Insulto o no?

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nightsky

Insulto o no?

Messaggio da nightsky » 18/07/2007, 1:11

Ciao a tutti,
la famosa ragazza del post http://www.mailamici.it/forum/viewtopic.php?t=110246#forum ha mantenuto fede alla parola data quando mi ha scaricato:si fa ancora sentire. Soprattutto via chat. L'altra sera, tra una discussione e un'altra ad un certo punto mi "agevola" un "beduino" in un punto della discussione dove poteva starci bene un "scemo" in senso ironico. Beduino? chiedo io e lei lo ripete a chiare lettere. Faccio finta di niente e prosetuo. Più avanti ancora una volta al posto di "scemotto" usa "beduino" (nella fattispece: "non cambiare discorso... beduino" mentre io cercavo decisamente di sviare).
Ora, non avendo troppa confidenza con il termine, mi stavo chiedendo se nel Nord Italia (e in questo caso in particolare) può essere usato anche in senso ironico. Oppure dovrie irritarmi davvero?

Freespirit

Re: Insulto o no?

Messaggio da Freespirit » 18/07/2007, 1:21

nightsky ha scritto:Ciao a tutti,
la famosa ragazza del post http://www.mailamici.it/forum/viewtopic.php?t=110246#forum ha mantenuto fede alla parola data quando mi ha scaricato:si fa ancora sentire. Soprattutto via chat. L'altra sera, tra una discussione e un'altra ad un certo punto mi "agevola" un "beduino" in un punto della discussione dove poteva starci bene un "scemo" in senso ironico. Beduino? chiedo io e lei lo ripete a chiare lettere. Faccio finta di niente e prosetuo. Più avanti ancora una volta al posto di "scemotto" usa "beduino" (nella fattispece: "non cambiare discorso... beduino" mentre io cercavo decisamente di sviare).
Ora, non avendo troppa confidenza con il termine, mi stavo chiedendo se nel Nord Italia (e in questo caso in particolare) può essere usato anche in senso ironico. Oppure dovrie irritarmi davvero?
Se non erro si usa nel sud italia quel termine li... e poi non so in quale contesto te lo abbia detto ma sinceramente bisogna prenderla sulla ironia anche perchè se ti volesse veramente offendere avrebbe usato altri termini.. Una domanda te la faccio io... cosa c'entra quella parola nel vostra discussione :O :O :O se ti ha paragonato a loro ciò vuol dire che
non vedi al di là del tuo muso :DD

dicesi beduino----> Nella tradizione islamica i beduini non sono annoverati fra i migliori credenti. Troppo attaccati ancora ai loro valori tradizionali, essi sarebbero quindi mussulmani tiepidi e infidi, pronti a tornare al paganesimo alla prima occasione in cui ciò dovesse loro arrecare qualche vantaggio.


Ma non credo sia il tuo caso :DD :DD

nightsky

Re: Insulto o no?

Messaggio da nightsky » 18/07/2007, 1:32

Freespirit ha scritto:[...]
Se non erro si usa nel sud italia quel termine li... e poi non so in quale contesto te lo abbia detto ma sinceramente bisogna prenderla sulla ironia anche perchè se ti volesse veramente offendere avrebbe usato altri termini.. Una domanda te la faccio io... cosa c'entra quella parola nel vostra discussione :O :O :O se ti ha paragonato a loro ciò vuol dire che
non vedi al di là del tuo muso :DD

dicesi beduino----> Nella tradizione islamica i beduini non sono annoverati fra i migliori credenti. Troppo attaccati ancora ai loro valori tradizionali, essi sarebbero quindi mussulmani tiepidi e infidi, pronti a tornare al paganesimo alla prima occasione in cui ciò dovesse loro arrecare qualche vantaggio.


Ma non credo sia il tuo caso :DD :DD
s. m. [f. -a]
1 nel mondo arabo, nomade del deserto che vive in tribù a economia pastorale
2 (fig.) persona dall'aspetto incolto, o vestita in modo bizzarro: sembrare un beduino || Anche agg. : tribù beduina.

