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quanta solitudine c è in giro
Inviato: 22/12/2011, 23:35
da amary
Cammino per le strade e penso che tutti siano contenti, guardo nelle auto dietro le finestre e mi sembra che ci sia vita...poi però non so di tutti i problemi che stanno dietro le facce che incontro.
Magari un mucchio di gente triste e depressa mi passa accanto e non ci sarà mai modo di contattarla perchè è cosi; viviamo ognuno chiuso nelle proprie solitudini pensando che l altro sia piu felice.
Il nostro modo di vivere ci penalizza perchè non ci occupiamo piu di chi ci sta vicino magari non conosciamo neanche la persona della porta accanto.
Ognuno nelle nostre scatolette chiamate case a rifugiarci davanti ad uno schermo
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 23/12/2011, 11:58
da lilly
amary ha scritto:Cammino per le strade e penso che tutti siano contenti, guardo nelle auto dietro le finestre e mi sembra che ci sia vita...poi però non so di tutti i problemi che stanno dietro le facce che incontro.
Magari un mucchio di gente triste e depressa mi passa accanto e non ci sarà mai modo di contattarla perchè è cosi; viviamo ognuno chiuso nelle proprie solitudini pensando che l altro sia piu felice.
Il nostro modo di vivere ci penalizza perchè non ci occupiamo piu di chi ci sta vicino magari non conosciamo neanche la persona della porta accanto.
Ognuno nelle nostre scatolette chiamate case a rifugiarci davanti ad uno schermo
Tanta
credo che ci sia tanta solitudine in giro ma chissa' perche' non lo diamo a vedere.
Saranno le feste, ma sopratutto in questo periodo la solitudine si fa sentire maggiormente!
Basterebbe forse così poco, aprirsi agli altri e unire le nostre solitudini!
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 23/12/2011, 13:35
da Luke
amary ha scritto:Cammino per le strade e penso che tutti siano contenti, guardo nelle auto dietro le finestre e mi sembra che ci sia vita...poi però non so di tutti i problemi che stanno dietro le facce che incontro.
Magari un mucchio di gente triste e depressa mi passa accanto e non ci sarà mai modo di contattarla perchè è cosi; viviamo ognuno chiuso nelle proprie solitudini pensando che l altro sia piu felice.
Il nostro modo di vivere ci penalizza perchè non ci occupiamo piu di chi ci sta vicino magari non conosciamo neanche la persona della porta accanto.
Ognuno nelle nostre scatolette chiamate case a rifugiarci davanti ad uno schermo
Beh, questo ormai fa parte della società:"Vedere solo l'apparenza degli altri, anche nello stare bene e nelle compagnie che hanno, non considerando che tutti siamo esseri umani, quindi forti o fragili a seconda del proprio vissuto".
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 23/12/2011, 17:05
da justeyes89
amary ha scritto:Cammino per le strade e penso che tutti siano contenti, guardo nelle auto dietro le finestre e mi sembra che ci sia vita...poi però non so di tutti i problemi che stanno dietro le facce che incontro.
Magari un mucchio di gente triste e depressa mi passa accanto e non ci sarà mai modo di contattarla perchè è cosi; viviamo ognuno chiuso nelle proprie solitudini pensando che l altro sia piu felice.
Il nostro modo di vivere ci penalizza perchè non ci occupiamo piu di chi ci sta vicino magari non conosciamo neanche la persona della porta accanto.
Ognuno nelle nostre scatolette chiamate case a rifugiarci davanti ad uno schermo
é così ma non lo ammetteremo mai

Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 23/12/2011, 18:31
da airlander
amary ha scritto:Cammino per le strade e penso che tutti siano contenti, guardo nelle auto dietro le finestre e mi sembra che ci sia vita...poi però non so di tutti i problemi che stanno dietro le facce che incontro.
Magari un mucchio di gente triste e depressa mi passa accanto e non ci sarà mai modo di contattarla perchè è cosi; viviamo ognuno chiuso nelle proprie solitudini pensando che l altro sia piu felice.
Il nostro modo di vivere ci penalizza perchè non ci occupiamo piu di chi ci sta vicino magari non conosciamo neanche la persona della porta accanto.
Ognuno nelle nostre scatolette chiamate case a rifugiarci davanti ad uno schermo
La solitudine è uno stato d'animo che risiede unicamente nella persone
ansiose di contrappone a tale sensazione un mondo costellato da relazioni, disseminato di immagini e riempito di azioni, in un affannoso tentativo di placare l’idea della solitudine che si porta addosso come una seconda pelle.
Ciò facendo si procura sovente ulteriore sofferenza, quando invece basterebbe percorerne gli aspetti interiore, scoprendo che oltre alla depressione, esiste la reazione, la fuga, e la ricerca di se stessi.
Quando l’uomo contrappone alla propria disperazione la voglia di vivere, ecco allora che finalmente si rigenera soprattutto se riesce a riconoscere la forza della propria individualità. Quindi può esistere anche una felicità nella solitudine, basta saperla cercare.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 23/12/2011, 19:09
da justeyes89
airlander ha scritto:[...]
La solitudine è uno stato d'animo che risiede unicamente nella persone
ansiose di contrappone a tale sensazione un mondo costellato da relazioni, disseminato di immagini e riempito di azioni, in un affannoso tentativo di placare l’idea della solitudine che si porta addosso come una seconda pelle.
Ciò facendo si procura sovente ulteriore sofferenza, quando invece basterebbe percorerne gli aspetti interiore, scoprendo che oltre alla depressione, esiste la reazione, la fuga, e la ricerca di se stessi.
Quando l’uomo contrappone alla propria disperazione la voglia di vivere, ecco allora che finalmente si rigenera soprattutto se riesce a riconoscere la forza della propria individualità. Quindi può esistere anche una felicità nella solitudine, basta saperla cercare.
Non credo esista una felicità nella solitudine,bensì una serenità,che son due cose ben diverse.Se fosse come dici tu tanto varrebbe vivere ognuno sul cucuzzolo di una montagna a fare gli eremiti.Tutti abbiamo bisogno di qualcuno,chi più chi meno.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 23/12/2011, 20:02
da airlander
justeyes89 ha scritto:[...]
Non credo esista una felicità nella solitudine,bensì una serenità,che son due cose ben diverse.Se fosse come dici tu tanto varrebbe vivere ognuno sul cucuzzolo di una montagna a fare gli eremiti.Tutti abbiamo bisogno di qualcuno,chi più chi meno.
si può essere beatamente felici nella solitudine come disperatamente infelici tra la moltitudine delle persone da cui siamo circondati, tutto stà nel saper individuare la propria dimensione e non è sempre detto che questa sia eguale per tutti.
concordo sul fatto che la serenità sia un'altra cosa.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 23/12/2011, 23:57
da nuvola@
avete ragione...quanta solitudine c'è! io per prima mi sento e sono sola.....però penso anche che ci sia gente ben accompagnata a cui non manca con chi parlare e passare il tempo e penso che molti di questi non si guardano oltre la loro cerchia...questo rovina tanto....perchè basta poco aprirsi verso chi ne ha più bisogno....
ciao a tutti sopratutto a chi si sente solo ..per non parlare in queste feste
Inviato: 23/12/2011, 23:59
da Marcello80
Chi sei? Non tu airlander, chi sei? è una domanda che è un piacere farsi quando si passa un periodo di solitudine. Alla parola solitudine in genere si dà una accezione negativa e ci fa provare emozioni che non ci fanno sentire bene. Quindi c'è chi pensa di trovare la felicità e la serenità all'esterno. Magari dice:"Se avessi amici veri, allora sarei felice". Poi scopre che anche se lo circondano tante persone non trova un amico vero. Forse queste persone avrebbero la necessità di fermarsi, stare un pò soli e ragionare sulla domanda "chi sei?". Non essere concentrati su ciò che gli manca, ma su ciò che si ha. Tutto intorno a noi è abbondanza. La parola solitudine spaventa, ma è solo una parola. Sono d'accordo con justeyes89 quando dice che si ha bisogno di qualcuno. Si definisce spesso l'uomo come un animale sociale. Mi rendo sempre più conto che se non si parte dal conoscere se stessi non si arriva da nessuna parte. Se per capirlo e capire che non è tanto l'avere, quanto l'essere che ci serve, abbiamo bisogno di un pò di solitudine, che ben venga.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 24/12/2011, 10:59
da tarabas
amary ha scritto:Cammino per le strade e penso che tutti siano contenti, guardo nelle auto dietro le finestre e mi sembra che ci sia vita...poi però non so di tutti i problemi che stanno dietro le facce che incontro.
Magari un mucchio di gente triste e depressa mi passa accanto e non ci sarà mai modo di contattarla perchè è cosi; viviamo ognuno chiuso nelle proprie solitudini pensando che l altro sia piu felice.
Il nostro modo di vivere ci penalizza perchè non ci occupiamo piu di chi ci sta vicino magari non conosciamo neanche la persona della porta accanto.
Ognuno nelle nostre scatolette chiamate case a rifugiarci davanti ad uno schermo
ognuno di noi racchiude in sè ricordi (troppi a volte), tristezze, rancori, malinconie, brevi gioie, pianti, sorridi... e poi pensieri, sogni, desideri, incubi... siam fatti così, se fossimo trasparenti quante cose potremmo vedere! e magari ci accorgeremmo che siamo tutti uguali alla fine, belli brutti cinici bugiardi sinceri ma comunque uguali... e forse così potremmo essere meno soli e tristi perchè senza saperlo abbiamo tante cose in comune e confrontarci...
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 24/12/2011, 12:38
da Luke
tarabas ha scritto:[...]
