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Scrivo questa cosa perché sono 4 giorni che non dormo, non mangio e non so che fare, spero che qualcuno di voi potrà aiutarmi a capire. Sono fidanzata da un bel po' con un ragazzo. Prima di qualche giorno fa pensavo che non avrei più guardato nessun ragazzo, che l'unica persona che avrei potuto amare era lui. Insomma non mi interessava nessuno. Poi però ho conosciuto un ragazzo. Non è bellissimo, però non lo so, tra noi è scattato qualcosa, con me è premuroso, attento e non sono certo l'unica ragazza(lavoriamo insieme).poi qualche sera fa, essendo rimasti fino a tarda sera a lavoro lui mi dice "Io sto qua sempre fino a tardi,qualche volta potresti anche venire a trovarmi"..io per cambiare discorso dissi "Ma quando parti?" Lui rispose e io "Eh..chissà come farai senza di me"..lui mi ha guardata e ha fatto un verso tipo"Uhm..!" e scappai via. mi accorgo che lo penso sempre, senza di lui al lavoro è bruttissimo. Passavo davanti alla sua scrivania e mi veniva da piangere. Ricordavo tutti i momenti belli trascorsi. non so che fare perché sono fidanzata e magari a lui di me non importa. In ogni caso ci rivedremo tra 2 settimane e spero di aver preso qualche decisione fino ad allora. Grazie a tutti.

PolpettinaTriste ha scritto:Scrivo questa cosa perché sono 4 giorni che non dormo, non mangio e non so che fare, spero che qualcuno di voi potrà aiutarmi a capire. Sono fidanzata da un bel po' con un ragazzo. Prima di qualche giorno fa pensavo che non avrei più guardato nessun ragazzo, che l'unica persona che avrei potuto amare era lui. Insomma non mi interessava nessuno. Poi però ho conosciuto un ragazzo. Non è bellissimo, però non lo so, tra noi è scattato qualcosa, con me è premuroso, attento e non sono certo l'unica ragazza(lavoriamo insieme).poi qualche sera fa, essendo rimasti fino a tarda sera a lavoro lui mi dice "Io sto qua sempre fino a tardi,qualche volta potresti anche venire a trovarmi"..io per cambiare discorso dissi "Ma quando parti?" Lui rispose e io "Eh..chissà come farai senza di me"..lui mi ha guardata e ha fatto un verso tipo"Uhm..!" e scappai via. mi accorgo che lo penso sempre, senza di lui al lavoro è bruttissimo. Passavo davanti alla sua scrivania e mi veniva da piangere. Ricordavo tutti i momenti belli trascorsi. non so che fare perché sono fidanzata e magari a lui di me non importa. In ogni caso ci rivedremo tra 2 settimane e spero di aver preso qualche decisione fino ad allora. Grazie a tutti.

Magari avrai preso qualche infatuazione di lui e magari pensi anche che sia leggera tanto lavorate insieme potrebbe capitare una cosa del genere in quest'ambito... Fai passare queste due settimane e potrai capire se e quello che provi o meno... il tempo decidera il tutto

PolpettinaTriste ha scritto:Scrivo questa cosa perché sono 4 giorni che non dormo, non mangio e non so che fare, spero che qualcuno di voi potrà aiutarmi a capire. Sono fidanzata da un bel po' con un ragazzo. Prima di
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sono fidanzata e magari a lui di me non importa. In ogni caso ci rivedremo tra 2 settimane e spero di aver preso qualche decisione fino ad allora. Grazie a tutti.

Direi che ti sei presa una bella sbandata!
Ora sta a te capire se è una cosa momentanea o più profonda!
Nel primo caso, nessun problema: un po' di pazienza e passa tutto!
Nel secondo caso, a mio giudizio, faresti bene ad approfondire la conoscenza con questo ragazzo!

Per due motivi.
- Non sarebbe giusto restare con il tu attuale fidanzato avendo nella testa, e nel cuore qualcun'altro.
- E' sempre meglio avere "rimorsi che rimpianti" e se tu lasciassi perdere tutto senza nemmeno provare, potresti rimpiangerlo MOLTO a lungo.

Ciao.

