: cio' che e' vero per uno puo' non valere per un altro.

Quindi e' bene che ciascuno di noi non scriva l'amore deve essere oppure l'amore e'.

Meglio dire ... nella mia esperienza ... oppure secondo me ...

Io sto vivendo una bellissima storia d'amore a distanza e posso dire senza paura di essere smentito che si tratta dell'esperienza piu' vibrante, intensa e appagante della mia vita. E non sono certo un ragazzino.

E non le ho mai dato nemmeno un bacio ... un bacio vero intendo.

rosy


Messaggio da rosy » 15/02/2008, 12:59

yuhu ha scritto:Non rendiamo assoluti certi concetti, per favore.

Ognuno ha le proprie esperienze in fatto d'amore: cio' che e' vero per uno puo' non valere per un altro.

Quindi e' bene che ciascuno di noi non scriva l'amore deve essere oppure l'amore e'.

Meglio dire ... nella mia esperienza ... oppure secondo me ...

Io sto vivendo una bellissima storia d'amore a distanza e posso dire senza paura di essere smentito che si tratta dell'esperienza piu' vibrante, intensa e appagante della mia vita. E non sono certo un ragazzino.

E non le ho mai dato nemmeno un bacio ... un bacio vero intendo.
bellissimo,leggere una persona positiva auguri spero che possa darle al più presto un bacio vero come dici tu .tienici al corrente della tua storia un pò per curiosita ma poi è così bello leggere l amore

Luca L.


Messaggio da Luca L. » 15/02/2008, 12:59

yuhu ha scritto:Non rendiamo assoluti certi concetti, per favore.

Ognuno ha le proprie esperienze in fatto d'amore: cio' che e' vero per uno puo' non valere per un altro.

Quindi e' bene che ciascuno di noi non scriva l'amore deve essere oppure l'amore e'.

Meglio dire ... nella mia esperienza ... oppure secondo me ...

Io sto vivendo una bellissima storia d'amore a distanza e posso dire senza paura di essere smentito che si tratta dell'esperienza piu' vibrante, intensa e appagante della mia vita. E non sono certo un ragazzino.

E non le ho mai dato nemmeno un bacio ... un bacio vero intendo.
Hai ragione pienamente...chiedo scusa..volevo scrivere secondo me... ;)

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Lucrezia
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Messaggio da Lucrezia » 15/02/2008, 14:06

Appoggio Yuhu, io la penso come lui, ma e' anche vero che ognuno ha le sue priorita' e il suo modo di vedere le cose.
Nella mia vita, fin da bambina, io ho dato la precedenza assoluta ai sentimenti, facendone il mio unico traguardo , il resto l'ho sempre messo in secondo piano. Posso dire, arrivata alla soglia dei 40 anni, che non e' tanto importante la durata della storia d'amore quanto l'intensita' e quello che puo' dare alla mia vita.
Non volevo morire senza aver conosciuto l'amore profondo, quello vero, quello totalmente appagante e totalmente corrisposto.
Ho incontrato uomini che si sono innamorati di me ma "a modo loro", cioe' secondo il proprio carattere e capacita' di esprimere sentimenti, sicuramente inferiori o diversi dal mio.
Ora che ho incontrato un uomo sentimentalmente ed affettivamente identico a me non mi importa se la storia durera' in eterno, l'importante e' quello che mi sta dando e la consapevolezza di non essere vissuta invano oltre ad aver esaudito il mio desiderio piu' grande: essere amata e amare come volevo io.
Aggiungo questo: l'amore e' sacrificio, e' impegno, come tutte le cose preziose va conquistato e mantenuto con il massimo dello sforzo, soprattutto se a distanza. Ma ci vuole fede, fede nel rapporto, fede nell'altra persona, bisogna crederci fino in fondo e dare tutto se stesso/a ogni giorno. Il rapporto va coltivato come la pianta piu' bella del giardino, annaffiata, curata, potata, sorretta, riparata dalle intemperie per vederla fruttare al meglio. Questo e' naturalmente uno sforzo comune, di entrambi, ma se viene mantenuto con impegno porta una felicita' senza eguali. Non e' per sempre? Non importa, nemmeno la vita e' per sempre e non lo e' nemmeno l'amore, ma meglio due anni d'amore cosi che una vita senza un grande amore.
Io ci credo, voglio crederci e quando finira' potro' dire: e' stato un grande amore.
Io ho scelto, noi abbiamo scelto, di vederci dopo 100 giorni e in questi 100 giorni far fruttare questo amore, depositando ogni giorno un po' d'amore in questa banca dei sentimenti, la distanza e la lontananza sono molto duri per entrambi, a volte verrebbe la voglia di prendere l'auto e fare sti maledetti 600 kilometri ma resistiamo: quando verra' il momento passeremo un week-end insieme e tireremo i frutti dei nostri sforzi.
Vi sapro' dire.... 8)

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francy64
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Messaggio da francy64 » 15/02/2008, 14:56

Lucrezia ha scritto:Appoggio Yuhu, io la penso come lui, ma e' anche vero che ognuno ha le sue priorita' e il suo modo di vedere le cose.
Nella mia vita, fin da bambina, io ho dato la precedenza assoluta ai sentimenti...

