Maltrattamenti sul lavoro
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Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da mareluna » 12/07/2005, 16:15
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Messaggio da ^Angelo^ » 12/07/2005, 16:31
Tipo una volta era il primo giorno che rientravo in sede, dovevo accostarmi a lavorare con un tizio. Il giorno stesso, ci chiude in una stanza e ci sgrida, più a me che a lui, minacciandomi dicendo: "ci tieni a rimanere a lavorare quì??? allora lavora!"
Ma se io ero appena arrivato... :cry:
Mi fanno mobbing!
Menomale che stò quasi sempre dai clienti...
Mobbing
Messaggio da azzurra » 12/07/2005, 20:08
Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da CoccoleMalefiche » 07/01/2006, 4:24
sono il figlio del titolare (praticamente sono raccomandato )quindi non mi possono maltrattare ...al massimo sono io che maltratto gli altri ih ih ih ....scherzo...??? ne ho sentite tante di storie una che mi ha compito particolarmente è stata quella che mi ha raccontato la mia segretaria che prima di lavorare da me lavorava in un'assicurazione e ha detto che quando il suo capo si arrabbiava gli tirava gli oggetti che si trovava per le manimareluna ha scritto:Avete ricevuto maltrattamenti sul lavoro? :twisted: Vi va di parlarne? Viviamo un momento difficilisso: "Siamo l'equipaggio che naviga nel buio" dice un dolce poeta. Vi va di scambiare un pò di opinioni al riguardo ?
Messaggio da alieno10 » 04/07/2006, 16:30
Guarda io di posti ne ho girati parecchi...prima come operaio e ultimamente a livello impiegatizio e mi sono fatto un idea:adesso va di moda chiamarlo MOBBING ma c'e' sempre stato una forma di pressione sui dipendenti o comunque gente che ti sta "sotto"..e poi x qunto riguarda gli operai è + diretto ed evidente (e forse + accettabile); nell'ambiente impiegatizio e' un qualcosa di subdolo e maschino...gente che ?? sa fare una mazza che sa parlare bene...e purtroppo sono quelli che comandano!!ciaoooooooooooooooooooElettra ha scritto:Maltrattamenti è a dir poco per me.
Mobbing e violenza psicologica ogni giorno(fortuna che ora sono a casa in maternità ma ho il terrore di tornare).
Scene mai viste,cattiveria senza limite da gente malata e piena di sè.
Messaggio da mimmi » 05/07/2006, 20:32
Ciao Merlino...beh allora credo tu lavori in un'isola felice...come me del resto...in questo post non posso parlare per esperienza diretta...ma posso riportare l'esperienza di mia mamma...che è pressata dal raggiungimento dei budget...in famiglia viviamo, anche se indirettamente, i suoi stati d'animo...le stanno fissa col fiato sul collo...e della collaborazione non si vede neanche l'ombra...e quello che mi mette più angoscia è che i sindacati sono dalla parte dell'azienda... ...spero che queste situzioni trovino presto una soluzione...come fanno i lavoratori, che sono la risorsa primaria delle aziende, a lavorare bene se sono intrappolati in questa morza di oppressione ... :mangahello:MERLINO ha scritto:Grazie al cielo, qui da me certe cose non si vedono...
Simone
Messaggio da LaPazzia » 08/07/2006, 13:48
Messaggio da Rhapsody » 31/08/2006, 21:35
Messaggio da Straniero » 12/09/2006, 16:04
Bene o male in ogni ambiente, in ogni regione, in ogni settore, ci sono problemi, e gente convinta di poter fare il bello e il cattivo tempo.
Io ne ho subite diverse,come del resto tutti i miei colleghi, chi più chi meno,ma che fai?ti licenzi e dopo?chi ha la famiglia,chi ha delle spese da affrontare tutti i mesi,non può permettersi di stare a spasso,allora resti zitto e vai avanti,ma nel frattempo, chi sta sopra continuerà ad approfittarne.
Messaggio da Atlas » 15/09/2006, 23:59
Straniero ha scritto:penso che ognuno di noi ne abbia viste,sentite,sopportate tante.
Bene o male in ogni ambiente, in ogni regione, in ogni settore, ci sono problemi, e gente convinta di poter fare il bello e il cattivo tempo.
Io ne ho subite diverse,come del resto tutti i miei colleghi, chi più chi meno,ma che fai?ti licenzi e dopo?chi ha la famiglia,chi ha delle spese da affrontare tutti i mesi,non può permettersi di stare a spasso,allora resti zitto e vai avanti,ma nel frattempo, chi sta sopra continuerà ad approfittarne.
Che mondo di *****! Anch'io sono figlio del titolare, e da me lavorano tre ragazze: sono in realtà tre donne sposate, ma tratto loro come principesse.
