silenziose grida

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fati
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silenziose grida

Messaggio da fati » 31/01/2007, 10:48

Come fare uscire il malessere enorme che ho nel corpo? Come pretendere di trovare su un forum qualcosa che mi allevi questa sofferenza? Internet è un foro sul mondo, un pertugio da cui a volte mi pare di poter guardare verso l' esterno di casa mia, ma sempre troppo piccolo perchè qualcosa possa passare in senso contrario.
Mi devo subito contraddire: a volte qualche cosa è passato, qualcosa di grande. Qualcosa che proprio perchè arriva da quel misterioso pertugio assume a volte contorni misteriosi, indefiniti. Qualcosa che io non so bene governare e che si impadronisce di me, dei miei pensieri, della mia vita. Qualcosa che spesso per questa connotazione confusa che assume mi fa soffrire e mi guasta la festa.
Internet mi intossica e mi attira allo stesso tempo. Da lui nascono fantasmi di persone vere e io non so più dove devo fermarmi....
E' un grido di aiuto questo, uno di quei gridi soffocati che si urlano muti con il cervello, quando le parole vere muoiono ancora prima di essere dette o cadono nel vuoto. Troppo spesso lancio queste grida silenziose, troppo spesso internet è il mio migliore amico.
Vorrei squarciarmi il petto per fare uscire quello che c'è dentro e sentire finalmente un po' di sollievo.

Fati

mimma

Re: silenziose grida

Messaggio da mimma » 31/01/2007, 11:14

fati ha scritto:Come fare uscire il malessere enorme che ho nel corpo? Come pretendere di trovare su un forum qualcosa che mi allevi questa sofferenza? Internet è un foro sul mondo, un pertugio da cui a volte mi pare di poter guardare verso l' esterno di casa mia, ma sempre troppo piccolo perchè qualcosa possa passare in senso contrario.
Mi devo subito contraddire: a volte qualche cosa è passato, qualcosa di grande. Qualcosa che proprio perchè arriva da quel misterioso pertugio assume a volte contorni misteriosi, indefiniti. Qualcosa che io non so bene governare e che si impadronisce di me, dei miei pensieri, della mia vita. Qualcosa che spesso per questa connotazione confusa che assume mi fa soffrire e mi guasta la festa.
Internet mi intossica e mi attira allo stesso tempo. Da lui nascono fantasmi di persone vere e io non so più dove devo fermarmi....
E' un grido di aiuto questo, uno di quei gridi soffocati che si urlano muti con il cervello, quando le parole vere muoiono ancora prima di essere dette o cadono nel vuoto. Troppo spesso lancio queste grida silenziose, troppo spesso internet è il mio migliore amico.
Vorrei squarciarmi il petto per fare uscire quello che c'è dentro e sentire finalmente un po' di sollievo.

Fati
Cara Fati, a volte pretendiamo troppo dagli altri... aspettiamo che dal virtuale si materialzzino sogni e desideri. Affacciarsi a quel pertugio e non essere risucchiati e molto difficile. Il tuo grido disperato viaggia in rete e si scontra con un altra miriade di gridi disperati... e dove stanno i benefici?
Li cerchiamo in un incontro non più virtuale e poi ti accorgi che la realtà è ben diversa dal virtuale.....e ricomincia il grido disperato.
:ciao:

Cherry

Re: silenziose grida

Messaggio da Cherry » 31/01/2007, 11:49

fati ha scritto:Come fare uscire il malessere enorme che ho nel corpo? Come pretendere di trovare su un forum qualcosa che mi allevi questa sofferenza? Internet è un foro sul mondo, un pertugio da cui a volte mi pare di poter guardare verso l' esterno di casa mia, ma sempre troppo piccolo perchè qualcosa possa passare in senso contrario.
Mi devo subito contraddire: a volte qualche cosa è passato, qualcosa di grande. Qualcosa che proprio perchè arriva da quel misterioso pertugio assume a volte contorni misteriosi, indefiniti. Qualcosa che io non so bene governare e che si impadronisce di me, dei miei pensieri, della mia vita. Qualcosa che spesso per questa connotazione confusa che assume mi fa soffrire e mi guasta la festa.
Internet mi intossica e mi attira allo stesso tempo. Da lui nascono fantasmi di persone vere e io non so più dove devo fermarmi....
E' un grido di aiuto questo, uno di quei gridi soffocati che si urlano muti con il cervello, quando le parole vere muoiono ancora prima di essere dette o cadono nel vuoto. Troppo spesso lancio queste grida silenziose, troppo spesso internet è il mio migliore amico.
Vorrei squarciarmi il petto per fare uscire quello che c'è dentro e sentire finalmente un po' di sollievo.

Fati
spesso capita anche a me!!Nella vita reale è sempre difficile sternare il proprio dolore ed è sempre più semplice incolpare gli altri, ma questo è un altro discorso...comunque il putno principale, è che quando si sta male ci si rialza più in fretta con qualcuno vicino e il virtuale e sempre virtuale fino ad un certo punto, ad esempio, io sono qui, e sono reale quanto, sono dispiaciuta per il tuo dolore e mi piacerebbe starti vicino.La realtà a volte è molto più falsa del virtuale..spero che a questo tuo malessere ci sia una soluzione e credo che di persone reali pronte ad aiutarti a darti qualche parola di conforto, su questo forum ci sono.Un abbraccio!!

trilly


Messaggio da trilly » 31/01/2007, 11:55

Fati internet non è un mezzo che fa bene a tutti e a te fa decisamente male. Questa scatola serve per trovare diversivi, distrazioni, a volte magari anche qualcos'altro, ma non è un'ancora di salvezza.
Non ti cambia la vita, può confondere le carte -a volte anche troppo- però il gioco resta quello di solito.. A meno che tu non abbia intenzione di fare cambiamenti folli e radicali con tutte le loro implicazioni, in qualsiasi cosa tu ti imbatta è PROVVISORIA.
Lascia questo mezzo, non esistono realtà parallele in cui rifugiarsi, non esistono tante vite da vivere contemporaneamente, la tua vita è UNA soltanto e quello che offre la rete per lo più è solo fumo e confusione.

