Essere un commerciante

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Blue75

Essere un commerciante

Messaggio da Blue75 » 02/08/2007, 17:34

Quest'anno la batosta fra tasse e il malefico "adeguamento per gli studi di settore", un altro infernale "marchingegno" studiato dai nostri cari politici per potere succhiarci legalmente ancora più soldi, mi ha proprio messa K.O. :'(
Tanta gente pensa che i commercianti (piccoli) sono dei disonesti sfruttatori della buona fede del cittadino e che chissà quali "tesori" mettono da parte, invece...io e mio marito ci facciamo un c*** così per mandare avanti la baracca e quando ci vediamo svenare quei pochi soldi che sono stati sudati e strasudati onestamente, perchè finiscano nelle tasche di :[ :[ :[ chi già ne ha in abbondanza!
Non è giusto, sono avvilita! X(
Fanno passare la voglia di lavorare, allora veramente è meglio che vado a fare la dipendente, e per vendicarmi mi metto continuamente in malattia...allora fanno bene quelli che lo fanno!! X(
Scusate se posso aver detto delle cose idiote, ma sono tanto arrabbiata e scoraggiata :'(

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senzaorario
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Re: Essere un commerciante

Messaggio da senzaorario » 02/08/2007, 19:44

Blue75 ha scritto:Quest'anno la batosta fra tasse e il malefico "adeguamento per gli studi di settore", un altro infernale "marchingegno" studiato dai nostri cari politici per potere succhiarci legalmente ancora più soldi, mi ha proprio messa K.O. :'(
Tanta gente pensa che i commercianti (piccoli) sono dei disonesti sfruttatori della buona fede del cittadino e che chissà quali "tesori" mettono da parte, invece...io e mio marito ci facciamo un c*** così per mandare avanti la baracca e quando ci vediamo svenare quei pochi soldi che sono stati sudati e strasudati onestamente, perchè finiscano nelle tasche di :[ :[ :[ chi già ne ha in abbondanza!
Non è giusto, sono avvilita! X(
Fanno passare la voglia di lavorare, allora veramente è meglio che vado a fare la dipendente, e per vendicarmi mi metto continuamente in malattia...allora fanno bene quelli che lo fanno!! X(
Scusate se posso aver detto delle cose idiote, ma sono tanto arrabbiata e scoraggiata :'(
Io non ti conosco, Blue, ma il concetto di benessere e di povertà è alquanto relativo: dipende da quanto si vorrebbe avere. Quella dei commercianti, in base a quanto constato guardandomi intorno, è tra le classi piu' facoltose, e mi pare che le eccezioni , cioè i commercianti con problemi economici, siano rare. E di disonesti ce ne sono, anche se tu son sicuro che non sei tra quest ultimi.
Che poi il sistema fiscale sia perfettibile è tesi che rispetto e che in parte condivido. :?
la realtà non ha bisogno di essere verosimile, perchè è vera.
L.Pirandello

elypv

Re: Essere un commerciante

Messaggio da elypv » 03/08/2007, 16:42

senzaorario ha scritto:[...]



Io non ti conosco, Blue, ma il concetto di benessere e di povertà è alquanto relativo: dipende da quanto si vorrebbe avere. Quella dei commercianti, in base a quanto constato guardandomi intorno, è tra le classi piu' facoltose, e mi pare che le eccezioni , cioè i commercianti con problemi economici, siano rare. E di disonesti ce ne sono, anche se tu son sicuro che non sei tra quest ultimi.
Che poi il sistema fiscale sia perfettibile è tesi che rispetto e che in parte condivido. :?

classi facoltose???
quando ti vedi arrivare certe batoste...non sei più cosi tanto facoltoso...

