Amore con la migliore amica

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pianoforever

Amore con la migliore amica

Messaggio da pianoforever » 12/08/2007, 14:47

Che storia lunga devo raccontare! Ci provo...
Ho letto qualcosa di simile sul forum, e già ne ho avuto qualche spunto di riflessione, ma se qualcuno mi ascolterà glie ne sarò grato.
Questione annosa: amicizia o amore? Preciso che sono stato sposato per 22 anni e sono separato da gennaio. Matrimonio tutto sommato felice ma con seri problemi comportamentali di mia moglie che l'hanno portata poco per volta a credere di essere libera chiedendo la separazione.
Ma non è questo l'amore che vi voglio raccontare.
16 anni, amica di penna, lunghe e meravigliose lettere, confidenza assoluta. Io ho sempre sentito le famose affinità elettive con questa ragazza. Si parlava di tutto, vivevamo lontani e ci siamo visti solo una volta, in occasione della nascita di mio figlio. Tutti e due a 16 anni eravamo fidanzati e quando io mi sono sposato l'amica è andata in crisi, perchè mi chiedeva cosa sarebbe stato della nostra amicizia, Io le dissi che non si doveva preoccupare.
Dopo poco mia moglie trova alcune lettere, le legge e chissà cosa capisce. Scenata. Per amore io ho piantato in asso l'amica.
Dopo qualche anno io l'ho cercata nuovamente, di nascosto, e siamo andati avanti un po', poi di nuovo la moglie si intromette e di nuovo l'addio all'amica.
Passano 8 anni, e l'estate scorsa, tra l'altro nel periodo di crisi tra me e mia moglie, l'amica mi cerca insistentemente prima al cellulare poi su messenger (ha dedotto i recapiti dal mio sito Internet).
Gioia di entrambi, amarezza per gli anni persi, nuova e grande confidenza, solo che questa volta avevamo 40 anni e non 18.
Ci tengo a precisare che tra le varie amicizie di penna adolescenziali, l'unica che mi è rimasta è questa.
Nasce qualcosa di più, si scherza su tutto, si parla della famiglia, lei viene a sapere dei miei problemi e della separazione, e mi fa capire che mi vuole molto bene. Io ho paura, lei è sposata, non sono uno sfasciafamiglie, tiro indietro, lei si in***** a morte dicendomi "ma cosa hai capito?". E invece avevamo capito entrambi che sotto l'amicizia covava qualcosa di grande. E non capivamo se era una grande amicizia o un amore e io non ho ancora capito quale differenza ci sia. Forse che la differenza è solo che quando si ama si vuole fare sesso?
Ecco fatto, allora cominciamo a vederci di nascosto a gennaio, su una panchina ci scambiamo qualche bacio. Oh momenti magici! Io ritorno ad amare, e lei diventa il centro del mio universo. Ci vediamo ancora poche volte, sempre i soliti baci, le carezze, poi sdraiati su un prato, poi le vacanze insieme alla sua famiglia.
Che dolore e che tristezza dopo, quando è ora di tornare ciascuno alla sua vita! Amarezza di un amore che non potrà mai essere reale perchè sempre tutto di nascosto e lei la sua vita ce l'ha con la famiglia.
Poi ci vediamo da soli in una camera, una volta soltanto, l'amore fino in fondo, il dono completo, tutta la notte.
Siamo impazziti d'amore.
Ma sapevamo che facilmente sarebbe stato il capolinea.
Infatti lei non sopporta quello che ha fatto, mi chiede di finire così, e io sono d'accordo. Ma sto male, male da morire. Anche per averla portata fino a questo punto.
Che senso aveva però stare male amando una donna con la quale sai di non poter vivere una vita? Troppo amici per vivere solo un'avventura di sesso senza amore. Troppo intimi per vivere solo un'amicizia.
Insomma, un gran casino.
Allora volevo sapere se a qualcuno è capitata la stessa cosa
Sono un po' giù...
Se volete dirmi qualche parola ve ne sarò grato.
Un grosso abbraccio e grazie a chi risponderà.

marcolex

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da marcolex » 12/08/2007, 15:17

pianoforever ha scritto:Che storia lunga devo raccontare! Ci provo...
Ho letto qualcosa di simile sul forum, e già ne ho avuto qualche spunto di riflessione, ma se qualcuno mi ascolterà glie ne sarò grato.
Questione annosa: amicizia o amore? Preciso che sono stato sposato per 22 anni e sono separato da gennaio. Matrimonio tutto sommato felice ma con seri problemi comportamentali di mia moglie che l'hanno portata poco per volta a credere di essere libera chiedendo la separazione.
Ma non è questo l'amore che vi voglio raccontare.
16 anni, amica di penna, lunghe e meravigliose lettere, confidenza assoluta. Io ho sempre sentito le famose affinità elettive con questa ragazza. Si parlava di tutto, vivevamo lontani e ci siamo visti solo una volta, in occasione della nascita di mio figlio. Tutti e due a 16 anni eravamo fidanzati e quando io mi sono sposato l'amica è andata in crisi, perchè mi chiedeva cosa sarebbe stato della nostra amicizia, Io le dissi che non si doveva preoccupare.
Dopo poco mia moglie trova alcune lettere, le legge e chissà cosa capisce. Scenata. Per amore io ho piantato in asso l'amica.
Dopo qualche anno io l'ho cercata nuovamente, di nascosto, e siamo andati avanti un po', poi di nuovo la moglie si intromette e di nuovo l'addio all'amica.
Passano 8 anni, e l'estate scorsa, tra l'altro nel periodo di crisi tra me e mia moglie, l'amica mi cerca insistentemente prima al cellulare poi su messenger (ha dedotto i recapiti dal mio sito Internet).
Gioia di entrambi, amarezza per gli anni persi, nuova e grande confidenza, solo che questa volta avevamo 40 anni e non 18.
Ci tengo a precisare che tra le varie amicizie di penna adolescenziali, l'unica che mi è rimasta è questa.
Nasce qualcosa di più, si scherza su tutto, si parla della famiglia, lei viene a sapere dei miei problemi e della separazione, e mi fa capire che mi vuole molto bene. Io ho paura, lei è sposata, non sono uno sfasciafamiglie, tiro indietro, lei si in***** a morte dicendomi "ma cosa hai capito?". E invece avevamo capito entrambi che sotto l'amicizia covava qualcosa di grande. E non capivamo se era una grande amicizia o un amore e io non ho ancora capito quale differenza ci sia. Forse che la differenza è solo che quando si ama si vuole fare sesso?
Ecco fatto, allora cominciamo a vederci di nascosto a gennaio, su una panchina ci scambiamo qualche bacio. Oh momenti magici! Io ritorno ad amare, e lei diventa il centro del mio universo. Ci vediamo ancora poche volte, sempre i soliti baci, le carezze, poi sdraiati su un prato, poi le vacanze insieme alla sua famiglia.
Che dolore e che tristezza dopo, quando è ora di tornare ciascuno alla sua vita! Amarezza di un amore che non potrà mai essere reale perchè sempre tutto di nascosto e lei la sua vita ce l'ha con la famiglia.
Poi ci vediamo da soli in una camera, una volta soltanto, l'amore fino in fondo, il dono completo, tutta la notte.
Siamo impazziti d'amore.
Ma sapevamo che facilmente sarebbe stato il capolinea.
Infatti lei non sopporta quello che ha fatto, mi chiede di finire così, e io sono d'accordo. Ma sto male, male da morire. Anche per averla portata fino a questo punto.
Che senso aveva però stare male amando una donna con la quale sai di non poter vivere una vita? Troppo amici per vivere solo un'avventura di sesso senza amore. Troppo intimi per vivere solo un'amicizia.
Insomma, un gran casino.
Allora volevo sapere se a qualcuno è capitata la stessa cosa
Sono un po' giù...
Se volete dirmi qualche parola ve ne sarò grato.
Un grosso abbraccio e grazie a chi risponderà.
credo che il consiglio ti debba venire da gente con un pò più di esperienza della mia...
spero tu possa comunque trovare dell'utilità in quello che dico... da pianista a pianista :)
Al momento credo che la sua posizione sia molto più difficile della tua. Se davvero la ami come io credo, lasciala tornare a quello che lei vuole e fa che sia quello che lei ritiene giusto. Può essere che lei ad un certo punto tenda verso di te, perchè le manchi, ma molte volte la cosa più giusta è quella più difficile. Magari ti accontenti di pochi momenti con lei (ma non credo sia così), ma i suoi sensi di colpa non mi fanno pensare che lei possa gestire questa situazione... dicevo che la cosa più giusta a volte è la più difficile, e forse meglio rimanere con un bellissimo struggente ricordo che rischiare di essere odiati da una persona che si ama perchè proprio malgrado si diventa la causa di quello che lei non avrebbe mai voluto essere...
continua ad amarla nel più alto dei modi, annulla ogni egoismo e crea le condizioni perchè lei sia serena.

