Sailman ha scritto:[...]
Magari prima o poi capiterà, ed il mio consiglio potrà tornarti utile...
Tornando in topic, secondo voi é davvero possibile riuscire a "cancellare" un tradimento? il mio grosso dubbio infatti, a parte il fatto che lei torni ad essere quella di prima, é: come reagirò in futuro quando lei mi dirà "stasera vado a mangiare la pizza con una collega"? o qunado ricomincerò a vederla dimagrire, o vestirsi in modo diverso dal solito ecc ecc ecc? tenete presente che, come scritto poc'anzi, io sono sempre stata una persona dall'indole molto gelosa...

Ciao, entro tardi nella discussione, ma vorrei riportare la mia esperienza di insegnante. In classe ho molti ragazzi figli di genitori separati e, purtroppo, chi di meno chi di più soffre. Soffrono tanto, ma veramente tanto. Il disagio si fa sentire anche in quelli i cui genitori trovano accordi pacifici. Perdere i punti di riferimento, le abitudini quotidiane, le certezze, quella che per loro è la normalità, entrare a far parte dei figli di genitori separati, il senso di protezione che dà un papà, è terribile per i ragazzi. Arrivano a scuola piangendo, alcuni smettono di studiare per mesi, altri cercano di tener duro, ma fanno tanta fatica.
La mia allieva di seconda (media) l'altro giorno mi faceva vedere le foto della nuova sorellina, figlia della mamma e del nuovo compagno; lei vede il papà 2 volte a settimana, ma dal mese prossimo non lo vedrà più così spesso perchè lui si trasferirà in un'altra città con una nuova compagna. Sai che mi ha chiesto? Prof. ma lei ci sarà l'anno prossimo (terza media), altrimenti se mi abbandonate tutti io che faccio? a me chi ci pensa? Ormai per la mamma ci sarà solo S...., non mi aiuta nemmeno più a fare i compiti.
Io, una semplice insegnante di italiano sono diventata un punto fermo da cercare nella vita di una ragazzina di dodici anni. Non so fino a che punto sia giusto.
So che loro esagerano, ma è innegabile che ne soffrano e non credo che sia corretto il discorso "tanto poi crescono".
D'altra parte è giusto anche rifarsi una vita, che a quarant'anni è ancora tutta da costruire (la penserei così anche se ne avessi 60). Non si può smettere di sperare di essere felici, non è giusto nè per noi stessi, nè per chi ci sta intorno. Se tua moglie ti avesse tradito e poi, dopo averti chiesto perdono, fosse tornata piena di affetto e attenzioni, forse, e dico solo forse, avresti potuto perdonarla per amore di tua figlia. Ma se non è così, allora è il caso che tu prenda una decisione difficile.
Il mio consiglio? Fai ciò che ti dice il cuore, ma non abbandonare mai tua figlia, soprattutto se troverai una nuova compagna.
In bocca al lupo!