Blue75


Messaggio da Blue75 » 03/08/2007, 17:42

Una volta sì, i commercianti si arricchivano!
C'erano pochissimi controlli e facevano tutti quello che volevano, tasse ne pagavano pochissime e si sono costruiti i castelli... prova a farlo adesso... è già tanto quando non ti costringono a chiudere bottega perchè la pressione fiscale è veramente TROPPA.
Quando sul conto in banca hai i soldi veramente contati per sopravvivere e ti dimezzano il conto per le tasse ti girano le p*** X(
Io non dico che bisogna arricchire, ma cavolo almeno ci lasciassero respirare...siamo pieni di doveri ma quando si tratta di dirtitti ci sbattono la porta in faccia.
l'INPS la paghiamo (e quest'anno è aumentata parecchio) ma se ci ammaliamo o se ci facciamo male su lavoro ci danno un bel calcio nel sedere....le ferie nessuno ce le paga ma le spese di affitto e i fornitori a fine mese bisogna pagarli comunque....
Per adesso teniamo duro sperando in tempi migliori perchè almeno il fatto di essere in proprio ci dà la possibilità di gestirci il tempo come ci pare e non avere capi che ci comandano, però.... è dura eh :rolleyes: !!!!!

elypv


Messaggio da elypv » 04/08/2007, 9:50

Blue75 ha scritto:Una volta sì, i commercianti si arricchivano!
C'erano pochissimi controlli e facevano tutti quello che volevano, tasse ne pagavano pochissime e si sono costruiti i castelli... prova a farlo adesso... è già tanto quando non ti costringono a chiudere bottega perchè la pressione fiscale è veramente TROPPA.
Quando sul conto in banca hai i soldi veramente contati per sopravvivere e ti dimezzano il conto per le tasse ti girano le p*** X(
Io non dico che bisogna arricchire, ma cavolo almeno ci lasciassero respirare...siamo pieni di doveri ma quando si tratta di dirtitti ci sbattono la porta in faccia.
l'INPS la paghiamo (e quest'anno è aumentata parecchio) ma se ci ammaliamo o se ci facciamo male su lavoro ci danno un bel calcio nel sedere....le ferie nessuno ce le paga ma le spese di affitto e i fornitori a fine mese bisogna pagarli comunque....
Per adesso teniamo duro sperando in tempi migliori perchè almeno il fatto di essere in proprio ci dà la possibilità di gestirci il tempo come ci pare e non avere capi che ci comandano, però.... è dura eh :rolleyes: !!!!!
Mi trovo perfettamente d'accordo con te!!! Anche se a fine mese non ho l'affitto perchè il negozio è mio tutte le altre spese me le ritrovo sempre...tra laboratorio e materiale vario... Per fortuna il lavoro va ogni giorno meglio...e spero che continui cosi! Comunque....ogni tanto... evadere fa bene.... :[

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ruby.sunday
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Re: Essere un commerciante

Messaggio da ruby.sunday » 04/08/2007, 19:29

Blue75 ha scritto:Quest'anno la batosta fra tasse e il malefico "adeguamento per gli studi di settore", un altro infernale "marchingegno" studiato dai nostri cari politici per potere succhiarci legalmente ancora più soldi, mi ha proprio messa K.O. (
Ti posso parlare del proprietario di uno chalet sul mare che fa anche da ristorante (minimo 60 euro a persona), che fa il ga-gà con la jaguar e che sulle tasse ha dichiarato 1.200 euro annui...
Ti posso parlare del titolare di un immenso vigneto (famoso vino doc di cui non faccio il nome...) che ha il pulman gratuito e borse di studio per la figlia per reddito troppo basso...
Ti posso parlare dell'orefice più in del centro (zona turistica sempre affollatissima) che ha la figlia con esenzione spese per mensa universitaria e borsa di studio (reddito troppo basso e 100 al diploma), mentre un mio amico, impiegato dipendente, reddito di 30.000 annui, in banca bot per 15.000 euro, nessuna casa, niente esenzioni o borsa di studio (reddito elevato, inutile il 100 al diploma)...
Per favore non parliamo di tasse. Un commerciante che conosco ha cambiato commercialista perché non era capace a trovargli le scappatoie fiscali...
Io vedo giornalmente le denunce dei redditi e quelle dei commercianti... va bè... stendiamo un velo pietoso...
Io penso solo che lo Stato davvero non vuole approfondire circa l'evasione fiscale, perché... è talmente evidente!
Come si conciliano certi stili di vita e denunce dei redditi da fame?
Come diceva Totò... ma mi faccino il piacere!
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

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senzaorario
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Re: Essere un commerciante

Messaggio da senzaorario » 04/08/2007, 19:44

ruby.sunday ha scritto:[...]



