Le sane litigate

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aluccia

Le sane litigate

Messaggio da aluccia » 29/10/2008, 14:59

Apro questo topic per rispondere a Tempest e non uscire fuori topic nell'altra discussione. Francy 64 ha espresso molto bene quello che io con poche parole forse non ero riuscita ad esprimere. Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.

etherealmirror

Re: Le sane litigate

Messaggio da etherealmirror » 29/10/2008, 16:41

aluccia ha scritto:Apro questo topic per rispondere a Tempest e non uscire fuori topic nell'altra discussione. Francy 64 ha espresso molto bene quello che io con poche parole forse non ero riuscita ad esprimere. Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.
la litigata, purchè costruttiva, è formativa e non lascia segni indelebili(tipo pezzettini di 5 centimetri di ceramica conficcati in testa)..penso che realmente non esista una coppia che non abbia mai litigato..comunque ho espresso queste considerazioni senza conoscere il contenuto dell'altra discussione a cui facevi riferimento..quindi un pò al buio..

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francy64
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Re: Le sane litigate

Messaggio da francy64 » 29/10/2008, 16:46

aluccia ha scritto: Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.
Credo che col termine sane litigate tu intenda solo uno sfogo dettato da un momento di impulsività, non quelle reazioni distruttive dove ci si scaglia contro l'altro prendendosi per i capelli.
Io mi arrabbio raramente, ho un forte autocontrollo e mi limito ad esporre pacatamente le mie ragioni. Però capisco che altri abbiano un carattere meno razionale e più impulsivo, quindi archivio senza strascichi una lite purchè arrivi subito la richiesta e la disponibilità ai chiarimenti. Mi riferisco al virtuale perchè nella vita reale frequento persone con cui c'è rispetto reciproco e le discussioni sono confinate a rari momenti di stress.

Nel virtuale è diverso, bisogna fare i conti con il grado di orgoglio e la propensione a venirsi incontro che variano da persona a persona. Io ho bisogno di sentirmi in pace con tutti e non riuscirei a tacere un disagio che mi arreca sofferenza, preferisco parlarne serenamente...parimenti apprezzo chi manifesta un suo disagio chiedendomi spiegazioni.
Mi è successo recentemente che un'amica ci fosse rimasta male per una mia affermazione, in privato ne abbiamo discusso e mi sono scusata: tra persone intelligenti bastano pochi minuti per chiarirsi e superare banali malintesi. Il chiarimento deve arrivare subito, più tempo trascorre e più il rapporto si incancrenisce.

Chiudo la porta solo davanti agli insulti...non mi sembra giusto subire la prepotenza altrui non seguita da repentine scuse e dal proposito di non reiterare...

Ospite

Re: Le sane litigate

Messaggio da Ospite » 29/10/2008, 17:25

aluccia ha scritto:Apro questo topic per rispondere a Tempest e non uscire fuori topic nell'altra discussione. Francy 64 ha espresso molto bene quello che io con poche parole forse non ero riuscita ad esprimere. Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.

si, ma non c'è una soluzione unica non credi?
sinceramente io preferisco una frase detta al momento giusto che un lungo discorso .
diciamo che sono una via di mezzo tra le due soluzioni. ma propendo piu' per il silenzio.
ci sono tanti casi per cui quello di "dire la verità" non è l'unica possibilità.
le critiche possono essere giuste, ma la persona non riesce ad accettarle perchè non è pronta ( e quindi si puo' anche aspettare a dirle) .
le persone cambiano (anche se non in profondità), siamo tutti in mutamento e le condizioni di un'amicizia non sono sempre uguali.
a differenza di tempest io penso che la tolleranza sia il sostrato di ogni tipo di rapporto. cercare di mutare una persona è impossibile....
per tempest: mah , i vasi rotti sono difficili da aggiustare. ma ci voglio provare visto che in amicizia ho un rimpainto (e mezzo)

george clooney
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Re: Le sane litigate

Messaggio da george clooney » 29/10/2008, 17:51

aluccia ha scritto:Apro questo topic per rispondere a Tempest e non uscire fuori topic nell'altra discussione. Francy 64 ha espresso molto bene quello che io con poche parole forse non ero riuscita ad esprimere. Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.
Sono d'accordo con te; io credo che sia possibile litigare in modo costruttivo se si vuole, senza necessariamente far male a noi stessi e agli altri. A volte i conflitti possono dipendere da difficoltà di comunicazione; l'importante è saper sempre misurare le parole ed evitare nella maniera più assoluta di offendersi! Occorre "imparare a litigare", questo è fondamentale soprattutto in una coppia; permette infatti di vivere i momenti di crisi come occasione di cambiamento e di crescita.

