Amicizia...ossessione
Inviato: 15/04/2008, 23:47
Ciao a tutti, il titolo del topic rispecchia abbastanza quello di cui vi vorrei parlare. Mi piacerebbe avere un'opinione su quello che mi sta succedendo e che io reputo, per me, catastrofico.
Cercherò di farla breve: sono una donna di 35 anni sposata, più o meno felicemente, da 10. Da qualche mese ho fatto amicizia con una donna un po' più giovane di me, e già questa per me è una notizia dato il mio carattere riservato. Non che prima fossi sola, semplicemente i miei amici erano quelli "storici" dei tempi delle superiori. Non ero in cerca di novità in questo campo, mi è semplicemente accaduto di incontrare una persona caratterialmente simile e con la quale condivido una delle mie più grandi passioni. Ci siamo "studiate" per qualche mese e poi c'è stato un avvicinamento repentino...in breve mi sono trovata a raccontare di me come non mi era mai successo, ad ascoltare, a condividere...insomma a fare tutte quelle cose che sospettavo facessero parte di un rapporto d'amicizia profondo, ma che io non avevo mai vissuto a causa della mia timidezza. Improvvisamente questa persona è diventata importante come nessuna nella mia vita...e mi rendo conto di stare esagerando! Praticamente mi riempie le giornate, ogni occasione, è buona per vedersi, altrimenti ci si sente...io la cerco e lei cerca me, ma purtroppo mi sono accorta di stare creando un rapporto che vorrei esclusivo...ed ho paura. Ho paura dei sentimenti che provo, del desiderio di passare insieme più tempo possibile, mi faccio condizionare anche solo da un sms che non arriva, mentre uno che arriva mi cambia la giornata. Vorrei recuperare un po' di lucidità ma ho paura a ristabilire le distanze, ho paura di essere troppo pressante, ma temo che non essendolo lei si allontani. Leggo ovunque che un rapporto di amicizia è qualcosa che si costruisce negli anni:allora cosa ho costruito io in pochi mesi? Mi sono persa in questa specie di adorazione e non so come uscirne...non so nemmeno se sono stata abbastanza chiara!
Fatemi ragionare...
Cercherò di farla breve: sono una donna di 35 anni sposata, più o meno felicemente, da 10. Da qualche mese ho fatto amicizia con una donna un po' più giovane di me, e già questa per me è una notizia dato il mio carattere riservato. Non che prima fossi sola, semplicemente i miei amici erano quelli "storici" dei tempi delle superiori. Non ero in cerca di novità in questo campo, mi è semplicemente accaduto di incontrare una persona caratterialmente simile e con la quale condivido una delle mie più grandi passioni. Ci siamo "studiate" per qualche mese e poi c'è stato un avvicinamento repentino...in breve mi sono trovata a raccontare di me come non mi era mai successo, ad ascoltare, a condividere...insomma a fare tutte quelle cose che sospettavo facessero parte di un rapporto d'amicizia profondo, ma che io non avevo mai vissuto a causa della mia timidezza. Improvvisamente questa persona è diventata importante come nessuna nella mia vita...e mi rendo conto di stare esagerando! Praticamente mi riempie le giornate, ogni occasione, è buona per vedersi, altrimenti ci si sente...io la cerco e lei cerca me, ma purtroppo mi sono accorta di stare creando un rapporto che vorrei esclusivo...ed ho paura. Ho paura dei sentimenti che provo, del desiderio di passare insieme più tempo possibile, mi faccio condizionare anche solo da un sms che non arriva, mentre uno che arriva mi cambia la giornata. Vorrei recuperare un po' di lucidità ma ho paura a ristabilire le distanze, ho paura di essere troppo pressante, ma temo che non essendolo lei si allontani. Leggo ovunque che un rapporto di amicizia è qualcosa che si costruisce negli anni:allora cosa ho costruito io in pochi mesi? Mi sono persa in questa specie di adorazione e non so come uscirne...non so nemmeno se sono stata abbastanza chiara!
Fatemi ragionare...