Perchè ci si attacca morbosamente alle persone?

[nickfitz]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

[Eckhart]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

bisogno di sicurezza, o anche curiosità umana, o istinto di accudimento.. boh

[ruby.sunday]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Anche secondo me è principalmente insicurezza.
E penso che sia un atteggiamento che finisce alla fine per sortire effetti negativi, appesantendo subito eccessivamente il rapporto. L'altro, in genere, si sente un po' soffocato...

[tempest]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Bisognio di sicurezza, o di affetto e/o di amicizia.
Concordo con ruby.sunday che un'atteggiamento troppo pressante allontana le persone anzichè avvicinarle. Chi è timido e riservato ad esempio mal sopporta l'invadenza, pur avendo desiderio di instaurare rapporti di amicizia. Sempre meglio andare al ritmo di chi è più lento e fare capire il proprio interesse e la propria simpatia in modo discreto.

[prjela]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Potrebbe essere ambedue le cose, secondo me. Ma proprio tu hai parlato di empatia : evidentemente, credo (e posso sbagliare), non la distribuisci a chiunque. Forse tendi ad essere un po' selettivo...Mentre, quando si è in gruppo, il buon senso vuole che si parli con tutti .

O, forse, semplicemente, ti manca un "vero" amico ?

[Diver]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Fino ad un certo punto è frutto dell'empatia che si stabilisce tra due persone, ma se poi la "connessione", cioè il dialogo, diventa quasi esclusivo da parte tua, significa che sei un pò insicuro e hai bisogno di conferme.
Chiaramente all'interno di un gruppo tendi inevitabilmente ad averle da chi reputi quello che più ti piace/capisce/reputi al tuo livello.
Escludere dalle tue attenzioni gli altri del gruppo è una dichiarazione di esclusività nel vostro rapporto, anche se momentaneo.
Poi potremmo definire cosa ti "lega" ad una persona così rapidamente: potrebbe essere anche che riconosci quello trainante nel gruppo e tu ti voglia posizionare lì, e quindi ..... cerchi di esercitare il tuo fascino su di lui/lei.

Vabbè, sono sciocchezze, lo facciamo più o meno inconsciamente tutti, tu lo stai notando, ma normalmente passa inosservato.

Non cambiare un tuo difetto "originale" in uno indotto da un tentativo di correzione, è terribilmente peggio.

[MELI]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

A me capita esattamente la stessa cosa: appena conosco una persona nuova con cui capisco di avere una certa empatia cerco sempre la sua compagnia, i suoi consigli ecc. e per quanto mi riguarda credo sia semplicemente perchè sono fondamentalmente timida e non riesco a relazionarmi con tutti allo stesso modo, quindi quando trovo qualcuno con cui riesco a farlo senza problemi, tendo a creare un rapporto un pò esclusivo.

[kim90]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Hai detto bene, bisogno di sicurezza!
Perlomeno così credo, dato che anch'io da giovanissimo vivevo queste situazioni.

[DANY71]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Scusa se te lo chiedo ma perchè invece di cercare delle risposte da noi non lo chiedi direttamente a te stesso?
Se ti rendi conto di questo tuo strano atteggiamento nei confronti di alcune persone e poi percepisci di essere anche troppo invadente significa chiaramente che hai bisongo di compagnia perchè molto probabilmente ti senti solo e forse non riesci a stabilire contatti con tutti perchè solo certe persone riescono a suscitare emozioni o sentimenti che altre non riescono a svegliare in te.
Non ci vedo nulla di strano in questo ma se a te provoca disagio e lo percepisci anche negli altri cerca di autodisciplinarti convincendo te stesso che nella vita non bisogna dipendere da terze persone ma fare affidamento solo su se stessi.
Quando ti sarà chiaro questo concetto vedrai che le cose cambieranno in meglio.

