L'amicizia, gli amici, gruppi di amici: idee, esperienze, consigli, riflessioni
Moderatore: Sabrina
ne ho bisogno! 
Devi essere il Personal Trainer di te stessa, non c'è davvero nulla che tu non possa affrontare e superare, spesso il semplice "fare" è più che sufficiente. Non è sbagliato affidarsi a qualcuno, ma in percentuale minima, un supporto dunque, non una delega TOTALE per cose e situazioni che tu puoi risolvere molto meglio.ISOLOTTA ha scritto:avete mai pensato "quanto mi servirebbe un personal trainer che mi seguisse giorno per giorno"?
per riuscire a rimettervi in forma e non cadere a metà strada perchè un maledetto giorno, a metà della strada che dovrà portarvi al risultato, vi trovate soli con quella maledetta spinta verso il basso, con quella parte di voi che vuole boicottarvi e farvi sprecare tutto lo sforzo fatto? è sbagliato cercare il sostegno di qualcuno? bisogna farcela da soli? CHI MI FA' DA PERSONAL TRAINER? daiiiiiiiiiiiiiii! daiiiiiiii!
ti dò ragione, ma posso dire che la penso veramente come te quando sto bene, o meglio , quando ho un giro ormonale che non mi affossa...ma che dici di una situazione che ti vede un giorno piena di propositi e capacità di fare, ed il giorno dopo, senza che nessun accadimento possa farlo presagire, sottoterra, con un forte istinto autodistruttivo? ovvio pensare "c'è un problema di fondo da risolvere", ma spesso è davvero un fatto chimico, e quando la chimica ti annulla il carattere...o comunque ti rende tutto miliardi di volte più difficile...allora la domanda è "ritento da sola e poi ritento e poi ritento e poi ritento quante sono le volte che mi ributto giù"? e il concetto "la giovinezza non è eterna?"e il discorso "magari con uno che ti supporta il percorso può diventare piacevole invece che infernale?" premetto che non mi sono mai indorata la pillola, ho sempre scelto la strada più difficile perchè mi sono convinta che più è faticoso e più è giusto, più è di valore...ma sempre con la vaga sensazione che si trattasse di masochismo travestito da forza di carattere...comincio a dubitare...che gli "altri" quelli che si fanno aiutare, quelli che demandano anche solo parzialmente, la sappiano molto più lunga di me...Mistermagister ha scritto:[...]
Devi essere il Personal Trainer di te stessa, non c'è davvero nulla che tu non possa affrontare e superare, spesso il semplice "fare" è più che sufficiente. Non è sbagliato affidarsi a qualcuno, ma in percentuale minima, un supporto dunque, non una delega TOTALE per cose e situazioni che tu puoi risolvere molto meglio.
Ohhh, ben inteso, se fai un fischio sono qua
un personal trainer no...uno psicoterapeuta si. L'ho pensato tante volte sopratutto quando cado in quei periodi dove mi sembra di non potercela fare anche se poi alla fine sono sempre riuscita a farcela da sola anche se non è il modo di vivere che vorrei. Toccare il fondo mi da la forza di non mangiare, di sentirmi leggera, di perdere quei 3 o 5 kg, sentirmi forte e controllata...tutta apparenza...in fondo, in fondo non è cosi e lo so benissimo. Forse un giorno mi farò coraggio e andrò dal dottore.ISOLOTTA ha scritto:avete mai pensato "quanto mi servirebbe un personal trainer che mi seguisse giorno per giorno"?
per riuscire a rimettervi in forma e non cadere a metà strada perchè un maledetto giorno, a metà della strada che dovrà portarvi al risultato, vi trovate soli con quella maledetta spinta verso il basso, con quella parte di voi che vuole boicottarvi e farvi sprecare tutto lo sforzo fatto? è sbagliato cercare il sostegno di qualcuno? bisogna farcela da soli? CHI MI FA' DA PERSONAL TRAINER? daiiiiiiiiiiiiiii! daiiiiiiii!
