Paure ed emozioni....

L'amicizia, gli amici, gruppi di amici: idee, esperienze, consigli, riflessioni

Moderatore: Sabrina

Regole del forum
Solo discussioni. No annunci o organizzazione di eventi per cui esistono gli altri forum
Rispondi
nota

Paure ed emozioni....

Messaggio da nota » 29/10/2006, 15:02

....non so se l'argomento che vorrei condividere con voi può stare qua....:faccio fatica a"classificarlo"... ;)

Recentemente, grazie ad un confronto con un amico, riflettevo sulle mie paure..."emotive" (se così si può dire) e, pensando ad alcuni tratti del mio carattere, mi son resa conto che ne ho ancora tante, solo che spesso non ne sono consapevole o le attribuisco ad altri (ambiente familiare....etc....)

Mi riferisco a quelle paure ( difficoltà, blocchi...non so nemmeno io come chiamarle)che spesso s'insinuano in noi così silenziose e "subdole"che ce ne accorgiamo solo nei rapporti interpersonali: la paura(ad es) di essere delusi dall'altro o di deludere, quella di essere coinvolti troppo o di non esserlo affato, quella di "perdere l'altro" (amico o compagno che sia), quella di non essere all'altezza, di essere feriti o di ferire... :?

Non so...io mi sono resa conto che spesso, alla base di alcuni dei miei atteggiamenti, non c'è solo una componente caratteriale, ma soprattutto una gran paura....che a volte mi fa indietreggiare.... :shy:

Capita anche a voi verooo?!?? :rolleyes:

Se si, come fate a gestire le vostre paure?Come le superate?

Riuscite sempre a superarle o spesso vi bloccano per tanto tempo impedendovi così di vivere in modo più "pieno"la vostra vita emotiva?

Grazie

ariesgemini

Re: Paure ed emozioni....

Messaggio da ariesgemini » 29/10/2006, 16:58

nota ha scritto:....non so se l'argomento che vorrei condividere con voi può stare qua....:faccio fatica a"classificarlo"... ;)

Recentemente, grazie ad un confronto con un amico, riflettevo sulle mie paure..."emotive" (se così si può dire) e, pensando ad alcuni tratti del mio carattere, mi son resa conto che ne ho ancora tante, solo che spesso non ne sono consapevole o le attribuisco ad altri (ambiente familiare....etc....)

Mi riferisco a quelle paure ( difficoltà, blocchi...non so nemmeno io come chiamarle)che spesso s'insinuano in noi così silenziose e "subdole"che ce ne accorgiamo solo nei rapporti interpersonali: la paura(ad es) di essere delusi dall'altro o di deludere, quella di essere coinvolti troppo o di non esserlo affato, quella di "perdere l'altro" (amico o compagno che sia),
hai detto giusto,amica mia, sono proprio silenziose e subdole!!! mica ti chiedono cosa ne pensi o se le vuoi,quando si insinuano dentro te!! comunque scherzi a parte io ho imparato ad accettarle queste paure.. sono solo le tue esperienze di vita a farle germogliare in te,anche la famiglia ha il suo peso in queste cose,es: io ho avuto genitori iperapprensivi e protettivi,e questo mi ha portato ad avere grossi problemi di autostima, ed aver paura di stare solo.. ci sto' ancora lottando con questo problemone,ma da quando ho capito,e accettato la mia situazione,(sopratutto capito da dove nascono i miei problemi)ho aquistato maggiore sicurezza e stima.. provaci! fai germogliare dentro di te
qualcosa ?? non siano paure..che ne so' una "nota" nuova e sicura!

vannik

Re: Paure ed emozioni....

Messaggio da vannik » 29/10/2006, 17:16

nota ha scritto:....non so se l'argomento che vorrei condividere con voi può stare qua....:faccio fatica a"classificarlo"... ;)

Recentemente, grazie ad un confronto con un amico, riflettevo sulle mie paure..."emotive" (se così si può dire) e, pensando ad alcuni tratti del mio carattere, mi son resa conto che ne ho ancora tante, solo che spesso non ne sono consapevole o le attribuisco ad altri (ambiente familiare....etc....)

Mi riferisco a quelle paure ( difficoltà, blocchi...non so nemmeno io come chiamarle)che spesso s'insinuano in noi così silenziose e "subdole"che ce ne accorgiamo solo nei rapporti interpersonali: la paura(ad es) di essere delusi dall'altro o di deludere, quella di essere coinvolti troppo o di non esserlo affato, quella di "perdere l'altro" (amico o compagno che sia), quella di non essere all'altezza, di essere feriti o di ferire... :?

Non so...io mi sono resa conto che spesso, alla base di alcuni dei miei atteggiamenti, non c'è solo una componente caratteriale, ma soprattutto una gran paura....che a volte mi fa indietreggiare.... :shy:

Capita anche a voi verooo?!?? :rolleyes:

Se si, come fate a gestire le vostre paure?Come le superate?