Mi spiace, ho visto situazioni ***** in alcuni call centers (tranne in uno di una delle quattro compagnie telefoniche mobili nazionali, dove entrai come interinale e dove, con gli altri, eravamo trattati con riguardo e c'era un ottimo clima). Ho fatto brevi esperienze di lavori, lavoretti, quando studiavo all'università. Tutti lavori saltuari, anche perchè la mia disponibilità era limitata (per 'fortuna' vivevo in casa coi miei genitori).
Per noi è fondamentale avere buone pr con le persone che lavorano con noi, all'interno della nostra micro azienda familiare: sono stato il primo a ricordarlo, anche all'atto pratico partendo dalle scartoffie burocratiche per fare un po' di gavetta.
E' vero che ho goduto di un po' di privilegi, ma mi sono fatto un c**o...
Se posso suggerire qualcosa, dico di mettersi in gioco (libero professionista), piuttosto che stare sotto certi ******* (va' bene ingoiare un po' di rospi, tutti accettiamo compromessi, chi più chi meno..ma rischiare di soffrire di malattie psicosomatiche, no!). Se il sindacato non può aiutarvi, pensateci bene. se potete cambiate lavoro, ma vedendo l'attuale situazione, vi consiglierei di tentare in proprio come lavoratori autonomi.
Se tutti si mettessero in moto, qualcosa inizierebbe a mutare: mai dire mai.
Scusate se mi sono permesso.
Messaggio da Straniero » 16/09/2006, 0:05
certo sono fortunate le tue dipendenti.Atlas ha scritto:[...]
Che mondo di *****! Anch'io sono figlio del titolare, e da me lavorano tre ragazze: sono in realtà tre donne sposate, ma tratto loro come principesse.
Se tutti si mettessero in moto, qualcosa inizierebbe a mutare: mai dire mai.
hai ragione,se tutti si mettessero in mo forse..........lo dico sempre ai miei colleghi,i quali parlando tra di noi sono tutti pronti a lamentarsi,ma all'atto pratico ti tirano indietro, chi perchè è sposato,ha famiglia e ha paura di perdere il posto,chi non ha le 00, etc etc.
Spero sempre che le cose cambino,chissà un giorno.............
...
Messaggio da Cherry » 10/10/2006, 16:47
E non mi faccio nemmeno mettere i piedi in testa!Forse ho fatto bene, perchè le cose sono un pò cambiate, forse volevano impaurirmi, visto che sono l'unica donna a pranzo e ho solo 23anni e loro sono tutti uomini anche di una certe età....ma non si tratta ne di età ne di sesso, si tratta di tenecia!!
Re: ...
Messaggio da elypv » 11/10/2006, 9:35
però posso dire che la gente maleducata la trovi ovunque...e di rospi ne devi ingoiare anche se sei il titolare...perchè 'il cliente ha sempre ragione'......anche se non condivido completamente il pensiero...
Re: ...
Messaggio da vannik » 11/10/2006, 10:05
Cherry ha scritto:che dire sul lavoro le persone che mi maltrattano sono proprio gli operai, io povera illusa pensavo di fare amicizia visto che alcuni hanno la mia età, invece ogni volta che ci sono io mi puntano il dito contro, se sono stanca dicono che ?? è possibile che sono stanca io sto seduta tutta il giorno e mi dicono che i soldi li rubo, che non posso sentire caldo o freddo perchè io ho il climatizzatore in ufficio..è così tutte le pause pranzo!!Ormai d'ignoranza mi sono infilata nel gruppo se pensavano di sbarazzarsi della ragazzina rompicoglioni(come ho sentito chiamarmi quando non ci sono)si sbagliano:io non mollo!!
E non mi faccio nemmeno mettere i piedi in testa!Forse ho fatto bene, perchè le cose sono un pò cambiate, forse volevano impaurirmi, visto che sono l'unica donna a pranzo e ho solo 23anni e loro sono tutti uomini anche di una certe età....ma non si tratta ne di età ne di sesso, si tratta di tenecia!!
Capisco il tuo punto di vista, però non credere che da dappertutto sia così.
In fondo nella maggior parte dei casi,i maltrattamenti li subisce di solito l'anello più debole della catena industriale,e spesso questo anello coincide con la classe operaia, vuoi per cultura,vuoi per ignoranza ma ti assicuro che è così.