Si chiamano semplicemente Bioritmi, i quali non sono propriamente "addomesticabili". I Bioritmi sono una miscela Chimico-Fisica fuori controllo e generano da svariate e molteplici cause.ISOLOTTA ha scritto:... ti dò ragione, ma posso dire che la penso veramente come te quando sto bene, o meglio , quando ho un giro ormonale che non mi affossa...ma che dici di una situazione che ti vede un giorno piena di propositi e capacità di fare, ed il giorno dopo, senza che nessun accadimento possa farlo presagire, sottoterra, con un forte istinto autodistruttivo? ovvio pensare "c'è un problema di fondo da risolvere", ma spesso è davvero un fatto chimico, e quando la chimica ti annulla il carattere...o comunque ti rende tutto miliardi di volte più difficile...allora la domanda è "ritento da sola e poi ritento e poi ritento e poi ritento quante sono le volte che mi ributto giù"? e il concetto "la giovinezza non è eterna?"e il discorso "magari con uno che ti supporta il percorso può diventare piacevole invece che infernale?" premetto che non mi sono mai indorata la pillola, ho sempre scelto la strada più difficile perchè mi sono convinta che più è faticoso e più è giusto, più è di valore...ma sempre con la vaga sensazione che si trattasse di masochismo travestito da forza di carattere...comincio a dubitare...che gli "altri" quelli che si fanno aiutare, quelli che demandano anche solo parzialmente, la sappiano molto più lunga di me...
Allora forse ho inteso davvero male, perchè espliciti la già vissuta convinzione che con una persona al proprio fianco non c'è problema che tenga... lo si distrugge con una facilità che pare invera.ISOLOTTA ha scritto:... magari con uno che ti supporta il percorso può diventare piacevole invece che infernale...
. . credo di aver toppato il termine, con personal trainer intendevo supporto psicologico ed emotivo, ma alla buona, fatto da un amico...di forum magari! una cosa leggera, piccola, che può però dare i suoi frutti..forse. Che so, una persona cui fare il resoconto della settimana, che ti aiuta a darti degli obiettivi e che ti sta dietro (virtualmente) per aiutarti a raggiungerli, magari inventandosi degli accorgimenti quotidiani, che so...quando ti senti giù e senti che stai per mollare fai la cosa x...che può essere "chiamami e ti faccio un c**o così al telefono fino a farti desistere dal brutto porposito"...o fai quest'altra cosa e dimmi se funziona anche con te... ho fatto 3 anni di analisi, e ho chiuso, direi positivamente, l'esperienza...ora però sto passando un momento oggettivamente difficile e vorrei "divertirmi a superarlo" ecco tutto...elypv ha scritto:[...]
un personal trainer no...uno psicoterapeuta si. L'ho pensato tante volte sopratutto quando cado in quei periodi dove mi sembra di non potercela fare anche se poi alla fine sono sempre riuscita a farcela da sola anche se non è il modo di vivere che vorrei. Toccare il fondo mi da la forza di non mangiare, di sentirmi leggera, di perdere quei 3 o 5 kg, sentirmi forte e controllata...tutta apparenza...in fondo, in fondo non è cosi e lo so benissimo. Forse un giorno mi farò coraggio e andrò dal dottore.
Mistermagister ha scritto:[...]
Si chiamano semplicemente Bioritmi, i quali non sono propriamente "addomesticabili". I Bioritmi sono una miscela Chimico-Fisica fuori controllo e generano da svariate e molteplici cause.
Ciò che mi aiuta, molto spesso, è evitare che ad una situazione assolutamente normale venga attribuita una "patologia".
L'unica cosa che pone un soddisfacente controllo sui Bioritmi è la mente, e a questo punto ti faccio una domanda, una domanda che forse richiederebbe l'apertura di un Topic dedicato:
"Tu, quanto vuoi essere felice?" ...
Non cadere nell'apparente banalità della domanda, racchiude in se una forza inimmaginabile.
Di tutti gli stati d'animo, la felicità, è l'unica che possiamo imporci. Non decidiamo deliberatamente di essere tristi, angosciati, afflitti (saremmo dei masochisti) in quanto questi effetti sono causati da cause indotte.
Ma scegliere di essere felice si può! Ca**o se si può !!!
Guarda il mondo da un altra prospettiva, sali su un tavolo e vedrai, quella stanza così tanto familiare lo sembrerà un po' meno.
Non c'è lavoro, amante, amicizia che tenga, posso sopportare tutto, anche di più, perchè voglio fermamente essere felice. E non ci vuole chissà chè, lo sai? La felicità genera dalle piccole cose, hai un figlio... inutile stare quà a spiegare a te cosa sia la felicità...
Per concludere, il supporto degli altri l'ho inteso come "supporto professionale" cosa che aborrisco in maniera risoluta.
Ma quando scrivi:
[...]
