Tristezza

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WOLFKUP

Tristezza

Messaggio da WOLFKUP » 12/07/2010, 10:44

ciao a tutti

sono un ragazzo che ha superato la soglia dei 30, da circa tre mesi mi sono lasciato con la ragazza.
da allora che sto sempre peggio.
ho provato a riallacciar la relazione ma ho capito che non è più possibile.
ora sono solo, amici tutti fidanzati, sono stato sempre fisanzato gli ultimi 14 anni è una situazione a me sconosciuta.
forse è per questo che non riesco a gestirla.
ho alcuni amici che sono single ma vanno sempre a caccia, questa cosa a me non è mai piaciuta.
ma diciamo che sono costretto a farlo altrimenti dovrei restare a casa, cosa che mi massacra totalmente.
parlare con gli amici fa bene si ma fino a che punto?
anche loro si scocciano di sentire sempre le stesse cose, anche se ti vogliono bene
non è giusto deprimere anche loro, ed è per questo che faccio finta di stare bene.
stare bene è una cosa a me lontana, fisicamente mi porta a stare male ansia e stomaco in distruzione.
parlare o scrivere mi porta a ricordare infatti non posso rileggere quello che scrivo.
cerco di seguire i miei interessi ma vanno molto a rilento.
tutti ti chiedono sempre le stesse cose amici, lavoro, genitori e non ce la faccio più a sentirmi dire sempre le stesse cose
avevo dei progetti con le ultime due ragazze sposarci e avere dei figli, cos per me molto importante
sono sempre stato con una ragazza pensare anche per lei tutto quello che facevo, mi manca l'altra metà di me.
ho degli amici fidanzati con cui mi trovo bene a stare con loro ma poi in certe situazioni mi manca qualcosa.
mi piace stare con le persone a cui voglio ma il fatto che sono solo mi porta all'autodistruzione.
avvolte penso che mai nessuno possa sostituire quello che avevo e ho paura di non trovarlo mai.
ho un vuoto immenso dentro, cambio umore molto spesso durante la giornata.
non riesco ad uscire da questo vortice di sofferenza.
tutti mi dicono che devo fare pace con me stesso, lo so ma non riesco a riprendere la mia vita.
ti danno consigli ma nessuno ti capisce o non vuole capire bo.
ho delle amiche con cui parlo, ridiamo scherziamo e quando sto in contatto con loro sto meglio,
ma alla fine pensano sempre che ci sto provando.
forse un mio problema e che mi affeziono subito alle persone do subito tutto.
vi ringrazio per avermi ascoltato

TheEmptyFlow
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Re: Tristezza

Messaggio da TheEmptyFlow » 12/07/2010, 11:08

WOLFKUP ha scritto:ciao a tutti

sono un ragazzo che ha superato la soglia dei 30, da circa tre mesi mi sono lasciato con la ragazza.
da allora che sto sempre peggio.
ho provato a riallacciar la relazione ma ho capito che non è più possibile.
ora sono solo, amici tutti fidanzati, sono stato sempre fisanzato gli ultimi 14 anni è una situazione a me sconosciuta.
forse è per questo che non riesco a gestirla.
ho alcuni amici che sono single ma vanno sempre a caccia, questa cosa a me non è mai piaciuta.
ma diciamo che sono costretto a farlo altrimenti dovrei restare a casa, cosa che mi massacra totalmente.
parlare con gli amici fa bene si ma fino a che punto?
anche loro si scocciano di sentire sempre le stesse cose, anche se ti vogliono bene
non è giusto deprimere anche loro, ed è per questo che faccio finta di stare bene.
stare bene è una cosa a me lontana, fisicamente mi porta a stare male ansia e stomaco in distruzione.
parlare o scrivere mi porta a ricordare infatti non posso rileggere quello che scrivo.
cerco di seguire i miei interessi ma vanno molto a rilento.
tutti ti chiedono sempre le stesse cose amici, lavoro, genitori e non ce la faccio più a sentirmi dire sempre le stesse cose
avevo dei progetti con le ultime due ragazze sposarci e avere dei figli, cos per me molto importante
sono sempre stato con una ragazza pensare anche per lei tutto quello che facevo, mi manca l'altra metà di me.
ho degli amici fidanzati con cui mi trovo bene a stare con loro ma poi in certe situazioni mi manca qualcosa.
mi piace stare con le persone a cui voglio ma il fatto che sono solo mi porta all'autodistruzione.
avvolte penso che mai nessuno possa sostituire quello che avevo e ho paura di non trovarlo mai.
ho un vuoto immenso dentro, cambio umore molto spesso durante la giornata.
non riesco ad uscire da questo vortice di sofferenza.
tutti mi dicono che devo fare pace con me stesso, lo so ma non riesco a riprendere la mia vita.
ti danno consigli ma nessuno ti capisce o non vuole capire bo.
ho delle amiche con cui parlo, ridiamo scherziamo e quando sto in contatto con loro sto meglio,
ma alla fine pensano sempre che ci sto provando.
forse un mio problema e che mi affeziono subito alle persone do subito tutto.
vi ringrazio per avermi ascoltato
Come disse un buonuomo
"l'orgoglio ci mette un po', un po' di più, per ritirarci su. Però mi ha aiutato a chiedermi se era giusto essere trattato così da una persona che diceva di amarmi e proteggermi, prima di abbandonarmi qui".

