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Che si tenda a prendere troppo sul serio le relazioni nate nel web è fuor di dubbio, ma nel caso in questione ho usato Facebook non con lo scopo con cui lo avevo finora maggiormente usato, ma col fine per cui si dice sia nato: mi vedo suggerire tra le "persone che potresti conoscere" una compagna di scuola : nome vero, comunissimo ma corredato da foto e quindi inequivocabile. Io ho invece lo pseudonimo, ma piu eloquente del nome vero e soprattutto contenente dati inequivocabili. Non so se facebook si fosse rifatto all'elemento storico che ci unirebbe ( la scuola e l'anno di diploma) o se ci spii (cosa che ormai è piu che un sospetto) le rubriche delle nostre mailbox con cui siamo iscritti. Fatto sta che la ragazza , anzi donna, in questione , con la quale avevo avuto buoni rapporti al liceo (non evolvibili perchè purtroppo era un tipo di scuola , quello, finalizzato a distruggere e inibire il naturale istinto adolescenziale), e che avevo ritrovato ad una rimpatriata con cena cinque anni dopo , in cui avevamo parlato soprattutto tra di noi, ed era andata benissimo. Poi persa di vista: cosa posso averle fatto in questi anni ? C'è stato qualche Jago invidioso che mi ha screditato ?
In fondo è come quando internet non c'era: quante volte le persone ci tolgono il saluto e non capiamo perchè ? O se non proprio fino a quel punto quante volte si dimostrano da un giorno all'altro fredde e scostanti? Ma capita soltanto a me o anche a qualcuno di voi ? E poi dicono che solo le persone conosciute nel web si comportano così . Ma ci rimanete male se e quando vi capita ? Oppure non vi importa niente ?

senzaorario ha scritto:Che si tenda a prendere troppo sul serio le relazioni nate nel web è fuor di dubbio, ma nel caso in questione ho usato Facebook non con lo scopo con cui lo avevo finora maggiormente usato, ma col fine per cui si dice sia nato: mi vedo suggerire tra le "persone che potresti conoscere" una compagna di scuola : nome vero, comunissimo ma corredato da foto e quindi inequivocabile. Io ho invece lo pseudonimo, ma piu eloquente del nome vero e soprattutto contenente dati inequivocabili. Non so se facebook si fosse rifatto all'elemento storico che ci unirebbe ( la scuola e l'anno di diploma) o se ci spii (cosa che ormai è piu che un sospetto) le rubriche delle nostre mailbox con cui siamo iscritti. Fatto sta che la ragazza , anzi donna, in questione , con la quale avevo avuto buoni rapporti al liceo (non evolvibili perchè purtroppo era un tipo di scuola , quello, finalizzato a distruggere e inibire il naturale istinto adolescenziale), e che avevo ritrovato ad una rimpatriata con cena cinque anni dopo , in cui avevamo parlato soprattutto tra di noi, ed era andata benissimo. Poi persa di vista: cosa posso averle fatto in questi anni ? C'è stato qualche Jago invidioso che mi ha screditato ?
In fondo è come quando internet non c'era: quante volte le persone ci tolgono il saluto e non capiamo perchè ? O se non proprio fino a quel punto quante volte si dimostrano da un giorno all'altro fredde e scostanti? Ma capita soltanto a me o anche a qualcuno di voi ? E poi dicono che solo le persone conosciute nel web si comportano così . Ma ci rimanete male se e quando vi capita ? Oppure non vi importa niente ?

pensa, invece, a me è capitato il contrario.
rintraccio con fb un compagno di scuola, ottimi rapporti, con cui ci si era persi di vista, gli chiedo l'amicizia e lui accetta (entrambi abbiamo il nome vero e la foto).
tutta contenta gli mando allora un messaggio su fb, ringraziandolo per l'amicizia e chiedendogli come sta... insomma, un messaggio per riallacciare i rapporti.
beh, silenzio tombale: ormai è passato qualche mesetto, e non mi ha neanche risposto. ma allora mi domando: se non ti fa piacere sentirmi, perchè cavolo mi hai dato l'amicizia? giusto per far numero, mi vien da dire.

