Ma secondo voi, i figli...

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

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Messaggio da tempest » 20/10/2007, 23:13

Lady Morgana ha scritto:[...]



Io penso che quando non si è più giovanissimi i coetanei hanno quasi tutti un vissuto e quindi dei figli. Il tuo discorso lo comprendo ma a mente fredda è più facile fare ipotesi. Penso che il sentimento sani tutto.. altrimenti cosa sarebbe? Amare l'uomo o la donna che hai scelto significa amare tutto di lui/lei altrimenti c'è un pizzico di egoismo che toglie un piccolo spazietto all'amore.
ciao

Ho 37 anni, sì, ma aspiro, come tutti credo, e a trovare in un rapporto ciò che è più adatto al me, al mio carattere, alle mie aspettative...
Credo che un uomo farebbe lo stesso, un uomo che è anche padre ad esempio, difficilmente mi sceglierebbe come compagna della vita, cercherebbe, immagino, una donna più paziente, desiderosa di instaurare un rapporto con i suoi figli, capace di adattamento e grande comprensione. Nessuno chiamerebbe la sua scelta egoismo.
Io so che per me sarebbe meglio un uomo con un vissuto simile al mio, come so che per un uomo con figli sarebbe meglio una donna diversa da me.
In parte c'è egoismo in questo ragionamento, in parte una legittima ricerca di serenità.
:ciao:

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Messaggio da catia » 20/10/2007, 23:59

Lady Morgana ha scritto:Si ma forse si trascura il fatto che a volte sono gli stessi figli a non accettare il nuovo parter della proprio padre o della propria madre e sono capaci di fare cose assurde per gelosia.
Io penso che dipenda anche dai genitori a non suscitare gelosie nei propri figli, che si sa, ci sono è inevitabile. Ma farli sentire sicuri dell'amore del genitore; dargli quella solidità e la certezza che mai verranno trascurati. Solo così avremo un partner ed un figlio felici e complici (a volte anche troppo :rolleyes: ). Ma il dialogo deve partire da noi, non dai figli. Siamo noi che dobbiamo prevenire le loro esigente ed organizzarci al meglio affinchè non manchi nulla a nessuno.
E, dall'altra parte, mi rendo conto che il "nuovo arrivato/a" dev'essere una persona che ama incondizionatamente e che farà l'impossibile perchè la nuova "famiglia" funzioni.
In pratica, come si dice dalle mie parti, ....deve avere le paxxe!
Tanto da non farsi smontare.
La gelosia è una brutta bestia...per grandi o piccini che siano.

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Messaggio da catia » 21/10/2007, 0:11

tempest ha scritto:[...]




Ho 37 anni, sì, ma aspiro, come tutti credo, e a trovare in un rapporto ciò che è più adatto al me, al mio carattere, alle mie aspettative...
Credo che un uomo farebbe lo stesso, un uomo che è anche padre ad esempio, difficilmente mi sceglierebbe come compagna della vita, cercherebbe, immagino, una donna più paziente, desiderosa di instaurare un rapporto con i suoi figli, capace di adattamento e grande comprensione. Nessuno chiamerebbe la sua scelta egoismo.
Io so che per me sarebbe meglio un uomo con un vissuto simile al mio, come so che per un uomo con figli sarebbe meglio una donna diversa da me.
In parte c'è egoismo in questo ragionamento, in parte una legittima ricerca di serenità.
:ciao:
Io per egoismo intendo costringere, più o meno apertamente, l'altro a scegliere tra te (x es.) o i figli. Questo per me è egoismo.
Ma se tu dici che cerchi un uomo che abbia più o meno le tue caratteristiche, il tuo vissuto.....beh, non mi sembra una questione di egoismo, ma solo di opinione in base a come sei tu, quindi molto ragionata.
Se poi, un domani capitasse il fidanzato col "corredo", vedrai il da farsi e ti chiederai quanto e se, sei egoista.
E quanto in amore, si può ragionare.


:ciao:

Catia.

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Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da paul1968 » 21/10/2007, 0:44

catia ha scritto:[...]