ciao :)

pianoforever

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da pianoforever » 13/08/2007, 14:18

marcolex ha scritto:[...]



credo che il consiglio ti debba venire da gente con un pò più di esperienza della mia...
spero tu possa comunque trovare dell'utilità in quello che dico... da pianista a pianista :)
Al momento credo che la sua posizione sia molto più difficile della tua. Se davvero la ami come io credo, lasciala tornare a quello che lei vuole e fa che sia quello che lei ritiene giusto. Può essere che lei ad un certo punto tenda verso di te, perchè le manchi, ma molte volte la cosa più giusta è quella più difficile. Magari ti accontenti di pochi momenti con lei (ma non credo sia così), ma i suoi sensi di colpa non mi fanno pensare che lei possa gestire questa situazione... dicevo che la cosa più giusta a volte è la più difficile, e forse meglio rimanere con un bellissimo struggente ricordo che rischiare di essere odiati da una persona che si ama perchè proprio malgrado si diventa la causa di quello che lei non avrebbe mai voluto essere...
continua ad amarla nel più alto dei modi, annulla ogni egoismo e crea le condizioni perchè lei sia serena.

ciao :)
Carissimo Marcolex, ho cercato di fare così, lasciarla tornare dalle cose che lei vuole.
Ma non ci riesco nè io nè lei a quanto pare... dopo poche ore ci siamo cercati nuovamente, chat e sms, lei per prima, e io rimpiango di non essere rimasto due giorni in più nel paese dove ci eravamo dati l'appuntamento!!
Come capirai è cosa appena successa...
Quindi siamo da capo, e io sono pazzo di lei.
Non ho mai amato così...
Vediamo che succede, ma non sembra che questo topic attiri molte risposte... mi sa che mi dovrò arrangiare!!!
Ciao!

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tempest
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Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da tempest » 13/08/2007, 14:22

pianoforever ha scritto:Che storia lunga devo raccontare! Ci provo...
Ho letto qualcosa di simile sul forum, e già ne ho avuto qualche spunto di riflessione, ma se qualcuno mi ascolterà glie ne sarò grato.
Questione annosa: amicizia o amore? Preciso che sono stato sposato per 22 anni e sono separato da gennaio. Matrimonio tutto sommato felice ma con seri problemi comportamentali di mia moglie che l'hanno portata poco per volta a credere di essere libera chiedendo la separazione.
Ma non è questo l'amore che vi voglio raccontare.
16 anni, amica di penna, lunghe e meravigliose lettere, confidenza assoluta. Io ho sempre sentito le famose affinità elettive con questa ragazza. Si parlava di tutto, vivevamo lontani e ci siamo visti solo una volta, in occasione della nascita di mio figlio. Tutti e due a 16 anni eravamo fidanzati e quando io mi sono sposato l'amica è andata in crisi, perchè mi chiedeva cosa sarebbe stato della nostra amicizia, Io le dissi che non si doveva preoccupare.
Dopo poco mia moglie trova alcune lettere, le legge e chissà cosa capisce. Scenata. Per amore io ho piantato in asso l'amica.
Dopo qualche anno io l'ho cercata nuovamente, di nascosto, e siamo andati avanti un po', poi di nuovo la moglie si intromette e di nuovo l'addio all'amica.
Passano 8 anni, e l'estate scorsa, tra l'altro nel periodo di crisi tra me e mia moglie, l'amica mi cerca insistentemente prima al cellulare poi su messenger (ha dedotto i recapiti dal mio sito Internet).
Gioia di entrambi, amarezza per gli anni persi, nuova e grande confidenza, solo che questa volta avevamo 40 anni e non 18.
Ci tengo a precisare che tra le varie amicizie di penna adolescenziali, l'unica che mi è rimasta è questa.
Nasce qualcosa di più, si scherza su tutto, si parla della famiglia, lei viene a sapere dei miei problemi e della separazione, e mi fa capire che mi vuole molto bene. Io ho paura, lei è sposata, non sono uno sfasciafamiglie, tiro indietro, lei si in***** a morte dicendomi "ma cosa hai capito?". E invece avevamo capito entrambi che sotto l'amicizia covava qualcosa di grande. E non capivamo se era una grande amicizia o un amore e io non ho ancora capito quale differenza ci sia. Forse che la differenza è solo che quando si ama si vuole fare sesso?
Ecco fatto, allora cominciamo a vederci di nascosto a gennaio, su una panchina ci scambiamo qualche bacio. Oh momenti magici! Io ritorno ad amare, e lei diventa il centro del mio universo. Ci vediamo ancora poche volte, sempre i soliti baci, le carezze, poi sdraiati su un prato, poi le vacanze insieme alla sua famiglia.
Che dolore e che tristezza dopo, quando è ora di tornare ciascuno alla sua vita! Amarezza di un amore che non potrà mai essere reale perchè sempre tutto di nascosto e lei la sua vita ce l'ha con la famiglia.
Poi ci vediamo da soli in una camera, una volta soltanto, l'amore fino in fondo, il dono completo, tutta la notte.
Siamo impazziti d'amore.
Ma sapevamo che facilmente sarebbe stato il capolinea.
Infatti lei non sopporta quello che ha fatto, mi chiede di finire così, e io sono d'accordo. Ma sto male, male da morire. Anche per averla portata fino a questo punto.
Che senso aveva però stare male amando una donna con la quale sai di non poter vivere una vita? Troppo amici per vivere solo un'avventura di sesso senza amore. Troppo intimi per vivere solo un'amicizia.
Insomma, un gran casino.
Allora volevo sapere se a qualcuno è capitata la stessa cosa
Sono un po' giù...
Se volete dirmi qualche parola ve ne sarò grato.
Un grosso abbraccio e grazie a chi risponderà.
Non so che cosa dire o suggerire...ma è una storia così romantica :shy: :heart:
Lei è felice? Ama sua marito? Ha figli? Se ha una vita serena credo che dovresti lasciarla andare, sarebbe un atto d'amore il tuo, se invece non è felice allora forse c'è una possibilità per voi due...
Mi sembra di capire che lei voglia finire così, quindi accetta la sua decisione, ci starai male all'inizio, ma non vedo altra scelta.
:(

