che situazione complicata...

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

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confuso

che situazione complicata...

Messaggio da confuso » 05/08/2007, 14:42

salve ragazzi :ciao:
vi scrivo perchè cerco davvero qualche consiglio sincero... Vi racconto il mio problema: sono un ragazzo che si appresta a compiere 20 anni, conosco il mio migliore amico ormai da 2 anni. Tra di noi è nata subito una forte complicità e negli ultimi tempi trascorriamo molto tempo insieme... Ultimamente le cose sono un pò cambiate, ho avuto qualche attacco di gelosia perchè trascorreva il tempo con altri finchè col tempo non ho maturato che forse mi sono invaghito di lui..ma di brutto nel senso che lo spio quando non è con me, lo aspetto fino tarda notte per parlarci al computer...cerco di stare il più possibile con lui. C'è solo un problema: che lui è del mio stesso sesso (penso si era capito), è una cosa inconcepibile per natura...e anche se mi sforzo a togliermelo dalla testa, aumenta la voglia di rivederlo, di sentirlo. La mia però non è attrazione fisica, sia chiaro, è una sorta di amore platonico, c'è solo voglia di rivederlo, di fissarlo anche se non ci parliamo, di tenerlo stretto e dire "è solo mio!".
Lui non sa niente, neanche lo sospetta...è una situazione davvero difficile: forse meglio soffocare tutto dentro sè stessi piuttosto che perderlo...
Vorrei chiarire un'ultima cosa: io non sono omossessuale, nel senso che fino ad adesso ho avuto storie con diverse ragazze e ancora adesso se mi capita di vedere una bella ragazza mi scappa:"Ma guarda che bella...." :o. Quindi è la prima volta che le mie attenzioni si rivolgono altrove...
Spero di avere risposta, a presto
Grazie in anticipo ;)

argentina

Re: che situazione complicata...

Messaggio da argentina » 05/08/2007, 14:54

confuso ha scritto:salve ragazzi :ciao:
vi scrivo perchè cerco davvero qualche consiglio sincero... Vi racconto il mio problema: sono un ragazzo che si appresta a compiere 20 anni, conosco il mio migliore amico ormai da 2 anni. Tra di noi è nata subito una forte complicità e negli ultimi tempi trascorriamo molto tempo insieme... Ultimamente le cose sono un pò cambiate, ho avuto qualche attacco di gelosia perchè trascorreva il tempo con altri finchè col tempo non ho maturato che forse mi sono invaghito di lui..ma di brutto nel senso che lo spio quando non è con me, lo aspetto fino tarda notte per parlarci al computer...cerco di stare il più possibile con lui. C'è solo un problema: che lui è del mio stesso sesso (penso si era capito), è una cosa inconcepibile per natura...e anche se mi sforzo a togliermelo dalla testa, aumenta la voglia di rivederlo, di sentirlo. La mia però non è attrazione fisica, sia chiaro, è una sorta di amore platonico, c'è solo voglia di rivederlo, di fissarlo anche se non ci parliamo, di tenerlo stretto e dire "è solo mio!".
Lui non sa niente, neanche lo sospetta...è una situazione davvero difficile: forse meglio soffocare tutto dentro sè stessi piuttosto che perderlo...
Vorrei chiarire un'ultima cosa: io non sono omossessuale, nel senso che fino ad adesso ho avuto storie con diverse ragazze e ancora adesso se mi capita di vedere una bella ragazza mi scappa:"Ma guarda che bella...." :o. Quindi è la prima volta che le mie attenzioni si rivolgono altrove...
Spero di avere risposta, a presto
Grazie in anticipo ;)
Ciao...la tua gelosia credo sìa parte della tua insicurezza. Ovviamente che non ti portara a buon porto. Lui si stanchera...e avrà raggione. L'amore è libero!! tra amici..tra coppie..tra amanti. Noi siamo tutti soli. Tutti. Tu con te..e io con me. Le relazione che possiamo avere sarano "sane" se avviamo capito quello: siamo soli. E nostro il bisogno e la necesità di stabilire rapporti. Ma non soffocando. No. Così solo distruggi qualsiasi tipo di amore. Parte della fiduccia in tuoi valori. Pensa a fare altre cose. Ce un mondo da cose da fare.
Credo che ti abbia resto conto della situazione è un paso avanti per te. Il problema è tuo. Non di lui. prova a staccarte cercando altre attività. prova.
Scusa se non mi capisci ben...faccio tutto il posibile :(

Zita ;)

confuso

Re: che situazione complicata...