LaPazzia

Re: silenziose grida

Messaggio da LaPazzia » 31/01/2007, 14:19

fati ha scritto:Come fare uscire il malessere enorme che ho nel corpo? Come pretendere di trovare su un forum qualcosa che mi allevi questa sofferenza? Internet è un foro sul mondo, un pertugio da cui a volte mi pare di poter guardare verso l' esterno di casa mia, ma sempre troppo piccolo perchè qualcosa possa passare in senso contrario.
Mi devo subito contraddire: a volte qualche cosa è passato, qualcosa di grande. Qualcosa che proprio perchè arriva da quel misterioso pertugio assume a volte contorni misteriosi, indefiniti. Qualcosa che io non so bene governare e che si impadronisce di me, dei miei pensieri, della mia vita. Qualcosa che spesso per questa connotazione confusa che assume mi fa soffrire e mi guasta la festa.
Internet mi intossica e mi attira allo stesso tempo. Da lui nascono fantasmi di persone vere e io non so più dove devo fermarmi....
E' un grido di aiuto questo, uno di quei gridi soffocati che si urlano muti con il cervello, quando le parole vere muoiono ancora prima di essere dette o cadono nel vuoto. Troppo spesso lancio queste grida silenziose, troppo spesso internet è il mio migliore amico.
Vorrei squarciarmi il petto per fare uscire quello che c'è dentro e sentire finalmente un po' di sollievo.

Fati
Ci sono cose che la mente prova così a fondo che il corpo non può non subirne gli effetti. Il corpo è sempre la spia del nostro malessere. Qui il prblema credo, non è trovare una via di uscita, quando analizzare te stessa e prendere in mano il problema, poi che tu lo manovri sola o in compagnia non ha importanza, ma devi renderti conto tu di cosa provi e perchè lo provi. Questa credo sia la prima e utile analisi che sta alla base di ogni cosa che sentiamo, internet e le sue finestre vengono dopo, sono utili ma possono anche non esserlo. Prima prendi coscienza delle tue emozioni e vivitele belle o brutte che siano. Poi devi risalire.
Un bacione.

Ospite

Re: silenziose grida

Messaggio da Ospite » 31/01/2007, 15:01

fati ha scritto:Come fare uscire il malessere enorme che ho nel corpo? Come pretendere di trovare su un forum qualcosa che mi allevi questa sofferenza? Internet è un foro sul mondo, un pertugio da cui a volte mi pare di poter guardare verso l' esterno di casa mia, ma sempre troppo piccolo perchè qualcosa possa passare in senso contrario.
Mi devo subito contraddire: a volte qualche cosa è passato, qualcosa di grande. Qualcosa che proprio perchè arriva da quel misterioso pertugio assume a volte contorni misteriosi, indefiniti. Qualcosa che io non so bene governare e che si impadronisce di me, dei miei pensieri, della mia vita. Qualcosa che spesso per questa connotazione confusa che assume mi fa soffrire e mi guasta la festa.
Internet mi intossica e mi attira allo stesso tempo. Da lui nascono fantasmi di persone vere e io non so più dove devo fermarmi....
E' un grido di aiuto questo, uno di quei gridi soffocati che si urlano muti con il cervello, quando le parole vere muoiono ancora prima di essere dette o cadono nel vuoto. Troppo spesso lancio queste grida silenziose, troppo spesso internet è il mio migliore amico.
Vorrei squarciarmi il petto per fare uscire quello che c'è dentro e sentire finalmente un po' di sollievo.

Fati
ciao fati
mi ha colpito molto il tuo topic...e le silenziose grida le sento eccome...
alcune delle tue affermazioni le condivido e mi ci ritrovo...anche se penso che sono due gli argomenti principali..da "sviscerare"...
il primo direisia il tuo stato di insoddisfazione ...di ricerca di necessita di bisogno vitale...di un qualcosa che ti possa placare...che metta fine allo stato di tensione emozionale talmente tangibile che ti fa sentire un senso di soffocamento dell'anima...
ovviamente non conoscendoti di piu non sarei in grado di dire...ho cercato di interpetrare questo tuo male dell'anima ( come amo definire questo stato...) e mi auguro di non aver frainteso...considera che, come ti dicevo, mi sono sentita coinvolta dalle tue parole perche ci rivedo me stessa e con un malore simile...spec in alcuni momenti della mia vita...

rispetto al web...che dire...con le dovute sospensioni e con approcci diversi e' da qualche anno che lo frequento...inizialmente con un entusiasmo che quasi assorbiva i miei interessi...mi meravigliava stupiva entusiasmava il poter essere in contatto con cosi tante e diverse persone...poi mi sono un po ridimensionata...ma il web continua ad essere per me una finestra alla quale non so rinunciare...un mezzo capace.
che a volte e' in grado di soddisfare le aspettativa altre no...specialmente quando in noi non e' chiaro quali siano...
come nella vita di tutti i giorni...anche questa e' una finestra da sul mondo...

un abbraccio

Ospite


Messaggio da Ospite » 31/01/2007, 15:15

trilly ha scritto:Fati internet non è un mezzo che fa bene a tutti e a te fa decisamente male. Questa scatola serve per trovare diversivi, distrazioni, a volte magari anche qualcos'altro, ma non è un'ancora di salvezza.
Non ti cambia la vita, può confondere le carte -a volte anche troppo- però il gioco resta quello di solito.. A meno che tu non abbia intenzione di fare cambiamenti folli e radicali con tutte le loro implicazioni, in qualsiasi cosa tu ti imbatta è PROVVISORIA.
Lascia questo mezzo, non esistono realtà parallele in cui rifugiarsi, non esistono tante vite da vivere contemporaneamente, la tua vita è UNA soltanto e quello che offre la rete per lo più è solo fumo e confusione.
trilly amica mia "molto bionda" ...e' da un po che non ci becchiamo postando...
sono d'accordo con te sull' "ancora di salvezza". internet non lo e' come e' giusto che sia e come non lo deve essere nulla e niente. un 'ancora di salvezza la considero " cio' che risolve" e nulla puo farlo...se non noi stessi indipendentemente da cio che andiamo ricercando...

il web puo' essere un'opportunita'..e come ancora dici , e di nuovo condivido,ma il "gioco" resta lo stesso...quel meraviglioso "gioco' che e' la vita...e la vita e':una ..non ce ne sono diversi tipi...

il web non deve essere una realta' parallela ( ma questo credo chiunque mi abbia letto ormai lo sa!) ma un'occasione...
fati non deve lasciare il web non e' il web la causa del suo male e in quanto a "fumo e confusione" ..ti assicuro che ne trovi in ognidove...

trilly se fossimo sempre d'accordo ( come dice ruby) sai che noia! eheheh....