Simone

PolpettinaTriste ha scritto:Scrivo questa cosa perché sono 4 giorni che non dormo, non mangio e non so che fare, spero che qualcuno di voi potrà aiutarmi a capire. Sono fidanzata da un bel po' con un ragazzo. Prima di qualche giorno fa pensavo che non avrei più guardato nessun ragazzo, che l'unica persona che avrei potuto amare era lui. Insomma non mi interessava nessuno. Poi però ho conosciuto un ragazzo. Non è bellissimo, però non lo so, tra noi è scattato qualcosa, con me è premuroso, attento e non sono certo l'unica ragazza(lavoriamo insieme).poi qualche sera fa, essendo rimasti fino a tarda sera a lavoro lui mi dice "Io sto qua sempre fino a tardi,qualche volta potresti anche venire a trovarmi"..io per cambiare discorso dissi "Ma quando parti?" Lui rispose e io "Eh..chissà come farai senza di me"..lui mi ha guardata e ha fatto un verso tipo"Uhm..!" e scappai via. mi accorgo che lo penso sempre, senza di lui al lavoro è bruttissimo. Passavo davanti alla sua scrivania e mi veniva da piangere. Ricordavo tutti i momenti belli trascorsi. non so che fare perché sono fidanzata e magari a lui di me non importa. In ogni caso ci rivedremo tra 2 settimane e spero di aver preso qualche decisione fino ad allora. Grazie a tutti.

forse non sei soddisfatta di quello che vivi con il tuo fidanzato...diversamente non continueresti a pensare all'altro...oppure è solo una sbandata passeggera...ma anche questo fa esperienza...ma se impari a costruire tutte le tue strade oggi, il tuo domani non sarà incerto....

il consiglio?... di a te stessa onestamente cosa vuoi, chi vuoi e come lo vuoi..

Melissa ha scritto:[...]
il consiglio?... di a te stessa onestamente cosa vuoi, chi vuoi e come lo vuoi..

Melissa ha scritto:[...]



forse non sei soddisfatta di quello che vivi con il tuo fidanzato...diversamente non continueresti a pensare all'altro...oppure è solo una sbandata passeggera...ma anche questo fa esperienza...ma se impari a costruire tutte le tue strade oggi, il tuo domani non sarà incerto....

il consiglio?... di a te stessa onestamente cosa vuoi, chi vuoi e come lo vuoi..

concordo su tutta la linea con melissa. ti auguro di scegliere la tua strada

MERLINO ha scritto:[...]

PolpettinaTriste ha scritto:Scrivo questa cosa perché sono 4 giorni che non dormo, non mangio e non so che fare, spero che qualcuno di voi potrà aiutarmi a capire. Sono fidanzata da un bel po' con un ragazzo. Prima di qualche giorno fa pensavo che non avrei più guardato nessun ragazzo, che l'unica persona che avrei potuto amare era lui. Insomma non mi interessava nessuno. Poi però ho conosciuto un ragazzo. Non è bellissimo, però non lo so, tra noi è scattato qualcosa, con me è premuroso, attento e non sono certo l'unica ragazza(lavoriamo insieme).poi qualche sera fa, essendo rimasti fino a tarda sera a lavoro lui mi dice "Io sto qua sempre fino a tardi,qualche volta potresti anche venire a trovarmi"..io per cambiare discorso dissi "Ma quando parti?" Lui rispose e io "Eh..chissà come farai senza di me"..lui mi ha guardata e ha fatto un verso tipo"Uhm..!" e scappai via. mi accorgo che lo penso sempre, senza di lui al lavoro è bruttissimo. Passavo davanti alla sua scrivania e mi veniva da piangere. Ricordavo tutti i momenti belli trascorsi. non so che fare perché sono fidanzata e magari a lui di me non importa. In ogni caso ci rivedremo tra 2 settimane e spero di aver preso qualche decisione fino ad allora. Grazie a tutti.

Tu non sei più innamorata del tuo uomo (l'innamoramento non è mai eterno, e spesso dura molto poco), però questo non significa che non lo desideri, o che non ti trovi più bene con lui, o che non valga più la pena di viverci assieme.
Significa solamente che sei in grado di essere incuriosità, attratta da altri uomini, di cui puoi anche innamorarti.

Una persona sana, che ha amor proprio, quando si accorge di essere incuriosita da un altro, prova disgusto all'idea di potersi innamorare di lui, mentre sta con un altro.
Quindi agisce di conseguenza affrontando subito il problema. Il disgusto gli permette di non pensare all'altro uomo, di farsi castelli in aria ... e la spingerà a concentrarsi sul suo uomo.

