Artemisia ha scritto:[...]
E' la mentalita' italiana cosi, si tende sempre a vedere l'inciucio e la malizia, spesso il sesso, ovunque, a sproposito.
Negli altri Paesi occidentali non e' cosi.
Al di la' del tuo caso, ogni volta che una persona ha uno slancio che va al di la' della fredda cortesia distaccata si pensa subito ad un secondo fine, o sessuale, o di interesse, o venale, o di lecchinaggio.
La diffidenza, la malfidenza e a volte l'ìignoranza fanno sempre partire il pensiero prevenuto.
......
Mbè, Artemisia, non sto di certo ad aprire una polemica basandomi sul personale ma t'assicuro che sto rifiuto alla malizia ce l'avevo pure io da ragazzo...
vedi la tua tipa che gioca col suo amico (magari compagno di scuola, collega d'università o di lavoro), se danno a spintarella, se tengono per mano.... me ricorda un pò la canzone di Zucchero "Pippo che ***** fai" e te dici:"ma che sto a pensà? è solo amicizia e complicità tra amici! (e dopo qualche mese te trovi a fa er capo muta della slitta de babbo natale).
Altra da dire....
Un gran numero di donne (o ragazze) so pronte a dichiarare e a difendere l'idea che per loro in un uomo quello da cui sono attratte di più è il "carattere" o la "gentilezza"... e poi alla fine scelgono il più bellino. Sono pronte a dichiarare che un culturista gli fa schifo fisicamente e poi quando se ne trovano uno davanti glie stanno sempre a incollà le palle degli occhi su bicipiti e pettorali peggio di quanto non faccia un uomo sul topless de Pamela Anderson....
Ma Flynn dice che semo noi uomini i complicati e te dici che vediamo il male dappertutto...
Lascia che ti dica che questa non è malafede, è semplicemente pragmatica (il giochetto della femminuccia che dopo averti ammiccato, lisciato, strusciato, cercato, intenerito, messo su un piedistalli e alla fine se ne esce con la più che famosa frase:"ma cosa hai capito, la mia è solo amicizia" può funzionare con i piskellini o gli imbranati che in tutta la loro vita non hanno avuto altre femmine oltre la loro madre.
Adesso voglio incollare le frasi che mi hanno fatto commentare l'ambiguità del messaggio:
flynn ha scritto:
guardarsi negli occhi e aprire i nostri cuori l’una all’altra non può avere tempo, un abbraccio non può essere messo in uno spazio perché l’amore che c’è dentro è infinito…
"abbraccio"? "amore infinito"?
flynn ha scritto:
dirti che ti voglio bene non basta, dirti che sono immensamente felice di averti nella mia vita è poco, scrivere queste parole questi pensieri non è abbastanza…questi pensieri, che stasera vengono fuori spontanei dal cuore e metto subito su un foglio, prima che la mente possa rovinarli con la sua logica, le sue paranoie e la sua paura dei sentimenti, la sua paura di soffrire
A quale considerazione potrebbe portare la logica per averne tanto timore?
L'amicizia porta ad una condizione di "sofferenza" (ahò st sottolineato e non lho scritto io) come potrebbe essere un amore non corrisposto?
Ma hai mai letto "i due amori" di Oscar Wilde ??? ("io sono amor che non può dire il nome")
flynn ha scritto:
com’è bello fidarmi di te senza avere paura, dirti ti voglio bene senza sentirmi vulnerabile
Ancora sta storia della "paura" e della "vulnerabilità"....richiamare di nuovo i temi di cui sopra è inconsciamente un evidenziazione del concetto (o forse è solo licenza poetica o pleonasmo grammaticale come il "cara amica mia"....
Ma NO.... siamo noi maschi che vediamo il male in tutto....
sai che ti dico?
Meglio le femmine in bikini a stelle e strisce che te lavano er parabrezza della macchina e te fanno la lap dance co la lancia ad acqua dell'autolavaggio. Almeno quelle so meno complicate....
Ste dissertazioni su ciò che sia amicizia o ciò che
"non" sia amore la lascio a quelli che credono ancora alla sincerità o credono che l'ambiguità sia un invenzione.
ps.
per quanto mi riguarda me sento addirittura un fesso col botto perchè ho voluto scrivere su un argomento simile.