Ti posso parlare del proprietario di uno chalet sul mare che fa anche da ristorante (minimo 60 euro a persona), che fa il ga-gà con la jaguar e che sulle tasse ha dichiarato 1.200 euro annui...
Ti posso parlare del titolare di un immenso vigneto (famoso vino doc di cui non faccio il nome...) che ha il pulman gratuito e borse di studio per la figlia per reddito troppo basso...
Ti posso parlare dell'orefice più in del centro (zona turistica sempre affollatissima) che ha la figlia con esenzione spese per mensa universitaria e borsa di studio (reddito troppo basso e 100 al diploma), mentre un mio amico, impiegato dipendente, reddito di 30.000 annui, in banca bot per 15.000 euro, nessuna casa, niente esenzioni o borsa di studio (reddito elevato, inutile il 100 al diploma)...
Per favore non parliamo di tasse. Un commerciante che conosco ha cambiato commercialista perché non era capace a trovargli le scappatoie fiscali...
Io vedo giornalmente le denunce dei redditi e quelle dei commercianti... va bè... stendiamo un velo pietoso...
Io penso solo che lo Stato davvero non vuole approfondire circa l'evasione fiscale, perché... è talmente evidente!
Come si conciliano certi stili di vita e denunce dei redditi da fame?
Come diceva Totò... ma mi faccino il piacere!
bravo Sunday : quoto tutto aggiungendo una cosa: non si combatte perchè non c'è la volonta' della gente di combattere questo malcostume , anzi perchè alla gente questo fa (apparentemente ) comodo in molte circostanze. X(
la realtà non ha bisogno di essere verosimile, perchè è vera.
L.Pirandello

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Re: Essere un commerciante

Messaggio da Andyphone » 05/08/2007, 17:44

ruby.sunday ha scritto:[...]

Ti posso parlare del proprietario di uno chalet sul mare che fa anche da ristorante (minimo 60 euro a persona), che fa il ga-gà con la jaguar e che sulle tasse ha dichiarato 1.200 euro annui...
Secondo me lo stato oggi ha tutti i mezzi per individuare tali poco onesti personaggi però spesso non lo fa e preferisce invece cercare di pareggiare facendo pagare più tasse alle persone più oneste, che poi finiscono per sentirsi oppresse e defraudate come mi pare nel caso della nostra Blue75 qui sopra.

Ciao.
- Andy 'Andyphone' - Moderatore e Admin di MailAmici.it -
* leggete sempre le Linee Guida di MailAmici *

Blue75

Re: Essere un commerciante

Messaggio da Blue75 » 06/08/2007, 10:58

ruby.sunday ha scritto:[...]



Ti posso parlare del proprietario di uno chalet sul mare che fa anche da ristorante (minimo 60 euro a persona), che fa il ga-gà con la jaguar e che sulle tasse ha dichiarato 1.200 euro annui...
Ti posso parlare del titolare di un immenso vigneto (famoso vino doc di cui non faccio il nome...) che ha il pulman gratuito e borse di studio per la figlia per reddito troppo basso...
Ti posso parlare dell'orefice più in del centro (zona turistica sempre affollatissima) che ha la figlia con esenzione spese per mensa universitaria e borsa di studio (reddito troppo basso e 100 al diploma), mentre un mio amico, impiegato dipendente, reddito di 30.000 annui, in banca bot per 15.000 euro, nessuna casa, niente esenzioni o borsa di studio (reddito elevato, inutile il 100 al diploma)...
Per favore non parliamo di tasse. Un commerciante che conosco ha cambiato commercialista perché non era capace a trovargli le scappatoie fiscali...
Io vedo giornalmente le denunce dei redditi e quelle dei commercianti... va bè... stendiamo un velo pietoso...
Io penso solo che lo Stato davvero non vuole approfondire circa l'evasione fiscale, perché... è talmente evidente!
Come si conciliano certi stili di vita e denunce dei redditi da fame?
Come diceva Totò... ma mi faccino il piacere!
Ti posso fare notare che nel primo post che ho scritto mi riferivo infatti ai piccoli commercianti....

come ha scritto Andyphone, lo stato tartassa noi piccolini e spesso ci costringe a chiudere la baracca perchè è molto più facile che tartassare i "grandi", che si possono permettere fior fiore di commercialisti e avvocati che li tireranno sempre fuori dai guai, così loro continueranno ad evadere i miliardi e girare con la mercedes e avere villoni e case dappertutto, mentre uno come me che a malapena tira avanti continueranno a succhiargli il sangue fino all'ultima goccia, perchè se magari mi beccano a non avere fatto uno scontrino di 10 centesimi per una fotocopia mi fanno chiudere il negozio...

