magari ci potremmo prendere un caffè...

[tempest]

[...]




ma non potrebbe esserci (e parlo per entrambi, uomo o donna) la semplice curiosità di guardare in faccia o di sentire la voce di una persona con cui si è "chiaccherato", seppur virtualmente?

Si, ma per l'uomo la curiosità secondo me sta principalmente in uno ( o più di uno ) di questi "magari": " magari è carina, magari mi piace, magari le piaccio, magari è single, magari "ci sta" "

[arietina76]

[...]




arietina aggiornaci: questo incontro poi c'è stato

l'incontro c'è stato ieri, approfittando del fatto che c'era la notte bianca in un paese vicino: così è stato un incontro poco "impegnativo" (diciamo così ), in luogo pubblico e con un sacco di gente attorno....

[8kimby5]

[...]


per l'uomo la curiosità sta principalmente in più "magari": " magari è carina, magari mi piace, magari le piaccio, magari è single, magari "ci sta" "

Arietina, li confermi tutti questi magari???

[arietina76]

[...]



Arietina, li confermi tutti questi magari???

il "magari mi piace" lo confermo, perchè secondo me - ma io ragiono da donna - una persona (e ovviamente anche una ragazza) può piacere in diversi modi.

sugli altri "magari" non saprei.... spero davvero che non ci sia il "magari ci sta", perchè lo troverei un pò squallido, specie partendo da un foto su fb....
ma forse bisognerebbe chiedere agli altri uomini del forum se loro, che invece ragionano da maschi, li confermano....

[8kimby5]

[...]


spero davvero che non ci sia il "magari ci sta", perchè lo troverei un pò squallido, specie partendo da un foto su fb....

Hai veramente ragione e comunque sia se son rose fioriranno

[elypv]

pongo una domanda su cui ho discusso proprio oggi con una cara amica.
secondo voi se in un forum o in un social network (ad esempio facebook), dopo qualche scambio di battute "privato", un ragazzo rpropone a una ragazza di vedersi magari per un caffè così da conoscersi di persona, c'è sempre un secondo fine? nel senso: il ragazzo in questione è evidente libero e interessato a cnoscerla, oppurepuò essere una proposta "innocente"?
come vi dicevo, ne parlavamo proprio oggi....

dipende... anche se nella maggior parte dei casi è uno che ci vuol provare... Nel caso fosse cosi e non ti interessa l'articolo puoi sempre inventarti un improvviso e fastidiosissimo mal di testa e scappare via !

[Ospite]

[...]
Si, ma per l'uomo la curiosità secondo me sta principalmente in uno ( o più di uno ) di questi "magari": " magari è carina, magari mi piace, magari le piaccio, magari è single, magari "ci sta" "

E che male ci sarebbe? Io le trovo curiosità più che normali, e so anche di diverse donne che si chiedono le medesime cose. Forse non lo confessano però...

[arietina76]

[...]



E che male ci sarebbe? Io le trovo curiosità più che normali, e so anche di diverse donne che si chiedono le medesime cose. Forse non lo confessano però...

o forse se lo confessanno, ma non hanno il coraggio di incontrare queste curiosità.....

[Mister71]

pongo una domanda su cui ho discusso proprio oggi con una cara amica.
secondo voi se in un forum o in un social network (ad esempio facebook), dopo qualche scambio di battute "privato", un ragazzo rpropone a una ragazza di vedersi magari per un caffè così da conoscersi di persona, c'è sempre un secondo fine? nel senso: il ragazzo in questione è evidente libero e interessato a cnoscerla, oppurepuò essere una proposta "innocente"?
come vi dicevo, ne parlavamo proprio oggi....

Ciao Arietina...
Forse ti sembrerà strano, ma io ho qualche difficoltà a comprendere la tua domanda, partendo dal presupposto che il ragazzo in questione non possa essere accusato sul piano etico, in quanto libero da legami sentimentali e non abbia neanche problemi emotivi tali da causare sbalzi di comportamento imprevisti...
Fatta salva questa condizione, quali sono i termini del problema? (Se di problema si tratta).

Se io ti propongo di conoscerci, evidentemente un qualche interesse nella mia mente si è formato nella tua direzione, e ogni fine è "legittimo" quando per raggiungerlo non si usano delle vie traverse. Dal mio punto di vista la questione si chiuderebbe qui.

