Quando gli amici cambiano...
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Quando gli amici cambiano...
Messaggio da occhietto » 08/01/2009, 10:02
Cosi mi chiedo se a 42 anni è facile potersi fare nuovi amici, detesto il pensiero della solitudine perchè a me piace stare in compagnia, mi piace anche stare a casa ma ho anche bisogno di quei momenti per condividere 2 chiacchiere e una serata allegra in compagnia.
Spero qui di conoscere gente simpatica, non sono solo ma quando mi capita qualcosa di negativo riaffiora il pensiero di ritrovarmi solo, ed è già successo in passato.
Si è raffreddata una amicizia...forse per dei fraintesi, ma anche se affrontiamo il discorso sò già che per orgoglio negherebbero l'evidenza ed intanto questa coppia di amici si fa sempre meno sentire.
Si fanno delle belle amicizie in questo forum, non solo virtuali?
Mi fa piacere un vostro pensiero. Grazie!
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Re: Quando gli amici cambiano...
Messaggio da Mister71 » 08/01/2009, 16:17
occhietto ha scritto:I miei amici si stanno decimando, chi è sposato, chi va abitare lontano, chi invece ci delude...ed è questo il punto
Cosi mi chiedo se a 42 anni è facile potersi fare nuovi amici, detesto il pensiero della solitudine perchè a me piace stare in compagnia, mi piace anche stare a casa ma ho anche bisogno di quei momenti per condividere 2 chiacchiere e una serata allegra in compagnia.
Spero qui di conoscere gente simpatica, non sono solo ma quando mi capita qualcosa di negativo riaffiora il pensiero di ritrovarmi solo, ed è già successo in passato.
Si è raffreddata una amicizia...forse per dei fraintesi, ma anche se affrontiamo il discorso sò già che per orgoglio negherebbero l'evidenza ed intanto questa coppia di amici si fa sempre meno sentire.
Si fanno delle belle amicizie in questo forum, non solo virtuali?
Mi fa piacere un vostro pensiero. Grazie!
Benvenuto, innanzitutto...
In parte ti capisco, con il passare degli anni e in assenza di condizioni favorevoli diventa più difficile fare nuove conoscenze. Però vorrei invitarti a guardare a questa cosa, o meglio alla sua conseguenza - la solitudine, parziale o totale che sia - con un altro punto di vista... La solitudine non è quel mostro spaventoso che sembra, anzi è lo stato più fecondo per guardarsi dentro, per investigare le proprie emozioni e per capire tutto quello che ad un dato momento la coscienza ci mostra. Non è filosofia, anzi... tutt'altro. Se pensi che una cosa sia negativa e spaventosa, allora sarà così, prova invece a vederla come un'opportunità... Questo non vuol dire che si debba accettarla senza fare nulla per ridurla, ma solo che è possibilissimo "stare con" la solitudine, e anzi sfruttarla come momento prezioso...
Ciao...
Re: Quando gli amici cambiano...
Messaggio da etherealmirror » 08/01/2009, 18:09
Ciao,ti quoto anche se all'inizio risulta piuttosto doloroso abituarsi alla solitudine...a me non pesa più ora, però i primi tempi non sono stati piacevoli(effettivamente mi mancavano quelle 4 chiacchiere quotidiane in cui confidavi agli amici le gioie e i piccoli affanni della vita quotidiana).Mister71 ha scritto:[...]
Benvenuto, innanzitutto...
In parte ti capisco, con il passare degli anni e in assenza di condizioni favorevoli diventa più difficile fare nuove conoscenze. Però vorrei invitarti a guardare a questa cosa, o meglio alla sua conseguenza - la solitudine, parziale o totale che sia - con un altro punto di vista... La solitudine non è quel mostro spaventoso che sembra, anzi è lo stato più fecondo per guardarsi dentro, per investigare le proprie emozioni e per capire tutto quello che ad un dato momento la coscienza ci mostra. Non è filosofia, anzi... tutt'altro. Se pensi che una cosa sia negativa e spaventosa, allora sarà così, prova invece a vederla come un'opportunità... Questo non vuol dire che si debba accettarla senza fare nulla per ridurla, ma solo che è possibilissimo "stare con" la solitudine, e anzi sfruttarla come momento prezioso...
Ciao...
Sto bene solo,sto meglio in compagnia.d'altronde l'uomo è un animale sociale ed io sono un animale come lo sei anche tu(battuta/non battuta).
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Re: Quando gli amici cambiano...
Messaggio da tempest » 08/01/2009, 21:32
Anche a me mancano quelle 4 chiacchere quotidiane in cui ci si confidava pensieri e stati d'animo, adesso però mi pare un ricordo talmente lontano... il tempo in cui prendevo il telefono ( o ricevevo una telefonata ) per il piacere di parlare un po' l'amica di sempre. :(etherealmirror ha scritto:[...]