PS pianoforever, ho scritto mentre aggiungevi qualcosa...allora anche lei ti cerca...?
Com'è il suo matrimonio? Va bene o no?

Ospite


Messaggio da Ospite » 13/08/2007, 14:49

Caro amico, la vita quando ci sono di mezzo i sentimenti si strasforma da realtà in sogno in cui vorremmo che si materializzassero tutti i nostri desideri e in cuor nostro pensiamo che l'amore sia così grande da poter volare sopra a tutto. L'amore è grande, indubbiamente, e fa scalare le montagne e compiere imprese grandissime però... però.. però... a volte subentrano fattori altrettanto importanti che ci limitano nella nostra capacità di scegliere. Perchè non si sceglie?

perchè non si è pronti per farlo, non si è convinti poichè nel valutare i pro e i contro la bilancia non pende da nessuna delle due parti ma sta in mezzo;

a 40 anni si ha un vissuto, dei legami altrettanto forti e scioglierli, benchè sembri banale e marginale rispetto ad un amore forte e travolgente, creerebbe un grande vuoto e non si è disposti a rischiare;

a volte si teme la passione, si teme che la passione possa non bastare per fare scelte importanti; difficile distinguere talvolta fra amore e passione.

Di solito le donne sono quelle più determinate quando si tratta di sciogliere un vincolo matrimoniale, le donne non mentono anche quando fanno l'amore, le donne si fanno più facilmente venire i sensi di colpa quando tradiscono perchè hanno un rapporto con il sesso e con le relazioni affettivo molto più profondo e morale e comprendo il comportanto di questa donna. Ciononostante lei non decide, si fa prendere dal rimorso, propone di chiudere ma poi ti cerca. Trovo che ci sia in lei un profondo conflitto in atto dove si tratta di decidere se tu vali per lei a tal punto da gettare tutto ciò che ha costruito fino ad ora. Teoricamente è facile ma quando ti trovi di fronte ad una scelta così importante si tentenna. Alla fine se tu per lei non sei solo passione ma sei vero amore lei propenderà per te a meno che non ci sono di mezzo dei figli o non ci sono interessi economici tali da non renderle conveniente di rinunciare a tutto.

Solo il tempo ti darà contezza della cosa, non escludo che lei possa superare i suoi sensi di colpa e proporti anche di gestire due situazioni contemporaneamente. Per te sarà un pò dura poichè tu rinunceresti alla tua possibilità di ricrearti una vita visto che sei separato. Sono scelte, è solo una questione di scelte molto coraggiose. Prenditi tutto il tempo, osseva, guarda che sviluppi ci saranno... tutte le cose prima o poi giungono al capolinea.. e come le altre anche questa. ciao

pongo71

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da pongo71 » 13/08/2007, 17:23

pianoforever ha scritto:[...]



Carissimo Marcolex, ho cercato di fare così, lasciarla tornare dalle cose che lei vuole.
Ma non ci riesco nè io nè lei a quanto pare... dopo poche ore ci siamo cercati nuovamente, chat e sms, lei per prima, e io rimpiango di non essere rimasto due giorni in più nel paese dove ci eravamo dati l'appuntamento!!
Come capirai è cosa appena successa...
Quindi siamo da capo, e io sono pazzo di lei.
Non ho mai amato così...
Vediamo che succede, ma non sembra che questo topic attiri molte risposte... mi sa che mi dovrò arrangiare!!!
Ciao!
per esperienza dico che l'amore in condizioni difficili ha bisogno di pazienza e di costanza... non invadente, non scelte costrette, ma la perseveranza di un cuore pieno d'amore. Se tale e'.. o trovera' il modo di farsi ascoltare o semplicemente lascera' andare colei che ama...

pianoforever

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da pianoforever » 13/08/2007, 19:52

tempest ha scritto:[...]



Non so che cosa dire o suggerire...ma è una storia così romantica :shy: :heart:
Lei è felice? Ama sua marito? Ha figli? Se ha una vita serena credo che dovresti lasciarla andare, sarebbe un atto d'amore il tuo, se invece non è felice allora forse c'è una possibilità per voi due...
Mi sembra di capire che lei voglia finire così, quindi accetta la sua decisione, ci starai male all'inizio, ma non vedo altra scelta.
:(

PS pianoforever, ho scritto mentre aggiungevi qualcosa...allora anche lei ti cerca...?
Com'è il suo matrimonio? Va bene o no?
Cara amica, anche a te come a Marcolex dico che avevo accettato la sua decisione ma... in effetti ho aggiunto che mi ha cercato dopo poco. Io sto male tutte le volte che vado via da lei, sia quando facciamo sesso, sia quando siamo in situazioni "pubbliche" e non facciamo altro che sfiorarci una mano o le labbra di nascosto.
Quindi immagina come starei male se dovesse finire tutto. Ma ora non sembra finito un bel niente...
Il suo matrimonio è nella norma, so che non rinuncerebbe al marito e ai figli (soprattutto ai figli) e vorrebbe portare avanti i due rapporti insieme (finchè resisteremo...)
Sì, una storia romantica, e se non fosse stata così romantica non l'avrei vissuta fino a questo punto...

Rispondo anche a
Lady Morgana ha scritto:
Caro amico, la vita quando ci sono di mezzo i sentimenti si strasforma da realtà in sogno in cui vorremmo che si materializzassero tutti i nostri desideri e in cuor nostro pensiamo che l'amore sia così grande da poter volare sopra a tutto. .... Perchè non si sceglie?

perchè non si è pronti per farlo, non si è convinti poichè nel valutare i pro e i contro la bilancia non pende da nessuna delle due parti ma sta in mezzo;

a 40 anni si ha un vissuto, dei legami altrettanto forti e scioglierli, benchè sembri banale e marginale rispetto ad un amore forte e travolgente, creerebbe un grande vuoto e non si è disposti a rischiare;

....

