può esserci amicizia tra 2 ex?

[merenda]

salve!
sono nuova da queste parti..
volevo farvi 1 domanda..
secondo voi può esistere amicizia tra 2 che sono stati insieme, che sono colleghi e si vedono ogni santo giorno?

Ciao! Per esperienza personale può esserci amicizia tra due che sono stati insieme.
Non so dirti però nel caso che questi ultimi siano colleghi e si vedano tutti i giorni!!!
In effetti una situazione del genere a "frittata" appena fatta, sarebbe pesante da digerire (sicuramente almeno per uno dei due!!!)

[lovely]

[...]



Esattamente, la penso anch'io così.
Bye

ciao!!!
a quanto pare sei molto molto ferrato in materia..
dunque..hai avuto anche tu esperienze simili o semplicemente ci pensi?
e poi, scusa la domanda indiscreta..ma fai lo psicologo? x' la tua attenta analisi sembra più frutto di approfonditi "studi" a riguardo..
comunque..lasciando da parte le *******, grazie dei consigli..
il fatto è che 1 cosa è dirle a tavolino le cose, 1 altra è metterle in pratica..

[sailing70]

salve!
sono nuova da queste parti..
volevo farvi 1 domanda..
secondo voi può esistere amicizia tra 2 che sono stati insieme, che sono colleghi e si vedono ogni santo giorno?

Colleghi... non saprei.
Io sono rimasto in ottimi rapporti con quasi tutte le mie ex. Usciamo ancora insieme, ci sentiamo al telefono... due di loro mi hanno invitato al loro matrimonio! Questo credo dipenda dal fatto che avevamo costruito i nostri rapporti in modo chiaro, rispettoso... e che la storia è finita perchè per qualche motivo si è esaurita.
Ma non so come sarebbe se dovessimo vederci tutti i giorni, soprattutto se la fine fosse stata un po' movimentata!

[Il_grande_filosofo]

salve!
sono nuova da queste parti..
volevo farvi 1 domanda..
secondo voi può esistere amicizia tra 2 che sono stati insieme, che sono colleghi e si vedono ogni santo giorno?

Ciao la domanda risale a mesi addietro, ma è un tema su cui il filosofo non può esimersi dal rompere un po' le scatole

La domanda è di quelle irrisolvibili a meno di indagare molto a fondo ogni caso specifico. Dare un "si" o un "no" è estrememamente parziale e soggettivo...del resto,non è che uno possa sempre ricorrere allo schema dell'universo per dire due parole (questo sono io che discuto col filosofo...)

La mia risposta è che può esistere sotto determinate condizioni,per la mia esperienza, la cosa non è stata mai possibile e quando lo è stato è stato temporaneo e ipocrita da una parte o dall'altra. L'unica che sembrava funzionare ha problemi qualitativi legati alla semplice amicizia (su cui rinvio ad apposito post).

Mi spiego...uno dei dilemmi meno noti è il livello qualitativo della amicizia che si istaura dopo e delle sue interpretazioni. Io posso volere tutto quel che c'è di solito in una amicizia di qualità (qualità che ,essendo ex ,pretendo,visto che qualsiasi relazione diversa dall'amore a livelli qualitativi inferiori sarebbe per me inaccettabile,poichè fonte di malinconia e sensazione di morte...vecchiaia...aridità),ovvero presenza,simpatia,costanza,telefonate,vedersi ecc ecc.
Ma...essendo ex...posso venire interpretato come "questo vuole rifarsi sotto e ricreare l'intimità che c'era". (il grande filosofo contrasterebbe subito perchè nulla di ciò che era si ricrea come era,ogni sentimento muore quando finisce e se ne nascono altri,sono nuovi e non remake del precedente).

Il filosofo (tanto vedrai che si incarta da solo...lo zuccone) ti suggerisce di valutare a priori elementi della relazione e della personalità dei due separati...
la relazione è stata tiepida o ad alto tasso di passionalità fisica e soprattutto emotiva? questo ha la sua valenza a prescindere dal tempo che è durata.
La relazione è finita per esaurimento dei sentimenti da entrambe le parti ? caso che include pure quando uno dei due si ostina a dire di no, quando invece sa che la risposta è si.

Sulla personalità...
siamo forti e onesti da accorgerci quando proviamo amicizia disinteressata alla riunione? siamo forti abbastanza da sopportare che anche le cose migliori possono avere una fine? siamo possessivi e privi di logica? l'altra persona è sensibile abbastanza da capire il meglio da fare in relazione alla mia situazione superando il suo egoismo di volere l'amicizia comunque? ho abbastanza amor proprio? sono abbastanza onesto da capire cosa voglio e cosa faccio?

