dire "ti voglio bene"

L'amicizia, gli amici, gruppi di amici: idee, esperienze, consigli, riflessioni

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Isem

dire "ti voglio bene"

Messaggio da Isem » 10/06/2008, 23:01

Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

Isem(Cri)

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tempest
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Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da tempest » 10/06/2008, 23:25

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

Isem(Cri)
Se senti il desiderio di dirle che le vuoi bene, fallo! :) Scrivile questo bigliettino di auguri! Se ti fa sentire più a tuo agio, "allarga" il concetto, con una frase tipo: "anche se ci frequentiamo da poco...sei una carissima amica e ti voglio bene" ;)
E poi secondo me, una frase scritta imbarazza ( sempre che ci sia da imbarazzarsi...e non mi pare...) meno di una frase detta a voce.
Ciao
T.

lory18

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da lory18 » 11/06/2008, 0:41

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

Isem(Cri)
Molte volte è, un problema nostro esternare i propri sentimenti, perchè magari non siamo capaci oppure l'imbarazzzo che proviamo è il nostro e, non il loro, purtroppo per mancanza di affetto ricevuto, e penso che, dall'altra parte, non può che far piacere. Posso sbagliarmi, ma la vedo così!!! ;) :)

netilib

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da netilib » 11/06/2008, 6:57

tempest ha scritto:[...]

Se senti il desiderio di dirle che le vuoi bene, fallo! :)
Non aggiungerei altro...

rosy

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da rosy » 11/06/2008, 7:11

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

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Sono sicura che ne sarà felice come potrebbe rimanerci male sentendo che le vuoi bene?Io personalmente se lo sento,lo esprimo e.........mi piace sentirmelo dire ciao

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Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da PioggiaInvernale » 11/06/2008, 15:28

tempest ha scritto:[...]



Se senti il desiderio di dirle che le vuoi bene, fallo! :) Scrivile questo bigliettino di auguri! Se ti fa sentire più a tuo agio, "allarga" il concetto, con una frase tipo: "anche se ci frequentiamo da poco...sei una carissima amica e ti voglio bene" ;)
E poi secondo me, una frase scritta imbarazza ( sempre che ci sia da imbarazzarsi...e non mi pare...) meno di una frase detta a voce.
Ciao
T.
Completamente d'accordo. :D

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Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da Mister71 » 12/06/2008, 10:30

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

Isem(Cri)
Heilà, ciao...
perché la tua amica dovrebbe sentirsi in imbarazzo per una dichiarazione di affetto? A parte questo, tieni conto che - secondo me, si intende - una amicizia con la A maiuscola si misura con un metro particolare, a quanto mi risulta questo è vero anche nei rapporti sentimentali: il metro è "l'autorivelazione", ossia la discesa in profondità nelle proprie cose, intime, poi messe in forma verbale e quindi comunicate alla controparte, amica, amico, amante, marito, moglie che sia. Comprendi cosa voglio dire? Se un sentimento, o qualunque altra cosa, spinge per la superficie, lascia che emerga, osservalo, e poi consegnalo all'altro... senza alcun timore per la reazione, che spesso sarà diversa da quella immaginata... Insomma, vivi questa esperienza e guarda cosa accade... Se non lo facessi, sentiresti che qualcosa ti è mancato? Ciao!

Ospite

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da Ospite » 12/06/2008, 10:48

Isem ha scritto:...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo.

A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...

Isem(Cri)
... io aspetterei ancora oppure sceglierei con cura una frase che esprima in altre parole lo stesso concetto magari ricordando un momento nel quale vi siete sentite vicine. -Ti voglio bene- per me è generico e se non ti senti sicura evita la possibilità di essere fraintesa e di sentirti in imbarazzo successivamente.

sandrone
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Baby Amico
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Età: 53

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da sandrone » 12/06/2008, 11:52

lory18 ha scritto:[...]