TANUTA

Re: Le sane litigate

Messaggio da TANUTA » 29/10/2008, 18:23

george clooney ha scritto:[...]



Sono d'accordo con te; io credo che sia possibile litigare in modo costruttivo se si vuole, senza necessariamente far male a noi stessi e agli altri. A volte i conflitti possono dipendere da difficoltà di comunicazione; l'importante è saper sempre misurare le parole ed evitare nella maniera più assoluta di offendersi! Occorre "imparare a litigare", questo è fondamentale soprattutto in una coppia; permette infatti di vivere i momenti di crisi come occasione di cambiamento e di crescita.
sicuramente il confronto verbale e' una grande prova di maturita', capita di non avere le persone giuste con cui litigare...ma quando ci viene data la possibilita' e' quasi sempre costruttivo, almeno a me e' capitato cosi...a volte se non si esagera un po' non si riesce a capire bene una situazione che poi si risolve con una bella, sana litigata!!! per le coppie e' un toccasana!!!! :DD

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Re: Le sane litigate

Messaggio da george clooney » 29/10/2008, 18:27

TANUTA ha scritto:[...]



sicuramente il confronto verbale e' una grande prova di maturita', capita di non avere le persone giuste con cui litigare...ma quando ci viene data la possibilita' e' quasi sempre costruttivo, almeno a me e' capitato cosi...a volte se non si esagera un po' non si riesce a capire bene una situazione che poi si risolve con una bella, sana litigata!!! per le coppie e' un toccasana!!!! :DD
Già, anche perchè dopo "la tempesta", arriva la parte più bella: fare la pace..

maggie°

Re: Le sane litigate

Messaggio da maggie° » 29/10/2008, 22:03

george clooney ha scritto:[...]



Sono d'accordo con te; io credo che sia possibile litigare in modo costruttivo se si vuole, senza necessariamente far male a noi stessi e agli altri. A volte i conflitti possono dipendere da difficoltà di comunicazione; l'importante è saper sempre misurare le parole ed evitare nella maniera più assoluta di offendersi! Occorre "imparare a litigare", questo è fondamentale soprattutto in una coppia; permette infatti di vivere i momenti di crisi come occasione di cambiamento e di crescita.
Io non amo litigare, ma sono d'accordo sul fatto che un "confronto movimentato" può far uscire comunque una parte di noi e far conoscere all'altro/a un nostro modo di pensare.
L'importante è, come dici tu, che poi si possa crescere e capire qualcosa che prima ci era sconosciuto...
Ma soprattutto è che alla fine tutto si concluda con un sorriso ed un abbraccio :DD

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tempest
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Re: Le sane litigate

Messaggio da tempest » 29/10/2008, 22:16

aluccia ha scritto:Apro questo topic per rispondere a Tempest e non uscire fuori topic nell'altra discussione. Francy 64 ha espresso molto bene quello che io con poche parole forse non ero riuscita ad esprimere. Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.
Sono pigrissima...sarei tenta di auoquotarmi dall'altro post... :shy:
Ma rispondo brevemente di nuovo:
Io distinguo tra un pacato chiarimento e una litigata.
La litigata per me lascia segni indelebili nell'amicizia...sono fatta così...se uno esplode e poi si ricompone per me la frittata è fatta, le cose non saranno più come prima, non è la fine dell'amiciza, questo no, ma non è più la stessa amicizia.
Il chiarimento va bene, anzi benissimo, ma meglio se è spontaneo e al momento giusto...ad esempio se un amico è sensibile e chiede i motivi di un certo distacco o amarezza o freddezza ( cose che ad esempio io tendo ad esprimere quando sento un certo disagio/fastidio ) ecco che si può chiarire...
Questo in linea di massima, poi bisogna vedere le situazioni...sui forum sembra che si faccia tutto in un unico modo, ma non è così..
Direi però che per me la litigata in amicizia è poco "sana" e più deleteria.