trilly


Messaggio da trilly » 31/01/2007, 19:24

Luisa cara e utilizzo la parola cara perché veramente mi sei cara, se non ci incontriamo direttamente è perché quasi sempre quello che scrivi rispecchia tanto limpidamente quello che penso che non sento il bisogno di aggiungere altro, se non un sorriso che tu però non puoi vedere.
Se c'è una cosa in cui sono anche io d'accordo con Ruby è proprio questo suo apprezzare la diversità di pensiero. Capisco il tuo pensiero, ma continuo a credere che Fati debba cercare nella sua vita reale equilibrio e serenità e solo dopo se ancora ne avrà voglia tornare on-line.
La mia convinzione è che i problemi vadano affrontati uno alla volta.
Un bacione

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Messaggio da ruby.sunday » 31/01/2007, 19:37

trilly ha scritto:Luisa cara e utilizzo la parola cara perché veramente mi sei cara, se non ci incontriamo direttamente è perché quasi sempre quello che scrivi rispecchia tanto limpidamente quello che penso che non sento il bisogno di aggiungere altro, se non un sorriso che tu però non puoi vedere.
Se c'è una cosa in cui sono anche io d'accordo con Ruby è proprio questo suo apprezzare la diversità di pensiero. Capisco il tuo pensiero, ma continuo a credere che Fati debba cercare nella sua vita reale equilibrio e serenità e solo dopo se ancora ne avrà voglia tornare on-line.
La mia convinzione è che i problemi vadano affrontati uno alla volta.
Un bacione
Vedo che il mio spirito aleggia anche quando non ci sono...

Non si può chiedere al web la soluzione dei propri problemi. Ma dirò di più: non la si può chiedere a nessuno, ne' nei mondi reali né in quelli paralleli. La risposta ai tuoi problemi sta solo in te. Anche il buon Eugenio lo scriveva chiaro: "Non chiederci la parola che squadri da ogni lato...". Nessuno ha la ricetta. In realtà siamo soli... e a volte, qualche volta spesso, con qualche compagno di viaggio... con cui a volte riusciamo a essere in piena sintonia e a volte meno...
Ah... so che non occorre dirlo, ma Eugenio è Montale.
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

trilly


Messaggio da trilly » 31/01/2007, 19:53

ruby.sunday ha scritto:[...]



Vedo che il mio spirito aleggia anche quando non ci sono...

Non si può chiedere al web la soluzione dei propri problemi. Ma dirò di più: non la si può chiedere a nessuno, ne' nei mondi reali né in quelli paralleli. La risposta ai tuoi problemi sta solo in te. Anche il buon Eugenio lo scriveva chiaro: "Non chiederci la parola che squadri da ogni lato...". Nessuno ha la ricetta. In realtà siamo soli... e a volte, qualche volta spesso, con qualche compagno di viaggio... con cui a volte riusciamo a essere in piena sintonia e a volte meno...
Ah... so che non occorre dirlo, ma Eugenio è Montale.
Provare malessere è un problema complesso, che va ridotto in problemi semplici. Poi i problemi semplici vanno affrontati e risolti uno alla volta..
Ma questo è un processo che richiede molta calma e chiarezza con se stessi, non si può farlo mentre si sta dentro a una specie di "Las Vegas" che ti bombarda di emozioni istantanee, ma che disorientano.
E'come voler fare un discorso molto importante a qualcuno dentro una discoteca..

fati
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Messaggio da fati » 31/01/2007, 21:07

trilly ha scritto:[...]



Provare malessere è un problema complesso, che va ridotto in problemi semplici. Poi i problemi semplici vanno affrontati e risolti uno alla volta..
Ma questo è un processo che richiede molta calma e chiarezza con se stessi, non si può farlo mentre si sta dentro a una specie di "Las Vegas" che ti bombarda di emozioni istantanee, ma che disorientano.
E'come voler fare un discorso molto importante a qualcuno dentro una discoteca..
Credo che tu abbia davvero ragione.
Anni fa ho visto un film che aveva per protagonista un bambino autistico che ebbe una crisi in seguito al fatto che qualcuno lo aveva portato sulla spiaggia. La madre spiegava che lui, avendo una sensibilità enormemente accentuata, non poteva tollerare tutte le sollecitazioni che in una spiaggia il nostro corpo può ricevere (sole, vento, mare, rumore...)perchè le riceveva amplificate.
Ecco, a volte io mi sento così, come se la mia sensibilità fosse decuplicata e tutto mi penetrasse nella carne e questo mi accade dentro internet...
Un saluto a tutti

Power


Messaggio da Power » 01/02/2007, 11:46

trilly ha scritto:Fati internet non è un mezzo che fa bene a tutti e a te fa decisamente male. Questa scatola serve per trovare diversivi, distrazioni, a volte magari anche qualcos'altro, ma non è un'ancora di salvezza.

Sono d'accordo con Trilly,credo che il ruolo che ha internet nella nostra vita sia,in alcuni casi,piu dannoso che altro.

Oggi "l'intossicazione" comincia prestissimo.Un 14enne preferisce passare ore su internet piuttosto che nella vita reale.
A volte internet viene usato per mascherare frustrazioni e angosce.Ci si tuffa in un mondo virtuale nella speranza che esso possa dare risposte ai nostri interrogativi,alle nostre domande.Ma esso,in quanto macchina,non capirà mai cosa realmente passa nella nostra testa.
E' come un sogno.Nel momento in cui sogni (parlo di un sogno piacevole,ovviamente) tutto sembra dorato,magnifico, bellissimo.Ma poi lo scontro con la realtà ci ricorda che era solo un sogno.
Il punto è questo:prima di sognare,prima di guardare a realtà parallele,dovremmo catapultarci in pieno nella vita di tutti i giorni e trovare li,e non attraverso internet,possibilità di rilancio.
Se internet prende il sopravvento sulla vita reale occorre fermarsi.
Ecco,secondo me dovresti fare questo:fermarti, startene un po da sola con i tuoi pensieri,con il tuo grido silenzioso.Resterà silenzioso fino a quando non deciderai di ascoltarlo.
Poi,se hai qualcuno vicino (lo spero con tutto il cuore per te ;) )ascoltalo.Non è vero che siamo soli.O meglio,lo siamo nella misura in cui rifiutiamo il mondo che ci circonda.
Secondo me piu continui a utlizzare intenet e peggio ti sentirai.
E' come se una persona provasse ad estirpare un debito facendone un altro.
Ciao!

Ospite


Messaggio da Ospite » 01/02/2007, 12:43

Internet!?