Allora forse ho inteso davvero male, perchè espliciti la già vissuta convinzione che con una persona al proprio fianco non c'è problema che tenga... lo si distrugge con una facilità che pare invera.
Scegliere la strada più difficile e farcela... è quanto di più soddisfacente e formativo si possa fare
A te e a tuo figlio l'augurio di ogni bene
ooopsss...ISOLOTTA ha scritto:[...]
hi hi! c'è un qui quo qua...perchè sei convinto che io sia una mamma?
sei triste per lui? hu hu hu! no no, sono così poco....matura che l'idea di fare un figlio mi pare fantastica ma irraggiungibile...poi so che basta un nulla...un nulla come un amore vero eh eh! poca cosa..e tutto diventa naturale...ma ahime! sono ancora in alto mare per quanto riguarda la ricerca di un mio equilibrio che....ehhhhhhhhhhh!Mistermagister ha scritto:[...]
ooopsss...
Mi è semblato di leggele che avevi un figlio di 11 anni.. :(
ISOLOTTA ha scritto:[...]
ti dò ragione, ma posso dire che la penso veramente come te quando sto bene, o meglio , quando ho un giro ormonale che non mi affossa...ma che dici di una situazione che ti vede un giorno piena di propositi e capacità di fare, ed il giorno dopo, senza che nessun accadimento possa farlo presagire, sottoterra, con un forte istinto autodistruttivo? ovvio pensare "c'è un problema di fondo da risolvere", ma spesso è davvero un fatto chimico, e quando la chimica ti annulla il carattere...o comunque ti rende tutto miliardi di volte più difficile...allora la domanda è "ritento da sola e poi ritento e poi ritento e poi ritento quante sono le volte che mi ributto giù"? e il concetto "la giovinezza non è eterna?"e il discorso "magari con uno che ti supporta il percorso può diventare piacevole invece che infernale?" premetto che non mi sono mai indorata la pillola, ho sempre scelto la strada più difficile perchè mi sono convinta che più è faticoso e più è giusto, più è di valore...ma sempre con la vaga sensazione che si trattasse di masochismo travestito da forza di carattere...comincio a dubitare...che gli "altri" quelli che si fanno aiutare, quelli che demandano anche solo parzialmente, la sappiano molto più lunga di me...
ciao! dimmi un pò, di che genere di aiuto hai bisogno tu?cercando ha scritto:[...]
Dunque, in casi così, quando proprio non ce la fai e hai bisogno di energia, esiste la cocaina. Non è male ma costa molto. Per il resto, io sono disponibile a essere il tuo p.t., a condizione che tu lo faccia per me. Si sa, a dare consigli agli altri siamo sempre i più bravi :-)
Secondo me TU non hai bisogno di alcun aiuto, hai in te tutto ciò che serve per affrontare le cose della vita. Siamo sempre insicuri tuttavia, abbiamo bisogno di conferme, di simpatia, di partecipazione. Possiamo anche farne a meno, beninteso. Ma perché soffocare un bisogno, ancorché marginale?ISOLOTTA ha scritto:[...]
ciao! dimmi un pò, di che genere di aiuto hai bisogno tu?
esatto! simpatia! partecipazione! solo questo, proprio questo, e non è mica poco!!!cercando ha scritto:[...]
Secondo me TU non hai bisogno di alcun aiuto, hai in te tutto ciò che serve per affrontare le cose della vita. Siamo sempre insicuri tuttavia, abbiamo bisogno di conferme, di simpatia, di partecipazione. Possiamo anche farne a meno, beninteso. Ma perché soffocare un bisogno, ancorché marginale?
Vedi? E io che ho detto? Sono qui, sono il tuo personal trainer!ISOLOTTA ha scritto:[...]
esatto! simpatia! partecipazione! solo questo, proprio questo, e non è mica poco!!!
cercando ha scritto:Secondo me TU non hai bisogno di alcun aiuto, hai in te tutto ciò che serve per affrontare le cose della vita.
vi sbagliate entrambi, ho bisogno di amore...come un fiorellino ha bisogno di acqua...e trovarlo in me...si ok, ma è letteratura!Mistermagister ha scritto:[...]
ISOLOTTA ha scritto: vi sbagliate entrambi, ho bisogno di amore...come un fiorellino ha bisogno di acqua...e trovarlo in me...si ok, ma è letteratura!