Quì si parla d'amicizia...in amore è un'altra cosa. Una litigata non lascia segni indelebili nel rapporto, e poi si fa la pace... :D
passo ha scritto:a differenza di tempest io penso che la tolleranza sia il sostrato di ogni tipo di rapporto. cercare di mutare una persona è impossibile....
Mah...io non voglio mutare nessuno, non mi interessa nemmeno, se qualcuno non mi piace troppo o lo accetto per quel che da di buono ( se ne vale davvero la pena ) o cambio strada.
:)

Ospite

Re: Le sane litigate

Messaggio da Ospite » 29/10/2008, 23:18

george clooney ha scritto:[...]



Già, anche perchè dopo "la tempesta", arriva la parte più bella: fare la pace..
e fse per quest :D

Ospite

Re: Le sane litigate

Messaggio da Ospite » 30/10/2008, 11:45

aluccia ha scritto:Apro questo topic per rispondere a Tempest e non uscire fuori topic nell'altra discussione. Francy 64 ha espresso molto bene quello che io con poche parole forse non ero riuscita ad esprimere. Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.
Litigare fa male per cui è bene e buona cosa cercare altre forme per il confronto. Inutile contare sul cambiamento dell'altro che potrebbe anche essere ma il più delle volte è una pia illusione.
L'unica cosa veramente interessante è che quando si litiga si perde il controllo e io detesto perdere il controllo. Veramente con il tempo si imparano anche tante cose dell'altro per cui una frase oppure un gesto o un modo di fare può acquietare l'attimo di sfuriata oppure l'alimenta e soprattutto non smetto mai di domandarmi: perchè? ne vale la pena?
Per me il difficile è acquietare l'altro quando ha torto marcio e vorrei riuscire a fargli comprendere che non deve alterarsi perchè... ha torto!
Ecco, trovo che litigare al telefono sia veramente disastroso soprattutto per i rapporti sentimentali e che interrompere la telefonata magari rispondendo che non si comprende oppure che la linea è disturbata sia un'ottima soluzione per sfuggire a questo tipo di scontro.
Eppoi ho sentito che ci sono quelli che litigano via sms e la cosa mi fa sorridere parecchio.

aluccia

Re: Le sane litigate

Messaggio da aluccia » 30/10/2008, 14:29

tempest ha scritto:[...]



Sono pigrissima...sarei tenta di auoquotarmi dall'altro post... :shy:
Ma rispondo brevemente di nuovo:
Io distinguo tra un pacato chiarimento e una litigata.
La litigata per me lascia segni indelebili nell'amicizia...sono fatta così...se uno esplode e poi si ricompone per me la frittata è fatta, le cose non saranno più come prima, non è la fine dell'amiciza, questo no, ma non è più la stessa amicizia.
Il chiarimento va bene, anzi benissimo, ma meglio se è spontaneo e al momento giusto...ad esempio se un amico è sensibile e chiede i motivi di un certo distacco o amarezza o freddezza ( cose che ad esempio io tendo ad esprimere quando sento un certo disagio/fastidio ) ecco che si può chiarire...
Questo in linea di massima, poi bisogna vedere le situazioni...sui forum sembra che si faccia tutto in un unico modo, ma non è così..
Direi però che per me la litigata in amicizia è poco "sana" e più deleteria.

Quì si parla d'amicizia...in amore è un'altra cosa. Una litigata non lascia segni indelebili nel rapporto, e poi si fa la pace... :D
Sì, ho capito cosa vuoi dire e forse mi sono espressa male io, con "sane litigate" intendevo più una discussione un po' animata che un litigio in cui volano parole grosse. Tuttavia per esperienza personale ti posso dire che non solo in amore una litigata non lascia segni indelebili nel rapporto. Per esempio a me è capitato più volte nel corso degli anni di litigare con la mia migliore amica, quando comunque eravamo più giovani, ma la nostra amicizia non ne ha mai risentito. Anzi, alcune volte il chiarimento acceso è stato utile. Probabilmente è una cosa che varia da persona a persona e dal grado di intimità che si stabilisce.

