Troppa profondita'...

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luna77


Messaggio da luna77 » 17/12/2007, 0:16

Daltritempi ha scritto:Si, ma infatti ci ho pensato, a quello che hai riassunto e meglio razionalizzato, non fraintendete, so pensare pure cosi ;)
Non volevo dire che non sei capace, ma che non puoi farlo in questo caso perchè coinvolto, nessuno può essere veramente obiettivo per quanto riguarda le proprie storie, io ad esempio su me stessa non sono mica tanto obiettiva...

Ci credo che non sei sempre così emotivo, ma come puoi ragionare a sangue freddo se ami una persona e non riesci a comprenderla? (questo vale per tutti, non solo per te)
Daltritempi ha scritto:...o semplicemente esser sereno nella semplice consapevolezza che sta cosa e' arrivata forse a pennello per darmi altre possibilita' di visione sulle relazioni.
Bravo! Questa è la soluzione giusta. :D

Daltritempi


Messaggio da Daltritempi » 17/12/2007, 0:24

luna77 ha scritto:[...]


Non volevo dire che non sei capace, ma che non puoi farlo in questo caso perchè coinvolto, nessuno può essere veramente obiettivo per quanto riguarda le proprie storie, io ad esempio su me stessa non sono mica tanto obiettiva...

Ci credo che non sei sempre così emotivo, ma come puoi ragionare a sangue freddo se ami una persona e non riesci a comprenderla? (questo vale per tutti, non solo per te)

[...]


Bravo! Questa è la soluzione giusta. :D
Si si lo so, non me l' ero presa ;) .

Infatti si ero totalmente in palla, va be', si vede che capita.
Notte a tutti...se andate a nanna

Ospite


Messaggio da Ospite » 17/12/2007, 9:25

Daltritempi ha scritto:Ciao a tutti.
Prima di chiedere piu' nel dettaglio di un episodio accadutomi, vi faccio questa domanda: secondo voi, la profondita' in una persona, puo' "spaventare" l' altra? Cioe' diciamo l' esser molto cerebrali, quindi il fare e farsi domande x capir meglio le cose e le persone, puo' essere spiazzante? Uno a 27 anni dovrebbe essere di poche parole ed atteggiarsi a "macho troglodita" a tempo pieno, come fan tanti, per "rassicurare" alcune donne, invece di tirar fuori attributi quando davvero ce ne e' bisogno?
ciao, ieri ho dato un'occhiata al forum e mi dispiace di non averti risposto subito.

Personalmente qualche profondità mi spaventa, diciamo che l'essere molto celebrali e farsi e porsi domande per capire meglio le cose e le persone può essere spiazzante. Anche i maschi trogloditi con i neuroni contati sulle punte delle dita e con il criceto che fa la ruota possono rassicurare molto soprattutto se tutti i neuroni sono posizionati come bicipiti, quadricipiti e tutta l'attrezzatura al punto giusto.
Daltritempi ha scritto:[...]
Si, razionalmente anche a me vien da pensare che una via di mezzo, sarebbe sempre una delle cose migliori, ma spesso, credo, sia anche una delle cose piu' difficili da mantenere, perche' "un mezzo", e' un po' un equilibrio, e sapèpiamo che gli equilibri, basta quella puntina, e il piatto della bilancia non e' gia piu' in piano, purtroppo.
Son daccordo anche sul fatto che possa spaventare chi ne ha paura(ed e' cio' che forse non dovevo dire ad una persona) ed attirare chi ste domande se ne fa o avrebbe voglia di farsene, ma pare molto difficile stabilire un contatto tra queste persone...fatta eccezzione per forum come questo ;) .
Per quel poco che frequento questo forum qualche bilanciamento c'è e sappepiamo che la puntina che pende sulla bilancia, pur mantenendo la strada di “mezzo”,squilibra il piatto della bilancia ma non spaventa chi ne ha paura perchè attira le domande di chi le fa e di chi avrebbe voglia di farsene e soprattutto non teme il contatto perchè il peso della paura sulla bilancia trova sempre la via di “mezzo”
Daltritempi ha scritto:[...]

Mi trovi daccordo anche su cio'. Se si parla d'amicizia, il legare troppo velocemente, non e' un vero legare, e anche io diffido, e passa del tempo per dare vera confidenza.
Il mio caso in questione comunque, non era proprio d'amicizia. Si parla di un rapporto con una ragazza conosciuta quasi per caso, con cui senza troppo tempo, c'e' stata una buona intesa, ed anche solo il baciarsi e' stato diverso dal solito, ma poi i fraintendimenti, comunicando via scritti, causa enorme distanza, almeno per conoscersi meglio, hanno distrutto tutto in un baleno, complice la mia lingua lunga, e la troppa fretta forse, o piu' semplicemente, il non ricambio da parte sua.
La confidenza che ci hai legato velocemente ha cancellato la tua diffidenza anche se non è passato troppo tempo. I rapporti di amicizia epistolare, soprattutto se non sono per necessità di comunicare con una persona che si è allontanata, ma una persona lontana raggiungono la loro massima intesa proprio nello scambio epistolare e non con il contatto fisico anche in caso di contatto non ci si sente di aver raggiunto lo stesso scopo. Hai scritto bene che i baci non sono gli stessi e se mettiamo la complicità della tua lunga lingua, nel mentre che avevi fretta è stato semplice constatare che non c'e stato il ricambio da parte sua.

Ospite


Messaggio da Ospite » 17/12/2007, 9:32

Daltritempi ha scritto:[...]
Il fatto e'.che nell'era (questa) dell' intercambiabilita', per me le persone continuano a non esserlo, anzi tutte diverse. Percio' se in qualche modo mi lego ad una, prima di mollare, vorrei tentar di capire, ma spesso cio' che succede nella vita ad ognuno di noi, fa si che i comportsmenti, credo, siano un po' forzati anche contro il nostro vero "sentimento", vuoi per paura, vuoi per non rivivere situazioni spiacevoli gia vissute, come credo questa ragazza. Percio' tentai di ragionarci in modo non superficiale, ma il muro si fa alto nel momento in cui, "si va in profondita'", mentre fin poco prima, il sentirsi vicini istintivamente, cioe' senza dichiaararlo, faceva si che lei si aprisse, in modo naturale.
Tornando al cinismo, oltre che cinismo , il tuo mi pare anche un discorso tanto semplice quanto giusto, e se potessi tornare indietro forse preferirei non aver avuto sto rapporto, visti i pensieri, ma certe cose non si scelgono.
Purtroppo come in tutte le richieste di intervento, nel forum, ti rispondiamo in modi differenti da ciò che vuoi sentire o per forza che ti piacerebbe sentire.
Effettivamente ragionare in modo -non superficiale- quando il muro si fa più alto perchè si stà andando in profondità è necessario tentare di capire prima di mollare a comportamenti forzati affinchè riviviamo situazioni spiacevoli già vissute e sentirti vicino a lei affinchè si aprisse in modo naturale.
Ti chiedo gentilmente di approfondire il discorso -dell'era dell'intercambiabilità- perchè l'argomento mi è sconosciuto. Ringrazio anticipatamente.
Daltritempi ha scritto:[...]



