riuscite davvero a dimenticare?

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Ospite

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da Ospite » 24/01/2011, 13:40

arietina76 ha scritto:domanda: voi riuscite davvero a dimenticare (e quindi perdonare) quando vi viene fatto un torto?
e se sì, su quali tipologie di "torti" è possibile passare sopra, e su quali invece siete più intransigenti?
ringrazio sin d'ora tutti. :D
Un torto non lo dimentico ma con l'andare del tempo riesco a perdonare, detto questo pero' io ho l'abitudine di allontanarmi per sempre da queste determinate persone. Se le incontrassi per strada etc., sarei cordiale e civile pero' dedicherei a loro pochissimi minuti del mio tempo per il solo motivo che, trovo che qualche cosa in me e' decisamente cambiato.

Un coniuge lo si puo' anche divorziare e come gli amici allontanare, sono i parenti piu' stretti come un genitore, una sorella, un fratello o anche un figlio etc., i piu' difficili ad allontanare, dimenticare o perdonare un torto forse perche' con loro ci si aspetta diversamente.
tempest ha scritto:La falsità e il doppio gioco, la disononestà morale e materiale, il tradimento, il menefreghismo nel bisogno.
Esatto! Il tuo e' un classico esempio di quello che non mi aspetterei mai da un familiare.

Alex76BO

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da Alex76BO » 24/01/2011, 14:51

affabile ha scritto:[...]


Esatto! Il tuo e' un classico esempio di quello che non mi aspetterei mai da un familiare.
a dire il vero mi fa più male quanto fatto da un amico o da una donna che da un familiare perchè oltre il dolore del subito mi si aggiunge la mortificazione per averlo/a "scelto" perchè i familiari non puoi sceglierli

alixme
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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da alixme » 12/02/2011, 15:58

arietina76 ha scritto:domanda: voi riuscite davvero a dimenticare (e quindi perdonare) quando vi viene fatto un torto?
e se sì, su quali tipologie di "torti" è possibile passare sopra, e su quali invece siete più intransigenti?
ringrazio sin d'ora tutti. :D
no, non ci riesco.
si perdono alla fine (a volte) ma non riesco più ad avere piena fiducia nell'amico ritrovato. rimane il piacere dello stare insieme, ma non riesco in nessun modo a dimenticare.

emblemadiluce

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da emblemadiluce » 15/03/2011, 13:06

Sabrina ha scritto:[...]



Si può perdonare, ma non dimenticare.. nel senso che se tieni veramente ad un amico come ad un amore riesci a sorvolare un torto.. ma non per questo dimentichi completamente.
Per me non è il tipo di torto che fa la differenza. è chi lo ha fatto.
Se una persona non mi interessa perchè dovrei cercare di riallacciare rapporti?
concordo pienamente...però se la persona mi è amica davvero certi tipi di torti non si dovrebbe permettere di farli(tipo rubare fidanzate altrui o altro)

AleAle
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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da AleAle » 20/03/2011, 12:11

emblemadiluce ha scritto:[...]



concordo pienamente...però se la persona mi è amica davvero certi tipi di torti non si dovrebbe permettere di farli(tipo rubare fidanzate altrui o altro)
Voglio dire anche io la mia; non credo si possa dimenticare un torto grave, però se vedo buone intenzioni, e che l'altra persona ci mette tutto l'impegno possibile per farsi perdonare... allora perchè non provare a metterci una pietra sopra?

dolcissima27

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da dolcissima27 » 01/06/2011, 16:09

Ares87 ha scritto:[...]



non ho capito, ma lui ha parlato male di te perchè ti accusava di non averlo aiutato? Guarda, a me è successo di venire a sapere che il mio più caro amico aveva parlato male di me in una determinata occasione. Ovviamente non ci sono rimasto benissimo, ma poi s'è chiarito ed è ovvio che ho perdonato. E ho anche dimenticato, nel senso che non mi capita mai di ripensarci. Cioè, secondo me sono cose che possono capitare anche nelle migliori amicizie, poi è chiaro che dipende da caso a caso.