se ti dicessi che la cosa non mi ha minimamente toccato, direi una bugia, però nello stesso tempo è esagerato dire che ci son rimasta male, visto che comunque è una persona che non sento da anni.
certo, è una cosa che non mi ha fatto piacere, soprattutto perchè non ne capisco il motivo. ma almeno la mia coscienza è a posto perchè, come dici tu, non vedendoci che posso aver mai fatto in tanti anni?

comunque, caro senzaorario, giusto per scrupolo ho aperto la tua pagina fb: ora, spero che davvero il nick che hai scelto sia tanto indicativo, altrimenti non so se la persona in questione possa averti riconosciuto!
ti consiglio, giusto per scrupolo, di mandargli un messaggio spiegandogli chi sei: se anche allora non avrai risposta, saprai che la persona in questione proprio non vuole riallacciare i rapporti.
io ad esempio ho fatto così una volta: ho chiesto su fb l'amicizia a una persona del forum e, sapendo che non hanno la sfera di cristallo, ho allegato un messagio con scritto "arietina76", in modo che sapessero con certezza chi fossi....

senzaorario ha scritto:Che si tenda a prendere troppo sul serio le relazioni nate nel web è fuor di dubbio, ma nel caso in questione ho usato Facebook non con lo scopo con cui lo avevo finora maggiormente usato, ma col fine per cui si dice sia nato: mi vedo suggerire tra le "persone che potresti conoscere" una compagna di scuola : nome vero, comunissimo ma corredato da foto e quindi inequivocabile. Io ho invece lo pseudonimo, ma piu eloquente del nome vero e soprattutto contenente dati inequivocabili. Non so se facebook si fosse rifatto all'elemento storico che ci unirebbe ( la scuola e l'anno di diploma) o se ci spii (cosa che ormai è piu che un sospetto) le rubriche delle nostre mailbox con cui siamo iscritti. Fatto sta che la ragazza , anzi donna, in questione , con la quale avevo avuto buoni rapporti al liceo (non evolvibili perchè purtroppo era un tipo di scuola , quello, finalizzato a distruggere e inibire il naturale istinto adolescenziale), e che avevo ritrovato ad una rimpatriata con cena cinque anni dopo , in cui avevamo parlato soprattutto tra di noi, ed era andata benissimo. Poi persa di vista: cosa posso averle fatto in questi anni ? C'è stato qualche Jago invidioso che mi ha screditato ?
In fondo è come quando internet non c'era: quante volte le persone ci tolgono il saluto e non capiamo perchè ? O se non proprio fino a quel punto quante volte si dimostrano da un giorno all'altro fredde e scostanti? Ma capita soltanto a me o anche a qualcuno di voi ? E poi dicono che solo le persone conosciute nel web si comportano così . Ma ci rimanete male se e quando vi capita ? Oppure non vi importa niente ?

Forse non desidera riallacciare contatti con persone che non vede da così tanti anni, persone del periodo della scuola ad esempio.
Io se fossi iscritta a facebook non accetterei l'amicizia di ex compagni di scuola, non so bene perchè, ma credo che non ne avrei voglia.

senzaorario ha scritto: Non so se facebook si fosse rifatto all'elemento storico che ci unirebbe ( la scuola e l'anno di diploma) o se ci spii (cosa che ormai è piu che un sospetto) le rubriche delle nostre mailbox con cui siamo iscritti.

Figurati che io non sono mai stato iscritto, ma una volta mi arrivò una mail da facebook, con scritto che se mi iscrivevo avrei incontrato tanti amici.Poi nella mail c'erano dei profili.
Su 8 che erano, 6 effettivamente erano persone che conoscevo.
Ma come cavolo hanno fatto?
Inoltre visto che non era un'invito mandato da qualcuno, mi chiedo come hanno avuto la mia mail quelli di facebook.