Molte volte è, un problema nostro esternare i propri sentimenti, perchè magari non siamo capaci oppure l'imbarazzzo che proviamo è il nostro e, non il loro, purtroppo per mancanza di affetto ricevuto, e penso che, dall'altra parte, non può che far piacere. Posso sbagliarmi, ma la vedo così!!! ;) :)
Consordo perfettamente. Se tu senti il bisogno di estermare ciò che provi devi farlo perchè l'amicizia è anche questo, cioè sentirsi liberi di dirsi qualunque cosa. Vedrai se lei è vicina a te come tu senti di esserlo a lei non proverà imbarazzo anzi le si scalderà il cuore per le tue parole, se invece proverà imbarazzo forse la vostra amicizia non è poi così profonda. Credimi io vivo un'amicizia unica con una donna e tra noi non c'è imbarazzo di alcun tipo, abbiamo una perfetta sintonia e comunque qualunque cosa non vada ce la diciamo subito e senza mezze parole. Un amico non è quello che ti dice sempre quello che vuoi sentire un amico dovrebbe essere la voce della tua coscienza.

fiorellino68

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da fiorellino68 » 12/06/2008, 17:17

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

Isem(Cri)
ciao io condivido il tuo imbarazzo perchè sicuramente non siamo abituati ad esternare troppo i nostri sentimenti, dire ad un amico o ad un'amica ti voglio bene credo che sia la cosa più bella da dirsi, forse all'inizio ci si sente in imbarazzo perchè anche io ho delle amiche del cuore a cui non ricordo di aver detto ti voglio bene, sono sicura che farebbe piacere ad entrambi, è davvero importante mi riprometto che la prossima volta che sento le amiche a cui tengo veramente gli e lo dirò senz'altro sarà sicuramente un toccasana per l'anima. Diglielo o meglio se vuoi scriviglielo vedrai non te ne pentirai. Baci

SarettaAki


Messaggio da SarettaAki » 12/06/2008, 23:29

secondo me è sempre giusto far quello che ci si sente.....anche se magari poi dopo diciamo era meglio di no....ma se non lo facciamo rimaniamo sempre col dubbio...poi un ti voglio bene non credo dispiaccia mai a nessuno...

lory18

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da lory18 » 13/06/2008, 1:09

sandrone ha scritto:[...]


Consordo perfettamente. Se tu senti il bisogno di estermare ciò che provi devi farlo perchè l'amicizia è anche questo, cioè sentirsi liberi di dirsi qualunque cosa. Vedrai se lei è vicina a te come tu senti di esserlo a lei non proverà imbarazzo anzi le si scalderà il cuore per le tue parole, se invece proverà imbarazzo forse la vostra amicizia non è poi così profonda. Credimi io vivo un'amicizia unica con una donna e tra noi non c'è imbarazzo di alcun tipo, abbiamo una perfetta sintonia e comunque qualunque cosa non vada ce la diciamo subito e senza mezze parole. Un amico non è quello che ti dice sempre quello che vuoi sentire un amico dovrebbe essere la voce della tua coscienza.
Non c'è cosa più bella, di esternare quello che si prova nell'amicizia, io personalmente alle mie amiche, " ti voglio bene " glielo dico di continuo, perchè lo sento veramente e, non me ne vergogno, anzi!!! Prima ero molto più chiusa, non esternavo, forse perchè l'affetto mi è mancato. Ma, nella vita si cambia, e, adesso sento proprio il bisogno di dirlo. Poi se nasce una bella amicizia tra uomo e donna, secondo me non c'è altra cosa di più meraviglioso, perchè io ci credo, fermamente!!! Visto che ce l'ho. ;) :D

Isem


Messaggio da Isem » 26/06/2008, 22:42

Ciao, innanzitutto grazie a tutti per i consigli. Ci terrei a farvi sapere cosa ho poi deciso di fare; in breve non me la sono sentita di scrivere apertamente nel biglietto d'auguri il "ti voglio bene", ma ho ricopiato una poesia che sapevo avere un significato per entrambe, soprattutto per lei. Ha avuto la reazione che pensavo, cioè nessun imbarazzo, quello evidentemente c'è solo da parte mia con le manifestazioni d'affetto!!! Pochi giorni dopo però, cercando di sollevarle il morale, nel frattempo precipitato, ho scritto una cosa tipo "...ti voglio troppo bene per fare finta di niente....ecc. ecc", ecco a questo non ha mai risposto a parole ma nell'atteggiamento mi è più vicina.
Ma perchè non possiamo essere tutti estroversi ed esplicitare una volta per tutte quello che proviamo???(Scusate il piccolo sfogo!) :shy:

Ciao :)

SarettaAki


Messaggio da SarettaAki » 27/06/2008, 8:45

Isem ha scritto:Ciao, innanzitutto grazie a tutti per i consigli. Ci terrei a farvi sapere cosa ho poi deciso di fare; in breve non me la sono sentita di scrivere apertamente nel biglietto d'auguri il "ti voglio bene", ma ho ricopiato una poesia che sapevo avere un significato per entrambe, soprattutto per lei. Ha avuto la reazione che pensavo, cioè nessun imbarazzo, quello evidentemente c'è solo da parte mia con le manifestazioni d'affetto!!! Pochi giorni dopo però, cercando di sollevarle il morale, nel frattempo precipitato, ho scritto una cosa tipo "...ti voglio troppo bene per fare finta di niente....ecc. ecc", ecco a questo non ha mai risposto a parole ma nell'atteggiamento mi è più vicina.
Ma perchè non possiamo essere tutti estroversi ed esplicitare una volta per tutte quello che proviamo???(Scusate il piccolo sfogo!) :shy:

Ciao :)
perchè sennò sarebbe troppo facile ;) ;)
sono contenta però che tutto sia andato per il meglio... ;)

sfigata

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da sfigata » 27/06/2008, 23:06

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

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ciao isem se vuoi un consiglio esprimi alla tua amica i tuoi sentimenti se gli vuoi bene diglielo senza problemi penso che a lei non possa che fare piacere

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Messaggio da PioggiaInvernale » 30/06/2008, 12:59

Isem ha scritto:Ciao, innanzitutto grazie a tutti per i consigli. Ci terrei a farvi sapere cosa ho poi deciso di fare; in breve non me la sono sentita di scrivere apertamente nel biglietto d'auguri il "ti voglio bene", ma ho ricopiato una poesia che sapevo avere un significato per entrambe, soprattutto per lei. Ha avuto la reazione che pensavo, cioè nessun imbarazzo, quello evidentemente c'è solo da parte mia con le manifestazioni d'affetto!!! Pochi giorni dopo però, cercando di sollevarle il morale, nel frattempo precipitato, ho scritto una cosa tipo "...ti voglio troppo bene per fare finta di niente....ecc. ecc", ecco a questo non ha mai risposto a parole ma nell'atteggiamento mi è più vicina.
Ma perchè non possiamo essere tutti estroversi ed esplicitare una volta per tutte quello che proviamo???(Scusate il piccolo sfogo!) :shy:

Ciao :)
Il perchè non lo so...penso sia una di quelle cose che è così e basta, non c'è un perchè.
Credo comunque che dovresti stare serena...la tua amica non ti ha risposto a parole, è vero, ma fisicamente hai detto di sentirla più vicina...è una cosa molto bella, secondo me.
:D

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Messaggio da massi24 » 30/06/2008, 13:09

Isem ha scritto: Ma perchè non possiamo essere tutti estroversi ed esplicitare una volta per tutte quello che proviamo???(Scusate il piccolo sfogo!) :shy:

Ciao :)
Perchè soprattutto tra amici è come se fosse qualcosa di sottinteso (come hai detto tu) e quindi non c'è bisogno di dirlo.
Anche io credo di averlo detto solo una volta al mio più caro amico..
C'è stato un amico al quale non l'ho mai detto perchè era dato per scontato (o forse questione di quella stupida virilità che non ci fa dire cose sentimentali con gli amici) e adesso me ne pento perchè due anni fa un incidente stradale lo ha portato via.
Meglio dirle certe cose, perchè alle volte poi è troppo tardi

Ospite


Messaggio da Ospite » 30/06/2008, 14:29

massi24 ha scritto:[...]