Ok, faro' cosi, tentero' di non far troppi stacchi, ma ora inizio solo senza finire, perche' tra poco mi aspetta un viaggettino d'un paio d'orette, e poi mi ricolleghero di li.

Un mio caro amico conosciuto all' universita', mi mise in contatto con questa persona, perche' stavo per partire da solo, a fare qualche escursione in montagna, e mi disse che avrebbe potuto darmi dritte.
Accettai, ci parlammo per giorni per dritte varie ecc. , io tentavo di esser meno invadente possibile, visto che era stata scomodata per me, comunque lei sembrava un attimino entusiasta, dopo le prime mail, anche se non dice nulla, pareva gia capirsi bene per scritti. Per capirci un giorno mi scrisse una mail lunghissima, sforando(ah lei sapeva minimamente chi ero, mi aveva visto in visita al mio amico, ma io non sapevo chi fosse) dall' argomento centrale, ed alla fine scusandosi perche' si era fatta prendere la mano con cose sue. Le dissi che non doveva preoccuparsi, che lo scrivere fa essere un po' intimisti, e che mi faceva piacere, al che mi rispose che si era vero cio' che dicevo, ma che dipendeva anche dall' interlocutore. In poche parole credo ci fossimo piaciuti gia per scritti.
Il primo incontro visivo, e' stato ad un lago bellissimo in alta montagna, mattina presto, io le avevo detto di non disturbarsi, di indicarmi sentieri semplicemente, in modo gentile ovviamente, ma lei mi ha dedicato sempre piu' tempo, cosi parlammo molto, mi porto' nei suoi posti, la sua baita di famiglia i posti dove usciva li vicino la sera ecc.
Il tuo viaggio con lei è partito in montagna quando diventò la tua guida e tu, come giustamente,scrivo io, affidandoti all'amicizia del tuo amico conosciuto all'università, ricevesti le dritte è quantomeno un mettesti in mano della persona con la quale già sentivi di poterti fidare. Non condivido affatto, e certamente è solo un punto di vista diverso, come ti avevo anticipato ognuno di noi porta il contributo al forum proprio nella diversità, il tuo pensiero sull'intimismo dello scritto, perchè chi è avezzo allo screivere così come nella parola non si percepiscono suoni o tonalità di sorta della voce di chi stà interloquendo con noi, per mia esperienza personale, proprio scrivendo a persone che mi conoscono, certi dei sentimenti di amicizia e rispetto, riscontrano una netta differenza tra l'interloquire a voce e lo scambio epistolare, naturalmente, vincendo la presunzione di affermare per certo che quanto ti stò scrivendo sia la verità assoluta, posso scriverti nero su bianco e anche a colori che lo scambio epistolare è qualcosa di unico e, se approfondito nel tempo, certo dipende dal tempo, dagli eventi vissuti e dalle aspettative di ognuno , rivela una personalità a sé paradossalmente diversa da quella che abbiamo conosciuto fino a quel momento. Non vorrei tergiversare su questo argomento, seppur a mè così caro, sottraendoti lo spazio che ho deciso di dedicarti, malgrado in questo momento abbia alcune questioni importanti da risolvere.
Non si può negare che la bellezza suggestiva dei posti visitati non abbia contribuito ad enfatizzare ancora di più questa atmosfera da favola; la montagna, l'aria frizzante, la baita e la storia che faceva da legante a tutti questi elementi di contorno alla vostra figura, non sono elementi da poco, non puoi sminuire tutto ciò che, nei romanzi d'amore, e qui le donne del forum sicuramente annuiranno compiaciute, gli elementi da tè citati non sono poi così scontati come si potrebbe pensare.
Ti confido che ho una piccola curiosità riguardo la tua esternazione -come volpi davanti al naso-

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francy64
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Messaggio da francy64 » 17/12/2007, 9:38

Daltritempi ha scritto:[...]
Siam andatiavanti un po' cosi, a provocazioni si dava pan per focaccia e ci siam incavolati l' un con l' altra, due teste davvero dure... Sto meditando se farle visita, e tentar di fare una cosa "adulta" sedersi con calma e parlare, ma se glielo chiedo dice di no, e quindi, non so se valga la pena, e non so che faro'.
Aggiungo che ora mi sta passando pure a me, ma mi rimangon le domande, ho sbgliato tutto io? Si e' approfittata lei della mia buona fede?
E' stato un caso piacersi precocemente, mntre invece siam troppo diversi?
Non è detto che si sia approfittata della tua buona fede, il vero problema è che non siete riusciti ad instaurare una efficace comunicazione, il dialogo iniziale è degenerato in provocazioni.
Inutile aggiungere altre parole al cumulo di parole già dette, forse è stata solo una gigantesca incomprensione o forse hai ferito la sua sensibilità…colpa tua o sua, non ha importanza.
Dove c’è incomunicabilità non c’è rapporto. :rolleyes:

Fai tesoro dei ricordi belli, rimarranno a scaldarti il cuore…
seppellisci quelli brutti, dopo averne tratto una lezione di vita.
Domani è un altro giorno…farai altri incontri, ma non indurire il tuo cuore ;)

Daltritempi

risposta a NANITA

Messaggio da Daltritempi » 18/12/2007, 17:30

Chiedo scusa ma ho avuto impegni, ho tentato di parlare "dal vivo", e alla fine, le ho lasciato una breve lettera, con sintetizato cio' che e' successo, e per cui ho spinto troppo davvero, le parole, e con scritto cio' che mi ha spinto a farlo, e che provavo per lei dall' inizio, ma nulla di "fiabesco" e' successo, era strainca....

Ti rispondo:

NANITA-ciao, ieri ho dato un'occhiata al forum e mi dispiace di non averti risposto subito.
Personalmente qualche profondità mi spaventa, diciamo che l'essere molto celebrali e farsi e porsi domande per capire meglio le cose e le persone può essere spiazzante. Anche i maschi trogloditi con i neuroni contati sulle punte delle dita e con il criceto che fa la ruota possono rassicurare molto soprattutto se tutti i neuroni sono posizionati come bicipiti, quadricipiti e tutta l'attrezzatura al punto giusto.

