Conoscenze tantissime, amici nessuno.
Inviato: 09/08/2009, 15:45
Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
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non saprei... ti chiedo solo una cortesia: se trovi la risposta a queste domande, fammela avere, perchè credimi, mi sono posta anch'io gli stessi identiici quesiti almeno un migliaio di volte!gastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
Non fartene una colpa , non serve a nulla ... non cercare il dove hai sbagliato... purtroppo ci sono persone che non saranno mai riconoscenti... guarda oltre , volta pagina e le amicizie vere arriveranno... a me è successo cosi.... Ora voglio solo circondarmi di queste persone...arietina76 ha scritto:[...]
non saprei... ti chiedo solo una cortesia: se trovi la risposta a queste domande, fammela avere, perchè credimi, mi sono posta anch'io gli stessi identiici quesiti almeno un migliaio di volte!
spesso mi sono chiesta dove avessi sbagliato, in cosa fossi mancata nei confronti degli altri. tante volte ho dato per scontato che il finire di un'amicizia fosse stato colpa mia.
ti dico però che negli ultimi tempi non sono più così sicura. negli ultimi mesi ho visto il voltafaccia di persone alle quali ero legatissima, che ritenevo veri amici, senza un'apparente motivo. ho passato i giorni a interrogarmi sul perchè, ma alla fine sono arrivata alla conclusione che, nei loro confronti, non ho niente di cui rimproverarmi. gli ho aiutati nel momento del bisogno, anche prima che arrivassero a chiedermelo (perchè sono sempre stata dell'idea, forse un pò anacronistica, che un amico ti aiuta prima ancora che tu lo chiedi, capendo se effettivamente hai bisogno). hanno preso l'aiuto che serviva loro e poi mi hanno "cancellata", semplicemente.
non dico di essere completamente esente da colpe o responsabilità, però sono dell'idea che molti hanno una concezione tutta distorta dell'amicizia.
in pratica, più che per la sfortuna, propendo per la superficialità di molte persone. è triste da dire, e forse è il difficile momento di sconforto che mi fa parlare in questo modo, ma inizio veramente a pensarla così.
io credo che molte persone pensino all'amicizia a fine utilitaristico...certo tutti noi cerchiamo degli amici per stare meglio..condividere passioni e interessi ma credo che certa gente intenda l'amicizia come strumento per ottenere dei vantaggi...o degli aiuti...e guardino molto poco ad approfondire il rapporto sociale di per se tra due persone..come è stato già detto spesso si rimane in un alone di superficialità forzata...e non è facile conoscere persone interessante all'amicizia di per sè. Inoltre in certi casi influiscono anche i modelli della tv o dei media in generale...quindi c'è anche chi giudica con chi uscire o fare amicizia anche solo in base all'abbigliamento o a certi interessi, piuttosto che valutare la persona complessivamente..arietina76 ha scritto:[...]
non saprei... ti chiedo solo una cortesia: se trovi la risposta a queste domande, fammela avere, perchè credimi, mi sono posta anch'io gli stessi identiici quesiti almeno un migliaio di volte!
spesso mi sono chiesta dove avessi sbagliato, in cosa fossi mancata nei confronti degli altri. tante volte ho dato per scontato che il finire di un'amicizia fosse stato colpa mia.
ti dico però che negli ultimi tempi non sono più così sicura. negli ultimi mesi ho visto il voltafaccia di persone alle quali ero legatissima, che ritenevo veri amici, senza un'apparente motivo. ho passato i giorni a interrogarmi sul perchè, ma alla fine sono arrivata alla conclusione che, nei loro confronti, non ho niente di cui rimproverarmi. gli ho aiutati nel momento del bisogno, anche prima che arrivassero a chiedermelo (perchè sono sempre stata dell'idea, forse un pò anacronistica, che un amico ti aiuta prima ancora che tu lo chiedi, capendo se effettivamente hai bisogno). hanno preso l'aiuto che serviva loro e poi mi hanno "cancellata", semplicemente.
non dico di essere completamente esente da colpe o responsabilità, però sono dell'idea che molti hanno una concezione tutta distorta dell'amicizia.
in pratica, più che per la sfortuna, propendo per la superficialità di molte persone. è triste da dire, e forse è il difficile momento di sconforto che mi fa parlare in questo modo, ma inizio veramente a pensarla così.
Dipende cosa intendi per "esigente". Se ci si propone con un'amicizia fatta di condizione, pretese continue o esagerate; posso assicurarti che nessuno ne andrebbero entusiasto con questo tipo di atteggiamento. L'amicizia e' fatta di libera scelta e non dovrebbe mai essere condizionata.gastone ha scritto:Sarò troppo esigente,
Devi prima voler bene a te stesso e accettarti esattamente come sei: imperfetto come tutti noi mortali. Se non riesci a volerti bene o perlomeno accettarti, come puoi aspettarti o a esigere che siano gli altri a farlo, al posto tuo?gastone ha scritto:non so farmi voler bene...
