In che mondo viviamo

Lavorare, cercare lavoro, cambiare lavoro, esperienze lavorative, problemi

Moderatore: Sabrina

Regole del forum
No annunci cerco o offro lavoro
Rispondi
sandrone
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 117
Iscritto il: 14 dicembre 2006
Età: 53

In che mondo viviamo

Messaggio da sandrone » 10/06/2008, 13:53

Un mio amico mi ha segnalato un blog, che per ovvie ragioni non riportero qui pubblicamente, che mi ha fatto riflettere sul mondo del lavoro e sui rapporti tra colleghi. Io non sono un bacchettone e cerco di divertirmi ma mi domando spesso, guardandomi intoro, in che mondo viviamo. Sul blog la ragazza scrive:"A causa o grazie al mio lavoro, sto a stretto contatto con molti uomini e quindi ho potuto osservarli attentamente.......... e molto da vicino, anzi per dirla tutta sono entrata nel loro modo di vedere e di affrontare la vita e devo dirvi onestamente che gli UOMINI sono un macello. città. Con loro ci sentiamo tutti i giorni per lavoro,ma tra la risoluzione di un problema e un altro giù battute e doppi sensi. Loro pensano di essere cordiali ed amiconi, ma sappiamo dove vogliono andare a parare e noi li lasciamo fare perchè ci fa piacere. L'amicizia così si è a poco a poco consolidata e ha dato i suoi frutti che raccogliamo puntualmente durante le runioni annuali, ma soprattutto ai meeting dove possiamo mutare le parole in fatti. Come è noto sul posto di lavoro nascono molti FLIRT e numerose storie extraconuigali e il mio ufficio ne è la prova vivente."
Io non mi meraviglio ma mi piacerebbe conoscere il vostro parere su questo modus vivendi, Mi piacerebbe sapere se anche per voi questa è la normalità. :(

Avatar utente
Merlino
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3372
Iscritto il: 03 luglio 2006
Età: 47

Re: In che mondo viviamo

Messaggio da Merlino » 10/06/2008, 13:59

sandrone ha scritto:Un mio amico mi ha segnalato un blog, che per ovvie ragioni non riportero qui pubblicamente, che mi ha fatto riflettere sul mondo del lavoro e sui rapporti tra colleghi. Io non sono un bacchettone e cerco di divertirmi ma mi domando spesso, guardandomi intoro, in che mondo viviamo. Sul blog la ragazza scrive:"A causa o grazie al mio lavoro, sto a stretto contatto con molti uomini e quindi ho potuto osservarli attentamente.......... e molto da vicino, anzi per dirla tutta sono entrata nel loro modo di vedere e di affrontare la vita e devo dirvi onestamente che gli UOMINI sono un macello. città. Con loro ci sentiamo tutti i giorni per lavoro,ma tra la risoluzione di un problema e un altro giù battute e doppi sensi. Loro pensano di essere cordiali ed amiconi, ma sappiamo dove vogliono andare a parare e noi li lasciamo fare perchè ci fa piacere. L'amicizia così si è a poco a poco consolidata e ha dato i suoi frutti che raccogliamo puntualmente durante le runioni annuali, ma soprattutto ai meeting dove possiamo mutare le parole in fatti. Come è noto sul posto di lavoro nascono molti FLIRT e numerose storie extraconuigali e il mio ufficio ne è la prova vivente."
Io non mi meraviglio ma mi piacerebbe conoscere il vostro parere su questo modus vivendi, Mi piacerebbe sapere se anche per voi questa è la normalità. :(
Dove lavoro io, certi comportamenti sono permessi...a patto di voler restare senza lavoro!!!
Detto questo, quello che hai appena raccontato è alquanto deprimente!!! :(

sandrone
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 117
Iscritto il: 14 dicembre 2006
Età: 53

Re: In che mondo viviamo

Messaggio da sandrone » 10/06/2008, 14:02

Merlino ha scritto:[...]