Chi invece non ha amor proprio, chi è incompleto in se stesso, debole e illuso, si lascia andare alle fantasie perchè ne è sedotto, e così piano piano si ritrova innamorato di un altro.

Dunque da quello che hai scritto, anche tu fai parte della vastissima schiera dei masochisti: ti stai lasciando andare in castelli in aria, e ne pagherai le conseguenze.
Come tutti i masochisti ti ritroverai in una situazione insana, completamente in balia di sentimenti che non controlli. E volente o nolente, incomincerai a percepire il tuo attuale compagno come un ripiego.

Sei ancora in tempo per cambiare strada, ma non ne sei in grado. Non puoi cambiare la tua natura, e hai bisogno di sbalgiare per comprendere ciò che non vale la pena di essere vissuto.

menologo ha scritto:[...]
Tu non sei più innamorata del tuo uomo (l'innamoramento non è mai eterno, e spesso dura molto poco), però questo non significa che non lo
...
cambiare la tua natura, e hai bisogno di sbalgiare per comprendere ciò che non vale la pena di essere vissuto.

Detto da te, pare che l'amore sia solo una questione di mente!
Come se si potesse stabilira a tavolino cosa fare...
Non mi pare che sia così che vanno le cose!
Purtroppo, l'amore è tutto tranne che razionalità!!!

Ciao.

PS: che c'entra, poi, l'essere masochisti? Si innamorano solo i masochisti secondo te?

menologo ha scritto:Tu non sei più innamorata del tuo uomo (l'innamoramento non è mai eterno, e spesso dura molto poco)

Quoto... ergo però la risposta al titolo del topic la deve sapere lei... in ogni caso cerca di capirlo in fretta... giusto per il tuo moroso che magari dubbi proprio non ne ha. (Dico magari visto che non conosco nessuno dei due).

MERLINO ha scritto:[...]



Detto da te, pare che l'amore sia solo una questione di mente!
Come se si potesse stabilira a tavolino cosa fare...
Non mi pare che sia così che vanno le cose!
Purtroppo, l'amore è tutto tranne che razionalità!!!

Ciao.

PS: che c'entra, poi, l'essere masochisti? Si innamorano solo i masochisti secondo te?

I concetti di cui parlo sono semplici, li ripeto 100 volte, eppure evidentemente, sono incapace di farli capire.

Se un goloso vede un bel dolce sulla sua tavola lo mangerà di gusto.
Ebbene: questo goloso, non ha deciso di trovare irresistibile quel dolce, lo ha trovato tale, e ha agito di conseguenza.

Ora supponiamo che mentre quel goloso sta mangiando il dolce si accorga che ci sono i vermi dentro.
A quel punto, per quanto quel dolce possa essere succulento, egli non si azzarderà più a mangiarlo, ma piuttosto sputerà la parte che ha in bocca.
Ma anche in questo caso non è lui che ha deciso di trovare ributtante il dolce con i vermi dentro: ne ha preso atto e ha dovuto agire di conseguenza.

Nell'amore succede la stessa cosa.
Non decidiamo noi quando una persona debba essere meravigliosa ai nostri occhi: quando accade ne prendiamo atto e agiamo di conseguenza (innamorandocene).

Ebbene chi ama se stesso non può accettare di soffrire, e se è innamorato di una persona che lo tratta male, che non lo ricambia o via discorrendo, smette subito di amarla.
In quel momento è come quel tale che sta mangiando un dolce succulento, ma si accorge che dentro ci sono i vermi. Sa immediatamente di avere a che fare con qualcosa di disgustoso, che non vale la pena sperimentare.

Invece chi non ama se stesso, accetta volentieri di soffrire, pur di stare vicino a qualcosa che gli piace. E' come quel tale che mangia un dolce e non si accorge che ci sono dentro i vermi. Egli, non essendo in grado di vederne i vermi, non ha le armi per smettere di mangiare.
Così i vermi penetreranno dentro di lui e devasteranno il suo intestino, dandogli malattie e dolori inenarrabili.

Come vedi, in entrambi, non centra la razionalità, ma la natura delle persone.
E così chi ha una natura sana, sarà in grado di amare solo le cose che lo faranno stare bene, mentre chi ha una natura malsana, sarà in grado di trovare belle anche le cose che lo faranno soffrire.

