illusione/delusione

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Jodie

illusione/delusione

Messaggio da Jodie » 10/11/2008, 22:21

ciao a tutti,mi sono iscritta qui perchè ho appena ricevuto una batosta in amicizia ma nonostante questo non voglio smettere di credere in questo sentimento che è in assoluto il più bello che si sia! io vivo per questo,per i rapporti umani,per la condiviscione,la solidarietà...la complicità è la sensazione che adoro di più al mondo!...invece mi è appena venuta a mancare con quella che credevo fosse la mia più cara amica........ho invece capito, più o meno nel giro di un mese, che a lei in realtà non importa nulla di me....avevo creduto di aver trovato una specie di sorella...forse è stato lì l'errore? si è rivelata una gran bugiarda,falsa,attrice,egoista....non sò....a volte credo o voglio credere di non aver inerpretato bene la realtà....ho ancora le idee poco chiare...forse semplicemente non voglio accettare che esistano persone davvero così disoneste e false........bhè lo sò non mi sto spiegando bene....sono parecchio triste e dmoralizzata....come si può credere per due lunghi anni,vivere praticamente insieme ogni momento.....avere delle sensazioni strane ogni tanto ma non accorgersi ....e poi tutto insieme capire........che si è stati presi in giro spudoratamente e sempre............
non sò dove voglio andare a parare...forse solo sfogarmi un pò...........se avete consigli o pensieri riguardo le illusioni in amicizia sono davvero graditi!! io non voglio cambiare le persone mai..............ma se vedo troppi comportamenti che vanno contro l'amicizia come l'eccessivo egoismo,il menefreghismo totale,la falsità,il trascinarmi in cose che mi fanno male e non proteggermi MAI!.........lo sò non sono una bambina,ma forse dentro lo sono ancora un pò e mi piace credere ai rapporti sinceri..........ma esistono ancora? :():

Ospite

Re: illusione/delusione

Messaggio da Ospite » 11/11/2008, 0:26

Jodie ha scritto:ciao a tutti,mi sono iscritta qui perchè ho appena ricevuto una batosta in amicizia ma nonostante questo non voglio smettere di credere in questo sentimento che è in assoluto il più bello che si sia! io vivo per questo,per i rapporti umani,per la condiviscione,la solidarietà...la complicità è la sensazione che adoro di più al mondo!...invece mi è appena venuta a mancare con quella che credevo fosse la mia più cara amica........ho invece capito, più o meno nel giro di un mese, che a lei in realtà non importa nulla di me....avevo creduto di aver trovato una specie di sorella...forse è stato lì l'errore? si è rivelata una gran bugiarda,falsa,attrice,egoista....non sò....a volte credo o voglio credere di non aver inerpretato bene la realtà....ho ancora le idee poco chiare...forse semplicemente non voglio accettare che esistano persone davvero così disoneste e false........bhè lo sò non mi sto spiegando bene....sono parecchio triste e dmoralizzata....come si può credere per due lunghi anni,vivere praticamente insieme ogni momento.....avere delle sensazioni strane ogni tanto ma non accorgersi ....e poi tutto insieme capire........che si è stati presi in giro spudoratamente e sempre............
non sò dove voglio andare a parare...forse solo sfogarmi un pò...........se avete consigli o pensieri riguardo le illusioni in amicizia sono davvero graditi!! io non voglio cambiare le persone mai..............ma se vedo troppi comportamenti che vanno contro l'amicizia come l'eccessivo egoismo,il menefreghismo totale,la falsità,il trascinarmi in cose che mi fanno male e non proteggermi MAI!.........lo sò non sono una bambina,ma forse dentro lo sono ancora un pò e mi piace credere ai rapporti sinceri..........ma esistono ancora? :():
io ne dubito,non fa parte di questa societa,tutto si basa sulle falsita e le bugie,e il non rispetto per gli altri,in questo ti affianco perche nemmeno io riesco a sopportare,ma forse siamo noi che siamo troppo retrogradi o no?

Jodie

Re: illusione/delusione

Messaggio da Jodie » 11/11/2008, 9:50

alf68 ha scritto:[...]



io ne dubito,non fa parte di questa societa,tutto si basa sulle falsita e le bugie,e il non rispetto per gli altri,in questo ti affianco perche nemmeno io riesco a sopportare,ma forse siamo noi che siamo troppo retrogradi o no?

...mah non lo sò...io son una abbastanza aperta,cerco sempre di imparare dagli altri,cerco di vivere i rapporti con grande libertà....il non rispetto degli altri in effetti è sicuramente un prodotto di questo nostro tempo perchè credo vada di pari passo con l'egocentrismo piuttosto diffuso o anche il narcisismo.....ma le bugie e le falsità...........ma come me le giustifichi? perchè uno deve recitare una parte??? puro opportunismo? e quando non gli servi più si comincia a notare che tutto quell'attaccamento poi se vai a stringere era fasullo??? ......a soprattutto........come cacchio si impara a riconoscere subito questa gente!!!!!???? nel mio caso sono certa che sia anche un pò colpa mia che mi dò troppo poco da fare nella vita di tutti i giorni e così a)non permetto a me stessa di incontrare persone davvero uguali a me...ma nell'anima proprio! b)ho troppo tempo libero da far "sfruttare" a sta gente che non sà neanche cosa voglia dire amicizia ma a cui serve soltanto qualcuno con cui perdere tempo in *******,qualcuno con cui accompagnarsi alla ricerca di risate scontate,passatempi veramente sbiaditi e storielle da dimenticare il giorno dopo.............oddio mi sono dilungata!

