Ripescaggio: stima o sfruttamento?

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francy64
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Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da francy64 » 11/12/2007, 15:20

Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?

marisetta

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da marisetta » 11/12/2007, 15:33

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?
dunque,mi accorgo subito che sonosolo la seconda scelta,mica son scema,ma sto al gioco e faccio finta di niente,li lascio sfogareli lascio parlare,e li compredno,l'animo umano è cosi' tormentato.

ascolto dolori e delusioni e qualche volta anche la negazione che stanno soffrendo come cani,di solito è gente molto orgogliosa e piena di se'.
poi quando regolarmente se ne vanno,mi dispiace anche un po'.
con una persona mi è appena successo.una donna,che si sente bellissima o forse recita la parte,non so.
se ne è andata via sgarbatamente,alla sua maniera.ma me l'aspettavo.
spero che le cose le vadanomeglio.come a tutti.

Ospite

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da Ospite » 11/12/2007, 16:30

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?
Troppe volte vengo usata proprio come se fossi capace di contenere qualsiasi dolore;per non danneggiarmi troppo cerco di valutare se la persona che mi ha interpellato è in grado di cavarsela da sola e poi decido. Dipende anche da come sono messa psicologicamente e finanziariamente in quel periodo :rolleyes:

Gighen

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da Gighen » 11/12/2007, 17:30

marisetta ha scritto:[...]



dunque,mi accorgo subito che sonosolo la seconda scelta,mica son scema,ma sto al gioco e faccio finta di niente,li lascio sfogareli lascio parlare,e li compredno,l'animo umano è cosi' tormentato.

ascolto dolori e delusioni e qualche volta anche la negazione che stanno soffrendo come cani,di solito è gente molto orgogliosa e piena di se'.
poi quando regolarmente se ne vanno,mi dispiace anche un po'.
con una persona mi è appena successo.una donna,che si sente bellissima o forse recita la parte,non so.
se ne è andata via sgarbatamente,alla sua maniera.ma me l'aspettavo.
spero che le cose le vadanomeglio.come a tutti.
da quel poco che leggo mi sembri una persona di gran cuore e di animo gentile complimenti! io non so se ci riuscirei ....

marisetta

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da marisetta » 11/12/2007, 18:31

Gighen ha scritto:[...]



da quel poco che leggo mi sembri una persona di gran cuore e di animo gentile complimenti! io non so se ci riuscirei ....

mah ci vuole molto di piu' a negarsi,a vendicarsi,piu' sforzo per il cuore,è qualcosa che va contronatura negarsi a chi tende la mano.
se puoi dargliela,e se non ti costa troppo,perche' non farlo?
e poi mi diletto intanto a cpaire come è fatto l'animo umano,sono tutti uguali e si sentono tanto diversi gli uni dagli altri..
questa è la scoperta piu' buffa.

netilib

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da netilib » 11/12/2007, 19:28

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?
Se posso aiutare, aiuto... Se è una/uno che arriva solo quando ci sono le burrasche lo dico, però se posso aiuto...

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Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da Eckhart » 11/12/2007, 20:23

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?
capita..

di solito ascolto comunque volentieri, ma faccio un po' fatica a corrispondere l'apertura e la confidenza, sapendo come va a finire..
è tempo che amando ci liberiamo dell'amato restando frementi; come la freccia, che è tesa alla corda, raccolta nello scatto, per essere oltre e più di se stessa (R.M. Rilke)

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Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da massi24 » 11/12/2007, 22:32

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?
Mah.. bella domanda.. direi di sì, mi capita..
Ma sono combattuto: perchè se una persona mi chiede comunque aiuto su qualcosa di importante, chiaramente sento di essere "sfruttato" ma dall'altro lato mi sento "valorizzato".. in fondo, se quella persona sappiamo come si comporta a noi cosa cambia cercare di aiutarla nei limiti del possibile?
Sicuramente non sarà la spalla sulla quale piangerò quando avrò bisogno io..
Però se posso essere d'aiuto, in fondo..
Chi sono io per permettermi di negarmi?

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Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da francy64 » 12/12/2007, 9:20

massi24 ha scritto:[...]
Mah.. bella domanda.. direi di sì, mi capita..
Ma sono combattuto: perchè se una persona mi chiede comunque aiuto su qualcosa di importante, chiaramente sento di essere "sfruttato" ma dall'altro lato mi sento "valorizzato".. in fondo, se quella persona sappiamo come si comporta a noi cosa cambia cercare di aiutarla nei limiti del possibile?
Sicuramente non sarà la spalla sulla quale piangerò quando avrò bisogno io..
Però se posso essere d'aiuto, in fondo..
Chi sono io per permettermi di negarmi?
Massi...gli stessi pensieri miei.
Quella persona non sarà la spalla su cui mi appoggerò quando avrò bisogno io...ma se posso dare un aiuto, non mi tiro indietro.
Non pretenderei di poter contare a mia volta su quella persona, anche una semplice telefonata ogni tanto sarebbe gradita. Ma comprendo che ciascuno ha il suo carattere e un diverso modo di concepire i rapporti umani.