Di solito le donne sono quelle più determinate quando si tratta di sciogliere un vincolo matrimoniale, le donne non mentono anche quando fanno l'amore, .....
Ciononostante lei non decide, si fa prendere dal rimorso, propone di chiudere ma poi ti cerca. Trovo che ci sia in lei un profondo conflitto in atto dove si tratta di decidere se tu vali per lei a tal punto da gettare tutto ciò che ha costruito fino ad ora. ....

Solo il tempo ti darà contezza della cosa, non escludo che lei possa superare i suoi sensi di colpa e proporti anche di gestire due situazioni contemporaneamente. Per te sarà un pò dura poichè tu rinunceresti alla tua possibilità di ricrearti una vita visto che sei separato. Sono scelte, è solo una questione di scelte molto coraggiose. Prenditi tutto il tempo, osseva, guarda che sviluppi ci saranno... tutte le cose prima o poi giungono al capolinea.. e come le altre anche questa. ciao
Cara Lady Morgana, anche a te grazie per la tua toccante risposta. In parte rispecchia quello che penso e che vorrei da questo rapporto.

La dimensione del sogno accompagna sempre la mia vita, e questo è un amore da sogno, proprio perchè sento che non può diventare reale entrando nella nostra vera vita. Sono due mondi diversi, reale e sogno, e spesso dico che quando siamo insieme siamo sull'arcobaleno. Poi si torna a terra, e rimane solo un po' di polverina colorata sulla pelle a ricordarci quello che abbiamo vissuto...

Le scelte... sì... non si è pronti a farle perchè la ragione dice una cosa e il sentimento e la passione un'altra. E allora? Allora si continua a vivere nella dimensione del sogno, e penso che sia proprio il fatto che lei ha un matrimonio che funziona abbastanza bene che dà la forza a tutti e due di restare saldi.
Io valgo sicuramente per lei, ma non tanto da buttare all'aria la famiglia. Anzi, direi che è proprio perchè sa di potersi fidare (perchè sotto il cuore c'è un'amicizia così grande da 23 anni che non si è mai spenta) che si è buttata in questo rapporto d'amore. E a parte qualche momento di sconforto e di senso di colpa, vuole mantenerlo.

Eccomi giunto al punto finale (scusa se mi dilungo ma la tua risposta richiede un certo tempo...)
Pensa, hai usato la parola capolinea, proprio la stessa che avevo usato io per chiedere a lei se questo rapporto era giunto alla fine. E io, in modo terribilmente realistico e con tutto l'amore che posso nutrire per lei, le ho chiesto di portare avanti i due rapporti insieme se lei ci riesce. Lei mi ha chiesto più volte perchè non mi trovavo un'altra, salvo poi esserne gelosa quando c'era uno spiraglio. Ma io un'altra non l'ho ancora trovata e le ho chiesto di lasciarmi vivere a fondo questo rapporto perchè io così tanto non ho mai amato... Che cosa importa a lei se io voglio essere suo e basta? se, sicuro del fatto che non lascerà la famiglia voglio "accontentarmi" (brutta parola?) dei pochi attimi di gioia vissuti insieme?
Allora prendiamo tempo, come tu e anche altri dite, come anche scrive Pongo:
Pongo71 ha scritto:[...]

per esperienza dico che l'amore in condizioni difficili ha bisogno di pazienza e di costanza... non invadente, non scelte costrette, ma la perseveranza di un cuore pieno d'amore. Se tale e'.. o trovera' il modo di farsi ascoltare o semplicemente lascera' andare colei che ama...
Quindi sono d'accordo: pazienza, costanza e aggiungo accortezza, credo per sapersi fermare prima di sfasciare tutto!
Ecco, chiudo qui i miei pensieri.
Sono felice che qualcuno si sia fatto vivo e abbia risposto al mio messaggio. Scusate le lungaggini ma ho voluto rispondere a tutti!
Un abbraccio e spero ancora nelle vostre parole.
Ditemi ora cosa ne pensate del fatto di mantenere due rapporti contemporaneamente...
Grazie!!

Ospite

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da Ospite » 13/08/2007, 20:15

pianoforever ha scritto:[...]
Ditemi ora cosa ne pensate del fatto di mantenere due rapporti contemporaneamente...

Dico la mia? Un pò cruda ma penso piuttosto realistica che si basa su fatti obiettivi, dall'esperienza delle persone che è di gran lunga diversa dalla morale (tutti disprezzano il tradimento ma tantissimi tradiscono...). Si sà che giudizio si dà al tradimento, ben sappiamo cosa attua (lede un rapporto di fiducia e di rispetto reciproco..) con tutte le spiegazioni e giustificazioni giustissime...ma dalla morale passiamo alla realtà: non ti dico cosa fare, ti dico altri come te cosa fanno senza giudicare ok? Gli altri vivono, gli altri prendono quello che possono, gli altri, consapevoli che tutto ciò avrà una fine (p.s. la durata la stabilirete voi e nessun altro..), vivono i loro sentimenti consapevoli della sofferenza di un rapporto limitato, consapevoli anche dei rischi che si corrono semmai dovessero essere scoperti (più per lei che se dovesse essere scoperta un giorno pagherà lo scotto del giudizio degli altri, fra cui quello dei figli che non consente sconti e che è feroce). Una scelta condivisa e consapevole, consapevole di ciò che viene rubato alla vita normale in cambio del prezzo da pagare. Evito anche di quantificare, ti pongo di fronte alla realtà e mi astengo da ogni giudizio in merito.

pianoforever

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da pianoforever » 13/08/2007, 21:35

Lady Morgana ha scritto:
[...]

Dico la mia? Un pò cruda ma penso piuttosto realistica che si basa su fatti obiettivi, dall'esperienza delle persone che è di gran lunga diversa dalla morale (tutti disprezzano il tradimento ma tantissimi tradiscono...). Si sà che giudizio si dà al tradimento, ben sappiamo cosa attua (lede un rapporto di fiducia e di rispetto reciproco..) con tutte le spiegazioni e giustificazioni giustissime...ma dalla morale passiamo alla realtà: non ti dico cosa fare, ti dico altri come te cosa fanno senza giudicare ok? Gli altri vivono, gli altri prendono quello che possono, gli altri, consapevoli che tutto ciò avrà una fine (p.s. la durata la stabilirete voi e nessun altro..), vivono i loro sentimenti consapevoli della sofferenza di un rapporto limitato, consapevoli anche dei rischi che si corrono semmai dovessero essere scoperti (più per lei che se dovesse essere scoperta un giorno pagherà lo scotto del giudizio degli altri, fra cui quello dei figli che non consente sconti e che è feroce). Una scelta condivisa e consapevole, consapevole di ciò che viene rubato alla vita normale in cambio del prezzo da pagare. Evito anche di quantificare, ti pongo di fronte alla realtà e mi astengo da ogni giudizio in merito.
Certo che puoi dire la tua! Ho scritto apposta no?
Espressione giusta "rubato alla vita normale in cambio del prezzo da pagare".
E' proprio così, e sono consapevole del prezzo e dei rischi.

