Cosa mi è successo? (lettera da un bugiardo)
Inviato: 19/05/2009, 23:33
Sono uno che dalla vita ha avuto più o meno tutto. Amici, ragazze, una famiglia che non mi ha mai fatto mancare niente e andavo pure bene a scuola.. insomma tutto quello di cui uno ha bisogno per essere felice. E lo ero, davvero. Ma da tre anni a questa parte non sono più lo stesso e mi sembra che tutto mi vada da schifo. E sto diventando pazzo per capire la causa di tutto questo.
Gli studi procedono molto lentamente, non riesco più a trovare una ragazza e perfino con gli amici, i quali ho sempre messo al primo posto, le cose sono cambiate. Nonostante ci conosciamo da una vita e abbiamo passato insieme ogni fine settimana io, a volte, in mezzo a loro, mi sento un estraneo e spesso quando usciamo la sera io non vedo l'ora di tornare a casa. Molti però si sono allontanati.. più che da me, credo dal mio migliore amico. Lui è uno dal quale forse sarebbe meglio "stare alla larga" detto in tutta sincerità, ma cavolo è il mio migliore amico! Gli voglio troppo bene per allontanarmi. Come fargli capire che sta sbagliando quando sai già che non ti ascolterà?
Lui mi condiziona, ma non posso dargli tutta la colpa del mio malessere.
Che devo fare allora? Non riesco a vedere il mio futuro. Prima ero sicuro di me e per questo venivo rispettato, ma adesso non è più così. Ora sono terribilmente insicuro e non riesco più a fregarmene del giudizio degli altri. E quel che è peggio è che ho iniziato a raccontare bugie, un sacco di bugie, soprattutto alle persone che meno le meritano.
Non pensate che io sia un superficiale, mi rendo conto che sono ben altri i problemi della vita, ma sto male davvero e quando penso a tutte quelle persone che stanno peggio di me non mi sento meglio, anzi, mi faccio pena. Vorrei recuperare il rapporto con i miei amici e, soprattutto, riuscire ad innamorarmi di nuovo, perchè se c'è una cosa che ho capito è che solo l'amore, solo quello, può riuscire a farti apprezzare veramente il gusto della felicità.
Perdonatemi il poema. Questo è il mio primo post e vi prometto di non farne altri così, ma mi serviva di dirla tutta e, per una volta, di essere veramente sincero...
Gli studi procedono molto lentamente, non riesco più a trovare una ragazza e perfino con gli amici, i quali ho sempre messo al primo posto, le cose sono cambiate. Nonostante ci conosciamo da una vita e abbiamo passato insieme ogni fine settimana io, a volte, in mezzo a loro, mi sento un estraneo e spesso quando usciamo la sera io non vedo l'ora di tornare a casa. Molti però si sono allontanati.. più che da me, credo dal mio migliore amico. Lui è uno dal quale forse sarebbe meglio "stare alla larga" detto in tutta sincerità, ma cavolo è il mio migliore amico! Gli voglio troppo bene per allontanarmi. Come fargli capire che sta sbagliando quando sai già che non ti ascolterà?
Lui mi condiziona, ma non posso dargli tutta la colpa del mio malessere.
Che devo fare allora? Non riesco a vedere il mio futuro. Prima ero sicuro di me e per questo venivo rispettato, ma adesso non è più così. Ora sono terribilmente insicuro e non riesco più a fregarmene del giudizio degli altri. E quel che è peggio è che ho iniziato a raccontare bugie, un sacco di bugie, soprattutto alle persone che meno le meritano.
Non pensate che io sia un superficiale, mi rendo conto che sono ben altri i problemi della vita, ma sto male davvero e quando penso a tutte quelle persone che stanno peggio di me non mi sento meglio, anzi, mi faccio pena. Vorrei recuperare il rapporto con i miei amici e, soprattutto, riuscire ad innamorarmi di nuovo, perchè se c'è una cosa che ho capito è che solo l'amore, solo quello, può riuscire a farti apprezzare veramente il gusto della felicità.
Perdonatemi il poema. Questo è il mio primo post e vi prometto di non farne altri così, ma mi serviva di dirla tutta e, per una volta, di essere veramente sincero...