chiodo scaccia chiodo...
Inviato: 09/09/2007, 10:58
lo so, è un argomento trattato gia in parecchi forum, ma sarei curiosa di avere un vostro parere...
MailAmici - Il forum dell'Amicizia e Incontri online
https://www.mailamici.it/
Personalmente non credo sia il modo giusto per affrontare le situazioni quando ci sono di mezzo i sentimenti.Auror@ ha scritto:lo so, è un argomento trattato gia in parecchi forum, ma sarei curiosa di avere un vostro parere...
ma con questo detto si intende che bisogna per forza cominciare un'altra relazione ...per dimenticarne una finita male ?idiana ha scritto:[...]
Personalmente non credo sia il modo giusto per affrontare le situazioni quando ci sono di mezzo i sentimenti.
Praticamente si sceglie di agirare l'ostacolo invece di affrontarlo e superarlo.
Ne ho viste di persone che si lasciano andare a veri e propri salti da una persona all'altra senza tregua e senza fermarsi ad ascoltare se stessi.
Tale atteggiamento non mi riguarda...quando c'è una persona nel mio cuore, a prescindere dal fatto che le cose vadano bene o male, divento "inavvicinabile" per tutti gli altri.
Quando arriva una delusione lungi da me provare ad avere a che fare con un altro uomo!
Mi concedo tutto il tempo necessario per sanare le ferite da sola perchè non mi va di usare le persone come fossero medicine...le uniche che possono fare anche meglio di quest'ultime sono gli amici che ci stanno vicino quando siamo a terra.
Tralasciando il mio modo d'essere...ho visto le persone che si affidano al detto "chiodo scaccia chiodo" e sinceramente non se la passano bene.Vivono alla ricerca spasmodica di qualcuno che possa farle sentire meglio...iniziano storie che non dovrebbero iniziare e ne pagano puntualmente le conseguenze coinvolgendo tralatro terze persone che non credo meritino un tale comportamento.
Queste persone credono di essersi buttate alle spalle la delusione ed il dolore...ma in realtà lasciano tutto in sospeso non vivendo nè l'una nè l'altro a pieno.A nessuno piace star male e vedere tutto più nero del nero, ma credo sia necessario...solo così, dopo aver provato tutto il dolore di cui siamo capaci, possiamo andare avanti sul serio e minimizzare le conseguenze della nostra esperienza negativa sulla costruzione di un altro rapporto.Al solito...questo non significa mettersi in un angolo buio di una stanza a piangere e a disperarsi...significa vivere tutti gli altri aspetti della vita invece di vivere amori che non credo meritino nemmeno di essere chiamati così.
Non intendevo dire terze persone stile terzo incomodo ma solo che queste si trovano ad avere a che fare con persone instabili (chi non lo è dopo una delusione o una rottura) che potrebbero usarle e sinceramente non lo trovo giusto.Credo molto nel rispetto degli altri...insomma se l'acqua non è davvero passata non vorrei coinvolgere nella mia confusione psicologica ed emotiva un altra persona...perchè metterla nella condizione di star male?Quindi me ne sto buon buona fin quando non torno in me e poi se ne può parlare!Era questo che intendevo dire.sqeez ha scritto:[...]
poi se la nuova relazione diventa un "chiodo" ... allora non si tratta + di "terze persone" (... secondo me )
idiana ha scritto:[...]
Non intendevo dire terze persone stile terzo incomodo ma solo che queste si trovano ad avere a che fare con persone instabili (chi non lo è dopo una delusione o una rottura) che potrebbero usarle e sinceramente non lo trovo giusto.Credo molto nel rispetto degli altri...insomma se l'acqua non è davvero passata non vorrei coinvolgere nella mia confusione psicologica ed emotiva un altra persona...perchè metterla nella condizione di star male?Quindi me ne sto buon buona fin quando non torno in me e poi se ne può parlare!Era questo che intendevo dire.
sqeez ha scritto:[...]
