Timidezza o insicurezza?

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

Regole del forum
Solo discussioni. Non annunci o ricerca di incontri per cui esistono gli altri forum
Rispondi
Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47

Timidezza o insicurezza?

Messaggio da massi24 » 05/11/2007, 19:04

Questo è l’annoso dilemma…
Probabilmente sono solo io a chiedermelo, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
Ho 30 anni e quindi diciamo sono abbastanza grandicello..
Ma quando mi trovo davanti a una ragazza che mi piace non riesco mai a essere completamente me stesso e nemmeno a guardarla negli occhi e chiederle una cosa banale come se le va di uscire con me.
Magari così, a leggere questo post, molti di voi non capiranno il mio problema ma è per me una fonte di dispiacere.
Mi spiego, a detta di molti amici sono estroverso, simpatico, fino a sfiorare i limiti di una bonaria semplicità.
Non fatico tanto a prender confidenza con le persone, ma se mi trovo davanti a una ragazza trovo difficoltà.
E’ probabilmente timidezza, ma è forte in una maniera allucinante.
A quel punto entra il dubbio che sia insicurezza, probabilmente io stesso non mi sento in assoluta armonia e tranquillità.
Ma provando diciamo così ad “analizzarmi”, ben conscio dei miei limiti non riesco a limarli e per quanto possa accettarmi in ogni mia sfaccettatura quando sono davanti alla “lei” che mi attrae è come se compissi un’involuzione.
Sento quasi la paura di non essere accettato e ciò mi condiziona non poco.
Anche se come nella mia ultima storia non sono stato io a farmi avanti e ciò mi dovrebbe spronare a credere più in me stesso.
E quando mi dico:”Vai, provaci, punto e basta!” dopo mi blocco.
E allora… timidezza o insicurezza? :(

joker00
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 108
Iscritto il: 02 giugno 2007
Età: 45

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da joker00 » 05/11/2007, 19:25

massi24 ha scritto:Questo è l’annoso dilemma…
Probabilmente sono solo io a chiedermelo, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
Ho 30 anni e quindi diciamo sono abbastanza grandicello..
Ma quando mi trovo davanti a una ragazza che mi piace non riesco mai a essere completamente me stesso e nemmeno a guardarla negli occhi e chiederle una cosa banale come se le va di uscire con me.
Magari così, a leggere questo post, molti di voi non capiranno il mio problema ma è per me una fonte di dispiacere.
Mi spiego, a detta di molti amici sono estroverso, simpatico, fino a sfiorare i limiti di una bonaria semplicità.
Non fatico tanto a prender confidenza con le persone, ma se mi trovo davanti a una ragazza trovo difficoltà.
E’ probabilmente timidezza, ma è forte in una maniera allucinante.
A quel punto entra il dubbio che sia insicurezza, probabilmente io stesso non mi sento in assoluta armonia e tranquillità.
Ma provando diciamo così ad “analizzarmi”, ben conscio dei miei limiti non riesco a limarli e per quanto possa accettarmi in ogni mia sfaccettatura quando sono davanti alla “lei” che mi attrae è come se compissi un’involuzione.
Sento quasi la paura di non essere accettato e ciò mi condiziona non poco.
Anche se come nella mia ultima storia non sono stato io a farmi avanti e ciò mi dovrebbe spronare a credere più in me stesso.
E quando mi dico:”Vai, provaci, punto e basta!” dopo mi blocco.
E allora… timidezza o insicurezza? :(
Si questo è proprio un annoso problema.Io come te quando sono con i miei amici mi comporto normalmente ma quando sono con una lei mi comporto in tutt'altro modo e penso quasi di risultare antipatico.Mi sono chiesto molte volte il perchè ma è difficile trovare una risposta penso però che la timidezza e l'insicurezza siano legate fra di loro voglio dire se uno è timido è per forza anche insicuro o no?Ho notato per quanto mi riguarda che con le ragazze tra virgolette meno carine mi sento più a mio agio vado più tranquillo.
Ho deciso di iscrivermi qui perchè è un periodo strano,di confusione silenziosa.Ho bisogno di conoscere gente nuova,ho scremato un po' le amicizie meno persone attorno meno relazioni inutili e meno sorrisi forzati,cerco amici sinceri

tappo
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1163
Iscritto il: 21 settembre 2005
Età: 51

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da tappo » 05/11/2007, 19:28

massi24 ha scritto:Questo è l’annoso dilemma…
Probabilmente sono solo io a chiedermelo, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
Ho 30 anni e quindi diciamo sono abbastanza grandicello..
Ma quando mi trovo davanti a una ragazza che mi piace non riesco mai a essere completamente me stesso e nemmeno a guardarla negli occhi e chiederle una cosa banale come se le va di uscire con me.
Magari così, a leggere questo post, molti di voi non capiranno il mio problema ma è per me una fonte di dispiacere.
Mi spiego, a detta di molti amici sono estroverso, simpatico, fino a sfiorare i limiti di una bonaria semplicità.
Non fatico tanto a prender confidenza con le persone, ma se mi trovo davanti a una ragazza trovo difficoltà.
E’ probabilmente timidezza, ma è forte in una maniera allucinante.
A quel punto entra il dubbio che sia insicurezza, probabilmente io stesso non mi sento in assoluta armonia e tranquillità.
Ma provando diciamo così ad “analizzarmi”, ben conscio dei miei limiti non riesco a limarli e per quanto possa accettarmi in ogni mia sfaccettatura quando sono davanti alla “lei” che mi attrae è come se compissi un’involuzione.
Sento quasi la paura di non essere accettato e ciò mi condiziona non poco.
Anche se come nella mia ultima storia non sono stato io a farmi avanti e ciò mi dovrebbe spronare a credere più in me stesso.
E quando mi dico:”Vai, provaci, punto e basta!” dopo mi blocco.
E allora… timidezza o insicurezza? :(

io sono "ugualo ugualo" a te, ed ho 34 anni ;)

Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da massi24 » 05/11/2007, 20:21

joker00 ha scritto:[...]