Qualunque cosa io abbia in mente, sarebbe resa manifesta, e poi accolta oppure rifiutata, dunque la questione dei primi, secondi e terzi fini non si porrebbe.

Qual'è la differenza tra "fine innocente" e "secondo fine"? Non potrebbe essere più semplice parlare solo di un "fine" che evidentemente deve esserci, e che poi può trovarti concorde oppure no?

Ricordo che anche in passato affrontammo con varie persone del forum la questione dell'amicizia "disinteressata", ma io penso che nessuna relazione sia vuota di qualunque interesse, perché in questo caso mancherebbero i presupposti stessi per un avvicinamento reciproco. Semmai, un interesse può essere celato, può avere una apparenza differente dalla sua natura, ma questo attiene più alla trasparenza delle persone che non alla realtà di un rapporto ordinario fra esseri umani.

Ciao... Fammi sapere
M71

[tempest]

[...]



E che male ci sarebbe? Io le trovo curiosità più che normali, e so anche di diverse donne che si chiedono le medesime cose. Forse non lo confessano però...

Nessun male ovviamente! E' piuttosto naturale che sia così! La questione posta nel topic è se un uomo, quando propone di incontrare una donna, ha un "secondo fine", dove per "secondo fine" si intende qualcosa di diverso dal desiderio di semplice conoscenza/amicizia... tutto quì. Forse il termine "secondo fine" è poco felice.... ma il concetto del topic a me pare chiaro....

[arietina76]

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Nessun male ovviamente! E' piuttosto naturale che sia così! La questione posta nel topic è se un uomo, quando propone di incontrare una donna, ha un "secondo fine", dove per "secondo fine" si intende qualcosa di diverso dal desiderio di semplice conoscenza/amicizia... tutto quì. Forse il termine "secondo fine" è poco felice.... ma il concetto del topic a me pare chiaro....

hai capito perfettamente, Tempest!
è vero, forse l'espressione "secondo fine" non è delle più felici, ma era per rendere bene l'idea.
avrei potuto riformulare la domanda e chiedere. dietro l'invito a prendere un caffè, ci può essere la semplice curiosità / voglia di consocersi fine a sè stessa (e poi chi vivrà vedrà! ), o sicuramente c'è invece il pensiero "questa ragazza mi piace, voglio conoscerla"?

[Mister71]

[...]



... l'invito a prendere un caffè, ci può essere la semplice curiosità / voglia di consocersi fine a sè stessa (e poi chi vivrà vedrà! ), o sicuramente c'è invece il pensiero "questa ragazza mi piace, voglio conoscerla"?

... Ma la curiosità di per sé implica qualcos'altro, è mossa da qualcosa, un interesse di qualche tipo o una forma di gratificazione, oppure il pensiero che la persona in questione potrebbe essere ciò che si ritiene desiderabile e si ha voglia di scoprirlo.

Ad esempio, entri in una libreria e ti trovi davanti due libri, uno verso il quale ti accorgi di provare curiosità, l'altro invece ti lascia più o meno indifferente: dove sta il punto? Il libro che ti incuriosisce ha agganciato qualcosa di preesistente dentro te, una serie di preferenze, l'argomento che ti piace e che vuoi approfondire, un obbligo di studio e via dicendo...
La "semplice curiosità" non esiste, perché è essa stessa il segno di una forma di interesse magari solo embrionale, che poi - forse - prenderà una forma ben definita oppure no.

Se la persona di cui parli già ti conosce abbastanza, dunque non ha bisogno di inseguire le richieste della sua curiosità, allora è mossa da qualche altra forma di interesse, che dal tuo punto di vista potrebbe apparire "speciale" oppure più ordinario e meno entusiasmante.

[tempest]

[...]



... Ma la curiosità di per sé implica qualcos'altro, è mossa da qualcosa, un interesse di qualche tipo o una forma di gratificazione, oppure il pensiero che la persona in questione potrebbe essere ciò che si ritiene desiderabile e si ha voglia di scoprirlo.

Ad esempio, entri in una libreria e ti trovi davanti due libri, uno verso il quale ti accorgi di provare curiosità, l'altro invece ti lascia più o meno indifferente: dove sta il punto? Il libro che ti incuriosisce ha agganciato qualcosa di preesistente dentro te, una serie di preferenze, l'argomento che ti piace e che vuoi approfondire, un obbligo di studio e via dicendo...
La "semplice curiosità" non esiste, perché è essa stessa il segno di una forma di interesse magari solo embrionale, che poi - forse - prenderà una forma ben definita oppure no.