Vero, sono i figli di un altro...ma sono anche i figli della donna che ami, in quel caso...o no?
Oppure l'amore non c'entra?...o si vede solo il 'freno' che il figlio può portare nel rapporto?
certo che c'entra l'amore.......
ma mi sono sempre reputato una persona ragionevole,
e le persone ragionevoli i problemi li evitano,non se li vanno a cercare.


se per caso mi dovesse capitare,vedro che cosa fare,ma da questo tipo di donna mi tengo prudentemente lontano.
ora,a parte che anche in quel caso,io amerei lei ..........................e non i suoi figli,
non era questo il senso del discorso.
io non voglio illudere nessuno.
quando cercavo qualcuna senza impegno,evitavo (anche se sarebbe stata una conquista facile)
di far perdere tempo ad una donna che cercava essenzialmente qualcuno a cui aggrapparsi.
adesso che invece sono intenzionato a farmi una famiglia,
devo prendere in considerazione anche altre cose:
per esempio
che i potenziali problemi di una
situazione del genere sarebbero quasi infiniti:
- tra figli di primo e secondo letto,
- con l'ex marito (e tuttora padre)
- casini nei rapporti con i figliastri
- dover sempre stare attento al comportamento,alle parole,ai gesti di affetto,dover pesare tutto col bilancino per evitare che da una parte o dall'altra sorgano gelosie,esclusioni,ostilità ecc.

mi fermo qui,ma la lista delle cose che possono andar male o comunque rendere la vita sicuramente molto difficile,è quasi infinita.

ultimo ma per me,forse più importante:
io vorrei avere 2/3 o più figli.............................(sono un pò fuori dagli schemi,per essere italiano)
se trovo una donna che ne ha già
uno o due di suoi difficilmente sarà disposta a farne altri tre con me,non credi?

e poi la pietra dello scandalo:
tirare su un figlio,oggi è un impegno gravoso e a lunghissimo termine.
un impegno che non è solo economico,e che si porta via interi pezzi della tua vita.
..................................perchè dovrei farlo per i figli di un altro?

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Messaggio da tempest » 21/10/2007, 1:05

catia ha scritto:[...]



Io per egoismo intendo costringere, più o meno apertamente, l'altro a scegliere tra te (x es.) o i figli. Questo per me è egoismo.


Catia.
Oddio Catia, no, è una cosa non mi sognerei mai di fare! Proprio perchè va contro i miei principi: per me i figli vengono sempre prima di tutto il resto.
Io mi avvicinerei ad una relazione con uomo che è padre, con questo convincimento, per questo prima parlavo dell'essere destinata al "secondo posto", perchè il primo per me spetta ai figli. Sono figlia di divorziati, i miei genitori mi hanno sempre fatto sentire "prima" nelle loro priorità ed io, anche se già grandicella all'epoca delle loro nuove relazioni, ne ho tratto grande conforto e sicurezza.

Buona notte :mangasleep:

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Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da catia » 21/10/2007, 1:21

paul1968 ha scritto:[...]



certo che c'entra l'amore.......
ma mi sono sempre reputato una persona ragionevole,
e le persone ragionevoli i problemi li evitano,non se li vanno a cercare.


se per caso mi dovesse capitare,vedro che cosa fare,ma da questo tipo di donna mi tengo prudentemente lontano.
ora,a parte che anche in quel caso,io amerei lei ..........................e non i suoi figli,
non era questo il senso del discorso.
io non voglio illudere nessuno.
quando cercavo qualcuna senza impegno,evitavo (anche se sarebbe stata una conquista facile)
di far perdere tempo ad una donna che cercava essenzialmente qualcuno a cui aggrapparsi.
adesso che invece sono intenzionato a farmi una famiglia,
devo prendere in considerazione anche altre cose:
per esempio
che i potenziali problemi di una
situazione del genere sarebbero quasi infiniti:
- tra figli di primo e secondo letto,
- con l'ex marito (e tuttora padre)
- casini nei rapporti con i figliastri
- dover sempre stare attento al comportamento,alle parole,ai gesti di affetto,dover pesare tutto col bilancino per evitare che da una parte o dall'altra sorgano gelosie,esclusioni,ostilità ecc.

mi fermo qui,ma la lista delle cose che possono andar male o comunque rendere la vita sicuramente molto difficile,è quasi infinita.

ultimo ma per me,forse più importante:
io vorrei avere 2/3 o più figli.............................(sono un pò fuori dagli schemi,per essere italiano)
se trovo una donna che ne ha già
uno o due di suoi difficilmente sarà disposta a farne altri tre con me,non credi?

e poi la pietra dello scandalo:
tirare su un figlio,oggi è un impegno gravoso e a lunghissimo termine.
un impegno che non è solo economico,e che si porta via interi pezzi della tua vita.
..................................perchè dovrei farlo per i figli di un altro?
Si, certo Paul, tutto molto ragionevole...deciso a "tavolino".

Che problemi pensi ci possano essere tra figli di primo e secondo letto?
Perchè io di problemi tra i miei figli non ne vedo, a parte la differenza di età (che può esserci anche tra figli dello stesso letto).
E con l'ex marito?...cosa? Non mi pare che mio marito abbia dei problemi con lui (a parte che non si vedono quasi mai)...ma non capisco che tipo problemi.
Casdini nei rapporti con i figliastri???