Redvoid

Re: illusione/delusione

Messaggio da Redvoid » 11/11/2008, 12:53

Jodie ha scritto:ciao a tutti,mi sono iscritta qui perchè ho appena ricevuto una batosta in amicizia ma nonostante questo non voglio smettere di credere in questo sentimento che è in assoluto il più bello che si sia! io vivo per questo,per i rapporti umani,per la condiviscione,la solidarietà...la complicità è la sensazione che adoro di più al mondo!...invece mi è appena venuta a mancare con quella che credevo fosse la mia più cara amica........ho invece capito, più o meno nel giro di un mese, che a lei in realtà non importa nulla di me....avevo creduto di aver trovato una specie di sorella...forse è stato lì l'errore? si è rivelata una gran bugiarda,falsa,attrice,egoista....non sò....a volte credo o voglio credere di non aver inerpretato bene la realtà....ho ancora le idee poco chiare...forse semplicemente non voglio accettare che esistano persone davvero così disoneste e false........bhè lo sò non mi sto spiegando bene....sono parecchio triste e dmoralizzata....come si può credere per due lunghi anni,vivere praticamente insieme ogni momento.....avere delle sensazioni strane ogni tanto ma non accorgersi ....e poi tutto insieme capire........che si è stati presi in giro spudoratamente e sempre............
non sò dove voglio andare a parare...forse solo sfogarmi un pò...........se avete consigli o pensieri riguardo le illusioni in amicizia sono davvero graditi!! io non voglio cambiare le persone mai..............ma se vedo troppi comportamenti che vanno contro l'amicizia come l'eccessivo egoismo,il menefreghismo totale,la falsità,il trascinarmi in cose che mi fanno male e non proteggermi MAI!.........lo sò non sono una bambina,ma forse dentro lo sono ancora un pò e mi piace credere ai rapporti sinceri..........ma esistono ancora? :():


per me il detto chi trova un amico trova un tesoro e' piu che vero!

dico questo perche io di tesori non ne ho mai trovati! come te mi sono iscritto qui anche perche' profondamente deluso da un amico che conosco da anni.
Che col tempo si e' rivelato non solo falso e opportunista, ma anche un tantino maleducato...e io che credevo di potermi sempre fidare di lui...
Non voglio generalizzare, dire che sia tutta colpa della societa' o dell'ambiente dove viviamo..io credo che il problema fondamentale sono le persone, non cose esterne.
Come te spero sempre di trovare un amico vero, ma per ora apparte quel mangione del mio gatto non ho trovato nessuno :)

ciaoo

Jodie

Re: illusione/delusione

Messaggio da Jodie » 11/11/2008, 13:35

Redvoid ha scritto:[...]





per me il detto chi trova un amico trova un tesoro e' piu che vero!

dico questo perche io di tesori non ne ho mai trovati! come te mi sono iscritto qui anche perche' profondamente deluso da un amico che conosco da anni.
Che col tempo si e' rivelato non solo falso e opportunista, ma anche un tantino maleducato...e io che credevo di potermi sempre fidare di lui...
Non voglio generalizzare, dire che sia tutta colpa della societa' o dell'ambiente dove viviamo..io credo che il problema fondamentale sono le persone, non cose esterne.
Come te spero sempre di trovare un amico vero, ma per ora apparte quel mangione del mio gatto non ho trovato nessuno :)

ciaoo

hai veramente ragione caro redvoid! :D non si può dare la responsabilità alla società....è quasi come giustificare in parte queste persone...che poi magari sono pure belle grandi e vaccinate !! (la mia amica...pardon ex-amica...oppure la mia nemica! ha 36anni................. :O )
è un problema proprio di persone che non vogliono impegnarsi nel costruire una rapporto onesto e sincero perchè poi i grandi sentimenti implicano sempre delle scelte e quindi delle rinunce.........e brrrrr che paura scegliere o privarsi di qualcosa a quasi 40anni!!! aahahahhaha la gente così alla fine mi fa anche ridere............se non fosse che mi ha ferita davvero tanto X(

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francy64
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Re: illusione/delusione

Messaggio da francy64 » 11/11/2008, 16:52

Jodie ha scritto:ciao a tutti,mi sono iscritta qui perchè ho appena ricevuto una batosta in amicizia... io vivo per questo,per i rapporti umani,per la condiviscione,la solidarietà...la complicità è la sensazione che adoro di più al mondo!...invece mi è appena venuta a mancare con quella che credevo fosse la mia più cara amica........
voglio credere di non aver inerpretato bene la realtà....ho ancora le idee poco chiare
lo sono ancora un pò e mi piace credere ai rapporti sinceri..........ma esistono ancora? :():
E' possibile che tu non abbia interpretato bene la realtà.
Proprio questa mattina sono passata a trovare quella che fino a qualche tempo fa era la mia migliore amica. Sapevo che era giù per problemi suoi, ma oggi ho insistito per avere spiegazioni del suo voltafaccia e lei... aveva interpretato una mia frase in modo sbagliato!
Così con varie scuse si era defilata, quando bastava parlarsi apertamente!!
Ti consiglierei di sospendere la delusione fino al momento delle spiegazioni, poi valuterai...

