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Ecco il mio turno di chiedervi un consiglio, un'opinione, un'eperienza.

Col mio ultimo gruppo di amici stò uscendo sempre meno, ed un motivo c'è. Devo anche averlo scritto da qualche parte. In pratica mesi e mesi fa abbiam passato alcuni giorni assieme, io già non avevo voglia di andare, ma non per loro, ma per il posto in se che non mi interessava più come una volta, sono comunque andato per loro e per stare in compagnia. Fatto sta che eravamo in settori diversi di questa manifestazione, e se non fosse stato per me che mi son fatto la maratona a far avanti e indietro, non li avrei visti quei giorni tranne che per la partenza, il ritorno e il pernottamento(a parte uno di loro che almeno un minimo di venire una volta da me l'ha fatto). Ciò è palese anche dalle foto ricordo che loro hanno fatto;io in 1000 e più foto sono in 2 o 3.
Chissà come mai quando mi han chiesto se le volevo ho detto di no.
Concludendo, visto il mio diradarsi di presenza nel gruppo, quando capita che ci vediamo, un paio di persone mi chiedono sempre come mai non ci sono mai, non esco ecc ecc. Io rispondo sempre con:boo-ho da fare; insomma, risposte generali, oppure dò una risposta assurda per fare una battuta e cambiar discorso.
Cosa dovrei far secondo voi, continuare così, con incontri sporadici, e vedere come e in che modo evolve la situazione, oppure alla prossima domanda, esporre il mio fastidio?

cescoFran ha scritto:Ecco il mio turno di chiedervi un consiglio, un'opinione, un'eperienza.

Col mio ultimo gruppo di amici stò uscendo sempre meno, ed un motivo c'è. Devo anche averlo scritto da qualche parte. In pratica mesi e mesi fa abbiam passato alcuni giorni assieme, io già non avevo voglia di andare, ma non per loro, ma per il posto in se che non mi interessava più come una volta, sono comunque andato per loro e per stare in compagnia. Fatto sta che eravamo in settori diversi di questa manifestazione, e se non fosse stato per me che mi son fatto la maratona a far avanti e indietro, non li avrei visti quei giorni tranne che per la partenza, il ritorno e il pernottamento(a parte uno di loro che almeno un minimo di venire una volta da me l'ha fatto). Ciò è palese anche dalle foto ricordo che loro hanno fatto;io in 1000 e più foto sono in 2 o 3.
Chissà come mai quando mi han chiesto se le volevo ho detto di no.
Concludendo, visto il mio diradarsi di presenza nel gruppo, quando capita che ci vediamo, un paio di persone mi chiedono sempre come mai non ci sono mai, non esco ecc ecc. Io rispondo sempre con:boo-ho da fare; insomma, risposte generali, oppure dò una risposta assurda per fare una battuta e cambiar discorso.
Cosa dovrei far secondo voi, continuare così, con incontri sporadici, e vedere come e in che modo evolve la situazione, oppure alla prossima domanda, esporre il mio fastidio?

io sono per la chiarezza, sempre e comunque. non mi piace avere comportamenti vaghi o generici, che possono essere fraintesi o comunque male interpretati, come nel tuo caso...

cescoFran ha scritto:Ecco il mio turno di chiedervi un consiglio, un'opinione, un'eperienza.

Col mio ultimo gruppo di amici stò uscendo sempre meno, ed un motivo c'è. Devo anche averlo scritto da qualche parte. In pratica mesi e mesi fa abbiam passato alcuni giorni assieme, io già non avevo voglia di andare, ma non per loro, ma per il posto in se che non mi interessava più come una volta, sono comunque andato per loro e per stare in compagnia. Fatto sta che eravamo in settori diversi di questa manifestazione, e se non fosse stato per me che mi son fatto la maratona a far avanti e indietro, non li avrei visti quei giorni tranne che per la partenza, il ritorno e il pernottamento(a parte uno di loro che almeno un minimo di venire una volta da me l'ha fatto). Ciò è palese anche dalle foto ricordo che loro hanno fatto;io in 1000 e più foto sono in 2 o 3.
Chissà come mai quando mi han chiesto se le volevo ho detto di no.
Concludendo, visto il mio diradarsi di presenza nel gruppo, quando capita che ci vediamo, un paio di persone mi chiedono sempre come mai non ci sono mai, non esco ecc ecc. Io rispondo sempre con:boo-ho da fare; insomma, risposte generali, oppure dò una risposta assurda per fare una battuta e cambiar discorso.
Cosa dovrei far secondo voi, continuare così, con incontri sporadici, e vedere come e in che modo evolve la situazione, oppure alla prossima domanda, esporre il mio fastidio?