Spesso questa situazione di malessere più o meno latente ,non fa altro che scatenare una guerra tra "poveri" dove invece di analizzare quali sono le reali problematiche lavorative di tutte le categorie (qualita dell'ambiente di lavoro,pari oppurtunità,ecc,ecc,) ci si attacca alle ******* come climatizzatori,pause caffè,ecc,ecc,
Messaggio da argentina » 30/12/2006, 12:48
Nella vita giocamo sempre con 5 palle: il amore, la famiglia, la salute, la amicizia, il lavoro. La unica palla di goma è: IL LAVORO...le altre sono di cristallo... Se un lavoro si perde...si trova un altro.. Non sofrire ne amalarse per un lavoro. No vale la pena...
Messaggio da giuseppino47 » 12/03/2007, 21:19
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da ruby.sunday » 12/03/2007, 21:49
Quando ho cominciato a lavorare nella mia prima azienda ho avuto la fortuna di avere un maestro straordinario. Un ispettore di un'altra città. Mi fece capire tante cose. Soprattutto che se concediamo qualcosa quella cosa diventa un diritto acquisito del nostro capo o dell'azienda e non ce ne liberiamo più. E anche che l'unico a cui stiamo a cuore non è l'altro, né il sindacato (se c'è) ma solo noi stessi. La dignità non ha prezzo, anche a costo di perdere il lavoro. Occorre capire e discernere quel che si può sopportare e quello che merita una decisa reazione... Ci vuole, in ogni caso, buon senso e lungimiranza.mareluna ha scritto:Avete ricevuto maltrattamenti sul lavoro? :twisted: Vi va di parlarne? Viviamo un momento difficilisso: "Siamo l'equipaggio che naviga nel buio" dice un dolce poeta. Vi va di scambiare un pò di opinioni al riguardo ?
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da catia » 13/03/2007, 18:08
Ciao Ruby,ruby.sunday ha scritto:[...]
Quando ho cominciato a lavorare nella mia prima azienda ho avuto la fortuna di avere un maestro straordinario. Un ispettore di un'altra città. Mi fece capire tante cose. Soprattutto che se concediamo qualcosa quella cosa diventa un diritto acquisito del nostro capo o dell'azienda e non ce ne liberiamo più. E anche che l'unico a cui stiamo a cuore non è l'altro, né il sindacato (se c'è) ma solo noi stessi. La dignità non ha prezzo, anche a costo di perdere il lavoro. Occorre capire e discernere quel che si può sopportare e quello che merita una decisa reazione... Ci vuole, in ogni caso, buon senso e lungimiranza.
sono d'accordo con te, che ha tutto c'è un limite, soprattutto di sopportazione. Io non ho lavorato molto al di fuori della fabbrica che avevano i miei genitori, ma quando è successo ho visto donne vicino alla pensione, piangere per come venivano trattate. E, quando è toccato a me (che ero l'ultima arrivata e la più piccola d'età), ho fatto qualche 'giratina' al sindacato ed ho cominciato a cercarmi un altro lavoro. Dopo di che ho dato i classici 8 gg. e me ne sono andata. Hanno anche che avuto il coraggio di chiedermi perchè, pensa un po'...ed io gliel'ho detto tanto andavo via. Ma vedere certe cose...avrei voluto fare come Giuseppino47 e attaccarli al muro, peccato che fossero 2 ed anche grandi e grossi come armadi...meglio battere in ritirata
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da paperita » 18/03/2007, 1:21
a quanto leggo molte sono le esperienze di questo genere e anche quando se ne esce resta sempre un sapore di amaro in boccacatia ha scritto:[...]
Ciao Ruby,
sono d'accordo con te, che ha tutto c'è un limite, soprattutto di sopportazione. Io non ho lavorato molto al di fuori della fabbrica che avevano i miei genitori, ma quando è successo ho visto donne vicino alla pensione, piangere per come venivano trattate. E, quando è toccato a me (che ero l'ultima arrivata e la più piccola d'età), ho fatto qualche 'giratina' al sindacato ed ho cominciato a cercarmi un altro lavoro. Dopo di che ho dato i classici 8 gg. e me ne sono andata. Hanno anche che avuto il coraggio di chiedermi perchè, pensa un po'...ed io gliel'ho detto tanto andavo via. Ma vedere certe cose...avrei voluto fare come Giuseppino47 e attaccarli al muro, peccato che fossero 2 ed anche grandi e grossi come armadi...meglio battere in ritirata
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da catia » 18/03/2007, 2:57
Ciao Paperita,paperita ha scritto:[...]
a quanto leggo molte sono le esperienze di questo genere e anche quando se ne esce resta sempre un sapore di amaro in bocca
sei molto soft, nel dire che resta l'amaro in bocca. Io ogni volta che ci penso mi ribolle la rabbia e, tutt'oggi, quando trovo uno dei due, provo rancore e ancora tanta rabbia (si quella di non essere un armadio e poter combattere ad 'armi' pari ).
'notte!
