Ottimo spunto di riflessione. Il mio perchè principale è il valore che attribuisco alla famiglia e il significato che ha per me. In questo senso, la verginità è una condizione che unisce molto in un rapporto "impegnato"...menologo ha scritto:[...]
Si può dare alla verginità un grande o un piccolo valore, non è questo che fa la differenza.
Ciò che fa la differenza, è il PERCHE' diamo alla verginità il valore che le diamo.
Se avrò la fortuna di avere dei figli e mi chiedessero dov'è mamma, vorrei poter rispondere: "Mamma è a lavoro ma tornerà presto...." oppure "Mamma è andata a trovare un'amica o un'amico ma presto sarà di nuovo qui con noi..." Non vorrei dire: "Guarda, in questo momento sta scop**** con un altro perchè sai, diceva che l'amore non è eterno..." Non credo a chi dice che se troverà l'uomo giusto, saprà mettere la testa a posto, che saprà assumersi le responsabilità che un certo tipo di rapporto implica. Ma non do un valore assoluto alla verginità, ad esempio con una ragazza la cui prima volta non è stata "volontaria" non partirei certo prevenuto, infatti per me la verginità non è tanto un valore in sè quanto il significato e i perchè che ci stanno dietro.
In parte credo che puoi avere ragione a dire queste cose, anche se il concetto: "dovrebbe solo preoccuparsi di vivere la sua prima esperienza sessuale nel modo meno traumatico possibile" mi sa un po' di ginnastica da camera come ha già detto qualcuno. Non credo che certe esperienze si debbano per forza fare... nè che per trovare l'amore bisogna "saperci fare", forse bisogna saperci fare per portarsi qualcuno a letto... e spesso si confonde questo con l'amore...menologo ha scritto:[...]
Ad esempio molti di quelli (ciò vale soprattutto per gli uomini) che sono incapaci con l'altro sesso, per non ammettere con loro stessi e con gli altri la loro incapacità, preferiscono convincersi che la loro verginità è frutto di una scelta, piuttosto che di una costrizione.
Questo è l'esempio di un PERCHE' sbagliato, proprio perchè è sbagliato nascondere i nostri problemi, per non doverci mettere in discussione.
Pertanto, non si dovrebbe chiedere che valore ha la verginità, ma PERCHE' si da alla verginità il valore che gli si dà.
In genere una persona priva di complessi fisici o psicologici, dovrebbe solo preoccuparsi di vivere la sua prima esperienza sessuale nel modo meno traumatico possibile.
Tutto il resto sono "paranoie" che nascondono condizionamenti o problemi che non si vogliono affrontare.
Perdonami la schiettezza, ma anche tua moglie la pensa o la pensava così?Angelhearth ha scritto:[...]
Secondo me si tratta di un falso problema, che condiziona e a volte rovina i rapporti tra i sessi e crea molti problemi psicologici inutili. In fondo è più che altro un concetto astratto del quale liberarsi il più presto possibile per vivere una sessualità serena.
Amami85 ha scritto:[...]
Bisogna rispettare le scelte altrui e se una ragazza decide di donarsi a uno o più ragazzi(Idem per i maschi con le ragazze)non deve considarsi una "facile"
Certamente bisogna rispettare le idee altrui...Tigrotta ha scritto:[...]
Allo stesso modo non trovo nulla di male da dire sulle ragazze che scelgono di avere tante esperienze: finquando nel farlo non passano sopra a sentimenti altrui e rispettano gli altri, facciano pure.
Ma è fin troppo facile dare tutto se stessi a una persona quando si è accecati dalla passione... ma poi? Quando è il momento di prendersi delle responsabilità? Si ricomincia tutto daccapo con qualcun'altro?
Sono d'accordo con tutto quello che hai detto ma dubbioso su questa affermazione. E' possibile che la seconda volta e anche le successive siano vissute con la stessa "specialità" (scusa ma il mio vocabolario è limitatoSims ha scritto:[...]
e che quindi tutte le volte siano speciali

Io faccio molta fatica a crederlo... ma può anche essere, non saprei...