MailAmici

Inviato: **02/04/2008, 19:58**

Domani sarà il vostro ultimo giorno di lavoro, non per pensionamento ma per licenziamento.....Con che spirito affronterete la giornata?

Inviato: **02/04/2008, 21:10**

non saprei come reagire, non mi ci sono mai trovato ina una sitauzione del genere ( per fortuna ) e ho anche poca capacità di immedesimarmi.
per come sono fatto dovrebbe essere un normale giorno come gli altri
solo che alla fine si fà festa! ( qui si usa così )

Inviato: **02/04/2008, 21:18**

Mi prendo una vacanza e poi cerco un altro posto.
Anzi, mi metto in proprio.

Inviato: **03/04/2008, 2:06**

Da parte mia è già da un pezzo che mi sono licenziata, precisamente agosto dell'anno scorso, certo sono stata male soltanto perchè non avevo più un punto d'appoggio dove lavorare,ma per i titolari ho tirato un sospiro di sollievo. Ahhh!!! Che liberazione!!! Ma adesso lavoro con clientela privata, nell'attesa di un posto di lavoro. Il mio desiderio è un Centro Fitness. Chissà!!!

Inviato: **03/04/2008, 8:38**

Ciao uomo bolla,e' chiaro che e' fondamentale sapere la causa del licenziamento.

semplifichiamo ipotizzando:
causa A :Mi hanno beccato con le mani nella marmellata.
causa B :Ho trovato un posto di lavoro migliore.
causa C :Il lavoro che facevo non mi piaceva e mi son licenziato.
causa D

i la tua.

e' chiaro che lo spirito che avro' dipendera' completamente dalla causa.
Personalmente anni fa mi son licenziato da un lavoro che facevo da 15 anni e mi son liberato da uno zaino ormai troppo pesante , mi sono allegerito,il giorno dopo stavo da dio,ma avevo gia' un altro posto di lavoro che mi aspettava con un contratto a tempo indeterminato nelle mani,quindi lo spirito era felice,volavo.

ciao randy il corsaro

Inviato: **03/04/2008, 8:57**

Non saprei, anche perchè se non dovessi decidere io (e non ci penso proprio) è una cosa che non dovrebbe accadere mai e quindi non ho una risposta precisa.

Inviato: **03/04/2008, 10:24**

Dipende,se sei un ragazzo e a casa c'è mamma e papà puoi anche rilassarti un pò.La situazione cambia se sei un padre di famiglia ,li subentra disperazione non puoi permetterti di stare senza lavoro.
Personalmente,non potrei stare felice dopo un licenziamento,ho la brutta abitudine di mangiare tutti i giorni.Se mio figlio verrebbe licenziato,pazienza ne cercherà un'altro è giovane,ma a 52 anni se perdi il lavoro sei nella m.....

Inviato: **03/04/2008, 15:39**

Esultanza.

Mi piacciono i cambiamenti, ma non ho abbastanza coraggio per prendere l'iniziativa.
Se mi licenziassero credo che venderei affitterei l'appartamento appena comprato per potermi pagare il mutuo, e poi via in giro per il mondo.

Inviato: **03/04/2008, 19:04**

Mi è successo..

non per causa mia ma per un cambio di gestione.
Sono stata male quel giorno..non ci potevo credere anche perchè mi sembrava un'ingiustizia nei miei riguardi.
Mi sentivo come se mi avesse investita un tram..
Un conto è se ti sei comportato male, oppure hai "sgamato" ma in quel caso non riuscivo ad accettarlo.
Fortunatamente sono stata riasssunta dalla mia ditta e tutto è stato risolto dopo una "vacanza" di 5 mesi!

Inviato: **03/04/2008, 19:40**

Sicuramente porterei i pasticcini da spartire con i miei colleghi,non lavorerei tanto mi hanno già licenziato e mi sentirei libero almeno per qualche giorno.Dopo circa una settimana mi cercherei un altro posto.

Inviato: **07/04/2008, 13:05**

sono reduce da un "licenziamento" per fine contratto (tempo determinato)
l'ultima giornata ( 15 gg fa) ero triste visto che mi piaceva il lavoro e mi ero affezionato ai colleghi e ai superiori con i quali mi sono trovato molto bene!
quel giorno abbiamo fatto una piccola festa in ufficio a base di pasticcini e champagne...
ora da maggio inizio in un altro posto e svolgerò un altro tipo di lavoro, nuova gente, nuove abitudini, chissà se mi troverò di nuovo bene..
vabbhè "c'est la vie"...

Inviato: **12/04/2008, 18:33**

C'è stata una volta in cui mi sono licenziata....: era una mia scelta (spinta da situazioni equivoche e negative dell'ambiente lavorativo) ma - nonostante tutto- ho provato un sospiro di sollievo...

Sensazione purtroppo accompagnata però dalla convinzione (provocata anche da terzi) di non essere capace a svolgere il mio lavoro e della quale tutt'ora trascino qualche residuo...

Credo dipenda sempre dalle circostanze...e dai motivi...

Inviato: **23/06/2008, 23:50**

Il problema è il precariato -__- . Comunque ci sono lavori per cui vale la pena di fare e altri no. La lamborghini è un posto da favola e anche la ducati.

Inviato: **02/09/2008, 0:45**

Io mi trovo nel bel mezzo di una situazione analoga!
Un bel giorno di metà luglio mi è stato dato il benservito e ora sono alla ricerca di un nuovo lavoro!
Con che spirito affronto la giornata? Devo ammettere di non essere proprio capace di rilassarmi e di godermi una "vacanza" di questo tipo!
Sono un po' angosciato dalla situazione e ogni giorno è peggio, il cellulare sempre a fianco in attesa che qualcuno ti chiami....
E non è finita: io vivo solo e ai miei familiari non ho detto nulla (va beh, ora sarebbe complicato spiegare bene il motivo). Lo sanno solo i miei amici e quasi tutti sono lontani!
Non è facile per un caratere come il mio affrontare in solitudine questi momenti!
C'è qualcuno che invece riesce ad essere più ottimista?

Inviato: **02/09/2008, 23:21**

Certo trovarsi nella situazione che descrivi non è per niente piacevole; peggio ancora se non hai qualcuno con cui condividere pensieri, paure, speranze. Ottimismo? Facile a dirsi, quando ogni sera vai a letto e sei ancora lì a pensare "anche oggi niente di nuovo"...
Purtroppo oggi il mercato del lavoro è a terra, dappertutto si cerca eventualmente solo personale e tempo determinato o, peggio, "in affitto".
Che tristezza... Ma bisogna per forza farsene una ragione: non si può certo aspettare per sempre che arrivi il "grande impiego". Iniziare dal poco, anche pochissimo magari, e cercare con tutte le forze di emergere: a volte la differenza che cambia la vita sta tutta lì!

Inviato: **08/09/2008, 22:28**

Sarei felice soltanto in un caso: mi sono licenziata io perché ho fatto 6 giocando al Superenalotto, ho vinto tantissimiiiiiii soldi e posso quindi permettermi di acquistare un casale in Provenza che trasformerei in una maison d'hotes.

Inviato: **11/09/2008, 22:07**

con un gran nodo allo stomaco ma ridendo e cantando per scaricare la tensione.altrimenti ti vien voglia di spaccare tutto

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Domani sarà il vostro ultimo giorno di lavoro.....

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