...capito ...
anch'io la penso come te , io partivo da quando "l'acqua era già passata" ...certo che non è giusto prendere in giro le persone !![]()
si sbaglia quando si è consapevoli di prendere in giro le persone ! ...e si cerca di usarle come "chiodi" ...
...ciao !!
Ecco...anche questo è vero, ma credo si debba essere sempre più che cristallini con le persone.Insomma nessuno può impedire ad una persona di avvicinarsi a noi in un momento sbagliato, ma noi possiamo mettere ben in chiaro le cose sin da subito.Poi...non so ma per me parlare di chiodo scaccia chiodo vuol dire sempre usare le persone...in fondo significa dimenticare una persona facendone entrare un'altra nella nostra vita riempiendo il vuoto lasciata dalla prima no?Auror@ ha scritto:[...]
..non sempre accettare le attenzioni di una persona significa usarle...
.. e chi dice che il momento è sbagliato? e chi dice che non si siano messe le cose in chiaro, se cio vuol dire far sapere a questa persona che si sta uscendo da una delusione sentimentale? e poi se facciamo entrare nella nostra vita una nuova persona non credo voglia dire far del male a questa persona... far entrare nella nostra vita qualcuno non significa per forza iniziare una relazione con questa..se poi con il tempo nasce qualcosa ben venga...idiana ha scritto:[...]
Ecco...anche questo è vero, ma credo si debba essere sempre più che cristallini con le persone.Insomma nessuno può impedire ad una persona di avvicinarsi a noi in un momento sbagliato, ma noi possiamo mettere ben in chiaro le cose sin da subito.Poi...non so ma per me parlare di chiodo scaccia chiodo vuol dire sempre usare le persone...in fondo significa dimenticare una persona facendone entrare un'altra nella nostra vita riempiendo il vuoto lasciata dalla prima no?
Auror@ ha scritto:[...]
.. e chi dice che il momento è sbagliato?
In tal caso non si tratta di chiodo scaccia chiodo.far entrare nella nostra vita qualcuno non significa per forza iniziare una relazione con questa..se poi con il tempo nasce qualcosa ben venga
In amore lo trovo assurdo. Se finisco una relazione male non vado subito a impelagarmi in un'altra in fretta e furia (avanti il prossimo!): una relazione finita male lascia molte macerie. Occorre prima ricostruire se stessi e poi essere pronti a un nuovo amore.Auror@ ha scritto:lo so, è un argomento trattato gia in parecchi forum, ma sarei curiosa di avere un vostro parere...
In linea generale non è il massimo quando per togliere un chiodo ce se ne pianta su un'altro: è una soluzione di ripiego dettata dalla poca pazienza e dalla fretta. Una scorciatoia che di solito non porta molto lontano.Auror@ ha scritto:lo so, è un argomento trattato gia in parecchi forum, ma sarei curiosa di avere un vostro parere...
In effetti io penso che la cosa non sia nei termini di "giusto o sbagliato" ma piuttosto di come sono fatte le persone.tempest ha scritto:Sbagliato o giusto non fa per i miei ritmi !![]()
Sono d'accordo...nel senso che, ci sono persone che quando si sentono devastate dal dolore accettano le attenzioni di un'altra persona, ma non credo che lo facciano coscientemente,....coscientemente nel senso che lo considerino da subito il "chiodo" che schiaccerà l'altro chiodo.nightsky ha scritto:[...]
In linea generale non è il massimo quando per togliere un chiodo ce se ne pianta su un'altro: è una soluzione di ripiego dettata dalla poca pazienza e dalla fretta. Una scorciatoia che di solito non porta molto lontano.
Eppure.... eppure so di gente che ha conosciuto il proprio parner (quello con cui stanno da moltissimi anni) appena dopo essere usciti da un'altra storia lunga. Credo poco nel portare il lutto per una storia finita, soprattutto non credo nello sforzarsi a farlo. Personalmente, anche se volessi, dopo una batosta non riuscirei subito a coinvolgermi sentimantalmente, ma solo perché non ci sto troppo con la testa. Sforzandomi finirei solo per risultare inadeguato e quindi pregiudicare ogni possibilità.