Ospite

Re: Le sane litigate

Messaggio da Ospite » 31/10/2008, 13:41

aluccia ha scritto:[...]



Per esempio a me è capitato più volte nel corso degli anni di litigare con la mia migliore amica, quando comunque eravamo più giovani, ma la nostra amicizia non ne ha mai risentito. Anzi, alcune volte il chiarimento acceso è stato utile. Probabilmente è una cosa che varia da persona a persona e dal grado di intimità che si stabilisce.
per cortesia spiegami cosa intendi per litigio.
Ti faccio un'esempio pratico. Io sono una persona puntuale e mi dispiace moltissimo arrivare in ritardo. Il ritardo non dipende dalla mia volontà ma da fattori esterni e imprevedibili. La mia amica non tollera i ritardi per lei la puntualità è rispetto reciproco e anche se l'appuntamento è di svago incomincia a diventare insofferente dopo i primi 5 minuti dall'orario prestabilito per l'appuntamento.
1^ soluzione con litigio -Lei sta male e tace la prima volta tace la seconda e alla quinta volta dice che non vuole più uscire in compagnia.
Perchè e percome lei riferisce a un'amica comune che è per colpa mia, che mi prendo gioco di lei perchè so che arrivare in ritardo la fa indispettire.Non vuole affrontarmi, teme di non potersi controllare. L'amica mi riferisce e io m'arrabbio perchè avrei preferito che l'avesse detto a me. Zuffa in piena regola ma poichè siamo amiche la pace ritorna fra noi.

2^ soluzione senza litigio - alla seconda occasione di ritardo mi dice che per lei è intollerabile, che sta male e rimane in ansia finchè non mi vede spuntare. Le spiego i motivi che mi fanno arrivare in ritardo e la volta successiva le faccio uno squillo di telefono per avvisarla di dove sono e a quanti minuti di ritardo sono da lei. Quando ci incontriamo lei non ha risentimenti e io non soo costretta a giustificarmi continuamente.

aluccia

Re: Le sane litigate

Messaggio da aluccia » 31/10/2008, 20:26

breve ha scritto:[...]



per cortesia spiegami cosa intendi per litigio.
Ti faccio un'esempio pratico. Io sono una persona puntuale e mi dispiace moltissimo arrivare in ritardo. Il ritardo non dipende dalla mia volontà ma da fattori esterni e imprevedibili. La mia amica non tollera i ritardi per lei la puntualità è rispetto reciproco e anche se l'appuntamento è di svago incomincia a diventare insofferente dopo i primi 5 minuti dall'orario prestabilito per l'appuntamento.
1^ soluzione con litigio -Lei sta male e tace la prima volta tace la seconda e alla quinta volta dice che non vuole più uscire in compagnia.
Perchè e percome lei riferisce a un'amica comune che è per colpa mia, che mi prendo gioco di lei perchè so che arrivare in ritardo la fa indispettire.Non vuole affrontarmi, teme di non potersi controllare. L'amica mi riferisce e io m'arrabbio perchè avrei preferito che l'avesse detto a me. Zuffa in piena regola ma poichè siamo amiche la pace ritorna fra noi.

2^ soluzione senza litigio - alla seconda occasione di ritardo mi dice che per lei è intollerabile, che sta male e rimane in ansia finchè non mi vede spuntare. Le spiego i motivi che mi fanno arrivare in ritardo e la volta successiva le faccio uno squillo di telefono per avvisarla di dove sono e a quanti minuti di ritardo sono da lei. Quando ci incontriamo lei non ha risentimenti e io non soo costretta a giustificarmi continuamente.