ognuno di noi racchiude in sè ricordi (troppi a volte), tristezze, rancori, malinconie, brevi gioie, pianti, sorridi... e poi pensieri, sogni, desideri, incubi... siam fatti così, se fossimo trasparenti quante cose potremmo vedere! e magari ci accorgeremmo che siamo tutti uguali alla fine, belli brutti cinici bugiardi sinceri ma comunque uguali... e forse così potremmo essere meno soli e tristi perchè senza saperlo abbiamo tante cose in comune e confrontarci...
Beh, solo le azioni dell'essere fanno trasparire chi è veramente, non quello che indossa e come appare per la gente!
Ciao
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 27/12/2011, 9:06
da dies irae
airlander ha scritto:Quindi può esistere anche una felicità nella solitudine, basta saperla cercare.
non ci può essere alcuna felicità nella solitudine, quando quest'ultima è indesiderata.
al massimo si può coglierne un lato positivo, un motivo di saggezza, per riuscire a conviverci.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 27/12/2011, 14:45
da Niobe85
dies irae ha scritto:[...]
non ci può essere alcuna felicità nella solitudine, quando quest'ultima è indesiderata.
al massimo si può coglierne un lato positivo, un motivo di saggezza, per riuscire a conviverci.
Sono d'accordo!
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 27/12/2011, 14:58
da arietina76
dies irae ha scritto:[...]
non ci può essere alcuna felicità nella solitudine, quando quest'ultima è indesiderata.
al massimo si può coglierne un lato positivo, un motivo di saggezza, per riuscire a conviverci.
sono d'accordo.
bisogna distinguere una solitudine che potremmo definire fisiologica, intesa come momento da dedicare a sè (di cui ogni tanto si ha bisogno) dalla solitudine patologica, cronica diciamo, che si vive come costrizione e che a lungo andare schiaccia una persona....
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 27/12/2011, 20:55
da airlander
dies irae ha scritto:[...]
non ci può essere alcuna felicità nella solitudine, quando quest'ultima è indesiderata.
al massimo si può coglierne un lato positivo, un motivo di saggezza, per riuscire a conviverci.
appunto basta cercare, ma probabilmente è solo al raggiungimento di una età quale potrebbe essere appunto la mia, che anche la solitudine può equivalere ad una condizione di beata grazia, ritenendomi fortunato per aver avuto il privilegio di poter condividere una parte dei miei percorsi di vita assieme a compagne meravigliose sotto ogni aspetto, dubitando che possa esistere una ulteriore opportunità ancora capace di procurarmi quelle sensazioni emotive indispensabili a generare in me il pensiero per cui valga ancora la pena di viverle, lasciando spazio oltre a ciò da cui oggi amabilmente mi circondo.
Bene fa invece chi, ben più giovane, ha ancora di fronte a se il desiderio di sperimentare tutte le emozioni che la vita riserva, ponendo molta attenzione a non disperdere inutili energie con chi non lo merita.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 28/12/2011, 14:17
da dies irae
airlander ha scritto:
Bene fa invece chi, ben più giovane, ha ancora di fronte a se il desiderio di sperimentare tutte le emozioni che la vita riserva, ponendo molta attenzione a non disperdere inutili energie con chi non lo merita.
eh appunto, quando questi desideri si scontrano con una realtà fatta di solitudine forzata (per tanti motivi), è un vero dramma.
si parla sempre della solitudine degli anziani, ma quanti 20enni ho sentito in rete, disperati perchè non hanno amici, vedono trascorrere gli anni e non possono fare le esperienze che si dovrebbero fare a quell'età...
Inviato: 29/12/2011, 15:39
da Marcello80
Mi sembra Confucio disse:"Quando si è in un pasticcio, tanto vale goderne il sapore". Forse ad alcune persone, un periodo di solitudine nasce da progetti che avevano fatto, ma che non sono andati proprio come credevano, per una miriade di situazioni. Ed ecco che si ritrovano in un pasticcio (la solitudine), senza accorgersene. La solitudine forzata è qualcosa da cui fuggire via, ma spesso il come non è così facile trovarlo.
E se queste persone riescono a cambiare il loro punto di vista sul pasticcio in cui si trovano e a cogliere anche solo un lato positivo di quella situazione, quanto più riescono a godere e a sentirsi bene, gioendo e rallegrandosi di quel pasticcio come di una nuova esperienza vissuta? A volte basta riprendere la scena da un punto di vista nuovo per cambiare le cose.
Inviato: 29/12/2011, 19:14
da Luke
Marcello80 ha scritto:Mi sembra Confucio disse:"Quando si è in un pasticcio, tanto vale goderne il sapore". Forse ad alcune persone, un periodo di solitudine nasce da progetti che avevano fatto, ma che non sono andati proprio come credevano, per una miriade di situazioni. Ed ecco che si ritrovano in un pasticcio (la solitudine), senza accorgersene. La solitudine forzata è qualcosa da cui fuggire via, ma spesso il come non è così facile trovarlo.
E se queste persone riescono a cambiare il loro punto di vista sul pasticcio in cui si trovano e a cogliere anche solo un lato positivo di quella situazione, quanto più riescono a godere e a sentirsi bene, gioendo e rallegrandosi di quel pasticcio come di una nuova esperienza vissuta? A volte basta riprendere la scena da un punto di vista nuovo per cambiare le cose.
Beh, trovarne uno (solo un lato positivo), come tu dici, è come trovare un ago in un pagliaio,quando il contesto non mostra altro che sofferenza e l'indifferenza la fa da padrone, tramite il singolo egoismo dell'essere che vive rinchiuso nel suo mondo fatato o immune per non distruggerlo nel provare altro, o per non complicarlo ulteriormente.
Ciao
Inviato: 30/12/2011, 13:34
da airlander
Luke ha scritto:[...]
Beh, trovarne uno (solo un lato positivo), come tu dici, è come trovare un ago in un pagliaio,quando il contesto non mostra altro che sofferenza e l'indifferenza la fa da padrone, tramite il singolo egoismo dell'essere che vive rinchiuso nel suo mondo fatato o immune per non distruggerlo nel provare altro, o per non complicarlo ulteriormente.
Ciao
Si, è vero, in fondo perchè rompere un meraviglioso equilibrio fatto di piaceri univoci la cui condivisione rischierebbe di creare maggior danno alla propria esistenza.
quando ormai il vissuto è già oltre che senso avrebbe ricominciare di nuovo, ma chissà la "sfortuna" potrebbe essere dietro l'angolo ed improvvisamente riapparire con sembiaze fatate ed allora.......

Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 01/01/2012, 22:36
da nimu
faccio un lavoro in cui sono a contatto con le persone che vengono da me e ci stanno un paio di ore.
entra chiunque, e tutti all'inizio sono spavaldi, raccontano di feste,party, amici a non finire... poi dopo mesi.... almeno il 50% di loro tra una cosa e l'altra scoppia a piangere e racconta della sua solitudine, di quanto gli pesa e di cosa vorrebbero.... uomini e donne di qualsiasi età....
non siamo fatti per stare soli... eppure quanti possono davvero dire di non esserlo???
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 01/01/2012, 23:03
da CappelloDiPaglia
nimu ha scritto:non siamo fatti per stare soli... eppure quanti possono davvero dire di non esserlo???
Bella domanda

Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 02/01/2012, 13:24
da airlander
nimu ha scritto:faccio un lavoro in cui sono a contatto con le persone che vengono da me e ci stanno un paio di ore.
entra chiunque, e tutti all'inizio sono spavaldi, raccontano di feste,party, amici a non finire... poi dopo mesi.... almeno il 50% di loro tra una cosa e l'altra scoppia a piangere e racconta della sua solitudine, di quanto gli pesa e di cosa vorrebbero.... uomini e donne di qualsiasi età....
non siamo fatti per stare soli... eppure quanti possono davvero dire di non esserlo???
cosa sono tutte in analisi?

scherzi a parte se le persone, anzichè continuare a piangersi addosso, riuscissero a dedicare un po' più di spazio a se stesse, magari coltivando personali passioni, probabilmente cancellarebbero anche un po' delle loro fobiche frustazioni o almeno imparerebbero a conviverci meglio.

Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 02/01/2012, 17:14
da nimu
airlander ha scritto:[...]
cosa sono tutte in analisi?

scherzi a parte se le persone, anzichè continuare a piangersi addosso, riuscissero a dedicare un po' più di spazio a se stesse, magari coltivando personali passioni, probabilmente cancellarebbero anche un po' delle loro fobiche frustazioni o almeno imparerebbero a conviverci meglio.

non sono d'accordo. credi che chi si sente solo non abbia passioni? non abbia interessi?
scherzi???
non avere amicizie, non avere qualcuno al fianco tu le chiuami fobiche frustazioni?
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 02/01/2012, 17:37
da airlander
nimu ha scritto:[...]
non sono d'accordo. credi che chi si sente solo non abbia passioni? non abbia interessi?
scherzi???
non avere amicizie, non avere qualcuno al fianco tu le chiuami fobiche frustazioni?
si, quando ciò diviene un fattore patologico, sono certo che coltivando i propri interessi si riuscirebbero a trovare quegli equilibri più utili a fare in modo che anche l'evenuale desiderio di un compagno, o di una pura amiciza, non si trasformi in spasmodica ricerca, creando solo elementi di affanno ulteriore.
le tensioni si percepiscono e le condizioni per istaurare un rapporto condivisibile in maniera gratificante immagino che si possano coltivare meglio in ambienti mentalmente più idonei a tali scopi.
la ricostruzione avviene per prima cosa dentro di noi, poi ognuno resta libero di continuare a piangersi addosso, magari sperando in qualcosa di meglio.....

Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 03/01/2012, 8:40
da justeyes89
airlander ha scritto:[...]
si, quando ciò diviene un fattore patologico, sono certo che coltivando i propri interessi si riuscirebbero a trovare quegli equilibri più utili a fare in modo che anche l'evenuale desiderio di un compagno, o di una pura amiciza, non si trasformi in spasmodica ricerca, creando solo elementi di affanno ulteriore.
le tensioni si percepiscono e le condizioni per istaurare un rapporto condivisibile in maniera gratificante immagino che si possano coltivare meglio in ambienti mentalmente più idonei a tali scopi.
la ricostruzione avviene per prima cosa dentro di noi, poi ognuno resta libero di continuare a piangersi addosso, magari sperando in qualcosa di meglio.....

anche perché l'altra persona,con cui vorresti ipoteticamente iniziare una storia,appena sente puzza di complessi e paranoie mentali,scappa via a gambe levate.E' normale che sia così.Non bisogna prendersi troppo sul serio,a volte un pizzico di superficialità aiuta e non poco.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 03/01/2012, 9:09
da tarabas
nimu ha scritto:[...]non sono d'accordo. credi che chi si sente solo non abbia passioni? non abbia interessi?
scherzi???
non avere amicizie, non avere qualcuno al fianco tu le chiuami fobiche frustazioni?
Sono d'accordo in parte con nimu e in parte con airlander. Le passioni, gli interessi aiutano a distrarsi e a non pensare alle cose più apatiche che ci possono affliggere ma coltivare un hobby, una passione completamente da soli porta alla noia e alla depressione (passatemi il termine).
probabilmente ci si accorge ancora di più che mentre per alcuni uscire insieme e divertirsi insieme è la loro passione, per noi lo è dedicarsi ad un interesse isolato o solitario. E non sempre è bellissimo.
Quindi interessi, passioni, hobby ecc sì, ben vengano però meglio se coinvolgono anche altre persone altrtimenti è comunque stare da soli, anche se momentaneamente distratti.
Per justeyes89... perchè le chiami frustazioni? paranoie mentali o complessi? la solitudine non è questo, è una cosa legata alla propria "storia", al proprio carattere, a ciò che ci circonda e si è incontrato. Son d'accordo invece quando dici che un po' di superficialità e di solarità aiuta, lo dico anch'io, meglio trasmettere sorrisi sicuramente

purtroppo però il nostro sole interno ha bisogno di essere acceso anche da qualcuno esterno, altrimenti tende a spegnersi

Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 03/01/2012, 12:35
da amary
airlander ha scritto:[...]
si, quando ciò diviene un fattore patologico, sono certo che coltivando i propri interessi
si riuscirebbero a trovare quegli equilibri più utili a fare in modo che anche l'evenuale desiderio di un compagno, o di una pura amiciza, non si trasformi in spasmodica ricerca, creando solo elementi di affanno ulteriore.le tensioni si percepiscono e le condizioni per istaurare un rapporto condivisibile in maniera gratificante immagino che si possano coltivare meglio in ambienti mentalmente più idonei a tali scopi.
la ricostruzione avviene per prima cosa dentro di noi, poi ognuno resta libero di continuare a piangersi addosso, magari sperando in qualcosa di meglio.....

mi fa male ammetterlo ma devo darti ragione....
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 03/01/2012, 21:51
da nimu
justeyes89 ha scritto:[...]
anche perché l'altra persona,con cui vorresti ipoteticamente iniziare una storia,appena sente puzza di complessi e paranoie mentali,scappa via a gambe levate.E' normale che sia così.Non bisogna prendersi troppo sul serio,a volte un pizzico di superficialità aiuta e non poco.
ma stiamo scherzando???
chi di noi non ha complessi, paranoie o un trascorso???
se non li hai non hai vissuto, io credo.
e se conosco uno che scappa perchè a volte sono giù di morale, beh scusa ma che me ne faccio di un amico o compagno che scappa?
io non scappo se uno ha dei momenti no... mi aspetto lo stesso da chi mi sta vicino
poi un conto è se parliamo di una persona che si piange addosso ogni momento, un altro e credo che sia un po' il caso di ognuno di noi, persone che fanno la loro vita ma a volte si fermano e pensano a cosa vorrebbero o meno.
mi rendo conto di non avere l'agenda piena di appuntamenti serali, mi rerdo conto che a volte sono sola, ma meglio chi lo ammette, perchè ha preso coscienza del proprio stato piuttosto che le centinaia di persone che si vantano della loro solitudine, e poi in realtà è solo un modo per negare e nascondere il loro malessere.
credo che il prendere coscienza di noi stessi , lo stare bene da soli non sia il raggiungimento di uno stato di grazia, si ha bisogno degli altri, anche solo per sentire una voce diversa dalla tua.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 03/01/2012, 23:17
da justeyes89
tarabas ha scritto:[...]
Per justeyes89... perchè le chiami frustazioni? paranoie mentali o complessi? la solitudine non è questo, è una cosa legata alla propria "storia", al proprio carattere, a ciò che ci circonda e si è incontrato. Son d'accordo invece quando dici che un po' di superficialità e di solarità aiuta, lo dico anch'io, meglio trasmettere sorrisi sicuramente

purtroppo però il nostro sole interno ha bisogno di essere acceso anche da qualcuno esterno, altrimenti tende a spegnersi

non mi riferivo alla solitudine,ma al modo di reagire di alcune persone,anche accompagnate.
amary ha scritto:
ma stiamo scherzando???
chi di noi non ha complessi, paranoie o un trascorso???
se non li hai non hai vissuto, io credo.
e se conosco uno che scappa perchè a volte sono giù di morale, beh scusa ma che me ne faccio di un amico o compagno che scappa?
io non scappo se uno ha dei momenti no... mi aspetto lo stesso da chi mi sta vicino
poi un conto è se parliamo di una persona che si piange addosso ogni momento, un altro e credo che sia un po' il caso di ognuno di noi, persone che fanno la loro vita ma a volte si fermano e pensano a cosa vorrebbero o meno.
mi rendo conto di non avere l'agenda piena di appuntamenti serali, mi rerdo conto che a volte sono sola, ma meglio chi lo ammette, perchè ha preso coscienza del proprio stato piuttosto che le centinaia di persone che si vantano della loro solitudine, e poi in realtà è solo un modo per negare e nascondere il loro malessere.
credo che il prendere coscienza di noi stessi , lo stare bene da soli non sia il raggiungimento di uno stato di grazia, si ha bisogno degli altri, anche solo per sentire una voce diversa dalla tua.
ma non si tratta di momenti no,ma di atteggiamenti autodistruttivi che hanno alcune persone,che invece di reagire,si crogiolano nella loro sofferenza,perché é più facile fare le vittime che lottare per andare avanti.A questo mi riferivo,no a stati depressivi che ognuno di noi può avere almeno una volta nella vita.
Re: quanta solitudine c è in giro
Inviato: 04/01/2012, 10:51
da amary
xjusteyes89"
scusa solo per precisazione hai sbagliato a quotare non ho scritto quello a cui ti riferisci nella seconda citazione!!