Certo che esistono i rapporti sinceri, ma sono pochi, la maggior parte delle persone è opportunista e frequenta gli altri per tornaconto, cessato il quale scema l'interesse per l'amicizia.:rolleyes:
Anni fa frequentando un forum tematico, ho notato un altro fenomeno umiliante: chi si professava amico improvvisamente si eclissa nel silenzio. :O
Io vengo dalla vita reale, ho poca dimestichezza coi contatti virtuali, però reputo tale condotta sintomo di vigliaccheria. Bastano due righe in segno di correttezza e rispetto per l'altro(e per sè stessi...) per manifestare la propria esigenza di troncare un rapporto.

Paolo Crepet ha appena pubblicato un libro, si intitola "A una donna tradita".
In sintesi dice che è impossibile non ricevere tradimenti in qualche ambito della vita, in amore, in amicizia, da parte di un collega di lavoro o da un genitore.
Tradiremo e saremo traditi (sic).
Si può solo adottare qualche accorgimento, come cercare di valutare bene la persona che abbiamo davanti, quanto più ci interessa tanto meno dovremo fidarci. E soprattutto corazzarci contro le delusioni, avere un'autostima che non dipenda dagli altri.
Infine considerare i tradimenti come occasione di crescita, da cui uscirne rafforzati....

netilib

Re: illusione/delusione

Messaggio da netilib » 11/11/2008, 19:15

Jodie ha scritto:ciao a tutti,mi sono iscritta qui perchè ho appena ricevuto una batosta in amicizia ma nonostante questo non voglio smettere di credere in questo sentimento che è in assoluto il più bello che si sia! io vivo per questo,per i rapporti umani,per la condiviscione,la solidarietà...la complicità è la sensazione che adoro di più al mondo!...invece mi è appena venuta a mancare con quella che credevo fosse la mia più cara amica........ho invece capito, più o meno nel giro di un mese, che a lei in realtà non importa nulla di me....avevo creduto di aver trovato una specie di sorella...forse è stato lì l'errore? si è rivelata una gran bugiarda,falsa,attrice,egoista....non sò....a volte credo o voglio credere di non aver inerpretato bene la realtà....ho ancora le idee poco chiare...forse semplicemente non voglio accettare che esistano persone davvero così disoneste e false........bhè lo sò non mi sto spiegando bene....sono parecchio triste e dmoralizzata....come si può credere per due lunghi anni,vivere praticamente insieme ogni momento.....avere delle sensazioni strane ogni tanto ma non accorgersi ....e poi tutto insieme capire........che si è stati presi in giro spudoratamente e sempre............
non sò dove voglio andare a parare...forse solo sfogarmi un pò...........se avete consigli o pensieri riguardo le illusioni in amicizia sono davvero graditi!! io non voglio cambiare le persone mai..............ma se vedo troppi comportamenti che vanno contro l'amicizia come l'eccessivo egoismo,il menefreghismo totale,la falsità,il trascinarmi in cose che mi fanno male e non proteggermi MAI!.........lo sò non sono una bambina,ma forse dentro lo sono ancora un pò e mi piace credere ai rapporti sinceri..........ma esistono ancora? :():
Superare le avversità, e rivendicare il diritto alla felicità, è possibile. Che le "mazzate" inferte dalla vita siano state più o meno forti non conta: c'é senpre l'opportunità di correggere i propri schemi di pensioro e di stare meglio.
Da "Come riprendersi dalle mazzate" Le cose che fanno bene quando stai male.
I rapporti sinceri ci sono, sono sempre più rari e quando si trovano non bisogna mollarli....

Ospite

Re: illusione/delusione

Messaggio da Ospite » 12/11/2008, 9:48

francy64 ha scritto:[...]



Certo che esistono i rapporti sinceri, ma sono pochi, la maggior parte delle persone è opportunista e frequenta gli altri per tornaconto, cessato il quale scema l'interesse per l'amicizia.:rolleyes:
Paolo Crepet ha appena pubblicato un libro, si intitola "A una donna tradita".
In sintesi dice che è impossibile non ricevere tradimenti in qualche ambito della vita, in amore, in amicizia, da parte di un collega di lavoro o da un genitore.
Tradiremo e saremo traditi (sic).
Si può solo adottare qualche accorgimento, come cercare di valutare bene la persona che abbiamo davanti, quanto più ci interessa tanto meno dovremo fidarci. E soprattutto corazzarci contro le delusioni, avere un'autostima che non dipenda dagli altri.
Infine considerare i tradimenti come occasione di crescita, da cui uscirne rafforzati....
ciao francy ? come stai? :D
io non sono d'accordo con questa visione , a dire la verità sono piu' d'accordo con nietlib.
bisogna cambiare prima i nostri schemi di pensiero, è inutile dare la colpa sempre alle avversità esterne, alle mazzate (per quanto grosse). le delusioni che ci procurano gli altri sono inevitabili come quelle che noi provochiamo agli altri. ma non è vero che tutti tradiscono tutti, e che "piu' ti piace una persona e piu' devi difenderti ". e allora che significa, che frequenti quelli che non ti piacciono?
se non ti apri, se parti già prevenuto non si puo' creare nulla.
e chi ha davvero un'autostima che non dipende da altri, da un lavoro, dalla salute, da un marito, dai genitori ?
mi spiace ma l'autostima parte da certe conferme.
se questo è il pensiero dei psicologi allora è proprio vero, come leggevo, che è un pensiero egoista, che punta solo all'io , a questa presunta autostima e non alla comunità dimenticando mille anni di pensiero anteriore a freud.
per quanto abbia discusso parecchi con nietlib se questo è quello che dicono i vari filosofi moderni (ma io credo sia solo quello che dicono ALCUNI maestri di pensiero) preferisco farne a meno !

