"Avete mai raccomandato qualcuno"?

Lavorare, cercare lavoro, cambiare lavoro, esperienze lavorative, problemi

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george clooney
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"Avete mai raccomandato qualcuno"?

Messaggio da george clooney » 01/10/2017, 17:06

Vi è mai capitato di raccomandare qualcuno a qualche vostro conoscente per un posto di lavoro che vi ha fatto fare una pessima figura?A me è capitato di raccomandare una persona a un'amica di famiglia che ha una piccola azienda. Questa persona mi ha fatto fare una figura barbina in.quanto non aveva né arte né parte; ha fatto letteralmente scena muta, oltre che la figura del tonto. . Ancora oggi, quando mi capita di vedere questa signora mi dice "certo che ne avrei fatto del brodo se avessi assunto la persona che mi hai portato"...Da allora me ne guardo bene dal raccomandare qualcuno; soprattutto quelli che usano paroloni ma esperienza e voglia di lavorare pari a zero... :O

Gardencityy


Messaggio da Gardencityy » 02/10/2017, 9:35

Mi dispiace per questa esperienza che penso comunque sia un caso isolato, ma io a prescindere non raccomanderei nessuno perché per me è un lavoro bisogna meritarlo con le esperienze che sia, e non per la raccomandazione. Poi ovvio la raccomandazione può essere anche positiva, Quando la persona da raccomandare merita davvero. Però in Italia c'è molto questa cosa della raccomandazione, e molto spesso lavora uno solo perché è l'amico dell'amico dell'amico di quello. Ma poi quanto merita? Ripeto, a parte il caso Che hai citato che purtroppo può succedere anche quello, però quanto può valere una raccomandazione? Anche se una persona merita tantissimo. Ma vorrei una persona venisse scoperta per quello che si è, e non per quello che gli altri dicono che sia. Io posso dire Tizio è bravo lavorare, lo posso dire perché l'ho dimostrato io, e non perché me lo hanno dimostrato gli altri. Io stesso mi sono fatta un bel mazzo prima di farmi conoscere, e a me non mi conosceva nessuno, perché sapete la mia storia, ho dovuto studiare tanto e poi farmi conoscere per quella che sono. Quindi Come io mi sono dovuta far conoscere che gli altri si devono far conoscere, prendere i propri no.
Lavorare è bello, e anche studiare, ma poi vedrai che ne gratificazioni che avete dopo, quando tutti ti stimeranno per quello che sei e per il lavoro che hai dato e che ti sei guadagnato giorno per giorno, insieme con la stima

george clooney
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Messaggio da george clooney » 02/10/2017, 15:51

Gardencityy ha scritto:Mi dispiace per questa esperienza che penso comunque sia un caso isolato, ma io a prescindere non raccomanderei nessuno perché per me è un lavoro bisogna meritarlo con le esperienze che sia, e non per la raccomandazione. Poi ovvio la raccomandazione può essere anche positiva, Quando la persona da raccomandare merita davvero. Però in Italia c'è molto questa cosa della raccomandazione, e molto spesso lavora uno solo perché è l'amico dell'amico dell'amico di quello. Ma poi quanto merita? Ripeto, a parte il caso Che hai citato che purtroppo può succedere anche quello, però quanto può valere una raccomandazione? Anche se una persona merita tantissimo. Ma vorrei una persona venisse scoperta per quello che si è, e non per quello che gli altri dicono che sia. Io posso dire Tizio è bravo lavorare, lo posso dire perché l'ho dimostrato io, e non perché me lo hanno dimostrato gli altri. Io stesso mi sono fatta un bel mazzo prima di farmi conoscere, e a me non mi conosceva nessuno, perché sapete la mia storia, ho dovuto studiare tanto e poi farmi conoscere per quella che sono. Quindi Come io mi sono dovuta far conoscere che gli altri si devono far conoscere, prendere i propri no.
Lavorare è bello, e anche studiare, ma poi vedrai che ne gratificazioni che avete dopo, quando tutti ti stimeranno per quello che sei e per il lavoro che hai dato e che ti sei guadagnato giorno per giorno, insieme con la stima
La penso come te; anch'io non ho mai voluto essere raccomandata, soprattutto in passato quando ancora c'era lavoro e, se si avevano le giuste conoscenze, si poteva essere raccomandati..Sono un tipo piuttosto orgoglioso, e ho sempre voluto farcela da sola. .A volte però si vuole dare una mano a qualcuno e ci si espone in prima persona come ho fatto io, facendo brutte figure..Si pensa che magari ,solo perché una persona ha un buon titolo di studio, possa essere racvomandata a occhi chiusi, ma non è affatto così. .I fattori da prendere in considerazione sono diversi; bisogna valutare bene che tipo di persona è, e il grado di intelligenza che non centra nulla con il titolo di studio.. :O