Ok...lo stoppo io il filosofo,tanto si è incartato...
Credo che il succo del suo discorso sia di comprendere bene bene bene lo stato dei sentimenti propri (e di qui decidere se sia meglio troncare i rapporti x quanto possibile o se sia invece lecito alimentare una nuova relazione di tipo amicale) e di quelli dell'altro,cercando di capire se è onesto e se è forte.
Aggiungerei che in generale la persona in posizione forte (se la rottura è unilaterale) dovrebbe essere responsabile per entrambi.

In conclusione...nè io nè lui comprendiamo la semplicità con cui alcune persone passano senza colpo ferire dalla passione all'affetto senza colpo ferire,sorridenti e tranquille. Salvo l'eccezzione di storie caratterizzate da intensità lievi,che detto tra noi, sono amicizie condite dal sesso e nulla più di questo...

Sia io che lui siamo abbastanza complicati e logori della complicazione per cui la sola idea di avere a che fare di nuovo con tale complicazione ci fa rabbrividire e dissolverci in un nanosecondo...

In sintesi...quoto il primo messaggio di risposta che hai avuto al quale aggiungerei le solite valutazioni sulla propria e altrui personalità al solo scopo di salvaguardare noi stessi e il prossimo,con quel che comunemente si chiama onestà,sensibilità e rispetto.

Si ma...la risposta?!?!?! la più banale e complessa che sia mai stata inventata:

"DIPENDE"

PS:guai a chi mi risponde così perchè le variabili da cui dipende e le loro relazioni io le voglio sapere tutte poi!

[ISOLOTTA]

salve!
sono nuova da queste parti..
volevo farvi 1 domanda..
secondo voi può esistere amicizia tra 2 che sono stati insieme, che sono colleghi e si vedono ogni santo giorno?

amicizia...dipende da come è finita
se uno dei due ha sofferto di più è molto impossibile se ci si è fatti del male alla pari po esse. se per esempio lei ha sofferto di più il di lui proporre un'amicizia le farà male, sarà un continuo ricordarle che è finito l'amore...se invece nessuno ha subito dall'altro beh...è una scelta libera per entrambi...non c'è uno che deve fingere di essere in grado di essere solo amico quando invece dentro soffre come un cane...mi sa che mi sto ingarbugliando! mi devo mettere internet a casa! dall'ufficio mi rendo conto di esprimermi in modo sbrigativo...

[lovely]

ciao amici,
ormai ne è passato di tempo da quando avevo aperto questo forum e poi..poi sono sparita!
bè, in realtà le cose sono cambiate..io e lui abbiamo chiuso definitivamente x' nel frattempo ho scoperto che mi aveva detto delle bugie e io questo non l'ho potuto accettare..ora mi insegue x farsi perdonare ma io tengo botta, ma..questo litigio assomiglia di + a quello di due fidanzati, non di 2 amici e x cui penso che i presupposti che c'erano erano molto sbagliati..sia da parte mia che da parte sua..ma ora, x quanto mi riguarda ho tirato fuori le palle, e questo lui non se l'aspettava proprio..spero che ci soffra però, x' mi ha fatto soffrire nel mentirmi quindi ben gli sta e ci poteva pensare prima!

[Eli]

Personalmente sono dell'idea che quando una storia finisce la cosa migliore sia tagliare i ponti e prendere strade diverse. E' chiaro che ogni caso è diverso e ogni storia è storia a sè, ma la mia esperienza dice che nel voler rimanere amici di chi si è amato c'è sempre un sottofondo di falsità: un misto tra il voler controllare il proprio ex e la speranza che prima o poi qualcosa rinasca...il risultato non è mai niente di buono.
Eli

[america744]

no asolutamento no mi dispiace dirtelo ma lo provato anch'io lascia stare

[Tigrotta]

Scusate, ma la domanda era "può esserci amicizia" o "si può decidere di essere amici"?

La risposta alla prima è sì, una volta che tutti e due hanno metabolizzato la cosa del tutto, cioè chuso tutti i conti in sospeso con se stessi e con l'altro, sia emotivamente sia razionalmente (che c'è differenza, eccome se c'è).
Ma non è una cosa che possa esser decisa, e anzi decidere di continuare a sentirsi quando è troppo presto ancora fa male a entrambi.