Ospite

Re: illusione/delusione

Messaggio da Ospite » 12/11/2008, 11:47

francy64 ha scritto:[...]



Si può solo adottare qualche accorgimento, come cercare di valutare bene la persona che abbiamo davanti, quanto più ci interessa tanto meno dovremo fidarci. E soprattutto corazzarci contro le delusioni, avere un'autostima che non dipenda dagli altri.
vedo che parola ha già scritto un intervento tuttavia anch' io con capisco perchè frequentare una persona di cui non devo fidarmi e soprattutto l'autostima non è fai-da-te.

etherealmirror

Re: illusione/delusione

Messaggio da etherealmirror » 12/11/2008, 15:14

breve ha scritto:[...]



vedo che parola ha già scritto un intervento tuttavia anch' io con capisco perchè frequentare una persona di cui non devo fidarmi e soprattutto l'autostima non è fai-da-te.
autostima fai da te? no Alpitour? ahiaiai..

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Re: illusione/delusione

Messaggio da francy64 » 12/11/2008, 15:56

parola ha scritto:[...]ciao francy ? come stai? :D
le delusioni che ci procurano gli altri sono inevitabili come quelle che noi provochiamo agli altri. ma non è vero che tutti tradiscono tutti, e che "piu' ti piace una persona e piu' devi difenderti ". e allora che significa, che frequenti quelli che non ti piacciono?
se non ti apri, se parti già prevenuto non si puo' creare nulla.
e chi ha davvero un'autostima che non dipende da altri, da un lavoro, dalla salute, da un marito, dai genitori ?
mi spiace ma l'autostima parte da certe conferme.
Ciao parola, sto bene grazie. Ciao breve. :D
Riporto le parole precise del libro di Crepet:
«Bisogna che ci decidiamo ad affinare la nostra capacità di valutazione dell’altro, in cui non siamo così ferrati: tanto più una persona ci piace, tanto più dobbiamo non fidarci, imparare a farci domande su lei».

Secondo me significa che più una persona ci interessa più dobbiamo valutarla in tutti gli aspetti prima di fidarci, guardare ai fatti, alla sua condotta di vita senza lasciarci condizionare dalle parole. Molti hanno il dono dell'eloquenza ma bisogna vedere per quali fini viene utilizzata. Quanti uomini fregano le donne ammaliate dal loro savoir faire, da qualche frase gentile!

Riguardo all'autostima, cito il passo:
Crepet suggerisce di fabbricarci un’ossatura così “baricentrata” su noi stessi da non dover temere di esserlo, traditi: «Un mio maestro un giorno mi disse: “Non ti fidare di me”. Era un’esortazione alla costruzione di una propria solitudine, un senso di autoreferenzialità, una bolla d’aria che permette di non essere totalmente dipendente dal dolore implicito nel tradimento, di sentirlo, ma di non esserne annientato, di esserne feriti, ma non abbattuti, di viverlo come un acquazzone e non come un naufragio, come dolore e non morte». La chiave è tutta in questo paradosso esistenziale: il lutto, il tradimento, l’abbandono non devono annientarti, ma accrescerti. Funziona anche al contrario: non cresco, se non ho l’opportunità di essere battuto».

Ritengo che il tradimento di un'amicizia, per quanto doloroso sia più semplice da tollerare rispetto al tradimento in amore e quindi l'autostima ne sia meno abbattuta...

netilib

Re: illusione/delusione

Messaggio da netilib » 12/11/2008, 15:59

francy64 ha scritto:[...]
soprattutto corazzarci contro le delusioni, avere un'autostima che non dipenda dagli altri.
Infine considerare i tradimenti come occasione di crescita, da cui uscirne rafforzati....
Autostima che dipende dagli altri? Ma che razza di autostima è un'AUTOstima che dipende da altri?
Mi sa che è necessario intenderci sui termini: per me più l'autostima aumenta, più sono così come vorrei esserere. Ma la scelta dipende da me, gli altri c'entrano come i cavoli a merenda...
Tradimenti come crescita? Onestamente se davvero è così sono arrivato al limite. Almeno per un po' non me la sento di crescere ulteriormente...

Ospite

Re: illusione/delusione

Messaggio da Ospite » 12/11/2008, 16:00

etherealmirror ha scritto:[...]


ahiaiai..
eggià specchio come spiegare a Jodie che non siamo tutti uguali?
Proporrei di farle vedere -un'anima divisa in due- di Soldini, il mondo di Gagio scemo e quello che è normale per uno e non per l'altro.

