lomarcan77 ha scritto:[...]
Ah e questa per te è una differenza generazionale?!?
16 e 35 è già una cosa divesa... 35 e 40 invece non cambia nulla:D
Questa almeno è l'esperienza mia...
beh, vedi un pò te....
io ne ho 54, loro 19 e 22 (54-22= 32)
ogni gnerazione so 20 anni, se può dire che a momenti glie divento nonno a questi
il mio ex suocero aveva la mia età (mia suocera 4 anni meno di me)...
Io sto bene sia con gente coetanea sa co quelli di 20 anni (basta che ?? ci siano discriminazioni e che si abbia gli stessi interessi). Naturalmente coi 20enni parlo di musica, di facebook di maccchine, di sport (quello magari lo si fa pure...basta che non si tratti di tennis, calcetto o caltre robe da quarantenni) mentre coi coetanei se parla di politica, di musica (dei tempi loro) di società di cultura...
Naturalmente a me piace fa le corse in motorino, annarme a ffà a bira a S.Lorenzo o da "lattepiù", mettere i "mi piace" su FB o annà a ballà al "CUBE" o alla "Old Station" o al "Fanfulla" (pure se si tratta di un centro sociale co idee totalmente diverse dalle mie)...
Diciamo che i miei "coetanei" so un pò più moscetti (e incartapecoriti)...ma pure i "giovani" a volte me pare che c'abbiano il prolasso... Dipende dagli stili di vita. Io vivo la mia.
A tal riguardo volevo precisare che non si dovrebbe adattare le proprie esigenze solo per far parte di un gruppo di persone o anche un piccolo gruppetto di amici o anche di una persona sola....
Si, insomma, Se io conosco na persona (esperienza realmente capitata, io 43 anni lui 32) e decidiamo di passare na serata al cinema, e lui insiste per andà a vedè un film di Almodovar mentre io voglio andà a vedè "the time machine", io voglio annà pe gnocche e lui me fa un trattato sulle birre estere, col cavolo che la prossima volta che mi dice "allora stasera dove andiamo" io glie rispondo "
caro Gianni (cosi se chiamava), non ho ancora deciso dove vado io, ma te di siuro te ne vai affan'c**o"
Meglio andà da soli in discoteca (che da soli s'acchiappa ancora di più) piuttosto che andare in un pub di degustazione a sentire le seghe mentali di uno che antepone la politica e/o il dibattito al divertimento come si deve.
Naturalmente parlo per me. Ognuno ha na maniera sua di intendere il divertimento.
ps.
Non per fare della retorica, ma mi chiederò sempre come mai la cultura sex drugs & rock n'roll sia diventata na cosa obsoleta e ci sia stata na ripresa dei valori "moderati" e la cultura "nun te la dò perchè dev'essere il momento magico" (naturalmente parlo di discorsi tra ragazzi, la cosa non mi riguarda ma frequentandoli a volte senti pure parlare dei loro "problemi" ...roba che i "ragazzi degli anni 70" mica c'avevano)