Felicità ottenerla e mantenerla
Inviato: 01/12/2012, 0:34
I problemi che affliggono molte persone, non sono una colpa anche se per tanta gente è un fardello inimagginabile avere problemi quali: solitudine, incomprensione... e molto altro.
Partiamo dal fatto che tutti cercano una realizzazione personale quindi il successo con le altre persone, il lavoro, la famiglia insomma tutto ciò che ormai è lo stereotipo dettato dalla società, da una società che crea i bisogni e che poi l'uomo deve rincorrere per soddisfare.
La solitudine o la vicinanza a persone sbagliate porta sempre più gente a farsi del male, a buttarsi in relazioni catastrofiche e a cercare la felicità dove essa non esiste.
Come si può raggiungere la felicità? Non è difficile nemmeno impegnativo e nemmeno lontano, la domanda è: quanto siamo liberi?
Quanto riusciamo a vedere la realtà coi nostri occhi abbandonando gli stereotipi?
La nostra mente filtra la realtà in 3 modi: Generalizzazione, deformazione, cancellazione.
Ogni cosa che impariamo o che viviamo viene generalizzata dal nostro cervello, quando impariamo ad aprire una porta, impareremo che per farlo bisogna abbassara la maniglia o girarla e spingere la porta perchè essa si apra, in questo modo sapremo aprire sempre in futuro ogni altra porta proprio perchè il processo di generalizzazione associa una cosa appresa ad un'altra analoga senza ripetere il processo di apprendimento ogni volta.
Deformazione è invece una qualità che hanno tutti e che usano scrittori, scultori, poeti e artisti in genere, è la capacità di deformare la realtà, vederla secondo una nostra ottica anche irrealmente, quindi vedere ciò che altri non vedono e immaginare ciò che vogliamo, il difetto della deformazione è quando smettiamo di vivere nella realtà e pensiamo di vivere come in una telenovela o telefilm rimanendo ingabbiati in realtà inesistenti e dalle consguenze catastrofiche.
Cancellazione è invece quel processo che utilizziamo quando nella comunicazione non specifichiamo tutto ciò che diciamo omettendo informazioni e quindi eliminando parti importanti sia inconsciamente che consciamente impoverendo il nostro modo di comunicare e farci capire.
La nostra mente attua questi 3 processi che insieme ci permettono di vivere e rapportarci con la realtà ma ATTENZIONE, non significa vivere la realtà ma rapportarci ad essa: se dico che quel gelato è al gusto di cioccolato non siginfica che sia cioccolato ma magari un surrogato.
La realtà ULTIMA non la vive nessuno di fatto e basiamo la nostra vita su modelli che abbiamo sviluppato mediante le nostre esperienze, educazioni ecc e tramite i processi descritti filtriamo la realtà che viviamo.
Vive meglio chi ha un modello più ampio e meno limitato, si dice che la mappa non è il territorio ma una rappresentazione dello stesso e tutto ciò causa TUTTI i problemi che affliggono le persone.
Quanta gente sentite che afferma delle cose in assoluta libertà? in quanti si vedono per quello che sono senza paraocchi o senza che sia sempre qualcuno che debba guidarli? Quanti studiano o fanno lavori solo perchè sono stati convinti a fare certe scelte da altri?
Quanti si sposano o vanno a convivere senza magari potersi mantenere solo perchè la società impone questo e perchè regole non scritte impongono scelte di vita specifiche?
Molti vivono male solo perchè accettano le ideologie di altri e poi per forza di cose fanno confronti e non si accettano, molte persone buttano via anni a compiere studi che non vorrebbero, o a fare lavori inadatti a loro o a non fare nulla totalmente per una bassa autostima ma questi GAP sono dovuti al modello che abbiamo in noi.
Quanto più la nostra mappa è limitata tanto più lo sarà la visione del territorio.
Quanti farebbero cose che altri non fanno per paura di essere giudicati?
omologarsi e vivere secondo schemi indotti da altri non è la chiave per la felicità ne per la realizzazione di se stessi ma solo essere marionette e ombre per sempre.
La felicità è qualcosa che si trova quando ci si libera da tutti questi orpelli.
Un amico era infelice perchè non guadagnava abbastanza per potersi comprare una Golf, io gli dissi: quanto è importante quella golf e cosa rappresenta?? Lui mi disse che la macchina aumentava la sua autostima davanti agli altri quindi la macchina era uno status dettato da una bassa autostima dovuta ad un basso modello limitato.
Basta vivere così, rendiamoci liberi e vedremo che si vive bene anche senza tante ma tante cose e ve lo dice uno che ha dormito in passato persino in una macchina.
Quante ragazze ai miei spettacoli vedo che si atteggiano come donne vissute e magari hanno 18 anni o 20, vivono in una realtà deformata atteggiandosi come le protagoniste di sex in the city o ragazzi che ambiscono a fare i tronisti e mostrano ego e vizi per farsi notare.
Guardate l'insicurezza come limita i propri modelli e per uscirne cosa fanno molti? Imitano i modelli dettati dai media, in questo modo avviene una manipolazione ai danni di queste persone che finiranno solo per essere delle caricature, tutti uguali, tutti identici eppure lo fanno per distinguersi... ma da chi?? Da chi invece vive libero e non ha bisogno di distinguersi??
BASTA impelegarsi in modelli precostuiti da media ecc, viviamo liberi e valorizziamo noi stessi e il nostro essere unici, solo così avremo la possibilità di essere noi stessi e apprezzati da persone serie e che come noi vivono libere, non dovete piacere alle masse di persone omologate, al gregge di pecore smarrite che aspettano qualcuno che indichi la via, la via ve la dovete dare da soli e lasciate il gregge al gregge.