Sono passati solo tre mesi e tu tendi ancora a pensarci troppo. Devi un attimino riesumare l'amore che hai per te stesso e ricordarti che nessuno merita il tuo dolore. Ahimé, l'autostima è il segreto di tutto. Con quella potrai adattarti ad ogni situazione e anche la gente inizierà ad aver bisogno di te più di quanto tu abbia bisogno di loro ora... Anziché pensare a quanto hai perso, prova a pensare a quanto hai e a quanto puoi ancora avere...
Lascia passare il tempo, ma induci te stesso a guardare quanto è largo lo spazio tra l'orizzonte e te e a quante felicità potrai ancora provare..
E' difficile, ma come diceva sempre quel buonuomo "il tempo è l'unica cura possibile", tu cerca solo di aiutarlo concentrandoti su quanto ti vuoi bene.
Ti auguro buona fortuna ;)
Still, no-one else I ever want to be...
and no-one else I intend to be...
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Re: Tristezza

Messaggio da tropicsnow » 12/07/2010, 11:16

WOLFKUP ha scritto:
ho un vuoto immenso dentro, cambio umore molto spesso durante la giornata.
non riesco ad uscire da questo vortice di sofferenza.
tutti mi dicono che devo fare pace con me stesso, lo so ma non riesco a riprendere la mia vita.
ti danno consigli ma nessuno ti capisce o non vuole capire bo.
cosa dovrebbero fare gli altri per farti sentire meglio?

pensa a cosa hai fatto quando ti sei trovato in una situazione simile: anche allora stavi male, eri triste, solo, hai pensato di aver perso tutto e poi? poi a poco a poco le cose son cambiate, la ferita al cuore, che in un primo momento era sensibile anche allo stimolo più leggero, alla fine ha smesso di far male. hai ripreso in mano la tua vita e hai incontrato una nuova ragazza. purtroppo in questi casi solo il tempo potrà guarirti. nel frattempo non startene rintanato in casa che finisci solo per stare peggio, esci con gli amici anche se questo significa assillarli con il tuo dolore. se son amici capiranno e ti ascolteranno. non faresti la stessa cosa per un tuo amico?

dai dai che tutto si supera :)
"Ho visto cose bellissime grazie alla diversa prospettiva suggerita dalla mia perenne insoddisfazione, e quel che mi consola ancora, è che non smetto di osservare".

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Re: Tristezza

Messaggio da tempest » 12/07/2010, 12:00

WOLFKUP ha scritto:ciao a tutti

sono un ragazzo che ha superato la soglia dei 30, da circa tre mesi mi sono lasciato con la ragazza.
da allora che sto sempre peggio.
ho provato a riallacciar la relazione ma ho capito che non è più possibile.
ora sono solo, amici tutti fidanzati, sono stato sempre fisanzato gli ultimi 14 anni è una situazione a me sconosciuta.
forse è per questo che non riesco a gestirla.
Caro WOLFKUP, sono passati solo 3 mesi! Ci vuole tempo, a volte tanto tempo! Comunque imparare a stare anche da soli è un momento di crescita, mi rendo conto che questo "momento di crescita" non è affatto quello che volevi e che ora stai male ma la vita è fatta anche di momenti da "single", è importante imparare a gestirli.
Col tempo comincerai a stare meglio, questo è un dato certo, i tempi sono diversi per ciascuno, ma vale per tutti. Forza!

