Ruoli

L'amicizia, gli amici, gruppi di amici: idee, esperienze, consigli, riflessioni

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Porzia

Ruoli

Messaggio da Porzia » 11/02/2007, 17:54

quando un fidanzato-a sarebbe meglio come amico-a
e un amico come fidanzata-o

spero non mi succeda mai,altrimenti non saprei che fare...ma a voi è mai capitato?

merenda

Re: Ruoli

Messaggio da merenda » 11/02/2007, 19:21

Porzia ha scritto:quando un fidanzato-a sarebbe meglio come amico-a
e un amico come fidanzata-o

spero non mi succeda mai,altrimenti non saprei che fare...ma a voi è mai capitato?
E' capitato sì!
Mi è capitato che da un'amicizia datata spensierata e sincera nascesse un bell'amore e poi, dopo 10 mesi passati da morosi , finita la magia della "chimica amorosa", l'attrazione fisica e scomparso ogni strascico di quel qualcosa in più, si tornasse ad essere amici come se niente fosse. Ed è stato meglio così, perchè ci vogliamo ancora bene. Ma è un'amica, niente di più. Questa situazione mi è capitata una sola volta e ancora oggi, a distanza di anni ci vediamo e ci sentiamo spesso, ma senza secondi fini. In nessun'altra esperienza mi è capitato nulla di simile. ;)
Si vede che non eravamo fatti per stare insieme, pur avendo avuto un periodo di fortissima intesa su tutti i fronti.

Ciao ciao

Tigrotta

Re: Ruoli

Messaggio da Tigrotta » 11/02/2007, 20:40

Porzia ha scritto:quando un fidanzato-a sarebbe meglio come amico-a
e un amico come fidanzata-o

spero non mi succeda mai,altrimenti non saprei che fare...ma a voi è mai capitato?
Mi è successo, sì.
Eravamo amici, poi è scattata la molla. Preciso, non siamo mai stati seriamente assieme, ma di certo non potevamo dirci amici, e non soltanto per la "questione fisica" della cosa.
Dopo un pò di mesi ho fatto le considerazioni del caso e ho capito che forse per i miei gusti non funzionavamo più bene da più che amici e che preferivo fare un passo indietro...
Cosa ho fatto?
Nulla in realtà, primo perchè non è mai diventato chiaro quanto profondo fosse il legame e quanto potessi "permettermi" di dirgli (spero di essermi spiegata: non che lui non volesse ascoltarmi, anzi, ero io che nelle mie paranoie mi ponevo limiti sulla natura dei discorsi trattanti sentimenti), secondo perchè in fondo sebbene razionalmente fossi certa che era meglio tornare indietro non lo ero del tutto emotivamente...

E' finita che, probabilmente perchè la pensavamo uguale senza dircelo, ci siamo distaccati naturalmente. E sono contenta così.