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da paperita » 18/03/2007, 23:39
certo Catia è un misto di tutto questo ,catia ha scritto:[...]
Ciao Paperita,
sei molto soft, nel dire che resta l'amaro in bocca. Io ogni volta che ci penso mi ribolle la rabbia e, tutt'oggi, quando trovo uno dei due, provo rancore e ancora tanta rabbia (si quella di non essere un armadio e poter combattere ad 'armi' pari ).
'notte!
Catia.
ma sai che soddisfazione mostrare a queste persone quanto ci sono indifferenti e per nulla indispensabili ...... ce rosicano
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da catia » 19/03/2007, 0:28
Ciao Paperita!paperita ha scritto:[...]
certo Catia è un misto di tutto questo ,
ma sai che soddisfazione mostrare a queste persone quanto ci sono indifferenti e per nulla indispensabili ...... ce rosicano
Sono perfettamente d'accordo con te.
Ma, per favore, non farmele capitare sotto le ruote dell'auto che sennò ci passo sopra una decina di volte.
Poi però gli chiedo se hanno bisogno d'aiuto. (x rimettere insieme i pezzi :[ )
Catia.
Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da unseen » 14/04/2007, 13:34
Ho imparato che nel mondo del lavoro moderno,tutti hanno comunque un "padrone"(anche se non si chiama più cosi,ma rende meglio l'idea) al quale rispondere...mareluna ha scritto:Avete ricevuto maltrattamenti sul lavoro? :twisted: Vi va di parlarne? Viviamo un momento difficilisso: "Siamo l'equipaggio che naviga nel buio" dice un dolce poeta. Vi va di scambiare un pò di opinioni al riguardo ?
In un anmbiente lavoratico è indispensabile la buona armonia per avere una buona resa.
Quando quest'ultima viene a mancare nasce il mobbing,dove circa l'80% della colpa di solito è del capo che non sa trattare col personale....
l'altro 20% di solito è attribuibile ai sottoposti,che non sempre si applicano o si comportano come dovrebbero....
Visto che abbiamo tutti in padrone,(nei limiti del possibile e dell'accettabile) credo che bisognerebbe armarci di buona pazienza e tanta diplomazia e cercare di andarci d'accordo....
Magari nel frattempo iniziare anche a spedire curriculum a pioggia
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da Sabrina » 14/04/2007, 17:56
Ciao qui si parla di esperienze personali.. se ne hai avute perche' non ce le racconti anche tu'?unseen ha scritto:[...]
Ho imparato che nel mondo del lavoro moderno,tutti hanno comunque un "padrone"(anche se non si chiama più cosi,ma rende meglio l'idea) al quale rispondere...
In un anmbiente lavoratico è indispensabile la buona armonia per avere una buona resa.
Quando quest'ultima viene a mancare nasce il mobbing,dove circa l'80% della colpa di solito è del capo che non sa trattare col personale....
l'altro 20% di solito è attribuibile ai sottoposti,che non sempre si applicano o si comportano come dovrebbero....
Visto che abbiamo tutti in padrone,(nei limiti del possibile e dell'accettabile) credo che bisognerebbe armarci di buona pazienza e tanta diplomazia e cercare di andarci d'accordo....
Magari nel frattempo iniziare anche a spedire curriculum a pioggia
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da kubicol » 14/04/2007, 20:13
Sabrina ha scritto:[...]
Ciao qui si parla di esperienze personali.. se ne hai avute perche' non ce le racconti anche tu'?
ciao ciao
non mi pareva così fuori topic unseen...azz come siete fiscali...
Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da unseen » 15/04/2007, 10:50
Pensavo fosse più utile,dall'alto dei miei 20 anni di esperienza lavorativa,dare piuttosto dei consigli che raccontare episodi più o meno spiacevoli che poi fortunatamente non hanno mai inciso....Sabrina ha scritto:
Ciao qui si parla di esperienze personali.. se ne hai avute perche' non ce le racconti anche tu'?
ciao ciao
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da Sabrina » 15/04/2007, 12:49
Si a volte con gli esempi ci si fa capire meglio.unseen ha scritto:[...]
Pensavo fosse più utile,dall'alto dei miei 20 anni di esperienza lavorativa,dare piuttosto dei consigli che raccontare episodi più o meno spiacevoli che poi fortunatamente non hanno mai inciso....
ciao ciao
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Re: Maltrattamenti sul lavoro
Messaggio da Sabrina » 15/04/2007, 13:07
Ti pare che io abbia parlato di off topic per caso? Ho solo dato un consiglio e un parere. Non sta scritto da nessuna parte che un moderatore non puo' dare opinioni.kubicol ha scritto:[...]
non mi pareva così fuori topic unseen...azz come siete fiscali...
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