Questo è anche uno dei motivi per cui non mi piace. Ok scusate sono non propriamente nel discorso.

Per rispondere al tuo quesito, si capita, sia dentro al web che fuori, almeno per me ci rimango male.

senzaorario ha scritto:Che si tenda a prendere troppo sul serio le relazioni nate nel web è fuor di dubbio, ma nel caso in questione ho usato Facebook non con lo scopo con cui lo avevo finora maggiormente usato, ma col fine per cui si dice sia nato: mi vedo suggerire tra le "persone che potresti conoscere" una compagna di scuola : nome vero, comunissimo ma corredato da foto e quindi inequivocabile. Io ho invece lo pseudonimo, ma piu eloquente del nome vero e soprattutto contenente dati inequivocabili. Non so se facebook si fosse rifatto all'elemento storico che ci unirebbe ( la scuola e l'anno di diploma) o se ci spii (cosa che ormai è piu che un sospetto) le rubriche delle nostre mailbox con cui siamo iscritti. Fatto sta che la ragazza , anzi donna, in questione , con la quale avevo avuto buoni rapporti al liceo (non evolvibili perchè purtroppo era un tipo di scuola , quello, finalizzato a distruggere e inibire il naturale istinto adolescenziale), e che avevo ritrovato ad una rimpatriata con cena cinque anni dopo , in cui avevamo parlato soprattutto tra di noi, ed era andata benissimo. Poi persa di vista: cosa posso averle fatto in questi anni ? C'è stato qualche Jago invidioso che mi ha screditato ?
In fondo è come quando internet non c'era: quante volte le persone ci tolgono il saluto e non capiamo perchè ? O se non proprio fino a quel punto quante volte si dimostrano da un giorno all'altro fredde e scostanti? Ma capita soltanto a me o anche a qualcuno di voi ? E poi dicono che solo le persone conosciute nel web si comportano così . Ma ci rimanete male se e quando vi capita ? Oppure non vi importa niente ?

Se dici che i rapporti erano buoni forse mi accerterei che abbia capito di chi si tratta: tu hai detto di usare uno pseudonimo e magari lei non ha collegato la richeista a te.

vorrei però fare una osservazione. FB ci dà l'opportunità di ricontattare vecchi amici con i quali abbiamo perso le tracce e questa è una opportunità soprattutto se ci riferiamo a periodi in cui non c'erano mail e e telefonini quindi bastava qualche trasferimento e non riuscivi a mantenere i contatti.
Non considero però le opportunità come obblighi, ci sono persone che potrei ritrovare ma che personalmente non cerco, non perchè abbia qualcosa contro di loro ma semplicemente perchè siamo cambiati e forse non abbiamo niente in comune.
Anche quando ritrovi una persona dopo tanto tempo a volte riallacci altre volte baci e abbracci ma poi la cosa finisce li. Ripeto senza motivi precisi ma per semplice evoluzione.
Io non accetto tutte le richieste di amiciziaa volte mi sembrano richieste formali, mediate da una tecnologia ma nulla di più.
Per cui non mi soffermerei su una non risposta in FB .....

arietina76 ha scritto: comunque, caro senzaorario, giusto per scrupolo ho aperto la tua pagina fb: ora, spero che davvero il nick che hai scelto sia tanto indicativo, altrimenti non so se la persona in questione possa averti riconosciuto!

beh, di me ricordano tutti due cose : che mi piaceva disegnare e poi un'altra cosa che ho tradotto nel nick, anche se dal mio profilo in mailamici come è adesso non si intuisce. In piu c'è un amico comune , che tu non puoi avere scorto ma è un compagno di classe, e c'è il nome della scuola e l'anno di diploma. Il nome di battesimo è' quello e lo avevo soltanto io...quindi dimmi tu . Ma ognuno è libero , lo si sa. Purtroppo non farò quello che mi suggerisci perchè le avevo mandato una mail su un argomento per niente spinoso due giorni prima (da una recente rimpatriata a cui non c'ero si erano fatti un elenco di indirizzi e-mail di chi accettava di essere in tale elenco) firmandomi con nome e cognome .

tempest ha scritto:[...]
Forse non desidera riallacciare contatti con persone che non vede da così tanti anni, persone del periodo della scuola ad esempio.
Io se fossi iscritta a facebook non accetterei l'amicizia di ex compagni di scuola, non so bene perchè, ma credo che non ne avrei voglia.