Ciao! E' prorpio cio' che intendevo. Io reputo (personalissimo parere non condivisibile), ragazze cosi, mancanti di personalita', perche' non e' che viviamo nell' era di "Mad Max", in cui ci assaltano in ogni dove per il carburante o simili, e quindi ti ci vuole il "bodyguard". Anche chi non ha mega bicipiti, non e' detto che poi non faccia le stesse cose o piu', in caso di bisogno, anche perche' conta molto il carattere spesso, credo sia piu' legato all' apparenza il discorso dei bicipiti, e comunque, se mi dici che di primo impatto ad alcune puo' attirar di piu' esteticamente, non ci vedo nulla di male ;) , e' sempre questione di gusti. Ora parlo di un mio episodio. Da tipo tranquillo, ad Aprile mi e' capitato di dover difendermi/ci da una persona che si credeva, e faceva il "dritto", capendo che sono un tipo avvezzo alla pacificita', ma dopo aver pazientato un po', e avendo la ragione, secondo me, dalla mia, sacrificai il mio metacarpo destro sul suo cranio, risultato: ancora non lo vedo tanto. Dove sta la differenza tra me e il "troglodita" (che comunque chiamiam cosi per star sullo scherzo, che mica ci crediam meglio di nessuno)? Che io me lo son rotto :rolleyes: , mentre il tipo ipotetico di cui parli tu, probabilmente, gli si sarebbe solo gonfiato(mica siamo nei film che non ci si fa nulla...), e che io non sento bisogno di "gonfiarmi", perche' non ho paura, percio' non mi preparo alla "guerra", ma se parlavi solo d'estetica, come non detto.

NANITA-La confidenza che ci hai legato velocemente ha cancellato la tua diffidenza anche se non è passato troppo tempo. I rapporti di amicizia epistolare, soprattutto se non sono per necessità di comunicare con una persona che si è allontanata, ma una persona lontana raggiungono la loro massima intesa proprio nello scambio epistolare e non con il contatto fisico anche in caso di contatto non ci si sente di aver raggiunto lo stesso scopo. Hai scritto bene che i baci non sono gli stessi e se mettiamo la complicità della tua lunga lingua, nel mentre che avevi fretta è stato semplice constatare che non c'e stato il ricambio da parte sua.

Be', ma io non e' che sia chiuso ora come ora, anzi, pero' una confidenza del genere, e' piu' facile darla subito su di un forum, e tieni presente, che molti, come me, che han deciso di scrivere, hanno anche letto un po', gli interventi prima, e quindi, per quanto possibile, capito "il livello" di conversazione possibile, e gia toglie un primo stadio di diffidenza, se cosi vogliamo chiamarla, e' come se, conoscendo qualcuno, il primo giorno parli al massimo del tempo che fa', e dopo una settimana, capendo la sua validita', gli racconti un tuo problema magari.
Per quanto riguarda la bellezza del rapporto epistolare, se ho capito bene, sono daccordo, (scusami,non ricordo se ho detto il contrario) finche' non ci sono stati problemi di sorta, era molto bello.
Comunque non so bene se posso esprimere molti giudizi su cio' in particolare, perche' non mi e' mai capitata occasione, di averne uno lontano prolungato con una persona gia ben conosciuta.

NANITA-Ti chiedo gentilmente di approfondire il discorso -dell'era dell'intercambiabilità - perchè l'argomento mi è sconosciuto. Ringrazio anticipatamente.

L'era dell' intercambiabilita', o meglio, piu' "scentificamente" la contingenza, nella teoria dei sistemi, ma son teorie degli ultimi anni, che ancora non si senton alla tv diciamo, quindi poco conosciute se non in ambiti universitari. Comunque intendevo piu' semplicemente, che se mi "prendo" fortemente di una a tot. km, e' un po' inutile, per quanto sacrosanto e piu' che giusto, che mi si dica di trovarne una piu' vicina, perche' se son presa di quella, vorrei quella, e non qualsiasi altra, lontana o vicina che sia, quindi, non e' intercmbiabile, finche' ne sono cotto, non le vedo neppure le altre, e cosi e' stato, da un po' sto tornando in me pero'.
Ma noto, in molti amici conoscenti ecc, che saltano da una all' altra in modo "asettico", alcuni, mica tutti, ma guardando un quadro generale, molti, sara' questione di caratteri, per carita', ma io ci vedo un po' il mostrare che: "ehi guardate, non sono mai solo/a".

NANITA-Il tuo viaggio con lei è partito in montagna quando diventò la tua guida e tu, come giustamente,scrivo io, affidandoti all'amicizia del tuo amico conosciuto all'università, ricevesti le dritte è quantomeno un mettesti in mano della persona con la quale già sentivi di poterti fidare. Non condivido affatto, e certamente è solo un punto di vista diverso, come ti avevo anticipato ognuno di noi porta il contributo al forum proprio nella diversità, il tuo pensiero sull'intimismo dello scritto, perchè chi è avezzo allo screivere così come nella parola non si percepiscono suoni o tonalità di sorta della voce di chi stà interloquendo con noi, per mia esperienza personale, proprio scrivendo a persone che mi conoscono, certi dei sentimenti di amicizia e rispetto, riscontrano una netta differenza tra l'interloquire a voce e lo scambio epistolare, naturalmente, vincendo la presunzione di affermare per certo che quanto ti stò scrivendo sia la verità assoluta, posso scriverti nero su bianco e anche a colori che lo scambio epistolare è qualcosa di unico e, se approfondito nel tempo, certo dipende dal tempo, dagli eventi vissuti e dalle aspettative di ognuno , rivela una personalità a sé paradossalmente diversa da quella che abbiamo conosciuto fino a quel momento. Non vorrei tergiversare su questo argomento, seppur a mè così caro, sottraendoti lo spazio che ho deciso di dedicarti, malgrado in questo momento abbia alcune questioni importanti da risolvere.
Non si può negare che la bellezza suggestiva dei posti visitati non abbia contribuito ad enfatizzare ancora di più questa atmosfera da favola; la montagna, l'aria frizzante, la baita e la storia che faceva da legante a tutti questi elementi di contorno alla vostra figura, non sono elementi da poco, non puoi sminuire tutto ciò che, nei romanzi d'amore, e qui le donne del forum sicuramente annuiranno compiaciute, gli elementi da tè citati non sono poi così scontati come si potrebbe pensare.
Ti confido che ho una piccola curiosità riguardo la tua esternazione -come volpi davanti al naso-

Allora, infatti, uno dei primi motivi di lite furono piccoli ma importanti fraintendimente con le mail, in cui io le dicevo che non aveva capito ne tono, ne senso, ed era cosi, e da li in poi, non dico tutto colpa di cio', ma ha dato una bella spinta. Anche qui non son certo se ci siamo intesi, io ho dichiarato che secondo me rende piu' intimisti, cioe' fa si, come era successo a me, che lei si "confidasse" piu' di cio che si aspettasse e che mi aspettassi anche io, proprio perche', scrivendo, e per giunta con un "filtro anti imbarazzo", cioe' lo schermo. E credo anche io, che conoscersi ulteriormente, con gli scritti, sia bello, e mostri lati piu' profondi, ma forse sono io che ho sbagliato dicendo stupidamente per assonanza, intimista, ed intendevo invece che porta a rivelare pensieri piu' intimi, con piu' disinvoltura. Se non ho capito, dimmi pure.
Per quanto riguarda "l'ambientazione" della storia, colpisci nel segno al 100%, non sai che nostalgia, e quanto mi ci ero affezzionato, e forse mi han tanto suggestionato, pensandoli in relazione a lei, e a "viverli" con lei.
Le volpi? La pullulano, mai viste cosi tante, ed io "diventavo un bambino" ogni volta, o "inchiodavo" ed attiravo la loro attenzione con la macchina o mi avvicinavo "quatto" per vederle meglio, e l' ultima volta ce l' ho avuta, molto grossa tra l' altro, praticamente davanti a me, perche' non e' subito fuggita, bellissima. Tolta la curiosita? ;) Ciao!