Messaggio da confuso » 05/08/2007, 15:03

argentina ha scritto:[...]



Ciao...la tua gelosia credo sìa parte della tua insicurezza. Ovviamente che non ti portara a buon porto. Lui si stanchera...e avrà raggione. L'amore è libero!! tra amici..tra coppie..tra amanti. Noi siamo tutti soli. Tutti. Tu con te..e io con me. Le relazione che possiamo avere sarano "sane" se avviamo capito quello: siamo soli. E nostro il bisogno e la necesità di stabilire rapporti. Ma non soffocando. No. Così solo distruggi qualsiasi tipo di amore. Parte della fiduccia in tuoi valori. Pensa a fare altre cose. Ce un mondo da cose da fare.
Credo che ti abbia resto conto della situazione è un paso avanti per te. Il problema è tuo. Non di lui. prova a staccarte cercando altre attività. prova.
Scusa se non mi capisci ben...faccio tutto il posibile :(

Zita ;)
Scusatemi forse non sono stato chiaro. Il topic non è concentrato sulla gelosia...non scrivo per lamentarmi del fatto di essere geloso. Piuttosto vivo con questo segreto che chissà per quanto tempo me lo porterò avanti...

argentina

Re: che situazione complicata...

Messaggio da argentina » 05/08/2007, 16:35

confuso ha scritto:[...]



Scusatemi forse non sono stato chiaro. Il topic non è concentrato sulla gelosia...non scrivo per lamentarmi del fatto di essere geloso. Piuttosto vivo con questo segreto che chissà per quanto tempo me lo porterò avanti...

legge bene il tuo intervento: hai detto che hai avuto un "ataco di gelosia" e dopo hai detto che vuoi chi sia "solo tuo".... Ossesione? Gelosia? Voglia si sometere a qualcuno? Se il problema continua...chiede aiuto a un profesionale. Ma cerca la via di uscita. Lo che ti pasa non è "sano"..ce qualcosa che non va. ;)

spiritoconlascure

Re: che situazione complicata...

Messaggio da spiritoconlascure » 05/08/2007, 17:32

confuso ha scritto:salve ragazzi :ciao:
vi scrivo perchè cerco davvero qualche consiglio sincero... Vi racconto il mio problema: sono un ragazzo che si appresta a compiere 20 anni, conosco il mio migliore amico ormai da 2 anni. Tra di noi è nata subito una forte complicità e negli ultimi tempi trascorriamo molto tempo insieme... Ultimamente le cose sono un pò cambiate, ho avuto qualche attacco di gelosia perchè trascorreva il tempo con altri finchè col tempo non ho maturato che forse mi sono invaghito di lui..ma di brutto nel senso che lo spio quando non è con me, lo aspetto fino tarda notte per parlarci al computer...cerco di stare il più possibile con lui. C'è solo un problema: che lui è del mio stesso sesso (penso si era capito), è una cosa inconcepibile per natura...e anche se mi sforzo a togliermelo dalla testa, aumenta la voglia di rivederlo, di sentirlo. La mia però non è attrazione fisica, sia chiaro, è una sorta di amore platonico, c'è solo voglia di rivederlo, di fissarlo anche se non ci parliamo, di tenerlo stretto e dire "è solo mio!".
Lui non sa niente, neanche lo sospetta...è una situazione davvero difficile: forse meglio soffocare tutto dentro sè stessi piuttosto che perderlo...
Vorrei chiarire un'ultima cosa: io non sono omossessuale, nel senso che fino ad adesso ho avuto storie con diverse ragazze e ancora adesso se mi capita di vedere una bella ragazza mi scappa:"Ma guarda che bella...." :o. Quindi è la prima volta che le mie attenzioni si rivolgono altrove...
Spero di avere risposta, a presto
Grazie in anticipo ;)