Si questo è proprio un annoso problema.Io come te quando sono con i miei amici mi comporto normalmente ma quando sono con una lei mi comporto in tutt'altro modo e penso quasi di risultare antipatico.Mi sono chiesto molte volte il perchè ma è difficile trovare una risposta penso però che la timidezza e l'insicurezza siano legate fra di loro voglio dire se uno è timido è per forza anche insicuro o no?Ho notato per quanto mi riguarda che con le ragazze tra virgolette meno carine mi sento più a mio agio vado più tranquillo.
Magari con le ragazze "meno carine" ti senti più tranquillo perchè forse non riescono a prenderti completamente.. o forse non riesci a vederci nulla di più di una semplice amicizia.
Ma se poi ti prendesse, quando la conosci bene? Lì ti poni nel dubbio e va bene, a quel punto la confidenza ce l'hai e allora sorgono altre domande.
Ma se tu questa "lei" la vedi per la prima volta come ti comporti?
Vedete, una cosa è essere timido e va bene, ma io esagero..
Cioè, con tutto il rispetto, una ragazza alla fine è sempre una ragazza, che magari ha le stesse ansie e paure.
Ma perchè io non riesco a esprimere una frase di senso compiuto con questa "lei" (in senso generale)?
Perchè sento quai di essere di troppo, di essere senza senso in quel contesto?

saphira

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da saphira » 05/11/2007, 22:22

joker00 ha scritto:[...]


Si questo è proprio un annoso problema.Io come te quando sono con i miei amici mi comporto normalmente ma quando sono con una lei mi comporto in tutt'altro modo e penso quasi di risultare antipatico.Mi sono chiesto molte volte il perchè ma è difficile trovare una risposta penso però che la timidezza e l'insicurezza siano legate fra di loro voglio dire se uno è timido è per forza anche insicuro o no?Ho notato per quanto mi riguarda che con le ragazze tra virgolette meno carine mi sento più a mio agio vado più tranquillo.
Penso sia naturale comportarsi in maniera spontanea con un amico....... con un amico non ti preoccupi se dici caxxate, tanto poi si ride tutti insieme, con un amico puoi permetterti di fare quasi tutto perchè vi capite al volo....... e insieme si ride delle battute anche le più stupide.

Quando si tratta di ragazze il discorso cambia........ l'universo femminile è qualcosa di complicato....... hai sempre paura di dire la cosa sbagliata, o di non essere troppo divertente o al contrario di mostrarti un pò troppo allegro..... quando poi ti trovi di fronte una ragazza che consideri meno carina non la vedi come un pericolo, ti senti più a tuo agio forse perchè non pensi soltanto a fare colpo su di lei...... al contrario di una troppo bella che la guardi come l'oggetto del desiderio lontana e irraggiungibile...... e diventate addirittura antipatici nel tentativo di farvi notare.

Ah!!!!!! uomini non possiamo vivere con voi, ma neanche senza di voi :P :P :P

Saphira

Avatar utente
tempest
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 9820
Iscritto il: 05 agosto 2007
Sesso:

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da tempest » 05/11/2007, 23:52

massi24 ha scritto:Questo è l’annoso dilemma…
Probabilmente sono solo io a chiedermelo, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
Ho 30 anni e quindi diciamo sono abbastanza grandicello..
Ma quando mi trovo davanti a una ragazza che mi piace non riesco mai a essere completamente me stesso e nemmeno a guardarla negli occhi e chiederle una cosa banale come se le va di uscire con me.
Magari così, a leggere questo post, molti di voi non capiranno il mio problema ma è per me una fonte di dispiacere.
Mi spiego, a detta di molti amici sono estroverso, simpatico, fino a sfiorare i limiti di una bonaria semplicità.
Non fatico tanto a prender confidenza con le persone, ma se mi trovo davanti a una ragazza trovo difficoltà.
E’ probabilmente timidezza, ma è forte in una maniera allucinante.
A quel punto entra il dubbio che sia insicurezza, probabilmente io stesso non mi sento in assoluta armonia e tranquillità.
Ma provando diciamo così ad “analizzarmi”, ben conscio dei miei limiti non riesco a limarli e per quanto possa accettarmi in ogni mia sfaccettatura quando sono davanti alla “lei” che mi attrae è come se compissi un’involuzione.
Sento quasi la paura di non essere accettato e ciò mi condiziona non poco.
Anche se come nella mia ultima storia non sono stato io a farmi avanti e ciò mi dovrebbe spronare a credere più in me stesso.
E quando mi dico:”Vai, provaci, punto e basta!” dopo mi blocco.
E allora… timidezza o insicurezza? :(
Sono entrambe le cose, e a me sembra normalissimo. Anche io se ho davanti un uomo decisamente bello do il peggio di me, anzi magari cerco persino di non guardarlo in faccia! :rolleyes:
Prova a vedere anche le donne che ti piacciono come potenziali amiche, prova a dire a te stesso che non stai cercando di conquistare una donna, ma solo di parlare con lei, come faresti con chiunque altro...forse con un atteggiamento mentale diverso, ti sentirai più a tuo agio...
Altra possibilità... fatti piacere le "meno carine", magari troverai in loro la possibilità di essere te stesso, e le apprezzzerai proprio per questo motivo...
Altro suggerimento ancora, prova con le donne timide, che capiscono benissimo ciò che provi.

