Quando l'amicizia diventa complicità……

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airlander
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Re: Quando l'amicizia diventa complicità……

Messaggio da airlander » 03/01/2014, 12:23

templare1971 ha scritto:Allora, pongo il quesito a tutti sull'argomento..
Cosa è meglio avere a seconda del proprio sesso... amicizie femminili, maschili o miste?
E perché??
Indifferentemente ho amicizie sia maschili che femminili, con le quali mi rapporto nella maniera più naturale, se mai il “rischio” stà nell'imponderabile, ovvero con quella di sesso opposto dove, nel caso di ulteriori aspetti che sconfinino oltre condivisioni platoniche, allora potrebbero verificarsi evoluzioni a priori non pevedibili.
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
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senzaorario
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Re: Quando l'amicizia diventa complicità……

Messaggio da senzaorario » 03/01/2014, 23:44

catia ha scritto:[...]



Facile dirsi "non prendertela", ma...ci si resta sempre male quando accade...soprattutto quando capita con persone coetanee che riteniamo, proprio per l'età, abbastanza mature da ragionare sulle cose...:( Poi, ovvio...lascio perdere, anche perché un po' mi fa tenerezza...ma...ogni volta che succede...un pezzettino dell'amicizia...mi sembra che si sgretoli...:shy:
Chi non muore si rivede ! Ma che fine avevi fatto, Catia ? Al di là del fatto che entro poco, mi ero quasi dimenticato di te in tutti questi anni .
la realtà non ha bisogno di essere verosimile, perchè è vera.
L.Pirandello

Ospite


Messaggio da Ospite » 05/01/2014, 13:27

marcos76 ha scritto: Quando non c'è interesse sessual/sentimentale l'amicizia con una persona di sesso opposto può veramente rappresentare un grosso arricchimento..
In questo caso, peraltro da me ritenuto ai limiti del realizzabile, direi che l'amicizia potrebbe veramente funzionare. Nella speranza però che, quel particolare interesse, non fuori esca nel corso del rapporto. O peggio ancora, non cessi prepotentemente, quando l'amico/a si innamora di un terzo/a.

Gondemar


Messaggio da Gondemar » 05/02/2014, 21:39

Shadow750 ha scritto:[...]



In questo caso, peraltro da me ritenuto ai limiti del realizzabile, direi che l'amicizia potrebbe veramente funzionare. Nella speranza però che, quel particolare interesse, non fuori esca nel corso del rapporto. O peggio ancora, non cessi prepotentemente, quando l'amico/a si innamora di un terzo/a.
E questa situazione, rappresenterebbe sicuramente, la frontiera... Il limite invalicabile....

Sarebbe amicizia vera, qualsiasi fonte abbia avuto.

;)

*pallina5*


Messaggio da *pallina5* » 06/02/2014, 15:28

Shadow750 ha scritto:[...]



In questo caso, peraltro da me ritenuto ai limiti del realizzabile, direi che l'amicizia potrebbe veramente funzionare. Nella speranza però che, quel particolare interesse, non fuori esca nel corso del rapporto. O peggio ancora, non cessi prepotentemente, quando l'amico/a si innamora di un terzo/a.

Funziona, funziona ;)

e se te lo dice Pallina [smilie=bash.gif]