Gardencityy


Messaggio da Gardencityy » 03/10/2017, 8:27

Per questo ti capisco benissimo, infatti ti auguro un giorno di dover raccomandare, o magari usiamo la parola segnalare, una persona per quello che veramente vale così da dimenticare questa brutta storia

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arietina76
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Re: "Avete mai raccomandato qualcuno"?

Messaggio da arietina76 » 03/10/2017, 9:44

george clooney ha scritto:Vi è mai capitato di raccomandare qualcuno a qualche vostro conoscente per un posto di lavoro che vi ha fatto fare una pessima figura?A me è capitato di raccomandare una persona a un'amica di famiglia che ha una piccola azienda. Questa persona mi ha fatto fare una figura barbina in.quanto non aveva né arte né parte; ha fatto letteralmente scena muta, oltre che la figura del tonto. . Ancora oggi, quando mi capita di vedere questa signora mi dice "certo che ne avrei fatto del brodo se avessi assunto la persona che mi hai portato"...Da allora me ne guardo bene dal raccomandare qualcuno; soprattutto quelli che usano paroloni ma esperienza e voglia di lavorare pari a zero... :O
no, non mi ha mai capitato di dover raccomandare o segnalare qualcuno.
o meglio, l'occasione mi sarebbe pure capitata, in teoria, ma non l'ho fatto per una serie motivi.
il primo è che è una cosa che concepisco poco: chi ha le qualità deve rimboccarsi un attimino le maniche, come facciamo tutti. di solito, per quello che ho visto, chi aspira o chiede la raccomandazione non è che si sia prima stracciato le vesti per trovare lavoro, ma ha puntato direttamente a quello. insomma, ha statisticamente ha un pò la mentalità da parassita.
in più, se devo dire la verità, mi troverei anche a disagio nel chiedere l'assunzione: nel farlo, in qualche modo ci si mette in debito con un'altra persona, che prima o poi verrà a sua volta riscuotere un favore (che tu per ora ignori, ma che sai già non sarai in condizione di rifiutare). è un dare per avere...

c'è poi anche la componente di cui parlavi tu: non sai mai che figura - bella o brutta - questa persona ti farà fare, salvo che non sia davvero un parente stretto (tipo tuo fratello o tua sorella).
conosco persone che hanno pretese assurde: che si lamentano se devono fermarsi 10 minuti in più al lavoro per un'urgenza, che stanno a casa per un semplice raffreddore "perchè tanto sono pagati comunque", oppure che negano qualunque loro mancanza o negligenza - anche grave - trincerandosi dietro un semplice "è il mio capo non mi capisce". :O
ecco, più di volta sentendo questi discorsi mi sono trovata a domandarmi che figura avrei fatto se avessi mai caldeggiato l'assunzione di una di queste persone.

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tempest
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Messaggio da tempest » 03/10/2017, 11:31

Da questi post esce un'immagine molto negativa, ma, può anche capitare che qualcuno ci chieda " hai una brava persona da segnalarmi?" Oppure "cerco qualcuno così ma mettermi a cercare tra perfetti estranei ė dura...hai qualche conoscenza affidabile? Puoi far passare parola?"
Considerate queste circostanze una "raccomandazione"?

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Messaggio da arietina76 » 03/10/2017, 15:25

tempest ha scritto:Da questi post esce un'immagine molto negativa, ma, può anche capitare che qualcuno ci chieda " hai una brava persona da segnalarmi?" Oppure "cerco qualcuno così ma mettermi a cercare tra perfetti estranei ė dura...hai qualche conoscenza affidabile? Puoi far passare parola?"
Considerate queste circostanze una "raccomandazione"?
No, in questo caso non la considero una raccomandazione, perchè mi viene richiesto.
A parte il fatto di sentirsi poi in debito, però, ri-quoto me stessa, nel senso che anche in questo caso mi porrei gli stessi problemi, credo.... A meno che non sia un familiare stretto che, appunto per questo, conosco molto bene e su cui quindi mi sentirei di mettere una mano sul fuoco.