Io penso che nella vita, di tutto ciò che ci circonda e delle opportunità che ci da il progresso umano, dovremmo cercare di prendere il buono che c'é.

Una "cosa" non nasce mai positiva o negativa ma é l'utilizzo che ne facciamo ognuno di noi che ne caratterizza la negatività o l'utilità.
Ogni cosa, vissuta con il giusto equilibrio e con parsimonia ci può dare immense soddisfazioni.

Così é per me Internet, utilità di informazioni, possibilità di risposte immediate, occasioni di scambiarsi opinioni (come in questo forum), giochi, notizie sul mondo, ecc.... indubbiamente tutte possibilità e chances in più che un decennio fa erano inimmaginabili.

Ora sta a noi utilizzare questo mezzo nel senso più positivo possibile senza diventarne "schiavi", indubbiamente mi trovo d'accordo con tutti coloro che hanno detto che internet non deve sostituire le nostre vite reali, siamo esseri in carne ed ossa, non certo entità astratte e dunque, per omogeneità dobbiamo vivere la nostra vita reale perché qualunque relazione e sensazione abbisogna di un avallo materiale, tattile e visiva.

Internet può essere utilizzato come strumento aggiuntivo alla ricerca del nostro equilibrio "materiale" ma non come strumento sostitutivo.

A Fati direi di diversificare le sue energie dividendole tra Internet e vita reale, dove costruirti una vita sociale in maniera "tradizionale".

Occhiscuri

Re: silenziose grida

Messaggio da Occhiscuri » 01/02/2007, 17:08

fati ha scritto:Come fare uscire il malessere enorme che ho nel corpo? Come pretendere di trovare su un forum qualcosa che mi allevi questa sofferenza? Internet è un foro sul mondo, un pertugio da cui a volte mi pare di poter guardare verso l' esterno di casa mia, ma sempre troppo piccolo perchè qualcosa possa passare in senso contrario.
Mi devo subito contraddire: a volte qualche cosa è passato, qualcosa di grande. Qualcosa che proprio perchè arriva da quel misterioso pertugio assume a volte contorni misteriosi, indefiniti. Qualcosa che io non so bene governare e che si impadronisce di me, dei miei pensieri, della mia vita. Qualcosa che spesso per questa connotazione confusa che assume mi fa soffrire e mi guasta la festa.
Internet mi intossica e mi attira allo stesso tempo. Da lui nascono fantasmi di persone vere e io non so più dove devo fermarmi....
E' un grido di aiuto questo, uno di quei gridi soffocati che si urlano muti con il cervello, quando le parole vere muoiono ancora prima di essere dette o cadono nel vuoto. Troppo spesso lancio queste grida silenziose, troppo spesso internet è il mio migliore amico.
Vorrei squarciarmi il petto per fare uscire quello che c'è dentro e sentire finalmente un po' di sollievo.

Fati
Il virtuale cos’è? Tutti mescoliamo una parte reale con una meno reale, virtuale appunto. Rappresenta quello che vorremo essere, ma non siamo. Tanto più si è virtuali, tanto più si è deboli. C’è addirittura chi riesce a vivere esclusivamente nel virtuale, tanto si sente al sicuro in questo porto così nascosto, intimo e remoto. A qualcuno capita addirittura di innamorarsi di un’immagine virtuale, ma questo non dipende solo da come la persona di fronte a noi si pone, ma anche da quello che noi proiettiamo su di essa, dai nostri desiderata. Così capita a volte che siamo noi stessi a rendere virtuale un’altra persona, per farla assomigliare il più possibile a quello che noi vorremmo che fosse. E’ tutto uno sforzo inutile. Solo l’incontro del reale con il reale può generare sentimenti reali...Le virtù non appartengono al virtuale.

OS

nota

Re: silenziose grida

Messaggio da nota » 01/02/2007, 22:07

fati ha scritto:Come fare uscire il malessere enorme che ho nel corpo? Come pretendere di trovare su un forum qualcosa che mi allevi questa sofferenza? Internet è un foro sul mondo, un pertugio da cui a volte mi pare di poter guardare verso l' esterno di casa mia, ma sempre troppo piccolo perchè qualcosa possa passare in senso contrario.
Mi devo subito contraddire: a volte qualche cosa è passato, qualcosa di grande. Qualcosa che proprio perchè arriva da quel misterioso pertugio assume a volte contorni misteriosi, indefiniti. Qualcosa che io non so bene governare e che si impadronisce di me, dei miei pensieri, della mia vita. Qualcosa che spesso per questa connotazione confusa che assume mi fa soffrire e mi guasta la festa.
Internet mi intossica e mi attira allo stesso tempo. Da lui nascono fantasmi di persone vere e io non so più dove devo fermarmi....
E' un grido di aiuto questo, uno di quei gridi soffocati che si urlano muti con il cervello, quando le parole vere muoiono ancora prima di essere dette o cadono nel vuoto. Troppo spesso lancio queste grida silenziose, troppo spesso internet è il mio migliore amico.
Vorrei squarciarmi il petto per fare uscire quello che c'è dentro e sentire finalmente un po' di sollievo.

Fati
....Posso solo dirti che ti capisco:un po' mi hai prestato la voce....

Ospite


Messaggio da Ospite » 02/02/2007, 0:40

Axel70 ha scritto:Internet!?

Io penso che nella vita, di tutto ciò che ci circonda e delle opportunità che ci da il progresso umano, dovremmo cercare di prendere il buono che c'é.

Una "cosa" non nasce mai positiva o negativa ma é l'utilizzo che ne facciamo ognuno di noi che ne caratterizza la negatività o l'utilità.
Ogni cosa, vissuta con il giusto equilibrio e con parsimonia ci può dare immense soddisfazioni.

Così é per me Internet, utilità di informazioni, possibilità di risposte immediate, occasioni di scambiarsi opinioni (come in questo forum), giochi, notizie sul mondo, ecc.... indubbiamente tutte possibilità e chances in più che un decennio fa erano inimmaginabili.

Ora sta a noi utilizzare questo mezzo nel senso più positivo possibile senza diventarne "schiavi", indubbiamente mi trovo d'accordo con tutti coloro che hanno detto che internet non deve sostituire le nostre vite reali, siamo esseri in carne ed ossa, non certo entità astratte e dunque, per omogeneità dobbiamo vivere la nostra vita reale perché qualunque relazione e sensazione abbisogna di un avallo materiale, tattile e visiva.