[marisetta]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

succede anche a me,se mi piace uan persona,voglio stare con lei,e pure gli altr,fanno lo stesso,iche ci andiamo raccontando?
sappiamo comunque tutti che non dobbiamo essere invandenti o raccontarci troppo o la persona si stufera' presto e ce lo fara' capire in tutti i modi,scegliendo altre persone con cui stare.
dosare,centellinare,farsi desiderare quindi,
se ti accorgi è lo stesso gioco dell'amore,scappo un po',mi allontano per vedere se mi segui.
se non ti interesso,di solito ti perdero'.allora tanto vale...starti vicino e goderti il piu' possibile.
ogni persona è come un bel fiore profumato,non sara' vicino a noi in etermo o per il tempo che vorremmo noi,ci mollera' prima o lo molleremo noi.
che peccato pero'.
io cerco sempre qualcunoa cui parlare del mio amore virtuale,impossibile a nche nocivo,ma se qualcuno mi desse a scolto,ne parlerei per ore,pur sapendo diannoiare. o peggio di rendermi ridicola,perche' lui ha solo 23 anni,ma io quando ho cominciato a parlare di lui non lo sapevo mica.
ma questo è un altro discorso,scusa.

[kim90]

[...]



Scusa se te lo chiedo ma perchè invece di cercare delle risposte da noi non lo chiedi direttamente a te stesso?
Se ti rendi conto di questo tuo strano atteggiamento nei confronti di alcune persone e poi percepisci di essere anche troppo invadente significa chiaramente che hai bisongo di compagnia perchè molto probabilmente ti senti solo e forse non riesci a stabilire contatti con tutti perchè solo certe persone riescono a suscitare emozioni o sentimenti che altre non riescono a svegliare in te. meglio.

Direi fredda come replica!
Se Nickfitz si pone, o meglio "ci" pone delle simili domande sta a significare che non è molto sicuro di sè, l'introspezione non è sempre cosa facile sai!?

Ciao

[DANY71]

[...]



Direi fredda come replica!
Se Nickfitz si pone, o meglio "ci" pone delle simili domande sta a significare che non è molto sicuro di sè, l'introspezione non è sempre cosa facile sai!?

Ciao

Non penso di aver dato una risposta fredda, ho solo detto che se per lui è una situazione che lo rende a disagio (visto che se ne rende conto) forse è meglio che inizii a cambiare atteggiamento prima di tutti nei riguardi di se stesso.
Dico certe cose non per scrivere e basta ma perchè prima di tutto sono esperienze che ho già fatto nella mia vita e quindi so come ci sente e soprattutto per il fatto che spesso le persone vanno stimolante anche in questa maniera, ognuno penso sia libero di dire quello che pensa, poi lui vedrà quale consiglio sia più conveniente per uscire fuori da questo suo problema

[kim90]

[...]



Non penso di aver dato una risposta fredda, ho solo detto che se per lui è una situazione che lo rende a disagio (visto che se ne rende conto) forse è meglio che inizii a cambiare atteggiamento prima di tutti nei riguardi di se stesso.
Dico certe cose non per scrivere e basta ma perchè prima di tutto sono esperienze che ho già fatto nella mia vita e quindi so come ci sente e soprattutto per il fatto che spesso le persone vanno stimolante anche in questa maniera, ognuno penso sia libero di dire quello che pensa, poi lui vedrà quale consiglio sia più conveniente per uscire fuori da questo suo problema

Ed infatti questo il problema, ben spesso accade che pur essendo consci dei propri comportamenti non si riesce a trovare il modo di migliorare, per questo vedo legittimo la richiesta di consigli e pareri sulla questione. Il fatto di scuoterlo dicendo "trova le risposte dentro di te" mi sembrava invece inopportuno, perlomeno io la vedo così!

Ciao!