Ciao Cesco...posso fare molte considerazioni sul tuo messaggio, ma aspetterò gli sviluppi senza dire o cercare di dire tutto sempre e subito ma lasciando che la conversazione si crei da sola degli sviluppi.

1) Secondo me devi combattere un pochino, non mi piace il dubbio che hai, secondo me non stai facendo abbastanza, sacrificati se pensi che ne valga la pena, solo allora potrai dire di aver fatto l'impossibile e non avere rimpianti. Di certo non ti aiuta fare il vago, o dare risposte a mezza bocca.

2) La chiarezza prima di tutto. Se sono amici intelligenti e con un'anima di gruppo, parleranno con te e cercheranno ne sono sicuro un punto di incontro.

Spero di aver detto qualcosa di buono. In bocca al lupo qualunque decisione tu prenda... Ciao

arietina76 ha scritto:[...]



io sono per la chiarezza, sempre e comunque. non mi piace avere comportamenti vaghi o generici, che possono essere fraintesi o comunque male interpretati, come nel tuo caso...

Condivido pienamente.
Se qualcuno ti chiede "perchè non esci mai", evidentemente c'è qualcuno che ti tiene in considerazione. Ma se tu rispondi in quella maniera quasi fai intendere che non te ne frega niente di uscire con loro...e paradossalmente passi dalla parte del torto.
Dovresti esporre i tuoi dubbi e le tue problematiche chiaramente e poi cercare di curare molto di più i rapporti con quelli che si mostrano interessati a te.

caporz ha scritto:[...]



Condivido pienamente.
Se qualcuno ti chiede "perchè non esci mai", evidentemente c'è qualcuno che ti tiene in considerazione. Ma se tu rispondi in quella maniera quasi fai intendere che non te ne frega niente di uscire con loro...e paradossalmente passi dalla parte del torto.
Dovresti esporre i tuoi dubbi e le tue problematiche chiaramente e poi cercare di curare molto di più i rapporti con quelli che si mostrano interessati a te.

condivido pienamente il messaggio di caporz.Inizia a chiarire e a mostrarti disponibile con quella parte di amici che ti tengono in considerazione,sono sicuro che poi anche gli altri mostreranno piu disponibilità.la chiarezza nei rapporti di amicizia è molto importante secondo me.in bocca al lupo

cescoFran ha scritto:Ecco il mio turno di chiedervi un consiglio, un'opinione, un'eperienza.

Col mio ultimo gruppo di amici stò uscendo sempre meno, ed un motivo c'è. Devo anche averlo scritto da qualche parte. In pratica mesi e mesi fa abbiam passato alcuni giorni assieme, io già non avevo voglia di andare, ma non per loro, ma per il posto in se che non mi interessava più come una volta, sono comunque andato per loro e per stare in compagnia. Fatto sta che eravamo in settori diversi di questa manifestazione, e se non fosse stato per me che mi son fatto la maratona a far avanti e indietro, non li avrei visti quei giorni tranne che per la partenza, il ritorno e il pernottamento(a parte uno di loro che almeno un minimo di venire una volta da me l'ha fatto). Ciò è palese anche dalle foto ricordo che loro hanno fatto;io in 1000 e più foto sono in 2 o 3.
Chissà come mai quando mi han chiesto se le volevo ho detto di no.
Concludendo, visto il mio diradarsi di presenza nel gruppo, quando capita che ci vediamo, un paio di persone mi chiedono sempre come mai non ci sono mai, non esco ecc ecc. Io rispondo sempre con:boo-ho da fare; insomma, risposte generali, oppure dò una risposta assurda per fare una battuta e cambiar discorso.
Cosa dovrei far secondo voi, continuare così, con incontri sporadici, e vedere come e in che modo evolve la situazione, oppure alla prossima domanda, esporre il mio fastidio?