Nemmeno io, soprattutto di quella classe e scuola, ma qualcuno fa eccezione.

bluver ha scritto:[...]
Non considero però le opportunità come obblighi....

ovviamente

Però forse ho capito . Beh, così sia

ciao,

forse e' una banalita', ma l'amica in questione usa facebook?
cioe' oltre ad avere l'account, compaiono ogni tanto commenti,
il numero di amici cambia? io conosco gente che si 'e iscritta,
ma non lo guarda quasi mai, e se l'indirizzo email dato e uno
usato poco ...

solo un'ipotesi
ciao
giammy

senzaorario ha scritto: In fondo è come quando internet non c'era: quante volte le persone ci tolgono il saluto e non capiamo perchè ? O se non proprio fino a quel punto quante volte si dimostrano da un giorno all'altro fredde e scostanti? Ma capita soltanto a me o anche a qualcuno di voi ? E poi dicono che solo le persone conosciute nel web si comportano così . Ma ci rimanete male se e quando vi capita ? Oppure non vi importa niente ?

Sono stato contattato anch'io da una vecchia compagna di classe, che non vedevo ne sentivo dalla maturità (Luglio 1985). Figurati che, dopo aver accettato il contatto, non si è più fatta sentire, ne tanto meno mi ha risposto sulla sua bacheca al mio saluto di bentrovata.
Non ho interpretato la cosa in modo malevolo, ma ipotizzando le ragioni più disparate: scarso tempo da dedicare al PC, grossi impegni, senso naturale di trascuratezza di cose reputate meno prioritarie. Non gliene voglio assolutamente.

Sulla repentinità dei mutamenti di rapporto e contatto, non solo sul Web, direi che potremmo tutti scriverne all'infinito. Vai a capire certi atteggiamenti. Io sono arrivato perfino a pensare ad un senso indefinito e incontrollato di ritrosia e scostanza da parte di certa gente. Non vi è una ragione vera e propria, solo umori interiori che provocano la freddezza e l'allontanamento, anche a fronte di un passato benevolo e sereno.

senzaorario ha scritto:Che si tenda a prendere troppo sul serio le relazioni nate nel web è fuor di dubbio, ma nel caso in questione ho usato Facebook non con lo scopo con cui lo avevo finora maggiormente usato, ma col fine per cui si dice sia nato: mi vedo suggerire tra le "persone che potresti conoscere" una compagna di scuola : nome vero, comunissimo ma corredato da foto e quindi inequivocabile. Io ho invece lo pseudonimo, ma piu eloquente del nome vero e soprattutto contenente dati inequivocabili. Non so se facebook si fosse rifatto all'elemento storico che ci unirebbe ( la scuola e l'anno di diploma) o se ci spii (cosa che ormai è piu che un sospetto) le rubriche delle nostre mailbox con cui siamo iscritti. Fatto sta che la ragazza , anzi donna, in questione , con la quale avevo avuto buoni rapporti al liceo (non evolvibili perchè purtroppo era un tipo di scuola , quello, finalizzato a distruggere e inibire il naturale istinto adolescenziale), e che avevo ritrovato ad una rimpatriata con cena cinque anni dopo , in cui avevamo parlato soprattutto tra di noi, ed era andata benissimo. Poi persa di vista: cosa posso averle fatto in questi anni ? C'è stato qualche Jago invidioso che mi ha screditato ?
In fondo è come quando internet non c'era: quante volte le persone ci tolgono il saluto e non capiamo perchè ? O se non proprio fino a quel punto quante volte si dimostrano da un giorno all'altro fredde e scostanti? Ma capita soltanto a me o anche a qualcuno di voi ? E poi dicono che solo le persone conosciute nel web si comportano così . Ma ci rimanete male se e quando vi capita ? Oppure non vi importa niente ?