Scusa, lo so che non sono suggerimenti molto validi, ma io oltre ad essere donna, sono anche un po' socialmente imbranata...non il massimo per dare consigli. :(

Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da massi24 » 06/11/2007, 18:37

tempest ha scritto:[...]



Sono entrambe le cose, e a me sembra normalissimo. Anche io se ho davanti un uomo decisamente bello do il peggio di me, anzi magari cerco persino di non guardarlo in faccia! :rolleyes:
Prova a vedere anche le donne che ti piacciono come potenziali amiche, prova a dire a te stesso che non stai cercando di conquistare una donna, ma solo di parlare con lei, come faresti con chiunque altro...forse con un atteggiamento mentale diverso, ti sentirai più a tuo agio...
Altra possibilità... fatti piacere le "meno carine", magari troverai in loro la possibilità di essere te stesso, e le apprezzzerai proprio per questo motivo...
Altro suggerimento ancora, prova con le donne timide, che capiscono benissimo ciò che provi.

Scusa, lo so che non sono suggerimenti molto validi, ma io oltre ad essere donna, sono anche un po' socialmente imbranata...non il massimo per dare consigli. :(
Il problema è che comunque non riesco ad avvicinarmici.
E’ una cosa mostruosa.
Mi blocco, se so che devo parlare con una.
Aldilà che comunque mi piaccia perché mi ha preso o solo per chiederle di uscire così, anche per amicizia.
Non è questione di farmi piacere le meno carine, è proprio quel discorso di atteggiamento mentale che tu dici che io non riesco a recepire.
Per quanto mi sforzi.
E ti giuro che io ci soffro.
E’ terribile sapere di avere qualcosa da dare ma non avere il coraggio di provare a donarlo.
Non che io pensi di essere chissà chi, ma “sento” di avere qualcosa e tenermelo dentro anche se per mia incapacità è qualcosa che ti strazia.
Non so se potete capire, preferirei di no perchè significa che siete felici.
E gli unici miei compagni, n questa mia inettitudine, sono una penna e un foglio di carta.
Almeno con loro posso dar vita alle mie emozioni

joker00
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 108
Iscritto il: 02 giugno 2007
Età: 45

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da joker00 » 07/11/2007, 20:00

massi24 ha scritto:[...]



Il problema è che comunque non riesco ad avvicinarmici.
E’ una cosa mostruosa.
Mi blocco, se so che devo parlare con una.
Aldilà che comunque mi piaccia perché mi ha preso o solo per chiederle di uscire così, anche per amicizia.
Non è questione di farmi piacere le meno carine, è proprio quel discorso di atteggiamento mentale che tu dici che io non riesco a recepire.
Per quanto mi sforzi.
E ti giuro che io ci soffro.
E’ terribile sapere di avere qualcosa da dare ma non avere il coraggio di provare a donarlo.
Non che io pensi di essere chissà chi, ma “sento” di avere qualcosa e tenermelo dentro anche se per mia incapacità è qualcosa che ti strazia.
Non so se potete capire, preferirei di no perchè significa che siete felici.
E gli unici miei compagni, n questa mia inettitudine, sono una penna e un foglio di carta.
Almeno con loro posso dar vita alle mie emozioni
Quello che scrivi è un po triste io penso che non devi smettere di pensare di trovare la ragazza che un giorno ti capirà per quello che sei.Guarda io sono single ho avuto poche storie e quelle mi hanno fatto soffrire.Sai che ho capito una cosa con quelle delusioni che la mia felicità ?? può dipendere da un'altra persona ma solo da te stesso.Ti devi volere bene solo così puoi mostrare il meglio di te stesso.
Ho deciso di iscrivermi qui perchè è un periodo strano,di confusione silenziosa.Ho bisogno di conoscere gente nuova,ho scremato un po' le amicizie meno persone attorno meno relazioni inutili e meno sorrisi forzati,cerco amici sinceri

Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da massi24 » 07/11/2007, 22:37

joker00 ha scritto:[...]