Allora...io non ci vedo tutti codesti problemi.
Mio marito tratta mio figlio, come fa con sua figlia (nata di secondo letto).
Non ne abbiamo avuti altri perchè...vista la mia "tenera" età non è il caso (consiglio dei medici)...Quindi, come vedi, io una figlia gliel'ho data e non faccio distinzioni. E, dal momento che si è "accollato" il figlio di un altro l'ha cresciuto come fosse suo. Se adesso il mio ex, volesse vederlo ed io non ci sono...è mio marito che decide cosa fare (sempre prima chiedendo a mio figlio, cosa preferisce fare). L'unica cosa che misura col bilancino, sono le sberle, ma queste valgono x tutti e due i miei cuccioli. Forse è per questo che anche mio figlio lo chiama babbo (alla toscana) e lo considera tale.
Dipende dalle situazioni e da tante altre cose, anche dal modo di affrontare e da il timore che sia ha.

Io credo che, spesso sia più la paura a mettersi in gioco, piuttosto che tutte quelle belle motivazioni che hai riportato.
Paura di non essere all'altezza...di ulteriori confronti.
Sarebbe come essere sott'esame ogni minuto...troppo stressante da sopportare.

lupone66


Messaggio da lupone66 » 21/10/2007, 1:24

Quoto Paul1968 in toto!

schatz

Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da schatz » 21/10/2007, 1:27

Mistermagister ha scritto:... rappresentano una pregiudiziale in vista di un nuovo rapporto? :)

Tradotto: tendete ad allontanarvi nel sapere che l'uomo o la donna che vi piaccino hanno già dei figli?
no!!!!

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Messaggio da catia » 21/10/2007, 1:59

tempest ha scritto:[...]



Oddio Catia, no, è una cosa non mi sognerei mai di fare! Proprio perchè va contro i miei principi: per me i figli vengono sempre prima di tutto il resto.
Io mi avvicinerei ad una relazione con uomo che è padre, con questo convincimento, per questo prima parlavo dell'essere destinata al "secondo posto", perchè il primo per me spetta ai figli. Sono figlia di divorziati, i miei genitori mi hanno sempre fatto sentire "prima" nelle loro priorità ed io, anche se già grandicella all'epoca delle loro nuove relazioni, ne ho tratto grande conforto e sicurezza.

Buona notte :mangasleep:

Infatti, non mi sembri egoista...forse dubbiosa, ma non egoista.
:)

marisetta


Messaggio da marisetta » 21/10/2007, 9:58

tempest ha scritto:[...]



Oddio Catia, no, è una cosa non mi sognerei mai di fare! Proprio perchè va contro i miei principi: per me i figli vengono sempre prima di tutto il resto.
Io mi avvicinerei ad una relazione con uomo che è padre, con questo convincimento, per questo prima parlavo dell'essere destinata al "secondo posto", perchè il primo per me spetta ai figli. Sono figlia di divorziati, i miei genitori mi hanno sempre fatto sentire "prima" nelle loro priorità ed io, anche se già grandicella all'epoca delle loro nuove relazioni, ne ho tratto grande conforto e sicurezza.

Buona notte :mangasleep:
a me sembri una donna scrupolosa e attenta,forse anche troppo tempest in questo mondo dopo l'egoismo la fa da padrone.

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Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da idiana » 21/10/2007, 10:38

paul1968 ha scritto:[...]


e poi la pietra dello scandalo:
tirare su un figlio,oggi è un impegno gravoso e a lunghissimo termine.
un impegno che non è solo economico,e che si porta via interi pezzi della tua vita.
..................................perchè dovrei farlo per i figli di un altro?

Perchè nel momento in cui ami una persona e vuoi condividere con essa la tua vita quei figli non sono di un altro, ma sono dell'uomo o della donna che ami...l'altro genitore non credo vada nemmeno preso in considerazione in questo caso.

:ciao:
Ogni ombra per quanto profonda è minacciata dalla luce del mattino...

marisetta

Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da marisetta » 21/10/2007, 11:09

catia ha scritto:[...]



Si, certo Paul, tutto molto ragionevole...deciso a "tavolino".

Che problemi pensi ci possano essere tra figli di primo e secondo letto?
Perchè io di problemi tra i miei figli non ne vedo, a parte la differenza di età (che può esserci anche tra figli dello stesso letto).
E con l'ex marito?...cosa? Non mi pare che mio marito abbia dei problemi con lui (a parte che non si vedono quasi mai)...ma non capisco che tipo problemi.
Casdini nei rapporti con i figliastri???