Riuscite sempre a superarle o spesso vi bloccano per tanto tempo impedendovi così di vivere in modo più "pieno"la vostra vita emotiva?

Grazie
Capita eccome....
La paura di vivere le propie emozioni o di rimanerne vittime,credo sia una prerogativa che ,chi più chi meno, accompagna molti di noi.
La paura di lasciarsi andare a tal punto da non avere più l'illusione di tenere "sotto controllo" le situazioni che ti coinvolgono emotivamente.
e allora che fare? meglio far finta di niente e fuggire da persone o cose che potenzialmente ci possono far perdere l'effimero controllo delle nostre emozioni? meglio continuare a tener su la corazze che ci siamo costruiti talmente tanto tempo fa ,che per alcuni di noi è diventata ormai una seconda pelle ,proprio per difenderci non dagli altri,ma dalla nostra vulnerabilità,dalla nostra paura di amare, ma di non esserlo? dalla nostre carenze?
Mi associo anche io all'appello di nota (..giuro non c'è lo con te nota..eheheh) perchè sono uno dei maggiori "portatori sani" di queste corazze....

:shy:

Avatar utente
Sabrina
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1411
Iscritto il: 15 settembre 2004
Età: 53

Re: Paure ed emozioni....

Messaggio da Sabrina » 29/10/2006, 17:44

nota ha scritto:....
Mi riferisco a quelle paure ( difficoltà, blocchi...non so nemmeno io come chiamarle)che spesso s'insinuano in noi così silenziose e "subdole"che ce ne accorgiamo solo nei rapporti interpersonali: la paura(ad es) di essere delusi dall'altro o di deludere, quella di essere coinvolti troppo o di non esserlo affato, quella di "perdere l'altro" (amico o compagno che sia), quella di non essere all'altezza, di essere feriti o di ferire... :?

Non so...io mi sono resa conto che spesso, alla base di alcuni dei miei atteggiamenti, non c'è solo una componente caratteriale, ma soprattutto una gran paura....che a volte mi fa indietreggiare.... :shy:

Capita anche a voi verooo?!?? :rolleyes:

Se si, come fate a gestire le vostre paure?Come le superate?

Riuscite sempre a superarle o spesso vi bloccano per tanto tempo impedendovi così di vivere in modo più "pieno"la vostra vita emotiva?

Grazie
Certo che capita pure a me.. prima mi ci disperavo.. poi ho imparato ad evitare le situazioni che mi davano sensazioni sgradevoli.. alla fine ho capito che evitare tante cose per paura è solo un modo per per non vivere liberi. Ci si crea solo pareti invisibili tra noi e il resto del mondo. Ora ci convivo tra paranoie e sorrisi chi mi conosce bene lo sa.

:) ciao ciao

Straniero

Re: Paure ed emozioni....

Messaggio da Straniero » 29/10/2006, 19:24

ariesgemini ha scritto:[...]


sono solo le tue esperienze di vita a farle germogliare in te

si forse è così,ma proprio per questo è difficile accettarle ed andare avanti,ti pesano e ti bloccano,e ogni volta tornano più foti e pesanti di prima.

ariesgemini

Re: Paure ed emozioni....

Messaggio da ariesgemini » 29/10/2006, 21:10

Straniero ha scritto:[...]




si forse è così,ma proprio per questo è difficile accettarle ed andare avanti,ti pesano e ti bloccano,e ogni volta tornano più foti e pesanti di prima.


vero.......non ho mai detto che e' facile. :( pero' per sconfiggere un nemico devi sapere chi e'.... e metterti nell'ordine delle idee che piu' le tue paure sono forti,piu' ardua e lunga sara' la lotta...)

Tigrotta


Messaggio da Tigrotta » 29/10/2006, 21:48

Io tempo fa sono giunta a una conclusione...
Ci sono tante persone che, per le esperienze vissute, hanno paura di soffrire e quando si ritrovano emotivamente legate a qualcuno si fanno montagne e montagne di quelle che vengono comunemente chiamate paranoie.
Sembra quasi che DEBBANO trovare qualcosa che va male per lambiccarcisi sopra.
Però il 90% di costoro non capisce che fa effettivamente così perchè, se comincia a pensare male dell'altra persona già prima che succeda qualcosa, nel momento in cui si troverà a soffrire sarà preparata. E non è detto che le cose debbano finire in maniera storta, o che gli altri ci facciano male, però inconsciamente si tende a pensare che andrà così, in questi casi.
Ovviamente capiscono che si fanno paranoie per i loro timori, ma ben pochi colgono queste motivazioni.
Ed è per questo che, poichè non conoscono il vero nemico, non riescono a smettere di produrre paranoie una dietro l'altra...nel momento in cui ci se ne accorge si può provare a moderarsi, pian piano, pari passo col dare un pò di fiducia in più all'altro e alla situazione. Un pezzetto alla volta, senza fretta, tenendo presente che la guarigione non può essere immediata ma che anzi richiede tempo ;)