Quello che scrivi è un po triste io penso che non devi smettere di pensare di trovare la ragazza che un giorno ti capirà per quello che sei.Guarda io sono single ho avuto poche storie e quelle mi hanno fatto soffrire.Sai che ho capito una cosa con quelle delusioni che la mia felicità ?? può dipendere da un'altra persona ma solo da te stesso.Ti devi volere bene solo così puoi mostrare il meglio di te stesso.
Io credo che felicità sia anche ricevere e dare per quanto ricevuto.
Hai sicuramente ragione che una parte della nostra felicità è dovuta anche a noi stessi ma dipende da come la viviamo.
Io credo che la felicità per taluni sia anche trovare il completamento con un'altra persona, perchè altrimenti rimarremmo vuoti

robystella


Messaggio da robystella » 07/11/2007, 23:31

Penso che quella sensazione che hai tu l'abbiamo provata un pò tutti: è la paura istintiva di fare fiasco, di sembrare ridicoli.
Mi ricordo che da ragazza quando mi piaceva qualcuno tendevo a sfuggirlo... pensa che roba!
Poi però, se ti fermi a pensarci razionalmente, capisci che quello è il modo sbagliato di affrontare la cosa.
La cosa migliore è innanzi tutto diventarci amico, parlarci e scherzarci, magari con altri amici di vecchia data che hai e che ti aiuterebbero a sentirti a tuo agio.
Una volta rotto il ghiaccio sarà più semplice avvicinarla da solo.
Devi solo far diminuire un pochino la paura (non ti dico di superarla del tutto perchè è impossibile: un pò di tensione all'inizio c'è sempre) e le cose andranno benissimo

border84

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da border84 » 08/11/2007, 22:48

massi24 ha scritto:Questo è l’annoso dilemma…
Probabilmente sono solo io a chiedermelo, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
Ho 30 anni e quindi diciamo sono abbastanza grandicello..
Ma quando mi trovo davanti a una ragazza che mi piace non riesco mai a essere completamente me stesso e nemmeno a guardarla negli occhi e chiederle una cosa banale come se le va di uscire con me.
Magari così, a leggere questo post, molti di voi non capiranno il mio problema ma è per me una fonte di dispiacere.
Mi spiego, a detta di molti amici sono estroverso, simpatico, fino a sfiorare i limiti di una bonaria semplicità.
Non fatico tanto a prender confidenza con le persone, ma se mi trovo davanti a una ragazza trovo difficoltà.
E’ probabilmente timidezza, ma è forte in una maniera allucinante.
A quel punto entra il dubbio che sia insicurezza, probabilmente io stesso non mi sento in assoluta armonia e tranquillità.
Ma provando diciamo così ad “analizzarmi”, ben conscio dei miei limiti non riesco a limarli e per quanto possa accettarmi in ogni mia sfaccettatura quando sono davanti alla “lei” che mi attrae è come se compissi un’involuzione.
Sento quasi la paura di non essere accettato e ciò mi condiziona non poco.
Anche se come nella mia ultima storia non sono stato io a farmi avanti e ciò mi dovrebbe spronare a credere più in me stesso.
E quando mi dico:”Vai, provaci, punto e basta!” dopo mi blocco.
E allora… timidezza o insicurezza? :(
Io ho 23 anni ma son esattamente come te! Quindi ti posso capire e ben...

Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47


Messaggio da massi24 » 09/11/2007, 0:35

robystella ha scritto:Penso che quella sensazione che hai tu l'abbiamo provata un pò tutti: è la paura istintiva di fare fiasco, di sembrare ridicoli.
Mi ricordo che da ragazza quando mi piaceva qualcuno tendevo a sfuggirlo... pensa che roba!
Poi però, se ti fermi a pensarci razionalmente, capisci che quello è il modo sbagliato di affrontare la cosa.
La cosa migliore è innanzi tutto diventarci amico, parlarci e scherzarci, magari con altri amici di vecchia data che hai e che ti aiuterebbero a sentirti a tuo agio.
Una volta rotto il ghiaccio sarà più semplice avvicinarla da solo.
Devi solo far diminuire un pochino la paura (non ti dico di superarla del tutto perchè è impossibile: un pò di tensione all'inizio c'è sempre) e le cose andranno benissimo
Cara Roby, il tuo discorso non fa una piega che una.
Ma è proprio quel che tu dici che io non riesco a fare!!!
Aggiungo che io per lavoro vivo lontano dalla mia terra (che è la Sardegna) e le amicizie che ho sono quelle lavorative.. però anche loro hanno una loro vita: chi è fidanzato, chi sposato, chi ha le sue compagnie..
Amici veri e propri qui non ne ho, tranne altri miei corregionali con i quali ci troviamo ma che dal punto di vista delle amicizie sono anche loro nelle mie condizioni.
QUindi capirai che già di mio ho dei problemi, se poi gli ostacoli si moltiplicano per me diventa un muro insormontabile.
Io non voglio sfuggire e non lo faccio: è proprio che non riesco a fare quel passo in avanti.


Border, tu che mi capisci e vedi come sto messo.. non fare i miei stessi errori.
Anche se è quasi impossibile riuscire a cambiarsi

border84


Messaggio da border84 » 09/11/2007, 7:35

massi24 ha scritto:[...]



Cara Roby, il tuo discorso non fa una piega che una.
Ma è proprio quel che tu dici che io non riesco a fare!!!
Aggiungo che io per lavoro vivo lontano dalla mia terra (che è la Sardegna) e le amicizie che ho sono quelle lavorative.. però anche loro hanno una loro vita: chi è fidanzato, chi sposato, chi ha le sue compagnie..
Amici veri e propri qui non ne ho, tranne altri miei corregionali con i quali ci troviamo ma che dal punto di vista delle amicizie sono anche loro nelle mie condizioni.
QUindi capirai che già di mio ho dei problemi, se poi gli ostacoli si moltiplicano per me diventa un muro insormontabile.
Io non voglio sfuggire e non lo faccio: è proprio che non riesco a fare quel passo in avanti.