Per superare la sensazione di sfruttamento mi dico che dopo aver fatto ciò che mi induce il cuore, la reazione degli altri non è un problema mio... ;)

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Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da tempest » 12/12/2007, 14:23

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?
Se la persona ha bisogno d'aiuto non glielo nego, ma deve trattarsi di qualcuno a cui comunque tengo, ho poca pazienza e nessun interesse per le vicende dei "conoscenti" e basta ( a parte in internet, dove mi piace aprirmi e dare quel che posso anche all' "amico sconosciuto" ) .
Le persone alle quali tengo non sono proprio i tipi da considerarmi "usa e getta" in caso di bisogno, anche in loro però c'è la classica tendenza a comparire in caso di problemi di cuore...e lì, pur dando la mia disponibilità, tendo a far capire che sono consapevole del "ripescaggio" e che la cosa mi piace poco.

marisetta

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da marisetta » 12/12/2007, 14:47

tempest ha scritto:[...]



Se la persona ha bisogno d'aiuto non glielo nego, ma deve trattarsi di qualcuno a cui comunque tengo, ho poca pazienza e nessun interesse per le vicende dei "conoscenti" e basta ( a parte in internet, dove mi piace aprirmi e dare quel che posso anche all' "amico sconosciuto" ) .
Le persone alle quali tengo non sono proprio i tipi da considerarmi "usa e getta" in caso di bisogno, anche in loro però c'è la classica tendenza a comparire in caso di problemi di cuore...e lì, pur dando la mia disponibilità, tendo a far capire che sono consapevole del "ripescaggio" e che la cosa mi piace poco.

una persona che soffre invece mi fa dimenticare tante cose.
e poi mai dire mai.
come fate ad essere cosi' sicuri che un giorno non vi ritroverete a cercar conforto proprio da una persona che non merita le nostre confidenze?
la vita è cosi' beffarda,a volte.

Blue75


Messaggio da Blue75 » 13/12/2007, 18:20

caspita, come siete tutti buoni, mi fate vergognare della mia risposta! :rolleyes:
però questa è la verità... faccio in modo che non accada, ecco tutto.
le persone a cui tengo veramente non si comportano così, e se lo facessero le allontanerei.
detesto pensare di essere usata per comodo.
perchè io non lo faccio con nessuno, mai, quindi pretendo che non venga fatto con me.

marisetta


Messaggio da marisetta » 13/12/2007, 18:27

Blue75 ha scritto:caspita, come siete tutti buoni, mi fate vergognare della mia risposta! :rolleyes:
però questa è la verità... faccio in modo che non accada, ecco tutto.
le persone a cui tengo veramente non si comportano così, e se lo facessero le allontanerei.
detesto pensare di essere usata per comodo.
perchè io non lo faccio con nessuno, mai, quindi pretendo che non venga fatto con me.
neppure io uso le persone,sul mai,starei cauta,finora no,ma un domani,non posso ipotecare il futuro e siccome non credo di essere madre teresa di calcutta,mi potrebbe pure capitare....

stefanolandia

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da stefanolandia » 06/01/2008, 17:49

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?

ciao,

mi è capitato spesso, con persone che erano anche anni che non sentivo!
Però se ti và di aiutare qualcuno nel momento del bisogno, fallo...ma non ti stare a fare menate se poi questa persona sparisce dalla tua vista.
Aiutare qualcuno è difficile prorpio perchè spesso non ricevi niente in cambio.

ciao e auguri anche se le feste son ormai già un ricordo!

Mistermagister

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da Mistermagister » 06/01/2008, 19:04

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?
Non mi pongo molto il problema cara Francy, fortunatamente riesco a godermi di più il dolce sapore che mi ha lasciato l'essere riuscito a sostenere una persona in difficoltà piuttosto che la sua mancata riconoscenza e il suo eventuale allontanamento..

Le ritengo eccezioni ad una regola che fino adesso ha pagato: aiutare gli altri è un benessere che diamo prima di tutto a noi stessi, prima che a loro.. ;)

Ciao... :D

tarantola

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da tarantola » 07/01/2008, 9:09

francy64 ha scritto:Capita anche a voi nella vita reale di essere contattati da chi sta attraversando un periodo di difficoltà e ha bisogno di aiuto e supporto psicologico, poi, passata la burrasca...altrettanto rapidamente si dilegua, fino alla burrasca successiva? :rolleyes:

E nel caso, come vi comportate?
Si mi capita, ma non mi pongo il problema di essere "sfruttata" in quel momento. Se ricorre a me probabilmente sa che posso essere di aiuto e questa è una sensazione piacevole :)
Le burrasche capitano a tutti e proprio perchè siamo accomunati dalla stessa umanità, non mi pongo nell'atteggiamento di criticare questo comportamento, perchè (pur non essendo mia indole), potrei anche io stare male al punto di chiedere aiuto e poi dileguarmi. Preferisco non affacciarmi al balcone della mia vita e giudicare atteggiamenti che "apparentemente" sono strani. Nella vita, mai dire mai :).

saphira

Re: Ripescaggio: stima o sfruttamento?

Messaggio da saphira » 07/01/2008, 9:59

Chi di noi nella nostra vita non ha avuto bisogno di essere consolato.... non ha sentito la necessità di confidare i pensieri più intimi a qualcuno... alcune volte è più facile aprirsi con persone con le quali non hai uno stretto rapporto... forse pensi di poter essere meglio giustificato o forse ti ispira soltanto fiducia.... chi può dirlo.

Fino a poco tempo fa pensavo che nulla accadesse per caso, che ognuno di noi è libero di decidere autonomamente della propria vita.... al contrario adesso penso che comunque tutto ha un suo disegno, ognuno di noi ha un posto preordinato nel caos e se determinate persone hanno bisogno di "te" in quel preciso momento forse è perchè nell'ordine delle cose sei la persona giusta... non lo vedo come uno sfruttamento.