[lovely]

Scusate, ma la domanda era "può esserci amicizia" o "si può decidere di essere amici"?

La risposta alla prima è sì, una volta che tutti e due hanno metabolizzato la cosa del tutto, cioè chuso tutti i conti in sospeso con se stessi e con l'altro, sia emotivamente sia razionalmente (che c'è differenza, eccome se c'è).
Ma non è una cosa che possa esser decisa, e anzi decidere di continuare a sentirsi quando è troppo presto ancora fa male a entrambi.

hai ragione!!!
ma sai..lui mi dice che non vedersi e non sentirsi è sfuggire e siccome entrambi vogliamo essere nella vita di ognuno, dobbiamo provarci anche con lo sforzo iniziale, x' in realtà siamo ancora attratti ma lui non è + innamorato ed io non lo so!

[DANY71]

salve!
sono nuova da queste parti..
volevo farvi 1 domanda..
secondo voi può esistere amicizia tra 2 che sono stati insieme, che sono colleghi e si vedono ogni santo giorno?

Voglio rispondere molto brevemente senza soffermarmi troppo, io penso che l'amicizia può anche starci ma forse quando sarà passato un periodo ragionevole per tutti e due, quando non ci sarà più imbarazzo negli sguardi, quando ci sarà spontaneità nel nostro porgersi all'altro.
Credo che prima non sia possibile.
Dobbiamo dimenticarci di essere stati una sola persona.

[nightsky]

[...]
hai ragione!!!
ma sai..lui mi dice che non vedersi e non sentirsi è sfuggire e siccome entrambi vogliamo essere nella vita di ognuno, dobbiamo provarci anche con lo sforzo iniziale, x' in realtà siamo ancora attratti ma lui non è + innamorato ed io non lo so!

Ciao Lovely,
francamente non so quanto lo sforzarsi sia un comportamento "sano" in queste circostanze. Come dicevano già altri è possibile rimanere amici, ma prima bisogna chiudere ogni conto in sospeso, non deve esserci più attrazione e, soprattutto, ciò deve valere per entrambi. Ho conosciuto pochissimi casi in cui due persone sono rimste subito amiche dopo aver rotto: erano persone che già da tempo avevano capito (tutte e due) di non essere veramente innamorate. Sennò un periodo di distacco aiuta.

Buona fortuna!

[lovely]

[...]



Ciao Lovely,
francamente non so quanto lo sforzarsi sia un comportamento "sano" in queste circostanze. Come dicevano già altri è possibile rimanere amici, ma prima bisogna chiudere ogni conto in sospeso, non deve esserci più attrazione e, soprattutto, ciò deve valere per entrambi. Ho conosciuto pochissimi casi in cui due persone sono rimste subito amiche dopo aver rotto: erano persone che già da tempo avevano capito (tutte e due) di non essere veramente innamorate. Sennò un periodo di distacco aiuta.

Buona fortuna!

ragazzi..avete tutti ragione..ed io tutte queste cose le ho sempre sapute..ma..mi dispiace dirvelo: non sono pronta x dire basta!

[mauzy]

salve!
sono nuova da queste parti..
volevo farvi 1 domanda..
secondo voi può esistere amicizia tra 2 che sono stati insieme, che sono colleghi e si vedono ogni santo giorno?

Per esperienza personale sono portato a dirti di no. una volta sola ho tentato di rimanere amic con una mia ex, è stato un vero disastro! imbarazzi, scene velate di gelosia... era diventato un incubo. Chi lascia tende forse regge di più l'amicizia, ma per chi viene lasciato è dura....

[border84]

salve!
sono nuova da queste parti..
volevo farvi 1 domanda..
secondo voi può esistere amicizia tra 2 che sono stati insieme, che sono colleghi e si vedono ogni santo giorno?

eh bella domanda!!! Non è facile dare una rispota ma in tutta sincerità ti direi..no!!!!niente amicizia!! io tenderei a chiudere i rapporti e se fosse mia collega beh..priorità al lavoro, faccio valere la mia maturità e lo trtatto da semplice collega (giusto perchè ci devo lavorare assieme)ma di certo NON ci rimango amica!!!Insomma..come si fa a dimentiare il passato?? La maturità mi impone di essere serio al lavoro e professionale e di schiaccire i rancori...ma non di schiacciare i sentimenti..quelli no..
spero di essere stato chiaro.

ciao