Micol*

Re: Tristezza

Messaggio da Micol* » 12/07/2010, 13:37

tempest ha scritto:[...]



Caro WOLFKUP, sono passati solo 3 mesi! Ci vuole tempo, a volte tanto tempo! Comunque imparare a stare anche da soli è un momento di crescita, mi rendo conto che questo "momento di crescita" non è affatto quello che volevi e che ora stai male ma la vita è fatta anche di momenti da "single", è importante imparare a gestirli.
Col tempo comincerai a stare meglio, questo è un dato certo, i tempi sono diversi per ciascuno, ma vale per tutti. Forza!
Mi associo a quanto scritto da Tempest, se davvero hai amato questa persona tre mesi sono davvero pochi, capisco anche il tuo bisogno quasi fisico di toglierti questa angoscia...Quando sei con amici e sei "distratto" va meglio, quando ti ritovi da solo ti senti perso.....Devi abituarti a fare le cose da solo, a pensare da solo, a muoverti da solo ci vuole un po' di tempo..Noi siamo qui! :D

Rikardo
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Messaggio da Rikardo » 12/07/2010, 14:02

Io sono molto più vecchio di te, ahimè e, se vuoi un consiglio da fratello maggiore, cerca di rimanere a casa il meno possibile:
iscriviti in palestra, ad una corso di ballo, fai una cosa che ti piaccia, cerca di stare il meno possibile davanti al pc od alla tv.
Vivi, insomma.

terenceslash


Messaggio da terenceslash » 12/07/2010, 14:16

Rikardo ha scritto:Io sono molto più vecchio di te, ahimè e, se vuoi un consiglio da fratello maggiore, cerca di rimanere a casa il meno possibile:
iscriviti in palestra, ad una corso di ballo, fai una cosa che ti piaccia, cerca di stare il meno possibile davanti al pc od alla tv.
Vivi, insomma.
sono nella tua stessa condizione, e questo è il miglior consiglio... cerca dei diversivi per distrarti...
io ci sto provando

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Re: Tristezza

Messaggio da Merlino » 12/07/2010, 14:36

WOLFKUP ha scritto:ciao a tutti

sono un ragazzo che ha superato la soglia dei 30, da circa tre mesi mi sono lasciato con la ragazza.
da allora che sto sempre peggio.
ho provato a riallacciar la relazione ma ho capito che non è più possibile.
ora sono solo, amici tutti fidanzati, sono stato sempre fisanzato gli ultimi 14 anni è una situazione a me sconosciuta.
forse è per questo che non riesco a gestirla.
ho alcuni amici che sono single ma vanno sempre a caccia, questa cosa a me non è mai piaciuta.
ma diciamo che sono costretto a farlo altrimenti dovrei restare a casa, cosa che mi massacra totalmente.
parlare con gli amici fa bene si ma fino a che punto?
anche loro si scocciano di sentire sempre le stesse cose, anche se ti vogliono bene
non è giusto deprimere anche loro, ed è per questo che faccio finta di stare bene.
stare bene è una cosa a me lontana, fisicamente mi porta a stare male ansia e stomaco in distruzione.
parlare o scrivere mi porta a ricordare infatti non posso rileggere quello che scrivo.
cerco di seguire i miei interessi ma vanno molto a rilento.
tutti ti chiedono sempre le stesse cose amici, lavoro, genitori e non ce la faccio più a sentirmi dire sempre le stesse cose
avevo dei progetti con le ultime due ragazze sposarci e avere dei figli, cos per me molto importante
sono sempre stato con una ragazza pensare anche per lei tutto quello che facevo, mi manca l'altra metà di me.
ho degli amici fidanzati con cui mi trovo bene a stare con loro ma poi in certe situazioni mi manca qualcosa.
mi piace stare con le persone a cui voglio ma il fatto che sono solo mi porta all'autodistruzione.
avvolte penso che mai nessuno possa sostituire quello che avevo e ho paura di non trovarlo mai.
ho un vuoto immenso dentro, cambio umore molto spesso durante la giornata.
non riesco ad uscire da questo vortice di sofferenza.
tutti mi dicono che devo fare pace con me stesso, lo so ma non riesco a riprendere la mia vita.
ti danno consigli ma nessuno ti capisce o non vuole capire bo.
ho delle amiche con cui parlo, ridiamo scherziamo e quando sto in contatto con loro sto meglio,
ma alla fine pensano sempre che ci sto provando.
forse un mio problema e che mi affeziono subito alle persone do subito tutto.
vi ringrazio per avermi ascoltato
Scusa, per curiosità, quanto tempo siete stati assieme?