Border, tu che mi capisci e vedi come sto messo.. non fare i miei stessi errori.
Anche se è quasi impossibile riuscire a cambiarsi

Grazie massi del consiglio! Ma vedi temo proprio che il nostro sia carattere
ed è difficile cambiare il proprio carattere...possiamo modellare delle sfaccettature...ma cambiarlo radicalmente no! Io però son dell'idea che non è timidezza...almeno per quanto riguarda me è molta insicurezza mixata con paura! Ma penso che il consiglio di Roby sia perfetto: io almeno quando so di avere davanti un mio amico son estremamente naturale--quindi l'unica è prendere come amica la persona che abbiamo davanti..poi se son rose fioriranno..e poi sforzarsi e tanto! Io penso che il nostro carattere se da un lato ci frena...dall'altro penso sia quello che faccia consolidare i rapporti...molto probabilmente ci è già difficile trovarne 1...e una volta trovata ce la teniamo bella stretta:-)

a presto e in bocca al lupo per tutto

Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47


Messaggio da massi24 » 09/11/2007, 18:07

border84 ha scritto:[...]




Grazie massi del consiglio! Ma vedi temo proprio che il nostro sia carattere
ed è difficile cambiare il proprio carattere...possiamo modellare delle sfaccettature...ma cambiarlo radicalmente no! Io però son dell'idea che non è timidezza...almeno per quanto riguarda me è molta insicurezza mixata con paura! Ma penso che il consiglio di Roby sia perfetto: io almeno quando so di avere davanti un mio amico son estremamente naturale--quindi l'unica è prendere come amica la persona che abbiamo davanti..poi se son rose fioriranno..e poi sforzarsi e tanto! Io penso che il nostro carattere se da un lato ci frena...dall'altro penso sia quello che faccia consolidare i rapporti...molto probabilmente ci è già difficile trovarne 1...e una volta trovata ce la teniamo bella stretta:-)

a presto e in bocca al lupo per tutto
Hai ragione, è il carattere e quello non lo cambi..
Il mio problema è che quando davanti hai un amico/a, so come devo comportarmi perchè conosco la persona.. se invece la persona non la conosco, posso pure sforzarmi ma non riesco davvero.
che ci vuoi fare? Aspetto che mi cada ai piedi :)
Ciao Border, ci leggiamo ;)

border84


Messaggio da border84 » 09/11/2007, 18:26

massi24 ha scritto:[...]



Hai ragione, è il carattere e quello non lo cambi..
Il mio problema è che quando davanti hai un amico/a, so come devo comportarmi perchè conosco la persona.. se invece la persona non la conosco, posso pure sforzarmi ma non riesco davvero.
che ci vuoi fare? Aspetto che mi cada ai piedi :)
Ciao Border, ci leggiamo ;)
Ma si massi!!! Tranquillo! Tu comportarti come ti sei sempre comportato dai...alla fine essere così non è poi così male..prima o poi la persona giusta arriva..e quando la vedrai sarai tu a sbloccarti (o lei a farti sbloccare!!) ciaooo

Avatar utente
tempest
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 9820
Iscritto il: 05 agosto 2007
Sesso:

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da tempest » 10/11/2007, 14:30

massi24 ha scritto:[...]



Il problema è che comunque non riesco ad avvicinarmici.
E’ una cosa mostruosa.
Mi blocco, se so che devo parlare con una.
Aldilà che comunque mi piaccia perché mi ha preso o solo per chiederle di uscire così, anche per amicizia.
Non è questione di farmi piacere le meno carine, è proprio quel discorso di atteggiamento mentale che tu dici che io non riesco a recepire.
Per quanto mi sforzi.
E ti giuro che io ci soffro.
E’ terribile sapere di avere qualcosa da dare ma non avere il coraggio di provare a donarlo.
Non che io pensi di essere chissà chi, ma “sento” di avere qualcosa e tenermelo dentro anche se per mia incapacità è qualcosa che ti strazia.
Non so se potete capire, preferirei di no perchè significa che siete felici.
E gli unici miei compagni, n questa mia inettitudine, sono una penna e un foglio di carta.
Almeno con loro posso dar vita alle mie emozioni
Io ti capisco benissimo, per anni ho sentito periodicamente le stesse cose, è per questo che amo internet, mi pare che oltre a rendermi migliore: più socievole, più disinvolta, mi dia anche la possibilità di "dare" qualcosa. Certo non è come dare amore, ma è comunque un dare...

Come ho detto in precedenza sono una delle persone meno adatte a dare consigli, però, partendo dal discorso internet, mi sento di poter "suggerire" di provare l'approccio con questo mezzo se con le persone "fisiche" ti blocchi completamente, è proprio questo aver carta e penna, come dici tu, che ti può dare la possibilità di dire ciò che provi, di mostrare ciò che sei, e ciò che hai da dare...forse non è la panacea a tutti i mali dell'insicurezza e della timidezza, ma è una strada da tentare.

Io sono stata "afflitta" da timidezza praticamente tutta la vita, ma ti posso dire che ho visto l'alternarsi di fasi molto diverse tra loro: periodi di blocco quasi totale seguiti da periodi di maggiore scioltezza. Nell'ultimo anno ad esempio, mi trovo a vivere un periodo di discreta "scioltezza".
E' importante inoltre imparare a conoscersi e a capire quali sono le situazioni a noi più favorevoli, è inutile forzare il proprio carattere e tormentarci con inutili tentativi di disinvoltura, io ad esempio da sempre evito le feste e i gruppi come la peste, perchè so che mi bloccano completamente...con una o due persone di fronte me la cavo meglio, siano esse uomini o donne.
Con uomini che mi attraggono molto fisicamente ( cosa comunque rara nel mio caso ) resto, con i miei 37 anni, un'imbranata fatta e finita. :rolleyes:

marisetta

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da marisetta » 10/11/2007, 15:04

tempest ha scritto:[...]