E se invece fosse che la tua eventuale omosessualita' sta uscendo fuori? Non ci sarebbe niente di male. Questa tua "ossessione" per il tuo amico forse nasconde qualcosa di piu'.....cerca di capirlo...quando lo contatti o lo vedi come ti senti? hai quella serie di emozioni che provi quando incontri la ragazza che ti piace? ma soprattutto cosa provi quando NON lo vedi o NON lo senti?...
Io sono eterosessuale convinto ma ho diversi amici/che gay, persone splendide di rara intelligenza e sensibilita'. e non mi vergogno di esserne amico.
Certamente non sei in una situazione facile....probabilmente se gliene parlassi ti beccheresti minimo un insulto se non uno schiaffone, perche' probabilmente vista la giovane eta' non avrebbe la maturita' per capire la cosa, e soprattutto perche' avrebbe paura di essere marchiato a fuoco dal giudizio degli altri.
Cerca di capire quale puo' essere la soluzione migliore per te, valuta i pro ed i contro nel parlargliene o meno ed agisci di conseguenza.
Chiediti..."ma se anche lui è nella mia identica situazione, se anche lui sta provando quello che provo io ?".....
L'importante è che tu non menta a te stesso....stai bene con te stesso e vedrai che starai bene con gli altri... :DD

confuso

Re: che situazione complicata...

Messaggio da confuso » 05/08/2007, 18:12

ciao spirito...hai centrato pienamente quello che intendevo...
spiritoconlascure ha scritto:[...]
quando lo contatti o lo vedi come ti senti? hai quella serie di emozioni che provi quando incontri la ragazza che ti piace? ma soprattutto cosa provi quando NON lo vedi o NON lo senti?...
Come dicevo prima io, per la prima volta, provo le stesse emozioni che posso provare incontrando una ragazza. Ci sto male quando non lo sento per diversi giorni...ne sono consapevole di questo
spiritoconlascure ha scritto:[...]
Cerca di capire quale puo' essere la soluzione migliore per te, valuta i pro ed i contro nel parlargliene o meno ed agisci di conseguenza.
Non so quanto mi converrebbe parlargliene...ho paura di quello che potrebbero essere le conseguenze. Per il momento posso dirti che sto bene così, volergli bene nel mio piccolo ma significherebbe mentire a me stesso perchè mi piacerebbe seppur in minima parte essere ricambiato
spiritoconlascure ha scritto:[...]
Chiediti..."ma se anche lui è nella mia identica situazione, se anche lui sta provando quello che provo io
Magari le cose stessero così...sarebbe molto più facile non credi?
Grazie ancora del consiglio ;)

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Re: che situazione complicata...

Messaggio da Merlino » 06/08/2007, 9:59

confuso ha scritto:salve ragazzi :ciao:
vi scrivo perchè cerco davvero qualche consiglio sincero... Vi racconto il mio problema: sono un ragazzo che si appresta a compiere 20 anni, conosco il mio migliore amico ormai da 2 anni. Tra di noi è nata subito una forte complicità e negli ultimi tempi trascorriamo molto tempo insieme... Ultimamente le cose sono un pò cambiate, ho avuto qualche attacco di gelosia perchè trascorreva il tempo con altri finchè col tempo non ho maturato che forse mi sono invaghito di lui..ma di brutto nel senso che lo spio quando non è con me, lo aspetto fino tarda notte per parlarci al computer...cerco di stare il più possibile con lui. C'è solo un problema: che lui è del mio stesso sesso (penso si era capito), è una cosa inconcepibile per natura...e anche se mi sforzo a togliermelo dalla testa, aumenta la voglia di rivederlo, di sentirlo. La mia però non è attrazione fisica, sia chiaro, è una sorta di amore platonico, c'è solo voglia di rivederlo, di fissarlo anche se non ci parliamo, di tenerlo stretto e dire "è solo mio!".
Lui non sa niente, neanche lo sospetta...è una situazione davvero difficile: forse meglio soffocare tutto dentro sè stessi piuttosto che perderlo...
Vorrei chiarire un'ultima cosa: io non sono omossessuale, nel senso che fino ad adesso ho avuto storie con diverse ragazze e ancora adesso se mi capita di vedere una bella ragazza mi scappa:"Ma guarda che bella...." :o. Quindi è la prima volta che le mie attenzioni si rivolgono altrove...
Spero di avere risposta, a presto
Grazie in anticipo ;)
E' una cosa inconcepibile per natura...perchè?
Cosa ci sarebbe di male?
Se anche tu lo fossi, sarebbe la tua natura, non certo un difetto!!!
Comunque, io ne parlerei con il tuo amico...altrimenti rischi di passare il tempo ad arrovellarti senza arrivare a nulla!!!