WOLFKUP


Messaggio da WOLFKUP » 13/07/2010, 10:24

Grazie a tutti per avermi risposto

il grande amore è durato 12 anni si parlava di matrimonio e figli.
ho conosciuto quest'ultima e me ne sono innamorato ho mollato tutto, per lei ho abbandonando il grande amore.
E' durato poco solo 2 anni, fantastici e intensi, mi ha fatto rinascere e mi ha fatto capire significato amore.
ora invece sto assaporando per la prima volta tanto dolore
ora le mie scelte le ho fatte e non posso tornare indietro.

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Messaggio da Merlino » 13/07/2010, 11:08

WOLFKUP ha scritto:Grazie a tutti per avermi risposto

il grande amore è durato 12 anni si parlava di matrimonio e figli.
ho conosciuto quest'ultima e me ne sono innamorato ho mollato tutto, per lei ho abbandonando il grande amore.
E' durato poco solo 2 anni, fantastici e intensi, mi ha fatto rinascere e mi ha fatto capire significato amore.
ora invece sto assaporando per la prima volta tanto dolore
ora le mie scelte le ho fatte e non posso tornare indietro.
La tua storia, per quanto triste, è simile a tante altre lette sul forum.
E simile sarà la soluzione: fra un po' di tempo sarà tutto passato.
Sii solo paziente e "ricordati che il miglior medico è la natura [tempo]: guarisce i due terzi delle malattie e non parla male dei colleghi". (Galeno, [url]http://it.wikiquote.org/wiki/Medico[/url])

Ciao.

Rikardo
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Messaggio da Rikardo » 13/07/2010, 11:20

Scusate una mera digressione soggettiva, ma com'è che l'unico Minchione senza conoscenze femminili, storie, avventure, è il sottoscritto_?

TheEmptyFlow
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Messaggio da TheEmptyFlow » 13/07/2010, 11:30

Rikardo ha scritto:Scusate una mera digressione soggettiva, ma com'è che l'unico Minchione senza conoscenze femminili, storie, avventure, è il sottoscritto_?
Hai 109 anni, magari è ancora presto...

In ogni caso non è detto, magari gli altri non lo dicono... Spesso ciò che crea ostacolo all'avere conoscenze femminili, storie e avventure, è proprio la smania di averne.. Concentri le tue energie su ciò che dovresti fare, su come dovresti agire, e dunque di te stesso non trapela niente e non ti rendi interessante... Ciò può avvenire solo con atteggiamenti e dialoghi semplici, spontanei e disinteressati...
E' un gatto che si morde la coda in effetti, ma così è..
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WOLFKUP


Messaggio da WOLFKUP » 21/09/2010, 12:06

Merlino ha scritto:[...]