[fabryv]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Ciao nickfitz,
Anch'io dico bisogno di sicurezza e dunque anche poca fiducia in se' stessi.
Forse dovresti cercare di controllare questo comportamento perché agli altri potrebbe dare un pò fastidio e si potrebbero allontanare, dunque otterresti l'effetto contrario di quello desiderato. :(
Fabrizio

[Ospite]

Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Credo che anche nell'ambito di un gruppo non ci si possa porre allo stesso modo con tutti a meno che non si tratta di conversazioni molto superficiali tipiche di quando si sta insieme. Questo a livello generale almeno.

Il cercare un rapporto esclusivo nell'ambito di un gruppo appartiene o a persone selettive o a persone timide. Nel tuo caso penso che si tratti più di timidezza, non riesci a sentirti a tuo agio stando con tutti e cerchi di "isolarti" avvicinandoti a colui che mostra maggiore disponibilità verso di te. In questo atteggiamento vi è molta insicurezza credo e non mi meraviglierei se tu nella vita cercassi più che un'amicizia di gruppo un amico che ti garantisca sempre un rapporto a due.

Solo una cosa mi chiedo: scrivi che quando questa persone lascia intendere di rivolere i suoi spazi tu inizi ad interagire anche con gli altri. Mi chiedo, come ti senti in questo contesto? A tuo agio o a disagio??

[nickfitz]

Solo una cosa mi chiedo: scrivi che quando questa persone lascia intendere di rivolere i suoi spazi tu inizi ad interagire anche con gli altri. Mi chiedo, come ti senti in questo contesto? A tuo agio o a disagio??

Mi sento a disagio. Sono in conflitto tra quello che vorrei essere e quello che sono: Abbastanza introverso e insicuro, timido non direi. Sono già abbastanza critico con me stesso e penso che tutto dipenda da un bisogno di sicurezza e di approvazione come molti di voi hanno scritto. Cosa fate voi per darvi forza e per dire a voi stessi: Io sono unico e basto a me stesso.

[Ospite]

[...]
Mi sento a disagio. Sono in conflitto tra quello che vorrei essere e quello che sono: Abbastanza introverso e insicuro, timido non direi. Sono già abbastanza critico con me stesso e penso che tutto dipenda da un bisogno di sicurezza e di approvazione come molti di voi hanno scritto.

Non essere critico con te stesso, accettati e vivi le situazioni che ti sono più congeniali. Se stai bene coltivando amicizie a due fallo, purchè ti trovi a tuo agio e riesci ad avere un'amicizia soddisfacente. E' anche una questione caratteriale, anche io per esempio non amo le comitive, ho sempre preferito rapporti a due, e ci sto davvero molto bene, mi sento più libera e maggiormente predisposta perchè più rilassata.

[...]Cosa fate voi per darvi forza e per dire a voi stessi: Io sono unico e basto a me stesso.

Non faccio nessuno sforzo e non ho mai preteso di bastare a me stessa: io vivo con gli altri ed ho bisogno di loro. Adoro quel calore umano, stare fra la gente ed essere una di loro....

[elypv]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

potrebbe essere insicurezza o semplicemente paura della solitudine

[avegen36]

Penso che sia fondamentalmente un atteggiamento derivante dalla scarsa stima in se stessi e dalla conseguente ricerca dell'approvazione altrui. Mi riconosco in questo. Il rimedio? Acquisire più sicurezza, cercando di migliorare i propri punti deboli.

[border84]

Vorrei avere una vostra opinione in merito. Mi capita spesso di conoscere nuove persone e stabilito un rapporto di empatia tendo sempre a parlare con loro anche essendo in un gruppo con altre persone che conosco. A volte ho l'impressione che questo possa dare fastidio e appena mi accorgo che la persona vuole di nuovo il suo spazio, mi allontano e mi rivolgo agli altri del gruppo. Ecco....comunque l'istinto è quello appena uno mi da corda divento un pò invadente. Cosa ne pensate? Potrebbe essere un bisogno di sicurezza o una paura di proporsi a tutti nello stesso modo?
Ciao grazie

Ciao!! Giarda ti capisco benissimo visto che pure io ho il tuo stesso problema: tendo a dare immediatamente confidenza alle persone! SEmplicemente penso che non sia un problema..fa parte del nostro carattere..forse un pò troppo invadente ma..dopotutto non si può piacere a tutti no?? io penso tu debba essere sempre te stessa nel pieno rispetto delle perone ovviamente e se il tuo essere un pò "invadente" e prendere subito confidenza non reca danni a nessuno...beh si te stessa!! Poi oh.. se vedi che la cosa non è gradita lascia perdere...c'è gente che saprà apprezzare

[marisetta]

[...]



