l'amicizia tra uomo e donna

[Ospite]

ritengo l'amicizia tra persone di sesso opposto una delle pù belle, perchè permette di avere un confronto aperto su un mondo a volte del tutto sconosciuto; per cui si, può esistere eccome, ed auguro a tutti di poterla sperimentare.

Il confronto sul mondo sconosciuto secondo me, può avvenire anche quando vi è in corso un rapporto amoroso.
Se comunque vi è totale disinteresse a livello fisico, direi che la cosa può andare bene.

ho visto spesso di queste situazioni tramontare, a volte con distacchi traumatici.
la causa principe è spesso la stessa, il desiderio del tutto naturale di volere qualcosa di più da una, ed una soltanto, delle due parti.
perchè accade?
io penso che accada perchè quando si ha una amicizia vera si sta bene con quella persona, e allora si inizia a vedere in lei la partner ideale con cui poter stare insieme per tutta la vita... i sentimenti iniziano a farsi confusi, amplificati.. ed il gioco è fatto.
iniziano le gelosie, i silenzi, la paura di rovinare l'amicizia, i comportamenti esasperati, .. perchè a differenza di un approccio con un semplice conoscente c'è molto di più in gioco.

Queste evoluzioni io le trovo di una naturalezza sconfinata e perfettamente normali.

[dies irae]

Queste evoluzioni io le trovo di una naturalezza sconfinata e perfettamente normali.

eh già purtroppo...

dico purtroppo perchè credo che spesso siano degli inganni che facciamo a noi stessi, che possono portare a conseguenze disastrose, dal raffreddamento del rapporto alla chiusura vera e propria.

però mi sa che ci si può fare ben poco... non è bello dirlo ma invidio chi riesce ad evitarli, perchè ci sono passato pure io ed il rammarico di quanto ho perso (l'amicizia) perdura ancora a distanza di anni.

vabbè, servirà per il futuro (seee come no)

[Micol*]

[...]




eh già purtroppo...

dico purtroppo perchè credo che spesso siano degli inganni che facciamo a noi stessi, che possono portare a conseguenze disastrose, dal raffreddamento del rapporto alla chiusura vera e propria.

però mi sa che ci si può fare ben poco... non è bello dirlo ma invidio chi riesce ad evitarli, perchè ci sono passato pure io ed il rammarico di quanto ho perso (l'amicizia) perdura ancora a distanza di anni.

vabbè, servirà per il futuro (seee come no)

L'esperienza dovrebbe farti capire quando fermarti in tempo no?Io con un amico avevo intuito che a lui piacevo ma lui non si è mai sbilanciato e io non ho voluto sapere se la mia sensazione fosse vera e gli avvenimenti della vita hanno fatto il loro dovere, così ora ci sentiamo di tanto in tanto e sono sicura che la sua infatuazione è passata.

[Ospite]

[...]
dico purtroppo perchè credo che spesso siano degli inganni che facciamo a noi stessi, che possono portare a conseguenze disastrose, dal raffreddamento del rapporto alla chiusura vera e propria.

No, se entrambi gli amici sono franchi e leali, io non vi ravviso inganno. Quelle chiusure disastrose avvengono perchè non si vuole accettare quell'evoluzione di rapporto, oppure quando uno dei due si innamora di un terzo, e colui che rimane capisce in maniera brusca e sconvolgente che la sua in realtà non era propriamente solo amicizia.

[...]
però mi sa che ci si può fare ben poco... non è bello dirlo ma invidio chi riesce ad evitarli, perchè ci sono passato pure io ed il rammarico di quanto ho perso (l'amicizia) perdura ancora a distanza di anni.

Forse il tuo rammarico non è per la perdita dell'amicizia intesa come concetto e come pratica sociale, ma per la persona in sè, verso la quale magari nutrivi qualcosa d'altro, che avevi paura di guastare con una dichiarazione aperta di sentimento.

[dies irae]

No, se entrambi gli amici sono franchi e leali, io non vi ravviso inganno. Quelle chiusure disastrose avvengono perchè non si vuole accettare quell'evoluzione di rapporto, oppure quando uno dei due si innamora di un terzo, e colui che rimane capisce in maniera brusca e sconvolgente che la sua in realtà non era propriamente solo amicizia.

hai perfettamente ragione, però quando parlavo di inganno intendevo riferito verso sè stessi, ossia ci si convince che quella è la persona cercata da una vita, quando in realtà magari non c'è vero amore, e si rovina tutto per un qualcosa che è solo immaginario e non reale.
boh non riesco a spiegarmi.

Forse il tuo rammarico non è per la perdita dell'amicizia intesa come concetto e come pratica sociale, ma per la persona in sè, verso la quale magari nutrivi qualcosa d'altro, che avevi paura di guastare con una dichiarazione aperta di sentimento.

il rammarico è dovuto al fatto che in fondo non ho mai capito se fosse vero amore o solo un inganno autoinflitto, come dicevo, fatto sta che perdere una amicizia vera per qualcosa che non si sa nemmeno cosa sia è la cosa più stupida di questa mondo.