Dove lavoro io, certi comportamenti sono permessi...a patto di voler restare senza lavoro!!!
Detto questo, quello che hai appena raccontato è alquanto deprimente!!! :(
Grazie credevo di essere il solo a trovarlo deprimente ma la cosa e che io penso a tutte le conseguenze che ci sono dietro e a tutte le persone che possono soffrire di questi comportamenti. E credimi non sto condannando solo la ragazza che ha scritto,ma anche gli uomini che partecipano a queste tresche.

sbuffona

Re: In che mondo viviamo

Messaggio da sbuffona » 14/06/2008, 12:22

sandrone ha scritto:Un mio amico mi ha segnalato un blog, che per ovvie ragioni non riportero qui pubblicamente, che mi ha fatto riflettere sul mondo del lavoro e sui rapporti tra colleghi. Io non sono un bacchettone e cerco di divertirmi ma mi domando spesso, guardandomi intoro, in che mondo viviamo. Sul blog la ragazza scrive:"A causa o grazie al mio lavoro, sto a stretto contatto con molti uomini e quindi ho potuto osservarli attentamente.......... e molto da vicino, anzi per dirla tutta sono entrata nel loro modo di vedere e di affrontare la vita e devo dirvi onestamente che gli UOMINI sono un macello. città. Con loro ci sentiamo tutti i giorni per lavoro,ma tra la risoluzione di un problema e un altro giù battute e doppi sensi. Loro pensano di essere cordiali ed amiconi, ma sappiamo dove vogliono andare a parare e noi li lasciamo fare perchè ci fa piacere. L'amicizia così si è a poco a poco consolidata e ha dato i suoi frutti che raccogliamo puntualmente durante le runioni annuali, ma soprattutto ai meeting dove possiamo mutare le parole in fatti. Come è noto sul posto di lavoro nascono molti FLIRT e numerose storie extraconuigali e il mio ufficio ne è la prova vivente."
Io non mi meraviglio ma mi piacerebbe conoscere il vostro parere su questo modus vivendi, Mi piacerebbe sapere se anche per voi questa è la normalità. :(
Umm io solo per questo mo mi sono dovuta licenziare un paio di volte dal mio posto di lavoro..???? trovavo sempre maniaci che volevo avere relazzioni con me..una adirittura si volefa affittare un stanza per potermi portare li quando ci faceva comodo..comunque non trovo che sia normale..anzi se devo essere sincera mi fanno schifo..mi dispiace solo per le mogli e i maritini che li aspettano a casa.credendo che il loro rapporto e il piu bello che possa esistere..comunque ognuno e libero di fare quello che desidera.

CenerentolaAbbandonata

Re: In che mondo viviamo

Messaggio da CenerentolaAbbandonata » 14/06/2008, 22:12

sandrone ha scritto:Un mio amico mi ha segnalato un blog, che per ovvie ragioni non riportero qui pubblicamente, che mi ha fatto riflettere sul mondo del lavoro e sui rapporti tra colleghi. Io non sono un bacchettone e cerco di divertirmi ma mi domando spesso, guardandomi intoro, in che mondo viviamo. Sul blog la ragazza scrive:"A causa o grazie al mio lavoro, sto a stretto contatto con molti uomini e quindi ho potuto osservarli attentamente.......... e molto da vicino, anzi per dirla tutta sono entrata nel loro modo di vedere e di affrontare la vita e devo dirvi onestamente che gli UOMINI sono un macello. città. Con loro ci sentiamo tutti i giorni per lavoro,ma tra la risoluzione di un problema e un altro giù battute e doppi sensi. Loro pensano di essere cordiali ed amiconi, ma sappiamo dove vogliono andare a parare e noi li lasciamo fare perchè ci fa piacere. L'amicizia così si è a poco a poco consolidata e ha dato i suoi frutti che raccogliamo puntualmente durante le runioni annuali, ma soprattutto ai meeting dove possiamo mutare le parole in fatti. Come è noto sul posto di lavoro nascono molti FLIRT e numerose storie extraconuigali e il mio ufficio ne è la prova vivente."
Io non mi meraviglio ma mi piacerebbe conoscere il vostro parere su questo modus vivendi, Mi piacerebbe sapere se anche per voi questa è la normalità. :(
Ciao.. sono daccordo,è davvero deprimente!io sono appena stata lasciata,per altri motivi,ma un paio di giorni fa ho scoperto che lui ha interesse per una sua collega di ufficio,che è iniziato tutto per "dispetto" dei colleghi che li prendono in giro per il loro affiatamento e perchè la ragazza è molto desiderata da tutti,hanno cominciato a chiamarsi con i nomignoli davanti a tutti e poi quando mi ha lasciata hanno flirtato... in che mondo viviamo,se anche il lavoro non è più "normale" e non puoi stare tranquilla e viverti la tua storia serenamente perchè hai il terrore che il tuo compagno o la tua compagna sono al lavoro? poi già lavorare non è fantastico,pensate per noi donne.. che tristezza! :(