Daltritempi


Messaggio da Daltritempi » 18/12/2007, 17:51

francy64 ha scritto:[...]


Non è detto che si sia approfittata della tua buona fede, il vero problema è che non siete riusciti ad instaurare una efficace comunicazione, il dialogo iniziale è degenerato in provocazioni.
Inutile aggiungere altre parole al cumulo di parole già dette, forse è stata solo una gigantesca incomprensione o forse hai ferito la sua sensibilità…colpa tua o sua, non ha importanza.
Dove c’è incomunicabilità non c’è rapporto. :rolleyes:

Fai tesoro dei ricordi belli, rimarranno a scaldarti il cuore…
seppellisci quelli brutti, dopo averne tratto una lezione di vita.
Domani è un altro giorno…farai altri incontri, ma non indurire il tuo cuore ;)
Lo so che non e' detto, e' questo che mi rimprovero, cioe' di esser stato precipitoso, lei me lo disse che era cosi, ma io non ero in mentalita' di essere razionale, non le credevo, dopo cio' che mi aveva detto :( . E, e' possibilissimo che abbia molto ferito anche la sua sensibilita', percio' ho cercato di muover mari e monti per farglielo capire, voi non immaginate, ma e' stato peggio. E le incomprensioni ci son state eccome, perche' non son riuscito piu' ad esser me stesso dopo, e per capir di piu' ho usato modi "non miei", percio' mi "dannavo", a fargli capire che non avevan peso quelle cose.
I ricordi belli, anche se sta passando, diventan "fastidiosi" finche' in relazione al brutto, ma passaera', e li ricordero' con piacere.
Ma la lezione di vita, cara Francy, l' ho avuta, e sento dentro, che e' cio' che mi serviva, ma non volevo fosse con lei, averla.
Domani si, e' un altro giorno, ma per tre mesi, non me ne passava uno.
Ora, spero di riuscire a non pensarci, ne a lei, o meglio, all' episodio, perche' ormai sono le modalita', che mi impensieriscono, diciamo che il resto, si e' molto affievolito, perche' ce lo siam rovinati, spero proprio di non indurirmi. Grazie.

Ospite


Messaggio da Ospite » 20/12/2007, 21:34

Daltritempi ha scritto:[...]
Ho paura che siamo piu' vicini al punto 1 :( . Non tralasciando che poi, proprio per il mio interesse, credo esser risultato "strano", perche' tentavo in tutti i modi di metter apposto le cose subito, perche', spero di spiegarmi, io sapevo perche' l' avevo fatto, ma dovevo contare cio' che lei si trovava a leggere seccamente, senza ovviamente sapere le mie ragioni. Devo dire che ho fatto davvero confusione.

Anche per il dosare, o rifletter piu' su come posson esser prese le parole, mi trovo a dare ragione. In fine mi da da pensare anche il fatto che forse, preferisce eliminare il problema, e a propposito, una delle ultime cose che gli dissi, in momenti in cui stavamo discutendo, sempre via scritti, e' proprio che secondo me aveva paura a parlar di se stessa visto che ?? voleva piu' parlare/ragionare.


