Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

L'amicizia, gli amici, gruppi di amici: idee, esperienze, consigli, riflessioni

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Sims
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Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Sims » 25/06/2006, 23:29

Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
Vale più l'affetto istintivo per la mia amica o la difesa della mia libertà di votare/amare chi voglio?

à vous...

Blu


Messaggio da Blu » 25/06/2006, 23:35

Bè si forse con la parola mongoli ci sono andati pesante.... avevo una ex che usava spesso quel termine e mi faceva imbestialire un casino :\?
Invece per cio che riguarda politica e/o religione ti posso solo dare un consiglio... per come la vedo io è meglio lasciare certa gente nella loro ognoranza e non insistere tanto non ne vale la pena. Perderesti solo un sacco di tempo per niente.

Ciao Sims... bensentita!!! :ciao:

Amico82
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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Amico82 » 25/06/2006, 23:53

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
Vale più l'affetto istintivo per la mia amica o la difesa della mia libertà di votare/amare chi voglio?

à vous...
bravissima, hai fatto un bel intervento..
anch'io la penso esattamente come te,purtroppo molto spesso ci si imbatte in discorsi fatti da persone ignoranti o ciniche o che semplicemente ragionano in quel modo essendo state portate dalla società e dagli altri a farlo ( e pensare che spesso queste persone sono ipocrite, "bachettone", pseudo-moraliste,..ecc ecc)
io penso che ognuno, finchè non nuoce al prossimo, abbia diritto di vivere la proprio vita come vuole e ognuno deve sentirsi libero di "essere sè stesso" senza aver paura dei condizionamenti della società.
rispondendo alla tua domanda:"Si può essere amici se si hanno ideali diversi?" direi che si può (anche se magari per certi versi è difficile) a patto che non si tocchino questi argomenti "scottanti" oppure argomenti per i quali uno è d'accordo e l'altro è contrario
??? sono dell'avviso che per essere buoni amici bisogna avere anche molte cose simili e in comune (dico la maggior parte perchè ovviamente non si può avere tutto in comune!!), se si è troppo diversi in tutto non ci sono i presupposti per essere buoni amici...
"la mente è la sua stessa condizione e, in sè sola, può fare dell'inferno un paradiso, del paradiso un inferno"

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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da TheEmptyFlow » 26/06/2006, 11:19

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

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Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
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Probabilmente anche qualcuno di loro è gay ;)

Scherzi a parte (che poi non è detto)....il punto è in effetti l'ignoranza. Il non aver vissuto nulla di diverso dalla vita "media"... Pensano che cose come l'omosessualità siano cose di un mondo lontano, cose che si vedono solo in tv e che stanno lontanissime da noi. Non si prende nemmeno in considerazione l'idea che tantissime persone che sono vicino a noi vivono cose che noi non pensiamo, perchè in effetti non c'è motivo per cui dovrebbero notarsi con chissà quanta evidenza, è solo questione di tipo di persone, diverse per una cosa o per un altra. Vivo anche io cose di questo genere. Al lavoro, in famiglia soprattutto, la gente parla, giudica, insulta e non sanno quello che dicono. Il 50% dei miei amici di infanzia è cresciuto ritrovandosi omosessuale, ho vissuto con loro i patimenti, le tristezze, le paure e le frustrazioni nel vivere in un mondo che vuole un tipo di vita uguale per tutti e ho ascoltato col vomito sulla gola i discorsi di compagni di classe, colleghi e genitori, ho quasi cercato di convincere mia madre che fossi gay tanto mi dava fastidio il fatto che non prendesse nemmeno in considerazione l'idea (e comunque non ci sono riuscito :? ).
Il mondo è chiuso. In realtà soprattutto le fascie di età più alte, ma molte e troppe anche tra quelle più basse.
Ma che si può fare? Litigare continuamente? Insultare genitori, zii, nonni?
Bisogna inghiottire, non c'è altro da fare....

Si può essere amici, se ritieni che una persona sia meritevole, ma parlando d'altro. E' chiaro che un'amicizia così perde un po' di qualità, tende inevitabilmente al superficiale se di alcune cose non ne puoi parlare perchè l'altro non è in grado di capire......se invece è un po' più meritevole allora si potrebbe cercare di spiegargli, cercare di fargli capire quanto è ampio il mondo.....e insomma....qualcosa dovrebbe uscirne....credo...

Per il resto tante sono le parole che vengono usate impropriamente.....ma il punto è sempre l'ignoranza....e la sfortuna di aver sempre vissuto sereni....
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Evey


Messaggio da Evey » 26/06/2006, 14:07

bè credo che ognuno abbia le sue idee, ma non sopporto chi parla solo per dare fiato alla bocca...
vale la pena parlare e confrontarsi solo quando si ha davanti una persona ragionevole, educata, e informata soprattutto.

anch'io conosco gente che usa la parola "mongolo", anche mia sorella, e quando la sento mi vengono i nervi!

comunque nessuno ha il diritto di giudicare nessuno, con le mie amiche abbiamo idee abbastanza concordanti, per questo siamo amiche...

se le idee son discordanti è difficile essere amici

AL963
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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da AL963 » 26/06/2006, 15:59

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
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à vous...


Un bel pò di anni fa una persona più grande di me disse :

E' inutile a volte pretendere e lottare per far cambiare idee giuste o sbagliate che siano agl' altri , quando questi ne sono pienamente convinti .


E' una battaglia persa far cambiare gli ottusi,
quindi mantieni le tue idee, discutele pure con altri, ma quando trovi questi muri di gomma , lascia perdere, risparmi tempo , fatica e incacchiature . :)

marla_singer

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da marla_singer » 26/06/2006, 16:40

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
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à vous...
Beh come in tutte le cose ?? esiste il giusto o lo sbagliato ma solo punti di vista, la grandezza sta nel saper rispettare anche quelli diversi dai tuoi.
una frase bellissima che ricordo è:" ?? credo in quello che dici ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo"

un saluto
raffy

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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Sims » 26/06/2006, 20:33

marla_singer ha scritto:[...]



?? credo in quello che dici ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo"

un saluto
raffy
Proprio di questo diritto parlo: ce l'ho anch'io,no? Però so che se aprissi il vaso di Pandora uscirebbero cose tali che certa gente avrebbe paura. Certi pregiudizi sono una grossa difesa dal mondo!

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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da TheEmptyFlow » 26/06/2006, 21:59

marla_singer ha scritto:[...]



Beh come in tutte le cose ?? esiste il giusto o lo sbagliato ma solo punti di vista, la grandezza sta nel saper rispettare anche quelli diversi dai tuoi.
una frase bellissima che ricordo è:" ?? credo in quello che dici ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo"

un saluto
raffy
Non sono daccordo...
Apparte il fatto che odio quel poco che conosco di Voltaire (autore della frase credo...)...io non sono convinto che tutte le idee vadano rispettate. Per fare un esempio allora andrebbero rispettate anche le idee dei nazisti-fascisti, o coloro che insegnavano che era giusto considerare gli ebrei inferiori....

Alcune idee sono dettate semplicemente dall'ignoranza, dalla presunzione e dagli interessi.... Il giusto e lo sbagliato esistono, semplicemente è molto difficile vederli perchè sono troppe le manipolazioni del mondo...
Still, no-one else I ever want to be...
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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Sims » 26/06/2006, 22:56

TheEmptyFlow ha scritto:[...]



Non sono daccordo...
Apparte il fatto che odio quel poco che conosco di Voltaire (autore della frase credo...)...io non sono convinto che tutte le idee vadano rispettate. Per fare un esempio allora andrebbero rispettate anche le idee dei nazisti-fascisti, o coloro che insegnavano che era giusto considerare gli ebrei inferiori....

Alcune idee sono dettate semplicemente dall'ignoranza, dalla presunzione e dagli interessi.... Il giusto e lo sbagliato esistono, semplicemente è molto difficile vederli perchè sono troppe le manipolazioni del mondo...
Infatti io mi chiedo se di fronte a persone che esprimono un'opinione senza fondamento e che denota ignoranza non si abbia in qualche modo anche il dovere di mostrare loro una via alternativa. :? Si rischia di ergersi a messia della verità, mentre le verità possono essere tante. Ma allora, per non litigare, io sto zitta :zitto: lasciando che si diffonda il germe di certe idee e soprattutto LASCIANDO CHE QUELLI CREDANO CHE LA PENSO COME LORO! :O L'idea mi offende... Le mie origini e ogni minuto della mia vita determinano ciò in cui credo e ho voglia di dirlo, dopo tanto tempo che per mostrarmi saggia e flessibile ho ascoltato impassibile opinioni che mi facevano ribollire. X(
Diciamo che ogni tanto vorrei non essere corretta ma sgarbata e impertinente e far uscire la vera me: eccessiva, amorale, dissidente, dissacrante. Diciamo che corna e coda stanno cercando di uscire da sotto il travestimento... :devilsmile:

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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da enemyofthesun » 26/06/2006, 23:02

Secondo me si può essere amici di persone che hanno idee diverse. In caso contrario rischieremmo di cercare persone esattamente uguali a noi.
Naturalmente ci devono essere dei punti di contatto, delle idee condivise.

L'importante è avere rispetto per le idee altrui e pretendere anche rispetto per le proprie.


TheEmptyFlow ha scritto:[...]



Non sono daccordo...
Apparte il fatto che odio quel poco che conosco di Voltaire (autore della frase credo...)...io non sono convinto che tutte le idee vadano rispettate. Per fare un esempio allora andrebbero rispettate anche le idee dei nazisti-fascisti, o coloro che insegnavano che era giusto considerare gli ebrei inferiori....

Alcune idee sono dettate semplicemente dall'ignoranza, dalla presunzione e dagli interessi.... Il giusto e lo sbagliato esistono, semplicemente è molto difficile vederli perchè sono troppe le manipolazioni del mondo...

Ci sono credo delle eccezioni: non posso tollerare discorsi contenenti delle palesi violazioni ai miei principi ideali, ne accetto rassegnatamente l'esistenza ma sarebbe molto deludente venire a sapere che un mio amico ha idee di tipo nazifascista, antisemita, o via dicendo.

In tutti gli altri casi, se c'è rispetto e volontà di ascolto e dialogo, diventa anche interessante confrontarsi con persone che hanno ideali diversi.
Certo non sempre è possibile mantenere un'amicizia, che si basa sulla condivisione di idee ed esperienze.

Sims
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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Sims » 26/06/2006, 23:15

enemyofthesun ha scritto:Secondo me si può essere amici di persone che hanno idee diverse. In caso contrario rischieremmo di cercare persone esattamente uguali a noi.
Naturalmente ci devono essere dei punti di contatto, delle idee condivise.

L'importante è avere rispetto per le idee altrui e pretendere anche rispetto per le proprie.



[...]




Ci sono credo delle eccezioni: non posso tollerare discorsi contenenti delle palesi violazioni ai miei principi ideali, ne accetto rassegnatamente l'esistenza ma sarebbe molto deludente venire a sapere che un mio amico ha idee di tipo nazifascista, antisemita, o via dicendo.

In tutti gli altri casi, se c'è rispetto e volontà di ascolto e dialogo, diventa anche interessante confrontarsi con persone che hanno ideali diversi.
Certo non sempre è possibile mantenere un'amicizia, che si basa sulla condivisione di idee ed esperienze.
La penso esattamente come te, che confermi il mio dubbio: fino a che punto accettare la diversità?

Es 1: se io sono bisex e frequento e sono molto legata ad altre persone non eterosessuali, posso essere amica di chi parla con disprezzo di noi?
Es 2: se voto comunista e credo nell'utopia comunista, posso essere amica di chi parla di me come di un idiota sovversivo tossico mela marcia della società?
Es 3: se io ho diversi parenti disabili mentali e fisici, posso essere amica di chi considera quelle persone di serie B?
Es 4: se la mia è una famiglia allargata posso essere amica di chi crede che questo tipo di famiglia sia immorale, fondata sul peccato e sul culto dell'edonismo?
(ovviamente sono soltanto ipotesi!)

Forse posso accettare le opinioni altrui fino a questo punto, ma VOGLIO essere amica di persone così?
E poi mi chiedo quanti amici riesco a salvare se escludo tutte le persone che hanno queste opinioni... Mi rattrista!

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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da enemyofthesun » 26/06/2006, 23:24

Sims ha scritto:[...]
Forse posso accettare le opinioni altrui fino a questo punto, ma VOGLIO essere amica di persone così?
E poi mi chiedo quanti amici riesco a salvare se escludo tutte le persone che hanno queste opinioni... Mi rattrista!
Infatti come dicevo anche nel mio post precedente, un conto è rispettare le opinioni altrui anche quando non mi piacciono, purchè non siano fortemente lesive dei miei principi ideali, ben diverso è stringere amicizia con persone con idee troppo diverse da me.
Credo sia raro e difficile che accada. Ma a ben pensarci, l'amicizia è una cosa rara.

Sanjina

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Sanjina » 26/06/2006, 23:28

Sims ha scritto:[...]

Infatti io mi chiedo se di fronte a persone che esprimono un'opinione senza fondamento e che denota ignoranza non si abbia in qualche modo anche il dovere di mostrare loro una via alternativa. :? Si rischia di ergersi a messia della verità, mentre le verità possono essere tante. Ma allora, per non litigare, io sto zitta :zitto: lasciando che si diffonda il germe di certe idee e soprattutto LASCIANDO CHE QUELLI CREDANO CHE LA PENSO COME LORO! :O L'idea mi offende... Le mie origini e ogni minuto della mia vita determinano ciò in cui credo e ho voglia di dirlo, dopo tanto tempo che per mostrarmi saggia e flessibile ho ascoltato impassibile opinioni che mi facevano ribollire. X(
Diciamo che ogni tanto vorrei non essere corretta ma sgarbata e impertinente e far uscire la vera me: eccessiva, amorale, dissidente, dissacrante. Diciamo che corna e coda stanno cercando di uscire da sotto il travestimento... :devilsmile:
Tu non la pensi come loro ed è questo che deve contare per te. Ci sono altre persone che invece hanno idee ed opinioni piu' affini alle tue, punta piu' su queste se vuoi avere un dialogo, non perdere tempo cercando di far capire con rabbia, non serve ne a te ne agli altri.
Litigare? Perchè? A volte un silenzio sentito e meditato puo' far capire molto bene "da che parte stai", non sprecare energia litigando o dimostrando qualcosa, non hai bisogno di farlo se è qualcosa in cui credi. Un silenzio duro e la fermezza sono il modo migliore per contrastare l' inutile e banale chiacchierio quotidiano.
Dopodichè agire senza parlare troppo. Concretizzare con i gesti e le nostre scelte cio' in cui crediamo e nel modo che riteniamo essere quello "giusto". In questo modo, seppur senza accorgercene, diventiamo perfino educativi per chi ci sta intorno, perchè i fatti contano molto piu' di mille parole, per questo il silenzio a volte è molto significativo.

Shandris


Messaggio da Shandris » 20/07/2006, 10:57

ciao ragazzi,
volevo solo dirvi che è bello leggere certe discussioni ed esternazioni di idee, sono cose di cui difficilmente si parla faccia a faccia e quindi colgo l'occasione per confrontarmi con l'opinione degli altri su questi argomenti un po' caldi.

Il mio contributo alla discussione:
il mio ragazzo ha il pessimo vizio di usare le parole "gay" e "negro" e io sto facendo una faticaccia del diavolo per togliergli questa abitudine. Tuttavia non lo reputo ignorante ne superficiale (è un laureando in ingegneria matematica,insomma, è piú simile all'uomo colto che alla scimmia antropomorfa), secondo me l'uso di questi termini deriva dall'ambito familiare e di conoscenti che gli ha lasciato questo -chiamiamolo cosí- "bagaglio culturale" di cui ora lui trova difficile disfarsi. Da notare: lui non le reputa parole spregiative. :O

Forse sarebbe piú facile rivedere la sua terminologia se conoscesse davvero delle persone di queste "categorie". Voglio dire, una persona puó anche essere grassa, ma non andrai mai a dirglielo in faccia.. se si dovesse entrare in argomento le dirai "sei un po' sovrappeso".

Le parole distinguono i concetti in modo sottile, ma determinante :)

Power

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Power » 20/07/2006, 17:25

Sims ha scritto:Ragazzi,

E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?
Per quanto mi riguarda dico di si.
Dirò di piu:spesso mi trovo meglio a dialogare con persone che hanno opinioni differenti dalle mie,in quanto riescono a farmi vedere le cose sotto altri punti di vista.Mi è capitato piu volte di dover dire ad un mio amico "effettivamente hai ragione te,pensandoci meglio sono io nel torto.....".
Dialogare con persone che hanno ideali differenti dai miei puo risultare molto istruttivo,per me,ma anche per l'altro interlocutore ;)
Tutto questo presuppone,ovviamente,il rispetto reciproco.Se un mio amico insulta pesantamente nel discutere (anche terzi non in causa) posso farglielo notare 1,2,3 volte,alla quarta uso (a malincuore)quella che ritengo essere la piu potente delle "armi" a nostra disposizione: l'indifferenza.

Tra l'altro,bell'esempio che abbiamo in casa noi......la Cassazione,poche settimane fa,ha stabilito che dire "sporco negro" ad una persona non è offensivo..... :rolleyes:

Ospite

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Ospite » 20/07/2006, 18:21

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?
Un amico è una persona talmente scema che, pur se hai torto marcio davanti ad altri, continua a sostenerti....

Perché ti conosce a fondo e spesso sa quali motivazioni ti spingono a dire o a fare... e naturalmente le condivide.

Persone che fanno questo, sono così rare che spesso ce le lasciamo andar via nei momenti più critici.

Pensando di esserci liberati di qualcosa che ci infastidiva, mentre era solo un vago desiderio di liberarci di una parte di noi....


Persone così sono preziose ed uniche e chi le ha, lo capisce e se le tiene strette, anche se stanno su pianeti diversi e vivono vite assolutamente diverse.... ;)

batticuore

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da batticuore » 20/07/2006, 19:32

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
Vale più l'affetto istintivo per la mia amica o la difesa della mia libertà di votare/amare chi voglio?

à vous...
L amicizia è anche questo,rispettare le idee dell' altra persona,sarebbe brutto avere tutti gli stessi ideali non ci sarebbe entusiasmo nel parlare,nel confrontarsi...poi ci sono alcuni ideali che possiamo anche non condividere idee razziste o pensieri fascisti...o magari anche politica.Chiamare mongolo una persona reca offesa solo a chi soffre veramente di ciò,purtroppo ci sono persone con sensibilità pari a zero e mentalità talmente chiuse da non conoscere nemmeno il significato delle parole che vengono pronunciate.. :rolleyes:

max 1965


Messaggio da max 1965 » 20/07/2006, 23:25

ciao sims , riguardo al tuo discorso,io personalmente non e mai accetto quelle persone che vogliono solamente avere ragione loro, sottovalutando quello che dici tu. A parte il fatto che quando parli o discutti con quelle persone che ti acennavo poco fa', non hai diffronte a te 1 amico perche' con certi elementi, mai puo' nascere o esserci tale amicizia. La vera amicizia, sta' anche nel fatto si, di avere i pareri diversi ognuno di noi, ma non far valere solo i tuoi, ma rispetta anche quelli degli altri. Amicizia. vuol dire : rispetto, e purtroppo io di vere amicizie ne ho veramente, ma veramente poche. Spero di trovarne in questo forum. ciao da massimo.

Puntoeacapo

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Puntoeacapo » 22/07/2006, 12:36

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
Vale più l'affetto istintivo per la mia amica o la difesa della mia libertà di votare/amare chi voglio?

à vous...
Sims, ma perchè devi tacere? E' giusto che tu esponga chiaramente i punti sui quali ti trovi discordante, e spiegare le tue motivazioni. Ovvio se l'interlocutore dimostra disinteresse, e neanche ti ascolta troppo chiuso nella su apresunzione di sapere tutto , a quel punto non devi neanche porti più problemi. Nel senso che, se esiste una vera amicizia, non è detto che per forza tutto gli ideali di base devono essere i medesimi; ma se non sussiste una capacità all'ascolto delle opinioni dell'altro, che non significa dover cambiare idee perchè l'altro la pensa diversamente da noi, ma confrontarsi per capire, beh , cio' esclude qualsiasi forma di interesse e rispetto dell'altro . Allora le cose si complicano, e magari succede che la persona più prudente, come te in qesto caso, si mette i problemi se parlare o no, onde evitare di scatenare un putiferio. E tra amici queste paranoie non devono esistere. Vedi quanto loro sono disposti solo ad ascoltare le tue di opinioni e poi tira le somme ;)

ario65

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da ario65 » 22/07/2006, 13:50

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?

è possibile, quando le opinioni sono espresse con una certa conoscenza dell'argomento che si sta trattando. Dai propri amici ci si aspetta meno superficialità su questioni importanti e non i soliti discorsi da bar, altrimenti ben venga un giusto sdegno e, se sono amici, capiranno anche l'in***** e magari troveranno la scossa per approfondire meglio le questioni in gioco...altrimenti...riconsidera chi ti sta attorno
naturalmente bacio

luxor23476

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da luxor23476 » 26/07/2006, 0:18

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
Vale più l'affetto istintivo per la mia amica o la difesa della mia libertà di votare/amare chi voglio?

à vous...
caldo oggi è???? be direi di si.....ideali diversi?, io lavoro a contatto con la gente, ci sono tanti modi di dialogare, anche con chi non vuol sentire ragione...ma sempre col buon senso del rispetto!
e vero qui a Torino ultimamente abbiamo vissuto mesi di fuoco...ma alla fine tutto è sempre andato per il verso giusto....per quanto riguarda lo scontro con gli amici/che be le opinioni vanno rispettate cosi come gli ideali, se poi uno è ignorante be.....mi fà solo pena!

ciao!

estebe

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da estebe » 08/08/2006, 13:19

Andbeat ha scritto:[...]



Un amico è una persona talmente scema che, pur se hai torto marcio davanti ad altri, continua a sostenerti....

Perché ti conosce a fondo e spesso sa quali motivazioni ti spingono a dire o a fare... e naturalmente le condivide.

Persone che fanno questo, sono così rare che spesso ce le lasciamo andar via nei momenti più critici.

Pensando di esserci liberati di qualcosa che ci infastidiva, mentre era solo un vago desiderio di liberarci di una parte di noi....


Persone così sono preziose ed uniche e chi le ha, lo capisce e se le tiene strette, anche se stanno su pianeti diversi e vivono vite assolutamente diverse.... ;)

Sono pianamente daccordo.
é difficile ma togliamo dall'amicizia e dall'amore i perchè.
Se è così difficile stare con persone che la pensano diversamente significa che non sono amici, ma una frequentazione che riteniamo opportuna.

pasha77

La risposta è elementare

Messaggio da pasha77 » 09/08/2006, 19:30

Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
Vale più l'affetto istintivo per la mia amica o la difesa della mia libertà di votare/amare chi voglio?

à vous...
Le divergenze di opinioni creano un tiro alla fune.

Alla fine o cedi tu o cede chi tira dall'altra parte o, semplicemente, la fune si spezza.

Trovati amici che condividono le tue idee.

Ah, sul concetto di "normalità" sono d'accordo. Bisognerebbe parlare in termini di ciò che "rispetta la natura come macrocosmo" e ciò che "rispetta solo la natura di un microcosmo", anche se ciò è difforme alla legge di natura principale.

Le cellule iniziarono la riproduzione sessuata per differenziarsi geneticamente ricombinando il DNA, perché prima si riproducevano per scissione e gemmazione.

Ciò che è naturale tende a questo scopo originario.

Ciò che è innaturale è un'invenzione dell'uomo o, semplicemente, sempre che esista in altre specie viventi, una bizzarria che va presa per quello che è.

Bisogna giudicarla? No, ma nemmeno prenderla come "regola generale".

E' semplicemente un'eccezione, anche se il suo proprietario sia un famoso stilista arcimilionario e non il povero finocchio che si prostituisce all'angolo per raccimolare soldi per farsi operare ed avere una vagina che madre natura non gli aveva dato in dotazione.....

V

Letizia

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Letizia » 09/08/2006, 21:37

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?

Tra le elezioni e il gay pride, qui a Torino i temi scottanti non mancano.
Il mio è piuttosto uno sfogo. Vorrei urlare al mondo cosa penso, spiegare che l'identità sessuale è come una qlque altra preferenza, ognuno ha la sua, da rispetare è superfluo dirlo. Vorrei dire loro che la vita è difficile e il giudizio della società (che siamo noi!!) non fa che renderla ancora più difficile. Che siamo persone, prima che genitali!!! Che sarebbe almeno meglio, prima di spararle grosse, essere sicuri che chi si ha davanti non sia gay (almeno per evitare di ferire brutalmente quella persona). Vorrei dire loro che non esiste "gay e normale" ma ci sono tante sfumature come in tutte le cose. Bello quando danno per scontato che tu fai parte di una categoria, ma non te l'hanno mai chiesto, né tu hai mai fatto dichiarazioni inequivocabili!

E poi mi piacciono quelli che ora temono l'aumento delle tasse. Non voglio entrare nel merito della questione, ma vi giuro che le persone che se ne lamentano con me non leggono un giornale da mai! Non sanno nemmeno a cosa servono le tasse. Non sanno a quali categorie vengono aumentate, né in che misura. Se loro sapessero tutto questo e se ne lamentassero non sarebbe un problema.

E quelli che insultano chiamando "mongolo"? Che razza di bestie! A me hanno insegnato a non usare parole che non conosco. Evidentemente questi soggetti non sanno cosa comporta essere "mongolo".

Gente, sono stanca di scontrarmi con tutto questo... Sabato sera stavo per scoppiare, avevo questi amici a casa mia e se non mi avesse tenuta mia sorella... Sapevo che avevamo opinioni discordanti su alcune cose e ormai all'ottusità sono abbastanza abituata. Ma devo tacere sempre???
Vale più l'affetto istintivo per la mia amica o la difesa della mia libertà di votare/amare chi voglio?

à vous...
Io credo che amicizia vuol dire anche condivisione. Quindi, non dico che per essere amici bisogna essere identici, anzi... Però bisogna condividere dei valori di fondo. Una mia lunga amicizia di 6 anni è finita anche per questo. La mia amica negli ultimi tempi, era diventata detestabile. Non aveva rispetto per i gay e per le persone con gusti sessuali diversi dai nostri, e per giunta (cosa che mi faceva rabbia da morire) prendeva in giro persone con handicap o con problemi fisici. Devo ammettere che, quando capitavano episodi simili, rimanevo disgustata e provavo nausea nei suoi confronti. La cosa capitava spesso ed io, che ?? una persona molto sensibile ai problemi altrui, mi sentivo a disagio, in imbarazzo. Mi faceva male in suo atteggimento, mi avrebbe fatto meno male se avesse preso in giro me!!! Forse anche per questo ci siamo allontanate... Adesso non ci sentiamo proprio più, ma forse è meglio così!!!
Le persone insensibili è meglio perderle che trovarle!!!

Ospite

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Ospite » 11/08/2006, 11:52

Sims ha scritto: E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?Mi sono abituata sul lavoro a non reagire ma quando sono gli amici a dire ******? Vale la pena di litigare se quelle persone parlano per sentito dire? Se sono soltanto ignoranti?
Il problema forse non è se hanno opinioni diverse.
Il problema è che tu ti senti costretta a non reagire: in qualche modo devi reprimere te stessa è questo fa a pugni con l'amicizia.
Con gli amici si può discutere, per qualche momento si può pensare che siano le persone più ignoranti del mondo perché stanno esprimendo opinioni per noi incomprensibili, magari ci si manda a quel paese ma poi si sente di nuovo il bisogno di averli vicini.
Se c'è timore di esprimere se stessi, che amicizia può essere?
L'amicizia è essenzialmente una sorta di naturalezza nello stare insieme...
una magia che istantaneamente si ricrea anche dopo tanto tempo che non ci si vede, senza che la lontananza possa stendere un velo d'imbarazzo.

Io a volte i miei (pochi) amici avrei l'istinto di scuoterli, per le ******* che riescono a dire. E glielo dico. Non sono le persone migliori del mondo, nè lo sono io per loro.
Semplicemente persone con cui a un certo punto della vita si è condiviso qualcosa, un'esperienza, delle sensazioni, che hanno creato questo legame.

Sims
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Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Sims » 11/08/2006, 19:48

aguzzo ha scritto:[...]



Il problema forse non è se hanno opinioni diverse.
Il problema è che tu ti senti costretta a non reagire: in qualche modo devi reprimere te stessa è questo fa a pugni con l'amicizia.
Con gli amici si può discutere, per qualche momento si può pensare che siano le persone più ignoranti del mondo perché stanno esprimendo opinioni per noi incomprensibili, magari ci si manda a quel paese ma poi si sente di nuovo il bisogno di averli vicini.
Se c'è timore di esprimere se stessi, che amicizia può essere?
L'amicizia è essenzialmente una sorta di naturalezza nello stare insieme...
una magia che istantaneamente si ricrea anche dopo tanto tempo che non ci si vede, senza che la lontananza possa stendere un velo d'imbarazzo.

Io a volte i miei (pochi) amici avrei l'istinto di scuoterli, per le ******* che riescono a dire. E glielo dico. Non sono le persone migliori del mondo, nè lo sono io per loro.
Semplicemente persone con cui a un certo punto della vita si è condiviso qualcosa, un'esperienza, delle sensazioni, che hanno creato questo legame.

Grazie...questa riflessione mi fa bene. Hai ragione: io reprimo ciò che vorrei dire quando sento opinioni che reputo assurde uscire dalla bocca dei miei amici. Ho troppa paura di esagerare, di perderli per via della mia reazione. Diciamo che sono tipo un vaso di Pandora, non so se conosci questo mito. Sicuramente è un'evoluzione che devo fare, ci sto arrivando poco alla volta. Però mi rendo anche conto che la maggior parte delle persone preferisce essere assecondata che sentire un'opinione sincera ma contraria!

Ospite

Re: Si può essere amici se si hanno ideali diversi?

Messaggio da Ospite » 04/02/2010, 22:36

Sims ha scritto:Ragazzi,
ho bisogno di conoscere i vostri pareri a proposito di una questione.
E' possibile essere amici veri con persone che hanno opinioni molto diverse sui temi macro della vita?

à vous...
penso che non. Non posso figurarmelo. L'amicizia è anzitutto la prossimità degli interessi e di stile della vita. Senza questa per me l'amicizia sia impossibile.