Da musicista, ascolto Giorgia che canta, e parla della morale, del senso di colpa, del prezzo da pagare... sono tematiche che toccano tutti.

Questo è il prezzo che questo mondo impone a noi
Di vivere senza certezza alcuna...

Mi pento mi dolgo per questo peccato
Ma quando respiro mi accorgo che esisto davvero...

Illusi delusi dal senso di colpa
Costretti da una morale distorta
Ma fuori c'è un mondo di anime salve davvero


Una presa di coscienza terribile a volte, una fuga dalla morale così spesso inculcata dal modo di vivere adagiato e senza palpiti di molti...

Quanto durerà questo rapporto non lo so, stava per finire almeno mille volte e non è ancora finito... Finchè saremo capaci di pagarne il prezzo credo che durerà.

Ciao.

Ospite


Messaggio da Ospite » 13/08/2007, 21:49

Vedi.. a volte chiediamo agli altri cose che già sappiamo dentro di noi. E' una situazione difficile e già lo sai, per questo ti chiedi se sia giusto accettare, cosa sia giusto fare.. senti il peso dei limiti, sei stressato dalla clandestinità, senti il peso della transitorietà, tutto è affidato ai minuti che corrono veloci e tu vorresti fermare il tempo.. ecc... ecc... ma in fondo in fondo tu hai già deciso. In questi casi il giudizio degli altri non conta, l'unica cosa che puoi fare è assumerti le tue responsabilità e nient'altro.

Tanti auguri.

Lady M.

pianoforever


Messaggio da pianoforever » 13/08/2007, 22:10

Grazie Lady.
Le responsabilità me le prendo.
Peccato solo che non possa prendermele tutte solo io, perchè azioni di questo tipo, come dici tu, sono soggette al giudizio degli altri e il giudizio non ricadrà solo su di me.
Se mio figlio (20 anni) sapesse quello che sto facendo mi ucciderebbe.
E se il marito venisse a sapere, lei ne pagherebbe le conseguenze.
E diverse persone di chiesa mi hanno detto "fermati finchè sei in tempo".
E io vorrei poter espiare tutte le colpe, mie e sue, per risparmiarla dal giudizio.

Margherita salva l'anima di Faust... ma qui chi salverà le nostre?

Il pensiero degli altri, quindi anche il tuo, è sempre importante, anche se conferma cose che già si sanno...

Ciao!

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Messaggio da tempest » 13/08/2007, 22:34

Che cosa ti chiederebbe la morale? Di lasciare una donna che ami e che ti cerca perchè ti ama, quando tu sei ormai separato? Forse sarebbe questo l'imperativo morale, ma non è certo realistico, quindi, dal mio punto di vista, nel momento in cui questa donna sceglie di stare con te, non sei tu che puoi o devi allontanarla. Non voglio sminuire il valore della fedeltà, però neanche mi sento di addossare a quello dei due che è "libero" la responsabilità di dire "fermiamoci".
Se io, sola, mi innamorassi profondamente di un uomo sposato, accetterei il suo abbandono se volesse tornare ad essere fedele, lo capirei, ma non lo cercherei per prima questo abbandono.
Fuggirei forse prima le occasioni che potrebbero nutrire questo amore "sbagliato", ma dopo non credo.

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Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da ruby.sunday » 13/08/2007, 23:18

pianoforever ha scritto:[...]

Certo che puoi dire la tua! Ho scritto apposta no?
Espressione giusta "rubato alla vita normale in cambio del prezzo da pagare".
E' proprio così, e sono consapevole del prezzo e dei rischi.

Da musicista, ascolto Giorgia che canta, e parla della morale, del senso di colpa, del prezzo da pagare... sono tematiche che toccano tutti.

Questo è il prezzo che questo mondo impone a noi
Di vivere senza certezza alcuna...

Mi pento mi dolgo per questo peccato
Ma quando respiro mi accorgo che esisto davvero...

Illusi delusi dal senso di colpa
Costretti da una morale distorta
Ma fuori c'è un mondo di anime salve davvero


Una presa di coscienza terribile a volte, una fuga dalla morale così spesso inculcata dal modo di vivere adagiato e senza palpiti di molti...

Quanto durerà questo rapporto non lo so, stava per finire almeno mille volte e non è ancora finito... Finchè saremo capaci di pagarne il prezzo credo che durerà.

Ciao.
Ci sono limiti nei rapporti con gli altri che la ragione, la morale, il buonsenso e quant'altro dicono di non superare. Ora siete andati al di là e gestire la situazione non è facile. Lei ha anche una famiglia, questa passione che non ha più freni non è una buona compagna per chi ha impegni da rispettare. Non si può stare col piede in due staffe.

La vostra storia l'hai descritta con tanta poesia e l'hai condita bene e fa tenerezza, però, amico mio, non vi invidio per niente: avete colto la mela e prima o poi ci sarà un conto da pagare...

Forse, sebbene con tanta sofferenza, sareste ancora in tempo per fermare il treno che è già partito e avere rispetto delle persone che - sembra da quanto dici - lei ama e non vorrebbe mai deludere...
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

SergioAL

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da SergioAL » 14/08/2007, 0:01