La tua storia, per quanto triste, è simile a tante altre lette sul forum.
E simile sarà la soluzione: fra un po' di tempo sarà tutto passato.
Sii solo paziente e "ricordati che il miglior medico è la natura [tempo]: guarisce i due terzi delle malattie e non parla male dei colleghi". (Galeno, [url]http://it.wikiquote.org/wiki/Medico[/url])

Ciao.


ciao
sicuramente è simile,
oggi dopo altri due mesi sto ancora peggio
la mia tristezza e sempre più profonda
non mi posso sfogare con nessuso perchè mi dicono sempre la stessa cosa, devi dimenticare e strovarne un'altra.
di occasioni ne ho avute ma non riesco a pensare di sta con un'altra ragazza, mi fa strano, forse sono ancora legato a lei non lo so.
resta il fatto che da quando ci siamo lasciati non ho avuto nessuso.

sto stringendo amicizie evito di stare a casa esco tutte le sere e cerco di cambiare per non stare sempre con le stesse persone.
mi sto dedicando alle cose che mi piacciono avendo più distrazioni possibili, mi ritorna sempre in mente e mi fa male pensarla con un nuovo compagno
penso a quello che sta facendo, prima lo faceva con me.
non possiamo tornare + insieme questo lo so tanto è vero che ho la rottura è partita da me e avvolte me ne pento ma non avevo scelta, ora dopo tutto quello che è successo mi sa che non faceva per me
dopo poco già usciva con un'altro mi ha dimenticato molto presto.
vorrei cancellare tutto quello che ho dalla mia mente ma non si può,
i ricordi sono sempre li.
avvolte penso che se ci fosse una ragazza vicino forse ci penserei di meno ma non mi sembra giusto perchè a quel punto la userei e non mi va.
certo è anche giusto dire che queste previsioni sono inutili bisogna starci dentro per capire.
forse quando mi capiterà l'occasione giusta cambieranno un po di cose.

me lo auguro tanto perchè sto impazzendo non riesco a combinare nulla di buono
sono sempre nervoso litigo con tutti.
ieri parlavo con una mia amica la quale mi diceva che per sfogarmi dovrei chiamarla.
io ci ho provato tempo fa ma mi trattò molto male dicendomi cose che non mi sarei mai aspettato
non penso serva a qualcosa starei ancora + male.
spero solo che finisca presto questo tormento non resisto più
non mi vergogno a dirlo ma spesse volte torno a casa dopo il lavoro
e scoppio a piangere.

julianus_83

Re: Tristezza

Messaggio da julianus_83 » 21/09/2010, 20:18

WOLFKUP ha scritto:ciao a tutti

non riesco ad uscire da questo vortice di sofferenza.
tutti mi dicono che devo fare pace con me stesso, lo so ma non riesco a riprendere la mia vita.
ti danno consigli ma nessuno ti capisce o non vuole capire bo.
ho delle amiche con cui parlo, ridiamo scherziamo e quando sto in contatto con loro sto meglio,
ma alla fine pensano sempre che ci sto provando.
forse un mio problema e che mi affeziono subito alle persone do subito tutto.
vi ringrazio per avermi ascoltato
chi ti dice che devi riprendere la tua vita ha ragione, non capisco perchè dici che non ti piace andare a "caccia" con i tuoi amici single, dopotutto occorre anche divertirsi un pò, l'alternativa d'altronde quale sarebbe?
dài riprenditi, anche io sono single e tanta altra gente lo è ma non ne fa affatto un dramma, il tutto sta nel cogliere la parte positiva della situazione.
ciao

Roby75


Messaggio da Roby75 » 22/09/2010, 18:13

Ciao WOLFKUP non c'è niente di cui vergognarsi nel piangere ,io trovo che sia una cosa romantica che nonostante il tempo che è passato ancora la pensi ,forse dovresti anche ricordare perché vi siete allontanati,poi sé ti ha trattato cosi male al telefono e si è consolata velocemente forse non provava ciò che sentivi tu.Uno più saggio di me ha scritto che le avversità sono la fonte della forza e ricorda Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai mai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso. Auguri ,quando sarai pronto te ne renderai conto da solo, ma gli amici aiutano a guarire.

alvin
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Messaggio da alvin » 22/09/2010, 23:15

WOLFKUP ha scritto:[...]





ciao
sicuramente è simile,
oggi dopo altri due mesi sto ancora peggio
la mia tristezza e sempre più profonda
non mi posso sfogare con nessuso perchè mi dicono sempre la stessa cosa, devi dimenticare e strovarne un'altra.
di occasioni ne ho avute ma non riesco a pensare di sta con un'altra ragazza, mi fa strano, forse sono ancora legato a lei non lo so.
resta il fatto che da quando ci siamo lasciati non ho avuto nessuso.