Allora...io non ci vedo tutti codesti problemi.
Mio marito tratta mio figlio, come fa con sua figlia (nata di secondo letto).
Non ne abbiamo avuti altri perchè...vista la mia "tenera" età non è il caso (consiglio dei medici)...Quindi, come vedi, io una figlia gliel'ho data e non faccio distinzioni. E, dal momento che si è "accollato" il figlio di un altro l'ha cresciuto come fosse suo. Se adesso il mio ex, volesse vederlo ed io non ci sono...è mio marito che decide cosa fare (sempre prima chiedendo a mio figlio, cosa preferisce fare). L'unica cosa che misura col bilancino, sono le sberle, ma queste valgono x tutti e due i miei cuccioli. Forse è per questo che anche mio figlio lo chiama babbo (alla toscana) e lo considera tale.
Dipende dalle situazioni e da tante altre cose, anche dal modo di affrontare e da il timore che sia ha.

Io credo che, spesso sia più la paura a mettersi in gioco, piuttosto che tutte quelle belle motivazioni che hai riportato.
Paura di non essere all'altezza...di ulteriori confronti.
Sarebbe come essere sott'esame ogni minuto...troppo stressante da sopportare.
anche mia sorella ha avuto un figlio con un marito e una seconda dal convivente.e sono felici.è la societa' moderna che va cosi'.e
se si sceglie una brava persona,la cosa va di solito bene.o senza troppi scossono cje è gia' tanto.
piu' difficile è per la donna accettare i figli di un'altra.sembra strano,ma di solito è cosi'.e poi dipende dal numero.quante di voi adotterebbero i 6 figli del mio amico?pur essennome innamorate?
SE POI VOGLIAMO parlare astrattamente,possiamo dire tutte le dolcezze di questa terra,e far ottima figura.

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Messaggio da tempest » 21/10/2007, 12:21

Io sinceramente mi ritengo un' "individualista", nella vita, se c'è una situazione che diciamo...mi lascia perplessa, tendo a cambiar strada più che ad impegnarmi per farla funzionare.
Credo che sia un atteggiamento comune a molti singles di lungo periodo, si è poco abituati ai compromessi. ;)

Comunque comprendo il ragionamento di paul1968, è stato corretto, sa quello che cerca, vuole farsi una famiglia e si indirizza verso quello che ritiene sia meglio per lui.


SE POI VOGLIAMO parlare astrattamente,possiamo dire tutte le dolcezze di questa terra,e far ottima figura.
Sono certa che chi scrive di amore per i figli del partner è sincero, ma è in errore, secondo me, se crede che sia una cosa che viene naturale a tutti, solo grazie all'amore che si ha per il compagno o la compagna.

marisetta


Messaggio da marisetta » 21/10/2007, 12:28


[...]


Sono certa che chi scrive di amore per i figli del partner è sincero, ma è in errore, secondo me, se crede che sia una cosa che viene naturale a tutti, solo grazie all'amore che si ha per il compagno o la compagna.
anch'io credo alla loro sincerita'.
poi vorrei vedere come se la caverebbero,pero' :D nela vita di tutti i giorni,a lungo andare.

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Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da catia » 21/10/2007, 13:07

marisetta ha scritto:[...]



anche mia sorella ha avuto un figlio con un marito e una seconda dal convivente.e sono felici.è la societa' moderna che va cosi'.e
se si sceglie una brava persona,la cosa va di solito bene.o senza troppi scossono cje è gia' tanto.
piu' difficile è per la donna accettare i figli di un'altra.sembra strano,ma di solito è cosi'.e poi dipende dal numero.quante di voi adotterebbero i 6 figli del mio amico?pur essennome innamorate?
SE POI VOGLIAMO parlare astrattamente,possiamo dire tutte le dolcezze di questa terra,e far ottima figura.
Ciao Marisetta.
E' ovvio che io non ho parlato finora astrattamente, ma in base alla mia esperienza personale (mi pareva che si fosse capito).
Comunque, io ripeto...tutto codesto gran casino non ce lo vedo, forse perchè le cose, per me, sono andate diversamente.
Forse perchè ho trovato un uomo che, anche se molto più giovane di me, non si è scoraggiato di fronte ai primi ostacoli, ma si è "rimboccato le maniche" e si è dato da fare affinchè potessimo costrure una nuova famiglia insieme. Mettendo, tutti e due (io e lui), al primo posto mio figlio.
Forse perchè, oltre al coraggio non abbiamo avuto paura, o perlomeno, abbiamo pensato molto e agito di più, per ottenere ciò che ci eravamo prefissati.
Io non so perchè dovrebbe essere diverso, per una donna, accettare i figli di un uomo. Forse la gelosia della compagna è più grande della gelosia dei figli? O forse la compagna non ha voglia di lottare per rendere felice il suo uomo? E preferisce un rapporto più "leggero" , nel senso che, ovviamente, senza figli, si è più liberi di fare ciò che vogliamo e quando vogliamo.
Certo che, a parer mio, rinunciare alla persona che ami (se l'ami)...vuol dire che non hai abbastanza coraggio e amore.
Insomma, se a quella persona ci tieni davvero, tiri fuori gli attributi, parli coi figli e, insieme, trovi una soluzione.