Riguardo la domanda che mi hai fatto, si per esempio quello che ha detto parola. Se venissi a sapere di un impiccio tra la mia ragazza e un mio amico non ci vedrei più e non potrei mai e poi mai perdonare. Oppure non potrei mai perdonare che un mio amico mi coinvolgesse in qualche guaio che magari riguarda solo lui... per il resto non sono uno che porta rancore.
Ciao a tutti può capitare nella vita di commettere degli sbagli dunque io riuscirei a perdonare ma ci vuole molto tempo che mi dimentico del torto che ho subito. Per me l'amicizia è fondamentale però la chiudo per sempre solo se mi prendono in giro cosa che non sopporto nelle persone.

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damabianca
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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da damabianca » 02/06/2011, 15:14

dolcissima27 ha scritto:



Ciao a tutti può capitare nella vita di commettere degli sbagli dunque io riuscirei a perdonare ma ci vuole molto tempo che mi dimentico del torto che ho subito.
Io invece perdono subito e non dimentico mai.
sono una bestiaccia

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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da arietina76 » 02/06/2011, 22:20

damabianca ha scritto:[...]



Io invece perdono subito e non dimentico mai.
sono una bestiaccia
ma non è un pò una contraddizione? per perdonare non occorre in qualche modo riuscire a dimenticare?

NextSpring

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da NextSpring » 03/06/2011, 8:24

ernesto ha scritto:[...]



Leggevo la prima parte del tuo intervento e mi dicevo “quanto lavoro hai da fare ragazzo”. Non so se ho mai perdonato “sinceramente” ,mi sa che sono troppo “debole”. Forse passeranno gli anni e quando sarò “maturo” riuscirò a perdonare l’altro perché tutto sommato mi “conviene”. Il rancore è inutile e dannoso. Oppure mi limiterò come faccio oggi a non vendicarmi di un torto ricevuto,almeno in questo modo mi resta il conforto di gridare all’ingiustizia.

Ciao

Non è detto che perdonare sia un obiettivo o che sia segno di maturità e di forza...........

Lunetta

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da Lunetta » 03/06/2011, 9:50

arietina76 ha scritto:domanda: voi riuscite davvero a dimenticare (e quindi perdonare) quando vi viene fatto un torto?
e se sì, su quali tipologie di "torti" è possibile passare sopra, e su quali invece siete più intransigenti?
ringrazio sin d'ora tutti. :D
Ciao :)
la tua è una bella domanda però molto complicata e soggettiva..
Per quanto riguarda me.. fin da piccola sono sempre stata dell'idea che un torto pesante non possa venire perdonato; se una persona ti fa soffrire non si merita ne il tuo affetto ne la tua stima..
Però poi vivendo ho capito che non esistono paletti nelle emozione, sopratutto nel perdono..
In questo ultimi due anni ho ricevuto torti molto grossi da persone a me molto care.. eppure le ho perdonate.. perdonate dal profondo del cuore.. Se vuoi veramente bene ad una persona credo che subito la rabbia sia normale ma poi subentra la comprensione.. Si credo che la comprensione e il vero perdono siano la prova di una reale affetto verso l'altro (ovviamente dipende però dalla gravità dei torti e dal tuo carattere).
Addirittura ora posso dire di avere dimenticato i torti subiti.. Cioè, me li ricordo benissimo ma non hanno nessun peso ora.
Più che altro nella vita mi sono accorta che i torti fatti a me li perdono facilmente mentre faccio una fatica immensa a perdonare i torti che qualcuno fa ad una persona a me cara .
Insomma io ho parlato di me ma quando si tratta di emozioni profondamente intime come il perdono ognuno abbia qualcosa da dire perchè ognuno di noi li vive in modo diverso.

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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da arietina76 » 03/06/2011, 10:02

Lunetta ha scritto:[...]