Internet può essere utilizzato come strumento aggiuntivo alla ricerca del nostro equilibrio "materiale" ma non come strumento sostitutivo.

A Fati direi di diversificare le sue energie dividendole tra Internet e vita reale, dove costruirti una vita sociale in maniera "tradizionale".
internet è un mezzo , uno strumento...dipende da che uso se ne fa...
una finestra alla quale ognuno di noi si affaccia come meglio crede...
c'è chi si affaccia gioisce di una bella giornata cosi come c'è chi si affaccia e condisera di buttarsi...
ognuno ha il proprio vissuto i propri trascorsi...chi prospettive chi rimpianti...e ognuno vive questo "mezzo" per come sa viverlo...

fati
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Re: silenziose grida

Messaggio da fati » 05/02/2007, 9:21

esstessy4 ha scritto:[...]



Cara Fati, cosi triste sentire quante di noi hanno speranza in qualcosa che però è irreale. Io per non cadere in depressione mi sto attaccando a tutto, ma a contrario di te, sono consapevole di comunicare con delle perone virtuali. Non mi aspetto miracoli, anche se mi piacerebbe trovare un amica/o con chi diventare reali e poter avere ambedue un supporto. Ti mando una (bellissima) poesia di LA PINA.
Un abbraccio, Esstessy
LA SOLITUDINE
La solitudine mi coglie sempre impreparata. Mi coglie sola. Sola e in disordine.
Come il peggiore e inopportuno degli ospiti non bussa e invade il salotto, senza ritegno.
Se vado in camera mi segue, e poi mi aspetta nel frigo se devo bere. Se esco mi spia dal marciapiede opposto, e poi corre ad accogliermi al ritorno.
Seduta vicino a Cora sul divano, mi sorride vuota e zuccherina come a dire "Sono ancora qui".
A volte mi mette la mano tra le scapole mentre scrivo un'email.
A volte si siede sul bordo della vasca da bagno e profuma di bambu.
Ogni tanto mi chiama col nome di altri, poi piange, telefona e mette giù.
La solitudine si nasconde nei pensili della cucina e fa invecchiare i biscotti.
Spesso basta accendersi una sigaretta ignorandola. Lei si offende e se ne va.
Bella la poesia e ti ringrazio molto per avermela regalata. Un appunto a quello che dici: comunicare attraverso internet non è "irreale", tu sei reale, io sono reale....E' un' illusione credere che come me ci siano altre persone che in quello che scrivono c'è davvero la loro essenza? Io ci credo ancora!
Ti abbraccio

esstessy4

Re: silenziose grida

Messaggio da esstessy4 » 05/02/2007, 14:36

fati ha scritto:[...]



Bella la poesia e ti ringrazio molto per avermela regalata. Un appunto a quello che dici: comunicare attraverso internet non è "irreale", tu sei reale, io sono reale....E' un' illusione credere che come me ci siano altre persone che in quello che scrivono c'è davvero la loro essenza? Io ci credo ancora!
Ti abbraccio
Siiiiiiiiiii è vero, noi siamo reali tutti! Molti di noi però, col nickname celano le loro vere nature, finalmente hanno la possibilità d’ essere chi vogliono, chi hanno sognato di diventare o semplicemente per divertirsi.
Cara amica, non ti dico di non crederci, ti ho invitato di non perderti nel tuo credo. Le persone con l’animo pulito ne soffrono doppio, e le ferite alla nostra età guariscono male (anche se tu sei ancora molto giovane). Anch’ io spero tanto di incontrare un amica/o come ti ho scritto prima. Mi piacerebbe rincominciare vivere giorno per giorno e non sopravvivere. Devo dire che il FORUM mi ha dato opportunità di comunicare con molti, e ciò mi riempie la giornata di novità. Ti va di parlare delle tue aspettative? Raccontarti un po’ di più.
Esstessy [/quote]

nota

Re: silenziose grida

Messaggio da nota » 05/02/2007, 21:53

Occhiscuri ha scritto:[...]



Il virtuale cos’è? Tutti mescoliamo una parte reale con una meno reale, virtuale appunto. Rappresenta quello che vorremo essere, ma non siamo. Tanto più si è virtuali, tanto più si è deboli. C’è addirittura chi riesce a vivere esclusivamente nel virtuale, tanto si sente al sicuro in questo porto così nascosto, intimo e remoto. A qualcuno capita addirittura di innamorarsi di un’immagine virtuale, ma questo non dipende solo da come la persona di fronte a noi si pone, ma anche da quello che noi proiettiamo su di essa, dai nostri desiderata. Così capita a volte che siamo noi stessi a rendere virtuale un’altra persona, per farla assomigliare il più possibile a quello che noi vorremmo che fosse. E’ tutto uno sforzo inutile. Solo l’incontro del reale con il reale può generare sentimenti reali...Le virtù non appartengono al virtuale.

OS

....hai ragione....:tanto più si è virtuali, tanto più si è deboli....
Anch'io sento molto questo...unito al rischio di sostituire (non per scelta) il virtuale con il reale...

Solo che spesso quando si è soli.....

esstessy4

Re: silenziose grida

Messaggio da esstessy4 » 06/02/2007, 12:13

nota ha scritto:[...]




....hai ragione....:tanto più si è virtuali, tanto più si è deboli....
Anch'io sento molto questo...unito al rischio di sostituire (non per scelta) il virtuale con il reale...

Solo che spesso quando si è soli.....
Tutti noi abbiamo delle multiple personalità (comportamenti), adatte alle situazioni da affrontare. Molti però, con il virtuale, possono finalmente esprimere le loro parti nascoste, a volte pericolose (opinione personale). Nel virtuale, la solitudine è un problema grosso. Una persona sola molto spesso non riesce vedere oltre ciò che legge, e magari s’ imbatte nella situazione imbarazzante o addirittura molto spiacevole. Non bisogna però generalizzare, e quindi è meglio dare ad una persona sola anche la possibilità di esprimersi attraverso virtuale anzi che chiudersi nella sua depressione e lentamente morire. Chi sa forse avrà fortuna ad incontrare delle persone che chiacchierando le danno una mano.
OCCHISCURI HA SCRITTO
“E’ tutto uno sforzo inutile. Solo l’incontro del reale con il reale può generare sentimenti reali...Le virtù non appartengono al virtuale”.
Non sono molto d’accordo con lui. Io penso che ogni occasione è buona per incominciare una strada nuova, importante non dare falsi valori alle cose e tanto meno alle persone. Questo vale anche nel reale. Quante cose vanno male nella vita reale, anzi dire vero siamo molto più virtuali nel reale che qua. Sembra contraddizione, non lo è!
Qua possiamo senza molti pregiudizi dire che, molti siamo solo virtuali, nessuno non si offende. Nella vita privata non parti da questo punto di vista, e là che ti trovi spesso con una persona che vive d’ apparenza, che parla per darsi tono, ch’ è più che virtuale, praticamente non appartiene al tuo mondo. UN'ALTRA DELUSIONE !!!!
Il mondo attorno a noi è diventato sempre più virtuale e noi ci adeguiamo a lui, chi più, chi meno. Nel virtuale, cosi anche nella vita reale trovi quello che tu vuoi!