Ora continuo:
Nei giorni successivi, eravam diretti ognuno in altri posti a trovare amici, io, avendo resistito a dire qualcosa di concreto, avevo cercato di dirmi che va be, era inutile sbattersi tanto, e poi tener presente che a volte si potrebbe fraintendere anche. Comunque, lei mi mando' un messaggio dal nulla, "e bello scoprire persone come te", al che le risposi, senza entrare nel dettaglio, che lo era altrettanto per me. Ero convinto che ?? ci saremmo rivisti presto, anche se sentivo si era creato qualcosa, cosi decisi di fare una di quelle cose che per pochi si fanno. Ovviamente ci siam tenuti in cntatto via sms, e quando mi disse che sarebbe passata con il treno a poco da me, le feci una sorpresa prendendo la coincidenza, e passando un ora con lei, molto bello, credo lei fosse imbarazzata e anche io inizialmete, lo capisco dal fatto che li per li parlammo ma non mi "salto' addosso dalla gioia insomma", ma capii che era proprio imbarazzo, infatti dopo poco andato via, mi scrisse che era troppo contenta della bella sorpresa e mi ringrazio'. Passsan giorni di vacanze, e ci raccontiam che facciamo che vediamo in giro ecc. Ah, intanto sia in treno che in sms, mi cominciava ad accennare a questo festival musicale delle sue parti. Alla terza quarta volta, non ho resistito e le scrissi che sarebbe stato bello vederlo e dopo che se mi accompagnava un amica, saarei andato, ma successe che questa non la mandava il moroso con me, percio' dissi che non partivo fin la un altra volta solo, e mi scrisse "sarebbe bello se venissi, pensaci."(come interpretereste voi?) E io avoglia a resistermi, ho preso e son partito. Togliendo un altro po' di dettagli, arriviam al punto che mi dice che si sarebbe fatta trovare un posto tenda da un amico, e che potevamo dormire li insieme. Arrivaim li, passiamo una bella serata, e sul tardi si va a dormire. Be' immaginate, li col sacco a pelo, ci stringiam un po', era freddo e mi offre maglie portate, ma preferiam stringerci nei sacchi a pelo, dopo due chiacchiere ci ammutoliamo. E li l'avevo davanti e proprio non avrei potuto fare a meno per nessuna ragione (quello che mi chiedo e' se l' aveva cpito benissimo, e ha voluto veder che facevo), cosi l' accarezzo un po', ma ?? mi muovo, lei si fa avanti, molto dolcemente ad occhi chiusi, e ci baciamo, pian piano, ci attacchiam l' ino all' altro e continuando, la stringo forte e lei ricambia, cosi continuo ad accarezzarla tutta, devo dire che e' un tipo di ragazza che non so perche', oltre a certi racconti di problemi familiari con padre ecc, mi ha ispirato gran senso di protezione, e nella situazione(ripeto magari io fraintendo tutto e magari coleva solo quello, e giusto per quei giorni, ma son dubbioso) non mi sembrava giusto cercare subito rapporto fisico animale, e mi limitai a cio' . Ma qualcosa poi pare andar storto, nel senso che con la scusa che non aveva sonno, prende e va a fare un giro, contate che aveva molti amici li. Ci rivediamo mattino seguente, viene a svegliarmi, e io subito penso che era stata una cosa cosi e mi son "immaginato" tutto, cosi mi ricompongo e tengo un po di distacco in piu', convinto che era ora di andare, partiam di li, mi fa salutare suoi amici e mi dice se volevamo andare astenderci in un prato, le dico si e ci andiamo. Pero'ero un po' scocciato anche se non disi nulla, cosi anche se chiacchierando stetti per cavoli miei seppur a fianco a lei, sonnechiamo un po', e poco dopo si fa avanti lei, mi prende con un braccio e mi avvicina, al che ricominciam come sopra. Ma bo, non ero convinto, perche' mi sentivo piu' trasportato di lei, percio' andavo cauto, e non mi sembrava il caso di far altro in pieno giorno in un parco, ma credo col senno di poi che dovevo capire colesse iniziativa incisiva da perte mia, ma io prefeisco che le due personalita' si equivalgano e si partecipi in due alle iniziative, piuttosto che sembrar invadente o altro. Cosi andiamo, mi fermo a dormire in un posto che lei doveva dormir a casa. Ci baciamo per salutarci e ci diam appuntamento al giorno dopo per vederci prima che parto, ma non ci accenniamo niente di piu' sull' accaduto, contete che se lei era imbarazzata, un po' rinco lo ero pure io, un po' da tutto. Il giorno dopo andiam a mangia qualcosa insieme e mi accenna una cosa starna tipo"sai, a volte mi sembra che le cose sian accadute tempo fa", senza accennar a cosa, io instupidito, annuisco, am non capisco che cavolo voleva dire, e devo sire che cominciavo e tutt'ora rifletto se non abbia qualche sua "stranezza" psicologica. Comunque, mi invita al negozio dove lavora, sto un po' li saluto suoi colleghi ecc, poi ad un certo punto le dico che parto, le chiedo se ci salutiam fuori, e li comincia con un po' di freddezza tipo"si pero' solo fin li eh?". Va be' ci baiamo un attimino e le chiedo se ci rivedremo, e lei dice "eh ci rivedremo", ma poco convinta.
Andando via mi chiedo se forse voleva spettassi la chiusura, ma mi dice che ?? dovevo che mi si faceva tardi e buio.Cosi vado. Mi dice di avvertire quando a casa e basta. Comunque a sto punto io ero cotto e mangiato, mi vergogno adirlo ma e' cosi, ogni movimento ogni parola ogni espresione le avevo in testa e le ricordavo poeticamente(capite quanto stavo "inguaiato" con la testa?), cosi mi dico, ma che cavolo faccio? Non gli dico niente, e faccio un altra delle cose piu' stupide ed avventate della mia vita. Ah scordavo che nelle mail prima di andar al festival da lei, mi mando' una normalissima mail che parlava di nulla in particolare, e vidi un allegato, era una poesia scritta da lei mesi prima, abbastanza intimista direi, insomma , non si manda a chiunque. Insomma nel delirio parto da lei senza preavviso, la aspetto e le lascio dei fiori con una frase che riprendeva le sue. Al che, appena ci vediamo, sfortuna vuole che era al cell cosi era anche distratta ecc, comunque la vedo spiazzata, e mi dice in sostanza che se ci si vede la cosa dovrebbe evolvere ecc, e che lei aveva avuto una storia in precedenza, ma da cio' che ho capito non finita granche', ed ora non si limitava a vivere storie lunghe, ma alla giornata, dicendomi che si era vista con piu' persone. Si m' ah scocciato non lo nascondo, ma alla nostra eta', lo capisco benissimo, anche se i dettagli farebbero differenza. Comunque lei doveva andar per una coa di master, verso mia citta' e mi offro di evitargli il treno, cosi io non facevo viaggio da solo, ma ero un po' scosso, e l' avra' notato, insomma ci salutiamo e tornato a casa, mi chiama mi chiede cose ed io parto con la mia *******, tipo dire, va be adesso non forzarti, e' andata cosi, lasciam perdere, lei mi dice che ?? ho capito che non e' tipa da forzarsi, e che ci risentivamo, percheì poartiva per viaggio di qualche giorno per il master.
Scusate ma ora ho un impegno, se non avete "mani nei capelli" o siete annoiati per lunghezza o "barbosita' " continuero', anche perche' arrivan piccoli risvolti alla semplicita' dell' apparenza fin qui, e cioe' che voleva un avventuretta, non sembra cosi? ditemi voi, ed anche se continuare...


.
Proprio il modo di fare femminile che tu hai conosciuto, non tralasciando il tuo interesse, sarà sicuramente risultato “strano” anche perchè lei non ha avuto il tempo materiale di capire che tu stavi cercando di mettere a posto le cose subito; si sa che confusione genera immancabilmente altra confusione. La comunicazione anche se celata, brrr, è arrivata a lei che ha ritenuto necessario renderti partecipe del suo stupore e tu hai ricambiato. A seguito di questo slancio la tua storia si è evoluta non facendoti cogliere impreparato alla coincidenza e lei è rimasta piacevolmente sorpresa, anche se non ti è” saltata addosso”. A questo punto la mia interpretazione si blocca e leggo con stupore che lei era accompagnata da un “moroso” e che avreste dovuto trovarvi tutti insieme al festival musicale; devo proprio ammettere che i festival musicali nei giorni di vacanza, rompono la monotonia; comunque è molto bello che continuate a raccontarvela a farvela e a vedervela...
Che bella occasione dormire in tenda, così nature. Non vorrei dilungarmi troppo nei dettagli comunque quando ti sei trovato lì e hai fatto bene a non resisterti e a non pensarci troppo, partire e dormire nel sacco a pelo . Che bello il bacio ad occhi chiusi, vi vedo tu e li nel sacco a pelo e tu che l'accarezzi piano piano mentri la stringi forte. Si sente nel tuo racconto l'istinto di protezione che lei ti ispira e trattieni il tuo desiderio pur di non rovinare con l'istinto animale il vostro attimo magico in questa cornice da favola. Chissà cosa sarà stato che in quel mentre qualcosa andasse storto e lei sentisse il bisogno di staccarsi da te e allontanarsi da questo iddilio per ricercare la compagnia dei suoi amici all'esterno. Comunque al mattino vi siete ritrovati e avete rinnovato la magia che avevate lasciato in sospeso, non nascondo il fatto che lei avesse ragione di chiedere maggiore incisività nei tuoi slanci passionali però non ti si può negare che tu preferisci che le due personalità si equivalgano pur di non apparire invadente all'altro. Sono scelte personali e quindi non mi sento di condannarti per questo tuo atteggiamento delicato, rispettoso e protezionistico da uomo consapevole e maturo.Tutto ormai ritorna alla normalità, la cornice naturale sparisce di fronte al ritmo frenìetico della quotidianità. Vi cercate ancora ma oramai tutto è -come se fosse accaduto tanto tempo fa- le donne sono un mondo sconosciuto, ricco di stranezze psicologiche. Tu a questo punto affermi di essere cotto e bello che mangiato che non ci stai più nella testa e che vuoi accompanarla solo che lei forse voleva solo un'avventuretta? Ho capito bene lei voleva un'avventuretta. :rolleyes:

Daltritempi


Messaggio da Daltritempi » 20/12/2007, 22:28

nanita ha scritto:[...]