fiorellino68

Re: In che mondo viviamo

Messaggio da fiorellino68 » 14/06/2008, 23:41

CenerentolaAbbandonata ha scritto:[...]



Ciao.. sono daccordo,è davvero deprimente!io sono appena stata lasciata,per altri motivi,ma un paio di giorni fa ho scoperto che lui ha interesse per una sua collega di ufficio,che è iniziato tutto per "dispetto" dei colleghi che li prendono in giro per il loro affiatamento e perchè la ragazza è molto desiderata da tutti,hanno cominciato a chiamarsi con i nomignoli davanti a tutti e poi quando mi ha lasciata hanno flirtato... in che mondo viviamo,se anche il lavoro non è più "normale" e non puoi stare tranquilla e viverti la tua storia serenamente perchè hai il terrore che il tuo compagno o la tua compagna sono al lavoro? poi già lavorare non è fantastico,pensate per noi donne.. che tristezza! :(
Io non sono completamente daccordo io lavoro in un ambiente prevalentemente femminile anche se ultimamente ci sono parecchi uomini, sò di flirt nati tra colleghi anche sposati, ma ovviamente non facciamo di ogni erba un fascio il mondo è pieno anche di donne e uomini sposati che vanno a lavorare solo per quello non per cercarsi storie extraconiugali, le tentazioni e le esche ci sono per tutti, basta sapergli voltare le spalle e andare avanti a lavorare è ovvio che se gli si dà corda questo viene interpretato come un ci stò... ciao ;)

sandrone
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 117
Iscritto il: 14 dicembre 2006
Età: 53

Re: In che mondo viviamo

Messaggio da sandrone » 17/06/2008, 18:18

fiorellino68 ha scritto:[...]



Io non sono completamente daccordo io lavoro in un ambiente prevalentemente femminile anche se ultimamente ci sono parecchi uomini, sò di flirt nati tra colleghi anche sposati, ma ovviamente non facciamo di ogni erba un fascio il mondo è pieno anche di donne e uomini sposati che vanno a lavorare solo per quello non per cercarsi storie extraconiugali, le tentazioni e le esche ci sono per tutti, basta sapergli voltare le spalle e andare avanti a lavorare è ovvio che se gli si dà corda questo viene interpretato come un ci stò... ciao ;)
No facciamo di tutta l'erba un fascio perchè in questo caso quelli che non tradiscono in ufficio sono le mosche bianche e questo non lo dico io ma una ricerca scientifica condotta su circa 1.000 italiani, uomini e donne, di etá compresa fra i 20 e i 60 anni , di questi ben 8 su 10 hanno la tentazione di andare a letto con un collega e il un buon 36% che confessa di aver tradito in questo ultimo anno. Ora alla luce di questi dati ditemi se non è lecito domandarsi in che mondo viviamo.