Ciao.

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Re: che situazione complicata...

Messaggio da tempest » 06/08/2007, 12:11

confuso ha scritto:salve ragazzi :ciao:
vi scrivo perchè cerco davvero qualche consiglio sincero... Vi racconto il mio problema: sono un ragazzo che si appresta a compiere 20 anni, conosco il mio migliore amico ormai da 2 anni. Tra di noi è nata subito una forte complicità e negli ultimi tempi trascorriamo molto tempo insieme... Ultimamente le cose sono un pò cambiate, ho avuto qualche attacco di gelosia perchè trascorreva il tempo con altri finchè col tempo non ho maturato che forse mi sono invaghito di lui..ma di brutto nel senso che lo spio quando non è con me, lo aspetto fino tarda notte per parlarci al computer...cerco di stare il più possibile con lui. C'è solo un problema: che lui è del mio stesso sesso (penso si era capito), è una cosa inconcepibile per natura...e anche se mi sforzo a togliermelo dalla testa, aumenta la voglia di rivederlo, di sentirlo. La mia però non è attrazione fisica, sia chiaro, è una sorta di amore platonico, c'è solo voglia di rivederlo, di fissarlo anche se non ci parliamo, di tenerlo stretto e dire "è solo mio!".
Lui non sa niente, neanche lo sospetta...è una situazione davvero difficile: forse meglio soffocare tutto dentro sè stessi piuttosto che perderlo...
Vorrei chiarire un'ultima cosa: io non sono omossessuale, nel senso che fino ad adesso ho avuto storie con diverse ragazze e ancora adesso se mi capita di vedere una bella ragazza mi scappa:"Ma guarda che bella...." :o. Quindi è la prima volta che le mie attenzioni si rivolgono altrove...
Spero di avere risposta, a presto
Grazie in anticipo ;)
Ciao confuso,
effettivamente, forse stai scoprendo che sei bisessuale o gay, e per favore non dire che è "inconcepibile per natura", la natura è anche questo, e non c'è niente di male! Se tu fossi più giovane penserei che si tratta di una di quelle cottarelle che a volte si prendono per gli amici del proprio sesso, cose platoniche che passano... però visto che hai 19 anni, escluderei che si tratti di questo.
Il consiglio che mi sento di dare io è di non parlarne al tuo amico, almeno non subito, capisco che stai male, ma rischi davvero di perdere un'amicizia se lui si sente tradito o "offeso" in qualche modo da te...in fondo potrebbe non avere la maturità per capire.
Cerca tu di capire ciò che provi, vivi quest'esperienza interiore come una scoperta di ciò che sei, insomma cerca di "ascoltare" te stesso, cerca di capire che cosa desideri dal tuo amico... ad esempio, desideri un contatto fisico? Oppure ti piace la sua compagnia e basta? Allo stesso tempo prova a prestare attenzione al comportamento del tuo amico...Ad esempio, cosa pensa dell'omosessualità...? Ne avete mai parlato? Se il tuo amico ha una mentalità aperta, e se i tuoi sentimenti per lui rimangono forti nel tempo, allora forse potresti parargliene, anche se non so quanto questo ti potrebbe fare stare meglio...Infatti se il tuo amico non ricambia ciò che provi per lui ( e mi pare di capire che è così ) non vedo soluzioni "felici".
:(

PS: comunque, a questo proposito ricordo un'intervista a Cecchi Paone, dove raccontava, mi pare di ricordare, un'esperienza simile alla tua: un amore per il migliore amico...non vorrei ricordare male, ma mi pare che sia anche stato ricambiato a un certo punto...ahi la memoria...sarà l'età ;)

confuso

Re: che situazione complicata...

