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sono quelle che nascono da adolescenti...portate avanti nella scuola...poi..
tutti per i caxxi propri..perchè poi ognuno di noi..
inevitabilmente si allontana...per vari motivi (sentimentali, lavoro,trasferimento..ect..ect
naturalmente si fanno altre amicizie...ma non hanno il sapore..genuino e di complicità..come da giovani di belle speranze..perchè poi ci sono interessi personale e condizionamenti da parte dei partner o persone influenti...
e quando ci sono problemi...gli amici non esistono.. tranquilli.
per questo diffido molto nelle amicizie dei
grandi

beh spero che non sia così....
è vero che io non sono quasi amica di nessuno della scuola, però fuori da scuola, ho conosciuto delle persone molto valide, magari per via delle passioni in comune...

Assordante ha scritto:sono quelle che nascono da adolescenti...portate avanti nella scuola...poi..
tutti per i caxxi propri..perchè poi ognuno di noi..
inevitabilmente si allontana...per vari motivi (sentimentali, lavoro,trasferimento..ect..ect
naturalmente si fanno altre amicizie...ma non hanno il sapore..genuino e di complicità..come da giovani di belle speranze..perchè poi ci sono interessi personale e condizionamenti da parte dei partner o persone influenti...
e quando ci sono problemi...gli amici non esistono.. tranquilli.
per questo diffido molto nelle amicizie dei
grandi

Non sempre!!!

Merlino ha scritto:[...]



Non sempre!!!

Si non sempre, ma spesso. Peccato.

suffocation73 ha scritto:[...]



Si non sempre, ma spesso. Peccato.

Molto spesso...

Assordante ha scritto:sono quelle che nascono da adolescenti...portate avanti nella scuola...poi..
tutti per i caxxi propri..perchè poi ognuno di noi..
inevitabilmente si allontana...per vari motivi (sentimentali, lavoro,trasferimento..ect..ect
naturalmente si fanno altre amicizie...ma non hanno il sapore..genuino e di complicità..come da giovani di belle speranze..perchè poi ci sono interessi personale e condizionamenti da parte dei partner o persone influenti...
e quando ci sono problemi...gli amici non esistono.. tranquilli.
per questo diffido molto nelle amicizie dei
grandi

condivido il tuo pensiero,la stragrande maggioranza delle volte é così.Ricordo ancora cosa ci siamo detti io e miei compagni di classe alla fine della scuola:"Mi raccomando,manteniamoci in contatto".E poi ci siamo persi per strada.Che tristezza però.Per le amicizie che vengono dopo,é difficile non farsi influenzare dal partner del momento.

Assordante ha scritto:sono quelle che nascono da adolescenti...portate avanti nella scuola...poi..
tutti per i caxxi propri..perchè poi ognuno di noi..
inevitabilmente si allontana...per vari motivi (sentimentali, lavoro,trasferimento..ect..ect
naturalmente si fanno altre amicizie...ma non hanno il sapore..genuino e di complicità..come da giovani di belle speranze..perchè poi ci sono interessi personale e condizionamenti da parte dei partner o persone influenti...
e quando ci sono problemi...gli amici non esistono.. tranquilli.
per questo diffido molto nelle amicizie dei
grandi

Io da piccola ero molto chiusa e se devo essere sincera ho riscoperto il vero (mio) valore dell'amicizia avvicinandomi all'età adulta.
Stanno sopravvivendo più le amicizie nate dopo l'adolescenza che quelle proecedenti, e stanno crescendo le altre.
Per quanto riguarda le influenze esterne, partener e altro, per me incidono in termini di tempo e disponibilità, ma è legato alla mia situzione in cui gli spazi liberi sono veramente pochi e molti rapporti non li ho "sotto casa"

Assordante ha scritto:sono quelle che nascono da adolescenti...portate avanti nella scuola...poi..
tutti per i caxxi propri..perchè poi ognuno di noi..
inevitabilmente si allontana...per vari motivi (sentimentali, lavoro,trasferimento..ect..ect
naturalmente si fanno altre amicizie...ma non hanno il sapore..genuino e di complicità..come da giovani di belle speranze..perchè poi ci sono interessi personale e condizionamenti da parte dei partner o persone influenti...
e quando ci sono problemi...gli amici non esistono.. tranquilli.
per questo diffido molto nelle amicizie dei
grandi

Con Paola, la mia migliore amica dei tempi della scuola, praticamente non ci si sente quasi più. Ripensando a come eravamo legate a quei tempi sembra impossibile, ma la vita va così, ci si allontana. Devo dire che comunque ho incontrato altre amicizie, poche certo, ma so di poterci contare sempre

Cleo ha scritto:[...]



