Lady Morgana ha scritto:[...]
Cara Grillo che le vicende debbano farci riflettere nulla quaestio, ogni giorno c'imbattiamo nel disagio delle persone, a volte siamo noi stessi ad avvertire dei disagi per carità e dal momento che cerchiamo conforto con la stessa sensibilità d'animo dovremmo restituirlo a chi ne ha bisogno. Tu parli di disagio lampante, io non metto in dubbio quello che affermi, mi permetto solo di nutrire qualche riserva circa l'attendibilità di ciò che leggo e di ciò che potrei trarne dal momento che sono in un ambiente virtuale e mi manca il riscontro concreto.
Nella realtà, di fronte ad un caso limite, sicuramente non censurerei ma valuterei prima di tutto se mi sento all'altezza di gestire una situazione delicata, cosa che non è affatto scontata. Prendersi la responsablità in un forum di gestire casi delicati come questi (ammesso che realmente ci troviamo di fronte ad un siffatto caso) non è cosa di poco conto. Ti dico solo che, nell'altro forum dove sono stata, una ragazza aveva un certo tipo di difficoltà di cui ha ampiamente parlato ed è stata accolta amorevolmente (ti premetto che malgrado il disagio era molto cortese), ad un certo punto ha affermato di girare con una lametta nel suo portafoglio e che da un momento all'altro avrebbe tentato il suicidio. Allora Grillo, qui scatta la responsabilità di noi forumisti (vogliamo tralasciare quella deglia amministratori e moderatori per non sentirsi superpartes?? Ok), ecco.. mi chiedo tu pensi che noi, visto l'ambiente virtuale, siamo in grado di gestire situazioni del genere?? Vogliamo rifletterci Grillo? Io ci rifletto... ma mi assumo la responsabilità di ciò di cui mi faccio carico e, visto lo strumento di cui dispongo, mi pongo molti limiti.
Il secondo punto è questo (perdonami ma ne parlo perchè colgo nel tuo intervento un pizzico di polemica.. ma forse è il mezzo che mi devia...): se è vero che mi sono messa nei panni del moderatore non è affatto vero che non mi sia messa al livello di un forumista qualunque, quale io sono, dal momento che ho fatto riferimento a me stessa come educatore dei miei figli ed ho articolato il mio discorso intorno al concetto del limite e dell'insegnamento attraverso anche posizioni severe (ho parlato di posizioni e non di provvedimenti irrevocabili). Quante volte noi puniamo i nostri figli sottraendo loro un qualcosa o negandogli un privilegio temporaneamente per insegnargli che le cose si ottengono con il giusto comportamento?
Per questo io non condivido il tuo concetto di lutto (ovvio che nostro Grillo), per me il concetto non è appropriato al caso in specie perchè questa è una conclusione nostra ed errata: io lo sostituirei con "insegnamento" e manifestazione di una conseguenza ad un comportamento scorretto (seppur comprensibile umanamente). Un genitore insegna attraverso come dicevo la punizione ove occorra, ma accoglie a braccia aperte un figlio comprensivo e disponibile a tornare sui suoi passi, educato e arricchito. La comprensione deve poter interagire con l'esempio di noi adulti dove deve essere certo il GIUSTO dallo SBAGLIATO dove le possibilità che si danno, come conseguenza, devono tener appunto conto del meccanismo interiore (lasciare apertura o meno).
Ciao Grillo
Avevo scritto una risposta lunga, ma non l'ho salvata in tempo ed è andata cancellata. Cercherò quindi di riassumere.
Hai ragione sulla mia punta di polemica del post precedente. Ma ho ritenuto che data la notra confidenza me lo potevo permettere perchè l'avresti colta ironicamente come si colgono le cose tra persone che si capiscono e che hanno un buon rapporto, visto anche i temi profondi che abbiamo toccato insieme.
Ma mi rendo conto che c'è ancora necessità di chairire quello che veramente io ho inteso dire.
Quando dico che non mi sento di vestire i panni del "moderatore", lo dico perchè non solo non mi compete dato che non è il ruolo che sono chiamata a svolgere, ma lo dico anche nel senso che mai mi sono permessa, nè in questo topic nè in altri, di giudicare se il bannare un utente sia stato giusto o sbagliato, e mai lo farò. Non lo farò perchè quando ho accettato le regole del contratto per partecipare a questo forum, non c'erano regole che dicevano che io potevo criticare (positivamente o negativamente) l'operato e quindi le decisioni dei moderatori. Quindi non critico e cioè non giudico. E con questo il discorso su cosa fanno i moderatori è chiuso, almeno da parte mia.
Cosa diversa è che io, proprio prechè forumista, posso chiedere ai moderatori qualcosa, come per esmpio di non bannare qualcuno, dico di non bannare, perchè non è nel mio costume chiedere invece di bannare qualcuno, non l'ho mai fatto e mai lo farei.
Ciò significa che mi rivolgerei in privato da forumista, illustrando loro i motivi della mia richiesta, per esempio la simpatia, l'affetto, il dispiacere se un utente va via. Insomma esprimerei, nel mio ruolo, una richiesta.
La decisione se accoglierla o meno non la criticherei, perchè appunto non è previsto che io la faccia e mi sta benissimo che sia così.
Detto questo, volgio anche dire che nel caso di L&V e Jessy, non ho richiesto neanche in privato che non fossero bannati.
Sai il "lutto", è una fase di attraversamento da parte di un gruppo in relazione alla perdita di membri del gruppo, perdita non significa solo morte, ma indica il dato di fatto.
Poi nulla toglie che i sentimenti che qualificano il "lutto" per ogni individuo sono diversi, ed è giusto così, siamo tutte persone diverse e meno male!!!!
Capita che questi sentimenti siano anche di soddisfazione perchè se ne è andato qualcuno che dava molto fastidioe che la sua permanenza poteva essere solo ed esclusivamente di danno al gruppo.
Sentimenti veri, giusti, che io rispetto profondamente.
Il mio l'ho espresso, è stato di dispiacere per tutto ciò che ho scritto. Ed ognuno avrà i suoi. Tutti giusti, e anzi sai che ti dico, accetto di dire che il mio sentimento è un sentimento inadaguato alla circostanza. Ma sai sono imperfetta, e ciò che posso fare è accettare di esserlo.
Ah ! Un ultima cosa. Gli eccessi emotivi come nel caso dei due giovani, e gli eccessi di pretenziosità nei riguardi dei due amministratori, non volevano essere veri insulti nei riguardi dei due squisitissimi amministratori che io aprezzo e ho apprezzato pubblicamente nel forum, ma soltanto modi inadeguati di prendersela con i "propri genitori immaginari", che forse nella loro realtà non hanno avuto o li hanno avuti con relativo rapporto conflittuale.
Dico questo perchè se al posto di Sabrina o di Endy , ci fossi stata io sarebbe stata la stessa identica cosa.
Anzi e questo mi sento di dirlo, Sabrina ed Andy nei loro interventi sul forum, diretti a loro due sono stati molto, ma molto più bravi di noi e lo dico come interventi di vicinanza e di umanità. La decisione del ban è un'altra cosa, è tutta una moderazione che la prende ed è presa ad un altro livello, non certamente a quello dei post che ci scambiamo e che i moderatori scambiano con noi e con tutto il forum.
A presto carissima.
Grillo