Messaggio da confuso » 06/08/2007, 12:35

tempest ha scritto:[...]
Il consiglio che mi sento di dare io è di non parlarne al tuo amico, almeno non subito, capisco che stai male, ma rischi davvero di perdere un'amicizia se lui si sente tradito o "offeso" in qualche modo da te...in fondo potrebbe non avere la maturità per capire.
Cerca tu di capire ciò che provi, vivi quest'esperienza interiore come una scoperta di ciò che sei, insomma cerca di "ascoltare" te stesso, cerca di capire che cosa desideri dal tuo amico... ad esempio, desideri un contatto fisico? Oppure ti piace la sua compagnia e basta? Allo stesso tempo prova a prestare attenzione al comportamento del tuo amico...Ad esempio, cosa pensa dell'omosessualità...? Ne avete mai parlato? Se il tuo amico ha una mentalità aperta, e se i tuoi sentimenti per lui rimangono forti nel tempo, allora forse potresti parargliene, anche se non so quanto questo ti potrebbe fare stare meglio...Infatti se il tuo amico non ricambia ciò che provi per lui ( e mi pare di capire che è così ) non vedo soluzioni "felici".
Ciao Tempest... la mia paura è quella di perderlo per sempre! Preferirei stare a vita con questo mio segreto piuttosto che non rivederlo più da un giorno all'altro. Al momento non desidero alcun contatto fisico, anche se un pò di attrazione c'è... vorrei però che fosse per sempre mio, stare tutto il giorno con lui...ripeto al momento non mi aspetto altro!
Noi non abbiamo mai parlato di questo temi...riguardo invece il suo comportamento, nella nostra amicizia sono normali gli abbracci, incroci di sguardi, parole affettuose via msn ma nulla di più...si scherza e basta

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Re: che situazione complicata...

Messaggio da Merlino » 06/08/2007, 13:18

confuso ha scritto:[...]
Ciao Tempest... la mia paura è quella di perderlo per sempre! Preferirei stare a vita con questo mio segreto piuttosto che non rivederlo più da un giorno all'altro. Al momento non desidero alcun contatto fisico, anche se un pò di attrazione c'è... vorrei però che fosse per sempre mio, stare tutto il giorno con lui...ripeto al momento non mi aspetto altro!
Noi non abbiamo mai parlato di questo temi...riguardo invece il suo comportamento, nella nostra amicizia sono normali gli abbracci, incroci di sguardi, parole affettuose via msn ma nulla di più...si scherza e basta
Lette le tue parole faresti bene, secondo me, a metterti l'animo in pace e meditare un po' sulla tua sessualità...senza drammi e con molta serenità!!!

Ciao.

Kali

Re: che situazione complicata...

Messaggio da Kali » 06/08/2007, 13:28

MERLINO ha scritto: E' una cosa inconcepibile per natura...perchè?
Cosa ci sarebbe di male?
Se anche tu lo fossi, sarebbe la tua natura, non certo un difetto!!!
Giustissimo... è un difetto solo per i bigotti e gli ottusi.

Per il resto però ci andrei piano, non è per nulla detto che tu sia omosessuale, potrebbe essere solo un momento della tua vita, dove alcune tue cose, interne ed esterne, ti portano a questo attaccamento verso il tuo migliore amico.

Analizza bene la cosa, parlane con qualcuno che possa seguirti in questa tua fase e poi prendi atto di quello che sei o non sei ;)

In generale ??? detto fra noi, gelosie-ossessioni-et simila, in generale non sono mai cosa buona... che siano omo o etero.

confuso

Re: che situazione complicata...

Messaggio da confuso » 06/08/2007, 13:30

MERLINO ha scritto:[...]
Lette le tue parole faresti bene, secondo me, a metterti l'animo in pace e meditare un po' sulla tua sessualità...senza drammi e con molta serenità!!!
Ciao.
Ti dirò Merlino... è la prima volta che prendo una sbandata in questo senso... ti ripeto se guardo una bella ragazza io qualche pensierino ce lo faccio e come... Non riesco a capire, allora, se questa sbandata è dovuta al forte bene che mi lega al mio amico oppure...