È vero, esiste pure chi usa una persona come salvagente, tanto per stare a galla fin quando non si capisce di essere in grado di nuotare da soli. Ma non sempre lo fanno consciamente e, spesso, quando se ne rendono conto, preferiscono essere chiari.
sono d'accordo con nightsky... purtroppo, a volte, per la paura di rimanere soli ci si appende, appena finita una storia, a qualcun'altro, ma la maggior parte delle volte si soffre ancora di più oppure si fa soffrire l'altro e anche questo non è il massimo...nightsky ha scritto:[...]
In linea generale non è il massimo quando per togliere un chiodo ce se ne pianta su un'altro: è una soluzione di ripiego dettata dalla poca pazienza e dalla fretta. Una scorciatoia che di solito non porta molto lontano.
Eppure.... eppure so di gente che ha conosciuto il proprio parner (quello con cui stanno da moltissimi anni) appena dopo essere usciti da un'altra storia lunga. Credo poco nel portare il lutto per una storia finita, soprattutto non credo nello sforzarsi a farlo. Personalmente, anche se volessi, dopo una batosta non riuscirei subito a coinvolgermi sentimantalmente, ma solo perché non ci sto troppo con la testa. Sforzandomi finirei solo per risultare inadeguato e quindi pregiudicare ogni possibilità.
È vero, esiste pure chi usa una persona come salvagente, tanto per stare a galla fin quando non si capisce di essere in grado di nuotare da soli. Ma non sempre lo fanno consciamente e, spesso, quando se ne rendono conto, preferiscono essere chiari.
Vista così, senza alcun tipo di coinvolgimento, ti risponderei che giammai riuscirei ad adottare questa tecnica proprio perchè sono attratta dalla persona che mi ha lasciato e ogni mio pensiero sarebbe rivolto verso di lei. Obiettivamente dico che si tratta di momenti di grave disagio, di vuoto soprattutto, un vuoto che vorrebbe conforto. E lì bisogna essere fortunati perchè se malauguratamente di capita chi approfitta di questa condizione e ti circuisce a dovere, ti raggira in un attimo e ti usa senza scrupoli. Certo, non voglio pensare che le persone, tante persone, arrivino a tale squallido espediente per portarsi a letto una donna (che misero uomo mi verrebbe da dire!!!), mi farebbe un tantino schifo eh, però c'è anche ci arriva a simili artifici... che ci vogliamo fare??Auror@ ha scritto:lo so, è un argomento trattato gia in parecchi forum, ma sarei curiosa di avere un vostro parere...
Il rapporto del mio primo grande amore durò poco, solo sei mesi. Inesperienza, incapacità di capire certi momenti, debolezza verso chi ci ostacolava. Ci lasciammo anche se l'amore non era finito: mi chiese tempo per riflettere, io non lo concessi, non capivo che cosa ci fosse da riflettere. Io soffrii tantissimo per mesi, forse di più. Lei dopo appena un mese battè il chiodo per schiacciare il mio chiodo. Non capivo questa sua leggerezza, questa sua capacità di dimenticare un amore così forte. Si mise con una persona di cui non avevo nessuna stima. Era prevedibile, quel nuovo rapporto durò appena un'estate, ma per me fu una mazzata.Auror@ ha scritto:lo so, è un argomento trattato gia in parecchi forum, ma sarei curiosa di avere un vostro parere...
nightsky ha scritto:[...]
In linea generale non è il massimo quando per togliere un chiodo ce se ne pianta su un'altro: è una soluzione di ripiego dettata dalla poca pazienza e dalla fretta. Una scorciatoia che di solito non porta molto lontano.
Eppure.... eppure so di gente che ha conosciuto il proprio parner (quello con cui stanno da moltissimi anni) appena dopo essere usciti da un'altra storia lunga. Credo poco nel portare il lutto per una storia finita, soprattutto non credo nello sforzarsi a farlo. Personalmente, anche se volessi, dopo una batosta non riuscirei subito a coinvolgermi sentimantalmente, ma solo perché non ci sto troppo con la testa. Sforzandomi finirei solo per risultare inadeguato e quindi pregiudicare ogni possibilità.