L'esempio che mi hai portato è molto calzante, nel senso che è stato in passato un motivo di litigio con l'amica di cui parlavo prima.
Cosa succedeva? Io sempre puntuale, lei perennemente in ritardo. Le prime volte lascio correre, ma sotto sotto ci sto male, penso che la mia amica non tiene così tanto a me se non riesce ad essere pronta quel tanto che basta per non farmi sempre aspettare. Per cui anche se all'apparenza va tutto bene in realtà questa cosa crea una piccola crepa.
All'ennesimo ritardo alla fine sbotto e ci litigo. Le dico liberamente quello che mi frulla per la mente, con toni anche accesi, lei un po' si risente, ma alla fine la cosa si risolve perchè ognuna delle due riesce a spiegare le proprie ragioni in modo schietto. E quindi si supera la cosa.
Certo, forse più che litigio è, appunto, una discussione un po' accesa e comunque il "peccato" ancora piuttosto veniale.

Devo dirti che comunque questo ci accadeva di più tempo fa, quando ancora non conoscevamo alcuni aspetti l'una dell'altra. Ora è molto raro che discutiamo, perchè ci conosciamo molto bene e riusciamo a capirci dialogando liberamente su tutto.

Mr. Adam T.


Messaggio da Mr. Adam T. » 25/11/2008, 9:56

Secondo me litigare fa bene, anche perchè non si può essere d'accordo per ogni cosa, quindi litigare fortifica e aiuta a conoscersi. Credo che una bella amicizia abbia bisogno delle liti

maggie°


Messaggio da maggie° » 25/11/2008, 12:43

Mr. Adam T. ha scritto:Secondo me litigare fa bene, anche perchè non si può essere d'accordo per ogni cosa, quindi litigare fortifica e aiuta a conoscersi. Credo che una bella amicizia abbia bisogno delle liti
ricordati di schiacciare "riporta" sennò non si capisce a chi stai rispondendo..
CIAO ;)

epikappa

Re: Le sane litigate

Messaggio da epikappa » 25/11/2008, 14:10

aluccia ha scritto:Apro questo topic per rispondere a Tempest e non uscire fuori topic nell'altra discussione. Francy 64 ha espresso molto bene quello che io con poche parole forse non ero riuscita ad esprimere. Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.
Finchè si litiga significa che c'è qualcosa da dire... spesso ,quando cade il silenzio significa che ormai si è gettata la spugna.

Poi ci sono caratteri che non sanno esprimersi, o mettono giù il muso e si chiudono nel silenzio..( insopportabili) Sono d'accordo con te meglio una sana e costruttiva litigata.. :)
Con il mio compagno discutevo di più i primi mesi che adesso... ora dopo aver discusso e chiarito il discorso viene chiuso e il problema archiviato..
Lui apprrezza il fatto che anzichè tacere e rompere le scatole dopo ..dico subito quello che non mi sta bene.

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Re: Le sane litigate

Messaggio da tempest » 25/11/2008, 14:24

epikappa ha scritto:[...]



Finchè si litiga significa che c'è qualcosa da dire... spesso ,quando cade il silenzio significa che ormai si è gettata la spugna.

Poi ci sono caratteri che non sanno esprimersi, o mettono giù il muso e si chiudono nel silenzio..( insopportabili) Sono d'accordo con te meglio una sana e costruttiva litigata.. :)
Con il mio compagno discutevo di più i primi mesi che adesso... ora dopo aver discusso e chiarito il discorso viene chiuso e il problema archiviato..
Lui apprrezza il fatto che anzichè tacere e rompere le scatole dopo ..dico subito quello che non mi sta bene.
Per il rapporto col parter sono del tuo stesso avviso, bisonga parlare e anche litigare se necessario, per l'amiciza ho un'opinione diversa.
Il motivo è abbastanza semplice: con il partner dopo una litigata e dopo aver fatto la pace si torna quelli di prima, con l'amica/o non va in questo modo, almeno per come la vedo io. Si "rattoppa" ma non si torna quelli di prima.
E ancora una volta sottolineo la differenza tra "litigare" e "parlare", da non confondere...

epikappa

Re: Le sane litigate

Messaggio da epikappa » 25/11/2008, 14:41

tempest ha scritto:[...]


Per il rapporto col parter sono del tuo stesso avviso, bisonga parlare e anche litigare se necessario, per l'amiciza ho un'opinione diversa.
Il motivo è abbastanza semplice: con il partner dopo una litigata e dopo aver fatto la pace si torna quelli di prima, con l'amica/o non va in questo modo, almeno per come la vedo io. Si "rattoppa" ma non si torna quelli di prima.
E ancora una volta sottolineo la differenza tra "litigare" e "parlare", da non confondere...