Rispondendo invece a prima...non credo proprio che l'omossessualità sia un difetto...quando dicevo che è inconcepibile intendevo dire che lui potrebbe non capire e deridere tale situazione...mi sono espresso male, scusate. Io non ho alcun pregiudizio, me ne scuso se ho ferito qualcuno con queste mie parole!

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Re: che situazione complicata...

Messaggio da Merlino » 06/08/2007, 13:37

confuso ha scritto:[...]
Ti dirò Merlino... è la prima volta che prendo una sbandata in questo senso... ti ripeto se guardo una bella ragazza io qualche pensierino ce lo faccio e come... Non riesco a capire, allora, se questa sbandata è dovuta al forte bene che mi lega al mio amico oppure...

Rispondendo invece a prima...non credo proprio che l'omossessualità sia un difetto...quando dicevo che è inconcepibile intendevo dire che lui potrebbe non capire e deridere tale situazione...mi sono espresso male, scusate. Io non ho alcun pregiudizio, me ne scuso se ho ferito qualcuno con queste mie parole!
A maggior ragione, allora, prenditi il tuo tempo per riflettere senza pre-concetti o paure assurde!
Partire dal presupposto "questa cosa non gliela dirò mai" non è il modo migliore di affrontare il problema!

Ciao.

23due88

Re: che situazione complicata...

Messaggio da 23due88 » 07/08/2007, 12:14

MERLINO ha scritto:[...]
A maggior ragione, allora, prenditi il tuo tempo per riflettere senza pre-concetti o paure assurde!
Partire dal presupposto "questa cosa non gliela dirò mai" non è il modo migliore di affrontare il problema!
Ciao.
Quoto totalmente...

confuso

Re: che situazione complicata...

Messaggio da confuso » 09/08/2007, 0:46

Ragazzi grazie a chi mi ha già scritto...ma non c'è nessun altro che può darmi consigli?!? (Sia chiaro, nulla contro a chi ha già parlato ;) ...ma sono davvero confuso!)

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ruby.sunday
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Re: che situazione complicata...

Messaggio da ruby.sunday » 09/08/2007, 9:52

confuso ha scritto:Ragazzi grazie a chi mi ha già scritto...ma non c'è nessun altro che può darmi consigli?!? (Sia chiaro, nulla contro a chi ha già parlato ;) ...ma sono davvero confuso!)
Vedo che i miei esimi colleghi si sono sbilanciati nettamente, ma io vorrei ridimensionare il fenomeno. Non credo c'entri molto il fattore sessuale. Io credo che qui entri in gioco il fattore psicologico del nostro giovane amico. Nel partner che frequenta probabilmente vede la compensazione alla sua personalità in formazione ancora piena di insicurezze e probabilmente questo amico e la considerazione che gli dà lo fanno sentire importante e vivo: aver continua voglia di incontrarlo è un incontrare se stesso. L'omosessualità è altro, è attaccamento verso il proprio sesso in maniera continua, è vedere i ragazzi soprattutto dal lato fisico, è oscurare lo sguardo verso l'altro sesso. Il nostro amico, come ha detto qualcun altro, è un bisessuale? (mi ricorda una battuta di un film di Montesano "e che significa? che cià du c...i???"). Ma via... come vi viene...

(Tratto da "dotti, medici e sapienti" di Collodi, capitolo di "Pinocchio")
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

confuso

Re: che situazione complicata...

Messaggio da confuso » 09/08/2007, 12:01

ruby.sunday ha scritto:[...]Nel partner che frequenta probabilmente vede la compensazione alla sua personalità in formazione ancora piena di insicurezze e probabilmente questo amico e la considerazione che gli dà lo fanno sentire importante e vivo: aver continua voglia di incontrarlo è un incontrare se stesso.
Ciao ruby.sunday...io con lui sto benissimo. Ieri per esempio ci siamo incontrati al mare...come al solito non sono mancati gli scherzi, gli abbracci...sentire lui che mi stringe a sè mi rende più felice del solito...vorrei essere per sempre suo!

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Re: che situazione complicata...