Perchè soprattutto tra amici è come se fosse qualcosa di sottinteso (come hai detto tu) e quindi non c'è bisogno di dirlo.
Anche io credo di averlo detto solo una volta al mio più caro amico..
C'è stato un amico al quale non l'ho mai detto perchè era dato per scontato (o forse questione di quella stupida virilità che non ci fa dire cose sentimentali con gli amici) e adesso me ne pento perchè due anni fa un incidente stradale lo ha portato via.
Meglio dirle certe cose, perchè alle volte poi è troppo tardi
a tutto il suo contesto. Se io leggessi un biglietto del mio lui ad un suo amico con scritto - ti voglio bene - comincerei a nutrire dei forti dubbi sulla sua capacità di comunicare; così come incomincerebbe lui a dubitare di me se io lo scrivessi ad una mia amica.
Non ho mai avuto paura di manifestare l'affetto o l'emozione che provavo nei confronti delle persone è solo una questione di parole e di forma. Scrivere una lista di parole che coincidono con lo stato d'animo di quel momento e poi creare una frase di circostanza.
Mai perdere l'occasione per dimostrare affetto e provare il rimorso in futuro.

Per me il -ti voglio bene - è un presente che si spande, si prolunga nel futuro; al contrario l'amica vuole esprimere una gratitudine per ciò che è avvenuto in passato e con le prospettive del presente spera in un futuro, ma senza compromettersi perchè comunque sente disagio e mettersi allo sbaraglio quando non ci si sente convinti è sbagliato; meglio aspettare e rifarsi più avanti.

vabbè ... per me -ti voglio bene - è generico, giusto abbreviato per gli sms, alla coatta oppure come finale dopo la frase.

SarettaAki


Messaggio da SarettaAki » 30/06/2008, 14:31

massi24 ha scritto:[...]



Perchè soprattutto tra amici è come se fosse qualcosa di sottinteso (come hai detto tu) e quindi non c'è bisogno di dirlo.
Anche io credo di averlo detto solo una volta al mio più caro amico..
C'è stato un amico al quale non l'ho mai detto perchè era dato per scontato (o forse questione di quella stupida virilità che non ci fa dire cose sentimentali con gli amici) e adesso me ne pento perchè due anni fa un incidente stradale lo ha portato via.
Meglio dirle certe cose, perchè alle volte poi è troppo tardi


già......la cosa che più apprezo di me è che le dico sempre certe cose...le posso mettere in una battuta...le posso dire in privato...e sopratutto quando meno lo si aspetta.......ma le dico....

Ospite


Messaggio da Ospite » 30/06/2008, 18:39

SarettaAki ha scritto:[...]





già......la cosa che più apprezo di me è che le dico sempre certe cose...le posso mettere in una battuta...le posso dire in privato...e sopratutto quando meno lo si aspetta.......ma le dico....
si si, sarà anche un bene dirle ma io ricordo che i nonni si parlavano in terza persona si davano del Voi pure con i figli, di separazioni neppure a parlarne e affettuosità o confidenze O_o stavano insieme una vita e le cose da uomini erano da uomini le cose da donne erano gestite dalle donne. C'è da chiedersi se erano felici malgrado il silenzio emotivo e se soffocavano il loro desiderio di coccole oppure non ne sentivano il bisogno.
Eppure c'è chi aspira all'amore unico quello che dura tutta una vita ... ma forse queste unioni duravano proprio perchè non si sviscerava tutta la propria emotività e soprattutto ognuno viveva il proprio ruolo senza confidarsi con l'altro.
Insomma ... trattenersi è proprio un peccato? Eppoi ... cambia forse qualcosa se noi manifestiamo il nostro attaccamento? Tutto questo rivelare non è una speculazione perchè ci aspettiamo qualcosa di più?

SarettaAki


Messaggio da SarettaAki » 30/06/2008, 19:52

breve ha scritto:[...]



si si, sarà anche un bene dirle ma io ricordo che i nonni si parlavano in terza persona si davano del Voi pure con i figli, di separazioni neppure a parlarne e affettuosità o confidenze O_o stavano insieme una vita e le cose da uomini erano da uomini le cose da donne erano gestite dalle donne. C'è da chiedersi se erano felici malgrado il silenzio emotivo e se soffocavano il loro desiderio di coccole oppure non ne sentivano il bisogno.
Eppure c'è chi aspira all'amore unico quello che dura tutta una vita ... ma forse queste unioni duravano proprio perchè non si sviscerava tutta la propria emotività e soprattutto ognuno viveva il proprio ruolo senza confidarsi con l'altro.
Insomma ... trattenersi è proprio un peccato? Eppoi ... cambia forse qualcosa se noi manifestiamo il nostro attaccamento? Tutto questo rivelare non è una speculazione perchè ci aspettiamo qualcosa di più?
non credi di aver un attimo esagerato sul discorso?scusa eh...a me sembra così....