In parte quello che dici è vero ma ..dipende anche dal tipo di rapporto di amicizia che si ha..

aluccia

Re: Le sane litigate

Messaggio da aluccia » 25/11/2008, 15:31

epikappa ha scritto:[...]




In parte quello che dici è vero ma ..dipende anche dal tipo di rapporto di amicizia che si ha..
Concordo.. Quando un'amica è di casa, quando è come una sorella e la confidenza è estrema, discutere non rovina davvero il rapporto.. Almeno per me è stato così.

epikappa

Re: Le sane litigate

Messaggio da epikappa » 25/11/2008, 15:51

aluccia ha scritto:[...]



Concordo.. Quando un'amica è di casa, quando è come una sorella e la confidenza è estrema, discutere non rovina davvero il rapporto.. Almeno per me è stato così.
vero, litigando ho salvato delle amicizie.. anzi , credo che spesso tirando fuori i problemi si costruisca un rapporto sulla fiducia e onestà.. dall'altra parte si percepisce che non c'è ipocrisia... i rapporti se sono profondi nonostante si litighi, si recuperano..e crescono .

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Re: Le sane litigate

Messaggio da Susanna » 26/11/2008, 1:01

epikappa ha scritto:[...]



vero, litigando ho salvato delle amicizie.. anzi , credo che spesso tirando fuori i problemi si costruisca un rapporto sulla fiducia e onestà.. dall'altra parte si percepisce che non c'è ipocrisia... i rapporti se sono profondi nonostante si litighi, si recuperano..e crescono .

E' vero.
Nell'amicizia evitare di litigare soffocanto malumori, incomprensioni o rancori, fustrazioni o altro logora il rapporto.
Meglio esternare con sincerita', evitando casomai di offendere.
Ma una finta amicizia perfetta e' peggio di una vera amicizia sincera e magari un po' ruvida.

epikappa

Re: Le sane litigate

Messaggio da epikappa » 26/11/2008, 12:55

Susanna ha scritto:[...]




E' vero.
Nell'amicizia evitare di litigare soffocanto malumori, incomprensioni o rancori, fustrazioni o altro logora il rapporto.
Meglio esternare con sincerita', evitando casomai di offendere.
Ma una finta amicizia perfetta e' peggio di una vera amicizia sincera e magari un po' ruvida.

condivido totalmente..
pensa che ho delle amicizie o meglio .... conoscenze. Non si espongono mai , qualsiasi cosa tu dica va bene, se racconti un fatto restano li, impassibili.. sempe con quel sorrisetto che si vede lontano un km che è finto. Se sei vestita bene o hai un nuovo taglio stanno zitte.
Invece ho amiche, che se indossi qualcosa che non va lo dicono, se chiedi un consiglio, ti vengono anche contro ma sono sincere e se stai facendo un passo falso, ti avvisano.. Qualche volta strilli con loro.. ma resta un cosa fondamentale alla fine... La fiducia e l'affetto vero.

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Re: Le sane litigate

Messaggio da Susanna » 26/11/2008, 21:57

epikappa ha scritto:[...]




condivido totalmente..
pensa che ho delle amicizie o meglio .... conoscenze. Non si espongono mai , qualsiasi cosa tu dica va bene, se racconti un fatto restano li, impassibili.. sempe con quel sorrisetto che si vede lontano un km che è finto. Se sei vestita bene o hai un nuovo taglio stanno zitte.
Invece ho amiche, che se indossi qualcosa che non va lo dicono, se chiedi un consiglio, ti vengono anche contro ma sono sincere e se stai facendo un passo falso, ti avvisano.. Qualche volta strilli con loro.. ma resta un cosa fondamentale alla fine... La fiducia e l'affetto vero.
Hai descritto proprio quello che intendevo io.
L'amicizia, se e' profonda, seria e sentita, deve essere sincera.

netilib

Re: Le sane litigate

Messaggio da netilib » 26/11/2008, 22:30

epikappa ha scritto:[...]