Messaggio da Merlino » 09/08/2007, 16:05

confuso ha scritto:[...]
Ciao ruby.sunday...io con lui sto benissimo. Ieri per esempio ci siamo incontrati al mare...come al solito non sono mancati gli scherzi, gli abbracci...sentire lui che mi stringe a sè mi rende più felice del solito...vorrei essere per sempre suo!
Mah...io ribadisco il mio pensiero: per me sei innamorato di 'sto ragazzo!!!

Tutto qua! Semplice e lineare!!! Perchè andare a cercare spiegazioni contorte?

argentina

Re: che situazione complicata...

Messaggio da argentina » 09/08/2007, 16:36

MERLINO ha scritto:[...]



Mah...io ribadisco il mio pensiero: per me sei innamorato di 'sto ragazzo!!!

Tutto qua! Semplice e lineare!!! Perchè andare a cercare spiegazioni contorte?

quoto..e credo che ha paura di ammeterlo. C'è una società fuori che giudica..e come!!

labambinaimpertinente

Re: che situazione complicata...

Messaggio da labambinaimpertinente » 09/08/2007, 16:44

confuso ha scritto:[...]



Ciao ruby.sunday...io con lui sto benissimo. Ieri per esempio ci siamo incontrati al mare...come al solito non sono mancati gli scherzi, gli abbracci...sentire lui che mi stringe a sè mi rende più felice del solito...vorrei essere per sempre suo!
Dalle parole che scrivi, sembrerebbe proprio amore....

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Messaggio da Andyphone » 09/08/2007, 16:55

Dici chiaramente di non provare attrazione fisica dunque io escluderei la variabile 'preferenza sessuale'. Può trattarsi certamente di amore e di tipi di amore ce ne sono infiniti, senza che vi sia niente di male in nessuno di essi. Di solito tra amici intimi si dice che ci si vuole un gran bene, ci si abbraccia e magari anche bacia ma senza che diventi un atto sessuale, comunque sempre di un tipo di amore si tratta secondo me.

Certamente se la tua si trasforma in una specie di ossessione che non ha niente a che fare con la semplice attrazione sessuale, allora dovresti guardare probabilmente maggiormente in te stesso per capire se qualcosa non va e vedi o cerchi nel tuo amico ciò che invece vorresti vedere in te.

Ciao.
- Andy 'Andyphone' - Moderatore e Admin di MailAmici.it -
* leggete sempre le Linee Guida di MailAmici *

Kali


Messaggio da Kali » 09/08/2007, 18:30

Andyphone ha scritto:Certamente se la tua si trasforma in una specie di ossessione che non ha niente a che fare con la semplice attrazione sessuale, allora dovresti guardare probabilmente maggiormente in te stesso per capire se qualcosa non va e vedi o cerchi nel tuo amico ciò che invece vorresti vedere in te.
Quoto, per me è presto definirlo amore... e non lo dico solo perchè sono entrambi uomini, però dalle parole che leggo credo maggiormente ad un ossessione, un attaccamento possessivo... quasi un bisogno di qualcosa.

confuso


Messaggio da confuso » 09/08/2007, 19:09

Kali ha scritto:[...]
Quoto, per me è presto definirlo amore... e non lo dico solo perchè sono entrambi uomini, però dalle parole che leggo credo maggiormente ad un ossessione, un attaccamento possessivo... quasi un bisogno di qualcosa.

Credetemi...nessuna ossessione. Lo ammetto, per carattere sono un tipo possessivo...ma in questo caso quando dico che lo vorrei abbracciare e tenerlo sempre con me voglio dire che mi piace l'idea di tenerlo con me sempre al mio fianco...lo stesso desiderio che si potrebbe avere quando pensi di aver trovato la donna della tua vita...

spiritoconlascure

Re: che situazione complicata...

Messaggio da spiritoconlascure » 09/08/2007, 19:39

tempest ha scritto:[...]

PS: comunque, a questo proposito ricordo un'intervista a Cecchi Paone, dove raccontava, mi pare di ricordare, un'esperienza simile alla tua: un amore per il migliore amico...non vorrei ricordare male, ma mi pare che sia anche stato ricambiato a un certo punto...ahi la memoria...sarà l'età ;)

gia' il problema è che il Signor Cecchi Paone è uscito allo sbaraglio poco prima delle elezioni....e lui si era appena candidato......
Ipocrisia allo stato puro.