Io ti capisco benissimo, per anni ho sentito periodicamente le stesse cose, è per questo che amo internet, mi pare che oltre a rendermi migliore: più socievole, più disinvolta, mi dia anche la possibilità di "dare" qualcosa. Certo non è come dare amore, ma è comunque un dare...

Come ho detto in precedenza sono una delle persone meno adatte a dare consigli, però, partendo dal discorso internet, mi sento di poter "suggerire" di provare l'approccio con questo mezzo se con le persone "fisiche" ti blocchi completamente, è proprio questo aver carta e penna, come dici tu, che ti può dare la possibilità di dire ciò che provi, di mostrare ciò che sei, e ciò che hai da dare...forse non è la panacea a tutti i mali dell'insicurezza e della timidezza, ma è una strada da tentare.

Io sono stata "afflitta" da timidezza praticamente tutta la vita, ma ti posso dire che ho visto l'alternarsi di fasi molto diverse tra loro: periodi di blocco quasi totale seguiti da periodi di maggiore scioltezza. Nell'ultimo anno ad esempio, mi trovo a vivere un periodo di discreta "scioltezza".
E' importante inoltre imparare a conoscersi e a capire quali sono le situazioni a noi più favorevoli, è inutile forzare il proprio carattere e tormentarci con inutili tentativi di disinvoltura, io ad esempio da sempre evito le feste e i gruppi come la peste, perchè so che mi bloccano completamente...con una o due persone di fronte me la cavo meglio, siano esse uomini o donne.
Con uomini che mi attraggono molto fisicamente ( cosa comunque rara nel mio caso ) resto, con i miei 37 anni, un'imbranata fatta e finita. :rolleyes:
a me tempest piace,mi sta simpatica,concreta,semplice,sincera.

Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da massi24 » 10/11/2007, 19:49

tempest ha scritto:[...]




Come ho detto in precedenza sono una delle persone meno adatte a dare consigli, però, partendo dal discorso internet, mi sento di poter "suggerire" di provare l'approccio con questo mezzo se con le persone "fisiche" ti blocchi completamente, è proprio questo aver carta e penna, come dici tu, che ti può dare la possibilità di dire ciò che provi, di mostrare ciò che sei, e ciò che hai da dare...forse non è la panacea a tutti i mali dell'insicurezza e della timidezza, ma è una strada da tentare.
E' sicuramente una strada.. ma può essere una soluzione?
Voglio dire, dietro uno schermo siamo chi vogliamo, possiamo senza dubbio mostrarci al meglio e forse anche di più.. ma questo è anche secondo me per un certo verso essere un pò diversi da sè stessi.
Nel senso che su internet perdo ogni paura ma ti assale la domanda: sto parlando con un'idea?
L'idea di trovare una persona che ci piace.. è pur sempre una persona dietro un computer.
Quando ce l'hai davanti invece è diverso.
E' come aggirare un problema.
I miei amici dicono di trovarmi una ragazza su internet, chiaramente per prendermi in giro.
SAnno che da quel punto di vista effettivamente non ho problemi.. anzi, più volte sono stato "contattato" da ragazze conosciute via internet, anche se grazie a Dio non mi sono mai iscritto in nessun forum a cercarne una.
Dietro uno schermo non ho paure, ma quando tra me e lei non c'è nulla che mi ripari.. beh, è allora che sorge il problema

border84

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da border84 » 10/11/2007, 20:19

massi24 ha scritto:[...]



E' sicuramente una strada.. ma può essere una soluzione?
Voglio dire, dietro uno schermo siamo chi vogliamo, possiamo senza dubbio mostrarci al meglio e forse anche di più.. ma questo è anche secondo me per un certo verso essere un pò diversi da sè stessi.
Nel senso che su internet perdo ogni paura ma ti assale la domanda: sto parlando con un'idea?
L'idea di trovare una persona che ci piace.. è pur sempre una persona dietro un computer.
Quando ce l'hai davanti invece è diverso.
E' come aggirare un problema.
I miei amici dicono di trovarmi una ragazza su internet, chiaramente per prendermi in giro.
SAnno che da quel punto di vista effettivamente non ho problemi.. anzi, più volte sono stato "contattato" da ragazze conosciute via internet, anche se grazie a Dio non mi sono mai iscritto in nessun forum a cercarne una.
Dietro uno schermo non ho paure, ma quando tra me e lei non c'è nulla che mi ripari.. beh, è allora che sorge il problema
beh..un mio amico ha trovato la ragazza in internet in un forum proprio come questo..e sembrano pure collaudati!! anche se secondo me non è rara come cosa ma..rarissima!!! E poi ci credo davvero poco...c'è..dev'essere davvero una relazione epistolare molto profonda..capace di farti innamorare (o comunque semplicemente essere attratto) dalle parole e dai modi di ragionare dell'altro senza nessun influenza estetica (che se ci pensi bene...ha poco del superficiale!) ! Però..io son dell'idea..che nella vita non si deve escludere mai niente!!!! :DD :DD :DD :DD

Avatar utente
fabryv
Nuovo Amico
Nuovo Amico
Messaggi: 397
Iscritto il: 13 settembre 2007
Età: 59

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da fabryv » 11/11/2007, 22:35

saphira ha scritto:[...]