Jodie


Messaggio da Jodie » 12/11/2008, 16:03

wow....mi fa piacere che sia nata questa discussione ricca di spunti!!
comunque sono d'accordo sul fatto che prima o poi capita a tutti di tradire o comunque non comportarsi troppo correttamente anche perchè ognuno ha i suoi criteri personali di valutazione riguardo la correttezza nelle diverse situazioni.....infatti un mio grande errore è stato sicuramente quello di notare quasi subito le grandi differenze tra noi, ma di credere lo stesso possibile un'amicizia di questo tipo così esclusiva e forte........solo che da parte mia c'è stata una fiducia vera nelle possibilità del rapporto,seppure ingenua! il suo era davvero opportunismo e anche una difficoltà ad instaurare amicizie (infatti non ha altri amici che la reggono più di tanto e finisce sempre per litigare con tutti) ....può capitare si di tradire ma la differenza la fa il comportamento che segue. non c'è stato nessun segno di scuse o di dispiacere sincero. solo se io le facevo qualche discorso mi veniva data una falsa ragione per tenermi buona,ma seguivano comportamenti identici (dare una parola e rimangiarsela,chiacchierare troppo di cavoli altrui,instaurare sempre un rapporto intenso con tutti i ragazzi che mi interessavano...salvo poi dimenticarseli proprio appena io ci rinunciavo e mi aprivo ad altre conoscenze!!)........ah,qualcuno all'inizio della discussione mi diceva di sospendere la delusione fino al chiarimento..il chiarimento c'è già stato...è finito con lei che non sapendo più cosa rispondere mi ha detto che s'era stufata e mi ha attaccato il telefono in faccia!!
non credo si debba essere prevenuti,ma credo alla frase "combatti per sapere chi sei" perchè solo allora saremo pronti ad incontrare persone davvero uguali a noi dentro, finchè la personalità è debole e labile ...sarà sempre facile per certe persone insoddisfatte della loro vita attaccarsi alla nostra come cozze allo scoglio ma senza sincerità di sentimenti!
quanto al discorso dell'autostima è un bel dilemma.anche io credo che dipenda per forza di cose almeno in parte dagli altri,ma ce ne possiamo occupare soltanto noi!

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Re: illusione/delusione

Messaggio da francy64 » 12/11/2008, 16:06

netilib ha scritto:[...]
Autostima che dipende dagli altri? Ma che razza di autostima è un'AUTOstima che dipende da altri?
Mi sa che è necessario intenderci sui termini: per me più l'autostima aumenta, più sono così come vorrei esserere. Ma la scelta dipende da me, gli altri c'entrano come i cavoli a merenda...
Tradimenti come crescita? Onestamente se davvero è così sono arrivato al limite. Almeno per un po' non me la sento di crescere ulteriormente...
Enrico...come dice Parola la nostra autostima spesso ha bisogno di conferme dagli altri, non c'è niente di male in questo. Più le persone ci apprezzano più ci sentiamo validi, più ci danno bastonate, più ci abbattiamo, mi sembra normale.

Tradimenti come occasione di crescita, nel senso che si impara dalle esperienze dolorose...si matura, si è meno ingenui.

netilib

Re: illusione/delusione

Messaggio da netilib » 12/11/2008, 16:10

francy64 ha scritto:[...]

Ritengo che il tradimento di un'amicizia, per quanto doloroso sia più semplice da tollerare rispetto al tradimento in amore e quindi l'autostima ne sia meno abbattuta...
E' quest'associazione: tradimeno = diminuzione dell'autostima che faccio fatica a comprendere.
Se qualcuno mi tradisce è questo "qualcuno" che ha agito in modo scorretto, io c'entro - purtroppo, nel senso che posso farci - molto poco.
Secondo me la disponibilità al tradimento è come quella a rubare: o c'è o non c'è. E' indifferente se rubi un chicco di riso o 100 milioni. Il problema è che hai questa disponibilità. Non dipende dal fatto che c'è qualcun altro che lascia aperta la porta del suo deposito di riso. Dipende dal fatto se hai ben chiaro il confine tra quello che è tuo e quello che non è tuo.
L'autostima può abbassarsi al massimo perchè hai sbagliato a valutare una persona, ma chi ha sovente a che fare con persone sa che questo errore è impossibile da evitare. Prima o poi ci cascano tutti...

Jodie

Re: illusione/delusione

Messaggio da Jodie » 12/11/2008, 16:12

francy64 ha scritto:[...]


Enrico...come dice Parola la nostra autostima spesso ha bisogno di conferme dagli altri, non c'è niente di male in questo. Più le persone ci apprezzano più ci sentiamo validi, più ci danno bastonate, più ci abbattiamo, mi sembra normale.

Tradimenti come occasione di crescita, nel senso che si impara dalle esperienze dolorose...si matura, si è meno ingenui.
spero davvero molto in questa cosa,sai? diventare meno ingenua...se si è trattato di un'occasione per crescere non me ne dimenticherò giuro!

Jodie

Re: illusione/delusione

Messaggio da Jodie » 12/11/2008, 16:22

netilib ha scritto:[...]