Kali


Messaggio da Kali » 09/08/2007, 19:48

confuso ha scritto:Credetemi...nessuna ossessione. Lo ammetto, per carattere sono un tipo possessivo...ma in questo caso quando dico che lo vorrei abbracciare e tenerlo sempre con me voglio dire che mi piace l'idea di tenerlo con me sempre al mio fianco...lo stesso desiderio che si potrebbe avere quando pensi di aver trovato la donna della tua vita...
Bon... a questo punto, mi pare che il dillemma non esista più ;) però tu stessi ammetti di avere un carattere possessivo e se aggiungiamo ancora un età dove non è detto che si abbia ancora tutto chiaro... ti posso solo dire di vivere come viene questa cosa, senza troppi sbattimenti... ma cerca nel frattempo di capire bene come ti senti tu... e come vuoi continuare questo eventuale sentirti.

Ospite


Messaggio da Ospite » 09/08/2007, 20:01

confuso ha scritto:[...]

Credetemi...nessuna ossessione. Lo ammetto, per carattere sono un tipo possessivo...ma in questo caso quando dico che lo vorrei abbracciare e tenerlo sempre con me voglio dire che mi piace l'idea di tenerlo con me sempre al mio fianco...lo stesso desiderio che si potrebbe avere quando pensi di aver trovato la donna della tua vita...
Bene. Allora accetta questa cosa che mi sembra chiarissima. :D Dovrai però trovare il modo e il tempo migliore per confidare questo sentimento al tuo amico. Credo che lo destabilizzerai un pò, ma se è una persona intelligente saprà come comportarsi. ciao

confuso


Messaggio da confuso » 09/08/2007, 20:05

Lady Morgana ha scritto:[...]
Bene. Allora accetta questa cosa che mi sembra chiarissima. :D Dovrai però trovare il modo e il tempo migliore per confidare questo sentimento al tuo amico. Credo che lo destabilizzerai un pò, ma se è una persona intelligente saprà come comportarsi. ciao
E se lo perdo per sempre? Secondo voi quanto vale la pena rischiare?

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Messaggio da Andyphone » 09/08/2007, 20:29

confuso ha scritto:[...]

E se lo perdo per sempre? Secondo voi quanto vale la pena rischiare?
Io ti dico solo una cosa a parere mio: non ascoltare chi qui ti dice che tutto è chiarissimo e cosa devi fare. Leggi i pareri di tutti ma cerca prima di tutto di capire tu cosa cerchi e cosa ti aspetti dal tuo amico, e questo potrebbe richiedere un po' di tempo e più di qualche messaggio a sconosciuti in questo forum.

Ciao.
- Andy 'Andyphone' - Moderatore e Admin di MailAmici.it -
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Kali


Messaggio da Kali » 09/08/2007, 20:37

Andyphone ha scritto:Io ti dico solo una cosa a parere mio: non ascoltare chi qui ti dice che tutto è chiarissimo e cosa devi fare.
Quoto in parte Andy... secondo me è tutto molto chiaro... nel senso che l'amico è completamente confuso, ma sono due le cose o si butta per cercare di capire davvero cosa desidera da questo rapporto con l'amico oppure ne parla con qualcuno più preparato che delle persone in un forum.

Questo è chiaro... l'argomento è molto delicato, e da come scrive mi spiace dirlo ma l'amico non ha tutta la maturità per affrontare la cosa da solo, senza offesa ma l'ultimo suo intervento parla da solo.

Ospite


Messaggio da Ospite » 09/08/2007, 20:57

confuso ha scritto:[...]


E se lo perdo per sempre? Secondo voi quanto vale la pena rischiare?
Sono temi molto delicati che non possono essere gestiti in un forum e trovo giusto il richiamo dell'Amministratore ad una valutazione diversa e in altra sede del problema. Ci sono troppi elementi di cui bisognerebbe tener conto, ci vuole una conoscenza più specialistica della problematica e una lettura personale molto più attenta e profonda. Mi spiace essermi esposta troppo con il mio intervento, pertanto chiedo venia.

LadyM.