Per quanto riguarda.....fare un'ottima figura...in che senso?...per cosa?
Non ho tutti codesti problemi, sono abituata a fare figuracce...una più, una meno...non sarà quella che mi toglierà il sonno ed il sorriso :D

Io se posso i problemi li evito, ma se poi mi si presentano...SOTTO A CHI TOCCA! :[

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Messaggio da catia » 21/10/2007, 13:17

marisetta ha scritto:
anch'io credo alla loro sincerita'.
poi vorrei vedere come se la caverebbero,pero' :D nela vita di tutti i giorni,a lungo andare.
"anch'io credo alla sincerità......ecc...."
Otto anni di "vita di tutti i giorni"...ti bastano?
Ripeto (e poi basta...che mi è venuto a noia a ripetermi) che non è facile, ma ci si può riuscire. Chi dà per scontato che non potrà mai succedere, secondo me, ha solo paura di affrontare i problemi; o forse problemi non ne vuole...il che va bene lo stesso. Basta sapere cosa vogliamo ottenere e quanto siamo disposti a rischiare...chi non risica... :[

marisetta

Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da marisetta » 21/10/2007, 13:19

catia ha scritto:[...]



Ciao Marisetta.
E' ovvio che io non ho parlato finora astrattamente, ma in base alla mia esperienza personale (mi pareva che si fosse capito).
Comunque, io ripeto...tutto codesto gran casino non ce lo vedo, forse perchè le cose, per me, sono andate diversamente.
Forse perchè ho trovato un uomo che, anche se molto più giovane di me, non si è scoraggiato di fronte ai primi ostacoli, ma si è "rimboccato le maniche" e si è dato da fare affinchè potessimo costrure una nuova famiglia insieme. Mettendo, tutti e due (io e lui), al primo posto mio figlio.
Forse perchè, oltre al coraggio non abbiamo avuto paura, o perlomeno, abbiamo pensato molto e agito di più, per ottenere ciò che ci eravamo prefissati.
Io non so perchè dovrebbe essere diverso, per una donna, accettare i figli di un uomo. Forse la gelosia della compagna è più grande della gelosia dei figli? O forse la compagna non ha voglia di lottare per rendere felice il suo uomo? E preferisce un rapporto più "leggero" , nel senso che, ovviamente, senza figli, si è più liberi di fare ciò che vogliamo e quando vogliamo.
Certo che, a parer mio, rinunciare alla persona che ami (se l'ami)...vuol dire che non hai abbastanza coraggio e amore.
Insomma, se a quella persona ci tieni davvero, tiri fuori gli attributi, parli coi figli e, insieme, trovi una soluzione.

Per quanto riguarda.....fare un'ottima figura...in che senso?...per cosa?
Non ho tutti codesti problemi, sono abituata a fare figuracce...una più, una meno...non sarà quella che mi toglierà il sonno ed il sorriso :D

Io se posso i problemi li evito, ma se poi mi si presentano...SOTTO A CHI TOCCA! :[
catia io credo che a te niente e nessuno potrebbe togliere il sorriso.
ma non a tutti è andata bene la vita come a te,tienine conto,quando ti ricordi

marisetta


Messaggio da marisetta » 21/10/2007, 13:31

otto anni di vita mi bastano?
a me devono bastare?
mia sorella convive da 13 anni se è per questo.con un uomo piu' giovane di lei di 10 anni.e aveva gia' un figlio,mi pare la stessa tua situazione,vi è andata bene,abbiamo capito.ci fa piacere,a tuttti,veramente.
poi molto dipende anche da come sono i figli,se sono sani e intelligenti,prima di tutto,date sempre per scontato che tutti abbiano la fortuna di aver avuto figli sani.
non è cosi' per tutti. :rolleyes:

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Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da catia » 21/10/2007, 13:40

marisetta ha scritto:[...]