Proprio il modo di fare femminile che tu hai conosciuto, non tralasciando il tuo interesse, sarà sicuramente risultato “strano” anche perchè lei non ha avuto il tempo materiale di capire che tu stavi cercando di mettere a posto le cose subito; si sa che confusione genera immancabilmente altra confusione. La comunicazione anche se celata, brrr, è arrivata a lei che ha ritenuto necessario renderti partecipe del suo stupore e tu hai ricambiato. A seguito di questo slancio la tua storia si è evoluta non facendoti cogliere impreparato alla coincidenza e lei è rimasta piacevolmente sorpresa, anche se non ti è” saltata addosso”. A questo punto la mia interpretazione si blocca e leggo con stupore che lei era accompagnata da un “moroso” e che avreste dovuto trovarvi tutti insieme al festival musicale; devo proprio ammettere che i festival musicali nei giorni di vacanza, rompono la monotonia; comunque è molto bello che continuate a raccontarvela a farvela e a vedervela...
Che bella occasione dormire in tenda, così nature. Non vorrei dilungarmi troppo nei dettagli comunque quando ti sei trovato lì e hai fatto bene a non resisterti e a non pensarci troppo, partire e dormire nel sacco a pelo . Che bello il bacio ad occhi chiusi, vi vedo tu e li nel sacco a pelo e tu che l'accarezzi piano piano mentri la stringi forte. Si sente nel tuo racconto l'istinto di protezione che lei ti ispira e trattieni il tuo desiderio pur di non rovinare con l'istinto animale il vostro attimo magico in questa cornice da favola. Chissà cosa sarà stato che in quel mentre qualcosa andasse storto e lei sentisse il bisogno di staccarsi da te e allontanarsi da questo iddilio per ricercare la compagnia dei suoi amici all'esterno. Comunque al mattino vi siete ritrovati e avete rinnovato la magia che avevate lasciato in sospeso, non nascondo il fatto che lei avesse ragione di chiedere maggiore incisività nei tuoi slanci passionali però non ti si può negare che tu preferisci che le due personalità si equivalgano pur di non apparire invadente all'altro. Sono scelte personali e quindi non mi sento di condannarti per questo tuo atteggiamento delicato, rispettoso e protezionistico da uomo consapevole e maturo.Tutto ormai ritorna alla normalità, la cornice naturale sparisce di fronte al ritmo frenìetico della quotidianità. Vi cercate ancora ma oramai tutto è -come se fosse accaduto tanto tempo fa- le donne sono un mondo sconosciuto, ricco di stranezze psicologiche. Tu a questo punto affermi di essere cotto e bello che mangiato che non ci stai più nella testa e che vuoi accompanarla solo che lei forse voleva solo un'avventuretta? Ho capito bene lei voleva un'avventuretta. :rolleyes:
Ciao nanita!
E' un piccolo fraintendimento, lei non era accompagnata da un moroso, nel post dicevo che, io dovevo partire con una amica che mi avrebbe accompagnato al festival, ma il moroso di questa mia amica, era geloso a mandarla sola con me, cosi mi ritrovai solo, e dissi alla ragazza di cui rac
conto che non sarei partito, ma basto' un suo incoraggiamento, per cui partii ugualmente solo.
Ma tutto il resto hai capito bene, e' andata cosi, un atmosfera fantastica, e' stato molto intenso quello che ho sentito, e si sa, la suggestione puo' giocar brutti scherzi, ma io credo fosse uguale per lei in quei momenti.
Non so che perche' tutto il resto dopo.
Se hai capito bene volesse solo un avventuretta? Ho mosso mari e monti per capirlo, ma ho peggiorato la situazione, perche' per capirlo ho "modificato" cio' he sono, ed ho usato modi non miei, e la confusione e' aumentata. L' ho fatto perche' sentivo che non mi rivelava i suoi pensieri veri, mi diceva che le cose accadono, che e' successo ecc, ed io le rispondo che non stiam parlando di un incindente stradale, si le cose avvengono piu' o meno naturalmente, ma della volonta' c'e', e se non le andavo poi tanto, perche' star cosi con chi non ti piace, essendo per giunta tu a far la mossa il giorno dopo?(perche' il giorno prima fui io, ma quello dopo me ne son stato staccato, e lei mi ha "cercato").
Fatto sta che non lo so, e non lo sapro' mai credo, per cui sto gia rimuovendo poer quanto possibile.
Sulle strranezze psicologiche delle donne, ci stanno, e credo capiti di pensarlo anche alle donne degli uomini a volte, ma se si e' abbastanza maturi, perche' non parlarne direttamente in modo esplicito? Cioe', il mio discorso e': vuoi vedermi come amico? Bene ora sono deluso e non mi andrebbe granche', ma se ne parliamo e chiariamo la causa di cio', mi stabene e conoscendoci meglio, magari davvero si rimane amici, perche' per me non e' cosi scontato avere amiche donne, intendo amiche, a cui quindi vuoi bene, ma non ci fsresti nulla d'altro.Tutto li, non poter fare questo, mi ha "scatenato", ed ho detto tutto ed il contrario di tutto...