Ed è per questo che io non incolpo i masochisti per il male che fanno a loro stessi, perchè so che gli mancano gli strumenti per reagire nel modo giusto.
Loro devono continuamente mangiare un dolce pieno di vermi, e continuare a subire terribili indigestioni, prima di rendersi conto che forse non vale più la pena mangiarlo.

menologo ha scritto:[...]
I concetti di cui parlo sono semplici, li ripeto 100 volte, eppure evidentemente, sono incapace di farli capire.

Se un goloso vede un bel dolce sulla sua tavola lo mangerà di gusto.
Ebbene: questo goloso, non ha deciso di trovare irresistibile quel dolce, lo ha trovato tale, e ha agito di conseguenza.

Ora supponiamo che mentre quel goloso sta mangiando il dolce si accorga che ci sono i vermi dentro.
A quel punto, per quanto quel dolce possa essere succulento, egli non si azzarderà più a mangiarlo, ma piuttosto sputerà la parte che ha in bocca.
Ma anche in questo caso non è lui che ha deciso di trovare ributtante il dolce con i vermi dentro: ne ha preso atto e ha dovuto agire di conseguenza.

Nell'amore succede la stessa cosa.
Non decidiamo noi quando una persona debba essere meravigliosa ai nostri occhi: quando accade ne prendiamo atto e agiamo di conseguenza (innamorandocene).

Ebbene chi ama se stesso non può accettare di soffrire, e se è innamorato di una persona che lo tratta male, che non lo ricambia o via discorrendo, smette subito di amarla.
In quel momento è come quel tale che sta mangiando un dolce succulento, ma si accorge che dentro ci sono i vermi. Sa immediatamente di avere a che fare con qualcosa di disgustoso, che non vale la pena sperimentare.

Invece chi non ama se stesso, accetta volentieri di soffrire, pur di stare vicino a qualcosa che gli piace. E' come quel tale che mangia un dolce e non si accorge che ci sono dentro i vermi. Egli, non essendo in grado di vederne i vermi, non ha le armi per smettere di mangiare.
Così i vermi penetreranno dentro di lui e devasteranno il suo intestino, dandogli malattie e dolori inenarrabili.

Come vedi, in entrambi, non centra la razionalità, ma la natura delle persone.
E così chi ha una natura sana, sarà in grado di amare solo le cose che lo faranno stare bene, mentre chi ha una natura malsana, sarà in grado di trovare belle anche le cose che lo faranno soffrire.

Ed è per questo che io non incolpo i masochisti per il male che fanno a loro stessi, perchè so che gli mancano gli strumenti per reagire nel modo giusto.
Loro devono continuamente mangiare un dolce pieno di vermi, e continuare a subire terribili indigestioni, prima di rendersi conto che forse non vale più la pena mangiarlo.

O non hai mai amato o, se lo hai fatto, lo hai fatto in modo piuttosto superficiale!

Ciao.

MERLINO ha scritto:[...]



Detto da te, pare che l'amore sia solo una questione di mente!
Come se si potesse stabilira a tavolino cosa fare...
Non mi pare che sia così che vanno le cose!
Purtroppo, l'amore è tutto tranne che razionalità!!!

.. sono sensi senza grammatica, sono impressioni senza aver studiato psicologia, sono sensazioni a pelle, loro sanno quasi sempre qual'è la giusta direzione.. e non puoi esimerti dal percorrerla..

menologo ha scritto: (l'innamoramento non è mai eterno,

Non sono assolutamente d'accordo.

Eccomi qui...
ne è passato di tempo dall'ultima volta. ??? niente, io sono innamorata del mio ragazzo. Purtroppo la nostra non è una situazione facile e quindi magari la prima dimostrazione d'affetto da parte di un altro uomo mi ha fatta riflettere. Ma ho pensato che ho lottato contro tutto e tutti per stare con lui e questo dovrà pur significare qualcosa. E poi ho provato a immaginare di tradirlo e non ci riuscirei mai. La cosa che spero adesso è di non perdere l'amicizia con questo ragazzo perché insieme ci troviamo troppo bene, andiamo d'accordo su tutto e lavoriamo bene. ??? grazie dei consigli, soprattutto Melissa, hai scritto delle cose davvero belle. Grazie a tutti.