devi assolutamente chiarirti, parlane con loro ti tutto ciò che non ti va bene, devi comportarti come fai con noi, devi essere sincero, esporre i tuoi dubbi e se sono amici faranno qualcosa per questi tuoi fastidi...

cescoFran ha scritto: Cosa dovrei far secondo voi, continuare così, con incontri sporadici, e vedere come e in che modo evolve la situazione, oppure alla prossima domanda, esporre il mio fastidio?

ho passato, più o meno, la stessa cosa. Io, con i miei "amici", ho cercato comunque di chiarire, esponendo ciò che non mi stava bene(anche se poi non è servito a nulla ed allora ho smesso i contatti).

Fibbio ha scritto:[...]



Ciao Cesco...posso fare molte considerazioni sul tuo messaggio, ma aspetterò gli sviluppi senza dire o cercare di dire tutto sempre e subito ma lasciando che la conversazione si crei da sola degli sviluppi.

1) Secondo me devi combattere un pochino, non mi piace il dubbio che hai, secondo me non stai facendo abbastanza, sacrificati se pensi che ne valga la pena, solo allora potrai dire di aver fatto l'impossibile e non avere rimpianti. Di certo non ti aiuta fare il vago, o dare risposte a mezza bocca.

2) La chiarezza prima di tutto. Se sono amici intelligenti e con un'anima di gruppo, parleranno con te e cercheranno ne sono sicuro un punto di incontro.

Spero di aver detto qualcosa di buono. In bocca al lupo qualunque decisione tu prenda... Ciao

Sono d'accordo con Fibbio. Nei suoi due punti ha chiarito anche il mio pensiero. Anch'io ti consiglio prima di tutto di chiarire dentro di te l'importanza che dai a queste amicizie, cosa di aspetti, cosa sono in grado di darti. E se vale la pena puoi anche sacrificarti un pò, ma senza sentirti sacrificato, e senza mugugnare, perché sei tu che avrai scelto di farlo.
Del resto, se dici che quando capita di incontrarvi, ti chiedono spiegazioni per la tua scarsa frequentazione, secondo me vuol dire che gli fa piacere la tua compagnia.
Quindi si arriva al secondo punto. Se ti fa piacere continuare a frequentarli chiarisci tranquillamente però, ripeto, senza fare il sacrificato, perché potresti anche avere la sorpresa di sentire che anche nel tuo comportamento c'è stato qualcosa che ha fatto rimaner male qualcuno di loro.

cescoFran ha scritto:Ecco il mio turno di chiedervi un consiglio, un'opinione, un'eperienza.

Sono dell'idea che dire le proprie ragioni sia sempre la cosa migliore..
ma a volte non lo facciamo perchè ci aspettiamo, o forse speriamo, che qualcuno se ne accorga e magari per una volta faccia il primo passo..e su questo ti capisco benissimo..
però ho imparato che spesso la gente ha proprio bisogno di sentirsi dire le cose in faccia per poter capire..e a volte non lo fanno neanche con cattiveria..
se tu tieni a questo gruppo, parlaci..magari inzia con quelli con cui sei più legato o hai più confidenza, forse loro poi porteranno il problema nel gruppo..
se invece cerchi un modo per uscirne, lascia stare e esci con loro quando ti va...

*Ale* ha scritto:[...]



Sono dell'idea che dire le proprie ragioni sia sempre la cosa migliore..
ma a volte non lo facciamo perchè ci aspettiamo, o forse speriamo, che qualcuno se ne accorga e magari per una volta faccia il primo passo..e su questo ti capisco benissimo..
però ho imparato che spesso la gente ha proprio bisogno di sentirsi dire le cose in faccia per poter capire..e a volte non lo fanno neanche con cattiveria..
se tu tieni a questo gruppo, parlaci..magari inzia con quelli con cui sei più legato o hai più confidenza, forse loro poi porteranno il problema nel gruppo..
se invece cerchi un modo per uscirne, lascia stare e esci con loro quando ti va...

sono perfettamente d'accordo, parla con i tuoi amici almeno con quelli che senti più vicino....nessuno può capire quello che ti passa per la testa purtroppo....io credo che tu tenga a queste persone altrimenti non saresti qui a scriverci chiedendo consigli....io ti suggerirei di cercare di mettere in chiaro la situazione...se non dovesse andare come speri non avrai motivo di rimpianto perchè ti sarai giocato tutte le carte..