sto stringendo amicizie evito di stare a casa esco tutte le sere e cerco di cambiare per non stare sempre con le stesse persone.
mi sto dedicando alle cose che mi piacciono avendo più distrazioni possibili, mi ritorna sempre in mente e mi fa male pensarla con un nuovo compagno
penso a quello che sta facendo, prima lo faceva con me.
non possiamo tornare + insieme questo lo so tanto è vero che ho la rottura è partita da me e avvolte me ne pento ma non avevo scelta, ora dopo tutto quello che è successo mi sa che non faceva per me
dopo poco già usciva con un'altro mi ha dimenticato molto presto.
vorrei cancellare tutto quello che ho dalla mia mente ma non si può,
i ricordi sono sempre li.
avvolte penso che se ci fosse una ragazza vicino forse ci penserei di meno ma non mi sembra giusto perchè a quel punto la userei e non mi va.
certo è anche giusto dire che queste previsioni sono inutili bisogna starci dentro per capire.
forse quando mi capiterà l'occasione giusta cambieranno un po di cose.

me lo auguro tanto perchè sto impazzendo non riesco a combinare nulla di buono
sono sempre nervoso litigo con tutti.
ieri parlavo con una mia amica la quale mi diceva che per sfogarmi dovrei chiamarla.
io ci ho provato tempo fa ma mi trattò molto male dicendomi cose che non mi sarei mai aspettato
non penso serva a qualcosa starei ancora + male.
spero solo che finisca presto questo tormento non resisto più
non mi vergogno a dirlo ma spesse volte torno a casa dopo il lavoro
e scoppio a piangere.
Dal mio umile punto di vista ora che son passati 5 mesi devi smettere di parlare di lei, basta, non esiste più, ora per te inizia una nuova era...
Questo è il mio consiglio ;)

stellacadente1957

Re: Tristezza

Messaggio da stellacadente1957 » 24/09/2010, 20:55

WOLFKUP ha scritto:ciao a tutti

sono un ragazzo che ha superato la soglia dei 30, da circa tre mesi mi sono lasciato con la ragazza.
da allora che sto sempre peggio.
ho provato a riallacciar la relazione ma ho capito che non è più possibile.
ora sono solo, amici tutti fidanzati, sono stato sempre fisanzato gli ultimi 14 anni è una situazione a me sconosciuta.
forse è per questo che non riesco a gestirla.
ho alcuni amici che sono single ma vanno sempre a caccia, questa cosa a me non è mai piaciuta.
ma diciamo che sono costretto a farlo altrimenti dovrei restare a casa, cosa che mi massacra totalmente.
parlare con gli amici fa bene si ma fino a che punto?
anche loro si scocciano di sentire sempre le stesse cose, anche se ti vogliono bene
non è giusto deprimere anche loro, ed è per questo che faccio finta di stare bene.
stare bene è una cosa a me lontana, fisicamente mi porta a stare male ansia e stomaco in distruzione.
parlare o scrivere mi porta a ricordare infatti non posso rileggere quello che scrivo.
cerco di seguire i miei interessi ma vanno molto a rilento.
tutti ti chiedono sempre le stesse cose amici, lavoro, genitori e non ce la faccio più a sentirmi dire sempre le stesse cose
avevo dei progetti con le ultime due ragazze sposarci e avere dei figli, cos per me molto importante
sono sempre stato con una ragazza pensare anche per lei tutto quello che facevo, mi manca l'altra metà di me.
ho degli amici fidanzati con cui mi trovo bene a stare con loro ma poi in certe situazioni mi manca qualcosa.
mi piace stare con le persone a cui voglio ma il fatto che sono solo mi porta all'autodistruzione.
avvolte penso che mai nessuno possa sostituire quello che avevo e ho paura di non trovarlo mai.
ho un vuoto immenso dentro, cambio umore molto spesso durante la giornata.
non riesco ad uscire da questo vortice di sofferenza.
tutti mi dicono che devo fare pace con me stesso, lo so ma non riesco a riprendere la mia vita.
ti danno consigli ma nessuno ti capisce o non vuole capire bo.
ho delle amiche con cui parlo, ridiamo scherziamo e quando sto in contatto con loro sto meglio,
ma alla fine pensano sempre che ci sto provando.
forse un mio problema e che mi affeziono subito alle persone do subito tutto.
vi ringrazio per avermi ascoltato
Ciao e benvenuto nel forum.
I consigli che ti do io sono gli stessi che hai gia' ricevuto.
Non si puo' dimenticare un sentimento forte in breve tempo...a volte non lo si dimentica mai..ma si va avanti...si vive..
E questo aiuta ad attenuare il dolore..a riprendere contatto con se stessi e con la gente..
Credo tu sia fortunato ad avere amici che ti sono vicini..anche se affermi che non ti comprendono..di certo fanno del loro meglio.
E anche se la solitudine che senti la porti dentro..avere amici accanto che ti sostengono è molto importante.
Devi solo avere pazienza e piano piano quel dolore cosi forte ed insopportabile iniziera' a dissolversi.

