arietina76 ha scritto:[...]
no, gli errori non rendono la vita più interessante, ma rendono ognuno di noi diverso e unico nel suo genere, bello e brutto che sia.
sono d'accordo con Tropicsnow sull'importanza degli errori: è anche attraverso gli errori che ognuno di noi si forma nella sua crescita e anche dopo, e anzi, penso che in ogni fase della vita ci siano degli errori che ognuno di noi "deve" fare (perchè tipici di quell'età). ed è proprio passando attraverso questi che si evita in futuro di farne di più grossi.
con questo, ovviamente come dice Tempest non tutti gli errori sono uguali, perchè ci sono errori che, se fatti, ti rovinano certamente la vita, o quantomeno ci mettono una grossa ipoteca sopra.
nel caso di Elypv non saprei di che tipo di errori si tratta, perchè credo che l'espressione "non si comporta sempre in maniera civile" sia un pò vaga, e difficile da interpretare....
Ciao Arietina...
Proviamo a fare se possibile una certa distinzione: se Elypv esce con una persona avendo comunque qualche dubbio, oltre che una attrazione, non è detto che sia un errore madornale, di quelli che ti crocifiggono per sempre. Io non ho mica detto questo, facevo un discorso più generale partendo dalla frase di Tropic secondo cui "la vita è breve quindi... eccetera".
Certo che gli errori concorrono a formare quello che siamo al momento, insieme a tutto il resto che compone la nostra esperienza, ma questo è assodato, mentre non lo è affatto quando non stiamo parlando dei "nostri" errori, ad esempio, ma di quelli che vediamo nella vita di un altra persona con cui potremmo decidere di non interagire proprio in virtù di quegli errori.
E poi era più che evidente che gli errori non sono tutti uguali, alcuni di questi non ti insegnano, ti segnano e basta, e con un pò di buonsenso possono essere evitati, anche reprimendo quella parte di sé che invece vorrebbe buttarsi, proprio perché la vita è breve e non va rovinata con atti avventati.
Ti faccio solo un'esempio, banale se vogliamo ma anche reale, e di cui "osservo" le conseguenze nefaste. Siamo partiti dall'attrazione, da argomentazioni sul lasciarsi andare e seguire l'istinto, come si direbbe in questi casi oppure no: conosco abbastanza da vicino una giovane ragazza che oggi è una madre svogliata e del tutto impreparata al suo ruolo semplicemente perché nel momento in cui doveva controllarsi ha invece fatto il contrario, rimanendo incinta. Che significa questo, che non dobbiamo più fare l'amore? Certamente no, significa che dobbiamo tenere il cervello acceso e se è il caso, tirare il freno! Io questa non la chiamo repressione, e un pò di sana moralità, condita al punto giusto nella vita di una persona come il formaggio sulla pasta, né poco né troppo, non guasta, anzi protegge quella persona, senza arrivare a forme di bigottismo oppure a reazioni psicosomatiche dovute a forme di inibizioni e quant'altro.
Ti faccio un altro esempio, personale: io non so nuotare, e ho sempre seguito una regola che mi sono "autoimposto" e cioé di stare lontano da grandi masse d'acqua, per ovvii motivi. Lo sai che c'è gente che si fa un giro in pedalò senza saper nuotare e senza chiedersi cosa farebbe in mancanza di quel pedalò medesimo? Secondo me è un errore potenzialmente tragico, pericolosissimo, se si fosse costretti al largo ad abbandonare quel pedalò...
Quindi... gli errori sono importanti, ma dipende ... Alcuni sono così importanti da essere definitivi, anche se non letali, e non valgono come prezzo di "una botta di vita".
Ciao Arietina...