Grazie a tutti per le risposte.
Il fatto è che non so nemmeno io se tengo più a loro o no, certo mi dispiace aver perso (forse) delle amicizie, ma quando uscivo con loro le ultime volte, a metà sera mi annoio. Forse nel mio subconscio li ho già abbandonati. Comunque penso che alla prima occasione ne parleremo.

cescoFran ha scritto:Concludendo, visto il mio diradarsi di presenza nel gruppo, quando capita che ci vediamo, un paio di persone mi chiedono sempre come mai non ci sono mai, non esco ecc ecc. Io rispondo sempre con:boo-ho da fare; insomma, risposte generali, oppure dò una risposta assurda per fare una battuta e cambiar discorso.
Cosa dovrei far secondo voi, continuare così, con incontri sporadici, e vedere come e in che modo evolve la situazione, oppure alla prossima domanda, esporre il mio fastidio?

Personalmente non esporrei ancora nulla se non prima conoscessi le ragioni specifiche di questo "fastidio". Potresti trovarti in un periodo un po' stressante, stanco e senza molta voglia di amici (cosa che puo' capitare) o potrebbe trattarsi che questi tuoi amici non siano piu' in grado di suscitarti interessi collettivi, intellettuali etc.

Comunque la situazione, come gia' scrissi, fossi in te aspetterei e poi eventualmente prenderei dei provvedimenti; o di parlarne apertamente con loro o semplicemente di ampliare le tue amicizie. E questo non vuole necessariamente dire che tu deva per forza escludere loro.

cescoFran ha scritto:Grazie a tutti per le risposte.
Il fatto è che non so nemmeno io se tengo più a loro o no, certo mi dispiace aver perso (forse) delle amicizie, ma quando uscivo con loro le ultime volte, a metà sera mi annoio. Forse nel mio subconscio li ho già abbandonati. Comunque penso che alla prima occasione ne parleremo.

anche se giungi alla conclusione che non tieni più a loro, il mio consiglio non cambia: io fossi in te ne parlerei comunque con loro. forse le cose non cambieranno minimamente, ma, se davvero prima eravate amici, penso che tu il chiarimento lo debba loro, proprio per rispetto dell'amicizia che dici esserci stata. ci vuole rispetto non solo sul nascere e durante un'amicizia, ma anche quando questa, per qualunque motivo, viene a mancare.
e il silenzio o il defilarsi senza spiegazioni (visto poi che te ne hanno chiesto più volte il motivo) non trovo sia giusto nei loro confronti...
se siamo noi per primi a comportarci in un certo modo, non lamentiamoci quando poi le parti si invertono e tocca a noi ricevere lo stesso trattamento. scusa la franchezza, ma io, al posto dei tuoi amici, ci rimarrei malissimo a non ricevere spiegazioni da parte tuoi, e mi perderei nel fare 1000 congetture o seghe mentali sul perchè.....

cescoFran ha scritto:Ecco il mio turno di chiedervi un consiglio, un'opinione, un'eperienza.