condivido totalmente..
pensa che ho delle amicizie o meglio .... conoscenze. Non si espongono mai , qualsiasi cosa tu dica va bene, se racconti un fatto restano li, impassibili.. sempe con quel sorrisetto che si vede lontano un km che è finto. Se sei vestita bene o hai un nuovo taglio stanno zitte.
Invece ho amiche, che se indossi qualcosa che non va lo dicono, se chiedi un consiglio, ti vengono anche contro ma sono sincere e se stai facendo un passo falso, ti avvisano.. Qualche volta strilli con loro.. ma resta un cosa fondamentale alla fine... La fiducia e l'affetto vero.
Io invece non litigo mai. Sono convinto che si può dire tutto il bene, ma anche le cose negative, in modo assolutamente sereno e senza offendere nessuno. Quando il tono di voce si alza, il rischio è sempre quello di lasciarsi trascinare in affermazioni che non corrispondono a quello che si pensa veramente e così far male...
No, io credo che si debba riuscire a star tranquilli in (quasi) qualsiasi situazone.
Quando sono confrontato con qualcuno che veramente "da i numeri" normalmente dico: "torno quando sarai tornato normale" e me ne vado... Sul momento la reazione è di quelle assai imbufalite, ma il giorno dopo tutto è più semplice...

difi

Re: Le sane litigate

Messaggio da difi » 26/11/2008, 22:34

netilib ha scritto: Io invece non litigo mai. Sono convinto che si può dire tutto il bene, ma anche le cose negative, in modo assolutamente sereno e senza offendere nessuno. Quando il tono di voce si alza, il rischio è sempre quello di lasciarsi trascinare in affermazioni che non corrispondono a quello che si pensa veramente e così far male...
No, io credo che si debba riuscire a star tranquilli in (quasi) qualsiasi situazone.
Quando sono confrontato con qualcuno che veramente "da i numeri" normalmente dico: "torno quando sarai tornato normale" e me ne vado... Sul momento la reazione è di quelle assai imbufalite, ma il giorno dopo tutto è più semplice...
anch'io mi comporto così
se si riesce a dialogare (anche in maniera appassionata, vivace etc..) ma senza alzare i toni della discussione d'accordo
se si riesce a mettere in discussione le idee e le opinioni e non la persona con attacchi che poi lasciano sempre strascichi, bene
altrimenti è meglio far decantare il tutto

la provocazione e l'aggressione verbale è un modo come un altro per non dare spazio al reale dialogo

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Susanna
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Re: Le sane litigate

Messaggio da Susanna » 26/11/2008, 23:41

netilib ha scritto:[...]



Io invece non litigo mai. Sono convinto che si può dire tutto il bene, ma anche le cose negative, in modo assolutamente sereno e senza offendere nessuno. Quando il tono di voce si alza, il rischio è sempre quello di lasciarsi trascinare in affermazioni che non corrispondono a quello che si pensa veramente e così far male...
No, io credo che si debba riuscire a star tranquilli in (quasi) qualsiasi situazone.
Quando sono confrontato con qualcuno che veramente "da i numeri" normalmente dico: "torno quando sarai tornato normale" e me ne vado... Sul momento la reazione è di quelle assai imbufalite, ma il giorno dopo tutto è più semplice...

Io invece non amo abbandonare a se stessa una persona arrabbiata, prima di tutto perche' non mi piace abbandonare il campo in nessuna situazione, secondo perche' e' controproducente: la persona piantata li' in un mare di rabbia macina pensieri che non possono essere contraddetti da me, pensa, rimugina, cova rabbia e rancori.
Invece, se rimango, posso chiarire e spiegare, magari basta una parola per far sbollire tutto.
Una notte o un giorno di rabbia macinata possono essere anche fatali e far perdere la persona.
Anche per sempre.
Ci sono infatti persone alle quali non basta qualche ora per far passare la rabbia, ma solo qualche parola.