Occhiscuri

Re: silenziose grida

Messaggio da Occhiscuri » 06/02/2007, 15:19

esstessy4 ha scritto:[...]


OCCHISCURI HA SCRITTO
“E’ tutto uno sforzo inutile. Solo l’incontro del reale con il reale può generare sentimenti reali...Le virtù non appartengono al virtuale”.
Non sono molto d’accordo con lui. Io penso che ogni occasione è buona per incominciare una strada nuova, importante non dare falsi valori alle cose e tanto meno alle persone. Questo vale anche nel reale. Quante cose vanno male nella vita reale, anzi dire vero siamo molto più virtuali nel reale che qua. Sembra contraddizione, non lo è!
Qua possiamo senza molti pregiudizi dire che, molti siamo solo virtuali, nessuno non si offende. Nella vita privata non parti da questo punto di vista, e là che ti trovi spesso con una persona che vive d’ apparenza, che parla per darsi tono, ch’ è più che virtuale, praticamente non appartiene al tuo mondo. UN'ALTRA DELUSIONE !!!!
Il mondo attorno a noi è diventato sempre più virtuale e noi ci adeguiamo a lui, chi più, chi meno. Nel virtuale, cosi anche nella vita reale trovi quello che tu vuoi!
Ma quello che dici è vero, ed io sono d'accordo con te. Quando dico che solo l'incontro del reale con il reale può generare sentimenti reali, mi riferisco anche ai comportamenti genuini delle persone. Non è un discorso da confinare al mondo virtuale di internet, ma anche alle maschere virtuali che ciascuno di noi indossa nella vita di ogni giorno, negandosi per quello che è realmente. C'è una bellissima frase di Nietzsche che credo possa sintetizzare tutto quello che penso:

"Invece che auguararci che gli altri ci conoscano come siamo, desiseriamo che pensino di noi il meglio possibile, vogliamo dunque che s'ingannino su di noi. Cio significa che non siamo fieri della nostra incomparabile unicità".
OS

OS

esstessy4

Re: silenziose grida

Messaggio da esstessy4 » 07/02/2007, 11:34

Occhiscuri ha scritto:[...]



Ma quello che dici è vero, ed io sono d'accordo con te. Quando dico che solo l'incontro del reale con il reale può generare sentimenti reali, mi riferisco anche ai comportamenti genuini delle persone. Non è un discorso da confinare al mondo virtuale di internet, ma anche alle maschere virtuali che ciascuno di noi indossa nella vita di ogni giorno, negandosi per quello che è realmente. C'è una bellissima frase di Nietzsche che credo possa sintetizzare tutto quello che penso:

"Invece che auguararci che gli altri ci conoscano come siamo, desiseriamo che pensino di noi il meglio possibile, vogliamo dunque che s'ingannino su di noi. Cio significa che non siamo fieri della nostra incomparabile unicità".
OS

OS
QUALSIASI COMENTO è SUPERFUO!!!!!
buona giornata.

ipazia

Re: silenziose grida

Messaggio da ipazia » 14/02/2007, 10:58

fati ha scritto:[...]



Bella la poesia e ti ringrazio molto per avermela regalata. Un appunto a quello che dici: comunicare attraverso internet non è "irreale", tu sei reale, io sono reale....E' un' illusione credere che come me ci siano altre persone che in quello che scrivono c'è davvero la loro essenza? Io ci credo ancora!
Ti abbraccio

Ciao Fati, io credo che la comunicazione via internet sia davvero irreale, ma non nel senso che non esiste. Esiste, ma noi tutti proiettiamo ciò che vogliamo vedere, quindi la sua percezione è distorta e deformata. Credo che il modo più sano di gestirla sia di prendere i messaggi come esperienze vissute, pillole di saggezza e quant'altro, ma che sia piuttosto pericoloso fantasticare sui loro autori e lasciarsi andare a sentimenti profondi che richiedono assolutamente una conoscenza diretta. Per questo non credo che da un post si possa ricavare l'essenza di qualcuno...

fati
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Re: silenziose grida

Messaggio da fati » 14/02/2007, 11:17

ipazia ha scritto:[...]




Ciao Fati, io credo che la comunicazione via internet sia davvero irreale, ma non nel senso che non esiste. Esiste, ma noi tutti proiettiamo ciò che vogliamo vedere, quindi la sua percezione è distorta e deformata. Credo che il modo più sano di gestirla sia di prendere i messaggi come esperienze vissute, pillole di saggezza e quant'altro, ma che sia piuttosto pericoloso fantasticare sui loro autori e lasciarsi andare a sentimenti profondi che richiedono assolutamente una conoscenza diretta. Per questo non credo che da un post si possa ricavare l'essenza di qualcuno...
Scusate se sono un po' dura, ma ancora io non riesco a capire bene il concetto che tu esprimi....Aiutatemi a capire...Sono daccordo sul fatto che si possa proiettare su una conoscenza internet quello che si vuole vedere, ma questo non toglie che se chi scrive è davvero sè stesso nelle sue parole ci sia davvero la sua essenza. Almeno una briciola della sua essenza...E se briciola dopo briciola si riesce a comporre un' immagine di quella persona quella immagine è quella reale, tanto quanto è reale quella che tutti noi diamo nella realtà se siamo onesti e sinceri. Convengo che nel virtuale ci si possa nascondere più facilmente dietro una immagine finta, ma anche la realtà non è esente da questo come non lo è dalle propiezioni che ciascuno di noi fa sugli altri. Se così non fosse tutte le relazioni nate nella realtà sarebbero perfette....
Forse ho fatto un po' di confusione, ma spero di essermi comunque spiegata.

Cherry

Re: silenziose grida

Messaggio da Cherry » 14/02/2007, 11:53

fati ha scritto:[...]