Col mio ultimo gruppo di amici stò uscendo sempre meno, ed un motivo c'è. Devo anche averlo scritto da qualche parte. In pratica mesi e mesi fa abbiam passato alcuni giorni assieme, io già non avevo voglia di andare, ma non per loro, ma per il posto in se che non mi interessava più come una volta, sono comunque andato per loro e per stare in compagnia. Fatto sta che eravamo in settori diversi di questa manifestazione, e se non fosse stato per me che mi son fatto la maratona a far avanti e indietro, non li avrei visti quei giorni tranne che per la partenza, il ritorno e il pernottamento(a parte uno di loro che almeno un minimo di venire una volta da me l'ha fatto). Ciò è palese anche dalle foto ricordo che loro hanno fatto;io in 1000 e più foto sono in 2 o 3.
Chissà come mai quando mi han chiesto se le volevo ho detto di no.
Concludendo, visto il mio diradarsi di presenza nel gruppo, quando capita che ci vediamo, un paio di persone mi chiedono sempre come mai non ci sono mai, non esco ecc ecc. Io rispondo sempre con:boo-ho da fare; insomma, risposte generali, oppure dò una risposta assurda per fare una battuta e cambiar discorso.
Cosa dovrei far secondo voi, continuare così, con incontri sporadici, e vedere come e in che modo evolve la situazione, oppure alla prossima domanda, esporre il mio fastidio?

Forse sarò un po' contro-corrente, ma mi pare che se i tuoi amici hanno delle "colpe", anche tu, tutto sommato, non stai facendo molto per migliorare la situazione...anzi, sembra quasi che tu stia remando contro.

Una cosa non ho spiegato bene, non è che loro mi chiedono interessati perchè non esco spesso con loro, ma lo chiedono giusto per dir qualcosa.
Merlino un pò ragione forse ce l'ha, ma il mio remare contro(se così si può dire) è avvenuto solo dopo quell'avvenimento che comunque mi ha fatto rimanere deluso.

cescoFran ha scritto:Una cosa non ho spiegato bene, non è che loro mi chiedono interessati perchè non esco spesso con loro, ma lo chiedono giusto per dir qualcosa.
Merlino un pò ragione forse ce l'ha, ma il mio remare contro(se così si può dire) è avvenuto solo dopo quell'avvenimento che comunque mi ha fatto rimanere deluso.

scusa, ma tu come sai che non te lo chiedono per interesse ma giusto per dire qualcosa? parlando con i tuoi amici forse potrai chiarire anche questo...

arietina76 ha scritto:[...]



scusa, ma tu come sai che non te lo chiedono per interesse ma giusto per dire qualcosa? parlando con i tuoi amici forse potrai chiarire anche questo...

beh a volte si vede quando qualcuno chiede qualcosa giusto per parlare..

ma posso farti una domanda....avete mai stretto una vera amicizia nel gruppo o questa situazione c'è stata fin dall'inizio??
quella situazione di cui racconti è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, o il primo momento in cui si sono comportati così??
no perchè se si sono sempre comportati così allora forse è un bene per te lasciare, ma se quella è stata la prima volta, magari sotto c'è qualche problema che tu non sai...

cescoFran ha scritto:Una cosa non ho spiegato bene, non è che loro mi chiedono interessati perchè non esco spesso con loro, ma lo chiedono giusto per dir qualcosa.
Merlino un pò ragione forse ce l'ha, ma il mio remare contro(se così si può dire) è avvenuto solo dopo quell'avvenimento che comunque mi ha fatto rimanere deluso.

Scusa, ma quanto tempo fa è successo "l'avvenimento"?

Fibbio ha scritto:[...]



Ciao Cesco...posso fare molte considerazioni sul tuo messaggio, ma aspetterò gli sviluppi senza dire o cercare di dire tutto sempre e subito ma lasciando che la conversazione si crei da sola degli sviluppi.

1) Secondo me devi combattere un pochino, non mi piace il dubbio che hai, secondo me non stai facendo abbastanza, sacrificati se pensi che ne valga la pena, solo allora potrai dire di aver fatto l'impossibile e non avere rimpianti. Di certo non ti aiuta fare il vago, o dare risposte a mezza bocca.

2) La chiarezza prima di tutto. Se sono amici intelligenti e con un'anima di gruppo, parleranno con te e cercheranno ne sono sicuro un punto di incontro.

Spero di aver detto qualcosa di buono. In bocca al lupo qualunque decisione tu prenda... Ciao

sono d'accordo con Fibbio, chiarire, chiarire e chiarire sempre!