Bisogna esserci dentro per capire quanto è avvilente farsi il cul** a lavorare, litigare con clienti e fornitori, lavorare anche se stai male, senza mutua, senza nessuno diritto e solo doveri, e sapere che per più di 6 mesi all'anno lavoriamo solo per pagare le tasse!
Vivo in una casa orribile solo perchè paghiamo poco di affitto!

Adesso anche se un anno ti va male e hai guadagnato poco secondo gli "studi di settore" ti dicono che "non è possibile", che "secondo loro" hai guadagnato tot. e quindi devi pagare lo stesso.
Come la concilio una vita da fame con una forzata denuncia di redditi che in realtà non ho avuto?
ma mi faccino loro il piacere! X(

peperoncina


Messaggio da peperoncina » 17/10/2007, 11:31

Ti capisco!
Una storia vecchia come il mondo: il pesce grosso mangia i più piccoli, così lui diventa sempre + grosso... a spese degli altri.
Chi può fare le cose in grande va bene, chi è piccolo diventa sempre più piccolo.
Anche se ho le idee ancora piuttosto confuse, vorrei far parte anch'io di questa categoria
Avevo pensato di fare piccoli lavoro d'artigianato, ma mi sa che sono più le spese che i guadagni :'(

elypv


Messaggio da elypv » 18/10/2007, 12:40

peperoncina ha scritto:Chi può fare le cose in grande va bene, chi è piccolo diventa sempre più piccolo.
a parte lo stato che ci fa pagare un sacco di tasse ecc..ecc.. ma su questa frase non mi trovo d'accordo.
Si parte sempre dal basso per arrivare in alto e sopratutto bisogna crederci davvero in quello che si fa.

Diver

Re: Essere un commerciante

Messaggio da Diver » 18/10/2007, 12:54

Andyphone ha scritto:[...]

Secondo me lo stato oggi ha tutti i mezzi per individuare tali poco onesti personaggi però spesso non lo fa e preferisce invece cercare di pareggiare facendo pagare più tasse alle persone più oneste, che poi finiscono per sentirsi oppresse e defraudate come mi pare nel caso della nostra Blue75 qui sopra.

Ciao.

Le leggi sono fatte per un motivo, e con diversi scopi.
Normalmente in parlamento si inseriscono in alcuni articoli dei periodi che creano le "scappatoie" per alcune classi, oppure favoriscono certe tipologie di elusione/evasione.
Questo è il "difetto"/"pregio" (dipende da che parte stai) dell'Italia.
Nelle altre nazioni è tutto più semplice, con poche leggi, con linee guida chiare, con meno spregiudicati sotterfugi.
Questo esalta il ruolo dei consulenti, che vanno quindi ad incidere sui costi della gestione, che diventano indispensabili per pagare il minimo di tasse.
Certo, sotto certi livelli il gioco nonvale la candela, bisogna avere giri d'affari molto ampi.

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grilloparlante
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Re: Essere un commerciante

Messaggio da grilloparlante » 18/10/2007, 15:22

Andyphone ha scritto:[...]



Secondo me lo stato oggi ha tutti i mezzi per individuare tali poco onesti personaggi però spesso non lo fa e preferisce invece cercare di pareggiare facendo pagare più tasse alle persone più oneste, che poi finiscono per sentirsi oppresse e defraudate come mi pare nel caso della nostra Blue75 qui sopra.

Ciao.

Sono proprio daccordo con te!!!!!!!!
Ciao
Grillo

Diver


Messaggio da Diver » 18/10/2007, 17:38

Ragazzi, il modo più semplice è quello di abilitare il codice fiscale di ognuno di noi come tessera tipo "bancomat".

I registratori di cassa farebbero da collettore per l'invio dei dati e .... non si potrebbe più evadere se non con la complicità di chi paga.

Chiaramente una volta pagato in questo modo si dovrebbe prevedere la detrazione di una parte di aliquota fiscale dalla busta paga degli stipendiati.
In modo da incentivare l'uso della tessera anche nel caso di "offerte" scontate.

Così si scenderebbe a soglie marginali di evasione.

Ma indovinate perchè questo non si fa?!?!?