E' quest'associazione: tradimeno = diminuzione dell'autostima che faccio fatica a comprendere.
Se qualcuno mi tradisce è questo "qualcuno" che ha agito in modo scorretto, io c'entro - purtroppo, nel senso che posso farci - molto poco.
Secondo me la disponibilità al tradimento è come quella a rubare: o c'è o non c'è. E' indifferente se rubi un chicco di riso o 100 milioni. Il problema è che hai questa disponibilità. Non dipende dal fatto che c'è qualcun altro che lascia aperta la porta del suo deposito di riso. Dipende dal fatto se hai ben chiaro il confine tra quello che è tuo e quello che non è tuo.
L'autostima può abbassarsi al massimo perchè hai sbagliato a valutare una persona, ma chi ha sovente a che fare con persone sa che questo errore è impossibile da evitare. Prima o poi ci cascano tutti...


su questo comincio ad essere davvero d'accordo...è da ieri che ci penso,credevo di stare semplicemente cercando di autoconvincermi per non stare male ...ma il pensiero che mi rende più forte ora è che comunque è lei che ha mentito,preso e mai dato,negato sempre,e questo semmai deve farmi sentire meglio senza di lei........la differenza la sento già nell'aria: improvvisamente ho di nuovo tanti amici che mi vogliono bene! amici vecchi e nuovi che mi apprezzano...e chi la conosceva è contento per me ora che non ci sentiamo nè vediamo più! mi sento ancora davvero strana in questo nuovo equilibrio perchè avevo creduto forse troppo in questo rapporto su cui si basava tutta la mia vita (il progetto era di andare a vivere insieme)......ma forse.....forse......mi sento meglio!

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Re: illusione/delusione

Messaggio da francy64 » 12/11/2008, 16:23

netilib ha scritto:[...]
E' quest'associazione: tradimeno = diminuzione dell'autostima che faccio fatica a comprendere.
Se qualcuno mi tradisce è questo "qualcuno" che ha agito in modo scorretto, io c'entro - purtroppo, nel senso che posso farci - molto poco.
Penso che chi subisce un tradimento avverta un senso di fallimento, di sconfitta, che si ripercuote inevitabilmente sull'autostima....

Jodie, ero stata io a suggerirti di sospendere la delusione in attesa di chiarimenti. Purtroppo ci sono persone molte orgogliose, non cattive, che hanno uno scarso autocontrollo e non si abbassano a scusarsi, il loro orgoglio è tale da far loro perdere amicizie che in seguito rimpiangeranno.
Hai fatto il tuo dovere a chiedere spiegazioni...io chiedendo spiegazioni ho recuperato un'amica.

Se adesso ti senti meglio, significa che questa esperienza per quanto dolorosa, ti ha maturato, sei meno ingenua e saprai valutare meglio nel futuro prima di fidarti. E' stata un'esperienza utile...
Ciao :)

Jodie

Re: illusione/delusione

Messaggio da Jodie » 12/11/2008, 16:35

francy64 ha scritto:[...]


Penso che chi subisce un tradimento avverta un senso di fallimento, di sconfitta, che si ripercuote inevitabilmente sull'autostima....

Jodie, ero stata io a suggerirti di sospendere la delusione in attesa di chiarimenti. Purtroppo ci sono persone molte orgogliose, non cattive, che hanno uno scarso autocontrollo e non si abbassano a scusarsi, il loro orgoglio è tale da far loro perdere amicizie che in seguito rimpiangeranno.
Hai fatto il tuo dovere a chiedere spiegazioni...io chiedendo spiegazioni ho recuperato un'amica.

Se adesso ti senti meglio, significa che questa esperienza per quanto dolorosa, ti ha maturato, sei meno ingenua e saprai valutare meglio nel futuro prima di fidarti. E' stata un'esperienza utile...
Ciao :)

ah grazie francy! :D sono contenta che tu abbia recuperato un'amica...io c'ho provato tante volte con lei soltanto perchè dichiarava ogni volta di ammettere di aver sbagliato e di voler cambiare...ma erano oltanto parole! non capisco il meccanismo perverso ma più avvenivano situazioni di chiarimento come queste e più successivamente si acutizzavano certi suoi comportamenti diciamo "poco simpatici" và!! quasi come a difendere a tutti i costi la sua identità, giusta o sbagliata che fosse. io non voglio cambiare nessuno nè me stessa,ripeto, e non sto lì a giudicare in generale. in amicizia invece ho un solo unico imperante criterio : non. ferire. l'altra. persona.!!
non credo che ci vuole poi tanto basta ascoltare con attenzione sincera,impegnarsi per capire(mettersi nei panni degli altri,cosa che a lei proprio non riesce mai!)....e a volte rinunciare a qualche cosa!
olè! il gioco è fatto!!
difficile non è,quindi per me se non lo si fà la questione è un sola: l'altra persona non interessa davvero......e questa era la verità tra me e lei.
non si dispiacerà molto sono sicura,si sarà già data delle risposte false delle giustificazioni per se stessa e messa apposto la coscienza avrà risolto tutto.....scorrendo la rubrica del telefonino! ;)

Jodie

Re: illusione/delusione

Messaggio da Jodie » 12/11/2008, 16:43

breve ha scritto:[...]



eggià specchio come spiegare a Jodie che non siamo tutti uguali?
Proporrei di farle vedere -un'anima divisa in due- di Soldini, il mondo di Gagio scemo e quello che è normale per uno e non per l'altro.
mi piacerebbe raccogliere questi input davvero! dunque vediamo... un'anima divisa in due è un film di soldini e ok.
e invece questa storia di gagio scemo e il resto...di cosa si tratta?

george clooney
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Re: illusione/delusione

Messaggio da george clooney » 12/11/2008, 17:02

francy64 ha scritto:[...]