*Ale* ha scritto:[...]



beh a volte si vede quando qualcuno chiede qualcosa giusto per parlare..

ma posso farti una domanda....avete mai stretto una vera amicizia nel gruppo o questa situazione c'è stata fin dall'inizio??
quella situazione di cui racconti è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, o il primo momento in cui si sono comportati così??
no perchè se si sono sempre comportati così allora forse è un bene per te lasciare, ma se quella è stata la prima volta, magari sotto c'è qualche problema che tu non sai...

Nel gruppo qualche buona amicizia c'era, gli altri invece erano di contorno diciamo; all'altra domanda d'impulso ti avrei risposto che era la prima volta, ma riflettendoci, mi son venuti in mente altri episodi dove ad esempio mentre eravamo in un posto(non eravamo arrivati assieme) sono andati via senza dire niente, nemmeno salutare; ma non ci avevo fatto caso molto, cioè, si erano stati maleducati, ma va bè, ho lasciato correre. Forse quindi l'avvenimento di marzo e stato proprio come la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Mi sa che l'amicizia c'era finche andava bene l'hobby in comune, anche se con alcuni eravamo anche ex compagni di scuola.

cescoFran ha scritto:...Forse quindi l'avvenimento di marzo e stato proprio come la goccia che ha fatto traboccare il vaso...

cesco perdona, ma io non ho ancora capito di quale "avvenimento successo a marzo" parli. Se lo hai scritto in un altro Topic, potresti linkarlo? Cosi' da poterlo leggere e poi, eventualmente, capire meglio?

Grazie, ciao

cescoFran ha scritto:[...]



Nel gruppo qualche buona amicizia c'era, gli altri invece erano di contorno diciamo; all'altra domanda d'impulso ti avrei risposto che era la prima volta, ma riflettendoci, mi son venuti in mente altri episodi dove ad esempio mentre eravamo in un posto(non eravamo arrivati assieme) sono andati via senza dire niente, nemmeno salutare; ma non ci avevo fatto caso molto, cioè, si erano stati maleducati, ma va bè, ho lasciato correre. Forse quindi l'avvenimento di marzo e stato proprio come la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Mi sa che l'amicizia c'era finche andava bene l'hobby in comune, anche se con alcuni eravamo anche ex compagni di scuola.

Allora la situazione è un pò più complicata...
l'unico consiglio che mi viene da darti è: fai quello che è meglio per te...lo so che è brutto dirlo, però a volte è necessario, per evitare di ritrovarsi in situazioni spiacevoli e che fanno soffrire...

Per affabile: parlavamo di quando sono andati via insieme e non lo hanno proprio considerato...

cescoFran ha scritto:Ecco il mio turno di chiedervi un consiglio, un'opinione, un'eperienza.

Col mio ultimo gruppo di amici stò uscendo sempre meno, ed un motivo c'è. Devo anche averlo scritto da qualche parte. In pratica mesi e mesi fa abbiam passato alcuni giorni assieme, io già non avevo voglia di andare, ma non per loro, ma per il posto in se che non mi interessava più come una volta, sono comunque andato per loro e per stare in compagnia. Fatto sta che eravamo in settori diversi di questa manifestazione, e se non fosse stato per me che mi son fatto la maratona a far avanti e indietro, non li avrei visti quei giorni tranne che per la partenza, il ritorno e il pernottamento(a parte uno di loro che almeno un minimo di venire una volta da me l'ha fatto). Ciò è palese anche dalle foto ricordo che loro hanno fatto;io in 1000 e più foto sono in 2 o 3.
Chissà come mai quando mi han chiesto se le volevo ho detto di no.
Concludendo, visto il mio diradarsi di presenza nel gruppo, quando capita che ci vediamo, un paio di persone mi chiedono sempre come mai non ci sono mai, non esco ecc ecc. Io rispondo sempre con:boo-ho da fare; insomma, risposte generali, oppure dò una risposta assurda per fare una battuta e cambiar discorso.
Cosa dovrei far secondo voi, continuare così, con incontri sporadici, e vedere come e in che modo evolve la situazione, oppure alla prossima domanda, esporre il mio fastidio?