Ospite


Messaggio da Ospite » 22/12/2007, 21:04

Daltritempi ha scritto:[...]
Si effettivamente, incasino solo. Comunque, anche mia colpa c'e', ed ora arriva.
Allora proviam a fare il punto un po' sintetizzato: Dopo sti eventi, cominciai l' enorme casino, che in situazione normale, cioe' se non fossi stato cotto come forse mai, non avrei mai fatto neppuire simile.Io dissi che insomma, di non forzarsi a quelle frasi che io, ritengo di "circostanza sociale" o qualcosa di simile, e che non mi importava di ricevere o mandare qualche mail con scritto "buon natale" solo perche' ormai ci si e' detti "manteniam il rapporto"(lei diceva "il bello che c'era"), o ti frega o non ti frega in poche parole le dissi , e che un rapporto o lo vivi, o non e' tale(ma ovvio che ero spinto da una "mandria" di sentimenti impazziti).
Al che', non posso negare che lei continuo per un po' a parlarmi, ma niente mi metteva il cuore in pace. Ora non ricordo nemmeno l' ordine delle cose dette, comunque, accenno in breve cio' che ricordo(a caso, ma non in una mail sola, in piu' giorni),e cioe' che le dissi che vivere e agire senza pensare alle conseguenze sugli altri era da mediocri, e lei non lo sembrava. Poi, siccome lei usci anche con una frase tipo "per me ci sono delle oscillazzioni nei rapporti", le dissi anche che secondo me era una scusa per comportamenti egoistici e materiali, e che se vuol provar con due o tre contemporaneamente, sono in tanti a farlo, ma chiamno le cose per cio' che sono, e non come le aveva presentate a me.
Questo e' proprio un assaggino del casino, perche' poi venne fuori dopo che m'aveva detto che per lei era affetto, che invece si stava formando un rapporto su sentimenti, ma solo perche' ho toccato anche li qualche corda che glielo ha fatto scappare, altrimenti me lo avrebbe nacosto,ma piu'corde toccavo e piu' mi allontanava, capite i dubbi? E' facile che abbia anche lei detto un sacco di cose non vere, solo per rreazione alle mie, e quindi non sapro' mai verita'. Le ragioni? Arrivai addirittura a chiederle di dirmi chiaramente se non le piacevo ne mentalmente ne fisicamente, che ?? fa piacere si, ma non sono un bambino e preferisco chiarezza, e in tal caso, che senso ci fosse a passar giorni in compagnia a baciarsi come una coppietta con uno che non ti piace se e' cosi, che i bacini per farli si fan da ragazzini(son stato spesso esagerato mi sa) ma ha sempre aggirato tutto, e io mi innervosivo, insomma un caos. Scusate ma mi rendo conto che e' fatica esser chiari in una cosa cosi...sarebbe lunghissimo, ho tagliato, contate che siam stati cosi fin un paio di settimane fa o meno...
Caspita, mi ero veramente confusa con la faccenda del moroso, non avevo intuito che potesse essere quello della tua amica per cui, e qui mi rendo conto che ho giocato di fantasia e non mi sono attenuta ai fatti che tu hai esposto così chiaramente. Ti ringrazio per la precisazione, già mi sentivo coinvolta in una situazione intrigante proprio dovuta a questa terza persona ancora non ben identificata che prospettava un triangolo di cui non tenevi conto nell'esposizione successiva.
Non importa se il tuo racconto non è sintetizzato, possiamo solo leggere i fatti e darti quel sostegno che, rischiando di ripetermi, può darti soggettivamente ognuno di noi nei propri limiti.
Posso solo intuire il casino nel quale ti sei trovato , e scusami sai si sente che eri cotto, lo si percepisce così: al tatto, non siamo tanto qui per esprimere pertanto tu hai detto bene, mica a tergiversare che sforzarsi per le frasi di circostanza sociale del “buon Natale” e “buon fine anno e felice anno nuovo” che riceviamo eh, e mantenere il rapporto di quel bello che lei diceva che c'era , perchè tu lo sai che lì o ti importa o non ti importa e che se decidi di viverlo eccheccavolo hai deciso di viverlo altrimenti dici basta, e dici basta e te ne lavi pure le mani, bella! Quando hai detto che il rapporto non lo vivi, si va pure nei casini, con tutte le conseguenze e i cocci te li porti a casa.
Grande quando scrivi che c'avevi la “mandria “ di sentimenti impazziti, non è da tutti sentirsi spinto dalla mandria e i sentimenti impazziti non si tengono a bada da soli, soprattutto se non ci si sente nel vivo del rapporto e se non si ha il cuore in pace ma in subbuglio, nel caos più totale.
Vedi non è importante l'ordine delle cose che hai detto perchè tutto ormai è chiaro e nulla riesce a discostarmi dall'inseguimento del ragionamento che tu hai così chiaramente esposto, e non pensare che ogni nostro agire non abbia effettivamente conseguenze sugli altri, lei non sembra assolutamente così “mediocre” ne tantomeno l'ho mai pensato visto che in ogni caso continuava a scriverti e a parlarti per tutto questo tempo. Qua la questione oscillatoria non mi risulta chiara e questa tua proposta di provare in due o tre contemporaneamente non riesco a visualizzarla ne ad immaginarla perchè se tanti lo fanno non è sottinteso che tutti lo fanno e mi sento un pochino spaesata non riuscendo ad orientarmi in questa presentazione non proprio chiarissima. Rinnovo i ringraziamenti se comprenderai i miei limiti e vorrai degnarmi di ulteriori spiegazioni che al momento, non so chi prendermela se non con me stessa, non riesco a trovare. Perchè se le parole si chiamano così come sono in questo momento non riesco a pronunciarle, è grave?
Se per lei a questo punto era necessario esprimerti che provava affetto e che il sentimento era in trasformazione proprio per le corde che avevi toccato. Certo che le corde bisogna saperle toccare e quando ti tocca ti tocca e sono cavoli se poi lei si allontana, chissà quanti dubbi ti assalirono in quel momento , così come, tu hai percepito la sensazione che lei ti abbia raccontato un sacco di cose non vere e di cui tu non saprai mai la verità. Hai fatto bene a chiederle di dirti con chiarezza se le piacevi o no perchè non sei più un bambino e non ci sarebbe nessun senso a passare tutto il tempo a darsi bacini, per quanto anche darsi bacini saranno pur qualcosa che tra niente e piuttosto sarà sempre meglio piuttosto, forse in questa circostanza sei stato troppo drastico e hai dimostrato poco controllo.

Ospite


Messaggio da Ospite » 22/12/2007, 21:11

Daltritempi ha scritto:[...]



Ciao nanita!
E' un piccolo fraintendimento, lei non era accompagnata da un moroso, nel post dicevo che, io dovevo partire con una amica che mi avrebbe accompagnato al festival, ma il moroso di questa mia amica, era geloso a mandarla sola con me, cosi mi ritrovai solo, e dissi alla ragazza di cui rac
conto che non sarei partito, ma basto' un suo incoraggiamento, per cui partii ugualmente solo.
Ma tutto il resto hai capito bene, e' andata cosi, un atmosfera fantastica, e' stato molto intenso quello che ho sentito, e si sa, la suggestione puo' giocar brutti scherzi, ma io credo fosse uguale per lei in quei momenti.
Non so che perche' tutto il resto dopo.
Se hai capito bene volesse solo un avventuretta? Ho mosso mari e monti per capirlo, ma ho peggiorato la situazione, perche' per capirlo ho "modificato" cio' he sono, ed ho usato modi non miei, e la confusione e' aumentata. L' ho fatto perche' sentivo che non mi rivelava i suoi pensieri veri, mi diceva che le cose accadono, che e' successo ecc, ed io le rispondo che non stiam parlando di un incindente stradale, si le cose avvengono piu' o meno naturalmente, ma della volonta' c'e', e se non le andavo poi tanto, perche' star cosi con chi non ti piace, essendo per giunta tu a far la mossa il giorno dopo?(perche' il giorno prima fui io, ma quello dopo me ne son stato staccato, e lei mi ha "cercato").
Fatto sta che non lo so, e non lo sapro' mai credo, per cui sto gia rimuovendo poer quanto possibile.
Sulle strranezze psicologiche delle donne, ci stanno, e credo capiti di pensarlo anche alle donne degli uomini a volte, ma se si e' abbastanza maturi, perche' non parlarne direttamente in modo esplicito? Cioe', il mio discorso e': vuoi vedermi come amico? Bene ora sono deluso e non mi andrebbe granche', ma se ne parliamo e chiariamo la causa di cio', mi stabene e conoscendoci meglio, magari davvero si rimane amici, perche' per me non e' cosi scontato avere amiche donne, intendo amiche, a cui quindi vuoi bene, ma non ci fsresti nulla d'altro.Tutto li, non poter fare questo, mi ha "scatenato", ed ho detto tutto ed il contrario di tutto...
he he pure io sto cercando di capire tutta la stranezza del vostro rapporto e mi ci devo ben predisporre perchè proprio per capire tutto e il contrario di tutto non è semplice. Metti il caso che questa storia mi possa insegnare a gestire un'amicizia così scatenata eh, non sarebbe tutto perduto quelle emozioni che ci hai regalato in questi post.

ciao Daltritempi

Daltritempi


Messaggio da Daltritempi » 23/12/2007, 19:12

nanita ha scritto:[...]