Secondo me significa che più una persona ci interessa più dobbiamo valutarla in tutti gli aspetti prima di fidarci, guardare ai fatti, alla sua condotta di vita senza lasciarci condizionare dalle parole. Molti hanno il dono dell'eloquenza ma bisogna vedere per quali fini viene utilizzata. Quanti uomini fregano le donne ammaliate dal loro savoir faire, da qualche frase gentile!



Ritengo che il tradimento di un'amicizia, per quanto doloroso sia più semplice da tollerare rispetto al tradimento in amore e quindi l'autostima ne sia meno abbattuta...
Sono d'accordo con te, non è per niente facile imparare a fidarsi di una persona,specialmente se si sono prese delle batoste.. Anch'io ritengo che sia più doloroso un tradimento in amore, anche se questa è una mia idea che può essere o meno condivisa; forse perchè quando amo una persona non mi ritengo solo la sua partner, ma anche la sua migliore amica, una persona su cui poter contare sempre, a cui dare fiducia..

etherealmirror

Re: illusione/delusione

Messaggio da etherealmirror » 12/11/2008, 17:17

netilib ha scritto:[...]



E' quest'associazione: tradimeno = diminuzione dell'autostima che faccio fatica a comprendere.
Se qualcuno mi tradisce è questo "qualcuno" che ha agito in modo scorretto, io c'entro - purtroppo, nel senso che posso farci - molto poco.
Secondo me la disponibilità al tradimento è come quella a rubare: o c'è o non c'è. E' indifferente se rubi un chicco di riso o 100 milioni. Il problema è che hai questa disponibilità. Non dipende dal fatto che c'è qualcun altro che lascia aperta la porta del suo deposito di riso. Dipende dal fatto se hai ben chiaro il confine tra quello che è tuo e quello che non è tuo.
supponiamo che in gioventù il tuo sogno fosse quello di conseguire la laurea: hai frequentato l'università per lunghi anni... però poi hai mollato...la tua autostima sarebbe indubbiamente maggiore con una laurea addosso(non sto dicendo che saresti un uomo migliore..).ti frusta un pò l'idea di aver fatto tanti sacrifici(anche economici..) senza poi conseguire l'agognato pezzo di carta..ogni volta che sentirai parlare di laurea in rete o alla tele o nella vita reale ti verrà in mente che hai fallito...certo sei una persona in gamba già dotato di un'autostima apprrezabile ma ciò non toglie che il conseguimento della laurea avrebbe dato qualcosa in più alla stima di te stesso...il mancato conseguimento inevitabilmente ha scalfito un pò della tua autostima...se la donna che amavi ti tradisce è inevitabile che tu perda un pò di autostima:certo ha tradito lei,ma a subire il tradimento sei stato tu..non è frustrante essere traditi?o è piacevole?c'è gente che ha grande autostima fin dalla nascita e gente che ha poca autostima fin dalla nascita...il vissuto di ciascuno può ribaltare l'autostima iniziale peggiorandola o accrescendola a secondo dei
casi..ingenerale l'autostima si forma nel corso della vita in base alle esperienze che maturiamo e quindi è influenzata da vari fattori a cui può essere legata: persone,affetti e cose..questo è il mio pensiero..

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Messaggio da george clooney » 12/11/2008, 17:17

Jodie ha scritto: ognuno ha i suoi criteri personali di valutazione riguardo la correttezza nelle diverse situazioni.....!
E' proprio questo il problema.. C'è gente che non sa nemmeno cosa significhi essere corretti... A mio avviso, certe cose non dovrebbero essere valutate, dovrebbero essere così e basta..

Ospite

Re: illusione/delusione

Messaggio da Ospite » 12/11/2008, 17:21

Jodie ha scritto:[...]



mi piacerebbe raccogliere questi input davvero! dunque vediamo... un'anima divisa in due è un film di soldini e ok.
e invece questa storia di gagio scemo e il resto...di cosa si tratta?
la trama non te la racconto perchè la trovi on-line. A me è piaciuto molto.
Mi sembrava adatto per il tuo topic perchè troppo spesso si vive il tradimento come se ci fossero dei limiti a delle regole, delle norme. Ogni giorno abbiamo modo di vedere che questi limiti si spostano e non sono così fermi e inalterabili anzi. Il film è un invito a conoscere l'altro come diverso da ciò che dovrebbe essere considerato 'normale'.
Mi chiedo continuamento che cosa è -normale- cos'è la normalità.

etherealmirror

Re: illusione/delusione

Messaggio da etherealmirror » 12/11/2008, 17:27

breve ha scritto:[...]



la trama non te la racconto perchè la trovi on-line. A me è piaciuto molto.
Mi sembrava adatto per il tuo topic perchè troppo spesso si vive il tradimento come se ci fossero dei limiti a delle regole, delle norme. Ogni giorno abbiamo modo di vedere che questi limiti si spostano e non sono così fermi e inalterabili anzi. Il film è un invito a conoscere l'altro come diverso da ciò che dovrebbe essere considerato 'normale'.
Mi chiedo continuamento che cosa è -normale- cos'è la normalità.
Il tradimento è un tradimento.nessuna causa può giustificarlo:nè cause nobili nè cause ignobili.

george clooney
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Re: illusione/delusione

Messaggio da george clooney » 12/11/2008, 17:35

etherealmirror ha scritto:[...]