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Messaggio da Sabrina » 03/10/2017, 15:45

arietina76 ha scritto:[...]



No, in questo caso non la considero una raccomandazione, perchè mi viene richiesto.
A parte il fatto di sentirsi poi in debito, però, ri-quoto me stessa, nel senso che anche in questo caso mi porrei gli stessi problemi, credo.... A meno che non sia un familiare stretto che, appunto per questo, conosco molto bene e su cui quindi mi sentirei di mettere una mano sul fuoco.
La penso come te, anzi in realtà mi è capitato di presentare una persona conosciuta a chi poteva offrirle lavoro. E sinceramente non lo farei più... perche' poi la persona fu assunta, imparo' un lavoro (di cui non sapeva praticamente nulla) e nell'arco di pochi mesi passò alla concorrenza. Ancora adesso mi sento in imbarazzo per quella storia, anche se non centravo nulla. :rolleyes:

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Messaggio da arietina76 » 03/10/2017, 17:34

Sabrina ha scritto:[...]



La penso come te, anzi in realtà mi è capitato di presentare una persona conosciuta a chi poteva offrirle lavoro. E sinceramente non lo farei più... perche' poi la persona fu assunta, imparo' un lavoro (di cui non sapeva praticamente nulla) e nell'arco di pochi mesi passò alla concorrenza. Ancora adesso mi sento in imbarazzo per quella storia, anche se non centravo nulla. :rolleyes:
e almeno, in questo caso, la persona il lavoro l'ha imparato ee non ha dato problemi, almeno finchè è stata lì.
ci sono invece casi in cui una persona dà problemi da subito, facendo fare brutta figura a chi ha caldeggiato il suo nome. :?

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Messaggio da Sabrina » 03/10/2017, 17:56

arietina76 ha scritto:[...]



e almeno, in questo caso, la persona il lavoro l'ha imparato ee non ha dato problemi, almeno finchè è stata lì.
ci sono invece casi in cui una persona dà problemi da subito, facendo fare brutta figura a chi ha caldeggiato il suo nome. :?
Una volta ho"raccomandato" una ragazzina mia vicina di casa per uno stage scolastico presso la ditta dove era un responsabile un amico.. e questa si imboscava negli angoli a DORMIRE .. unica giustificazione: aveva 16 anni.. Anche in quel caso mi son sentita davvero avvilita..

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Messaggio da george clooney » 03/10/2017, 18:36

Sabrina ha scritto:[...]



mi è capitato di presentare una persona conosciuta a chi poteva offrirle lavoro. E sinceramente non lo farei più...:[/quote]

Anch'ii non ci metterei più la faccia...

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Messaggio da george clooney » 03/10/2017, 18:41

tempest ha scritto:Da questi post esce un'immagine molto negativa, ma, può anche capitare che qualcuno ci chieda " hai una brava persona da segnalarmi?" Oppure "cerco qualcuno così ma mettermi a cercare tra perfetti estranei ė dura...hai qualche conoscenza affidabile? Puoi far passare parola?"
Considerate queste circostanze una "raccomandazione"?
Forse si....Ti faccio un banale esempio: ho chiesto alla signora che pulisce le scale del mio palazzo se conosce una persona fidata disposta ad andare ad aiutare mia nonna nei lavori domestici.. Ho fatto presente a questa signora che mia nonna è molto anziana, per cui la persona deve essere di massima fiducia..Lei mi ha detto che non se la sente di darmi il nominativo di nessuno perché non ci vuole mettere la faccia rischiando di fare brutte figure perché in passato le è già capitato... :rolleyes:

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Messaggio da arietina76 » 04/10/2017, 11:13

george clooney ha scritto:[...]