Penso sia naturale comportarsi in maniera spontanea con un amico....... con un amico non ti preoccupi se dici caxxate, tanto poi si ride tutti insieme, con un amico puoi permetterti di fare quasi tutto perchè vi capite al volo....... e insieme si ride delle battute anche le più stupide.

Quando si tratta di ragazze il discorso cambia........ l'universo femminile è qualcosa di complicato....... hai sempre paura di dire la cosa sbagliata, o di non essere troppo divertente o al contrario di mostrarti un pò troppo allegro..... quando poi ti trovi di fronte una ragazza che consideri meno carina non la vedi come un pericolo, ti senti più a tuo agio forse perchè non pensi soltanto a fare colpo su di lei...... al contrario di una troppo bella che la guardi come l'oggetto del desiderio lontana e irraggiungibile...... e diventate addirittura antipatici nel tentativo di farvi notare.

Ah!!!!!! uomini non possiamo vivere con voi, ma neanche senza di voi :P :P :P

Saphira
Ciao Saphira,
condivido perfettamente la tua analisi.................i comportamenti sono simili un pò per tutti e credo più o meno tutti si possano riconoscere in ciò che hai detto.................
...............la paura di mancare il bersaglio fa si, che spesso lo manchiamo
Saluti da Fabrizio

border84

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da border84 » 12/11/2007, 18:37

fabryv ha scritto:[...]



Ciao Saphira,
condivido perfettamente la tua analisi.................i comportamenti sono simili un pò per tutti e credo più o meno tutti si possano riconoscere in ciò che hai detto.................
...............la paura di mancare il bersaglio fa si, che spesso lo manchiamo
Ma scusate...ragazze, donne...mi rivolgoa voi e solamente a voi...Vi piacerebbe di più passare una serata (ed eventualmente tutta la vita;-) ) con un ragazzo timido e riservato o estroverso e molto sicuro di sè??? Per vi prego non ditemi che la verità sta nel mezzo...insomma...questo lo sanno tutti (forse..) ma..se doveste proprio scegliere....cosa scegliereste??? (aspetto fisico a parte...si intende..)

saphira

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da saphira » 13/11/2007, 0:10

border84 ha scritto:[...]

Ma scusate...ragazze, donne...mi rivolgoa voi e solamente a voi...Vi piacerebbe di più passare una serata (ed eventualmente tutta la vita;-) ) con un ragazzo timido e riservato o estroverso e molto sicuro di sè??? Per vi prego non ditemi che la verità sta nel mezzo...insomma...questo lo sanno tutti (forse..) ma..se doveste proprio scegliere....cosa scegliereste??? (aspetto fisico a parte...si intende..)
E' ovvio che io sceglierei una persona estroversa e sicura di sè, ma penso anche che la sicurezza venga dal benessere...... nel senso che se con una persona ci sto bene, mi sento a mio agio, non mi preoccupo di quello che dico o che faccio perchè sò che mi apprezza e mi accetta per quello che sono senza compromessi.

Piuttosto che fare una scelta tra un tipo di persona o un'altra preferirei l'uomo che si mostra per quello che è, senza nascondersi dietro facciate per apparire migliore o diverso.

Dal modo in cui scrivi, Massi mi sembri una persona sensibile, con la capacità di dare tanto, capisco che la timidezza può farti fare delle gran cavolate, ma ad un certo punto devi chiudere gli occhi, tapparti il naso e buttarti senza pensare troppo a quello che succederà dopo e accettare tutte le conseguenze sia belle che brutte..... certo le delusioni sono sempre dietro l'angolo ad aspettarti ma questo non deve impedirti di "vivere" tutte le tue storie qualunque esse siano.

Un abbraccio, Saphira

Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da massi24 » 13/11/2007, 12:55

saphira ha scritto:[...]



E' ovvio che io sceglierei una persona estroversa e sicura di sè, ma penso anche che la sicurezza venga dal benessere...... nel senso che se con una persona ci sto bene, mi sento a mio agio, non mi preoccupo di quello che dico o che faccio perchè sò che mi apprezza e mi accetta per quello che sono senza compromessi.

Piuttosto che fare una scelta tra un tipo di persona o un'altra preferirei l'uomo che si mostra per quello che è, senza nascondersi dietro facciate per apparire migliore o diverso.

Dal modo in cui scrivi, Massi mi sembri una persona sensibile, con la capacità di dare tanto, capisco che la timidezza può farti fare delle gran cavolate, ma ad un certo punto devi chiudere gli occhi, tapparti il naso e buttarti senza pensare troppo a quello che succederà dopo e accettare tutte le conseguenze sia belle che brutte..... certo le delusioni sono sempre dietro l'angolo ad aspettarti ma questo non deve impedirti di "vivere" tutte le tue storie qualunque esse siano.

Un abbraccio, Saphira
Il problema è quando scopri che la paura di buttarti, per qualsiasi motivo, è più grande del coraggio.
non è che vada fiero della mia condizione e ho provato a cambiarla, ma poi.. non so.. è come se una parte di me trattenesse me stesso.
Però sono quelle battaglie che logorano dentro.
E mi si vede scritto fuori

saphira

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da saphira » 13/11/2007, 14:20

massi24 ha scritto:[...]