catia io credo che a te niente e nessuno potrebbe togliere il sorriso.
ma non a tutti è andata bene la vita come a te,tienine conto,quando ti ricordi
Ciao Marisetta,
innanzi tutto, a quanto ne so, non ci conosciamo, per cui...tu non puoi sapere come mi è andata la vita finora.
Che ne sai, se "niente e nessuno" mi hanno mai tolto il sorriso? (o forse ci conosciamo e non lo so :thinking: )
Quindi, prima di fare affermazioni del genere...azionare la materia grigia, grazie.
Come non sai com'è la mia vita adesso ed io non so della tua.
Ho il mio modo di affrontarla, la vita, come fa ognuno di noi...a modo suo.
Se poi a te, questo modo, da fastidio io non posso farci nulla.
Ma posso assicurarti che in 46 anni ho avuto le mie batoste, come tutti.
Il sorriso...è una questione di carattere...c'è a chi piace piangersi addosso ed attirare la compassione e la pena degli altri e chi, come me, lotta da sola e con il sorriso, per non far pesare più di tanto il momentaccio, al resto della famiglia.
Ma è solo una questione di carattere...orgoglio...dici come ti pare.
A me non riesce piangermi addosso...anche perchè poi ...devo asciugare tutto :D ...quindi è meglio AGIRE!

Catia.

marisetta

Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da marisetta » 21/10/2007, 13:45

catia ha scritto:[...]



Ciao Marisetta,
innanzi tutto, a quanto ne so, non ci conosciamo, per cui...tu non puoi sapere come mi è andata la vita finora.
Che ne sai, se "niente e nessuno" mi hanno mai tolto il sorriso? (o forse ci conosciamo e non lo so :thinking: )
Quindi, prima di fare affermazioni del genere...azionare la materia grigia, grazie.
Come non sai com'è la mia vita adesso ed io non so della tua.
Ho il mio modo di affrontarla, la vita, come fa ognuno di noi...a modo suo.
Se poi a te, questo modo, da fastidio io non posso farci nulla.
Ma posso assicurarti che in 46 anni ho avuto le mie batoste, come tutti.
Il sorriso...è una questione di carattere...c'è a chi piace piangersi addosso ed attirare la compassione e la pena degli altri e chi, come me, lotta da sola e con il sorriso, per non far pesare più di tanto il momentaccio, al resto della famiglia.
Ma è solo una questione di carattere...orgoglio...dici come ti pare.
A me non riesce piangermi addosso...anche perchè poi ...devo asciugare tutto :D ...quindi è meglio AGIRE!

Catia.
mi riferivo solo a questo caso figli ,matrimonio,separazione,probabilmente la vita come a tutti avra' riservato le sue difficolta' anche a te.
ma non è di figli,matrimnio che stavamo parlando nello specifico?e che stavi dando lezioni forte della tua esperienza?
e io solo a quella alludevo.

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Messaggio da catia » 21/10/2007, 13:52

marisetta ha scritto: otto anni di vita mi bastano?
a me devono bastare?
mia sorella convive da 13 anni se è per questo.con un uomo piu' giovane di lei di 10 anni.e aveva gia' un figlio,mi pare la stessa tua situazione,vi è andata bene,abbiamo capito.ci fa piacere,a tuttti,veramente.
poi molto dipende anche da come sono i figli,se sono sani e intelligenti,prima di tutto,date sempre per scontato che tutti abbiano la fortuna di aver avuto figli sani.
non è cosi' per tutti. :rolleyes:
Io non do niente per scontato...dico solo che alle sfortune si deve reagire.
Tutto qua.
Tu, cara Marisetta...stai dando per scontato un sacco di cose.....la salute dei figli degli altri e di chi hai di fronte.
Dai per scontato che la vita con me (e forse anche con tua sorella) è stata buona e generosa, ma almeno per quanto mi riguarda non sai com'è stata la mia. Se ho sofferto o se soffro ancora.
Se hai dei figli che non sono sani, mi spiace davvero tanto, ma io purtroppo non posso farci nulla e non credo che se adesso mi mettessi a piangere potrei risolverti tali problemi. Anche se lo farei, pur non conoscendoti.
Ognuno ha i suoi problemi, familiari, personali, lavorativi, di salute, ecc. ecc. e li affronta come meglio può e come è in grado di fare.
Credo dipenda dal carattere e dalla personalità di ognuno di noi.

Catia.

marisetta


Messaggio da marisetta » 21/10/2007, 13:57

catia ha scritto:[...]