Caspita, mi ero veramente confusa con la faccenda del moroso, non avevo intuito che potesse essere quello della tua amica per cui, e qui mi rendo conto che ho giocato di fantasia e non mi sono attenuta ai fatti che tu hai esposto così chiaramente. Ti ringrazio per la precisazione, già mi sentivo coinvolta in una situazione intrigante proprio dovuta a questa terza persona ancora non ben identificata che prospettava un triangolo di cui non tenevi conto nell'esposizione successiva.
Non importa se il tuo racconto non è sintetizzato, possiamo solo leggere i fatti e darti quel sostegno che, rischiando di ripetermi, può darti soggettivamente ognuno di noi nei propri limiti.
Posso solo intuire il casino nel quale ti sei trovato , e scusami sai si sente che eri cotto, lo si percepisce così: al tatto, non siamo tanto qui per esprimere pertanto tu hai detto bene, mica a tergiversare che sforzarsi per le frasi di circostanza sociale del “buon Natale” e “buon fine anno e felice anno nuovo” che riceviamo eh, e mantenere il rapporto di quel bello che lei diceva che c'era , perchè tu lo sai che lì o ti importa o non ti importa e che se decidi di viverlo eccheccavolo hai deciso di viverlo altrimenti dici basta, e dici basta e te ne lavi pure le mani, bella! Quando hai detto che il rapporto non lo vivi, si va pure nei casini, con tutte le conseguenze e i cocci te li porti a casa.
Grande quando scrivi che c'avevi la “mandria “ di sentimenti impazziti, non è da tutti sentirsi spinto dalla mandria e i sentimenti impazziti non si tengono a bada da soli, soprattutto se non ci si sente nel vivo del rapporto e se non si ha il cuore in pace ma in subbuglio, nel caos più totale.
Vedi non è importante l'ordine delle cose che hai detto perchè tutto ormai è chiaro e nulla riesce a discostarmi dall'inseguimento del ragionamento che tu hai così chiaramente esposto, e non pensare che ogni nostro agire non abbia effettivamente conseguenze sugli altri, lei non sembra assolutamente così “mediocre” ne tantomeno l'ho mai pensato visto che in ogni caso continuava a scriverti e a parlarti per tutto questo tempo. Qua la questione oscillatoria non mi risulta chiara e questa tua proposta di provare in due o tre contemporaneamente non riesco a visualizzarla ne ad immaginarla perchè se tanti lo fanno non è sottinteso che tutti lo fanno e mi sento un pochino spaesata non riuscendo ad orientarmi in questa presentazione non proprio chiarissima. Rinnovo i ringraziamenti se comprenderai i miei limiti e vorrai degnarmi di ulteriori spiegazioni che al momento, non so chi prendermela se non con me stessa, non riesco a trovare. Perchè se le parole si chiamano così come sono in questo momento non riesco a pronunciarle, è grave?
Se per lei a questo punto era necessario esprimerti che provava affetto e che il sentimento era in trasformazione proprio per le corde che avevi toccato. Certo che le corde bisogna saperle toccare e quando ti tocca ti tocca e sono cavoli se poi lei si allontana, chissà quanti dubbi ti assalirono in quel momento , così come, tu hai percepito la sensazione che lei ti abbia raccontato un sacco di cose non vere e di cui tu non saprai mai la verità. Hai fatto bene a chiederle di dirti con chiarezza se le piacevi o no perchè non sei più un bambino e non ci sarebbe nessun senso a passare tutto il tempo a darsi bacini, per quanto anche darsi bacini saranno pur qualcosa che tra niente e piuttosto sarà sempre meglio piuttosto, forse in questa circostanza sei stato troppo drastico e hai dimostrato poco controllo.
Ciao! scusa ma non mi e' del tutto chiara la risposta...quali parole non riesci a pronunciare?
Comunque cgiarisco cio' che forse sembrava ambiguo ;- ). Quando le ho detto se voleva provar con 2 o 3, era perche' lei mi disse, che in quel periodo, aveva frequentato altri due ragazzi, in modi e tempi diversi, e non contemporaneamente, mi preciso' poi, ma io non lo sapevo, e per provocazione le disii cosi, come dire che non e' un comportamento molto.."pulito" o serio, per come la vedevo io, e per come lei si e' presentata a me...ma ripeto, volevo provocarla in modo che mi spiegasse, non volevo essere "un giudice".
Lei mi disse che probabilmente era stato un gesto d'affetto (lo stare cosi con me, baciarci ecc.) , alle mie prime "proteste", poi, entrando nel vivo delle cose, spingendo un po' le parole, mi disse che probabilmente c'era anche qualcosa basato su altri sentimenti ecc...comunque ha detto che non ho dato tempo, che ognuno ha i suoi ecc, e questo puo' essere anche vero, ma , nonostante io riconosca e cerco di esser sempre autocritico per quanto posso, non posso far finta che qualcosa che non mi quadra c'era e c'e'.
Comunque le corde io le ho toccate incoscientemente per approfondire, anche se in maniera errata, il livello di conoscenza, ma l' effetto e' stato molto poco riuscito.
Comunque si, son stato davvero drastico e il mio autocontrollo se n'e' andato a quel paese. Non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse che, posso assicurasrti, che in molte cose, faccio rabbia ai miei amici perche' rimango calmo nelle situazioni in cui altri dan di testa, mentre qui, l' ho fatto io...vergognoso a 27 anni, son troppo passionale, e non vivo forse le cose con la leggerezza giusta, non so.
Ciao nanita, grazie di comprendere ed empatizzare con me, fa piacere, ci son cose nella vita che non ci aspettiamo, e ci lasciano un po' cosi, e poterne parlare, scambiare visioni, ed essere addirittura ascoltati e compresi, e' bello.

P.s. Stai cercando di capire il nostro rapporto? io non ci son riuscito..se hai un illuminazione, fa un fischio ;) . Magari, se col tempo, trovo ragione per ricontattarla, ti chiedero' di fargli una telefonatina per me ;) , perche' lei a me non crede piu', magari se glielo spiega qualcun altra, che e' stato in fondo, solo un errore di "gestione", ci riappacifichiamo, senza nessuna storia magari, ma chiuder in maniera neutra, e non "storta" cosi.
Spero proprio sia vero cio' che dici, perche' se siete riusciti a "sentire" le emozioni che ho messo per iscritto, e' perche' eran forti e sincere, e nonostante la fine, spero si, non sia stato tutto sprecato, in qualsiasi modo cio' avvenga.

Ciao a tutti!