Ciao :)
la tua è una bella domanda però molto complicata e soggettiva..
Per quanto riguarda me.. fin da piccola sono sempre stata dell'idea che un torto pesante non possa venire perdonato; se una persona ti fa soffrire non si merita ne il tuo affetto ne la tua stima..
Però poi vivendo ho capito che non esistono paletti nelle emozione, sopratutto nel perdono..
In questo ultimi due anni ho ricevuto torti molto grossi da persone a me molto care.. eppure le ho perdonate.. perdonate dal profondo del cuore.. Se vuoi veramente bene ad una persona credo che subito la rabbia sia normale ma poi subentra la comprensione.. Si credo che la comprensione e il vero perdono siano la prova di una reale affetto verso l'altro (ovviamente dipende però dalla gravità dei torti e dal tuo carattere).
Addirittura ora posso dire di avere dimenticato i torti subiti.. Cioè, me li ricordo benissimo ma non hanno nessun peso ora.
Più che altro nella vita mi sono accorta che i torti fatti a me li perdono facilmente mentre faccio una fatica immensa a perdonare i torti che qualcuno fa ad una persona a me cara .
Insomma io ho parlato di me ma quando si tratta di emozioni profondamente intime come il perdono ognuno abbia qualcosa da dire perchè ognuno di noi li vive in modo diverso.
dici che perdonare dipende dalla gravità dei torti subiti e dal nostro carattere, e qui mi trovi perfettamente d'accordo con te.
e dici anche che la comprensione e il perdono sono la prova del reale affetto che si prova...ecco, su questo sono meno d'accordo. o meglio, la pnìenso come te ma credo che talvolta sia proprio l'incapacità a perdonare che dimostra il grande sentimento che provavamo, nel senso che più si vuole bene a una persona e più a volte è difficile passarci sopra, credo che qui entrino in gioco i fattori di cui parlavi prima: gravità del torto e carattere di chi l'ha subito.
ma ti chiedo: in questo quadro, che ruolo ha l'eventuale pentimento di chi ha sbagliato?
mi spiego meglio: se è una persona a cui tieni molto, riesci a perdonare a prescindere dal fatto che questa persona si dichiari "pentita"? oppure deve dimostrarti di aver capito il proprio errore?

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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da tropicsnow » 03/06/2011, 11:20

Lunetta ha scritto:Se vuoi veramente bene ad una persona credo che subito la rabbia sia normale ma poi subentra la comprensione.. Si credo che la comprensione e il vero perdono siano la prova di una reale affetto verso l'altro (ovviamente dipende però dalla gravità dei torti e dal tuo carattere).
Addirittura ora posso dire di avere dimenticato i torti subiti.. Cioè, me li ricordo benissimo ma non hanno nessun peso ora.
credo sia proprio questo il punto: non si dimentica ma si trasforma l'emozione da negativa a positiva o indifferente. è naturale che nell'immediato si provino forti sentimenti anche contrastanti, poi si elaborano e si ridimensionano...
però è vero anche che dipende dal carattere: ci son persone che servano rancore anche per tutta la vita.
non credo, invece, che più si ama qualcuno e più diventa difficile perdonare. credo, invece, che la difficoltà sia nel capire le ragioni dell'altro e molto può giocare anche l'orgoglio per cui l'eventuale pentimento resta sullo sfondo, non diventa una spinta al perdono se non si riescono a comprendere le motivazioni dell'altro e a trasformare le proprie emozioni...

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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da arietina76 » 03/06/2011, 11:25

tropicsnow ha scritto:[...]



credo sia proprio questo il punto: non si dimentica ma si trasforma l'emozione da negativa a positiva o indifferente. è naturale che nell'immediato si provino forti sentimenti anche contrastanti, poi si elaborano e si ridimensionano...
però è vero anche che dipende dal carattere: ci son persone che servano rancore anche per tutta la vita.
non credo, invece, che più si ama qualcuno e più diventa difficile perdonare. credo, invece, che la difficoltà sia nel capire le ragioni dell'altro e molto può giocare anche l'orgoglio per cui l'eventuale pentimento resta sullo sfondo, non diventa una spinta al perdono se non si riescono a comprendere le motivazioni dell'altro e a trasformare le proprie emozioni...
questo è vero.
credo che a volte possa risultare difficile distinguere la gravità in sè e per sè del torto subito dal nostro orgoglio...