a me è capitato con tutti i compagni di scuola di elementari e medie..magari hanno accettato l'amicizia ed abbiamo scambiato due chiacchere per sapere come andava...ma poi più nulla...un po, per via del rapporto che c'era con i compagni delle elementari, ci sono rimasto male sinceramente...

giammy ha scritto:ciao,

forse e' una banalita', ma l'amica in questione usa facebook?
cioe' oltre ad avere l'account, compaiono ogni tanto commenti,
il numero di amici cambia? io conosco gente che si 'e iscritta,
ma non lo guarda quasi mai, e se l'indirizzo email dato e uno
usato poco ...

solo un'ipotesi
ciao
giammy

Nel campo delle ipotesi potrebbe essere tra quelle persone non avvezze ad internet, e magari queste cose glie le gestisce un figlio, oppure il nmarito e lei non sa neppure di aver rinunciato all'amicizia: mah...

tempest ha scritto:[...]



Forse non desidera riallacciare contatti con persone che non vede da così tanti anni, persone del periodo della scuola ad esempio.
Io se fossi iscritta a facebook non accetterei l'amicizia di ex compagni di scuola, non so bene perchè, ma credo che non ne avrei voglia.

Sì devo ammettere di avere a mia volta una certa riluttanza nell'accettare contatti di persone che non vedo nè sento da 10 anni e piu'..si cambia troppo velocemente man mano che passa il tempo.. Preferisco mantenere vivi i contatti delle persone che sento, che sono attive nella mia vita, che potrei potenzialmente frequentare..
E non i fantasmi, non le proiezioni virtuali di persone ormai cresciute delle quali ho informazioni risalenti all'età di 7 anni.
Il massimo è poi quando, anche alcuni di voi l'hanno detto, inizi a scambiare quattro chiacchiere per poi trovarti con nient'altro che un pugno di mosche in mano perchè magari la persona in questione svanisce nel nulla..poff...

Quindi ''l'interesse''che ''dimostrano'' mi fa giungere a qualche conclusione:
1 aggiungono persone per far numero
2 aggiungono persone per far numero e soprattutto per impicciarsi della tua vita (per mezzo delle foto,ovviamente. o anche informazioni del profilo), risparmiando tempo ed energie nel chiedertelo direttamente. Perchè si sa..cos'è facebook se non una piattaforma di esibizionismo (in alcuni casi, non tutti) e/o uno sbandieramento ai quattro venti, di ciò che ti riguarda da vicino?

AngheloRuju ha scritto:[...]
...Perchè si sa..cos'è facebook se non una piattaforma di esibizionismo (in alcuni casi, non tutti) e/o uno sbandieramento ai quattro venti, di ciò che ti riguarda da vicino?

Non per tutti. Però hai ragione. E non ci si rende conto di quanto sia pericoloso. Non si pensa agli effetti collaterali.....poi quando sarà troppo tardi se ne accorgeranno.

senzaorario ha scritto:[...]


Non per tutti. Però hai ragione. E non ci si rende conto di quanto sia pericoloso. Non si pensa agli effetti collaterali.....poi quando sarà troppo tardi se ne accorgeranno.

Sai cos'è è che non amo questo sbandieramento di informazioni personali soprattutto il bisogno di voler dire dove si va, quando si torna, quanto si è arrabbiati oggi e con chi..(le foto poi parlano chiaro ma non mi addentro fin troppo visto che c'è già un thread con questo tipo di argomento)... Dal canto mio facebook lo vedo piu' come un grembo di cavolate e di risate..un punto di svago piu' che una ''seduta psichiatrica'' viste le persone in crisi esistenziale o di inferiorità..
poi certo.. siamo tutti diversi questo sì.. non sono e non saranno tutti così