PolpettinaTriste ha scritto:Eccomi qui...
ne è passato di tempo dall'ultima volta. ??? niente, io sono innamorata del mio ragazzo. Purtroppo la nostra non è una situazione facile e quindi magari la prima dimostrazione d'affetto da parte di un altro uomo mi ha fatta riflettere. Ma ho pensato che ho lottato contro tutto e tutti per stare con lui e questo dovrà pur significare qualcosa. E poi ho provato a immaginare di tradirlo e non ci riuscirei mai. La cosa che spero adesso è di non perdere l'amicizia con questo ragazzo perché insieme ci troviamo troppo bene, andiamo d'accordo su tutto e lavoriamo bene. ??? grazie dei consigli, soprattutto Melissa, hai scritto delle cose davvero belle. Grazie a tutti.

perchè non è una situazione facile?
cos'è che ti ha convinto?
cioè io mi chiedo, un ragazzo se tradisce lo fa solo per una questione puramente sessuale ( quando ci tiene alla sua ragazza e quindi si presume sia innamorato) mentre la ragazza no (tranne in casi di zoccolagine pura)
ma il punto è questo! se io sto bene con una persona non mi viene nessuna sbandata, esse vengono solo per dei problemi all'interno della coppia, perchè se uno è FELICEMENTE fidanzato/a non pensa ad altre persone...è logico!
io sono fidanzato da un mese, e quando leggo queste storie mi terrorizzo...
già ho paura a ributtarmi in una storia figurati leggendo queste storie...
mah

Thomas ha scritto:[...]



perchè non è una situazione facile?
cos'è che ti ha convinto?
cioè io mi chiedo, un ragazzo se tradisce lo fa solo per una questione puramente sessuale ( quando ci tiene alla sua ragazza e quindi si presume sia innamorato) mentre la ragazza no (tranne in casi di zoccolagine pura)
ma il punto è questo! se io sto bene con una persona non mi viene nessuna sbandata, esse vengono solo per dei problemi all'interno della coppia, perchè se uno è FELICEMENTE fidanzato/a non pensa ad altre persone...è logico!
io sono fidanzato da un mese, e quando leggo queste storie mi terrorizzo...
già ho paura a ributtarmi in una storia figurati leggendo queste storie...
mah

Il problema è la sua famiglia visto che vive nel Medioevo. Tutto qua. E a volte quando capita qualche occasione mi fermo a pensare se cambiando potrò essere più felice, ma poi mi rendo conto che non sarebbe così, perché io amo lui e qualcun altro sarebbe solo per dimenticare. Ma dimenticare è impossibile e quindi sarebbe solo una cavolata. E' complicatissimo forse, però è questo.

PolpettinaTriste ha scritto:Scrivo questa cosa perché sono 4 giorni che non dormo, non mangio e non so che fare, spero che qualcuno di voi potrà aiutarmi a capire. Sono fidanzata da un bel po' con un ragazzo. Prima di qualche giorno fa pensavo che non avrei più guardato nessun ragazzo, che l'unica persona che avrei potuto amare era lui. Insomma non mi interessava nessuno. Poi però ho conosciuto un ragazzo. Non è bellissimo, però non lo so, tra noi è scattato qualcosa, con me è premuroso, attento e non sono certo l'unica ragazza(lavoriamo insieme).poi qualche sera fa, essendo rimasti fino a tarda sera a lavoro lui mi dice "Io sto qua sempre fino a tardi,qualche volta potresti anche venire a trovarmi"..io per cambiare discorso dissi "Ma quando parti?" Lui rispose e io "Eh..chissà come farai senza di me"..lui mi ha guardata e ha fatto un verso tipo"Uhm..!" e scappai via. mi accorgo che lo penso sempre, senza di lui al lavoro è bruttissimo. Passavo davanti alla sua scrivania e mi veniva da piangere. Ricordavo tutti i momenti belli trascorsi. non so che fare perché sono fidanzata e magari a lui di me non importa. In ogni caso ci rivedremo tra 2 settimane e spero di aver preso qualche decisione fino ad allora. Grazie a tutti.

per prima cosa lascia il tuo ragazzo...^_^se vuoi fa la persona precisa..

MERLINO ha scritto:[...]



O non hai mai amato o, se lo hai fatto, lo hai fatto in modo piuttosto superficiale!

Ciao.

Io non ci vedo nulla di superficiale... E' un discorso logico che non fa una piega se non nel presumere il "mai in eterno" di una sentimento, che se opportunamente nutrito e vissuto nel suo crescere ed evolversi in forme e colori diversi da quelli di origine (cosa che non ne sancisce il declino,ma solo la trasformazione) può benissimo durare tutta una vita.