Mi sento a disagio. Sono in conflitto tra quello che vorrei essere e quello che sono: Abbastanza introverso e insicuro, timido non direi. Sono già abbastanza critico con me stesso e penso che tutto dipenda da un bisogno di sicurezza e di approvazione come molti di voi hanno scritto. Cosa fate voi per darvi forza e per dire a voi stessi: Io sono unico e basto a me stesso.

guarda,non vale mai la pena affezionarsi troppo a qualcuno,hai solo da perderci.

[border84]

[...]



guarda,non vale mai la pena affezionarsi troppo a qualcuno,hai solo da perderci.

Premesso che non voglio sembrare scortese ma...permettimi di commentare questa tua frase come "grandissima, enorme, stra...cavolata!!!" Alle persone ci si deve affezionare, sempre e comunque..anche se questo vuol dire rischiare di soffrire!!! Altrimenti come si fa a godere di quella cosa chiamata amicizia?? Io davvero desidero affezionarmi a pieno...nella speranza un giorno di comprendere quella parola a me tanto sconosciuta ora..chiamata "amore..."...

[francy64]

[...]
Alle persone ci si deve affezionare, sempre e comunque..anche se questo vuol dire rischiare di soffrire!!! Altrimenti come si fa a godere di quella cosa chiamata amicizia?? Io davvero desidero affezionarmi a pieno...nella speranza un giorno di comprendere quella parola a me tanto sconosciuta ora..chiamata "amore..."...

Ciao Border, nelle tue parole rileggo lo stesso ingenuo entusiasmo che avevo io alla tua età!
Adesso, con diversi anni in più e qualche fregatura alle spalle, ridimensionerei la disponibilità verso il prossimo.
Penso che bisogna affezionarsi agli altri, ma non a tutti...altrimenti si aprono le porte agli sfruttatori che usano e gettano i nostri sentimenti.
Affezionarsi con criterio, solo a chi merita...a chi ne vale la pena ed ha doti umane in grado di arricchirci la vita.

Ciao

[border84]

[...]


Ciao Border, nelle tue parole rileggo lo stesso ingenuo entusiasmo che avevo io alla tua età!
Adesso, con diversi anni in più e qualche fregatura alle spalle, ridimensionerei la disponibilità verso il prossimo.
Penso che bisogna affezionarsi agli altri, ma non a tutti...altrimenti si aprono le porte agli sfruttatori che usano e gettano i nostri sentimenti.
Affezionarsi con criterio, solo a chi merita...a chi ne vale la pena ed ha doti umane in grado di arricchirci la vita.

Ciao

Beh quello che dici è vero!!! Però son pronto anche ad accettare le fregature e a superarle se questo vuol dire godere a pieno delle persone meritevoli! Tu mi consigli di valutare la persona prima di porre la mia fiducia ma..come si fa? Io non ne sono SEMPRE in grado...penso davvero che valga la pena rischiare...perchè se ci pensi:
1) se ?? rischio me ne sto tranquillo da eventuali fregature ma rimango solo
2) ma se rischio..posso sempre sperare in una vera amicizia o in un rapporto più profondo dell'amicizia.
Quel che intendo dire è che porre fiducia nelle perosne ne hai di tutto guadagnato secondo me...poi magari chissà..col tempo diventerò più bravo a selezionare le persone ma fino ad allora sarò così!
Ciao e grazie delle parole!!