Questo è quanto ho trovato io :)
Oddio, non mi piacciono particolarmente i vestiti firmati. Ma fino ad ora non aveva mai avuto di che ridire sulle mia T-shirt e sui miei jeans.

Comunque il contesto poteva essere ironico. Non riporto la conversazione per correttezza, ma diciamo che ha fatto seguito ad una conversazione stile:
Lei: "Che ci fai in casa a quest'ora"
Io: "sembra quasi che ti dispiaccia :P"

Il mio problema è dettato dal fatto che dalle nostre parti quell'espressione non si usa. Quindi non so se sia alla stregua di "scemo" per "che scemotto che sei".

nightsky

E se fosse arrabbiata?

Messaggio da nightsky » 18/07/2007, 3:33

Freespirit ha scritto:[...]
Se non erro si usa nel sud italia quel termine li... e poi non so in quale contesto te lo abbia detto ma sinceramente bisogna prenderla sulla ironia anche perchè se ti volesse veramente offendere avrebbe usato altri termini.. Una domanda te la faccio io... cosa c'entra quella parola nel vostra discussione :O :O :O se ti ha paragonato a loro ciò vuol dire che
non vedi al di là del tuo muso :DD

dicesi beduino----> Nella tradizione islamica i beduini non sono annoverati fra i migliori credenti. Troppo attaccati ancora ai loro valori tradizionali, essi sarebbero quindi mussulmani tiepidi e infidi, pronti a tornare al paganesimo alla prima occasione in cui ciò dovesse loro arrecare qualche vantaggio.


Ma non credo sia il tuo caso :DD :DD
Sarà l'ora tarda, o il caldo che non mi lascia dormire... eppure qualcosa mi fa pensare che in realtà la mia ex sotto-sotto ce l'abbia con me per qualcosa. Qualcosa che ha portato alla rottura. Magari non sa nemmeno lei esattamente cos'è.

Mi spiego: il mio lavoro mi impegna spesso la sera e a volte diventa frenetico. Così ultimamente, in un periodo in cui ero anche particolarmente stanco, capitava sempre più spesso che quando la chiamavo o quando mi chiamava dovevo interrompere la telefonata a metà con un "ti richiamo, scusa". Questo accadeva proprio nel momento dei suoi esami, quando verosimilmente le avrebbe fatto bene avere qualcuno che la sosteneva (non di rado mi incitava ad andarla a trovare la sera stessa, ben sapendo che per me era impossibile vista la distanza e gli orari di lavoro). Come se non bastasse, mi sono dimostrato un po' duro quando ho scoperto che le sue amiche avevano piazzato la settimana al mare proprio quando io avevo preso un po' di vacanza per stare con lei. Da qualche tempo quando la sentivo al telefono era distaccata, fredda, quasi cattiva. Quando mi ha lasciato, tra le tante cose che ha detto le è scappato anche un "sono nervosa, non vorrei che ci mettessimo a litigare per questo". Mi rendo conto che non vorrà dire molto, anzi...
In alcuni messaggi che ci siamo scambiati in questi giorni (ha sempre preso l'iniziativa lei), sia via chat, sia via SMS, ritrovo questa vena "polemica", per cui mi fa notare (fa finta?) che lei è in vacanza mentre io devo lavorare, ecc... Che ne pensate? Ma più di tutto: se così fosse, c'è qualche modo per farle capire che, anche se sono scorbutico, non sempre dotato di tatto, con un lavoro impegnativo, lei è importante? C'è un modo per ricostruire in parte quella serenità di quando riuscivo a chiamarla e parlare mezz'ora ridendo e scherzando, lanciando anche qualche frecciatina (che però non faceva male come quelle che sto incassando ora)? Dovrei ricominciare con calma a telefonarle e scriverle come prima o spiegarle direttamente che lei è importante? O entrambe le cose?
Grazie

nightsky

Re: E se fosse arrabbiata?

