follettina25 ha scritto:[...]
Su una cosa penso che hai ragione, devono essere gli altri a valutare quello che noi facciamo e non dobbiamo essere noi a sottolinearlo o evidenziarlo.
Non è vero che si pretende un grazie ogni volta che si fa qualcosa, ma sicuramente riceverlo può solo farci del bene.Io se posso cerco di aiutare gli altri senza pensare al tornaconto che io posso avere.
Ma nei momenti miei di difficoltà non trovo persone ad aiutarmi, o forse non capisco il loro modo di tendermi la mano che sicuramente è differente dal mio.
Capisco che come sempre sono molto "incasinata" nell'esporre le mie idee, però sono sicura che voi capirete, un saluto.
concordo, è esattamente quello che intendevo dire. è ovvio che, se una persona che abbiano aiutato ci ringrazia, la cosa ci fa piacere e ci scalda il cuore. non possiamo però pretenderlo: se aiutiamo qualcuno pretendendo in cambio qualcosa, anche solo un grazie, allora non è un vero aiuto disinteressato.
quanto all'assenza di persone che ti aiutano nei momenti di difficoltà, guarda, sfondi una porta aperta. purtroppo nei momenti di difficoltà mi sono sempre dovuta arrangiare da sola, e spesso mi è venuto a mancare anche il sostegno morale della mia famiglia, trovandomi davvero completamente sola. per questo mi si è formato un carattere abbastanza forte e, purtroppo, anche orgoglioso: memore delle esperienze passate,ormai tendo a non chiedere più aiuto a nessuno e ad arrangiarmi da sola con le mie forze, forse anche sbagliando. certo, poi ho sempre la speranza che una di quelle pochissime persone che ancora catalogo negli "amici" mi porgano la loro mano prima ancora che io possa pensare di chiedere aiuto. e ogni volta, ahimè, è una delusione....