Lunetta

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da Lunetta » 03/06/2011, 15:59

arietina76 ha scritto:[...]



dici che perdonare dipende dalla gravità dei torti subiti e dal nostro carattere, e qui mi trovi perfettamente d'accordo con te.
e dici anche che la comprensione e il perdono sono la prova del reale affetto che si prova...ecco, su questo sono meno d'accordo. o meglio, la pnìenso come te ma credo che talvolta sia proprio l'incapacità a perdonare che dimostra il grande sentimento che provavamo, nel senso che più si vuole bene a una persona e più a volte è difficile passarci sopra, credo che qui entrino in gioco i fattori di cui parlavi prima: gravità del torto e carattere di chi l'ha subito.
ma ti chiedo: in questo quadro, che ruolo ha l'eventuale pentimento di chi ha sbagliato?
mi spiego meglio: se è una persona a cui tieni molto, riesci a perdonare a prescindere dal fatto che questa persona si dichiari "pentita"? oppure deve dimostrarti di aver capito il proprio errore?
Ciao :)
Beh ovviamente deve aver capito il suo errore.. perchè se non l'ha capito non merita il perdono.. io ho imparato questo dalle mie esperienze: anche io purtroppo a volte ho fatto torti alle persone a me care e dopo ho patito le pene dell'inferno per il rimorso e la paura de perderle.. Ho parlato loro a lungo e alcuni mi perdonarono altri purtroppo li persi.. Per questo se vedo vero dispiacere e pentimento tendo a riuscire a perdonare.. perchè grazie ai miei errori ho capito che anche gli altri possono sbagliare come me e poi pentirsene davvero.. ovvio però che questo non deve diventare un'abitudine o una scusante: "eh scusa sai sono pentita..." se succede spesso no! perchè il vero pentimento vuol dire capire e quindi non rifare più l'errore di prima..
Una volta ho provato a perdonare una persona che nel cuore sapevo non si era pentita veramente.. e infatti fu un fallimento.. sentivo rancore verso di essa.. Quindi si hai fatto una giusta ossrvazione :) altro fattore importante è il pentimento

cescoFran

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da cescoFran » 05/06/2011, 17:27

Lunetta ha scritto:[...]



Ciao :)
Beh ovviamente deve aver capito il suo errore.. perchè se non l'ha capito non merita il perdono.. io ho imparato questo dalle mie esperienze: anche io purtroppo a volte ho fatto torti alle persone a me care e dopo ho patito le pene dell'inferno per il rimorso e la paura de perderle.. Ho parlato loro a lungo e alcuni mi perdonarono altri purtroppo li persi.. Per questo se vedo vero dispiacere e pentimento tendo a riuscire a perdonare.. perchè grazie ai miei errori ho capito che anche gli altri possono sbagliare come me e poi pentirsene davvero.. ovvio però che questo non deve diventare un'abitudine o una scusante: "eh scusa sai sono pentita..." se succede spesso no! perchè il vero pentimento vuol dire capire e quindi non rifare più l'errore di prima..
Una volta ho provato a perdonare una persona che nel cuore sapevo non si era pentita veramente.. e infatti fu un fallimento.. sentivo rancore verso di essa.. Quindi si hai fatto una giusta ossrvazione :) altro fattore importante è il pentimento
http://www.youtube.com/watch?v=WhhKpwgrnlQ

:DD

8kimby5

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da 8kimby5 » 05/06/2011, 18:11

cescoFran ha scritto:[...]



http://www.youtube.com/watch?v=WhhKpwgrnlQ

:DD
Secondo me, l'uomo di per sè, non riesce a perdonare, è uno dei suoi limiti, altrimenti potremmo diventare tutti dei santi già sulla terra, invece non è così...
Ogni cosa farai, anche se dovessi pensare di aver perdonato quella persona, ti ricorderai sempre di quell'evento e poi avrai sempre quella pulce nell'orecchio...
E' difficile perdonare, se non quasi impossibile... di conseguenza, ci si può allontanare dal dolore o torto subito, lo si può meglio assorbire nell'animo, ma dimenticare...
Io non ne sarei capace e la penso così...

panda
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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da panda » 05/06/2011, 22:00

8kimby5 ha scritto:[...]