Ciao,ti quoto anche se all'inizio risulta piuttosto doloroso abituarsi alla solitudine...a me non pesa più ora, però i primi tempi non sono stati piacevoli(effettivamente mi mancavano quelle 4 chiacchiere quotidiane in cui confidavi agli amici le gioie e i piccoli affanni della vita quotidiana).
Sto bene solo,sto meglio in compagnia.d'altronde l'uomo è un animale sociale ed io sono un animale come lo sei anche tu(battuta/non battuta).
Era un gesto così naturale per me allora ( ed è un gesto naturale per quasi tutti coloro che vedo intorno a me ) che quando ho iniziato ad avvertire il fatidico cambiamento, mi sono sinceramente chiesta che cosa avrei fatto così totalmente sola...poi col tempo ci si abitua...io mi sono abituata e ho spostato le mie confidenze in rete, l' ancora di salvezza per l'animale sociale solo.
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Re: Quando gli amici cambiano...
Messaggio da george clooney » 08/01/2009, 21:43
A me manca molto quella che per anni è stata la mia migliore amica, anzi, la sorella che non ho mai avuto..Insieme ne abbiamo passate tante, ne abbiamo fatte di cotte e di crude.. Certo, la rete può aiutare, ma non è certo la stessa cosa..tempest ha scritto:[...]
Anche a me mancano quelle 4 chiacchere quotidiane in cui ci si confidava pensieri e stati d'animo, adesso però mi pare un ricordo talmente lontano... il tempo in cui prendevo il telefono ( o ricevevo una telefonata ) per il piacere di parlare un po' l'amica di sempre. :(
Era un gesto così naturale per me allora ( ed è un gesto naturale per quasi tutti coloro che vedo intorno a me ) che quando ho iniziato ad avvertire il fatidico cambiamento, mi sono sinceramente chiesta che cosa avrei fatto così totalmente sola...poi col tempo ci si abitua...io mi sono abituata e ho spostato le mie confidenze in rete, l' ancora di salvezza per l'animale sociale solo.
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Re: Quando gli amici cambiano...
Messaggio da tempest » 08/01/2009, 22:02
A me mancava moltissimo fino ad un paio di anni fa, ci pensavo spesso, quasi come per una storia d'amore finita male, poi è subentrata una certa sensazione di "fastidio" in me per il "cambiamento", e piano piano dal fastidio sono arrivata ad una maggiore indifferenza.george clooney ha scritto:[...]
A me manca molto quella che per anni è stata la mia migliore amica, anzi, la sorella che non ho mai avuto..Insieme ne abbiamo passate tante, ne abbiamo fatte di cotte e di crude.. Certo, la rete può aiutare, ma non è certo la stessa cosa..
Ancora adesso ogni tanto mi colpisce come uno schiaffo la confidenza che lei ha con altre e la facilità con cui sono stata sostituita con persone a lei più affini per stile di vita, ma la mancanza di lei come persona non la sento quasi più, sento più la solitudine e l'amarezza in generale.
( aggiungo poi, che non ha lei tutte le colpe, anche io ho fatto la mia parte )
PS: La rete non è la stessa cosa, lo so...ma avere la rete o non avere la rete fa ( per me ) una differenza abissale.
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Re: Quando gli amici cambiano...
Messaggio da Susanna » 08/01/2009, 22:29
tempest ha scritto:[...]
A me mancava moltissimo fino ad un paio di anni fa, ci pensavo spesso, quasi come per una storia d'amore finita male, poi è subentrata una certa sensazione di "fastidio" in me per il "cambiamento", e piano piano dal fastidio sono arrivata ad una maggiore indifferenza.
Ancora adesso ogni tanto mi colpisce come uno schiaffo la confidenza che lei ha con altre e la facilità con cui sono stata sostituita con persone a lei più affini per stile di vita, ma la mancanza di lei come persona non la sento quasi più, sento più la solitudine e l'amarezza in generale.
( aggiungo poi, che non ha lei tutte le colpe, anche io ho fatto la mia parte )
PS: La rete non è la stessa cosa, lo so...ma avere la rete o non avere la rete fa ( per me ) una differenza abissale.
Mamma mia come ti capisco, non sai quanto.
Anche per me vale la stessa cosa, vedere come lei si apre con altre persone dopo che con me non ha avuto nessuna pieta' nel chiudere un'amicizia che sembrava unica.
Ora c'e' spazio solo per l'amarezza e per una diffidenza sorda.
E anche per me avere la rete e non averla fa una differenza enorme ed incolmabile altrimenti
Almeno per ora.
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