
Un tizio, attore shakespeariano, entra in una casa di piacere. Sceglie una prostituta e insieme si appartano in una stanza del bordello. Lui si abbassa i pantaloni e lei dopo avergli dato un'occhiata emette un fischio di apprezzamento. Lui, seccato, precisa: "Siamo venuti qui per seppellire Cesare, non per lodarlo"