Se la persona di cui parli già ti conosce abbastanza, dunque non ha bisogno di inseguire le richieste della sua curiosità, allora è mossa da qualche altra forma di interesse, che dal tuo punto di vista potrebbe apparire "speciale" oppure più ordinario e meno entusiasmante.

ma che complicato!

Mettiamola in questo modo: tu ( dico "tu" per fare un esempio ) sei un uomo etero iscritto in un social network, ad un certo punto conosci virtualmente due persone, un uomo e una donna ( magari carina ), la curiosità che ti spinge a conoscere dal vivo la donna carina è uguale o diversa da quella che ti spinge a conoscere dal vivo l'uomo? Le aspettative sono le stesse o sono diverse? Secondo me la differenza tra la normale curiosità di cui parlava arietina e il non proprio felice termine "secondo fine" sta semplicemente quì.

[Mister71]

[...]



ma che complicato!

Mettiamola in questo modo: tu ( dico "tu" per fare un esempio ) sei un uomo etero iscritto in un social network, ad un certo punto conosci virtualmente due persone, un uomo e una donna ( magari carina ), la curiosità che ti spinge a conoscere dal vivo la donna carina è uguale o diversa da quella che ti spinge a conoscere dal vivo l'uomo? Le aspettative sono le stesse o sono diverse? Secondo me la differenza tra la normale curiosità di cui parlava arietina e il non proprio felice termine "secondo fine" sta semplicemente quì.

Ciao Tempest... Come ti va?

Se vogliamo personalizzare l'esempio, e renderlo reale e forse per questo anche più plausibile, possiamo farlo senza problemi ...

In questo momento della mia vita sono single, mi trovo in buone condizioni emotive, ho i soliti interessi più qualche altro nel frattempo aggiunto oppure intensificato. Sono consapevole di quello che ho e di quello che mi manca, cioé conosco con che cosa vorrei riempire un vuoto che percepisco. Sento la mancanza di una leale compagna al mio fianco, alla mia altezza, né più su né più giù. Una di quelle con cui si pensa a costruire un progetto esteso, non a divertirsi e basta...
Bene, mettiamo che io sia iscritto ad un social network, e che conosca un uomo e una donna, magari carina, come dici tu. Il mio comportamento successivo, oltre che tenere conto di quello espresso da questi due, dipende in massima parte da come sono io e da quello che voglio, da quello che desidero.
La curiosità nei confronti di lui può nascere "soltanto" se mi accorgo che abbiamo interessi comuni, altrimenti io non sono invogliato nemmeno a prendermi un caffé, nel senso che la molla non scatta proprio, la semplice curiosità mossa da sé stessa non esiste. Se io desidero incontrarlo è perché quella curiosità è provocata da qualcosa di precedente, e l'unica cosa che possa spingermi a desiderare di incontrare un altro uomo è la percezione di condividere con lui qualcuno dei miei interessi, soprattutto quelli che per me sono importanti e che stanno riplasmando la mia vita. Se incontro uno così, come posso non desiderare che diventi mio amico? Viceversa, non frequenterei mai nessuno a scopo di compagnia, cioé per combattere la solitudine, e questo in fondo spiega perché non sono stato interessato a mantenere un legame con certe persone conosciute dal vivo dopo un contatto virtuale...

Ora passiamo alla ragazza. Anche qui, se desidero approfondire, è perché devo avere il sentore che lei sia quello che io sto cercando, come credo facciano tanti altri single, se non tutti. Quindi la "semplice curiosità" è spinta dalla sensazione che ci sia una corrispondenza tra la ragazza che io desiderei incontrare e quella ancora virtuale. Se manca questo, allora non c'è nessuna curiosità!

Quando tu mi chiedi nel tuo post se la curiosità che mi spingerebbe verso di lei sarebbe uguale o diversa da quella verso di lui, commetti un errore di fondo, cioé il dare per scontato che debba esistere la curiosità, ma questa non compare se non si aggancia a qualcosa, come ho cercato di spiegarti parlando di me.

Ciao Tempest... Alla prossima...

[justeyes89]

[...]



Ciao Tempest... Come ti va?

Se vogliamo personalizzare l'esempio, e renderlo reale e forse per questo anche più plausibile, possiamo farlo senza problemi ...