È vero, esiste pure chi usa una persona come salvagente, tanto per stare a galla fin quando non si capisce di essere in grado di nuotare da soli. Ma non sempre lo fanno consciamente e, spesso, quando se ne rendono conto, preferiscono essere chiari.
Non penso sia stato l'errore della sua vita, non vi capivate e tu non eri in grado di perdonarle una cosa che secondo me nemmeno era da perdonare. Come avrebbe potuto funzionare tra voi?ruby.sunday ha scritto:[...]
Il rapporto del mio primo grande amore durò poco, solo sei mesi. Inesperienza, incapacità di capire certi momenti, debolezza verso chi ci ostacolava. Ci lasciammo anche se l'amore non era finito: mi chiese tempo per riflettere, io non lo concessi, non capivo che cosa ci fosse da riflettere. Io soffrii tantissimo per mesi, forse di più. Lei dopo appena un mese battè il chiodo per schiacciare il mio chiodo. Non capivo questa sua leggerezza, questa sua capacità di dimenticare un amore così forte. Si mise con una persona di cui non avevo nessuna stima. Era prevedibile, quel nuovo rapporto durò appena un'estate, ma per me fu una mazzata.
Il destino la riavvicinò a me, mi disse del suo errore di lasciarmi, del suo rapporto sciocco con l'altro che era solo per ritrovare un'impossibile serenità... ma io - sarà stato orgoglio, sarà stata la sofferenza acuta che mi aveva imposto - non mostrai alcuna disponibilità...
E' stato l'errore della sua vita, come mi confessò recentemente, ora che le strade sono assolutamente diverse e lontane per sempre...
storm ha scritto:[...]
E comunque Ruby pure io non reggo quando uno ci deve "pensare"!
Echettipensi dico io, c'è bisogno di pensare per sapere se ti interesso? Se c'è bisogno mi vien da dire di no... Mah!
Qui si ritorna al discorso iniziale sul fatto di essere diversi e di avere approcci diversi nei confronti del prossimo.idiana ha scritto:[...]
O forse non si pensa tanto al fatto che una persona ci interessi o meno...forse si vogliono solo evitare sbagli come quello di farsi prendere da una persona non perchè è quella persona, ma perchè si è fragili ed è molto più semplice avere qualcuno accanto invece di affrontare la situazione poco felice da soli.
Quoto ogni singola parola...idiana ha scritto:[...]
Personalmente non credo sia il modo giusto per affrontare le situazioni quando ci sono di mezzo i sentimenti.
Praticamente si sceglie di agirare l'ostacolo invece di affrontarlo e superarlo.
Ne ho viste di persone che si lasciano andare a veri e propri salti da una persona all'altra senza tregua e senza fermarsi ad ascoltare se stessi.
Tale atteggiamento non mi riguarda...quando c'è una persona nel mio cuore, a prescindere dal fatto che le cose vadano bene o male, divento "inavvicinabile" per tutti gli altri.
Quando arriva una delusione lungi da me provare ad avere a che fare con un altro uomo!
Mi concedo tutto il tempo necessario per sanare le ferite da sola perchè non mi va di usare le persone come fossero medicine...le uniche che possono fare anche meglio di quest'ultime sono gli amici che ci stanno vicino quando siamo a terra.
Tralasciando il mio modo d'essere...ho visto le persone che si affidano al detto "chiodo scaccia chiodo" e sinceramente non se la passano bene.Vivono alla ricerca spasmodica di qualcuno che possa farle sentire meglio...iniziano storie che non dovrebbero iniziare e ne pagano puntualmente le conseguenze coinvolgendo tralatro terze persone che non credo meritino un tale comportamento.