Secondo me, l'uomo di per sè, non riesce a perdonare, è uno dei suoi limiti, altrimenti potremmo diventare tutti dei santi già sulla terra, invece non è così...
Ogni cosa farai, anche se dovessi pensare di aver perdonato quella persona, ti ricorderai sempre di quell'evento e poi avrai sempre quella pulce nell'orecchio...
E' difficile perdonare, se non quasi impossibile... di conseguenza, ci si può allontanare dal dolore o torto subito, lo si può meglio assorbire nell'animo, ma dimenticare...
Io non ne sarei capace e la penso così...
Concordo anch'io con questa analisi. Si può voltare pagina, cercare di non pensare a ciò che è stato: ma prima o poi - se l'episodio, sia chiaro, è stato molto doloroso - il ricordo riaffiora. E' sufficiente anche un piccolo particolare, perchè riemerga tutto....

8kimby5

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da 8kimby5 » 05/06/2011, 22:17

panda ha scritto:[...]



Concordo anch'io con questa analisi. Si può voltare pagina, cercare di non pensare a ciò che è stato: ma prima o poi - se l'episodio, sia chiaro, è stato molto doloroso - il ricordo riaffiora. E' sufficiente anche un piccolo particolare, perchè riemerga tutto....
Quel molto doloroso posso più o meno accettarlo...
A volte anche uno screzio non si riesce a dimenticare e provoca pregiudizi...
Dipende anche, molto, da chi te la combina...

panda
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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da panda » 05/06/2011, 22:34

8kimby5 ha scritto:[...]



Quel molto doloroso posso più o meno accettarlo...
A volte anche uno screzio non si riesce a dimenticare e provoca pregiudizi...
Dipende anche, molto, da chi te la combina...
Esatto, dipende se la persona che provoca il tuo dolore è importante...
Se il danno è provocato da un tipo di cui francamente te ne infischi, riesci anche a passarci sopra, purchè il tutto non abbia provocato un effetto domino tale da causare problemi con una terza persona....magari più importanti di chi ha creato il problema......
Alle volte purtroppo accade X(

Lunetta

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da Lunetta » 05/06/2011, 23:05

panda ha scritto:[...]



Esatto, dipende se la persona che provoca il tuo dolore è importante...
Se il danno è provocato da un tipo di cui francamente te ne infischi, riesci anche a passarci sopra, purchè il tutto non abbia provocato un effetto domino tale da causare problemi con una terza persona....magari più importanti di chi ha creato il problema......
Alle volte purtroppo accade X(
Boh per me è più facile perdonare una persona cara che uno sconosciuto

8kimby5

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da 8kimby5 » 05/06/2011, 23:59

Lunetta ha scritto:[...]



Boh per me è più facile perdonare una persona cara che uno sconosciuto
riusciresti a passarci sopra perchè se continuate a frequentarvi, se continuate a vivere cose in comune... ma qualcosa rievocherà sempre, prima o poi, la ferita avuta.
In amicizia pensa ad un tradimento per sottrarti il lavoro, io ci sono passata... nell'amore pensa al tradimento(fortunatamente ?? lho vissuto) ...
sei ancora così convinta???

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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da justeyes89 » 06/06/2011, 11:54

arietina76 ha scritto:domanda: voi riuscite davvero a dimenticare (e quindi perdonare) quando vi viene fatto un torto?
e se sì, su quali tipologie di "torti" è possibile passare sopra, e su quali invece siete più intransigenti?
ringrazio sin d'ora tutti. :D
in amicizia riesco a perdonare molto facilmente,e a volte mi illudo anche di dimenticare.Non so se sia un bene o un male,ma non riesco a vivermi le cose sempre in modo assoluto,senza la paura che da un momento all'altro l'altra persona possa deludermi.Come ha detto qualcuno,perdono ma non dimentico.Ma a questo punto mi chiedo,non sarebbe meglio tagliare la testa al toro e non perdonare affatto,se poi ad ogni discussione, si deve star male per i torti passati?

8kimby5

Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da 8kimby5 » 06/06/2011, 14:13

justeyes89 ha scritto:[...]



in amicizia riesco a perdonare molto facilmente,e a volte mi illudo anche di dimenticare.Non so se sia un bene o un male,ma non riesco a vivermi le cose sempre in modo assoluto,senza la paura che da un momento all'altro l'altra persona possa deludermi.Come ha detto qualcuno,perdono ma non dimentico.Ma a questo punto mi chiedo,non sarebbe meglio tagliare la testa al toro e non perdonare affatto,se poi ad ogni discussione, si deve star male per i torti passati?
e poi, perdonare senza dimenticare è veramente un Perdono???