In questo momento della mia vita sono single, mi trovo in buone condizioni emotive, ho i soliti interessi più qualche altro nel frattempo aggiunto oppure intensificato. Sono consapevole di quello che ho e di quello che mi manca, cioé conosco con che cosa vorrei riempire un vuoto che percepisco. Sento la mancanza di una leale compagna al mio fianco, alla mia altezza, né più su né più giù. Una di quelle con cui si pensa a costruire un progetto esteso, non a divertirsi e basta...
Bene, mettiamo che io sia iscritto ad un social network, e che conosca un uomo e una donna, magari carina, come dici tu. Il mio comportamento successivo, oltre che tenere conto di quello espresso da questi due, dipende in massima parte da come sono io e da quello che voglio, da quello che desidero.
La curiosità nei confronti di lui può nascere "soltanto" se mi accorgo che abbiamo interessi comuni, altrimenti io non sono invogliato nemmeno a prendermi un caffé, nel senso che la molla non scatta proprio, la semplice curiosità mossa da sé stessa non esiste. Se io desidero incontrarlo è perché quella curiosità è provocata da qualcosa di precedente, e l'unica cosa che possa spingermi a desiderare di incontrare un altro uomo è la percezione di condividere con lui qualcuno dei miei interessi, soprattutto quelli che per me sono importanti e che stanno riplasmando la mia vita. Se incontro uno così, come posso non desiderare che diventi mio amico? Viceversa, non frequenterei mai nessuno a scopo di compagnia, cioé per combattere la solitudine, e questo in fondo spiega perché non sono stato interessato a mantenere un legame con certe persone conosciute dal vivo dopo un contatto virtuale...

Ora passiamo alla ragazza. Anche qui, se desidero approfondire, è perché devo avere il sentore che lei sia quello che io sto cercando, come credo facciano tanti altri single, se non tutti. Quindi la "semplice curiosità" è spinta dalla sensazione che ci sia una corrispondenza tra la ragazza che io desiderei incontrare e quella ancora virtuale. Se manca questo, allora non c'è nessuna curiosità!

Quando tu mi chiedi nel tuo post se la curiosità che mi spingerebbe verso di lei sarebbe uguale o diversa da quella verso di lui, commetti un errore di fondo, cioé il dare per scontato che debba esistere la curiosità, ma questa non compare se non si aggancia a qualcosa, come ho cercato di spiegarti parlando di me.

Ciao Tempest... Alla prossima...

ma non ti é mai capitato di avere il dubbio che quegli interessi in comune in realtà non esistano,nel senso che a volte le persone mentono sul web e non percepisci il sesto senso perché la persona non puoi vederla e non sai se ti trasmette sensazioni positive o negative.In quel caso che fare

[dies irae]

[...]




ma non ti é mai capitato di avere il dubbio che quegli interessi in comune in realtà non esistano,nel senso che a volte le persone mentono sul web e non percepisci il sesto senso perché la persona non puoi vederla e non sai se ti trasmette sensazioni positive o negative.In quel caso che fare

santo cielo, capire gli uomini è la cosa più facile del mondo, abbiamo processi mentali talmente semplici che potrebbero essere schematizzati con un diagramma di flusso in un post-it (piccolo).

la donna propone di incontrarsi, e butta li con nonscialans che uscirà con loro anche il suo ragazzo.
nel 99% il tipo tirerà in mezzo una scusa, e non si farà più vedere neanche in chat.
ecco, forse a quel punto si potrà giungere a conclusione che gli interessi in comune non ci sono MAI stati.

[tropicsnow]

santo cielo, capire gli uomini è la cosa più facile del mondo, abbiamo processi mentali talmente semplici che potrebbero essere schematizzati con un diagramma di flusso in un post-it (piccolo).

sei simpaticissimo
in effetti hai ragione

[...]
ma non ti é mai capitato di avere il dubbio che quegli interessi in comune in realtà non esistano,nel senso che a volte le persone mentono sul web e non percepisci il sesto senso perché la persona non puoi vederla e non sai se ti trasmette sensazioni positive o negative.In quel caso che fare

ecco perchè ci si incotra è lì che poi hai la conferma o la smentita di quanto credevi esistente.

[justeyes89]

[...]



santo cielo, capire gli uomini è la cosa più facile del mondo, abbiamo processi mentali talmente semplici che potrebbero essere schematizzati con un diagramma di flusso in un post-it (piccolo).

la donna propone di incontrarsi, e butta li con nonscialans che uscirà con loro anche il suo ragazzo.
nel 99% il tipo tirerà in mezzo una scusa, e non si farà più vedere neanche in chat.
ecco, forse a quel punto si potrà giungere a conclusione che gli interessi in comune non ci sono MAI stati.

tu dici?allora i tipi complicati me li becco tutti io

[dies irae]

[...]
sei simpaticissimo
in effetti hai ragione

grazie...

