Per quanto riguarda la tua ultima affermazione sono d'accordissimo!!catia ha scritto:[...]
WOW!!!!Alberto!![]()
Soltanto per quello che hai scritto ti meriti un bacione (ricordami di dartene uno in più, quando vengo a Roma).
Non so cosa spinge un uomo ad accorciare il 'guinzaglio'. Mi sento dire che non vorrebbe perdermi, ma nel frattempo (mi ha detto) spera che io non faccia niente di ciò che ho deciso di fare. In pratica, finchè parlo, tutto OK, quando poi passo ai fatti.....è no! Allora non và più bene. Mi dovrei accontentare di poterne parlare (quanta grazia mio 'signore'
).
Quello che mi lascia perplessa è proprio il fatto di sentirmi dire che ho ragione, quando parlo, che dico tutte cose legittime e niente di trascendentale, ma poi all'atto pratico, cominciano i 'musi lunghi', i ricattini morali, la famosa frase 'allora preferisci più uscire (una volta ogni morte di papa) che stare con me (che ci stò tutti i giorni)', ecc. ecc.
A quel punto mi prende lo sconforto, giuro. Mi chiedo in cosa ho sbagliato e spesso penso che essere sinceri...appaga solo la mia coscienza, perchè a conti fatti, sono sempre battaglie stressanti che portano a poco. Penso di parlare con una persona intelligente (+ di me), che capisca cosa dico, mentre all'atto pratico...mi accargo che non serve a nulla. O almeno non serve per fargli capire che dobbiamo "pulire la stanza in due".
OK! Io la pulisco da me,...poi però ci invito chi mi pare!!!![]()
Catia.

Per quanto riguarda la sincerità.. io penso che hai fatto + che bene ad essere sincera.. anche se poi il risultato non è stato per niente soddisfacente... però cosi avuto rispetto del tuo compango.. hai tentato di recuperare... di non arrenderti alle prime difficoltà... hai fatto la cosa migliore....

Per quanto riguarda il bacione in più ci conto!!!