Ospite


Messaggio da Ospite » 30/06/2008, 20:46

SarettaAki ha scritto:[...]



non credi di aver un attimo esagerato sul discorso?scusa eh...a me sembra così....
:DD dici?

SarettaAki


Messaggio da SarettaAki » 30/06/2008, 20:55

breve ha scritto:[...]



:DD dici?
bhe..no perchè se la metti così....gli uomini primitivi nenache si parlavano... :rolleyes:
fine OT dai...

Ospite


Messaggio da Ospite » 30/06/2008, 21:32

SarettaAki ha scritto:[...]



bhe..no perchè se la metti così....gli uomini primitivi nenache si parlavano... :rolleyes:
fine OT dai...
OT? in fondo stiamo solo facendo grooming.
Comunque non c'è bisogno di tornare al paleolitico è sufficiente partire dall'alfabetizzazione, prima di quella i biglietti non si scrivevano. :DD

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Messaggio da Merlino » 01/07/2008, 11:45

SarettaAki ha scritto:[...]

bhe..no perchè se la metti così....gli uomini primitivi nenache si parlavano... :rolleyes:
fine OT dai...
breve ha scritto:[...]

OT? in fondo stiamo solo facendo grooming.
Comunque non c'è bisogno di tornare al paleolitico è sufficiente partire dall'alfabetizzazione, prima di quella i biglietti non si scrivevano. :DD
La discussione che avete cominciato mi pare piuttosto interessante, ma resta comunque OT in questo topic.
Perchè non aprite un nuovo topic su questo argomento?

Grazie.

fufu

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da fufu » 23/07/2008, 20:48

ti porto un esempio molto pratico: conosco una ragazza da 5 anni... veramente è nata un' amicizia forte... una sera praticamente mi sono sbilanciato e lei molto serenamente mi ha detto che tutto rimaneva nell' amicizia e più in là non poteva andare...
un "ti volgio bene" detto adesso sta a significare una grande amicizia... tutto sta nel chiarirsi subito senza timori! ;)

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Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da Merlino » 24/07/2008, 9:29

fufu ha scritto:ti porto un esempio molto pratico: conosco una ragazza da 5 anni... veramente è nata un' amicizia forte... una sera praticamente mi sono sbilanciato e lei molto serenamente mi ha detto che tutto rimaneva nell' amicizia e più in là non poteva andare...
un "ti volgio bene" detto adesso sta a significare una grande amicizia... tutto sta nel chiarirsi subito senza timori! ;)
Per cortesia, usa il tasto RIPORTA quando rispondi a qualcuno! Renderai più agevole la comprensione delle tue risposte!

Ciao.

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Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da catia » 24/07/2008, 17:07

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

Isem(Cri)
Ciaooooo Isem, ma...che problema c'è a dire "Ti voglio bene"...se è davvero quello che senti?
Vedi di non crearti problemi inutili...specie per delle cose così belle!!!... ;) :D

Fallen Angel

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da Fallen Angel » 24/07/2008, 17:55