[dies irae]

[...]
tu dici?allora i tipi complicati me li becco tutti io

ho letto la tua discussione, e ho evitato di risponderti in merito perchè ti sarei risultato poco simpatico. se fossimo amici te ne avrei dette tante ma tante... ok scusate l'offtopic

[justeyes89]

[...]



ho letto la tua discussione, e ho evitato di risponderti in merito perchè ti sarei risultato poco simpatico. se fossimo amici te ne avrei dette tante ma tante... ok scusate l'offtopic

puoi dirmene tante lo stesso,non c'é niente di male ad esprimere un proprio giudizio e sinceramente non temo il confronto.Questo é un forum anche di amicizia,chi dice che non potremo diventarlo?in questo caso ti sentiresti più autorizzato a cantarmene di santa ragione?
beh allora spara e non tenermi sulle spine

[Mister71]

[...]




ma non ti é mai capitato di avere il dubbio che quegli interessi in comune in realtà non esistano,nel senso che a volte le persone mentono sul web e non percepisci il sesto senso perché la persona non puoi vederla e non sai se ti trasmette sensazioni positive o negative.In quel caso che fare

Ciao...
Intanto ti suggerisco di essere tu il primo a non mentire, di essere cioé il più possibile onesto, anche se a volte le circostanze possono farti apparire un bugiardo anche se non lo sei. Io ho incontrato diverse persone verso le quali non provavo alcun interesse, ed ero cosciente di questo, ma era l'unico modo per avvicinarmi a quella persona che invece volevo conoscere, non essendo possibile l'incontro "individuale". Però devo dirti che quella sottile falsità che mio malgrado stavo vivendo mi pesava tantissimo, perché di fondo sono abbastanza coerente e sincero. Non mi va di mentire, nemmeno un pò, e quando inevitabilmente il disinteresse si è manifestato nei comportamenti - perché altrimenti si tratterebbe di una recita ripetuta - e le cose sono tornate al loro posto, ho tirato un sospiro di sollievo, mi sono sentito meglio. Quindi, sii innanzitutto un buon esempio per te stesso e per gli altri, e spera di trovarti di fronte a persone che non hanno la falsità come passatempo...

Ciao...

[tempest]

[...]



Ciao Tempest... Come ti va?

La curiosità nei confronti di lui può nascere "soltanto" se mi accorgo che abbiamo interessi comuni, altrimenti io non sono invogliato nemmeno a prendermi un caffé, nel senso che la molla non scatta proprio, la semplice curiosità mossa da sé stessa non esiste. Se io desidero incontrarlo è perché quella curiosità è provocata da qualcosa di precedente, e l'unica cosa che possa spingermi a desiderare di incontrare un altro uomo è la percezione di condividere con lui qualcuno dei miei interessi, soprattutto quelli che per me sono importanti e che stanno riplasmando la mia vita. Se incontro uno così, come posso non desiderare che diventi mio amico?

Ora passiamo alla ragazza. Anche qui, se desidero approfondire, è perché devo avere il sentore che lei sia quello che io sto cercando, come credo facciano tanti altri single, se non tutti. Quindi la "semplice curiosità" è spinta dalla sensazione che ci sia una corrispondenza tra la ragazza che io desiderei incontrare e quella ancora virtuale. Se manca questo, allora non c'è nessuna curiosità!

Quando tu mi chiedi nel tuo post se la curiosità che mi spingerebbe verso di lei sarebbe uguale o diversa da quella verso di lui, commetti un errore di fondo, cioé il dare per scontato che debba esistere la curiosità, ma questa non compare se non si aggancia a qualcosa, come ho cercato di spiegarti parlando di me.

Guarda che sono d'accordo. La curiosità si deve agganciare a qualcosa, altrimenti si vorrebbe conoscere chiunque solo perchè lo si è incrociato in rete!

Riporto il post di arietina:

... l'invito a prendere un caffè, ci può essere la semplice curiosità / voglia di consocersi fine a sè stessa (e poi chi vivrà vedrà! ), o sicuramente c'è invece il pensiero "questa ragazza mi piace, voglio conoscerla"?