pianoforever ha scritto:Che storia lunga devo raccontare! Ci provo...
Ho letto qualcosa di simile sul forum, e già ne ho avuto qualche spunto di riflessione, ma se qualcuno mi ascolterà glie ne sarò grato.
Questione annosa: amicizia o amore? Preciso che sono stato sposato per 22 anni e sono separato da gennaio. Matrimonio tutto sommato felice ma con seri problemi comportamentali di mia moglie che l'hanno portata poco per volta a credere di essere libera chiedendo la separazione.
Ma non è questo l'amore che vi voglio raccontare.
16 anni, amica di penna, lunghe e meravigliose lettere, confidenza assoluta. Io ho sempre sentito le famose affinità elettive con questa ragazza. Si parlava di tutto, vivevamo lontani e ci siamo visti solo una volta, in occasione della nascita di mio figlio. Tutti e due a 16 anni eravamo fidanzati e quando io mi sono sposato l'amica è andata in crisi, perchè mi chiedeva cosa sarebbe stato della nostra amicizia, Io le dissi che non si doveva preoccupare.
Dopo poco mia moglie trova alcune lettere, le legge e chissà cosa capisce. Scenata. Per amore io ho piantato in asso l'amica.
Dopo qualche anno io l'ho cercata nuovamente, di nascosto, e siamo andati avanti un po', poi di nuovo la moglie si intromette e di nuovo l'addio all'amica.
Passano 8 anni, e l'estate scorsa, tra l'altro nel periodo di crisi tra me e mia moglie, l'amica mi cerca insistentemente prima al cellulare poi su messenger (ha dedotto i recapiti dal mio sito Internet).
Gioia di entrambi, amarezza per gli anni persi, nuova e grande confidenza, solo che questa volta avevamo 40 anni e non 18.
Ci tengo a precisare che tra le varie amicizie di penna adolescenziali, l'unica che mi è rimasta è questa.
Nasce qualcosa di più, si scherza su tutto, si parla della famiglia, lei viene a sapere dei miei problemi e della separazione, e mi fa capire che mi vuole molto bene. Io ho paura, lei è sposata, non sono uno sfasciafamiglie, tiro indietro, lei si in***** a morte dicendomi "ma cosa hai capito?". E invece avevamo capito entrambi che sotto l'amicizia covava qualcosa di grande. E non capivamo se era una grande amicizia o un amore e io non ho ancora capito quale differenza ci sia. Forse che la differenza è solo che quando si ama si vuole fare sesso?
Ecco fatto, allora cominciamo a vederci di nascosto a gennaio, su una panchina ci scambiamo qualche bacio. Oh momenti magici! Io ritorno ad amare, e lei diventa il centro del mio universo. Ci vediamo ancora poche volte, sempre i soliti baci, le carezze, poi sdraiati su un prato, poi le vacanze insieme alla sua famiglia.
Che dolore e che tristezza dopo, quando è ora di tornare ciascuno alla sua vita! Amarezza di un amore che non potrà mai essere reale perchè sempre tutto di nascosto e lei la sua vita ce l'ha con la famiglia.
Poi ci vediamo da soli in una camera, una volta soltanto, l'amore fino in fondo, il dono completo, tutta la notte.
Siamo impazziti d'amore.
Ma sapevamo che facilmente sarebbe stato il capolinea.
Infatti lei non sopporta quello che ha fatto, mi chiede di finire così, e io sono d'accordo. Ma sto male, male da morire. Anche per averla portata fino a questo punto.
Che senso aveva però stare male amando una donna con la quale sai di non poter vivere una vita? Troppo amici per vivere solo un'avventura di sesso senza amore. Troppo intimi per vivere solo un'amicizia.
Insomma, un gran casino.
Allora volevo sapere se a qualcuno è capitata la stessa cosa
Sono un po' giù...
Se volete dirmi qualche parola ve ne sarò grato.
Un grosso abbraccio e grazie a chi risponderà.

Carissimo.. la tua storia è per molti versi similissima alla mia.
Se non ti annoia puoi leggerla un po più "sotto" il post "perchè soffrire così"..

Ora ... il mio non è un consiglio ma un suggerimento... tu sei liberio. Lei no. Lei deve valutare la propria situazione... e soprattutto se ha figli.. e la condizione del proprio matrimonio.

Non forzarle la mano, bello non avere rimpianti ma i rimorsi possonoe ssere devastanti... e gli effetti di uan separazioen "forzata" potrebbero essere terribili.

Avete il "vantaggio" di vivere lontani.... Siate maturi e decidete (falla decidere) con calma.
Onestamente se il matrimonio di lei non è infelice.. se il marito non ha colpe... se hanno figli... io lascerei perdere...

Ma è la mia opinione

marcolex

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da marcolex » 14/08/2007, 0:17

SergioAL ha scritto:[...]




Carissimo.. la tua storia è per molti versi similissima alla mia.
Se non ti annoia puoi leggerla un po più "sotto" il post "perchè soffrire così"..

Ora ... il mio non è un consiglio ma un suggerimento... tu sei liberio. Lei no. Lei deve valutare la propria situazione... e soprattutto se ha figli.. e la condizione del proprio matrimonio.

Non forzarle la mano, bello non avere rimpianti ma i rimorsi possonoe ssere devastanti... e gli effetti di uan separazioen "forzata" potrebbero essere terribili.


Onestamente se il matrimonio di lei non è infelice.. se il marito non ha colpe... se hanno figli... io lascerei perdere...

Ma è la mia opinione
con sergio sono completamente d'accordo, è una posizione che condivido in pieno. ma dimmi una cosa, se la ami come credo, come riesci ad accettare il fatto che non sia solo tua? non vieni divorato dal pensiero che lo stesso amore che lei da a te lo da anche ad un'altra persona? non ti distrugge il pensiero che i gesti, i momenti e lo stesso modo di essere una cosa sola non sono solo per te? o sei disposto ad accettare tutto questo?

paperita
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Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da paperita » 14/08/2007, 1:48

ruby.sunday ha scritto:[...]
Ci sono limiti nei rapporti con gli altri che la ragione, la morale, il buonsenso e quant'altro dicono di non superare. Ora siete andati al di là e gestire la situazione non è facile. Lei ha anche una famiglia, questa passione che non ha più freni non è una buona compagna per chi ha impegni da rispettare. Non si può stare col piede in due staffe.La vostra storia l'hai descritta con tanta poesia e l'hai condita bene e fa tenerezza, però, amico mio, non vi invidio per niente: avete colto la mela e prima o poi ci sarà un conto da pagare...
Forse, sebbene con tanta sofferenza, sareste ancora in tempo per fermare il treno che è già partito e avere rispetto delle persone che - sembra da quanto dici - lei ama e non vorrebbe mai deludere...
Condivido il pensiero di ruby.sunday,impossibile da gestire questa situazione,ciò che ora sembra bastare a mantenere il rapporto a lungo andare diventa poco e le esigenze aumentaneranno,come riuscire ad accontentarsi di solo pochi attimi e per il resto dei giorni convivere con noi stessi e con gli altri,è forse vita ciò che vi aspetta? :shy:
Impossibile condividere un amore,se non si vede uno spiraglio allo chiudere la porta.
Comunque vada,auguri :?
non tutti possono vedere i sogni alla stessa maniera!!!

pianoforever

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da pianoforever » 14/08/2007, 9:13

SergioAL ha scritto:[...]

Carissimo.. la tua storia è per molti versi similissima alla mia.
Se non ti annoia puoi leggerla un po più "sotto" il post "perchè soffrire così"..

Ora ... il mio non è un consiglio ma un suggerimento... tu sei liberio. Lei no. Lei deve valutare la propria situazione... e soprattutto se ha figli.. e la condizione del proprio matrimonio.

Non forzarle la mano, bello non avere rimpianti ma i rimorsi possonoe ssere devastanti... e gli effetti di uan separazioen "forzata" potrebbero essere terribili.

Avete il "vantaggio" di vivere lontani.... Siate maturi e decidete (falla decidere) con calma.
Onestamente se il matrimonio di lei non è infelice.. se il marito non ha colpe... se hanno figli... io lascerei perdere...

Ma è la mia opinione
Rispondo a te prima SergioAl poi provo anche agli altri...
La tua storia la conosco, mi sono iscritto a questo forum proprio perchè l'avevo letta e mi aveva toccato, avevo pensato che era simile alla mia e volevo condividerla.
Ma io non riesco a farla decidere, sono egoista, non riesco a rinunciare a questo amore anche se sarei pronto a smettere se lei me lo chiedesse. Me lo ha chiesto e poi ci ha ripensato. E comunque entrambi sappiamo che prima o poi finirà e forse proprio per questo il desiderio di stare insieme è così grande...