Partiamo dal fatto che tutti cercano una realizzazione personale quindi il successo con le altre persone, il lavoro, la famiglia insomma tutto ciò che ormai è lo stereotipo dettato dalla società, da una società che crea i bisogni e che poi l'uomo deve rincorrere per soddisfare.
La solitudine o la vicinanza a persone sbagliate porta sempre più gente a farsi del male, a buttarsi in relazioni catastrofiche e a cercare la felicità dove essa non esiste.
Come si può raggiungere la felicità? Non è difficile nemmeno impegnativo e nemmeno lontano, la domanda è: quanto siamo liberi?
Quanto riusciamo a vedere la realtà coi nostri occhi abbandonando gli stereotipi?
La nostra mente filtra la realtà in 3 modi: Generalizzazione, deformazione, cancellazione.
Ogni cosa che impariamo o che viviamo viene generalizzata dal nostro cervello, quando impariamo ad aprire una porta, impareremo che per farlo bisogna abbassara la maniglia o girarla e spingere la porta perchè essa si apra, in questo modo sapremo aprire sempre in futuro ogni altra porta proprio perchè il processo di generalizzazione associa una cosa appresa ad un'altra analoga senza ripetere il processo di apprendimento ogni volta.
Deformazione è invece una qualità che hanno tutti e che usano scrittori, scultori, poeti e artisti in genere, è la capacità di deformare la realtà, vederla secondo una nostra ottica anche irrealmente, quindi vedere ciò che altri non vedono e immaginare ciò che vogliamo, il difetto della deformazione è quando smettiamo di vivere nella realtà e pensiamo di vivere come in una telenovela o telefilm rimanendo ingabbiati in realtà inesistenti e dalle consguenze catastrofiche.
Cancellazione è invece quel processo che utilizziamo quando nella comunicazione non specifichiamo tutto ciò che diciamo omettendo informazioni e quindi eliminando parti importanti sia inconsciamente che consciamente impoverendo il nostro modo di comunicare e farci capire.
La nostra mente attua questi 3 processi che insieme ci permettono di vivere e rapportarci con la realtà ma ATTENZIONE, non significa vivere la realtà ma rapportarci ad essa: se dico che quel gelato è al gusto di cioccolato non siginfica che sia cioccolato ma magari un surrogato.
La realtà ULTIMA non la vive nessuno di fatto e basiamo la nostra vita su modelli che abbiamo sviluppato mediante le nostre esperienze, educazioni ecc e tramite i processi descritti filtriamo la realtà che viviamo.
Vive meglio chi ha un modello più ampio e meno limitato, si dice che la mappa non è il territorio ma una rappresentazione dello stesso e tutto ciò causa TUTTI i problemi che affliggono le persone.
Quanta gente sentite che afferma delle cose in assoluta libertà? in quanti si vedono per quello che sono senza paraocchi o senza che sia sempre qualcuno che debba guidarli? Quanti studiano o fanno lavori solo perchè sono stati convinti a fare certe scelte da altri?
Quanti si sposano o vanno a convivere senza magari potersi mantenere solo perchè la società impone questo e perchè regole non scritte impongono scelte di vita specifiche?
Molti vivono male solo perchè accettano le ideologie di altri e poi per forza di cose fanno confronti e non si accettano, molte persone buttano via anni a compiere studi che non vorrebbero, o a fare lavori inadatti a loro o a non fare nulla totalmente per una bassa autostima ma questi GAP sono dovuti al modello che abbiamo in noi.
Quanto più la nostra mappa è limitata tanto più lo sarà la visione del territorio.
Quanti farebbero cose che altri non fanno per paura di essere giudicati?
omologarsi e vivere secondo schemi indotti da altri non è la chiave per la felicità ne per la realizzazione di se stessi ma solo essere marionette e ombre per sempre.
La felicità è qualcosa che si trova quando ci si libera da tutti questi orpelli.
Un amico era infelice perchè non guadagnava abbastanza per potersi comprare una Golf, io gli dissi: quanto è importante quella golf e cosa rappresenta?? Lui mi disse che la macchina aumentava la sua autostima davanti agli altri quindi la macchina era uno status dettato da una bassa autostima dovuta ad un basso modello limitato.
Basta vivere così, rendiamoci liberi e vedremo che si vive bene anche senza tante ma tante cose e ve lo dice uno che ha dormito in passato persino in una macchina.
Quante ragazze ai miei spettacoli vedo che si atteggiano come donne vissute e magari hanno 18 anni o 20, vivono in una realtà deformata atteggiandosi come le protagoniste di sex in the city o ragazzi che ambiscono a fare i tronisti e mostrano ego e vizi per farsi notare.
Guardate l'insicurezza come limita i propri modelli e per uscirne cosa fanno molti? Imitano i modelli dettati dai media, in questo modo avviene una manipolazione ai danni di queste persone che finiranno solo per essere delle caricature, tutti uguali, tutti identici eppure lo fanno per distinguersi... ma da chi?? Da chi invece vive libero e non ha bisogno di distinguersi??
BASTA impelegarsi in modelli precostuiti da media ecc, viviamo liberi e valorizziamo noi stessi e il nostro essere unici, solo così avremo la possibilità di essere noi stessi e apprezzati da persone serie e che come noi vivono libere, non dovete piacere alle masse di persone omologate, al gregge di pecore smarrite che aspettano qualcuno che indichi la via, la via ve la dovete dare da soli e lasciate il gregge al gregge.