Il romanticismo non ne vuole sentir parlare di logica, quando invece potrebbe conviverci e creare una potentissima sinergia che spinge verso rapporti felici e soddisfacenti...
La natura della persona purtroppo ha terribilmente a che fare con quel che si prova,compreso quel che si dichiara amore ai quattro venti.
La teoria del tagliare le perdite (sofferenze) e lasciar correre i profitti (relazioni felici) è molto sensata e sana se la si guarda nel senso delle opportunità perdute e fatte perdere a chi subisce il prolungarsi del dubbio altrui senza esser capace di sottrarsene. Ma è etichettata come cinica e superficiale. Mentre il "vivi quel che ti attrae altrimenti rischi di rimpiangerlo" viene spacciata per cosa buona e giusta...tsk tsk...

Volendo fare il bacchettone, una attrazione per una persona diversa da quella con cui si è, è generalmente possibile solo se nel legame che c'è manca qualcosa
o se la natura di chi prova attrazione è quella di vuoto da riempire,che cerca immediatamente altrove ciò che per motivi temporanei o definitivi si affievolisce all'interno del suo rapporto...
In entrambi i casi sarebbe bene tagliare immediatamente la fonte di curiosità esterna e concentrarsi sul rapporto che c'è.

Concordo pienamente sul disgusto che si proverebbe all'innamorarsi di un'altra persona se si è innamorati di qualcun altro. Se disgusto non c'è...un po' di onestà non guasta mai.

Quoto in pieno Melissa sui quesiti da porsi di corsa in casi di dubbi simili...
chi sei e cosa vuoi e soprattutto se hai abbastanza cojones da ammetterlo a te stesso/a e a chi hai accanto...

L'amore è irrazionale...forse è più giusto dire che non è razionale perchè non nasce dalla logica,ma da tanti altri fattori...
Irrazionali siamo noi quando persistiamo in situazioni devastanti perchè "amiamo". Qui mi spiace, ma è pura e semplice mancanza di amor proprio. Le persone "sane" se non sono amate o se sono trattate male ti mollano. Quelle insicure persistono.

Parlo così perchè ho provato amore e sono stato amato. Perchè ho letto tutto in chiave romantica per tutta una vita. Perchè ho scoperto tante cose scavando nella mia natura e nei meccanismi mentali.
Parlo così perchè sono sicuro che dalla purezza dei sentimenti non corrosi dall'inconsapevolezza della propria natura e dei suoi trabocchetti e dalla logica orientata al dare e ricevere il meglio potrò trovare un giorno un amore che sia tale e non un riflesso di troppe cose che poco hanno a che fare con esso...

PolpettinaTriste ha scritto:Scrivo questa cosa perché sono 4 giorni che non dormo, non mangio e non so che fare, spero che qualcuno di voi potrà aiutarmi a capire. Sono fidanzata da un bel po' con un ragazzo. Prima di qualche giorno fa pensavo che non avrei più guardato nessun ragazzo, che l'unica persona che avrei potuto amare era lui. Insomma non mi interessava nessuno. Poi però ho conosciuto un ragazzo. Non è bellissimo, però non lo so, tra noi è scattato qualcosa, con me è premuroso, attento e non sono certo l'unica ragazza(lavoriamo insieme).poi qualche sera fa, essendo rimasti fino a tarda sera a lavoro lui mi dice "Io sto qua sempre fino a tardi,qualche volta potresti anche venire a trovarmi"..io per cambiare discorso dissi "Ma quando parti?" Lui rispose e io "Eh..chissà come farai senza di me"..lui mi ha guardata e ha fatto un verso tipo"Uhm..!" e scappai via. mi accorgo che lo penso sempre, senza di lui al lavoro è bruttissimo. Passavo davanti alla sua scrivania e mi veniva da piangere. Ricordavo tutti i momenti belli trascorsi. non so che fare perché sono fidanzata e magari a lui di me non importa. In ogni caso ci rivedremo tra 2 settimane e spero di aver preso qualche decisione fino ad allora. Grazie a tutti.

ti parlo... dall'altra parte della barricata... nel senso ho rischiato di essere "cornuto"


cè qualcosa come dici tu che scatta nelle persone, qualcosa di irrazionale! rapporti stabili che diventano fragili con nulla! rifletti bene al valore della persona che ti trovi davanti e poi guarda a tutto quello che hai, quello che il tuo ragazzo sà donarti! spesso vedrai che non è bello lasciare ciò che conosci!