Non volevo morire senza aver conosciuto l'amore profondo, quello vero, quello totalmente appagante e totalmente corrisposto.
Io ho scelto, noi abbiamo scelto, di vederci dopo 100 giorni e in questi 100 giorni far fruttare questo amore, depositando ogni giorno un po' d'amore in questa banca dei sentimenti, la distanza e la lontananza sono molto duri per entrambi, a volte verrebbe la voglia di prendere l'auto e fare sti maledetti 600 kilometri ma resistiamo: quando verra' il momento passeremo un week-end insieme e tireremo i frutti dei nostri sforzi.
Vi sapro' dire.... 8)
Wowww che belle parole!
Lucrezia, tu si che sei una lottatrice pr amore... 8) 8)

Mi sembra di capire che vi siete conosciuti su un forum e non vi siete ancora incontrati...intanto hai già vissuto il più bel giorno di San Valentino.
Ti auguro di cuore che i sogni si avverino.
Anche a Yuhu e a tutti quelli che vivono una storia a distanza.

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Melissa
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Messaggio da Melissa » 15/02/2008, 14:57

yuhu ha scritto: Io sto vivendo una bellissima storia d'amore a distanza e posso dire senza paura di essere smentito che si tratta dell'esperienza piu' vibrante, intensa e appagante della mia vita. E non sono certo un ragazzino.

E non le ho mai dato nemmeno un bacio ... un bacio vero intendo.

yuhu....
quanta dolcezza in cosi' poche parole, grazie mille di questo tuo pensiero.. le belle emozioni regalano sempre una carezza, anche solo per un momento..

Condivido le tue parole, quando qualcuno ti entra nel cuore, quando una persona la senti vicina anche a diecimila chilometri, quando ti arriva come una carezza... ti placa l'anima... ti regala il sorriso piu' grande e piu' bello che esista......quando si riesce a percepire la lucidita' dei suoi pensieri, viaggiare sopra le righe, andare oltre.... significa capire che dietro al sipario della virtualita', c'e' qualcosa di molto piu' grande, si tratta solo di fare un passo in piu', si tratta di avere rapporti che del virtuale hanno ben poco... come se avere le mani su una tastiera, fosse una partenza e non un arrivo...

Da qui una serie di gesti, non dico la gestualita' del corpo che non si puo' vedere, ma gesti intesi come un'mail del buongiorno, lunghe chiaccherate in privato, un biglietto per il compleanno, il gesto di raccontarsi, di scoprirsi piano piano.. permette di andare più a fondo, nell'intimo, di conoscersi maggiormente..

Ritengo personalmente, però, che non ci sia confronto paragonabile al tenersi la mano o guardarsi negli occhi, sentirsi la pelle, il profumo, le impercettibili vibrazioni del corpo, il cambiamento del respiro ad un solo contatto, la voglia delle mani......

Tutto ciò porta all'importanza del contatto fisico..... :rolleyes: Nei rapporti a distanza questo è molto limitato, e con il passare dei mesi, degli anni, si ha sempre maggior bisogno di vedere, sentire, cogliere le espressioni........ tenersi anche solo la mano a volte, oppure di stringersi in un semplice abbraccio .. annullare le parole per guardarsi negli occhi, stando cosi' vicini da mescolare il respiro, o per sorridersi fondendo le anime, o per regalarsi una carezza...

.. la distanza va, prima o poi, sempre annullata..

Voglio concludere con un augurio per te, yuhu.. un augurio dal cuore, che, con la tua lei, tutto vada sempre bene, per sempre..... e un'altro per te, Lady.. il mio augurio è che tu possa tornare a sorridere, presto.. prestissimo..

ciao..

Mely

Ospite


Messaggio da Ospite » 15/02/2008, 15:39

Melissa ha scritto:[...]
...Lady.. il mio augurio è che tu possa tornare a sorridere, presto.. prestissimo..
Tornerò a sorridere, anzi ho già iniziato a farlo ma niente e nessuno potrà togliermi il ricordo di quei momenti. Ne è valsa comunque la pena e non me ne pento, anzi, saprò apprezzarli sempre più con il passare del tempo. Sono solo delusa per il tipo di fine... lascerà un retrogusto un pò amaro perchè mi ha fatto un pò ricredere sulle sue capacità di affrontare le cose. Peccato.. peccato davvero.

Ciao Meli

Tigrotta


Messaggio da Tigrotta » 15/02/2008, 16:04

francy64 ha scritto:[...]


Wowww che belle parole!
Lucrezia, tu si che sei una lottatrice pr amore... 8) 8)

Mi sembra di capire che vi siete conosciuti su un forum e non vi siete ancora incontrati...intanto hai già vissuto il più bel giorno di San Valentino.
Ti auguro di cuore che i sogni si avverino.
Anche a Yuhu e a tutti quelli che vivono una storia a distanza.
Sempre sotto l'ottica del "secondo me"...io non mi legherei mai a una persona come descrive Lucrezia senza averla vista in faccia..non tanto per una questione estetica, che ??? ha la sua importanza e può essere parzialmente e temporaneamente risolta con delle foto..ma perchè nessuna foto può sostituire la percezione delle sensazioni che si provano avendo vicino una persona, nè una foto può sostituire le espressioni, le smorfiette e il modo di muoversi della persona che ci intriga.
Prima di legarmi e promettere, certe cose devo vederle di persona, per essere onesta con me stessa e con l'altro, per poter dire che sì, mi provoca piacevoli brividi, o no, mi spiace, non è così.