Quando io e/o arietina parliamo di "semplice curiosità" ci riferiamo a quella curiostà che è slegata da un possibile interesse sessuale/sentimentale. Poi questo interesse si crea in ciascuno attraverso dinamiche del tutto personali.
( arietina mi correggerà se sbaglio.... )

Ciao Tempest... Come ti va?

Mah... diciamo come un orso in letargo. Sono piena di energie in questo periodo . Ciao Mister!

[tempest]

[...]



santo cielo, capire gli uomini è la cosa più facile del mondo, abbiamo processi mentali talmente semplici che potrebbero essere schematizzati con un diagramma di flusso in un post-it (piccolo).

la donna propone di incontrarsi, e butta li con nonscialans che uscirà con loro anche il suo ragazzo.
nel 99% il tipo tirerà in mezzo una scusa, e non si farà più vedere neanche in chat.
ecco, forse a quel punto si potrà giungere a conclusione che gli interessi in comune non ci sono MAI stati.

Io dico sempre che la comprensione tra uomo è donna è difficile per due motivi:
lei legge nelle parole di lui significati che non ci sono, lui non legge nelle parole di lei significati che invece ci sono.

[tropicsnow]

[...]




Io dico sempre che la comprensione tra uomo è donna è difficile per due motivi:
lei legge nelle parole di lui significati che non ci sono, lui non legge nelle parole di lei significati che invece ci sono.

infatti, basta non attribuire alle parole di lui alcun significato che vada oltre quello proprio considerato nel contesto quindi ha ragione dies

[Mister71]

[...]

Mah... diciamo come un orso in letargo. Sono piena di energie in questo periodo . Ciao Mister!

Ma dai... su...

Sono iscritto da qualche anno a questo forum, e neanche una volta ho letto qualcosa di superficiale da parte tua, anzi...

Sto ripensando a quel post in cui mi dicevi di non essere contenta di te stessa... Nessuno di noi lo è del tutto, nemmeno io che pure ho costruito un equilibrio di cui sono abbastanza soddisfatto. Dipende dai nostri desideri non raggiunti, dal fatto di misurarci con gli altri eccetera.

Ricordo con piacere quello che ha scritto un coach, e cioé che quello che deve impegnarci è l'automiglioramento basato sul confronto con noi stessi, non con gli altri.

Se hai una paura, e riesci a superarla, hai fatto un passo avanti. Ti sei misurata, ma con te stessa, gli altri non entrano proprio in gioco. Può sembrare una cosa sottile e cervellotica, ma se la comprendi e la fai tua diventa determinante. Sulla strada della tua vita ci sei solo tu, gli altri hanno il loro percorso.

L'ho fatta lunga (quasi) come al solito... Abbi pazienza... Tempest.

Ciao...

[dies irae]

[...]
Io dico sempre che la comprensione tra uomo è donna è difficile per due motivi:
lei legge nelle parole di lui significati che non ci sono, lui non legge nelle parole di lei significati che invece ci sono.

per amor di pace evito di scrivere in modo altrettanto netto cosa penso dell'altra metà del cielo, perchè trovo che ci sia del puro SADISMO nell'essere creature così paranoic... ehm... complicate

[tropicsnow]

per amor di pace evito di scrivere in modo altrettanto netto cosa penso dell'altra metà del cielo, perchè trovo che ci sia del puro SADISMO nell'essere creature così paranoic... ehm... complicate

eh no, adesso per par condicio lo devi dire, attendo...

[dies irae]

[...]




eh no, adesso per par condicio lo devi dire, attendo...

per carità, così mi gioco quel poco di considerazione che hai di me. e poi, in realtà l'ho già scritto, in quel post..

[arietina76]

[...]


Quando io e/o arietina parliamo di "semplice curiosità" ci riferiamo a quella curiostà che è slegata da un possibile interesse sessuale/sentimentale. Poi questo interesse si crea in ciascuno attraverso dinamiche del tutto personali.
( arietina mi correggerà se sbaglio.... )

Mah... diciamo come un orso in letargo. Sono piena di energie in questo periodo . Ciao Mister!

non sbagli, Tempest, hai capito perfettamente.
intendevo domandare se l'invito da parte di un uomo per un semplice caffè implica, da per presupposto un interesse sentimentale, o se ci può essere una curiosità slegata da questo tipo di interesse, ma dettata (ad esempio) da una semplice affinità o simpatia reciproca.....