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donnarouge
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Età: 33

Re: Tristezza

Messaggio da donnarouge » 01/10/2010, 15:45

WOLFKUP ha scritto:ciao a tutti

sono un ragazzo che ha superato la soglia dei 30, da circa tre mesi mi sono lasciato con la ragazza.
da allora che sto sempre peggio.
ho provato a riallacciar la relazione ma ho capito che non è più possibile.
ora sono solo, amici tutti fidanzati, sono stato sempre fisanzato gli ultimi 14 anni è una situazione a me sconosciuta.
forse è per questo che non riesco a gestirla.
ho alcuni amici che sono single ma vanno sempre a caccia, questa cosa a me non è mai piaciuta.
ma diciamo che sono costretto a farlo altrimenti dovrei restare a casa, cosa che mi massacra totalmente.
parlare con gli amici fa bene si ma fino a che punto?
anche loro si scocciano di sentire sempre le stesse cose, anche se ti vogliono bene
non è giusto deprimere anche loro, ed è per questo che faccio finta di stare bene.
stare bene è una cosa a me lontana, fisicamente mi porta a stare male ansia e stomaco in distruzione.
parlare o scrivere mi porta a ricordare infatti non posso rileggere quello che scrivo.
cerco di seguire i miei interessi ma vanno molto a rilento.
tutti ti chiedono sempre le stesse cose amici, lavoro, genitori e non ce la faccio più a sentirmi dire sempre le stesse cose
avevo dei progetti con le ultime due ragazze sposarci e avere dei figli, cos per me molto importante
sono sempre stato con una ragazza pensare anche per lei tutto quello che facevo, mi manca l'altra metà di me.
ho degli amici fidanzati con cui mi trovo bene a stare con loro ma poi in certe situazioni mi manca qualcosa.
mi piace stare con le persone a cui voglio ma il fatto che sono solo mi porta all'autodistruzione.
avvolte penso che mai nessuno possa sostituire quello che avevo e ho paura di non trovarlo mai.
ho un vuoto immenso dentro, cambio umore molto spesso durante la giornata.
non riesco ad uscire da questo vortice di sofferenza.
tutti mi dicono che devo fare pace con me stesso, lo so ma non riesco a riprendere la mia vita.
ti danno consigli ma nessuno ti capisce o non vuole capire bo.
ho delle amiche con cui parlo, ridiamo scherziamo e quando sto in contatto con loro sto meglio,
ma alla fine pensano sempre che ci sto provando.
forse un mio problema e che mi affeziono subito alle persone do subito tutto.
vi ringrazio per avermi ascoltato
beh anche io non sono messa meglio...io credo che dovremmo aprirci un pò di più a tutte le opportunità che possiam cogliere, fare più cose possibili, non so se mi spiego, innanzitutto cercare un equilibrio con se stessi, iniziare anche a star bene un pò da soli, e poi iniziare a fare delle attività, scoprire cosa ci piace fare e poiavere anche un pò di fortuna anche per conoscere delle buone persone
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