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

Isem(Cri)
A Isem ma anche a tutti.
Io sono nei guai proprio per aver esternato i miei sentimenti. Ma non lo rimpiango. Anzi, lo rifarei, semmai misurerei meglio la persona cui lo dico per essere sicura di non metterla a disagio.
Spiego meglio: 4 anni fa ho conosciouto la mia Tarma (è così che la chiamo),mai avute amicizie serie o meglio mai durature. L'ho conosciuta in un momento in cui avevamo bisogno l'una dell'altra, più lei di me che io di lei. Problema, dire che lei ha la mentalità paleolitica è un complimento. I primi tempi mi chiedeva coccole e vizi, adorava sentirsi dire ti voglio bene. Ho fatto una c......a. Non sapendo come farle capire che quello che io provavo per lei era più dell'amicizia, niente a che vedere con l'amore biblico o saffico, ma un sentimento vicino all'affetto per una madre o una sorella (che non ho mai avuto) le ho scritto che l'amavo,l spiegandole anche quanto sopra e cosa intendevo io per amore in quel caso. Comunque chiarito che non avevo mire sessuali su di lei, anche perchè io ero molto innamorata di mio marito e lei del suo, va tutto abbastanza bene finchè......le persone con cui lavora da 20 anni e il marito hanno notato che lei era diventata come una ragazzina e hanno cominciato a dirle che le mie esternazioni (il dire ti voglio bene,il farle un regalo, l'offrirle il caffè ogni tanto, il darle un passaggio a casa e altre cavolate simili) non erano normali, che era strano da parte sua un comportamento così che con loro non aveva mai avuto.....insomma un mare di gelosia e possessività morbosa da parte del trio malefico hanno rovinato tutto. Ho sempre dovuto castrarmi nell'esprimere il sentimento si sorellanza che sentivo e sento tuttora, ho comunque continuato a dirle ti voglio bene, a dirle che non c'è niente di male se due amiche si frequentano anche senza i cani da guardia, che se un'amica le regala un profumo non è per forza lesbica etc. Abbiamo continuamente litigato per questa cosa. Un giorno ha scelto tra me e le sue colleghe. Ora sono sola.
Ma non mi vergogno di averle detto che l'amavo, ti amo non è solo per il coniuge, io amo il lavoro, amo la vita, amo gli animali, amo la mia casa amo anche i miei amici. Amo ancora mio marito sebbene il mio matrimonio sia finito da tempo. E amo la mia tarma. E' stata, è, e resterà per sempre la sorella che non homai avuto.
Quindi, penso che sia sbagliato reprimere, credo sia doveroso ponderare la persona cui il sentimento o l'esternazione è diretta e soprattutto il contesto in cui è inserita quella persona. La mia Tarma è una persona con il collare e la catena corta corta, manovrata dalle sue colleghe e dal marito. Ma se così ha un equilibrio.....Se va bene a lei.... Io però non mi arrendo e spero che ripensi a quando lei mi disse che mi amava come nessun'altra amica prima. e che si renda conto che non si butta via quella persona che lei chiamava il suo Angelo Custode. Bisogna avere il coraggio di volare. e ci vuole più coraggio ad essere liberi che a vivere nei giorni vuoti di un clichè per quanto apparentemente possano sembrare allettanti. ergo, amate e non abbiate paura di farlo, semplicemente siate sicuri di non avere di fronte un essere preistorico.

ASTROFULGENTE

Re: dire "ti voglio bene"

Messaggio da ASTROFULGENTE » 17/08/2008, 4:39

Isem ha scritto:Ciao a tutti, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere un consiglio ma non so cosa fare. In breve, fino a 35 anni, non ho praticamente mai detto la frase in oggetto a nessuna amico/a perchè è sempre stato sottinteso, perlomeno coi 2 veri amici che ho da anni. Non ne abbiamo mai sentito l'esigenza perchè abbiamo sempre saputo che era un dato di fatto....Ora ho conosciuto da qualche mese una nuova amica con cui ho legato tanto...in pochi mesi abbiamo condiviso moltissime esperienze anche non sempre positive....Tra me e me non la considero l'amica del cuore, ma ci va molto vicino, mi frena il fatto che non sia nemmeno un anno che ci frequentiamo. Nonostante questo con lei sento fortissimo il bisogno di esternare i miei sentimenti d'amicizia ma non l'ho mai fatto per paura di metterla in imbarazzo (sebbene ci capiti d'abbracciarci). Ora ci sarebbe l'occasione del suo compleanno, ho pensato di scriverle il "ti voglio bene" su un bigliettino d'auguri ma sono terrorizzata dall'idea di imbarazzarla e non avendo esperienze passate non so che fare. Devo lasciare tutto così secondo voi? A me piacerebbe almeno una volta dirle che conta molto nella mia vita ma non so come fare.
Tra l'altro mi vergogno anche un po' di me stessa per avere di questi problemi...
Grazie a chi vorrà leggermi e consigliarmi,
ciao

Isem(Cri)
Non aver paura di mostrare i tuoi sentimenti, con questa nuova amica hai stabilito un feeling piu immediato e' piu' profindo, va dove ti porta il cuore Astrofulgente