Rispondo anche a Marcolex che scrive, in linea con RubySunday:
marcolex ha scritto: ...se la ami come credo, come riesci ad accettare il fatto che non sia solo tua? non vieni divorato dal pensiero che lo stesso amore che lei da a te lo da anche ad un'altra persona? non ti distrugge il pensiero che i gesti, i momenti e lo stesso modo di essere una cosa sola non sono solo per te? o sei disposto ad accettare tutto questo?
Sembrerà strano, e anche lei all'inizio lo pensava, ma sono geloso di tutti tranne che di suo marito. Sono felice se lei lo ama, se fa l'amore con lui, se lo bacia e condivide momenti d'intimità come fa con me. Con me è diverso. Spesso diciamo: lui è l'uomo della tua vita, io sono l'uomo dei tuoi sogni. Ecco tutto. Invece spesso non accetto il fatto che lei in chat possa conoscere altri uomini e scambiare due parole, temo che possa succedere con un altro quello che succede con me... allora sì, nei sogni la desidero solo per me.

Volevo dire una parola anche a Paperita che scrive:
paperita ha scritto: ...ciò che ora sembra bastare a mantenere il rapporto a lungo andare diventa poco e le esigenze aumentaneranno,come riuscire ad accontentarsi di solo pochi attimi e per il resto dei giorni convivere con noi stessi e con gli altri,è forse vita ciò che vi aspetta?
Sì, hai ragione. Questo forse dà la misura della precarietà di quello che stiamo vivendo, ma che vogliamo assaporare finchè non finirà.
Ecco perchè sono felice se lei vuole stare con la famiglia: anche se sognare di stare davvero insieme per sempre è bello, sapere che non potrà esserlo davvero non mi fa amare di meno.
Nello stesso tempo, anche se dovesse finire, so che sarà amore per sempre perchè come ho già detto, tanto così non ho mai amato.

Ciao a tutti dunque, grazie per le vostre parole che mi fanno riflettere.
...Mi è venuta un'idea malsana... :O e se io convincessi la mia lei e partecipare al forum e a prendere parte a questa discussione? Cosa ne pensate?
In fondo lei mi ha confidato che mesi fa in un forum (magari è proprio questo...) aveva raccontato la nostra storia e magari parlare insieme farebbe bene.

SergioAL

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da SergioAL » 14/08/2007, 10:00

pianoforever ha scritto:[...]



Rispondo a te prima SergioAl poi provo anche agli altri...
La tua storia la conosco, mi sono iscritto a questo forum proprio perchè l'avevo letta e mi aveva toccato, avevo pensato che era simile alla mia e volevo condividerla.
Ma io non riesco a farla decidere, sono egoista, non riesco a rinunciare a questo amore anche se sarei pronto a smettere se lei me lo chiedesse. Me lo ha chiesto e poi ci ha ripensato. E comunque entrambi sappiamo che prima o poi finirà e forse proprio per questo il desiderio di stare insieme è così grande...

color]
Caro amico è proprio sulla scorta della mia storia che ti chiedo:

come è il suo rapporto con il marito?
Fai attenzione questo non è un detaglio. Se lei non è dissposta a distruggere tutto è perchè ha dei valori, perchè comunque al suo compagno vuole bene e magari hanno figli da non far soffrire.

Se è così... lasciala tu
Avete la fortuna di non vivere vicini
Sarà più facile

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Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da ruby.sunday » 14/08/2007, 14:55

pianoforever ha scritto:[...]

...Ma io non riesco a farla decidere, sono egoista, non riesco a rinunciare a questo amore anche se sarei pronto a smettere se lei me lo chiedesse. Me lo ha chiesto e poi ci ha ripensato...

Sembrerà strano, e anche lei all'inizio lo pensava, ma sono geloso di tutti tranne che di suo marito. Sono felice se lei lo ama, se fa l'amore con lui, se lo bacia e condivide momenti d'intimità come fa con me...

...Mi è venuta un'idea malsana... e se io convincessi la mia lei e partecipare al forum e a prendere parte a questa discussione? Cosa ne pensate?
Tu in fondo non hai molto da perdere, lei mette molto più di te in gioco, lei ha da perdere molto. Sei egoista? Probabilmente sì, l'amante in genere è quella persona che prende ciò che può, saccheggia e sa che il suo rapporto prima o poi finisce, non ha futuro (anche Ely, nel club delle amanti, si è espressa all'incirca così...). Il rischio, come in borsa, è sinonimo di perdite o di guadagni alti, insomma di interessanti opportunità. I tuoi guadagni si possono dedurre, sei al momento solo, senza una compagna. Ma i suoi quali potrebbero essere? Le sue tensioni, le sue bugie, le sue ipocrisie, le sue menzogne con le persone con cui vive davvero sono risarcite in pieno da quest'avventura che avete al momento? Lei aveva provato a lasciare, ma il gorgo della passione è stata più forte della sua ragione e della sua volontà, e poi ci sono strade a senso unico che se le imbocchi non torni indietro...
A te non disturba che il marito possa avere intimità con lei: chissà se la cosa è reciproca, chissà se direbbe la stessa cosa il marito, sapendo di te? E i figli, che ne penserebbero i figli a cui lei sta insegnando come vivere la vita?
Dirle di inserirsi sul forum? Sai, la tua storia, come ti ho scritto, l'hai resa poetica, ma è anche alquanto ordinaria e piena di tristezza e sofferenza: partecipare al forum potrebbe farle aumentare le insicurezze e le tensioni, farle avvertire che certe scelte possono farla dirigere verso un vicolo senza possibilità di ritorno, farle sentire appieno la sofferenza di chi leggerebbe questa storia senza un briciolo di poesia... e che forse perderebbe per sempre.
Mi piacciono gli interventi di sergioal: chi ha memoria dei propri errori e impara qualcosa da essi... ha la possibilità di non ripeterli e di migliorarsi... e magari di farne tesoro per gli altri (ma spesso occorre provare da soli e sperimentare il dolore, non sempre purtroppo la testimonianza di un amico è sufficiente...).
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Messaggio da tempest » 14/08/2007, 15:30

...Mi è venuta un'idea malsana... e se io convincessi la mia lei e partecipare al forum e a prendere parte a questa discussione? Cosa ne pensate?
Che farla entrare nel forum potrebbe farla sentire "esposta" , non mi sembra una buona idea, o comunque io, al suo posto, non acceterei.

argentina

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da argentina » 14/08/2007, 16:18

pianoforever ha scritto:[...]





Ma io non riesco a farla decidere, sono egoista, non riesco a rinunciare a questo amore anche se sarei pronto a smettere se lei me lo chiedesse. Me lo ha chiesto e poi ci ha ripensato. E comunque entrambi sappiamo che prima o poi finirà e forse proprio per questo il desiderio di stare insieme è così grande...