Scusate se sono un po' dura, ma ancora io non riesco a capire bene il concetto che tu esprimi....Aiutatemi a capire...Sono daccordo sul fatto che si possa proiettare su una conoscenza internet quello che si vuole vedere, ma questo non toglie che se chi scrive è davvero sè stesso nelle sue parole ci sia davvero la sua essenza. Almeno una briciola della sua essenza...E se briciola dopo briciola si riesce a comporre un' immagine di quella persona quella immagine è quella reale, tanto quanto è reale quella che tutti noi diamo nella realtà se siamo onesti e sinceri. Convengo che nel virtuale ci si possa nascondere più facilmente dietro una immagine finta, ma anche la realtà non è esente da questo come non lo è dalle propiezioni che ciascuno di noi fa sugli altri. Se così non fosse tutte le relazioni nate nella realtà sarebbero perfette....
Forse ho fatto un po' di confusione, ma spero di essermi comunque spiegata.


io concordo pienamente!!!E' più la scusa che si da al virtuale...però è vero che molte persone col fatto che si tratta di internet..si reinventano, si atteggiano, poi sta ad ognuno di noi capire di chi ci si può fidare, decidere di affezionarsi..oppure comportarsi di getto consapevoli che potrebbe essere una cantonata...che poi adesso che ci penso, cosa cambia dalla realtà? ;)
Cambia che non puoi vedere le persone negli occhi, e forse che non riesci a capire a primo impatto chi hai di fronte..ma prima o poi lo scopri comunque.

ipazia


Messaggio da ipazia » 14/02/2007, 12:20

...non credo che si tratti di volersi nascondere o voler passare per ciò che non si è, ma tutti noi abbiamo di noi stessi un'immagine che spesso non è proprio qualla reale. Chi di noi ammetterebbe di essere superficiale, egoista, crudele, ecc.?
E poi c'è un'altra considerazione.
Se io trovo un post e intervengo è per dire qualcosa che sia saggio o consolatorio o comunque mosso da buoni sentimenti...e se non intervengo? Che vuol dire? Ma nessuno ci fa caso. Se non fossi intervenuta nessuno di voi avrebbe pensato che il mio era un atteggiamento menefreghista, vero?

Riguardo all'essenza delle persone potrei anche essere d'accordo sul fatto che da un rapporto epistolare si possano tirar fuori i principi di vita, il pensiero e la morale delle persone...ma la domanda è: cosa fa di un uomo un Uomo? Pensare il giusto, o viverlo?...e questo da internet non si può sapere.

esstessy4

Re: silenziose grida

Messaggio da esstessy4 » 14/02/2007, 12:25

fati ha scritto:[...]



Scusate se sono un po' dura, ma ancora io non riesco a capire bene il concetto che tu esprimi....Aiutatemi a capire...Sono daccordo sul fatto che si possa proiettare su una conoscenza internet quello che si vuole vedere, ma questo non toglie che se chi scrive è davvero sè stesso nelle sue parole ci sia davvero la sua essenza. Almeno una briciola della sua essenza...E se briciola dopo briciola si riesce a comporre un' immagine di quella persona quella immagine è quella reale, tanto quanto è reale quella che tutti noi diamo nella realtà se siamo onesti e sinceri. Convengo che nel virtuale ci si possa nascondere più facilmente dietro una immagine finta, ma anche la realtà non è esente da questo come non lo è dalle propiezioni che ciascuno di noi fa sugli altri. Se così non fosse tutte le relazioni nate nella realtà sarebbero perfette....
Forse ho fatto un po' di confusione, ma spero di essermi comunque spiegata.
Tu hai pienamente ragione quando dici “...ma anche la realtà non è esente da questo come non lo è dalle proiezioni che ciascuno di noi fa sugli altri. Se così non fosse tutte le relazioni nate nella realtà sarebbero perfette.... “

La differenza secondo me sta, nel poter verificare con la presenza, l’esattezza delle situazioni (sempre se lo vuoi vedere). Il virtuale non solo nasconde ma, fa si che tu non potrai verificare nulla di questo che t’ è stato scritto. Ora, tu puoi comunque credere, e forse avrai fortuna di trovare la persona “sincera”. Io non ho mai detto che non è cosi… io dico… che la cosa mi sembra più difficile e forse un po’ più rischiosa. Mi sembra strano che tu non abbia mai sentito dei casi spiacevoli accaduti alle persone conosciutesi sull’ internet(alcune di esse non sono mai più tornate a casa).
Come ci sono casi contrari, molto positivi, spesso però appartengono a dei ragazzi giovani, che non sono cosi tanto sognatori come la nostra generazione. Qua casca asino, nel immaginario, nel credere ancora in principe azzurro, nel io lo cambierò, lui capirà che solo io lo amerò come vuole lui, wow, finalmente uno che mi parla d’amore come voglio io, wow,e cosi via. Le donne della nostra generazione, devono essere molto più attente, che le ragazze. Le ragazze non hanno timore di dire in giro che hanno conosciuto qualcuno sull’ internet, anzi lo spiattellano a tutti (è la moda del momento). Al contrario, le donne mature sono più restie a parlare con le amiche e quindi sono meno protette. Se noi qui fossimo cosi reali come tu vuoi vederci, non avremo dei nick name, ma ci chiameremo con proprio nome e tutto il resto. Io sono convinta che per trovare un principe azzurro, bisogna prima baciare tanti rospi, qua nel virtuale, non ho ancora visto uno. Tutti siamo belli, bravi, intelligenti pieni di buoni propositi, pronti a dare sollievo con delle belle parole, a chi lo desidera.
Buon S. Valentino[URL=http://imageshack.us][img]http://img181.imageshack.us/img181/9608/11077597hd5.gif[/img][/URL]

fati
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Re: silenziose grida

Messaggio da fati » 14/02/2007, 17:26

Cherry ha scritto:[...]





io concordo pienamente!!!E' più la scusa che si da al virtuale...però è vero che molte persone col fatto che si tratta di internet..si reinventano, si atteggiano, poi sta ad ognuno di noi capire di chi ci si può fidare, decidere di affezionarsi..oppure comportarsi di getto consapevoli che potrebbe essere una cantonata...che poi adesso che ci penso, cosa cambia dalla realtà? ;)
Cambia che non puoi vedere le persone negli occhi, e forse che non riesci a capire a primo impatto chi hai di fronte..ma prima o poi lo scopri comunque.
Una cosa va puntualizzata: per me internet è un mezzo da cui poi se lo ritengo necessario, se la conoscenza che nasce lo rende auspicabile, se le distanze lo consentono, passo a una conoscenza reale............che come dici anche tu non è affatto esente da proiezioni anche se offre qualche mezzo in più.

esstessy4

Re: silenziose grida

Messaggio da esstessy4 » 14/02/2007, 19:00

fati ha scritto:[...]