Ciao Cesco...sai io che farei?.Per prima cosa parlerei con la persona del gruppo che senti piu' tuo amico...con cui hai piu' sintonia..ed intanto esporrei a questa persona il tuo disagio...sentirei che mi dice..Poi in un secondo tempo, in base alla risposte, parlerei anche con alltre persone,sempre quelle che sento piu' vicine. volte succede che se siamo un poco giu' di tono, vediamo intorno a noi cosse in modo sbagliato..oppure diamo troppa importanza a piccoli malintesi.
Insomma..io se fossi in te cercherei di capire se è un disagio tuo verso la compagnia o della compagnia verso di te.
E poi...se ci stai bene..allora lascia perdere e stai con loro..e se sei a disagio con loro...lasciali perdere e cerca nuovi amici..
L'importante è che tu stia bene
Ciao
A

Affabile, come ha detto Ale, è quello descritto nel primo messaggio.

Stellacadente, il tuo consiglio di parlarne con chi mi è più vicino all'interno del gruppo è buono, solo che se voglio parlarne prima con una persona, poi con un'altra, devo fare alla svelta, perchè tra di loro comunicano alla velocità della luce, e se lo diranno quasi subito.

cescoFran ha scritto:Affabile, come ha detto Ale, è quello descritto nel primo messaggio.

Okay, ora ho capito!

cescoFran ha scritto:Affabile, come ha detto Ale, è quello descritto nel primo messaggio.

Stellacadente, il tuo consiglio di parlarne con chi mi è più vicino all'interno del gruppo è buono, solo che se voglio parlarne prima con una persona, poi con un'altra, devo fare alla svelta, perchè tra di loro comunicano alla velocità della luce, e se lo diranno quasi subito.

Ciao cescofran
Scusa la franchezza, ma tu stai descrivendo una cosca mafiosa, dove ci sono i gruppetti e gli scambi di informazione, non una compagnia di amici.
E' palese che tu hai una percezione diversa, forse anche piu' matura, dell'amicizia, e ricordati sempre che chi non ti vuole non ti merita.
Anche a me e' successo al Liceo, ci sono stato male , ma alla fine cambiando hobby e interessi ho trovato altre persone piu' meritevoli e sincere.
Qualche tempo dopo ho incontrato un amico del liceo, chiedendomi che fine avessi fatto, gli ho risposto che il telefono esiste da entrambe le direzioni, visto che le ultime volte ho chiamato io, e che sono stato troppo impegnato con altri per pensare a loro.
Ribadisco il consiglio: Chi non ti vuole non ti merita, non ti svendere.
Un abbraccio.

Eliosbm71 ha scritto:[...]



Ciao cescofran
Scusa la franchezza, ma tu stai descrivendo una cosca mafiosa, dove ci sono i gruppetti e gli scambi di informazione, non una compagnia di amici.
E' palese che tu hai una percezione diversa, forse anche piu' matura, dell'amicizia, e ricordati sempre che chi non ti vuole non ti merita.
Anche a me e' successo al Liceo, ci sono stato male , ma alla fine cambiando hobby e interessi ho trovato altre persone piu' meritevoli e sincere.
Qualche tempo dopo ho incontrato un amico del liceo, chiedendomi che fine avessi fatto, gli ho risposto che il telefono esiste da entrambe le direzioni, visto che le ultime volte ho chiamato io, e che sono stato troppo impegnato con altri per pensare a loro.
Ribadisco il consiglio: Chi non ti vuole non ti merita, non ti svendere.
Un abbraccio.

Credevo di aver risposto, invece me la son solo pensata la risposta.
Eeh eee cosca mafiosa; no dai, semplicemente parlano spesso tra di loro perchè tutti si son fatti facebook, addirittura pure chi non usava praticamente mai il pc. Io non ce l'ho e non ci tengo a farmelo, quindi con loro parlo meno.
Addirittura sta gente cambia l'operatore telefonico in massa per avere le chiamate gratis o a basso costo.A questo proposito c'è un aneddoto che mi è venuto in mente. Quando c'erano le vitamine della tim tutti avevano tim, io avevo vodafone, e gli dissi che se passavano a vodafone anche li c'erano buoni prezzi, senza la trovata delle vitamine, che prima o poi sarebbe finita. Nessuno mi ha dato retta; dopo qualche tempo io ho cambiato operatore, e.. sorpesa dopo nemmeno 2 settimane dal mio cambio son passati tutti loro a vodafone.