Le persone non le potrai mai cambiare (te lo assicuro, superficiali e non) l'unica persona che puoi cambiare invece, sei tu stesso. La base di ogni fortuna rimane - nell'attitudine e il saperla gestire.gastone ha scritto:sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
gastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
sono nella tua stessa situazione la maggior parte delle persone sono superficiali pero' da qualche parte ci sono persone che potrebbero essere nostri amicigastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
forse è davvero come dici tu ed è solo questione di fortuna... crto che, allora, sono ben sfortunata, sono un piccolo Paolino Paperino che cammina!Amorecaro ha scritto:[...]
Secondo me se uno si dimostra disponibile verso gli altri incontrare persone che apprezzano è solo questione di fortuna. Chiaro, più se ne conoscono più probabilità ci sono... può capitare di incappare in una serie di conoscenze che si rivelano inutili se non addirittura dannose, basta non arrendersi mai, anche in prossimità della disperazione. Importante: avere autostima e qualche referenza di qualcuno che ci apprezza e chi non ci dà soddisfazione vada proprio a quel paese e ci resti.
gastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
"Le amicizie non si scelgono a caso ma secondo le passioni che ci dominano" diceva Alberto Moravia.Partendo da questo postulato devi necessariamente selezionare alcune persone che per empatia, simpatia o chimica più si avvicinano al tuo carattere, perciò lascia perdere la sfortuna, non esiste la sfortuna in amicizia ma solo buonsenso, lealtà e rispetto. Ora..sei ancora giovane e questo è un bene , avrai tutto il tempo per capire il meccanismo che regola i rapporti tra due persone. Non spaventarti se l'amicizia che avrai ti sembrerà di comodo e devi assorbire per ore le loro ansie e i loro problemi e invece loro spariscono quando devono ascoltare un tuo problema, ti sembrerà che l'amicizia non esista..ma ti assicuro che non è così.gastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
Secondo me sei una persona molto sensibile, che prende tutto troppo sul serio, ho indovinato?gastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
credo che tu sia circondato da tantissime persone superficiali, che magari vedono nell'amico solo qualcuno per un paio di parole e via... ma tranquillo, e' una condizione comune a moltissime persone...gastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
Sono nella tua stessa situazione,a parte un'amica che è un po avanti con l'età,ho solo una miriade di conoscenze e vedendo gli altri sempre in compagnia comincio a chiedermi se loro non sono le persone giuste per mè o se sono io che ho qualcosa che non vàgastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
gastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
gastone ha scritto:Sarò troppo esigente, non so farmi voler bene...sono semplicemente sfortunato, oppure solo circondato da persone troppo superficiali?
Ciao...come sono andati gli esami alla fine?Klaus72 ha scritto:[...]
Secondo me sei una persona molto sensibile, che prende tutto troppo sul serio, ho indovinato?
è davvero difficile trovare il giusto comportamento. come dici tu, spesso se si è troppo gentili si rischia di venir usati solo per ottenere dei favori. viceversa, se sei "meno" gentile, ti accusano di essere fredda e aggressiva.creativa76 ha scritto:[...]
Come si fa a farsi voler bene? Quali sono gli ingredienti segreti per garantirsi l affetto dell altra persona? Se non sei una persona aggressiva e particolarmente ossessiva sei sulla strada giusta..
Per un periodo ho provato ad essere con alcune persone particolarmente disponibile e gentile per accaparrarmi la loro vicinanza.. il risultato è stato che mi hanno chiesto più favori..
Mi è capitato invece di avere, senza premeditare alcun comportamento, attenzioni quando meno me lo aspettavo.
Sono d accordo con te, meglio essere se stessi, almeno ci si risparmia il senso di fastidio in caso di delusione..arietina76 ha scritto:[...]
è davvero difficile trovare il giusto comportamento. come dici tu, spesso se si è troppo gentili si rischia di venir usati solo per ottenere dei favori. viceversa, se sei "meno" gentile, ti accusano di essere fredda e aggressiva.
per quanta mi riguarda, io, proprio per questi motivi, ho imparato a essere sempre me stessa,e a comportarmi nel modo che quella determinata persona mi suscita. tanto porsi mille problemi e fare mille riflessioni, per mia esperienza personale, non è che sia servita a molto.
modifico invece radicalmente il mio comportamento quanto mi sento tradita da una persona: lì allora mi chiudo a riccio, altro che gentile....