Messaggio da nightsky » 18/07/2007, 11:27

nightsky ha scritto:[...]
Mi spiego: il mio lavoro mi impegna spesso la sera e a volte diventa frenetico. Così ultimamente, in un periodo in cui ero anche particolarmente stanco, capitava sempre più spesso che quando la chiamavo o quando mi chiamava dovevo interrompere la telefonata a metà con un "ti richiamo, scusa". Questo accadeva proprio nel momento dei suoi esami, quando verosimilmente le avrebbe fatto bene avere qualcuno che la sosteneva (non di rado mi incitava ad andarla a trovare la sera stessa, ben sapendo che per me era impossibile vista la distanza e gli orari di lavoro). Come se non bastasse, mi sono dimostrato un po' duro quando ho scoperto che le sue amiche avevano piazzato la settimana al mare proprio quando io avevo preso un po' di vacanza per stare con lei. Da qualche tempo quando la sentivo al telefono era distaccata, fredda, quasi cattiva. Quando mi ha lasciato, tra le tante cose che ha detto le è scappato anche un "sono nervosa, non vorrei che ci mettessimo a litigare per questo". Mi rendo conto che non vorrà dire molto, anzi...
In alcuni messaggi che ci siamo scambiati in questi giorni (ha sempre preso l'iniziativa lei), sia via chat, sia via SMS, ritrovo questa vena "polemica", per cui mi fa notare (fa finta?) che lei è in vacanza mentre io devo lavorare, ecc... Che ne pensate? Ma più di tutto: se così fosse, c'è qualche modo per farle capire che, anche se sono scorbutico, non sempre dotato di tatto, con un lavoro impegnativo, lei è importante? C'è un modo per ricostruire in parte quella serenità di quando riuscivo a chiamarla e parlare mezz'ora ridendo e scherzando, lanciando anche qualche frecciatina (che però non faceva male come quelle che sto incassando ora)? Dovrei ricominciare con calma a telefonarle e scriverle come prima o spiegarle direttamente che lei è importante? O entrambe le cose?
Grazie
Ehm... nessuno, ma davvero nessuno mi sa dare un'indicazione su questo mio dilemma. Che so: qualcuno che c'è passato. Inoltre un punto di vista femminile non guasterebbe...
Grazie in anticipo

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Boccino
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Messaggio da Boccino » 18/07/2007, 11:59

indifferenza:D
[img]http://img99.imageshack.us/img99/2821/firmozzasgraviasarayf3.png[/img]
vorresti avere un’altra ...ma un’altra e solo lei...

adijia

Re: E se fosse arrabbiata?

Messaggio da adijia » 18/07/2007, 12:23

nightsky ha scritto:[...]



Sarà l'ora tarda, o il caldo che non mi lascia dormire... eppure qualcosa mi fa pensare che in realtà la mia ex sotto-sotto ce l'abbia con me per qualcosa. Qualcosa che ha portato alla rottura. Magari non sa nemmeno lei esattamente cos'è.