Leggendo i vari post ho notato i contatti msn...
Son diventato baby amico!

cescoFran ha scritto:[...]



Credevo di aver risposto, invece me la son solo pensata la risposta.
Eeh eee cosca mafiosa; no dai, semplicemente parlano spesso tra di loro perchè tutti si son fatti facebook, addirittura pure chi non usava praticamente mai il pc. Io non ce l'ho e non ci tengo a farmelo, quindi con loro parlo meno.
Addirittura sta gente cambia l'operatore telefonico in massa per avere le chiamate gratis o a basso costo.A questo proposito c'è un aneddoto che mi è venuto in mente. Quando c'erano le vitamine della tim tutti avevano tim, io avevo vodafone, e gli dissi che se passavano a vodafone anche li c'erano buoni prezzi, senza la trovata delle vitamine, che prima o poi sarebbe finita. Nessuno mi ha dato retta; dopo qualche tempo io ho cambiato operatore, e.. sorpesa dopo nemmeno 2 settimane dal mio cambio son passati tutti loro a vodafone.

Leggendo i vari post ho notato i contatti msn...
Son diventato baby amico!

Complimenti per la tua promozione a baby amico...eheheh

Comunque, questi tuoi amici mi incuriosiscono...ma tu sei entrato in questo gruppo dopo che si era già formato??
no perchè è strano questo loro comportamento...

cescoFran ha scritto:[...]



Credevo di aver risposto, invece me la son solo pensata la risposta.
Eeh eee cosca mafiosa; no dai, semplicemente parlano spesso tra di loro perchè tutti si son fatti facebook, addirittura pure chi non usava praticamente mai il pc. Io non ce l'ho e non ci tengo a farmelo, quindi con loro parlo meno.
Addirittura sta gente cambia l'operatore telefonico in massa per avere le chiamate gratis o a basso costo.A questo proposito c'è un aneddoto che mi è venuto in mente. Quando c'erano le vitamine della tim tutti avevano tim, io avevo vodafone, e gli dissi che se passavano a vodafone anche li c'erano buoni prezzi, senza la trovata delle vitamine, che prima o poi sarebbe finita. Nessuno mi ha dato retta; dopo qualche tempo io ho cambiato operatore, e.. sorpesa dopo nemmeno 2 settimane dal mio cambio son passati tutti loro a vodafone.

Leggendo i vari post ho notato i contatti msn...
Son diventato baby amico!

Ribadisco quanto detto: i tuoi amici hanno le loro colpe, ma, secondo me, anche tu ci stai mettendo del tuo...

cescoFran ha scritto:[...]



Credevo di aver risposto, invece me la son solo pensata la risposta.
Eeh eee cosca mafiosa; no dai, semplicemente parlano spesso tra di loro perchè tutti si son fatti facebook, addirittura pure chi non usava praticamente mai il pc. Io non ce l'ho e non ci tengo a farmelo, quindi con loro parlo meno.
Addirittura sta gente cambia l'operatore telefonico in massa per avere le chiamate gratis o a basso costo.A questo proposito c'è un aneddoto che mi è venuto in mente. Quando c'erano le vitamine della tim tutti avevano tim, io avevo vodafone, e gli dissi che se passavano a vodafone anche li c'erano buoni prezzi, senza la trovata delle vitamine, che prima o poi sarebbe finita. Nessuno mi ha dato retta; dopo qualche tempo io ho cambiato operatore, e.. sorpesa dopo nemmeno 2 settimane dal mio cambio son passati tutti loro a vodafone.

Leggendo i vari post ho notato i contatti msn...
Son diventato baby amico!

Senti cesco,ti ritengo molto simpatico e intelligente, e te l'ho già detto, però in questo caso, cioè con questi tuoi amici, per me stai sbagliando anche tu.
Avrei voluto quotare la mia precedente risposta ed anche quella di Merlino. Continuo a pensarla così.

P.S. complimenti per il baby amico!!!!