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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da Niobe85 » 06/06/2011, 14:19

8kimby5 ha scritto:[...]



e poi, perdonare senza dimenticare è veramente un Perdono???
Direi proprio di no... [smilie=l0l.gif]
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da tropicsnow » 06/06/2011, 14:30

8kimby5 ha scritto:


e poi, perdonare senza dimenticare è veramente un Perdono???
io, invece, non son d'accordo. non si dimentica niente. non dimentichiamo i torti subiti o presunti tali quindi in base a questa logica nessuno dovrebbe perdonare?
si perdona nel momento in cui si mette da parte il proprio orgoglio, si elaborano le proprie emozioni. fino a quando però ci sarà rancore non ci potrà mai essere alcun perdono. il rancore è un sentimento che difficilmente mi ha appertenuto perchè alla fine logora solo chi lo prova e ti costringe a rimanere fermo a quel momento impedendoti di aprirti a nuove prospettive.

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Re: riuscite davvero a dimenticare?

Messaggio da Niobe85 » 06/06/2011, 14:45

tropicsnow ha scritto:[...]



io, invece, non son d'accordo. non si dimentica niente. non dimentichiamo i torti subiti o presunti tali quindi in base a questa logica nessuno dovrebbe perdonare?
si perdona nel momento in cui si mette da parte il proprio orgoglio, si elaborano le proprie emozioni. fino a quando però ci sarà rancore non ci potrà mai essere alcun perdono. il rancore è un sentimento che difficilmente mi ha appertenuto perchè alla fine logora solo chi lo prova e ti costringe a rimanere fermo a quel momento impedendoti di aprirti a nuove prospettive.
Sai, nemmeno io ho mai provato autentico rancore, però ho messo da parte una questione per amor del rapporto che avevo con una persona dopo che ne avevamo discusso fino alla nausea... ma purtroppo ho capito che io ho "perdonato" una persona recidiva... inevitabilmente il rancore è tornato...
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

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Riuscite davvero a dimenticare

Messaggio da justeyes89 » 06/06/2011, 14:53

Il problema é che si ha sempre paura che quella persona ripeta gli stessi errori e più si vuol bene ,più si fà fatica a perdonare,perché solo chi ti ama riesce a ferirti come non mai.L'amore in tutte le sue forme porta solo a due cose:o ad una felicità inebriante o una dolorosa agonia.E parlo anche dell'amicizia perché secondo me ,é la forma più perfetta dell'amore.Purtroppo o per fortuna,tutti possono sbagliare,ma la gravità degli errori incide molto sul perdono.Che se ne dica,non sempre é veritiera la frase:Se si ama davvero si perdona sempre.Una volta il mio ex ragazzo mi tradì ed io per lasciarlo gli dissi:"Se non ti amassi cosi tanto,ti avrei già perdonato."Poi non siamo tutti uguali,e questo é un bene. ;)
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

8kimby5


Messaggio da 8kimby5 » 06/06/2011, 15:49

secondo me, quando subiamo un Torto, è sbagliato avere rancore a priori, non è un bel sentimento. Sinceramente non ho mai portato rancore a nessuno, nemmeno a chi voleva fregarsi il mio posto di lavoro.
certamente non mi fido più di questa persona, avrò sempre la pulce nell'orecchio, non le voglio nemmeno male, pensate un po'.
Ho molto fiducia nel tempo, perchè prima o poi chi fa del male se lo ritrova...
non è una questione di rancore è solo un fatto che, a vv, luomo non riesce a dimenticare, non ce la fa!!

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Messaggio da justeyes89 » 09/06/2011, 15:53

8kimby5 ha scritto: non è una questione di rancore è solo un fatto che, a vv, luomo non riesce a dimenticare, non ce la fa!!

:applause:
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

8kimby5


Messaggio da 8kimby5 » 10/06/2011, 15:39

grazie :-)