Il problema è quando scopri che la paura di buttarti, per qualsiasi motivo, è più grande del coraggio.
non è che vada fiero della mia condizione e ho provato a cambiarla, ma poi.. non so.. è come se una parte di me trattenesse me stesso.
Però sono quelle battaglie che logorano dentro.
E mi si vede scritto fuori
Ti capisco benissimo, per lungo tempo ho avuto il tuo stesso problema.... che in parte mantengo tutt'ora..... la timidezza è una cosa terribile ti senti dentro una forza tremenda, vorresti dire tante cose e sai che puoi farlo perchè le senti dentro come una forza prorompente e poi quando il momento è giusto e potresti farlo....... be! la voce non ne vuol proprio saperne di uscire, ti blocchi e ti rimane quel desiderio smorzato a metà.

Io in parte ho superato questo scoglio, ma non chiedermi come perchè non ne sono consapevole, è successo che con il tempo si è mitigato, sarà la maturazione o che ne so, magari la voglia di dimostrare, finalmente, che ci sei anche tu, che anche tu hai delle cose da dire...... magari con il tempo anche tu troverai la tua strada...... te lo auguro di tutto cuore :heart:

Avatar utente
tempest
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 9820
Iscritto il: 05 agosto 2007
Sesso:

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da tempest » 13/11/2007, 14:33

border84 ha scritto:[...]



Ma scusate...ragazze, donne...mi rivolgoa voi e solamente a voi...Vi piacerebbe di più passare una serata (ed eventualmente tutta la vita;-) ) con un ragazzo timido e riservato o estroverso e molto sicuro di sè??? Per vi prego non ditemi che la verità sta nel mezzo...insomma...questo lo sanno tutti (forse..) ma..se doveste proprio scegliere....cosa scegliereste??? (aspetto fisico a parte...si intende..)
Una serata sola: un uomo estroverso. Una vita: non ho preferenze sinceramente. Io sono introversa quindi mi relaziono bene a chi è come me, ma un uomo estroverso può darmi un po' di carica in più quando si tratta di uscire dal guscio.
Credo che potrei stare bene con entrambi, le persone intorverse hanno una vita intima ( intesa come mondo di sentimenti ) estremamente ricca, e quando le conosci, se si crea il feeling giusto, possono dare molto. La persona sicura di se, se non arrogante s'intende, da senso di sicurezza, che è comunque una cosa che mi piace in un uomo...quindi a mente fredda non saprei scegliere. :)

Avatar utente
massi24
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1642
Iscritto il: 04 novembre 2007
Età: 47

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da massi24 » 13/11/2007, 19:14

saphira ha scritto:[...]



Ti capisco benissimo, per lungo tempo ho avuto il tuo stesso problema.... che in parte mantengo tutt'ora..... la timidezza è una cosa terribile ti senti dentro una forza tremenda, vorresti dire tante cose e sai che puoi farlo perchè le senti dentro come una forza prorompente e poi quando il momento è giusto e potresti farlo....... be! la voce non ne vuol proprio saperne di uscire, ti blocchi e ti rimane quel desiderio smorzato a metà.

Io in parte ho superato questo scoglio, ma non chiedermi come perchè non ne sono consapevole, è successo che con il tempo si è mitigato, sarà la maturazione o che ne so, magari la voglia di dimostrare, finalmente, che ci sei anche tu, che anche tu hai delle cose da dire...... magari con il tempo anche tu troverai la tua strada...... te lo auguro di tutto cuore :heart:
Speriamo! :)
SI dice che tutto arrivi a chi sa attendere..
Il problema è che non sono un tipo paziente X(

joker00
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 108
Iscritto il: 02 giugno 2007
Età: 45

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da joker00 » 13/11/2007, 20:01

massi24 ha scritto:[...]



Speriamo! :)
SI dice che tutto arrivi a chi sa attendere..
Il problema è che non sono un tipo paziente X(
Massi sai quante volte tornavo a casa dopo una serata in compagnia e la rivivevo tutta in replay pensando alle cose che potevo dire ma non ho detto.Poi sono arrivato a una conclusione, che la mia timidezza non dipende solo da me ma anche da chi mi sta intorno e da come si propone nei miei confronti.Ho notato che la mia timidezza dipende molto da chi mi sta davanti.Voglio dire che sei davanti a una ragazza e non un alieno magari lei ha i tuoi stessi problemi e le tue ansie.Ciao.
Ho deciso di iscrivermi qui perchè è un periodo strano,di confusione silenziosa.Ho bisogno di conoscere gente nuova,ho scremato un po' le amicizie meno persone attorno meno relazioni inutili e meno sorrisi forzati,cerco amici sinceri

Joe_Black

Re: Timidezza o insicurezza?

Messaggio da Joe_Black » 13/11/2007, 20:10

massi24 ha scritto:[...]



Speriamo! :)
SI dice che tutto arrivi a chi sa attendere..
Il problema è che non sono un tipo paziente X(
Tutto arriva... te lo dico io che di natura sono un impaziente, ma col tempo e l'esperienza ho imparato che bisogna saper aspettare.

La gioia di raggiungere dopo una linga attesa quello che si spera sarà moltiplicata per 1000 e 1000 volte...

Joe Black