Mi spiego: il mio lavoro mi impegna spesso la sera e a volte diventa frenetico. Così ultimamente, in un periodo in cui ero anche particolarmente stanco, capitava sempre più spesso che quando la chiamavo o quando mi chiamava dovevo interrompere la telefonata a metà con un "ti richiamo, scusa". Questo accadeva proprio nel momento dei suoi esami, quando verosimilmente le avrebbe fatto bene avere qualcuno che la sosteneva (non di rado mi incitava ad andarla a trovare la sera stessa, ben sapendo che per me era impossibile vista la distanza e gli orari di lavoro). Come se non bastasse, mi sono dimostrato un po' duro quando ho scoperto che le sue amiche avevano piazzato la settimana al mare proprio quando io avevo preso un po' di vacanza per stare con lei. Da qualche tempo quando la sentivo al telefono era distaccata, fredda, quasi cattiva. Quando mi ha lasciato, tra le tante cose che ha detto le è scappato anche un "sono nervosa, non vorrei che ci mettessimo a litigare per questo". Mi rendo conto che non vorrà dire molto, anzi...
In alcuni messaggi che ci siamo scambiati in questi giorni (ha sempre preso l'iniziativa lei), sia via chat, sia via SMS, ritrovo questa vena "polemica", per cui mi fa notare (fa finta?) che lei è in vacanza mentre io devo lavorare, ecc... Che ne pensate? Ma più di tutto: se così fosse, c'è qualche modo per farle capire che, anche se sono scorbutico, non sempre dotato di tatto, con un lavoro impegnativo, lei è importante? C'è un modo per ricostruire in parte quella serenità di quando riuscivo a chiamarla e parlare mezz'ora ridendo e scherzando, lanciando anche qualche frecciatina (che però non faceva male come quelle che sto incassando ora)? Dovrei ricominciare con calma a telefonarle e scriverle come prima o spiegarle direttamente che lei è importante? O entrambe le cose?
Grazie
ciao penso che per una donna in momenti particolari come gli esami abbia voglia che il suo uomo sia disponibile a ogni suo desiderio anche stare li a parlare e altro
Se per te è ancora importante penso che devi riprovare prendendoti un po di tempo libero e spiegargli che lei è veramente importante e che cercherai di essere il piu possibile libero per stare con lei
spero che vada tutto bene............facci sapere

elypv

Re: Insulto o no?

Messaggio da elypv » 18/07/2007, 12:24

nightsky ha scritto:Ciao a tutti,
la famosa ragazza del post http://www.mailamici.it/forum/viewtopic.php?t=110246#forum ha mantenuto fede alla parola data quando mi ha scaricato:si fa ancora sentire. Soprattutto via chat. L'altra sera, tra una discussione e un'altra ad un certo punto mi "agevola" un "beduino" in un punto della discussione dove poteva starci bene un "scemo" in senso ironico. Beduino? chiedo io e lei lo ripete a chiare lettere. Faccio finta di niente e prosetuo. Più avanti ancora una volta al posto di "scemotto" usa "beduino" (nella fattispece: "non cambiare discorso... beduino" mentre io cercavo decisamente di sviare).
Ora, non avendo troppa confidenza con il termine, mi stavo chiedendo se nel Nord Italia (e in questo caso in particolare) può essere usato anche in senso ironico. Oppure dovrie irritarmi davvero?

"scemo" mi sembra un pò più offensivo che "beduino"...ma poi dico..l'avrà detto in senso ironico!!!

argentina

Re: Insulto o no?

Messaggio da argentina » 18/07/2007, 13:20

elypv ha scritto:[...]




"scemo" mi sembra un pò più offensivo che "beduino"...ma poi dico..l'avrà detto in senso ironico!!!

Dicono che: la ironia è la figlia della verità (di lo che uno pensa... :rolleyes: )

nightsky

Re: Insulto o no?

Messaggio da nightsky » 18/07/2007, 14:17

argentina ha scritto:[...]

Dicono che: la ironia è la figlia della verità (di lo che uno pensa... :rolleyes: )
Beh, ma a questo punto avrei ragione anche io: è arrabbiata...

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Messaggio da Andyphone » 18/07/2007, 14:28

Secondo me ti sta (e ti stai) facendo scemo per niente. Come ti è stato detto anche nell'altro topic che avevi aperto è meglio se la lasci perdere, e dille di lasciarti perdere. Se continui così rischi il manicomio :-)

Ciao!
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nightsky


Messaggio da nightsky » 18/07/2007, 19:09

Andyphone ha scritto:Secondo me ti sta (e ti stai) facendo scemo per niente. Come ti è stato detto anche nell'altro topic che avevi aperto è meglio se la lasci perdere, e dille di lasciarti perdere. Se continui così rischi il manicomio :-)

Ciao!
Hey, se qualcuno ti dice una cosa due volte, allora è meglio ascoltarlo!
??? storia archiviata.
E scusate le paturnie mentali!