Io non do niente per scontato...dico solo che alle sfortune si deve reagire.
Tutto qua.
Tu, cara Marisetta...stai dando per scontato un sacco di cose.....la salute dei figli degli altri e di chi hai di fronte.
Dai per scontato che la vita con me (e forse anche con tua sorella) è stata buona e generosa, ma almeno per quanto mi riguarda non sai com'è stata la mia. Se ho sofferto o se soffro ancora.
Se hai dei figli che non sono sani, mi spiace davvero tanto, ma io purtroppo non posso farci nulla e non credo che se adesso mi mettessi a piangere potrei risolverti tali problemi. Anche se lo farei, pur non conoscendoti.
Ognuno ha i suoi problemi, familiari, personali, lavorativi, di salute, ecc. ecc. e li affronta come meglio può e come è in grado di fare.
Credo dipenda dal carattere e dalla personalità di ognuno di noi.

Catia.
meglio chiudere qua ,preferisco.

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Re: Ma secondo voi, i figli...

Messaggio da catia » 21/10/2007, 14:00

marisetta ha scritto:[...]



mi riferivo solo a questo caso figli ,matrimonio,separazione,probabilmente la vita come a tutti avra' riservato le sue difficolta' anche a te.
ma non è di figli,matrimnio che stavamo parlando nello specifico?e che stavi dando lezioni forte della tua esperienza?
e io solo a quella alludevo.
Non credo di essere in grado di dare "lezioni forte" della mia esperienza a nessuno. Ho riportato la mia esperienza e basta e ho detto la mia opinione in merito.
Ma se a te son sembrate lezioni...wow!

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tempest
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per chi ha figli...

Messaggio da tempest » 21/10/2007, 14:06

Vorrei girare la domanda a chi figli ne ha :), sempre considerando la possibilità che l'amore arrivi senza tanti ragionamenti ;)
però:
chi di figli ne ha, istintivamente verso chi si indirizza?
Verso un partner nella stessa situazione, con un vissuto simile, e quindi capace di maggiore comprensione?
Oppure verso un partner senza prole perchè con questo ci sono meno persone coinvolte e quindi meno esigenze da conciliare?

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Re: per chi ha figli...

Messaggio da catia » 21/10/2007, 14:21

tempest ha scritto:Vorrei girare la domanda a chi figli ne ha :), sempre considerando la possibilità che l'amore arrivi senza tanti ragionamenti ;)
però:
chi di figli ne ha, istintivamente verso chi si indirizza?
Verso un partner nella stessa situazione, con un vissuto simile, e quindi capace di maggiore comprensione?
Oppure verso un partner senza prole perchè con questo ci sono meno persone coinvolte e quindi meno esigenze da conciliare?
Indirizzarsi verso una categoria o un'altra...vuol dire, appunto "catalogare" le persone e questo non mi piace. Scegliere a prescindere da...nemmeno questo, mi piace.
Vorrebbe dire che "scarto" per partito preso, persone che non conosco e che, potrebbero anche essere meritevoli di interesse.

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Messaggio da catia » 21/10/2007, 14:49

marisetta ha scritto:[...]



meglio chiudere qua ,preferisco.
Certo, come preferisci. Spero di non aver urtato la tua sensibilità, in alcun modo. Se così fosse, ti chiedo scusa.

Ospite

Re: per chi ha figli...

Messaggio da Ospite » 21/10/2007, 15:49

tempest ha scritto:Vorrei girare la domanda a chi figli ne ha :), sempre considerando la possibilità che l'amore arrivi senza tanti ragionamenti ;)
però:
chi di figli ne ha, istintivamente verso chi si indirizza?
Verso un partner nella stessa situazione, con un vissuto simile, e quindi capace di maggiore comprensione?
Oppure verso un partner senza prole perchè con questo ci sono meno persone coinvolte e quindi meno esigenze da conciliare?

Cara tempest mi indirizzo verso la persona che amo, io di quell'uomo amo tutto, i suoi figli sono parte di lui quindi LUI, il mio istinto non parte dalla testa ma dal cuore. Parto dal presupposto che amare non è provare attrazione o simpatia, ma è un sentimento troppo grande e troppo profondo per essere indirizzato con la ragione. Anche quando ero ragazza mi capitò di avere a che fare con un uomo divorziato e anche allora, malgrado avessi intorno ai 20 anni non mi posi alcun problema. Finì perchè si mise di mezzo la mia famiglia che gli disse in maniera offensiva: "per mia figlia non vogliamo seconde scelte".. non oso neanche immaginare come si sentì quella persona che cercava solo di rifarsi una vita e non fece come molti che tengono nascosto tutto. Quando si dice: il problema della facciata.....

marisetta

Re: per chi ha figli...

Messaggio da marisetta » 21/10/2007, 16:15

Lady Morgana ha scritto:[...]