netilib

Re: Le sane litigate

Messaggio da netilib » 26/11/2008, 23:51

Susanna ha scritto:[...]
Io invece non amo abbandonare a se stessa una persona arrabbiata, prima di tutto perche' non mi piace abbandonare il campo in nessuna situazione, secondo perche' e' controproducente: la persona piantata li' in un mare di rabbia macina pensieri che non possono essere contraddetti da me, pensa, rimugina, cova rabbia e rancori.
Invece, se rimango, posso chiarire e spiegare, magari basta una parola per far sbollire tutto.
Una notte o un giorno di rabbia macinata possono essere anche fatali e far perdere la persona.
Anche per sempre.
Ci sono infatti persone alle quali non basta qualche ora per far passare la rabbia, ma solo qualche parola.
Non sono d'accordo, non ci credo. La mia esperienza è che quando certe persone sono alterate, non c'è piû nulla da fare... Sono però anche quelle che come si infiammano velocemente, con la stessa velocità si calmano. Occorre solo evitare di riscaldare ulterioremente gli animi. E' per quello che fermare, anche in modo traumatico, la discussione certe volte è la soluzione migliore.
Poi nessuna soluzione va bene sempre... Occorre distinguere caso per caso, ma di regola evito di portare in avanti discussioni quando ci si inalbera...

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Susanna
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Re: Le sane litigate

Messaggio da Susanna » 27/11/2008, 0:00

netilib ha scritto:[...]



Non sono d'accordo, non ci credo. La mia esperienza è che quando certe persone sono alterate, non c'è piû nulla da fare... Sono però anche quelle che come si infiammano velocemente, con la stessa velocità si calmano. Occorre solo evitare di riscaldare ulterioremente gli animi. E' per quello che fermare, anche in modo traumatico, la discussione certe volte è la soluzione migliore.
Poi nessuna soluzione va bene sempre... Occorre distinguere caso per caso, ma di regola evito di portare in avanti discussioni quando ci si inalbera...

Per fermare la rabbia basta richiamare la persona ad un logico ragionamento, a volte si usano strategie, basta conoscere la persona.
Non c'e' peggior cosa che scatena la rabbia dell'indifferenza.

Per me c'e' un solo deterrente alla continuazione della discussione: vedere che la persona rimane sulle proprie posizioni per ore.
Non certo la rabbia: ci sono persone che pur arrabbiate ragionano, e altre che pur calme non si smuovono di un millimetro. :DD

Comunque, ripeto, non c'e' peggior cosa che lasciare in sospeso rancori: piu' tempo passa a piu' quelli incancreniscono.
Pero', ovviamente, ognuno ha la sua visione delle cose. :D

Rokujo

Re: Le sane litigate

Messaggio da Rokujo » 26/12/2008, 20:13

aluccia ha scritto:Apro questo topic per rispondere a Tempest e non uscire fuori topic nell'altra discussione. Francy 64 ha espresso molto bene quello che io con poche parole forse non ero riuscita ad esprimere. Non sto certo dicendo che un rapporto solido ed importante deve vivere di litigi, ci mancherebbe!! Però secondo me con le persone veramente importanti della nostra vita è inevitabile a volte avere delle discussioni, e finchè rimangono nell'ambito del rispetto reciproco non le vedo affatto negative,anzi!! Molte volte aiutano a capire meglio il punto di vista e le ragioni altrui, molto più che un prolungato silenzio o il fingere di essere daccordo ed approvare tutto. E' chiaro, sarebbe sempre meglio non discutere, ma di fronte a divergenze io preferisco sempre una discussione aperta e chiara al silenzio e all'accettazione di facciata.

Dio quanto sono d'accordo con te!!!! Sto vivendo esattamente questa identica situazione da te descritta, cioè si da ragione a tutto, non si contrabbatte mai, non ci si misura. A me capita pure che mentre parlo al "mio migliore amico" (l'ho messo tra virgolette perchè negli ultimi mesi vorrei proprio che non lo fosse) lui con la testa sia, e magari lo è x davvero, altrove! Cioè mi ignora!! E mi risponde con dei "uh" "ah si?" oppure con una risatina forzata. Ma daiiii. Io poi lo prendo in giro davanti al resto del gruppo e se ne sta zitto. Non so cosa fare. Sento di aver sbagliato a dargli tutta la mia disponibilità in passato...