Con Paola, la mia migliore amica dei tempi della scuola, praticamente non ci si sente quasi più. Ripensando a come eravamo legate a quei tempi sembra impossibile, ma la vita va così, ci si allontana. Devo dire che comunque ho incontrato altre amicizie, poche certo, ma so di poterci contare sempre

Beata te.

Io invece conto solo sul mio.....cane


[/i]

Assordante ha scritto:sono quelle che nascono da adolescenti...portate avanti nella scuola...poi..
tutti per i caxxi propri..perchè poi ognuno di noi..
inevitabilmente si allontana...per vari motivi (sentimentali, lavoro,trasferimento..ect..ect
naturalmente si fanno altre amicizie...ma non hanno il sapore..genuino e di complicità..come da giovani di belle speranze..perchè poi ci sono interessi personale e condizionamenti da parte dei partner o persone influenti...
e quando ci sono problemi...gli amici non esistono.. tranquilli.
per questo diffido molto nelle amicizie dei
grandi

Evidentemente io sono stata più fortunata nella mia vita,conservo bellissime amicizie vecchie e nuove che riempiono la mia vita ogni giorno .

Io non penso che le eventuali amicizie fatte ai banchi di scuola siano, sempre, necessariamente migliori, mentre penso che il tempo a disposizione sia decisamente maggiore nonché l'assenza di responsabilità, quindi di pensieri di un certo tipo.
Anche se è vero che diventando grandi, si tende a perdere un po' di innocenza e spenseriatezza, a causa di diverse bastonate che si prendono dalla vita, prima o poi, inevitabilmente, quindi gli approcci fatti da adulto sono diversi.
Detto questo i pochissimi amici che mi ritrovo, li ho fatte da adulto, e non rimpiango i tempi della scuola.
A differenza dei vari bambocci, sono sempre stato un tipo serio e questo non mi ha aiutato per niente in quei giorni. Anziché come fanno i mocciosi odierni che chiedono sempre soldi per andarsi a divertire.

justeyes89 ha scritto:[...]
Per le amicizie che vengono dopo,é difficile non farsi influenzare dal partner del momento.

Questo genere di influenza purtroppo esiste, ma credo sia anche direttamente proporzionale alla comprensione e al rispetto fra persone che stanno assieme. So di persone che, non gradiscono le amicizie del partner nate prima della relazione, e non mancano di sottolinearlo a colpi di mugugni e silenzi, il tutto per indurre la controparte a decisioni difficili.
Io penso che si potrebbe benissimo continuare a coltivare le proprie amicizie, anche senza la necessaria approvazione del partner. Sarà che io in queste cose sono molto libero, e le ingerenze nel settore intimo e personale se non sono motivate da benevolenza e affetto, bastano a produrre anche chiusure drastiche e immediate con colei che vuole impormi qualcosa.

Shadow750 ha scritto:[...]



Questo genere di influenza purtroppo esiste, ma credo sia anche direttamente proporzionale alla comprensione e al rispetto fra persone che stanno assieme. So di persone che, non gradiscono le amicizie del partner nate prima della relazione, e non mancano di sottolinearlo a colpi di mugugni e silenzi, il tutto per indurre la controparte a decisioni difficili.
Io penso che si potrebbe benissimo continuare a coltivare le proprie amicizie, anche senza la necessaria approvazione del partner. Sarà che io in queste cose sono molto libero, e le ingerenze nel settore intimo e personale se non sono motivate da benevolenza e affetto, bastano a produrre anche chiusure drastiche e immediate con colei che vuole impormi qualcosa.

e se non te lo imponesse?voglio dire,se la tua ipotetica lei vivesse le tue amicizie come un malessere da cui non riesce a liberarsi,magari per tutta una serie di fattori:insicurezza,paura di perderti ecc.,ma cercasse di nascondertelo e di non fartelo pesare,cosa faresti?Cercheresti di venirle incontro,faresti finta di niente,o....?

justeyes89 ha scritto:[...]



e se non te lo imponesse?voglio dire,se la tua ipotetica lei vivesse le tue amicizie come un malessere da cui non riesce a liberarsi,magari per tutta una serie di fattori:insicurezza,paura di perderti ecc.,ma cercasse di nascondertelo e di non fartelo pesare,cosa faresti?Cercheresti di venirle incontro,faresti finta di niente,o....?

Per esperienza vissuta: se mostra gelosia, insicurezza e altre cose del genere, ha la coda di paglia.