Ed infatti la risposta dell'amico barese non fa una grinza:ISOLOTTA ha scritto:... è sbagliato cercare il sostegno di qualcuno? bisogna farcela da soli? CHI MI FA' DA PERSONAL TRAINER? daiiiiiiiiiiiiiii! daiiiiiiii! ne ho bisogno!
Se poi quello che vuoi è ANCHE l'amore...cercando ha scritto:... Secondo me TU non hai bisogno di alcun aiuto, hai in te tutto ciò che serve per affrontare le cose della vita.
... tranquilla... stai solo tranquilla... la vita ha sempre delle sorprese per noi, sii paziente... ma io ti avevo risposto! solo che avevo quotato male....mi hanno punita?Mistermagister ha scritto:[...]
Sono quasi certo che "cercando" si riferisse a questo:
[...]
Ed infatti la risposta dell'amico barese non fa una grinza:
[...]
Se poi quello che vuoi è ANCHE l'amore...
Mistermagister ha scritto:[...]
Devi essere il Personal Trainer di te stessa, non c'è davvero nulla che tu non possa affrontare e superare, spesso il semplice "fare" è più che sufficiente. Non è sbagliato affidarsi a qualcuno, ma in percentuale minima, un supporto dunque, non una delega TOTALE per cose e situazioni che tu puoi risolvere molto meglio.
Ohhh, ben inteso, se fai un fischio sono qua
Ciao LottiISOLOTTA ha scritto:avete mai pensato "quanto mi servirebbe un personal trainer che mi seguisse giorno per giorno"?
per riuscire a rimettervi in forma e non cadere a metà strada perchè un maledetto giorno, a metà della strada che dovrà portarvi al risultato, vi trovate soli con quella maledetta spinta verso il basso, con quella parte di voi che vuole boicottarvi e farvi sprecare tutto lo sforzo fatto? è sbagliato cercare il sostegno di qualcuno? bisogna farcela da soli? CHI MI FA' DA PERSONAL TRAINER? daiiiiiiiiiiiiiii! daiiiiiiii!
francy64 ha scritto:[...]
Ciao Lotti
Non ho mai pensato a un personal trainer...psicologico, mi da l'idea di chi dirige dicendoti giorno per giorno cosa devi o non devi fare.
Ma saresti disposta a stare in posizione subordinata accettando dettami da altri sulla tua vita? Meglio, come sostieni tu stessa, il supporto psicologico di una persona amica con cui instaurare un rapporto alla pari, do ut des....ci si sostiene reciprocamente, ci si sfoga nei momenti no e si sorride sdrammatizzando le inevitabili difficoltà.
Come asserisce la mia migliore amica "tra amici, capiti sempre, criticati mai!"
Sei una ragazza con grandi qualità, ma le mete elevate, come sostenere sempre le sfide più difficili ( a scuola, nel lavoro) comportano un forte stress. Col passar degli anni ho iniziato a ridurre le mie ambizioni, ad avere un atteggiamento rilassato nei confronti della vita.
Faremo quello che potremo, come tutti...
P.S. Ma perchè vorresti un supporto psicologico con esclusione del w.e?
Un vero amico...c'è sempre
Francesca
psicoterapeuta??? Secondo me son assolutamente inutile!! Scusate il mio assolutismo e estremismo della mia idea ma...davvero!! Credo proprio che gli psicologi e psicoterapeutici siano assolutamente inutili (a differenza invece dello psichiatra che a mio parere può essere di aiuto..ma ovviamente questo non è il nostro caso..)!! Io son dell'idea che il miglior psicologo e psicoterapeuta son gli AMICI!! Almeno per me è sempre stato così... quindi niente psicologi..affidati a loro! E poi un'altra cosa.. Non penso tu debba trovare la forza "solo" su di te...è nei momenti di crisi che è utile trovare la forza nell'altro...nell'amico sincero!|!elypv ha scritto:[...]
un personal trainer no...uno psicoterapeuta si. L'ho pensato tante volte sopratutto quando cado in quei periodi dove mi sembra di non potercela fare anche se poi alla fine sono sempre riuscita a farcela da sola anche se non è il modo di vivere che vorrei. Toccare il fondo mi da la forza di non mangiare, di sentirmi leggera, di perdere quei 3 o 5 kg, sentirmi forte e controllata...tutta apparenza...in fondo, in fondo non è cosi e lo so benissimo. Forse un giorno mi farò coraggio e andrò dal dottore.