[...]



Sembrerà strano, e anche lei all'inizio lo pensava, ma sono geloso di tutti tranne che di suo marito. Sono felice se lei lo ama, se fa l'amore con lui, se lo bacia e condivide momenti d'intimità come fa con me. Con me è diverso. Spesso diciamo: lui è l'uomo della tua vita, io sono l'uomo dei tuoi sogni. Ecco tutto. Invece spesso non accetto il fatto che lei in chat possa conoscere altri uomini e scambiare due parole, temo che possa succedere con un altro quello che succede con me... allora sì, nei sogni la desidero solo per me.

Volevo dire una parola anche a Paperita che scrive:

[...]



Sì, hai ragione. Questo forse dà la misura della precarietà di quello che stiamo vivendo, ma che vogliamo assaporare finchè non finirà.
Ecco perchè sono felice se lei vuole stare con la famiglia: anche se sognare di stare davvero insieme per sempre è bello, sapere che non potrà esserlo davvero non mi fa amare di meno.
Nello stesso tempo, anche se dovesse finire, so che sarà amore per sempre perchè come ho già detto, tanto così non ho mai amato.

Ciao a tutti dunque, grazie per le vostre parole che mi fanno riflettere.
...Mi è venuta un'idea malsana... :O e se io convincessi la mia lei e partecipare al forum e a prendere parte a questa discussione? Cosa ne pensate?
In fondo lei mi ha confidato che mesi fa in un forum (magari è proprio questo...) aveva raccontato la nostra storia e magari parlare insieme farebbe bene.
Ho letto tutto.... si è amore vero..non finira. Aspeta tranquillo, nella serenità di quello che sentono..e che sente il tuo cuore. Non è pecato amare. Mai. Lei prima o poi..capira...si veramente ti ama. Se uno non può essere onesto con i propri sentimenti..non può essere onesto con nessuno. Una donna così non fa sesso per sport. Ti da il tutto. Non devi presionarla. Capirà. Mentire e tradire non fanno una vita felice. Aspetala.

Lalla

Re: Amore con la migliore amica

Messaggio da Lalla » 01/09/2007, 9:54

pianoforever ha scritto:Che storia lunga devo raccontare! Ci provo...
Ho letto qualcosa di simile sul forum, e già ne ho avuto qualche spunto di riflessione, ma se qualcuno mi ascolterà glie ne sarò grato.
Questione annosa: amicizia o amore? Preciso che sono stato sposato per 22 anni e sono separato da gennaio. Matrimonio tutto sommato felice ma con seri problemi comportamentali di mia moglie che l'hanno portata poco per volta a credere di essere libera chiedendo la separazione.
Ma non è questo l'amore che vi voglio raccontare.
16 anni, amica di penna, lunghe e meravigliose lettere, confidenza assoluta. Io ho sempre sentito le famose affinità elettive con questa ragazza. Si parlava di tutto, vivevamo lontani e ci siamo visti solo una volta, in occasione della nascita di mio figlio. Tutti e due a 16 anni eravamo fidanzati e quando io mi sono sposato l'amica è andata in crisi, perchè mi chiedeva cosa sarebbe stato della nostra amicizia, Io le dissi che non si doveva preoccupare.
Dopo poco mia moglie trova alcune lettere, le legge e chissà cosa capisce. Scenata. Per amore io ho piantato in asso l'amica.
Dopo qualche anno io l'ho cercata nuovamente, di nascosto, e siamo andati avanti un po', poi di nuovo la moglie si intromette e di nuovo l'addio all'amica.
Passano 8 anni, e l'estate scorsa, tra l'altro nel periodo di crisi tra me e mia moglie, l'amica mi cerca insistentemente prima al cellulare poi su messenger (ha dedotto i recapiti dal mio sito Internet).
Gioia di entrambi, amarezza per gli anni persi, nuova e grande confidenza, solo che questa volta avevamo 40 anni e non 18.
Ci tengo a precisare che tra le varie amicizie di penna adolescenziali, l'unica che mi è rimasta è questa.
Nasce qualcosa di più, si scherza su tutto, si parla della famiglia, lei viene a sapere dei miei problemi e della separazione, e mi fa capire che mi vuole molto bene. Io ho paura, lei è sposata, non sono uno sfasciafamiglie, tiro indietro, lei si in***** a morte dicendomi "ma cosa hai capito?". E invece avevamo capito entrambi che sotto l'amicizia covava qualcosa di grande. E non capivamo se era una grande amicizia o un amore e io non ho ancora capito quale differenza ci sia. Forse che la differenza è solo che quando si ama si vuole fare sesso?
Ecco fatto, allora cominciamo a vederci di nascosto a gennaio, su una panchina ci scambiamo qualche bacio. Oh momenti magici! Io ritorno ad amare, e lei diventa il centro del mio universo. Ci vediamo ancora poche volte, sempre i soliti baci, le carezze, poi sdraiati su un prato, poi le vacanze insieme alla sua famiglia.
Che dolore e che tristezza dopo, quando è ora di tornare ciascuno alla sua vita! Amarezza di un amore che non potrà mai essere reale perchè sempre tutto di nascosto e lei la sua vita ce l'ha con la famiglia.
Poi ci vediamo da soli in una camera, una volta soltanto, l'amore fino in fondo, il dono completo, tutta la notte.
Siamo impazziti d'amore.
Ma sapevamo che facilmente sarebbe stato il capolinea.
Infatti lei non sopporta quello che ha fatto, mi chiede di finire così, e io sono d'accordo. Ma sto male, male da morire. Anche per averla portata fino a questo punto.
Che senso aveva però stare male amando una donna con la quale sai di non poter vivere una vita? Troppo amici per vivere solo un'avventura di sesso senza amore. Troppo intimi per vivere solo un'amicizia.
Insomma, un gran casino.
Allora volevo sapere se a qualcuno è capitata la stessa cosa
Sono un po' giù...
Se volete dirmi qualche parola ve ne sarò grato.
Un grosso abbraccio e grazie a chi risponderà.
Se ti può servire come esperienza femminile, mi è capitato di stare con un piede in due scarpe per 4 anni, pur non essendo sposata e non avendo figli, ma solo per la paura di fare una scelta sbagliata. ho fatto molto soffrire questo ragazzo con cui mi frequentavo e stavo malissimo perchè volevo e non volevo, poi lui ha conosciuto un'altra persona con la quale sta tuttora bene. Quindi, quando mi sono decisa io, lui non c'era più e mi ha detto che io sapevo tutto quello che aveva fatto per me e che aveva tribolato per lungo tempo. io non potevo dire nulla perchè aveva ragione pienamente.
Porta pazienza più che puoi, io non metto in dubbio l'amore che lei prova per te, perchè la paura a volte è talmente forte da renderti impotente. E soprattutto se lei è in una condizione in confronto alla quale la mia era ridicola.