Una cosa va puntualizzata: per me internet è un mezzo da cui poi se lo ritengo necessario, se la conoscenza che nasce lo rende auspicabile, se le distanze lo consentono, passo a una conoscenza reale............che come dici anche tu non è affatto esente da proiezioni anche se offre qualche mezzo in più.
Cara amica, non ce bisogno di questa puntualizzazione, è ovvio! Una volta che tu esponi un problema, devi accettare le nostre personali opinioni, che non necessariamente sono da adottare. Ogni opinione è giusta per chi la scrive!!!!!
Il tuo mi sembra più un risentimento verso chi scrive contrario di ciò che tu vorresti sentire. Non troverai molti nella vita che pensano come te, che noia sarebbe anche per te. Non avresti bisogno di scriverci il tuo problema, sapendo già la nostra risposta.
Un consiglio da una persona più grande di te, se il tuo cuore è pieno di tristezza e solitudine, non buttarti nella speranza di conoscere qualcuno, vale anche nella vita reale. E’ il momento che acchiappi solo i rospi, ai voglia di baciarli, resteranno ROSPI, lasciandoti ancora la delusione più grande. Tanti auguri, di cuore.

Pink Hair

Re: silenziose grida

Messaggio da Pink Hair » 15/02/2007, 11:51

esstessy4 ha scritto:[...]



Tu hai pienamente ragione quando dici “...ma anche la realtà non è esente da questo come non lo è dalle proiezioni che ciascuno di noi fa sugli altri. Se così non fosse tutte le relazioni nate nella realtà sarebbero perfette.... “

La differenza secondo me sta, nel poter verificare con la presenza, l’esattezza delle situazioni (sempre se lo vuoi vedere). Il virtuale non solo nasconde ma, fa si che tu non potrai verificare nulla di questo che t’ è stato scritto. Ora, tu puoi comunque credere, e forse avrai fortuna di trovare la persona “sincera”. Io non ho mai detto che non è cosi… io dico… che la cosa mi sembra più difficile e forse un po’ più rischiosa. Mi sembra strano che tu non abbia mai sentito dei casi spiacevoli accaduti alle persone conosciutesi sull’ internet(alcune di esse non sono mai più tornate a casa).
Come ci sono casi contrari, molto positivi, spesso però appartengono a dei ragazzi giovani, che non sono cosi tanto sognatori come la nostra generazione. Qua casca asino, nel immaginario, nel credere ancora in principe azzurro, nel io lo cambierò, lui capirà che solo io lo amerò come vuole lui, wow, finalmente uno che mi parla d’amore come voglio io, wow,e cosi via. Le donne della nostra generazione, devono essere molto più attente, che le ragazze. Le ragazze non hanno timore di dire in giro che hanno conosciuto qualcuno sull’ internet, anzi lo spiattellano a tutti (è la moda del momento). Al contrario, le donne mature sono più restie a parlare con le amiche e quindi sono meno protette. Se noi qui fossimo cosi reali come tu vuoi vederci, non avremo dei nick name, ma ci chiameremo con proprio nome e tutto il resto. Io sono convinta che per trovare un principe azzurro, bisogna prima baciare tanti rospi, qua nel virtuale, non ho ancora visto uno. Tutti siamo belli, bravi, intelligenti pieni di buoni propositi, pronti a dare sollievo con delle belle parole, a chi lo desidera.
Buon S. Valentino[URL=http://imageshack.us][img]http://img181.imageshack.us/img181/9608/11077597hd5.gif[/img][/URL]
..Quanto sono d'accordo! Io, dal mio punto di vista di venticinquenne, comunque, ho sempre qualche remora a parlarne con le amiche, dei miei incontri "virtuali" tranne quell'unica fidatissima amica che so non mi giudicherebbe mai...per il resto, la maggior parte delle persone della mia età , che conosco , qui nella mia regione, reputano il conoscersi tramite computer una cosa da sfigati, da stupidi, da alienati. E sopratutto i programmi di chat line e di incontri, e così via. Ho delle amiche\ conoscenti dell'età mia che neanche sanno come si accende il computer, ma se si tratta di giudicare chi lo usa non si fanno problemi...

Personalmente mi scoccia molto di andare a dire in giro "ho conosciuto questa persona su internet" e noto lo stesso atteggiamento in quei pochi miei coetanei che lo usano...

Posso dire che come passatempo, (chiaramente la mia vita reale è fatta di altro) utilizzo progammi di messaggeria veloce e chat line da quando ho l'età di 16 anni (il computer lo uso dai miei 9) e ho incontrato solo ed esclusivamente rospi.
Tranne le eccezioni recenti (ormai sono bravina a capire chi ho davanti).
Una di queste eccezioni è il mio attuale ragazzo, col quale sto da quasi due anni: sembrerà assurdo ma dopo varie esperienze di incontri ho trovato un uomo intelligente, bello e formidabile sotto molti punti di vista.
Però questo è successo nella realtà, quando ho deciso, tra l'altro dopo pochissimo tempo, di sfondare il muro virtuale che ci divideva, e devo dire che all'inizio quello che ho trovato non mi piaceva!!!
Ci è voluto del tempo perchè cominciassi a vederlo sotto un'altra luce...e solo dopo aver definitivamente abbandonato i nostri dialoghi virtuali.

Per il resto, tranne poche esperienze (non sentimentali) positive, tutto da buttare.
Ho incontrato solo tanti uomini molto soli e con difetti enormi, con un ego spropositato, egoisti, presuntuosi, a parte quel poco di bello che sapevano esprimere tramite la rete\telefono\lettere, che puntualmente nella realtà passava in secondo piano, date le enormi mancanze e difetti caratteriali, ma virtualmente devo dire che erano bravissimi ad apparire delle creature perfette...
Quando ti trovi in una situazione del genere capisci di esserti infatuata di un fantasma. E non è affatto piacevole!

Lo considero comunque un modo interessantissimo di comunicare e un piacevole passatempo, ma occhio a non alienarsi e a mantenere la testa nel nostro mondo reale...