Queste persone credono di essersi buttate alle spalle la delusione ed il dolore...ma in realtà lasciano tutto in sospeso non vivendo nè l'una nè l'altro a pieno.A nessuno piace star male e vedere tutto più nero del nero, ma credo sia necessario...solo così, dopo aver provato tutto il dolore di cui siamo capaci, possiamo andare avanti sul serio e minimizzare le conseguenze della nostra esperienza negativa sulla costruzione di un altro rapporto.Al solito...questo non significa mettersi in un angolo buio di una stanza a piangere e a disperarsi...significa vivere tutti gli altri aspetti della vita invece di vivere amori che non credo meritino nemmeno di essere chiamati così.
Quoto!idiana ha scritto:[...]
Personalmente non credo sia il modo giusto per affrontare le situazioni quando ci sono di mezzo i sentimenti.
Praticamente si sceglie di agirare l'ostacolo invece di affrontarlo e superarlo.
Ne ho viste di persone che si lasciano andare a veri e propri salti da una persona all'altra senza tregua e senza fermarsi ad ascoltare se stessi.
Tale atteggiamento non mi riguarda...quando c'è una persona nel mio cuore, a prescindere dal fatto che le cose vadano bene o male, divento "inavvicinabile" per tutti gli altri.
Quando arriva una delusione lungi da me provare ad avere a che fare con un altro uomo!
Mi concedo tutto il tempo necessario per sanare le ferite da sola perchè non mi va di usare le persone come fossero medicine...le uniche che possono fare anche meglio di quest'ultime sono gli amici che ci stanno vicino quando siamo a terra.
Tralasciando il mio modo d'essere...ho visto le persone che si affidano al detto "chiodo scaccia chiodo" e sinceramente non se la passano bene.Vivono alla ricerca spasmodica di qualcuno che possa farle sentire meglio...iniziano storie che non dovrebbero iniziare e ne pagano puntualmente le conseguenze coinvolgendo tralatro terze persone che non credo meritino un tale comportamento.
Queste persone credono di essersi buttate alle spalle la delusione ed il dolore...ma in realtà lasciano tutto in sospeso non vivendo nè l'una nè l'altro a pieno.A nessuno piace star male e vedere tutto più nero del nero, ma credo sia necessario...solo così, dopo aver provato tutto il dolore di cui siamo capaci, possiamo andare avanti sul serio e minimizzare le conseguenze della nostra esperienza negativa sulla costruzione di un altro rapporto.Al solito...questo non significa mettersi in un angolo buio di una stanza a piangere e a disperarsi...significa vivere tutti gli altri aspetti della vita invece di vivere amori che non credo meritino nemmeno di essere chiamati così.
No no per l'amore del cielo niente clonazione...una di me basta e avanza a questo mondoIl_grande_filosofo ha scritto:[...]
Quoto ogni singola parola...
Standing ovation alla correttezza, all'intelligenza e alla ricchezza del contenuto!
Fatti clonare che là fuori ce ne vorrebbero di più di donne che la pensano così!
secondo me dipende tutto dal sentimento che si provava per l'altra persona , se il sentimento era debole , penso che allora la teoria del chiodo scaccia chiodo funzioni , se invece il sentimento era intenso , allora bisognerebbe cercare di farlo affievolire prima di buttarsi in una nuova storia,anche per evitare di prendere in giro altre persone!Auror@ ha scritto:lo so, è un argomento trattato gia in parecchi forum, ma sarei curiosa di avere un vostro parere...
Ciao Auror@,Auror@ ha scritto:lo so, è un argomento trattato gia in parecchi forum, ma sarei curiosa di avere un vostro parere...
E già, lo stesso posso dire io..purtroppo!!! chissà se anche avendo una vita e un ritmo che permetta sempre di fare uso della suddetta tattica le persone così “sensibili all’altro anche in momenti di dolore furioso” sarebbero così coerenti con i pensieri espressi.tempest ha scritto:Sbagliato o giusto non fa per i miei ritmi !Io incontro una persona che mi interessa, e alla quale interesso io, ogni morte di papa, quindi il chiodo ha tutto il tempo di arruginire in tranquillità