Forse si....Ti faccio un banale esempio: ho chiesto alla signora che pulisce le scale del mio palazzo se conosce una persona fidata disposta ad andare ad aiutare mia nonna nei lavori domestici.. Ho fatto presente a questa signora che mia nonna è molto anziana, per cui la persona deve essere di massima fiducia..Lei mi ha detto che non se la sente di darmi il nominativo di nessuno perché non ci vuole mettere la faccia rischiando di fare brutte figure perché in passato le è già capitato... :rolleyes:
Vedi, ad esempio io conosco molto bene una persona a cui ho sentito dire: "guarda, tramite un conoscente avrei anche trovato un part time a 500 euro, ma sinceramente per quella cifra non esco di casa".
Ora, sicuramente un part time a 500 euro non è - e non può essere - il lavoro della vita, nel senso che ovviamente è un "tappabuchi", in attesa di meglio: un altro lavoro, o magari un'assunzione a tempo pieno e indeterminato sempre lì.
E' anche vero, però, che questa persona, all'alba dei 40 anni suonati, non ha esperienze lavorative di nessun genere, trincerandosi dietro il: "io voglio trovare un lavoro a tempo indeterminato, pagato il giusto".
Peccato che oggi chi ti assume subito a tempo indeterminato, senza conoscere chi sei e sapere come lavori? Nessuno, credo.
E così ripeto: a 40 anni non ha un curriculum, perchè non ha letteralmente niente da scriverci. Nello stesso tempo, però, lamentandosi della mancanza di lavoro ti viene a dire, papale papale, che in un part time a quella cifra non muoverebbe un muscolo e non si alzerebbe dal letto la mattina.
Che figura avrebbe fatto quella persona se, anzichè parlarne prima col diretto interessato, avesse raccomandato o comunque suggerito la sua candidatura per quel lavoro?

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Messaggio da tempest » 04/10/2017, 13:30

arietina76 ha scritto:[...]



Vedi, ad esempio io conosco molto bene una persona a cui ho sentito dire: "guarda, tramite un conoscente avrei anche trovato un part time a 500 euro, ma sinceramente per quella cifra non esco di casa".
Ora, sicuramente un part time a 500 euro non è - e non può essere - il lavoro della vita, nel senso che ovviamente è un "tappabuchi", in attesa di meglio: un altro lavoro, o magari un'assunzione a tempo pieno e indeterminato sempre lì.
E' anche vero, però, che questa persona, all'alba dei 40 anni suonati, non ha esperienze lavorative di nessun genere, trincerandosi dietro il: "io voglio trovare un lavoro a tempo indeterminato, pagato il giusto".
Peccato che oggi chi ti assume subito a tempo indeterminato, senza conoscere chi sei e sapere come lavori? Nessuno, credo.
E così ripeto: a 40 anni non ha un curriculum, perchè non ha letteralmente niente da scriverci. Nello stesso tempo, però, lamentandosi della mancanza di lavoro ti viene a dire, papale papale, che in un part time a quella cifra non muoverebbe un muscolo e non si alzerebbe dal letto la mattina.
Che figura avrebbe fatto quella persona se, anzichè parlarne prima col diretto interessato, avesse raccomandato o comunque suggerito la sua candidatura per quel lavoro?
"Raccomandare" senza chiedere al raccomandato se ė interessato mi pare follia, ovviamente.
Secondo me, se il datore di lavoro chiede se si conosce un potenziale candidato ad un posto, basterebbe dire "si, ma non mi assumo responsabilità..."

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Messaggio da george clooney » 04/10/2017, 17:33

arietina76 ha scritto:[...]



Vedi, ad esempio io conosco molto bene una persona a cui ho sentito dire: "guarda, tramite un conoscente avrei anche trovato un part time a 500 euro, ma sinceramente per quella cifra non esco di casa".
Ora, sicuramente un part time a 500 euro non è - e non può essere - il lavoro della vita, nel senso che ovviamente è un "tappabuchi", in attesa di meglio: un altro lavoro, o magari un'assunzione a tempo pieno e indeterminato sempre lì.
E' anche vero, però, che questa persona, all'alba dei 40 anni suonati, non ha esperienze lavorative di nessun genere, trincerandosi dietro il: "io voglio trovare un lavoro a tempo indeterminato, pagato il giusto".
Peccato che oggi chi ti assume subito a tempo indeterminato, senza conoscere chi sei e sapere come lavori? Nessuno, credo.
E così ripeto: a 40 anni non ha un curriculum, perchè non ha letteralmente niente da scriverci. Nello stesso tempo, però, lamentandosi della mancanza di lavoro ti viene a dire, papale papale, che in un part time a quella cifra non muoverebbe un muscolo e non si alzerebbe dal letto la mattina.
Che figura avrebbe fatto quella persona se, anzichè parlarne prima col diretto interessato, avesse raccomandato o comunque suggerito la sua candidatura per quel lavoro?
Ah guarda, a me questo tipo di persone che se ne stanno con le mani in mano con zero spirito di adattamento e zero voglia di lavorare mi fanno venire il nervoso; non vanno per niente d'accordo con me...Io dico sempre che i soldi anche pochi li conti, ma se le entrate sono pari a zero, non conti nulla... :nonono: