bettylou ha scritto:Ciao! ho 21 anni e sono abbastanza timida e insicura. Frequento l'università ed ho un buon rapporto ( molto superficiale) quasi con tutti. Insomma, mi fermo a parlare, mangio al bar con gli altri... ma non riesco mai ad approfondire queste conoscenze. All'inizio risulto simpatica, ma quando vedo e parlo spesso con la stessa persona mi vengono molti dubbi: ho sempre paura di risultare noiosa, un po' stupida e senza personalità (???? dico sempre sì a tutti e subito le persone + forti di carattere mi mettono i piedi in testa e io anzichè reagire farfuglio e li assecondo!). il risultato di tutto questo? Che non mi godo i momenti con gli altri ???? sto ogni istante ad interrogarmi su cosa dire, se sto facendo la cosa giusta e non ho mai il coraggio di essere io a proporre per prima un' uscita o dire posso venire con voi ???? non mi sento mai all'altezza. Un altro problema è quando ti chiedono cosa fai nel fine settimana o sui tuoi amici o ragazzi ???? non so mai cosa rispondere e mi vergogno troppo a dire la verità. Insomma non sono Io e ci sto male! vi prego qualcuno può aiutarmi ad uscire da questo circolo vizioso? Grazie!
Ciao bettylou, anch'io sono come te, beh, diciamo che un pò lo ero, sono ancora una persona timida, insicura, guarda, ti giuro nella tua descrizione mi rispecchiavo pure io.
Ma ho imparato a vincere certe debolezze, anche grazie ad una persona: prima di tutto ho imparato che non vado a genio con tutti, ci sono persone con cui sento di poter parlare liberamente e mi sento a mio agio e altre no, ma in questo caso ho raggiunto la conclusione che non con tutti ho punti in comune e quindi discorsi da affrontare, non si tratta di essere frivoli o stupidi, diciamo che divido le persone che mi circondano in amici e conoscenti.
Idem Sul farsi mettere i piedi in testa ( questa è una battaglia che sto ancora combattendo ), la mia cura ( sempre questa mia persona mi ha aiutato) : dire ciò che mi va sempre, e all'istante, senza contare i fatidici 10 secondi... Non mi interrogo più su cosa dire o non dire, dico semplicemente la mia opinione e il mio punto di vista, si fa cosi tra persone mature, e quel che dico deve essere rispettato perchè fa parte del mio pensiero; se qualcuno non lo rispetta, beh che vada al diavolo, non mi merita.... Voglio essere accettato per ciò che sono...
Se non ti senti all'altezza degli altri probabilmente sei una persona insicura, anch'io scarto molte volte delle uscite o delle compagnie ma solo perchè ritengo che non siano quelle giuste... Se ti va di fare una cosa, falla, proponi, se gli altri aderiscono vuol dire che sono d'accordo e accettano tutte le "condizioni del caso".
Quello del racconto del fine settimana l'ho passato pure io, so che significa, ma non dire che non sei tu, non è vero, cosi dicendo riconosci in te una seconda personalità che dovrebbe sbucare fuori. Quella sei tu, solo hai bisogno di una spinta. Se hai una o due persone con cui ti senti veramente a tuo agio, scegli, per iniziare, la loro compagnia, chiedi di fare qualcosa assieme.... intano è un iniziazione al rapportarsi con gli altri, piano piano devi conquistare fiducia in te e in loro e poi piano piano superare gli ostacoli....
Spero che questo mio piccolo sfogo ( quasi tutto a carattere personale) ti sia di aiuto, se ti serve qualcosa, sarò ben lieto di aiutarti, ahimè ove posso, purtroppo io sono nessuno.
Auguroni, ciao.
Ivan.