Il tradimento è un tradimento.nessuna causa può giustificarlo:nè cause nobili nè cause ignobili.
Io è da una vita che sostengo questo pensiero; condivido in pieno quello che hai scritto.

Ospite

Re: illusione/delusione

Messaggio da Ospite » 12/11/2008, 17:48

etherealmirror ha scritto:[...]


Il tradimento è un tradimento.nessuna causa può giustificarlo:nè cause nobili nè cause ignobili.


sì, ma se l'altro non ci vuole e cerca di farcelo capire eppoi ci fa i sottotitoli eppoi prova con le parabole eppoi ce lo dice eppoi noi non vogliamo sentire ... vado avanti?

netilib

Re: illusione/delusione

Messaggio da netilib » 12/11/2008, 17:49

etherealmirror ha scritto:[...]


supponiamo che in gioventù il tuo sogno fosse quello di conseguire la laurea: hai frequentato l'università per lunghi anni... però poi hai mollato...la tua autostima sarebbe indubbiamente maggiore con una laurea addosso(non sto dicendo che saresti un uomo migliore..).ti frusta un pò l'idea di aver fatto tanti sacrifici(anche economici..) senza poi conseguire l'agognato pezzo di carta..ogni volta che sentirai parlare di laurea in rete o alla tele o nella vita reale ti verrà in mente che hai fallito...certo sei una persona in gamba già dotato di un'autostima apprrezabile ma ciò non toglie che il conseguimento della laurea avrebbe dato qualcosa in più alla stima di te stesso...il mancato conseguimento inevitabilmente ha scalfito un pò della tua autostima...se la donna che amavi ti tradisce è inevitabile che tu perda un pò di autostima:certo ha tradito lei,ma a subire il tradimento sei stato tu..non è frustrante essere traditi?o è piacevole?c'è gente che ha grande autostima fin dalla nascita e gente che ha poca autostima fin dalla nascita...il vissuto di ciascuno può ribaltare l'autostima iniziale peggiorandola o accrescendola a secondo dei
casi..ingenerale l'autostima si forma nel corso della vita in base alle esperienze che maturiamo e quindi è influenzata da vari fattori a cui può essere legata: persone,affetti e cose..questo è il mio pensiero..
Tocchi tanti argomenti:
1) i sogni non influenzano la mia autostima. Gli obiettivi si, ma i sogni no. Sono due cose ben diverse.
2) i tradimenti sentimentali subiti non influenzano la mia autostima. Quelli eventualmente commessi si, ma quelli subiti no. Non è certo piacevole subire certe cose ma ribadisco che nulla hanno a che vedere con l'autostima.
3) Da cosa viene formata l'autostima? E' un po' lo stesso discorso del carattere che un po' è nei cromosomi e un po' che lo formiamo noi cammin facendo in base a ciò che ci succede attorno. Gli esperti hanno dibattuto, dibattono e dibatteranno su quanto ci "sia dato dagli antenati" e su quanto ci "conquistiamo" noi, c'è chi dice che è più importante quanto ci è dato e chi invece dice che è importante ciò che cerchiamo noi, ma tutti sono d'accordo che queste componenti ci siano.
Ho abbastanza sovente queste discussioni con le persone più diverse e non siamo mai riusciti a capire da cosa dipendesse l'autostima alta (o l'ottimismo, o l'essere positivi, ecc.) Se se ne discute in un gruppo questo si divide sempre in due. C'è chi è positivo e chi non lo è, ma nessuno sa dirti perchè la pensi in un certo modo.
Io sono arrivato a una mia conclusione che non dev'essere necessariamente giusta ma che mi soddisfa ragionevolmente. Credo di avere un'autostima abbastanza alta perchè non posso dare la colpa delle mie decisioni a nessuno. Da quando ho 14-15 anni ho sempre preso le mie decisioni da solo e mi sono sempre pagato di tasca mia le conseguenze. Positive o negative che siano state. Credo che non ci sia nulla di meglio: essere consapevoli che quello che si è lo si deve a se stessi. Non rimpiango 5 minuti della mia vita. Rifarei tutto quello che ho fatto perchè quando l'ho fatto mi era sempre sembrata la soluzione migliore - non sempre la più facile, questo no - proprio la migliore. Poi col "senno di poi" ovviamente certe cose non le rifarei, ma al momento di decidere ho dovuto decidere in base agli elementi che avevo e l'ho fatto. Ho poi scoperto abbastanza presto che certe volte è meglio decidere in modo sbagliato che rinviare le decisioni in attesa di ulteriori informazioni...
Il "meglio" sovente è nemico del "bene" e in nome di questo "meglio" si rinviano continuamente decisioni per così non arrivare nemmeno al "bene"...

george clooney
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Re: illusione/delusione

Messaggio da george clooney » 12/11/2008, 17:57

breve ha scritto:[...]





sì, ma se l'altro non ci vuole e cerca di farcelo capire eppoi ci fa i sottotitoli eppoi prova con le parabole eppoi ce lo dice eppoi noi non vogliamo sentire ... vado avanti?
Se l'altra persona non ci vuole credo sia più onesto da parte sua che ci lasci dicendoci apertamente che non ci ama più, senza ricorrere ad un tradimento e a sotterfugi vili; anche perchè, una volta scoperto un tradimento, avrà sicuramente un effetto più devastante..