aradis ha scritto:Ls domanda per intero è:
"Senti di avere dento di te delle qualità, delle potenzialità che vorresti esternare, che vorresti donare agli altri e invece rimangono rinchiuse in te?"
Mi chiedo questo, perché facendomi un giro sul forum ho letto parecchie volte: "perché gli altri sono egoisti, perché gli altri non capiscono e così via..." Perché tu allora non tiri fuori ciò che hai dentro? Le tue qualità, le tue conoscenze? Che cosa puoi dare tu e perché non riesci a dare? Magari là fuori c'è qualcuno che sta chiedendo proprio ciò che tu hai dentro di te, ma non sa che tu puoi darglielo!
Lo chiedo perché vorrei capire, capire insieme a voi anche me stessa!
Grazie..
alla tua domanda rispondo di sì: penso di avere dentro di me - oltre a un'infinità di difetti - delle qualità e degli aspetti che - te lo dico sinceramente - difficilmente lascio vedere al mio prossimo. nel senso che ho un carattere abbastanza diffidente e tendo spesso a tenere alta la guadia, che abbasso quando subentra un rapporto di fiducia e, in qualche modo, di complicità. me ne rendo conto, lo dico sinceramente, ma spero di essere suscettibili di miglioramenti. perchè gli altri riescano avedere davvero come o cosa sono, ci vuole un pò di pazienza, soprattutto da parte loro...
se poi mi chiedi il perchè, ti rispondo che, nel mio caso, è dovuto per lo più a un adolescenza tutt'altro che facile, caratterizzata da pessimi rapporti familiari (per motivi non dipendenti da me) e da brutte esperienze nel periodo scolastico (a cui ho fatto cenno nel topic dedicato alle forze dell'ordine e agli uomini in divisa). situazioni in cui mi sono trovata completamente, e da cui sono dovuta riemergere pian piano con le mie sole forze, perchè nessuno mi ha teso una mano, anche se io l'ho chiesta a gran voce.
il risultato di questo percorso è stato questo: mi sono rivestita di una corazza, a prima vista sembro molto dura di carattere, ma è un meccanismo di difesa che ormai mi viene spontaneo. negli anni in cui si forma davvero il carattere e la personalità di una persona, io mi sono sentita tanto costretta a difendermi sempre e comunque, che ormai questa "difesa" mi viene naturale anche quando, in realtà, non ho nulla da cui difendermi. non sai quante persone mi hanno detto che, a prima vista, mi hanno trovato ostile, antipatica e persino altezzosa, per poi ricredersi completamente una volta che mi hanno conosciuta davvero.
ecco, nel mio caso il problema è questo: non tutti possono intravedere subito quello che ho dentro (belo o brutto che sia) e avere la pazienza di aspettare che io gli consenta di vederlo davvero.
ripeto che non faccio apposta, non è perchè mi ritengo superiore agli altri o cose simili: semplicemente sono fatta così..... a mia discolpa posso però dire che sto cercando - non so ancora se con qualche buon risultato - di smussare questa parte di me