Cara tempest mi indirizzo verso la persona che amo, io di quell'uomo amo tutto, i suoi figli sono parte di lui quindi LUI, il mio istinto non parte dalla testa ma dal cuore. Parto dal presupposto che amare non è provare attrazione o simpatia, ma è un sentimento troppo grande e troppo profondo per essere indirizzato con la ragione. Anche quando ero ragazza mi capitò di avere a che fare con un uomo divorziato e anche allora, malgrado avessi intorno ai 20 anni non mi posi alcun problema. Finì perchè si mise di mezzo la mia famiglia che gli disse in maniera offensiva: "per mia figlia non vogliamo seconde scelte".. non oso neanche immaginare come si sentì quella persona che cercava solo di rifarsi una vita e non fece come molti che tengono nascosto tutto. Quando si dice: il problema della facciata.....
cara maorgana,a sentirti parlare uno immagina chissa' quanti anni hai,la famiglia,la facciata la seconda scelta.discorsi da dopoguerra.
invece stiamo parlando di 20 anni fa,solo 20 anni fa tu avevi 20 anni.
io ne ho 48 e se fossi stata sicura di quest'amore avrei lottato un po' contro la mia famiglia per questo amore.
i tempi lo concedevano.si poteva osare.
generalemtne parlando
.eri cosi' ubbidiente?
sono sorpresa.devo ammettere.

Ospite


Messaggio da Ospite » 21/10/2007, 19:01

catia ha scritto:[...]



Io penso che dipenda anche dai genitori a non suscitare gelosie nei propri figli, che si sa, ci sono è inevitabile. Ma farli sentire sicuri dell'amore del genitore; dargli quella solidità e la certezza che mai verranno trascurati. Solo così avremo un partner ed un figlio felici e complici (a volte anche troppo :rolleyes: ). Ma il dialogo deve partire da noi, non dai figli. Siamo noi che dobbiamo prevenire le loro esigente ed organizzarci al meglio affinchè non manchi nulla a nessuno. E, dall'altra parte, mi rendo conto che il "nuovo arrivato/a" dev'essere una persona che ama incondizionatamente e che farà l'impossibile perchè la nuova "famiglia" funzioni.
In pratica, come si dice dalle mie parti, ....deve avere le paxxe!
Tanto da non farsi smontare.
La gelosia è una brutta bestia...per grandi o piccini che siano.

Catia.
Le esperienze degli altri, se ascoltate veramente sono di grande insegnamento. Grazie catia.. ti sto leggendo con tantissimo interesse. Credo che nella vita tu abbia sofferto davvero molto, il tuo carattere deciso è frutto proprio delle tue traversie, e proprio attraverso questa tua testimonianza stai infondendo molto coraggio. :D
Riguardo al dialogo è vero che è tutto, è vero che bisogna saper prendere i figli per mano e guidarli verso l'apprendimento della vita, una vita che non è facile per nessuno, non è quella dei romanzi rosa e men che meno quella dei legami di facciata improntati sulla falsità. La prima cosa che un figlio deve apprendere è la non falsità specialmente in amore.
Permettimi di dirti però che ciò che semplicemente si sta qui ponendo come migliore soluzione (sicuramente il dialogo lo è) all'atto pratico le difficoltà sono notevoli, dico notevoli catia non insuperabili intendiamoci. Ci sono i figli maschi che sono molto gelosi della loro mamma e un altro uomo accanto a lei lo vedono come un antagonista. La figlia femmina pone meno problemi da questo punto di vista....

Riguardo alla mancanza di coraggio (mancanza di p...e.. per intenderci) hai perfettamente ragione. La mancanza di questi "attributi" sta alla base di mille scuse una fra cui "il senso della responsabilità" sul quale ci sarebbe da scrivere un vero e proprio libro. Allora se sei un codardo/codarda paghi perchè non ti assumi LE TUE VERE RESPONSABILITA'...

ciao

LadyMorgana

Ospite

Re: per chi ha figli...

Messaggio da Ospite » 21/10/2007, 19:12

marisetta ha scritto:[...]
eri cosi' ubbidiente?
sono sorpresa devo ammettere.
La mia famiglia d'origine è molto all'antica cara amica, non sono permissimi, lassisti o tolleranti come tanti altri genitori della loro generazione. La mia educazione pertanto è stata molto rigida, anzi, rigidissima dove la moralità ha occupato sempre il primo posto. E comunque è evidentemente che se non ho lottato forse non si trattava di grande amore, un amore che mi avrebbe esposto a lotte interminabili in famiglia. Certo, ora come ora un amore importante lo difenderei con le unghie, se lo meritasse.